Lo stilnovo per Elena

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Lo stilnovo ovvero ‘una maniera nuova di scrivere poesie d’amore’

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Lo stilnovo

ovvero‘una maniera

nuova di scrivere poesie d’amore’

Chi ha dato questa definizione?

• Dante – per primo – ha coniato la definizione ‘dolce stil novo’

• E’ quindi il punto di vista critico di Dante che ha riunito le esperienze di poeti che scrivevano nelle corti dell’Italia centrale nella prima metà del 1200

I protagonisti

7 poeti: • Guido Guinizzelli, giudice, di

Bologna• Guido Cavalcanti, aristocratico e

politico, di Firenze• Dante Alighieri, politico, di Firenze• Lapo Gianni, notaio, di Firenze• Gianni Alfani, gonfaloniere di

giustizia, di Firenze• Dino Frescobaldi di Firenze• Cino de’ Sighibuldi, professore, di

Pistoia

La loro formazione culturale

• Tutti conoscevano la lirica romanza• Erano a conoscenza dei manoscritti che

tramandavano alcune opere di Aristotele• Avevano letto i filosofi e i mistici medievali• Nei loro componimenti riversano elementi

riflessivi ricavati dalle precedenti letture• La tematica amorosa si intreccia quindi con il

gusto della ricerca intellettuale.

Guinizzelli l’innovatore

• E’ il poeta che entra in conflitto con la tradizione precedente che parte dai provenzali, passa per la Sicilia e arriva ai toscani fra cui primeggia Guittone d’Arezzo.

• E’ accusato di intellettualismo e di ‘oscurità: cioè non tutti potevano capire le sue poesie

• Guinizzelli ribatte che si può poetare in maniere differenti: chi l’ha detto che bisogna limitarsi a seguire la tradizione?

L’esperienza stilnovista

• Questo gruppo di rimatori era consapevole di poetare in maniera diversa e innovativa

• Sperimentavano nuove forme poetiche• Inserivano elementi della propria esperienza

individuale, andavano quindi oltre le convenzioni, che erano ripetitive

• Ognuno ha quindi il proprio stile, ma al tempo stesso hanno la consapevolezza di essere un gruppo accomunato dalla stessa ricerca intellettuale

Che gruppo!

• Gli stilnovisti si sentono degli spiriti eletti, che formano una aristocrazia di raffinati

• Dante non solo scrive poesie, ma anche un libro – ‘La vita nova’ – in cui individua un gruppo di fedeli d’amore

• Può essere definito un gruppo dalle forti individualità, ma unito negli obiettivi