LUCCA 07-09-2019 Lucca di notte 2019.pdf · apposita risiede la sta-tua lignea del Volto Santo, la...

10
LUCCA 07-09-2019 "25 a Lucca di Notte" Un suggestivo raduno ci porta questo sabato 7 settembre a Lucca, per la consueta marcia "Lucca di Not- te". L’appuntamento, valevole sia per il T.P.L. , che per “Il Sa- bato si vince...”, ha il potere di richiamare a Lucca moltissimi podisti lucchesi, ma anche del- le provincie limitrofe, spesso con le proprie famiglie. Partecipano a questa serata per percorrere le strade, i vicoli, le piazze della nostra bella città tra i colori, le luci e l’atmosfera notturna in un contesto di grande festa. Infatti al di là del- la gara podistica, la manifestazione è dive- nuta un'occasione or- mai classica ed irrinun- ciabile tra gli eventi del Settembre Lucchese. “Lucca di Notte”, collocata nel calendario podistico, è anche l’unica marcia, che in notturna permette di visitare la nostra città passeggiando o correndo per tutto il cen- tro storico, sulle mura urbane, sopra e sotto gli spalti. E' un appuntamento stracittadi- no di podismo non competitivo, organizzato stasera dal Trofeo podistico Lucchese con l'aiuto di moltissimi volontari. Sono già due anni che la manifesta- zione, partendo da que- sta piazza-giardino, det- ta Giardino degli Osser- vanti, si snoda per la cit- tà alla sua riscoperta, se mai fosse necessa- rio. Il Giardino degli Osservanti è una zona

Transcript of LUCCA 07-09-2019 Lucca di notte 2019.pdf · apposita risiede la sta-tua lignea del Volto Santo, la...

Page 1: LUCCA 07-09-2019 Lucca di notte 2019.pdf · apposita risiede la sta-tua lignea del Volto Santo, la cui origine è avvolta nella leggenda ed è riferimento della fede dei lucchesi,

LUCCA 07-09-2019 "25a Lucca di Notte"

Un suggestivo raduno ci porta questo sabato 7 settembre a Lucca, per la consueta marcia "Lucca di Not-te". L’appuntamento, valevole sia per il T.P.L. , che per “Il Sa-bato si vince...”, ha il potere di richiamare a Lucca moltissimi podisti lucchesi, ma anche del-

le provincie limitrofe, spesso con le proprie famiglie. Partecipano a questa serata per percorrere le strade, i vicoli, le piazze della nostra bella città tra i colori, le luci e

l’atmosfera notturna in un contesto di grande festa. Infatti al di là del-la gara podistica, la manifestazione è dive-nuta un'occasione or-mai classica ed irrinun-ciabile tra gli eventi del Settembre Lucchese. “Lucca di Notte”, collocata nel calendario podistico, è anche l’unica marcia, che in

notturna permette di visitare la nostra città passeggiando o correndo per tutto il cen-tro storico, sulle mura urbane, sopra e sotto gli spalti. E' un appuntamento stracittadi-no di podismo non competitivo, organizzato stasera dal Trofeo podistico Lucchese

con l'aiuto di moltissimi volontari. Sono già due anni che la manifesta-zione, partendo da que-sta piazza-giardino, det-ta Giardino degli Osser-vanti, si snoda per la cit-tà alla sua riscoperta, se mai fosse necessa-rio. Il Giardino degli Osservanti è una zona

Page 2: LUCCA 07-09-2019 Lucca di notte 2019.pdf · apposita risiede la sta-tua lignea del Volto Santo, la cui origine è avvolta nella leggenda ed è riferimento della fede dei lucchesi,

bellissima e ben si pre-sta per accogliere que-sta manifestazione, in un ambiente tranquillo e lontano dalla confu-sione del centro. La zona è il frutto di un importante progetto di recupero dell’area di-smessa dell' ex caser-ma militare “Mazzini”, grazie al proficuo im-pegno finanziario offerto dalla Fondazione Cassa di Risparmio. La riqualificazione totale di quest'area ha portato a realizzare un giardino pen-sile pubblico di 13.500 mq, con sottostante parcheggio interrato nel centro storico di Lucca, alle spalle del complesso conventuale dedicato a S. Francesco di Assisi. Il nome del Giardino trae origine appunto da una corrente di frati france-scani ossia la famiglia dei frati minori osser-vanti (o della regolare osservanza). Inizial-mente fu così detta la tendenza sorta, verso la metà del sec. XV, in seno all’ordine france-scano, per il ritorno a uno stretto rispetto, all'osservanza della Regola di S. Francesco, soprattutto in merito alla povertà. Al ritrovo, pian piano lo spazio comincia ad animarsi. I gruppi, con i loro tavoli cercano di accaparrarsi per tempo le posizioni migliori per favorire le iscrizioni di oc-casionali partecipanti. Partenza dunque dal Giardino dalle ore 19:30 alle ore 20:30 con percorsi alla porta-ta di chiunque. Ricordiamo che a Lucca in questo peri-odo si respira una par-ticolare atmosfera, quella dell’attesa del Settembre lucchese, con numerosi eventi in calendario. Parecchie sono le manifestazioni in programma, che ruo-

Page 3: LUCCA 07-09-2019 Lucca di notte 2019.pdf · apposita risiede la sta-tua lignea del Volto Santo, la cui origine è avvolta nella leggenda ed è riferimento della fede dei lucchesi,

tano intorno alla festa culmine e motore del Settembre Lucchese. E la festa per eccellenza a Lucca è la festa della Santa Cro-ce, con la storica pro-cessione, che si svolge attraverso alcune clas-siche strade cittadine, alla luce dei suggestivi lumini. Questa è la fe-

sta a cui i lucchesi, da secoli sono orgogliosi di partecipare, è la festa della propria città, della propria comunità. Ognuno, alla luce del proprio cero o dietro uno stendar-do per le strade della città o semplice spettatore, si sente come a casa propria nel giorno della festa più bella. E la marcia di questa sera percorrendone alcuni tracciati

e altre volte interse-candoli, sembra prelu-dere a questa presa di possesso della propria città, che la processio-ne rappresenta. Sem-bra una prova generale un po' profana, gioiosa, ma non irriverente, spensierata, ma attenta alla bellezza dei mo-numenti che assumono una magia diversa nel

crepuscolo e nella penombra della sera, imprimendo nelle menti e nei cuori nuove suggestioni. Alla conquista della città, delle sue vie, delle sue piazze, i partecipanti, una fol-la di amici gioiosi, parte dal Giardino uscendo sulla via dei Bacchettoni, affrontando i

nuovi percorsi, che quest'anno il TPL pro-pone come sempre in 1-3-5-10 km, alla risco-perta di ambienti co-munque familiari. Tali percorsi in questa oc-casione sono totalmen-te nuovi e pensati dal nostro Bellandi Giulia-no, che orgogliosamen-te propone e con entu-

Page 4: LUCCA 07-09-2019 Lucca di notte 2019.pdf · apposita risiede la sta-tua lignea del Volto Santo, la cui origine è avvolta nella leggenda ed è riferimento della fede dei lucchesi,

siasmo descrive la nuova carta dei percor-si di questa manifesta-zione. Un lavoro fatto con cura da chi cono-sce e ama profonda-mente la città e, come un grande regista, sen-za muoversi dalla sua poltrona, conduce per mano la folla di podisti, ma anche intere famiglie, attraverso le vie cittadine a riscoprire le bellezze e le sug-gestioni notturne di piazze e palazzi. Un grande regista che non ha pensato solo all'effetto scenografico, ma ha anche accuratamente programmato le posizioni dei volontari per il controllo e la sicurezza su questi percorsi, non sempre agevoli, data anche l'affluenza per le strade della città della folla del sabato sera. Il percorso da 1 km si esaurisce nel breve giro di piazza Va-ranini, via del Fosso, la bella piazza S. France-sco, per rientrare dalla porta di via della Quar-conia. Più ampi invece degli altri percorsi, che in-sieme raggiungono la parte iniziale del Fillungo, con passaggio attraverso la splendi-da piazza dell'Anfiteatro, che assume una atmosfera magica in questa sera... Com'è noto si deve al Nottolini, che procedette ad una bonifica della zona re-stituendo all'area dell'Anfiteatro, la caratteristica forma ellittica. In seguito divenne il mercato cittadino, ma quando questo fu spo-stato in piazza del Carmine, la piazza, di-venne un centralissimo punto di ritrovo, come oggi lo vediamo, con moltissimi negozi e bar ricavati all'interno di an-tichi locali, frequentato da numerosi turisti e da compagnie di giovani.

Page 5: LUCCA 07-09-2019 Lucca di notte 2019.pdf · apposita risiede la sta-tua lignea del Volto Santo, la cui origine è avvolta nella leggenda ed è riferimento della fede dei lucchesi,

All'incrocio con via S. Giorgio, la 3 km si separa dalla 10 e dalla 5 km per ricon-giungersi con quest'ul-timo percorso in piazza della "Pupporona". Percorrendo l'intera via S. Andrea sotto la torre dei Guinigi e via dell' Angelo Custode, si ri-trovano presto in piaz-

za S. Francesco e all'arrivo. La 5 e la 10 km proseguono invece dal bivio precedente per via S. Giorgio, Pelleria, fino a salire sulle mura dal Baluardo S. Croce, percorrendole per un tratto. In notturna lo spettacolo della città si estende sotto gli occhi dei partecipanti: il palazzo

Pfanner, il Real Colle-gio, la Basilica di S. Frediano. Già siamo al-la discesa di piazza S. Maria e per via della Cavallerizza, in breve si arriva in S. Frediano. Affacciarsi su questa piazza è sempre un nuovo stupore. Dall'alto incombe la fi-gura maestosa del Cri-sto in stile bizantino,

ascendente al cielo, reso più suggestivo dall'illuminazione notturna. Di origine medie-vale, la Basilica, in stile romanico, è arricchita al suo interno di preziosi affreschi. E' dedicata a S. Frediano vescovo di Lucca, ricordato per le opere di regimazione del Serchio, che diedero a Lucca maggior sicurezza contro le sue frequenti esondazioni.

Si gira intorno all'edificio, sotto la sua alta torre, per uscire poi dall' omonima Sortita delle mura, che ci im-mette sul vialetto pedo-nale parallelo alla cir-convallazione, fino a porta S. Donato. Picco-lo ristoro presso l' Uffi-cio Turistico in prossi-mità di Piazzale Verdi,

Page 6: LUCCA 07-09-2019 Lucca di notte 2019.pdf · apposita risiede la sta-tua lignea del Volto Santo, la cui origine è avvolta nella leggenda ed è riferimento della fede dei lucchesi,

dove i due percorsi si separano. L'itinerario di 5 km affronta l'affollata via S. Paolino raggiun-gendo piazza S. Salva-tore, dove si riunisce con la 5 km fino all'arri-vo. La 10 km sale inve-ce sulle mura dal piaz-zale Verdi e sarà il per-corso più lungo e tortu-oso, ma anche più vario ed interessante, attraverso le strade e i tratti di mura della città. Scende in via del Pallone per attraversare il baluardo S. Paolino, dove ancora dimorano le statue di Cartasia. La sortita ci conduce a costeggiare l'ex campo Balilla, rientrando in città dal sottopasso. Ora per via Veneto, tra i ragazzi assiepati ai bar per l'happy hour e presto in piazza Napoleone sotto l'imponente palazzo Ducale. E' curioso sa-pere che la grande piazza fu realizzata demolendo case, ma-gazzini ed anche una chiesa, per dare mag-gior respiro al palazzo abitato da Elisa Bonaparte. Dopo la restaurazione al centro di questa piazza fu posta una statua dedicata ad Elisa stessa, ma il nome rimase per sempre ad onore di Napoleone. Ancora via Veneto per arrivare in piazza S. Michele. Un' altra stupenda piazza con la chiesa fondata esattamente al centro della città, ossia all'in-tersezione del decuma-nus e cardo maximus dell'antico accampa-mento romano, quindi sull'area dove si apriva il Foro romano. La fab-brica del monumento adorna di marmi durò circa 300 anni e fu de-

Page 7: LUCCA 07-09-2019 Lucca di notte 2019.pdf · apposita risiede la sta-tua lignea del Volto Santo, la cui origine è avvolta nella leggenda ed è riferimento della fede dei lucchesi,

dicata all'angelo Miche-le, la cui statua trionfan-te domina la facciata. La leggenda narra che, quando la giornata è particolarmente lumino-sa, si può scorgere uno scintillio, proveniente proprio dalla sommità, dovuto ad uno smeral-do rimasto incastonato nella statua in tempi an-

tichi e che non è mai stato ritrovato... Per via Roma e S. Croce, il percorso si apre nella storica piazza Bernardini, per poi portarsi alla fontana di piazza Antelminelli e quindi nella piazza di S. Martino sede della Cattedrale Metropolitana, riferimento religioso della comunità lucchese.

Al suo interno, dove il verticalismo go-tico si mischia al roma-nico a tutto sesto, sono conservate preziose opere pittoriche e scul-toree. In una cappella apposita risiede la sta-tua lignea del Volto Santo, la cui origine è avvolta nella leggenda ed è riferimento della fede dei lucchesi, in

onore del quale si celebra l'annuale festa maggiore di Lucca e la secolare processio-ne di Santa Croce. Non c'è tempo per studiare l'enigmatico labirinto, che è inciso su una delle co-lonne del loggiato...e il percorso prosegue, uscendo dalla sortita del baluardo S. Co-

lombano delle mura cinquecentesche, per affrontare il percorso esterno che ci porterà a rientrare poi da porta Elisa... Lo spettacolo notturno delle possenti mura cinquecentesche è suggestivo e l'illumi-nazione sapiente esal-

Page 8: LUCCA 07-09-2019 Lucca di notte 2019.pdf · apposita risiede la sta-tua lignea del Volto Santo, la cui origine è avvolta nella leggenda ed è riferimento della fede dei lucchesi,

ta le strutture e le linee della costruzione. Un'opera gigan-tesca di cui i Lucchesi decretarono la necessi-tà strategica, quando ormai la città si era tal-mente sviluppata fuori delle mura medioevali e risultava indifendibile. Furono necessari quasi 150 anni per completa-re l'opera, per finanziare la quale si svenarono i banchieri e le grandi famiglie di Luc-ca. La cinta muraria con i suoi oltre 4 km di lunghezza incuteva timore e rispetto agli eventuali nemici. Ben 11 sono i baluardi, compreso quello di San Frediano sebbene più piccolo, collegati tra loro da 12 cortine a terrapieno. Sembra che per la sua fabbrica sia stato ne-cessario impiegare ben 440 mila mattoni. Le mura erano difese an-che da 125 cannoni, che però non spararo-no mai un colpo, in quanto la fama delle mura di essere impren-dibili ostacolò ogni ten-tativo velleitario di attacco alla città, che quindi non subì mai azioni belliche. I cannoni invece subirono una sorte ignobile: essi furono trafugati nel 1799 dagli Austriaci, pri-ma dell'avvento di Napoleone. Alle iniziali tre porte ne furono in seguito aggiunte altre tre. Sicuramente la più importante fu la porta Fiorentina poi ribattez-zata in porta Elisa, in ricordo di colei che la fece costruire, utiliz-zando i marmi di risulta dalla demolizione della chiesa di piazza Napo-leone. E fu Maria Luisa di Borbone che, all' ini-zio del 1800, trasformò le mura in passeggiata

Page 9: LUCCA 07-09-2019 Lucca di notte 2019.pdf · apposita risiede la sta-tua lignea del Volto Santo, la cui origine è avvolta nella leggenda ed è riferimento della fede dei lucchesi,

pedonale ombreggiata e parco cittadino, do-tandole di piante di o-gni tipo, il cui numero è andato poi aumentando nel tempo. In epoca suc-cessiva la suggestione provata, alla visione delle tante piante che circondavano la città, inspirò il vate D'Annun-

zio a definire Lucca città racchiusa nel suo "arborato cerchio". E' ormai solo un ricor-do quando le mura erano percorse dalle auto ed usate come via veloce di scorrimen-to nella città stessa. Con scelta felice negli anni '80 si è voluto riconsegnare le mura al relax dei cittadini, che orgogliosamente e piacevolmente le utilizzano come un vero

parco pubblico, dove sostare, passeggiare o correre in questo lun-ghissimo polmone ver-de e balcone sulla città. Il percorso, en-trando dunque dalla porta Elisa e passando davanti a villa Bottini, segue via del Fosso fi-no a via della Rosa e via dell'Angelo custode, ricongiungendosi in via

Mordini ai percorsi minori. Prosegue fino a piazza S. Francesco e finalmente da via della Quarquonia rientra al capolinea nel Giardino degli Osservanti. Un percorso molto vario tra le strade della città, che è monotono descrivere: tanti sono i posti e le vie. Un vero dedalo che la marcia notturna abbraccia per non

dimenticare nessun an-golo da esibire a chi ancora non conosce Lucca, ma sopratutto per presentare, anche a chi già la conosce, la città in una luce magi-ca. Bei tragitti equa-mente suddivisi nei tempi e negli spazi, per poter ammirare la città, le sue piazze ed alcuni

Page 10: LUCCA 07-09-2019 Lucca di notte 2019.pdf · apposita risiede la sta-tua lignea del Volto Santo, la cui origine è avvolta nella leggenda ed è riferimento della fede dei lucchesi,

tratti delle mura albera-te, in grande libertà. I podisti, i gruppi, le famiglie hanno corso e camminato su questi percorsi con grande en-tusiasmo, vivendo que-sti momenti come un anticipo della grande festa che sta per arriva-re. Una grande or-ganizzazione è stata messa in piedi, non senza qualche pecca, che ha disturbato in qualche modo il regolare svolgimento della manifestazione, ma che non era facile da evitare, data l'ora e le tante persone che era-no in giro per la città ed anche per la presenza di un'altra importante manifestazione, quale è Murabilia, che ha attira-to tantissimi appassio-nati sulle mura urbane ad ammirare le 1500 varietà vegetali esposte da oltre 240 stands... Si calcola che i partecipanti quest’anno siano stati intorno a 2000 inscritti, ma dall’affluenza al generoso ristoro finale, a colpo d’occhio, direi che le presenze siano state molte di più. E’ stata anche quest’anno una festa bellissima, apprezzata per questo contesto così unico e per lo sforzo organizza-tivo profuso dall' asso-ciazione del T.P.L. e dai numerosi volontari. Grazie a tutti per que-ste emozioni vissute in questa serata, agli or-ganizzatori, ai volontari, a tutti i colloboratori, a tutti i partecipanti e sopratutto grazie e complimenti al Trofeo Podistico Lucchese. Graziano Giuliani 07-09-2019