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Los Angeles Veduta notturna di Los Angeles. L'immensa area metropolitana di Los Angeles è il centro nevralgico dell'industria cinematografica, televisiva e discografica degli Stati Uniti, oltre a essere strategica anche nelle attività commerciali, industriali e commerciali. Nella foto, una veduta del centro finanziario. È possibile che Los Angeles (chiamata anche LA) sia in realtà un prodotto di pura fantasia. Nessun'altra città si osserva con tanta attenzione - nei film, in televisione, sulle riviste patinate. Los Angeles è il luogo in cui si fabbrica il sogno americano e se non si è preparati ad abbracciare il sogno, senza dubbio la città apparirà soltanto sporca, irritante, spaventosa o semplicemente insignificante. Se però desiderate seguire le tracce delle star, Los Angeles è il posto giusto. Scheda riassuntiva Superfici e: 465 kmq la città di Los Angeles, 10.600 kmq la contea di Los Angeles Popolazio ne: 3.903.200 abitanti; 16.809.800 abitanti nell'area metropolitana Altitudin e: 89 m Stato: California Fuso orario: otto ore indietro rispetto al meridiano di Greenwich Prefisso telefonic o: Downtown e Hollywood 213; Beverly Hills, Long Beach e Santa Monica 562; Pasadena e San Marino 626; San Fernando Valley 818; Anaheim e Newport Beach 714

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Los Angeles

Veduta notturna di Los Angeles. L'immensa area metropolitana di Los Angeles è il centro nevralgico dell'industria cinematografica, televisiva e discografica degli Stati Uniti, oltre a essere strategica anche nelle attività commerciali, industriali e commerciali. Nella foto, una veduta del centro finanziario.

È possibile che Los Angeles (chiamata anche LA) sia in realtà un prodotto di pura fantasia. Nessun'altra città si osserva con tanta attenzione - nei film, in televisione, sulle riviste patinate. Los Angeles è il luogo in cui si fabbrica il sogno americano e se non si è preparati ad abbracciare il sogno, senza dubbio la città apparirà soltanto sporca, irritante, spaventosa o semplicemente insignificante. Se però desiderate seguire le tracce delle star, Los Angeles è il posto giusto.

Scheda riassuntivaSuperficie: 465 kmq la città di Los Angeles, 10.600 kmq la contea di Los AngelesPopolazione: 3.903.200 abitanti; 16.809.800 abitanti nell'area metropolitanaAltitudine: 89 mStato: CaliforniaFuso orario: otto ore indietro rispetto al meridiano di Greenwich

Prefisso telefonico:

Downtown e Hollywood 213; Beverly Hills, Long Beach e Santa Monica 562; Pasadena e San Marino 626; San Fernando Valley 818; Anaheim e Newport Beach 714 (dall'Italia: 001 + prefisso)

Popoli: 32,2% bianchi, 45,6% latinoamericani, 9,4% neri, 12,6% asiatici e originari delle isole del Pacifico

INTRODUZIONELos Angeles Metropoli degli Stati Uniti sud-occidentali, situata nello stato della California, lungo l'oceano Pacifico, in una pianura cinta a nord dai monti San Rafael (2097 m) e a est dai monti San Gabriel e dalla catena di San Bernardino (3506 m). Los Angeles è la città più estesa degli Stati Uniti: si sviluppa su una superficie di 1204 km2 e misura più di 80 km da nord a sud. La struttura urbanistica è caratterizzata da vari agglomerati collegati tra loro da una fitta rete stradale e intervallati da spazi non edificati: tra i più famosi vi sono la già citata Hollywood, Beverly Hills, esclusiva zona residenziale dei divi, Malibu e Santa

Monica, rinomati centri balneari, Long Beach, sede del porto e frequentata spiaggia, Pasadena, Glendale e Culver City, attivi centri industriali.

L'area coperta da Los Angeles e dai suoi sobborghi, sulla costa sud occidentale degli Stati Uniti, offre una vastissima gamma di estremi geografici, tra cui un deserto subtropicale (Mojave e Death Valley), 120 km di costa marina, un paio di isole e vette che superano i 3000 m di altezza. Nell'oceano Pacifico, di fronte a Los Angeles, sono situate le Channel Islands, tra cui l'isola di Santa Catalina, celebre meta turistica. Le maggiori attrattive turistiche della città sono gli studios cinematografici di Hollywood; i pittoreschi quartieri di Chinatown e Little Tokyo; il centro amministrativo e commerciale, con la City Hall, costruita nel 1928, e il Westin Bonaventure Hotel (1976), originale complesso formato da cinque torri in vetro, collegato con il World Trade Center; gli eleganti negozi di Rodeo Drive, celebre strada di Beverly Hills, il più esclusivo quartiere di Los Angeles. Nei dintorni i luoghi più frequentati dal turismo sono Venice, con edifici in stile veneziano, e il famoso complesso di Disneyland.

Los Angeles, porto petrolifero e stazione balneare, è sede principale dell'industria cinematografica e di industrie siderurgiche, meccaniche, elettrotecniche e del turismo. Tuttavia, la cosa più straordinaria della geografia di Los Angeles è che si estende a cavallo di una delle principali zone sismiche del mondo. La San Andreas Fault (faglia di San Andreas), a meno di 55 km dal centro della città e la trentina di faglie minori che si dipartono da essa sono state la causa di cinque gravi terremoti nell'ultimo secolo e provocano decine di impercettibili scosse ogni settimana. Los Angeles è stata gravemente danneggiata da un violento terremoto nel 1994.

Terremoto a Los Angeles. Incendi tra le macerie a Los Angeles dopo il terremoto del 17 gennaio 1994, che registrò scosse di intensità pari a 6,7 gradi della scala Richter. Le vittime furono 57, gli edifici distrutti migliaia.

Los Angeles è una città immensa, un groviglio di autostrade e di sobborghi in crescita, dove chi non possieda un'automobile è piuttosto penalizzato. In effetti, se non si può contare su di una vettura e su una conoscenza minima delle autostrade della città si è seriamente svantaggiati. In alcune zone, anche chi conosce bene le strade ha qualche difficoltà. Beverly Hills e West Hollywood, ad esempio, si possono raggiungere soltanto attraverso percorsi cittadini.

Freeway di Los Angeles. Un tratto urbano tipico di Los Angeles: la città più estesa degli Stati Uniti è infatti formata da numerosi agglomerati e quartieri collegati da un esteso sistema viario e autostradale.

E’la seconda più popolosa metropoli degli Stati Uniti, dopo New York, e uno dei maggiori poli industriali e commerciali del paese, con un apparato industriale estremamente diversificato. Tra i numerosi settori produttivi si ricordano quello aeronautico, siderurgico, petrolifero, elettrotecnico, alimentare, dell'abbigliamento e del mobilio. Importante centro finanziario, sede di grandi società e istituti di ricerca, Los Angeles è celebre soprattutto per l'industria cinematografica e televisiva, che ha sede a Hollywood. Il porto di Los Angeles-Long Beach, nella baia di San Pedro, gestisce un traffico merci superiore a quello di qualsiasi altro porto statunitense sul Pacifico.

Hollywood, California. Lungo i boulevard di Hollywood, la capitale mondiale del cinema e dello spettacolo, si allineano celebri ristoranti, locali notturni, studi cinematografici e di registrazione.

Le eccezionali condizioni climatiche della regione, di tipo mediterraneo (caratterizzate da estati calde e secche e da inverni assai miti, da scarse piogge – meno di 400 mm annui – e da una temperatura media di 17 °C), e le attività legate all'industria cinematografica rendono Los Angeles una rinomata meta turistica. La popolazione è sensibilmente aumentata verso la metà degli anni Ottanta con l'incremento dei flussi migratori provenienti dai paesi dell'America latina (soprattutto dal Messico) e dell'Estremo Oriente.

Tra i numerosi e splendidi parchi di Los Angeles, si ricordano Griffith Park, che ospita lo zoo cittadino e il Gene Autry Heritage Museum; l'Exposition Park, sede di un museo per la scienza e l'industria e di un museo di storia naturale; l'Hancock Park, sede del Los Angeles County Museum, e El Pueblo de Los Angeles State Historic Park, che ospita la Plaza Church, del 1822.

Teatro Grauman, Los Angeles Il teatro Grauman, che si trova a Hollywood, è una delle più famose sale cinematografiche di Los Angeles. L'edificio fu costruito nel 1927 e da allora ha ospitato numerose prime visioni. Celebri attori lasciarono l'impronta di mani e piedi di fronte al suo ingresso.

Musei e istituzioni culturali di grande interesse sono il Museum of Contemporary Art, il Southwest Museum, l'Hollywood Bowl e i due di proprietà della fondazione Getty, il J. Paul Getty Museum al Getty Center e il J. Paul Getty Museum al Getty Villa. Il Civic Center, un imponente complesso di edifici governativi, comprende il Municipio e il Music Center for the Performing Arts Complex.

Museo d'arte contemporanea, Los Angeles Il Museo d'arte contemporanea di Los Angeles (1986) appartiene alla produzione matura dell'architetto giapponese Isozaki Arata, improntata a forme geometriche semplici, con una particolare predilezione per i volumi sferici o cilidrici.

Centro culturale di grande rilievo, Los Angeles è sede di numerosi atenei, tra cui la University of California-Los Angeles (UCLA), fondata nel 1919; la California State University di Los Angeles (1947) e di Northridge (1958); la Loyola Marymount University (1911) e la University of Southern California (1880).

STORIAI primi abitanti dell'area in cui oggi sorge la città di Los Angeles erano indiani Gabrieleño e Chumash, che raggiunsero questa regione desertica tra il 5000 e il 6000 a.C. Il primo visitatore europeo del bacino di Los Angeles di cui si abbia notizia fu il marinaio portoghese Juan Rodriguez Cabrillo, che veleggiò lungo la costa nel 1542, ma solamente verso la fine del XVIII secolo ebbe inizio la vera colonizzazione. Nel 1769, il governatore spagnolo della California, don Gaspar de Portola, e il padre francescano Junipero Serra condussero da San Diego una spedizione verso nord, alla ricerca di località in cui impiantare delle missioni con lo scopo di convertire al cristianesimo i 'pagani' nativi; furono così fondate ventuno missioni, una delle quali la Missione San Fernando Rey de España (1797) in quella che sarebbe diventata la contea di Los Angeles. Nel 1781, i missionari scelsero 44 coloni di San Gabriel e affidarono loro il compito di fondare una nuova città sulle rive di un corso d'acqua, a circa 15 km a sud-ovest della missione. Essi battezzarono il nuovo insediamento El Pueblo de Nuestra Señora la Reina de Los Angeles del Río Porciúncula ('Città di Nostra Signora la Regina degli Angeli del Fiume Porciuncula), dal nome della santa di cui era stata appena celebrata la festa. Los Angeles, come fu poi chiamata la città, divenne una prospera comunità agricola. Dopo che il Messico ebbe ottenuto l'indipendenza, nel 1821, molti degli abitanti della nuova nazione guardarono alla California come a una terra da conquistare. Intorno al 1830, le missioni erano ormai state secolarizzate e una serie di governatori iniziò a distribuire centinaia di concessioni terriere gratuite facendo così nascere il sistema dei rancho. I ricchi rancheros divennero presto gli uomini di maggior potere della California, mentre gli immigrati provenienti dagli altri stati nordamericani andarono a formare il ceto commerciale.

Dopo che il Messico ottenne l'indipendenza dalla Spagna, nel 1821, Los Angeles divenne il principale centro di scambio dei grandi ranch che allevavano bestiame per il commercio con gli Stati Uniti. Nel 1848, con il trattato di Guadalupe Hidalgo che sanciva la cessione della California agli Stati Uniti con il pagamento di 15 milioni di dollari, Los Angeles cessò di appartenere al Messico; la città fu annessa ufficialmente agli Stati Uniti nel 1850. La California divenne il 31° stato dell’Unione.

La ragione della repentina annessione fu l'oro. Venne trovato per la prima volta vicino alla missione di San Fernando nel 1842, ma questa iniziale scoperta fu presto eclissata da quella fatta da James Marshall nel 1848 sull'American River che diede il via a una delle più grandi corse all'oro della storia. L'improvvisa ondata di cercatori d'oro (80.000 soltanto nel 1849, da cui il nome 'quelli del '49') ebbe un innegabile impatto anche su Los Angeles. I rancheros della Bassa California presto si resero conto che i giacimenti potevano fruttare loro 10 volte di più dei guadagni che ricavavano col bestiame. Quando la California divenne uno stato dell'Unione, anche Los Angeles venne incorporata (il 4 aprile del 1850) divenendo il cuore della vasta contea di Los Angeles. Era allora una città turbolenta, dalle strade sporche e dalle case di mattoni cotti al sole, con molti saloon, bordelli e case da gioco. Intorno al 1854, la febbre dell'oro nella California settentrionale era ormai in fase calante. I minatori disoccupati si trasferirono in massa a Los Angeles e le compagnie che avevano legato il loro futuro alle fortune dei minatori dovettero chiudere i battenti.

Quando la prima ferrovia transcontinentale, la Central Pacific (in seguito ribattezzata Southern Pacific) fu completata, nel 1869, San Francisco era diventata la principale metropoli della California. L'isolamento di Los Angeles la rese poco attraente, ma una linea di raccordo raggiunse Los Angeles nel 1876, grazie alla coltivazione delle arance, perché la prima piantagione si dimostrò così fruttuosa che una seconda venne creata in quella che è oggi l'Orange County. Verso il 1889, oltre 5200 ettari di terreno erano coltivati ad agrumi. Dopo una entusiasta campagna pubblicitaria, molti abitanti della zona orientale degli Stati Uniti si spostarono verso ovest. La popolazione di Los Angeles passò dai 2300 abitanti del 1860 agli oltre 100.000 nel 1900, nonostante la città non avesse un porto naturale e le riserve d'acqua dolce fossero assolutamente insufficienti.

La costruzione del porto a San Pedro venne effettuata tra il 1899 e il 1914 e divenne il porto più trafficato della West Coast. Fondamentale per il futuro sviluppo di Los Angeles, città ai margini del deserto, fu la costruzione, nel 1913, di un gigantesco condotto d'acqua, ulteriormente sviluppato nel 1938 che risolse il problema di portare l’acqua potabile alla città. Nel corso degli anni Venti la popolazione della città raddoppiò grazie all'espansione del settore petrolifero e alla nascita di Hollywood come cuore dell'industria cinematografica nazionale. Nel corso della seconda guerra mondiale fu il settore aeronautico a dare impulso all'economia cittadina.

Stati Uniti d’America – America settentrionale

California – Stati Uniti d’America

Los Angeles - California

Los Angeles - California

Long Beach Fwy

Los Angeles: mappa urbana

Periodo del viaggioIl viaggio avrà luogo dal 26/04/04 al 06/05/04.

PernottamentoLos Angeles - Wilshire Grand Hotel 4* (Camere di varia tipologia)930 Wilshire Blvd, Los Angeles, CA, USA 90017

Camera singola 70,73 € (prezzo giornaliero)

Un lussuoso, esclusivo hotel del centro situato in Wilshire e Figueroa street, vicino al centro congressi.

Servizi ed attrezzature Vendita oggetti da regalo Boutiques Fioraio Strutture per rinfreschi Parrucchiere/barbiere Centro congressi Biglietti per il teatro Possibilità di affittare la macchina Sportello bancario automatico Parcheggiatore Servizio reception 24 ore Visita guidata Servizio di lavanderia

Camere Scrivania Televisione Connessione Internet Linee telefoniche Caffettiera Radiosveglia Asse da stiro Asciugacapelli

Aria condizionata Porta di accesso per i dati Finestre con doppi vetri Messaggi vocali Minibar

Servizi per il tempo libero Piscina Terme Centro Fitness Palestra Vasca con acqua calda piscina

Ristorante L'hotel ha un bar e un salotto. Come raggiungerlo

L'aeroporto più vicino - aeroporto di Los Angeles Carte di credito accettate

Visa MasterCard American Express

Volo Venezia-Los Angelesandata e ritorno.

  Itinerario Orario e data di partenza

Orario e data di arrivo Compagnia Aerea

Venezia (VCE) - Parigi (CDG) 07.15 - 26 Aprile 2004

09.05 - 26 Aprile 2004 Alitalia 7334

Parigi (CDG) - Los Angeles (LAX)

11.30 - 26 Aprile 2004

14.20 - 26 Aprile 2004

Trans-australia Airlines 0021

Los Angeles (LAX) - Londra (LHR)

20.45 - 06 Maggio 2004

15.00 - 07 Maggio 2004 American Airlines 0134

Londra (LGW) - Venezia (VCE)

18.40 - 07 Maggio 2004

21.40 - 07 Maggio 2004 British Airways 2586

Tariffa 1 adulto: prezzo 1026,32 € tasse 98,95 € prezzo totale 1125,27 €

Itinerario

26/04

7.15 partenza dall’aeroporto Marco Polo di Venezia 9.05 arrivo all’aeroporto di Parigi 11.30 partenza dall’aeroporto di Parigi 14.20 arrivo all’aeroporto di Los Angeles sistemazione in hotel e passeggiata nei dintorni

27/04

Mattina e pomeriggio:

percorso pista pedonale e ciclabile da Pacific Palisades a Marina del Rey.Una pista pedonale e ciclabile corre lungo l’oceano: da Pacific Palisades, passa per Santa Monica e Venice e finisce a Marina del Rey (pedalando il giro completo richiede circa due ore.

visita della città di Venice.Venice, città nella quale è stata riprodotta la città di Venezia con i suoi canali e le sue arcate,sulla costa del Pacifico.

Sera:

ristorante “72 Market Street”. (72 Market St., Venice. Tel. 310 3928720)A lato della spiaggia, è il tempio della cucina californiana, semplice ma ben curata. L’attesa di un tavolo è confortata al bar da vassoi di ostriche. Prezzi medi.

locale “St. Mark’s”. (23 Windwars Av., Venice. Tel. 310 4522222)E’ un nuovo jazz club proprio di fronte alla splendida spiaggia di Venice.

28/04

Mattina e pomeriggio:

Death Valley.Museo di 2 milioni di acri, all’aperto, lungo circa 200 km, è il luogo degli estremi assoluti, dei contrasti e delle sorprese. Luogo caldissimo d’estate

(anche 56°C), il parco detiene il record della massima depressione dell’emisfero occidentale, circa 86 metri sotto il livello del mare nella zona a ovest di Badwater e la sua montagna più alta, Telescope Peak, raggiunge i 3.700 metri.La Death Valley corrisponde all’antico fondo di un mare sprofondato e poi colmato d’acqua dai ghiacciai liquefatti. La sua aridità è dovuta alle montagne della Sierra Nevada che la proteggono dalle piogge.

Sera:

scelta a piacere tra i molteplici ristoranti e locali .

29/04

Mattina, pomeriggio e sera:

Disneyland.Il più famoso luna park del mondo che copre 76 acri e comprende anche il Disneyland Hotel dotato di piscine, campi da tennis, spiaggia tropicale, shopping center e 16 ristoranti per chi volesse fermarsi a Disneyland per più di un giorno.Ingresso: adulti 27,50 dollari

bambini 22,50 dollari.

30/04

Mattina:

insegna di Hollywood.Posta sull’omonima collina, sta a Los Angeles come la Torre Eiffel a Parigi. Un modo originale per raggiungerla, è a cavallo.

Pomeriggio:

Mann’s Chinese Theater. (6925 Hollywood Boulevard)Autografi, mani, piedi, nasi, sono i marchi impressi dai grandi nomi del firmamento hollywoodiano nel cemento del cortile del Mann’s Chinese Theater. Il teatro-cinema fu inaugurato nel 1927.

passeggiata tra le stelle a Hollywood.Dal 1958 a oggi, sono state apposte1925 stelle di ottone sul marciapiede che va dal 6100 al 7047 di Hollywood Boulevard, nelle quali è impresso il nome di attori, cantanti e altri personaggi famosi.

Sera:

locale-ristorante “The Athletic Club”. (6525 Sunset Blvd., Hollywood. Tel. 310 9626600)Il ristorante è già per sé un’esperienza, ma dopo cena vale la pena di passare nelle due grandi sale da gioco dove potete scegliere fra cento diversi tavoli da biliardo. Di solito c’è la fila per potersi esibire alla carambola, ma è il tipo di gente che frequenta il locale che vi terrà svegli.

01/05

Mattina:

viale del tramonto.Il Sunset Boulevard è la strada che più rispecchia, lungo 40 km, tutte le macroscopiche differenze sociali, economiche e architettoniche di Los Angeles. E’ preferibile percorrerlo in auto da ovest verso est: si parte dall’oceano, si attraversano i quartieri di Pacific Palisades e Brentwood, la ricchissima Bel Air e la mitica Beverly Hills, fino a Hollywood e Downtown, la città vecchia.

Pomeriggio:

studi dell’Universal.Presso gli Universal Studios in Universal City Plaza si possono ammirare gli effetti speciali di alcuni famosi film. Ingresso 15 € circa.

Sera:

ristorante “Spago”. (8795 Sunset Blvd., West Hollywood. Tel. 310 2748303)Cucina franco-italo-californiana. E’ il più famoso ristorante di Wolfgang Puck. Celebre per i party che si tengono subito dopo la consegna degli Oscar e alle più importanti ricorrenze e prime del mondo del cinema. Il menù è molto semplice: pizza, salame, salmone, pomodori secchi.Prezzi medi.

locale “The Comedy Store”. (8433 Sunset Blvd., Hollywood. Tel. 310 6566225)E’ lo storico locale dove, fra gli altri, Eddie Murphy, Richard Pryor, Bill Murray e Whoopie Goldberg hanno mosso i loro primi passi. Di tanto in tanto molti di loro si presentano inaspettati e si mescolano ai debuttanti allo sbaraglio. Risate garantite, comunque.

02/04

Mattina e pomeriggio:

Beverly Hills.

Apoteosi del sogno americano. Città indio, ricca e pulita. Se si scende al lussuoso Beverly Wilshire, nel cuore di Beverly Hills, Basta attraversare la strada per arrivare in Rodeo Drive, luogo in cui si concentrano le vetrine dei negozi con abiti dei più prestigiosi stilisti e luogo in cui sono state girate alcune scene del film “Pretty woman”. Un piccolo autobus vi porterà a fare un breve giro fra le ville degli attori.

Sera:

ristorante “ Hard Rock Cafe”. (8600 Beverly Blvd., Beverly Hills. Tel. 310 2767605)Hamburger e patatine servite al ritmo di musica rock. Alle pareti, da ammirare i reperti archeologici della storia del rock: dalla chitarra alla Harley Davidson di Elvis Presley, ai dischi d’oro di questa o quella grande ugola. E’ nello stesso palazzo che ospita il Beverly Shopping Center.Prezzi medi.

locale “Java Cafe”. (7286 Beverly Blvd., Beverly Hills. Tel. 310 9314943)E’ un buon posto dove andare prima o dopo il night. Ogni settimana la pareti ospitano una nuova mostra di fotografie. L’arredamento è un’interessante contaminazione di diversi stili e gli enormi divani invitano a socializzare piuttosto che a sedere ognuno nel proprio piccolo mondo. I timidi possono prendere in prestito un libro dalla biblioteca e immergersi in una sana lettura.

03/05Mattina:

Museum of Contemporary Art at the Temporary Contemporary. (152 North Central Av., Los Angeles. Tel. 310 6266222)Era il 1984, l’anno delle Olimpiadi, e il Comune di Los Angeles si accorse che il museo d’arte moderna di Isozaki non sarebbe stato pronto in tempo per la fatidica data. Fu allora dato incarico a Frank Gehry, nome tutelare dell’architettura losangeliana, di inventarne uno , temporaneo. Gehry mise le mani su un capannone industriale nella città vecchia e lo trasformò in uno straordinario museo che da temporaneo divenne permanente. Uno shuttle porta gratuitamente i visitatori dal MOCA al Temporary e viceversa.

Pomeriggio:

Contemporary Art Museum. (250 South Grand Av., Los Angeles. Tel. 310 6212766)Ideato da Arata Isozaki , uno dei più affermati architetti giapponesi, il MOCA espone opere di artisti moderni dal 1940 ai giorni nostri. La collezione include

autori quali Marc Rothko, Claes Oldenburg, Franz Kline e Susan Rothenberg. Da non perdere la libreria con l’annesso negozio di souvenir.Ingresso: 4 dollari (gratuito giovedì e venerdì dopo le 17).

Sera:

Locale “The Living Room”. (110 South La Brea,Hollywood. Tel. 310 9332933)Un locale minuscolo, ma fra i più confortevoli come dopo night. L’arredamento è in stile Rinascimento con divani e poltrone dove godere il meritato riposo dopo il rock o il rap. Caffè, pastorelle, sandwich.

04/05Mattina:

shopping o attività a proprio piacimento.

Pomeriggio:

Armand Hammer Museum of Art. (10889 Wilshire Blvd., Los Angeles. Tel. 310 2083915)Tanto marmo di Carrara e niente finestre per questo museo di proprietà del miliardario Armand Hammer. Fiore all’occhiello delle collezioni qui esposte è il Codice di Leonardo, ribattezzato Codice Hammer.Ingresso: 9,50 dollari.

Sera:

locale “King’s Road Cafe”. (8361 Beverly Blvd. Tel. 310 6559044)E’ il tipico locale dove ci si dà appuntamento per incontrarsi e decidere la meta successiva. L’attesa è spezzata da fette di pizza calda. I frequentatori sono artisti, modelle, scrittori.

05/05Mattina e pomeriggio:

Museum of Neon Art. (704 Traction Av., Downtown, Los Angeles.Tel.213 6171580)E’ l’unico museo di arte al neon del mondo. Libri e souvenir in vendita.Ingresso: 2,50 dollari (gratuito per i ragazzi fino a 10 anni).

Norton Simon Museum. (411 West Colorado Blvd., Pasadena, Los Angeles. Tel. 818 4496840)E’ una delle più grandi collezioni d’America dedicata all’arte europea e al sudest asiatico. Da Tiepolo a Rembrandt a Goya, da Cézanne a Van Gogh, a Picasso fino agli espressionisti tedeschi.Ingresso: 4 dollari.

Sera:

locale “1970’s”. (836 North Highland Av., Hollywood. Tel. 310 6691000)E’ il paradiso per chi vuole ballare al ritmo di funk, soul, disco e rock’n roll degli anni Settanta. E’ il locale preferito da Madonna.

06/05Mattina:

shopping nei dintorni dell'albergo.

Pomeriggio:

Preparazione dei bagagli. ore 18 in aeroporto. 20.45 partenza dall'aeroporto di Los Angeles

Bibliografia e sitografia:

Enciclopedia Microsoft Encarta Meridiani – California- (rivista turistica) www.google.it (motore di ricerca) www.virgilio.it (motore di ricerca)