Logica Broker: Capitolati e criteri matematici nel Codice dei Contartti Pubblici

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CAPITOLATI E CRITERI MATEMATICI NEL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI CONCETTI, METODOLOGIE E PROCESSI Antonio Marcellino Broker e scuola

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CAPITOLATI E CRITERI MATEMATICI NEL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI

CONCETTI, METODOLOGIE E PROCESSI

Antonio Marcellino

Broker e scuola

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I METODI DI ACQUISIZIONE SECONDO IL CDCP

Il Codice dei contratti pubblici prevede sostanzialmente due criteri di acquisizione:

• Prezzo più basso.• Offerta economicamente più vantaggiosa.

Il secondo è quello largamente preferito, nonché quello più usato.

I metodi hanno in comune tre tasselli fondamentali:

• Capitolato Generale.• Capitolato Speciale d’Oneri.• Offerta economica.

L’offerta economicamente più vantaggiosa, ha in più:

• Criteri matematici di aggiudicazione.

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CAPITOLATO GENERALE

Il capitolato generale deve disciplinare i rapporti tra la stazione appaltante e gli offerenti, deve quindi contenere

• La descrizione della procedura di acquisizione che si intende seguire.

• La descrizione del metodo di aggiudicazione.• La descrizione della documentazione richiesta.• Tutto quanto sia necessario agli offerenti perché possano

sapere in anticipo come agirà la stazione appaltante.

Il capitolato generale è la parte «amministrativa» del capitolato e normalmente necessita di competenze che sono «naturalmente» disponibili nell’organico della stazione appaltante.

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CAPITOLATO SPECIALE D’ONERI

Il capitolato speciale d’oneri è il documento che definisce e descrive il prodotto o servizio oggetto della procedura di acquisizione.

Il capitolato speciale d’oneri deve contenere:

• Una descrizione qualitativa il più possibile dettagliata e minuziosa attraverso un elaborato testuale.

• Una descrizione quantitativa attraverso i dati numerici necessari e sufficienti alla misurazione (computo metrico).

• Eventualmente una descrizione grafica.

Il capitolato speciale d’oneri è la parte tecnica del capitolato, necessita di competenze tecniche specifiche attinenti all’oggetto dell’acquisizione, spesso non presenti nell’organico della stazione appaltante, in quanto estranee alla funzione istituzionale.

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OFFERTA ECONOMICA

L’offerta economica è l’altra parte della medaglia del capitolato speciale d’oneri.

L’offerta economica è ciò che l’operatore del mercato chiede in cambio della realizzazione di quanto previsto nel capitolato speciale d’oneri.

L’offerta economica è l’importo che ciascuna impresa offerente ritiene congruo per realizzare attraverso la propria organizzazione, quell’utilità di cui la stazione appaltante ha bisogno.

L’offerta economica deve essere in ogni caso, valutata in una fase funzionale e temporale successiva al capitolato speciale d’oneri.

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IL METODO DEL PREZZO PIÙ BASSO

Il metodo del prezzo più basso consiste in:

• Un capitolato d’oneri fisso, non modificabile in nessuna sua parte dall’offerente

• Una offerta economica al ribasso rispetto a quella massima fissata dalla stazione appaltante.

Il metodo si presta bene ad essere utilizzato per opere che vanno realizzate con processi produttivi non di serie, ad esempio una strada, un edificio.

Non è adeguato per l’acquisizione di prodotti realizzati in serie, come automobili, computer, assicurazioni scolastiche, forniture varie, in quanto un capitolato non modificabile non consente di offrire prodotti simili ma non identici.

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IL METODO DELL’OEPV

Il metodo dell’offerta economicamente più vantaggiosa consiste in:

• Un capitolato d’oneri usato come riferimento, modificabile in alcune o in tutte le parti dall’offerente, nella misura concessa dalla stazione appaltante.

• Una offerta economica variabile rispetto a quella indicata dalla stazione appaltante entro una forbice prevista.

Praticamente il metodo consiste nel valutare congiuntamente sia la componente economica sia quella tecnica.

Il metodo presenta il vantaggio della maggior flessibilità ma a costo di una maggiore complessità: il dover stabilire i criteri di aggiudicazione.

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I CRITERI DI AGGIUDICAZIONE

I criteri di aggiudicazione sono le norme che si stabiliscono nel capitolato generale sulle quali si baserà la valutazione tecnica delle offerte, e con le quali si stabilirà una graduatoria tecnica.

Da un altro punto di vista, i criteri di aggiudicazione si possono definire come l’esplicitazione del ragionamento o della formula che la stazione appartante utilizzerà per valutare le offerte.

I criteri di aggiudicazione possono essere:

• Qualitativi basati su un ragionamento, su un giudizio discrezionale.

• Quantitativi, basati su numeri e formule.

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CAPITOLATO SPECIALE D’ONERI

In ogni caso, sia che si adotti il metodo del prezzo più basso o che si opti per OEPV è necessario per la stazione appaltante, definire con precisione il contenuto dell’appalto attraverso la redazione del capitolato speciale d’oneri.

Il capitolato speciale d’oneri deve descrivere in modo analitico ed esaustivo il prodotto o servizio oggetto del bando.

Analitico, cioè in modo minuzioso, con tutti i particolari.

Esaustivo, cioè deve fornire tutti gli elementi necessari.

Un capitolato speciale d’oneri senza queste caratteristiche inficia tutta la procedura ed espone il fianco a qualsiasi ricorso.

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CAPITOLATO SPECIALE D’ONERI E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE

Nel caso si adotti l’OEPV il capitolato speciale d’oneri deve coordinarsi con i criteri di aggiudicazione.

I criteri di aggiudicazione espongono le formule e la metodologia con cui saranno misurate e giudicate le singole caratteristiche del prodotto o servizio descritte dal capitolato speciale d’oneri.

La non corretta coordinazione tra capitolato speciale d’oneri e criteri di aggiudicazione è una delle cause più frequenti di ricorso.

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CRITERI DI AGGIUDICAZIONE E CRITERIO ECONOMICO

Nel metodo dell’offerta economicamente più vantaggiosa non basta coordinare criteri di aggiudicazione e criteri tecnici perché si deve tenere conto anche del criterio economico.

Il coordinamento deve avvenire attraverso un metodo matematico (come descritto in modo rigoroso dall’articolo 283 del Regolamento Attuativo e relativo Allegato P, nonché dall’articolo 83 del Codice dei Contratti Pubblici).

La corretta coordinazione tra criteri di aggiudicazione tecnici e criterio economico è fondamentale perché la sua mancanza è facilmente dimostrabile in modo matematico e ciò porta all’accoglimento di qualsiasi ricorso.

La dimostrazione di non coerenza matematica non lascia spazio ad alcuna interpretazione; il ricorso è sempre fondato.

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SCELTA DEGLI ELEMENTI SU CUI BASARE I CRITERI DI AGGIUDICAZIONE

Il primo passo per stendere un metodo basato sull’Offerta Economicamente più Vantaggiosa è individuare gli elementi all’interno del Capitolato Speciale d’Oneri che devono essere usati come base per i requisiti.

Gli elementi devono essere attinenti l’Oggetto della Prestazione e non devono coinvolgere il Soggetto che eseguirà la prestazione.

Ogni elemento deve rispettare almeno due requisiti dovendo essere:

• Quantificabile, cioè misurabile o stimabile in modo oggettivo con relativa facilità.

• Verificabile, cioè si deve poter controllare quanto dichiarato dall’offerente.

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REQUISITI DEI SINGOLI CRITERI DI AGGIUDICAZIONE

Per un metodo coerente, bisogna innanzitutto che ogni singolo criterio di aggiudicazione sia almeno:

• Chiaro, non deve dare luogo ad ambiguità interpretative o di misurazione.

• Specifico, deve essere in relazione diretta con un elemento del capitolato.

• Logico, derivato da un ragionamento valido e argomentato o argomentabile.

• Uniforme, elementi da valutare eguali, eguale criterio applicato. • Ragionevole, non deve essere troppo difficile da misurare o da

stimare. • Congruo, non deve essere in contraddizione con nessuno

degli altri criteri.

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COORDINAMENTO MATEMATICO GLOBALE

La coerenza dei singoli criteri è necessaria, ma non è sufficiente, deve essere coerente l’intero sistema nella sua globalità, che pertanto deve essere:

• Completo, deve essere in grado di poter misurare e stimare tutte le caratteristiche essenziali riportate nel capitolato speciale.

• Equilibrato, la ponderazione, cioè i pesi assegnati ai singoli criteri devono essere distribuiti in proporzione al loro valore di mercato.

• Omogeneo, elementi della stessa natura e dello stesso tipo devono essere valutati con la stessa formula, con ponderazione diversa ma con lo stesso principio.

• Sintetizzabile, deve poter esprimere un indice di sintesi correttamente rappresentativo.

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RISULTATI DI UNA ERRATA IMPOSTAZIONE MATEMATICA

Una errata impostazione matematica dei singoli criteri e del sistema nella sua globalità può portare principalmente a due tipologie di problemi:

• Appiattimento, si ha quando i criteri sono troppo modesti, e la richiesta viene agevolmente rispettata da tutti gli offerenti che ottengono tutti il punteggio più alto possibile, in questo modo non è possibile discriminare l’offerta migliore e ci si deve affidare all’arcaico sorteggio ex art 77 del RD del 1924.

• Sterilizzazione, si ha quando a causa di una ponderazione troppo alta o di una formula sbagliata, un singolo o un piccolo gruppo criteri ottengono dei risultati talmente elevati che rendono ininfluenti i risultati di tutti gli altri criteri.

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ESEMPI DI ERRORI NEI CRITERI PER LE COPERTURE ASSICURATIVE

Sono reperibili sul web o su riviste specializzate un certo numero di modelli di Criteri di Aggiudicazione, la cui impostazione è generalmente errata e facile oggetto di ricorso perché:

• Viola la parità di trattamento: elementi simili, come i vari massimali delle polizze vengono valutati con formule diverse, ad alcuni massimali vengono applicate formule molto penalizzanti mentre ad altri formule molto piatte.

• è discriminante: i criteri di valutazione non vengono applicati a tutte le voci di un capitolato speciale, ma vengono scelti seguendo i punti di forza di uno specifico prodotto, ed escludendone i punti di debolezza.

• Manca di trasparenza: la ponderazione, il peso da attribuire al singolo criterio non viene esplicitato, ma annegato nella formula del criterio, rendendo molto difficoltoso appurare se i pesi sono assegnati in relazione ai punti di forza di un determinato prodotto.

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ACCESSO AGLI ATTI DI GARA RELATIVI AI PROSPETTI DI CONFRONTO

L’accesso alla documentazione di gara è una questione molto delicata. Le imprese ammesse a gara, le cui offerte vengono analizzate, giudicate e misurate, sono titolari di una posizione qualificata e differenziata rispetto ad altre ditte che non hanno partecipato.

Chi ha partecipato alla gara ha il diritto di sapere come è stato giudicato il suo prodotto e quello dei suoi concorrenti.

Chi non ha partecipato, non avendo sottoposto il suo prodotto al giudizio della procedura, non dovrebbe avere il diritto di conoscere i giudizi sui prodotti altrui.

Per una basilare questione di par condicio, si dovrebbe evitare di fornire informazioni a chi non ne ha fornito.

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AUTOTUTELA E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE

In caso la stazione appaltante annulli in sede di autotutela una gara, la stessa dovrebbe essere reiterata conservando tutte le parti non soggette a errore e modificando solo l’elemento che ha fatto annullare il procedimento.

In particolare non dovrebbero variare i criteri di aggiudicazione già adottati. A parte l’ovviamente che sia proprio uno o più criteri ad aver fatto annullare la gara, in tal caso si sostituiscono solo i criteri coinvolti.

Il riesame del merito tecnico non dovrebbe essere espedito dopo l’apertura delle buste dell’offerta economica.

La stazione appaltante deve evitare che si pensi voglia reiterare la gara perché non gradisce la classifica finale di aggiudicazione.

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I CRITERI PER LA SCELTA DEL BROKER 1

Nella scelta del Broker così come nella scelta di un qualsiasi altra figura equiparabile ad progettista o consulente si usano criteri specifici. Lo stesso Codice dei Contratti Pubblici, recepisce una Dottrina ed ad una Giurisprudenza consolidate ed univoche, nel distinguere i contratti di consulenza dai contratti di acquisizione di beni e servizi.

In particolare si deve:

• Evidenziare l’elemento tecnico, per mettere in risalto l’importanza della consulenza (nel caso specifico del broker, il costo non esiste).

• Usare le pregresse esperienze solo ed esclusivamente se si riverberano in modo specifico sull’attività appaltata cioè se si tratta di appaltare esattamente lo stesso processo di cui si può vantare l’esperienza.

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I CRITERI PER LA SCELTA DEL BROKER 2

Alla Società di Brokeraggio si deve chiedere espressamente:

• Di adottare tutti i parametri oggettivi possibili, con formale esplicazione dell’elenco di questi (tabelle dei Tribunali, Prezziari dei Medici Dentisti, etc) .

• Di dichiarare espressamente quanti processi identici a quelli oggetto dell’appalto ha realizzato.

• Di redigere un Capitolato Speciale d’Oneri dettagliato ed esaustivo, completo di tutte le clausole, somme e massimali di riferimento.

• Di redigere in forma di documento separato i criteri di valutazione e i relativi pesi di ponderazione proposti.

• Di redigere un criterio di valutazione per ogni singolo articolo e massimale del Capitolato Speciale.

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PARAMETRI OGGETTIVI PER I CRITERI DI AGGIUDICAZIONE

Un criterio di aggiudicazione è un raffrontare un elemento dell’offerta verso un parametro di riferimento. Se la formula usata per il raffronto è importante, non meno importante è il parametro che si scegli di usare come riferimento.

Il parametro di riferimento deve avere una caratteristica fondamentale e irrinunciabile: deve essere oggettivo, cioè deve avere la minore discrezionalità possibile.

Nel caso delle coperture infortuni il parametro di riferimento fondamentale è: la Tabelle del Danno Biologico dei Tribunali.

La mancanza di questo fondamentale parametro, da solo basta a individuare un procedimento di acquisizione come completamente errato.

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Compegnia Blu

Compagnia Rossa

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Tabella dei Tribunali

Come è evidente a colpo d’occhi dal grafico le tabelle dei tribunali differiscono dai prodotti commerciali oltre che per gli importi anche per la forma.

La differenza di forma nasce dalle diverse esigenze che vanno ad assolvere.

LE TABELLE DEI TRIBUNALI

Le tabelle dei tribunali anno una forma continua che lega in proporzione logica danno alla persona e risarcimento. Le tabelle di risarcimento dei prodotti commerciali invece, sono costruite a gradini, in funzione dei «layer riassicurati e conservati».

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GLI ERRORI DEI CAPITOLATI COPIA-INCOLLA 1

Il primo errore è non usare parametri oggettivi, in particolare non usare le Tabelle dei Tribunali. Errore ancora più grave è usare una tabella di risarcimento di una specifica compagnia e di uno specifico prodotto.

I gradini con cui sono fatte le tabelle commerciali sono quasi una impronta digitale di ogni singolo prodotto o compagnia, adottandone una si favorisce grandemente una compagnia a scapito delle altre.

Ovviamente tale errore è facile bersaglio di un ricorso, basta immaginare la richiesta del ricorrente al Tribunale basata sul fatto che pur avendo a disposizione le tabelle appunto del Tribunale, la stazione appaltante ha usato la tabella di un concorrente.

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GLI ERRORI DEI CAPITOLATI COPIA-INCOLLA 1B

L’errore di non usare le Tabelle dei Tribunali, è ancora più grave se il processo viene fatto attraverso l’assistenza di una Società di Brokeraggio Assicurativo.

Un Broker, poco professionale o addirittura fazioso, potrebbe, con la semplice scelta di una tabella difforme, favorire un offerente o addirittura decidere in anticipo l’esito di una gara.

La scelta della potrebbe anche non essere esplicita, ma annegata il una serie di criteri apparentemente non organizzati in funzione di tabella.

L’errore sarebbe tra l’altro, da imputare interamente alla stazione appaltante, che all’atto di individuare la Società di Brokeraggio incaricata non ha espressamente richiesto l’uso di tutti i parametri oggettivi possibili.

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FINE

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