L’intelligenza nelle città: l’esperienza Enel nelle Tecnologie Avanzate di Smart Grid
Lo sviluppo delle Active e Smart Micro Grid Comunità dell’energia: fonti rinnovabili e smart grid...
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Lo sviluppo delle Active e Smart Micro Grid
Comunità dell’energia: fonti rinnovabili e smart grid per
un’energia pulita, distribuita, efficiente
Ferruccio GiornelliPasquale Motta, Riccardo Avigni, Fabio Leopaldi
Potenza, 12 Novembre 2012
Agenda
Dagli Smart Meter alle Smart Community & MicroGrid
Le Micro Grid
Le applicazioni a livello internazionale
Il posizionamento Italiano
I vantaggi delle Micro Grid
Le fasi di un progetto tipo
Potenza, 12 Novembre 20122
Agenda
Dagli Smart Meter alle Smart Community & MicroGrid
Le Micro Grid
Le applicazioni a livello internazionale
Il posizionamento Italiano
I vantaggi delle Micro Grid
Le fasi di un progetto tipo
Potenza, 12 Novembre 20123
Il sistema elettrico
Articolazione in 4 fasi:
• produzione elettrica
• trasmissione elettrica
• distribuzione elettrica
• vendita energia
elettrica.
Potenza, 12 Novembre 20124
Il sistema elettrico italiano
• produzione elettrica
• trasmissione elettrica
• distribuzione elettrica
• vendita energia elettrica.
mercato liberalizzato
un unico operatore nazionale : TERNA
un unico operatore per ogni area geografica
Gestita da soggetti diversi
centrali elettriche trasformano energia da fonti primarie in elettricità
infrastruttura di rete capillare• media tensione (10 - 20 kV) • bassa tensione (inferiore a 1000 V)• cabine primarie (AT/MT) e secondarie (MT/BT)
• energia da centrali elettriche a zone di distribuzione e consumo,
• 380 kV - 220 kV - 150 kV
•
Potenza, 12 Novembre 20125
Il sistema elettrico
• energia elettrica non immagazzinabile
• rete di distribuzione elettrica progettata come passiva e unidirezionale
• centrali elettriche di norma collegate a trasmissione elettrica
• Intelligenza soprattutto a livello di generazione e trasmissione
• ruolo delle Istituzioni: regolatorio, pianificatore ed autorizzativo
• ruolo del consumatore molto ridotto
produrre istantaneamente l’energia richiesta e gestire la trasmissione e distribuzione in modo che l'offerta e la domanda siano sempre in equilibrio, garantendo la continuità e la sicurezza del l servizio.
• Passiva: senza generazione in media tensione
• Unidirezionale: dalla centrale all’utente, assorbendo la potenza dalla trasmissione
Non ancora da utente / cittadino protagonista del sistema energetico
massiccia penetrazione di generazione distribuita può provocare deterioramento inaccettabile della qualità del servizio e causa gravi problemi operativi e di protezione, se non ben gestita
Potenza, 12 Novembre 20126
Trend del sistema elettrico
Scenari di riferimento• liberalizzazione del sistema elettrico e mercato elettrico• rispetto ambientale• crescita sostenibile• maggior partecipazione degli stakeholder locali (pubblica amministrazione,
consumatori, organizzazioni ambientaliste, etc.) nella definizione della politica energetica
• maggiore partecipazione dei consumatori (scelta Energy provider, consumo intelligente via tariffe orarie)
Evoluzioni tecnologiche• massiccia introduzione di generazione distribuita in MT, anche di tipo
volatile (eolico e solare)• sistemi di accumulo più efficienti ed efficaci • diffusioni di Micro Grid funzionanti anche in isola• installazione dei contatori digitali (Meter)• automazione delle cabine primarie e secondarie• sistemi di automazione e telecomunicazioni (inclusa internet) nella rete MT • nuove funzionalità dei DMS (Distribution Management System) • applicazioni sempre più spinte di domoticaPotenza, 12 Novembre 2012
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Nuovo ruolo del consumatore e della comunità
Impatto sociale • l'accettazione sociale: fattore spesso limitante per
lo sviluppo di una nuova infrastruttura energetica, • può diventare una formidabile leva per il successo della
iniziativa. Possibili tensioni sociali nella attuazione della politica energeticaSpesso la scelta è tra: • opzione tradizionale e di tipo top-down: sistemi
energetici interconnessi anche transnazionali con gestione centralizzata.
• opzione de-localizzata: soluzioni anche off-grid con importante partecipazione della comunità locale
•
Non esiste la soluzione. ad oggi la prima soluzione è stata preferita sia per motivazioni tecnologiche (applicazioni Active & Smart praticamente agli inizi), ma anche ideologiche.
La gestione delle possibili tensioni indica che un approccio localizzato spesso trova più facilmente il consenso e realizza gli obiettivi di sicurezza, climatici e ambientali.
Potenza, 12 Novembre 20128
Nuovo ruolo del consumatore e della comunità
Nuovo ruolo dei consumatori• da semplice consumatore ad utente e quindi a cittadino (a volte anche
piccolo imprenditore)
Dal “ enviromental & social impact” alla partecipazione consapevole del cittadino e della comunitàSi può passare: • da una logica passiva: impatto ambientale e sociale di una soluzione
“Micro Community & Grid” sul territorio e sulla popolazione• ad una logica attiva e partecipativa, in cui la comunità partecipa a
stabilire • il mercato• gli interventi e gli investimenti • verifica gli impatti ambientali e sociali• la qualità del servizio per il singolo utente• utilizza, in parte, i proventi economici (risparmi sulle tariffe) e le
ricadute positive (es. ricadute occupazionali per attività di operation, manutenzione)
Potenza, 12 Novembre 20129
Sistema Elettrico – nuovi concetti e terminologie
1. Smart (intelligent) Metering
2. Smart Grid
3. Active and Smart
Grid
4. Micro Grid
(1) contatori elettronici intelligenti
(2) i contatori elettronici: passo basilare per realizzare le Smart Grid (reti elettriche intelligenti di distribuzione MT e BT) che permettono la connessione di piccoli e piccolissimi impianti a fonti rinnovabili distribuiti nel territorio
(3) reti di distribuzione che, grazie ai contatori intelligenti, permettono un ruolo attivo e da protagonista dell’utente /consumatore
(4) reti elettriche di distribuzione (spesso BT) di dimensioni limitate progettate per funzionamento in isola elettrica
Sempre di più le Micro Grid si riferiscono anche a reti gas e di calore
Potenza, 12 Novembre 201210
Sistema Elettrico – nuovi concetti e terminologie
5. Smart and Microgrid
6. Smart City and Smart Micro Grid
7. Social and Smart Community (and Micro Grid)
(5) piccole reti elettriche che utilizzano tecnologie dei contatori digitali e Smart Grid
(6) città costruite su dotazioni tecnologiche avanzate e distribuite (a livello energetico, telecomunicazione, internet, cloud computing, etc.) e su infrastrutture immateriali atte ad attirare attività innovative, di ricerca, capitali economici e professionali
(7) comunità con Smart Governance che favorisce la partecipazione civica nella creazione di valore pubblico e con Smart Citizen in termini di competenze, capacità relazionale di inclusione e tolleranza. Le Smart Community creano le condizioni di governo, infrastrutturali e tecnologiche per produrre innovazione
Sempre di più le Micro Grid si riferiscono anche a reti gas e di calore
Potenza, 12 Novembre 201211
Sistema Elettrico – Evoluzione temporale principali pietre miliari
• lato rete e mercato:• Anni: dal 1995 – 2000• Motivazioni:
• Maggior efficienza del sistema elettrico e costi ridotti• Integrazione di rinnovabili
• lato singolo consumatore (Residenziale, Commerciale e Industriale) • Anni: da l 2008-2010• Motivazioni:
• Maggior efficienza lato consumatore • Maggior coinvolgimento e costi ridotti
• lato comunità (consumatori nel loro assieme) • Anni: da oggi • Motivazioni:
• Partecipazione della comunità agli aspetti energetici ed ambientali• Ricadute economiche e socialiIl successo delle Smart Micro Grid & Smart Community dipende dalle scelte
progettuali e tecnologiche, ma sempre di più dalla partecipazione degli utenti e delle comunità di utenti
Il progettista di Smart Micro Grid deve progettare (e modellizzare) un sistema complesso e multidisciplinare in cui gli aspetti sociali e partecipativi hanno un peso crescente
Potenza, 12 Novembre 201212
Smart Micro Grid & Community - Interazione tra vari modelli
Per progettare, pianificare e gestire una Micro Grid occorre conoscere e dominare processi molto diversi ed interagenti, con orizzonti temporali e costanti di tempo differenti, quali:
• mercato dell’energia: tariffe, trend dei prezzi di fonti primarie
• aspetti energetici• aspetti elettrici, di vario tipo • telecomunicazioni (internet, ponti
radio) ed intelligenza distribuita (automazione e controllo)
• comportamento dell’utente/consumatore
La ricerca applicata sta sviluppando:• le interfacce tra questi
processi (e modelli)• modello comportamento utente
il successo tecnico ed economico di una Micro Grid è garantito dalla conoscenza e dalla previsione del comportamento del consumatore /utente
Il consumatore/utente spesso non molto scolarizzato e in Italia non giovane rischia di non utilizzare i vantaggi proposti
Perché conoscere il modello del comportamento dell’utente/cliente? Per intervenire attraverso:• informazione e formazione• disseminazione risultati• tariffe incentivanti• sistemi semplici e progettati sul
consumatore target • organizzazione stile cooperativo • partecipazione ai successi economici
dell’iniziativaPotenza, 12 Novembre 2012
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Agenda
Dagli Smart Meter alle Smart Community & MicroGrid
Le Micro Grid
Le applicazioni a livello internazionale
Il posizionamento Italiano
I vantaggi delle Micro Grid
Le fasi di un progetto tipo
Potenza, 12 Novembre 201214
Aspetti critici della connessione delle rinnovabili alla rete elettrica
Una massiccia penetrazione delle rinnovabili, se non ben gestito:• provoca un deterioramento inaccettabile della qualità del
servizio elettrico• causa gravi problemi operativi e di protezione che
richiedono forti investimenti per rafforzare la rete elettrica di MT e/o di AT
• richiede forti investimenti nel sistema elettrico per la fornitura di servizi ancillari
• richiede nuove modalità per progettare, pianificare, gestire e manutenere le reti
• richiede l’introduzione di sistemi di accumuloQuesti vincoli possono limitare lo sviluppo delle Energie Rinnovabili
Potenza, 12 Novembre 2012
Le Micro Grid risolvono queste criticità. 15
Smart Grid e Smart Micro Grid
Le Smart Grid (ed ancor più le Micro Grid) sono la chiave per• gestire l’integrazione in rete delle
Energie Rinnovabili,• sviluppare il controllo delocalizzato• aumentare la flessibilità del
sistema alla domanda• favorire la gestione e l'espansione
della rete• offrire un ruolo centrale ai
consumatori• aumentare l’efficienza energetica
per uno sviluppo sostenibile e rispettoso dei vincoli ambientali
Tutto ciò attraverso l’utilizzo della Information Technology, ma non solo …
Potenza, 12 Novembre 201216
Smart Micro Grid
• Sia i paesi avanzati (Stati Uniti ed Europa) che quelli in via di sviluppo (Cina, America Latina e Africa)
• Le Smart Micro Grid sono una tipica applicazione delle Smart Grid, per certi versi molto più promettente, per le reti di Bassa Tensione (ed anche Media)
• Le Micro Grid sono un insieme elettricamente isolato di generatori che fornisce tutta (o quasi) la domanda ad un gruppo di clienti geograficamente ed elettricamente vicini
• Modalità di funzionamento delle Micro Grid:• Collegamento alla rete MT principale• Gestita come “isola elettrica” • Gestita in maniera coordinata con la rete MTLa rete MT può diventare quindi il sistema di back – up
della Micro Grid
Potenza, 12 Novembre 201217
Lo schema elettrico di una Micro Grid
Potenza, 12 Novembre 201218
Componenti delle Smart Micro Grid
1) Impianti di Generazione:• Energia Rinnovabile e Distribuita: fotovoltaico, eolico,
Mini Hydro, fuels cell• Piccoli impianti tradizionali
2) Sistemi di accumulo: • Batterie Elettrochimiche• Mini Hydro a pompaggio• Impianti di accumulo di gas, aria compressa e
idrogeno• Applicazioni innovative
3) Un insieme di clienti, quali: • Residenziali• Commerciali• Illuminazione Pubblica• Piccole applicazioni industriali
Potenza, 12 Novembre 201219
Componenti delle Smart Micro Grid4) rete elettrica, in particolare:
• collegamenti dalle centrali (rinnovabili incluse) ai carichi ed ai sistemi di accumulo
• collegamenti alla rete MT per:• back-up • acquisto/vendita dell’energia • acquisto/vendita dei servizi ausiliari
5) Sistemi di conversione CC/CA (Inverter) • sorgenti in corrente continua per celle a combustibile, fotovoltaico,
batteria di accumulatori• sorgenti in corrente alternata per microturbine (ad alta frequenza
variabile ) convertita in corrente continua
6) Distribution Management System (DMS): gestisce la potenza generata dalle centrali, il sistema di metering ad accounting, la pianificazione, la previsione ed il controllo
7) Regolazione e sistemi di controllo: funzioni simili a quelle tradizionali quali: supervisione della frequenza di rete, dispacciamento, load-shedding, voltage and reactive control, sincronizzazione con la rete MT
Potenza, 12 Novembre 201220
Agenda
Dagli Smart Meter alle Smart Community & MicroGrid
Le Micro Grid
Le applicazioni a livello internazionale
Il posizionamento Italiano
I vantaggi delle Micro Grid
Le fasi di un progetto tipo
Potenza, 12 Novembre 201221
Le applicazioni a livello internazionale
• le Micro Grid cavalcano il successo dell’energia solare ed eolica, delle tecnologie delle Smart Grid e dei nuovi sistemi di automazione e dispacciamento delle reti elettriche
• nel 2010 il mercato mondiale delle Micro Grid era di circa 4,2 GUS$ con una crescita significativa rispetto al 2009
• crescita che continuerà almeno fino al 2020-2025
• nel 2010, il Nord America ha rappresentato quasi il 54% del totale
• segmento di mercato di riferimento in USA:• applicazioni militari• laboratori, centri di ricerca, campus universitari ed ospedali • centri commerciali• villaggi vacanza
Settori in cui spesso viene richiesta una qualità del servizio elettrico superiore alla norma
Potenza, 12 Novembre 201222
• Nei prossimi anni le Micro Grid cresceranno soprattutto nei seguenti paesi: • Asia-Pacifico• America Latina• Europa (Russia inclusa)• Africa
• Applicazioni di riferimento delle altre aree geografiche• reti BT con presenza massiccia di Energie Rinnovabili• localtà periferiche• off-grid (isole elettriche)• applicazioni per elettrificazione e generazione rurale
Le applicazioni a livello internazionale
Settori in cui spesso viene richiesta una qualità del servizio elettrico diversa dalla norma, a volte anche inferiore
Potenza, 12 Novembre 201223
Agenda
Dagli Smart Meter alle Smart Community & MicroGrid
Le Micro Grid
Le applicazioni a livello internazionale
Il posizionamento Italiano
I vantaggi delle Micro Grid
Le fasi di un progetto tipo
Potenza, 12 Novembre 201224
Leader nei settori delle rinnovabili e delle Smart Grid
• Fotovoltaico: Germania e Italia • Off shore Eolico: UK e Germania• On shore Eolico: Danimarca e
Germania • CPV: Cina e Italia• CSP: Italia e Spagna• Geotermia: Italia, Islanda e Cina• Bio masse: Spagna • Smart Metering e Smart Grid:
Italia
• L'Italia è tra i leader mondiali sia a livello di applicazioni che di tecnologie• investimenti in energie rinnovabili: 4 ° posto nella classifica
mondiale, dopo Cina, Germania e Stati Uniti• primo posto per le applicazione solari• paese di riferimento tecnologico e di mercato per le
applicazioni Intelligenti (Smart Metering e Smart Grid)
Ora è il momento delle Smart Micro Grid!!Partendo dalle regioni con potenzialità eoliche, fotovoltaiche ed idriche
Quindi: della Basilicata!!
Potenza, 12 Novembre 201225
La posizione Italiana nelle Rinnovabili国家和部门投资, 2010 (十亿美元)
Investment by Country and Sector, 2010 (Billions of US$)
2010 年清洁能源投资前列(十亿美元) Picture 1: Top in Clean Energy Investment, 2010 (Billions of US$)
2010 Rank Country
2010 Investments (billions $)
2009 Investments (billions $)
Investment Increase %
2009 Rank
1 China 54,4 39,1 39% 1
2 Germany 41,2 20,6 100% 3
3 US 34,0 22,5 51% 2
4 Italy 13,9 6,2 124% 8
5 Rest of EU-27 13,4 13,3 1% 4
6 Brazil 7,6 7,7 -1% 7
7 Canada 5,6 3,5 60% 9
8 Spain 4,9 10,5 -53% 6
9 France 4,0 3,2 25% 12
10 India 4,0 3,2 25% 11
• Italia al quarto posto negli investimenti in energia pulita, dopo Cina, Germania e Stati Uniti
• 50% degli investimenti italiani in applicazioni solari
• Il secondo posto (7GW) in applicazione in Europa, dopo la Germania (17GW) nel 2010, prima nel 2012 previsioni
• Italia prima in % di crescita (+124%)
Investimenti Italiani in applicazioni solar i
Italia7bln$
• In Italia, mix di finanziamenti equilibrato• 1/3 Publico• 1/3 Privato per piccole
applicazioni• 1/3 Venture Capital
/Private Equity
Potenza, 12 Novembre 201226
Agenda
Dagli Smart Meter alle Smart Community & MicroGrid
Le Micro Grid
Le applicazioni a livello internazionale
Il posizionamento Italiano
I vantaggi delle Micro Grid
Le fasi di un progetto tipo
Potenza, 12 Novembre 201227
I vantaggi delle Micro Grid
• Uso massiccio delle energie rinnovabili e distribuite: le Micro Grid riducono la criticità principale oggi
esistente riguardante la soglia critica di energia rinnovabile volatile (eolica e solare) che può tollerare un sistema elettrico.
• I benefici economici e ambientali consentiti dalle Micro Grid hanno una ricaduta immediata sul territorio, quali:• sviluppo ed esercizio locali degli impianti e componenti
delle Micro Grid e indotto• nuove iniziative imprenditoriali (anche non legate alle
Micro Grid) favorite dal basso costo dell’energia
• Impatti sociali
Potenza, 12 Novembre 201228
I vantaggi delle Micro Grid
• Gestore delle reti MT/AT: riduzione del costo del servizio elettrico rispetto alle soluzioni esistenti, perché:• elimina/riduce le perdite elettriche per la trasmissione e la
distribuzione, con evidenti vantaggi anche in termini di efficienza energetica
• riduce la congestione sulla rete MT, riduce esigenza di nuova generazione tradizionale fornendo supporto locale alla tensione e rispondendo ai rapidi cambiamenti dei carichi
• ottimizzazione raggiunta dai nuovi DMS che migliorano l'efficienza complessiva del sistema
• Gestore delle reti MT/AT: riduzione del costo di rafforzamento
(repowering) delle reti esistenti
• Utenti: riduzione dei costi perché possono:• pianificare temporalmente i carichi sulla base di ottimizzazione
economica: le tariffe di energia possono essere molto più diversificate rispetto a quelle normalmente esistenti per le reti MT (Macro Grid)
• ritagliare le esigenze di qualità del servizio elettrico (Power Quality) alle effettive esigenze
Potenza, 12 Novembre 201229
I vantaggi delle Micro Grid• Predisposizione di un livello eterogeneo di Power Quality e di
affidabilità per gli utenti finali, perché:
Principio completamente diverso rispetto alla prestazione di qualità del servizio universale, costante, che è l'obiettivo delle reti MT (Macro Grid)
le Micro Grid proteggono i carichi (critici e non) con una qualità del servizio commisurata alle necessità ed alla loro rischedulabilità.
la fornitura di qualità del servizio eterogeneo migliora l'affidabilità complessiva dei carichi critici, riducendo costi del sistema a causa del sacrificio (ripagato in termini tariffari) di quelli non critici.
permettono di ritagliare le esigenze di Power Quality alle effettive esigenze del consumatore (residenziale, commerciale ed industriale)
Potenza, 12 Novembre 201230
I vantaggi delle Micro Grid
• Miglioramento delle attività di esercizio (operation) con riduzione degli investimenti relativi, perché: le Micro Grid nel corso di un disturbo possono separarsi
e isolarsi dalla rete MT con un impatto minimo o nullo sui carichi della rete (ad esempio, nessun impatto sulla qualità del servizio)
a malfunzionamento esaurito, la Micro Grid si risincronizza automaticamente e si ricollega alla rete
le Micro Grid funzionano normalmente interconnesse alla rete MT (Macro Grid) acquistando e/o vendendo energia e servizi accessori quando conveniente dal punto di vista operativo ed economico
Potenza, 12 Novembre 201231
I vantaggi delle Micro Grid
• tecnico: in attività di ricerca e sviluppo
• finanziario: mediante finanziamento alle azioni dimostrative
• normativo e regolatorio
Questi vantaggi spiegano la forte promozione operata sia in ambito Europeo ed Internazionale a livello:
Potenza, 12 Novembre 201232
Agenda
Dagli Smart Meter alle Smart Community & MicroGrid
Le Micro Grid
Le applicazioni a livello internazionale
Il posizionamento Italiano
I vantaggi delle Micro Grid
Le fasi di un progetto tipo
Potenza, 12 Novembre 201233
Le fasi di un Progetto tipo
• Individuazione della rete LV/MV, per gli aspetti di distribuzione, carichi e generazione
• Raccolta dati energetici ed elettrici• Sviluppo modello energetico ed elettrico della rete • Individuazione di una o più sotto reti caratteristiche della rete
LV/MV • Progettazione della trasformazione della rete LV/MV esistente in
Micro Grid (sistema autonomo che può funzionare anche in isola) con particolare riguardo alle sotto reti individuate.
• Progettazione dovrà essere validata dal punto di vista• tecnico/scientifico ed economico• aspetti regolatori e tariffari verso Macro Grid e consumatori• impatto ambientale e sociale• robustezza della soluzione• interfaccia con la Macro Grid• costi di sviluppo ed operation• facilità d’uso• accettabilità da parte degli utenti
Potenza, 12 Novembre 201234
Le fasi di un Progetto tipo
• Il progetto e la realizzazione sarà di tipo modulare e diviso in più fasi temporali, prevedendo: investimenti limitati nelle fasi iniziali, ma con ritorni economici
già presenti e con coinvolgimento dei consumatori da subito investimenti successivi: lato DMS, lato utente, lato infrastrutture
di rete (protezioni avanzate e passaggio a rete magliata – se il caso)
realizzazione di un simulatore avanzato dei principali processi e delle loro interfacce
realizzazione di una (o più) sotto reti demo, interconnesse con la rete MV/LV e con il simulatore per la modellazione e la pianificazione del comportamento attuale e prospettico.
• Campagna di promozione dell’iniziativa presso gli utenti, le realtà Istituzionali locali ed i mass media.
• Campagna di disseminazione dei risultati acquisiti dai simulatori e soprattutto dalle sotto reti demo.
• Start – up
Potenza, 12 Novembre 201235
Grazie per l’attenzione
Potenza, 12 Novembre 201236