Lorenzo Aprile 3^C · 2018. 11. 30. · l’articolo di giornale con la classe abbiamo partecipato...
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Lorenzo Aprile 3^C
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Lorenzo Aprile 3^C
EDUCAZIONE
TECNICA:
L’orientamento e
la scelta della
scuola secondaria
di secondo grado:
la passione per
l’informatica
ITALIANO:
Film «WONDER» e
l’articolo di giornale
fatto in classe
GEOGRAFIA:
Mappe della
diffusione del
fenomeno del
bullismo divise per
tipologie
FRANCESE:
Cartellone sull’
«INTIMIDATION
»
INGLESE:
Cartellone
«CYBERBULLISMO»
SCIENZE E
MATEMATICA:
Istogramma del
sondaggio
VIDEO
INTERVISTA
DEFINIZIONE DI
BULLISMO
DEFINIZIONE DI
CYBERBULLISMO
ED. FISICA:
Il «Fair play»
GIORNATA
CONTRO IL
BULLISMO
IL BULLISMO
E’ UNA FORMA DICOMPORTAMENTO SOCIALEDI TIPO VIOLENTO EINTENZIONALE, SIA FISICOCHE PSICOLOGICO,RIPETUTO NEL CORSO DELTEMPO E ATTUATO NEICONFRONTI DI PERSONECONSIDERATE «BERSAGLIFACILI» O INCAPACI DIDIFENDERSI.
Comportamenti violenti possono essere:
VIOLENZE VERBALI
VIOLENZE SCRITTE
MOLESTIE DI DIVERSO TIPO
E’ SPESSO UN’AZIONE DI GRUPPO CHE VUOLE DESTABILIZZARE UNA PIÙ PERSONE
Intervento ANTIBULLISMO:
PUÒ ESSERE EFFICACESOLO SE È RIVOLTOCONTEMPORANEAMENTESUL BULLO, SULLA VITTIMAE SUGLI SPETTATORI DELFENOMENO.
CARATTERISTICHE:
SI PARLA DI BULLISMO QUANDO:
C’È DIFFERENZA TRA BULLO E VITTIMA
C’È INTENZIONE DI CREARE DANNO ALLA VITTIMA
DIVERSI TIPI DI BULLISMO BULLISMO FISICO: C’È VIOLENZA FISICA, IL BULLO COLPISCE LA
VITTIMA CON COLPI, CALCI, SPUTI, ECC… PUÒ RUBARE OGGETTI
PERSONALI DELLA VITTIMA O DANNEGGIARLI.
BULLISMO VERBALE: IMPLICA LA VIOLENZA VERBALE, IL BULLO
PRENDE IN GIRO LA VITTIMA, DICENDOLE COSE CATTIVE E
SPIACEVOLI, PAROLACCE, O CHIAMANDOLA CON NOMI OFFENSIVI
O MINACCIANDOLA; NON PRODUCE DANNI FISICI, MA PUÒ
COLPIRE L’AUTOSTIMA DELLA VITTIMA IN MODO PROFONDO.
CYBERBULLISMO: VENGONO UTILIZZATE LE NUOVE TECNOLOGIE PER
MINACCIARE, INTIMIDIRE O ESCLUDERE PERSONE CONSIDERATE PIÙ
DEBOLI.
IL CYBERBULLISMO
IL CYBERBULLISMO SI PUÒ DEFINIRE COME L’USO DELLE NUOVE
TECNOLOGIE PER MINACCIARE, INTIMIDIRE, METTERE A DISAGIO ED
ESCLUDERE ALTRE PERSONE, SPESSO PERCEPITE COME PIÙ DEBOLI. IN
TALE FENOMENO, LE PREPOTENZE HANNO LA CAPACITÀ DI
PROPAGARSI ALL’ISTANTE. IL TERMINE DEFINISCE UN
COMPORTAMENTO INTENZIONALE E RIPETUTO NEL TEMPO.
LE PREVARICAZIONI POSSONO ESSERE MESSE IN ATTO DA UN
SINGOLO O DAL GRUPPO E SPESSO CIÒ AVVIENE SOTTO GLI OCCHI
DI UN VASTO PUBBLICO DI SPETTATORI. LA VITTIMA HA LA
SENSAZIONE DI POTER ESSERE RAGGIUNTA DOVUNQUE SI TROVI,
SENZA DISTINZIONE TRA PUBBLICO E PRIVATO, TRA GIORNO E NOTTE.
IL CYBERBULLISMO E LA MIA PASSIONE PER L’INFORMATICA
UNO DEI MOTIVI CHE MI HA SPINTO A SCEGLIERE DI APPROFONDIRE
IL TEMA DEL CYBERBULLISMO E’ LA MIA GRANDE PASSIONE PER
L’INFORMATICA. PER IL PROSSIMO ANNO HO SCELTO UN ISTITUTO
TECNICO INDIRIZZO INFORMATICO.
LA SCELTA DELLA SCUOLA: l’orientamento
Significato di orientamento scolastico
L’orientamento è l’insieme degli strumenti conoscitivi e formativi
necessari per fare una scelta nel percorso scolastico.
Quest’anno abbiamo fatto un percorso di orientamento per la
scelta della scuola secondaria di secondo grado.
Al termine di questo percorso ho deciso che frequenterò l’ITIS di
Dalmine.
Orientamento
informativo
Conoscere la realtà dei
percorsi scolastici e del
mondo del lavoro
formativo
Conoscere sé stessi, le
proprie capacità, i propri
interessi, le proprie
attitudini
Tutto ciò per
compiere
un’autovalutazione
IL 7 FEBBRAIO è la giornata nazionale contro il
BULLISMO
A SCUOLA ABBIAMO REALIZZATO DEI «NODI BLU», CHE SONO IL SIMBOLO DELLA LOTTA
CONTRO IL BULLISMO, E LI ABBIAMO APPESI FUORI DA CIASCUNA CLASSE.
ECCO IL VIDEO CHE LI MOSTRA.
A casa:
OLTRE AI «NODI BLU», A CASA HO REALIZZATO TRE LAVORI CONTRO IL BULLISMO, UNO IN
LINGUA ITALIANA, UNO IN LINGUA INGLESE E UNO IN LINGUA FRANCESE.
ECCOLI.
In classe:
ANCHE IN CLASSE ABBIAMO REALIZZATO LAVORI PERSONALI CONTRO IL BULLISMO, IN
LINGUA INGLESE, E LI ABBIAMO APPESI NELL’ATRIO DELLA SCUOLA.
ECCOLI.
MAPPATURA DEI FENOMENI DI INTOLLERANZA E BULLISMO
LE MAPPE CHE HO INSERITO DI SEGUITO ANALIZZANO 1.800.000
TWEETS E RILEVANO ALL’INTERNO DI ESSI I FENOMENI DI
INTOLLERANZA E BULLISMO.
SONO DIVISI PER:
INTOLLERANZA NEI CONFRONTI DELLA DISABILITA’
OMOFOBIA
RAZZISMO
SONO STATI RILEVATI 479.654 TWEET CHE INSULTANO I DISABILI.
GLI INSULTI E LE OFFESE CHE PRENDONO DI MIRA I DISABILI SONO PIU’ DIFFUSI IN
CAMPANIA, PUGLIA, ABRUZZO E LOMBARDIA
NELLA FASCIA NERA DELLA SLIDE CI SONO DEI DATI RELATIVI AI DISABILI IN ITALIA E SULLA CARTINA SONO RIPORTATI GLI
INSULTI UTILIZZATI.
SONO STATI RILEVATI 110.774 TWEET CHE INSULTANO GLI OMOSESSUALI.
LA REGIONE PIU’ OMOFOBA E’ LA LOMBARDIA.
NELLA FASCIA NERA DELLA SLIDE CI SONO DEI DATI RELATIVI AGLI OMOSESSUALI IN ITALIA E SULLA CARTINA SONO
RIPORTATI GLI INSULTI UTILIZZATI.
SONO STATI RILEVATI 154.170 TWEET CHE INSULTANO PERSONE DI RAZZA DIVERSA DALLA
NOSTRA.
LE REGIONI PIU’ RAZZISTE SONO LA
LOMBARDIA, IL FRIULI E LA BASILICATA.
NELLA FASCIA NERA DELLA SLIDE CI SONO DEI DATI RELATIVI AI CITTADINI STRANIERI IN ITALIA E SULLA CARTINA SONO
RIPORTATI GLI INSULTI UTILIZZATI.
VIDEO INTERVISTAHO DECISO DI REALIZZARE UNA BREVE INTERVISTA AI MIEI COMPAGNI PER INDAGARE
SULLA DIFFUSIONE DEL FENOMENO DEL BULLISMO TRA I MIEI COETANEI.
LE DOMANDE CHE HO POSTO AI MIEI AMICI SONO STATE LE SEGUENTI.
1. HAI MAI ASSISTITO AD ATTI DI BULLISMO?
2. HAI MAI SUBITO ATTI DI BULLISMO?
3. SE SI, COME TI SEI COMPORTATO?
4. SAI COSA E’ IL CYBERBULLISMO?
5. HAI MAI SUBITO ATTI DI CYBERBULLISMO?
6. SE SI, COME TI SEI COMPORTATO?
0
1
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3
4
5
6
7
8
9
10
HAI MAI SUBITO ATTI DIBULLISMO?
HAI MAI ASSISTITO AD ATTI DIBULLISMO
HAI MAI SUBITO ATTI DICYBERBULLISMO?
INTERVISTA SUL BULLISMOSI NO
Commento:
DAI DATI RACCOLTI EMERGE CHE LA METÀ DELLE PERSONE INTERVISTATE HANNO SUBITO ATTI DI BULLISMO
MOLTI HANNO ASSISTITO AD ATTI DI BULLISMO
LA MAGGIOR PARTE DEGLI INTERVISTATI NON HA MAI SUBITO ATTI DI CYBERBULLISMO, PUR CONOSCENDO IL PROBLEMA.
IL FAIR PLAY
"FAIR PLAY" È UN’ESPRESSIONE CHE SIGNIFICA "GIOCOLEALE". NON SI TRATTA DI UNA REGOLA SCRITTA, MA DI UNCOMPORTAMENTO ETICAMENTE CORRETTO DAADOTTARE NELLA PRATICA DELLE DIVERSE DISCIPLINESPORTIVE. FAIR PLAY SIGNIFICA RISPETTARE LE REGOLE EL'AVVERSARIO, ACCETTARE E RICONOSCERE I PROPRILIMITI, SAPERE CHE I RISULTATI SPORTIVI DIPENDONODALL'IMPEGNO.
IL FAIR PLAY IL FAIR PLAY PROMUOVE VALORI, TANTO IMPORTANTI NELLA VITA QUANTO
NELLO SPORT, COME L’AMICIZIA, IL RISPETTO DEL PROSSIMO E LO SPIRITO DI
GRUPPO.
IL FAIR PLAY INSEGNA, IN UNA SOCIETÀ IN CUI IL FINE GIUSTIFICA SPESSO IL
MEZZO, A SAPER PERDERE E A CONSIDERARE ANCHE LA SCONFITTA UN
INSEGNAMENTO PREZIOSO PER LA CRESCITA “UMANA” E AGONISTICA
DELLA PERSONA.
«WONDER»
AUGUST PULLMAN È UN RAGAZZINO DI 11 ANNI, NATO CON UNA MALFORMAZIONECRANIOFACCIALE CHE GLI IMPEDISCE UNA VITA «NORMALE», INFATTI NON È MAIANDATO A SCUOLA.
QUANDO DEVE ENTRARE IN PRIMA MEDIA, I GENITORI DECIDONO DI MANDARLO ASCUOLA CON GLI ALTRI RAGAZZI
IL PRESIDE DELLA BEECHER PREP SCHOOL CHIEDE A TRE BAMBINI, JULIAN, JACK ECHARLOTTE, DI FAR VISITARE LA SCUOLA AD AUGUST
JACK ED AUGUST STRINGONO UNA FORTE AMICIZIA
JULIAN, UNO DEI COMPAGNI DI AUGUST, LO PRENDE DI MIRA CON CONTINUE BATTUTESUL SUO ASPETTO, INSIEME AD ALTRI DUE COMPAGNI, HENRY E MILES.
QUANDO ARRIVA LA NOTTE DI HALLOWEEN, AUGUST SI TRAVESTE ED ANCHE INQUESTO CASO SENTE GLI SPREGEVOLI COMMENTI DEI COMPAGNI, COMPRESIQUELLI DI JACK CHE, PARLANDO CON JULIAN, SOSTIENE DI STAR SOLO FINGENDO DIESSERE AMICO DI AUGUST SU RICHIESTA DEL PRESIDE
AUGUST E JACK LITIGANO
SUCCESSIVAMENTE JACK CAPISCE DI AVER SBAGLIATO E PERCIO’ CHIEDE SCUSA ADAUGUST E I DUE RITORNANO AMICI
VERSO LA FINE DELL’ANNO LA CLASSE VA IN GITA, ALLA QUALE JULIAN NONPARTECIPA PERCHE’ SOSPESO A CAUSA DEL BULLISMO NEI CONFRONTI DI AUGUST
DURANTE LA GITA, AUGUST E JACK VENGONO ATTACCATI DA TRE RAGAZZI PIU’GRANDI MA VENGONO AIUTATI DA HENRY E MILES.
AUGUST, ALLA FINE DELL’ANNO, OTTIENE UN IMPORTANTE RICONOSCIMENTO DAPARTE DEL PRESIDE.
IL RAGAZZINO EMARGINATO DIVENTA INFINE AMICO DI TUTTI, PERCHE’ I SUOICOMPAGNI HANNO SCOPERTO LA SUA FORZA E LA SUA BELLEZZA INTERIORE.
L’ARTICOLO DI GIORNALE
CON LA CLASSE ABBIAMO
PARTECIPATO AD UN
CONCORSO PER LA REDAZIONE
DI UN ARTICOLO DI GIORNALE;
ABBIAMO SCELTO IL TEMA DEL
BULLISMO.
RIPORTO QUI SOTTO LA FOTO
DELLA NOSTRA CLASSE,
PUBBLICATA SUL GIORNALE.
RINGRAZIO TUTTI I PROFESSORI CHE MI HANNO SUPPORTATO
DURANTE IL MIO PERCORSO,
SPECIALMENTE RINGRAZIO:
CHIARA, MANUELA, LA PROF.SA GRECO, LA PROF.SA PESENTI,
LA PROF.SA BUGINI, IL PROF. PANDINI, LA PROF.SA CESERANI ED
ELEONORA.
