Lo Spirito e la via della mistica aperta a tutti · PARROCCHIA DI SANT’ANDREA APOSTOLO –...
Transcript of Lo Spirito e la via della mistica aperta a tutti · PARROCCHIA DI SANT’ANDREA APOSTOLO –...
1
PARROCCHIA DI SANT’ANDREA APOSTOLO –
UDINE/PADERNO - Piazza Paderno 1 – 33100 UDINE Tel. 0432 42809 / email: [email protected]
Anno VI – n. 289/22/20
SESTA SETTIMANA DI PASQUA
17 - 23 maggio 2020
Lo Spirito e la via della mistica aperta a tutti
In quel tempo, Gesù disse ai suoi
discepoli: «Se mi amate,
osserverete i miei comandamenti;
e io pregherò il Padre ed egli vi
darà un altro Paràclito perché
rimanga con voi per sempre, lo
Spirito della verità, che il mondo
non può ricevere perché non lo
vede e non lo conosce. Voi lo
conoscete perché egli rimane
presso di voi e sarà in voi.
Non vi lascerò orfani: verrò da voi. Ancora un poco e il mondo non mi vedrà più;
voi invece mi vedrete, perché io vivo e voi vivrete. In quel giorno voi saprete che
io sono nel Padre mio e voi in me e io in voi.
Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama. Chi ama
me sarà amato dal Padre mio e anch’io lo amerò e mi manifesterò a lui».
Un Vangelo da mistici, di fronte al quale si può solo balbettare, o tacere portando
la mano alla bocca. La mistica però non è esperienza di pochi privilegiati, è per
tutti, «il cristiano del futuro o sarà un mistico o non sarà» (Karl Rahner). Il brano
si snoda su sette versetti nei quali per sette volte Gesù ripropone il suo
messaggio: in principio a tutto, fine di tutto, un legame d’amore. E sono parole
che grondano unione, vicinanza, intimità, a tu per tu, corpo a corpo con Dio, in
una divina monotonia: il Padre vi darà lo Spirito che rimanga con voi, per
sempre; che sia presso di voi, che sarà in voi; io stesso verrò da voi; voi sarete in
me, io in voi; mai orfani. Essere in, rimanere in: ognuno è tralcio che rimane nella
vite, stessa pianta, stessa linfa, stessa vita. Ognuno goccia della sorgente, fiamma
del roveto, respiro nel suo vento. Se mi amate. Un punto di partenza così libero,
così umile. Non dice: dovete amarmi, è vostro preciso dovere; oppure: guai a voi
2
se non mi amate. Nessun ricatto, nessuna costrizione, puoi aderire o puoi
rifiutarti, in totale libertà. Se mi amate, osserverete... Amarlo è pericoloso, però, ti
cambia la vita. «Impossibile amarti impunemente» (Turoldo), senza pagarne il
prezzo in moneta di vita nuova: se mi amate, sarete trasformati in un’altra
persona, diventerete prolungamento delle mie azioni, riflesso del mio sguardo. Se
mi amate, osserverete i comandamenti miei, non per obbligo, ma per forza
interna; avrete l’energia per agire come me, per acquisire un sapore di cielo e di
storia buona, di nemici perdonati, di tavole imbandite, e poi di piccoli abbracciati.
Non per dovere, ma come espansione verso l’esterno di una energia che già
preme dentro – ed è l’amore di Dio – come la linfa della vite a primavera, quando
preme sulla corteccia secca dei tralci e li apre e ne esce in forma di gemme, di
foglie, di grappoli, di fiori. Il cristiano è così: un amato che diventa amante.
Nell’amore l’uomo assume un volto divino, Dio assume un volto umano. I
comandamenti di cui parla Gesù non sono quelli di Mosè ma i suoi, vissuti da lui.
Sono la concretezza, la cronaca dell’amore, i gesti che riassumono la sua vita, che
vedendoli non ti puoi sbagliare: è davvero Lui. Lui che si perde dietro alla pecora
perduta, dietro a pubblicani e prostitute e vedove povere, che fa dei bambini i
conquistatori del suo regno, che ama per primo e fino a perdere il cuore. Non vi
lascerò orfani. Io vivo e
voi vivrete. Noi
viviamo di vita ricevuta
e poi di vita trasmessa.
La nostra vita biologica
va continuamente
alimentata; ma la nostra
vita spirituale vive
quando alimenta la vita
di qualcuno. Io vivo di
vita donata.
(Letture: Atti 8,5–8.14–17; Salmo 65; 1 Pietro 3,15–18; Giovanni 14,15–21)
padre Ermes Ronchi
BUONA DOMENICA E
BUONA SETTIMANA
3
DOMENICA 17 MAGGIO 2020
Preghiera per la VI Domenica di Pasqua
Questa preghiera è in sostituzione della Messa domenicale, che
comunque si può seguire in televisione. Dalla chiesa parrocchiale,
la Santa Messa delle ore 10.30 viene trasmessa via streaming.
Si può fare in casa, da soli o con qualche familiare, oppure
personalmente in chiesa.
Dedico un tempo prolungato per l’incontro con il Signore. Si può
preparare in un luogo adatto della casa un crocifisso oppure
un’immagine sacra, con accanto una candela accesa. Se si è in più
persone, una fa da guida (G.) e altri da lettori (Lett.).
Inizio
Si inizia con il segno della Croce.
G. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Amen.
G. Con voce di giubilo date il grande annuncio, fatelo giungere ai confini del mondo: il
Signore ha liberato il suo popolo. Alleluia. (Is 48,20)
A te, Santa Trinità, onore e gloria nei secoli dei secoli.
Amen.
Atto penitenziale
G. Anche in questa domenica Gesù ci dona parole importanti per vivere con gioia e serenità
la nostra vita, anche se sono presenti preoccupazioni, sofferenze, dubbi. Le parole che
sentiremo nel Vangelo sono innanzitutto l’invito ad amare lui e i nostri fratelli; e poi la
promessa di donarci lo Spirito Santo, cioè la presenza di Dio che continua ad abitare in noi,
soprattutto nelle difficoltà. Chiediamo al Signore che ci aiuti a credere e ad amare come ci
ama lui.
Lett. Signore, che ci doni la tua vita per amore, abbi pietà di noi.
Signore, pietà.
Lett. Cristo, che ci doni il tuo Spirito Consolatore, abbi pietà di noi.
Cristo, pietà.
Lett. Signore che prometti di restare sempre con noi, abbi pietà di noi.
Signore, pietà.
G. Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita
eterna.
Amen.
4
In ascolto della Parola di Dio
LETTURA (At 8,5-8.14-17)
Lett. Dagli atti degli Apostoli
In quei giorni, Filippo, sceso in una città della Samaria, predicava loro il Cristo.
E le folle, unanimi, prestavano attenzione alle parole di Filippo, sentendolo parlare e
vedendo i miracoli che egli compiva. Infatti, da molti indemoniati uscivano spiriti impuri,
emettendo alte grida e molti paralitici e storpi furono guariti. E vi fu grande gioia in quella
città. Frattanto gli apostoli, a Gerusalemme, seppero che la Samaria aveva accolto la parola
di Dio e inviarono a loro Pietro e Giovanni. Essi discesero e pregarono per loro perché
ricevessero lo Spirito Santo; non era infatti ancora disceso sopra nessuno di loro, ma erano
stati soltanto battezzati nel nome del Signore Gesù. Allora imponevano loro le mani e quelli
ricevevano lo Spirito Santo.
SALMO 65
Rit. Acclamate Dio, voi tutti della terra.
Acclamate a Dio da tutta la terra,
cantate la gloria del suo nome,
dategli gloria con la lode.
Dite a Dio: “Terribili sono le tue opere!”
A te si prostri tutta la terra,
a te canti inni, canti al tuo nome”.
Venite e vedete le opere di Dio,
terribile nel suo agire sugli uomini.
Egli cambiò il mare in terra ferma;
passarono a piedi il fiume:
per questo in lui esultiamo di gioia.
Con la sua forza domina in eterno.
Venite, ascoltate, voi tutti che temete Dio,
e narrerò quanto per me ha fatto.
Sia benedetto Dio,
non ha respinto la mia preghiera,
non mi ha negato la sua misericordia.
VANGELO (Gv 14,15-21)
Leggiamo il racconto evangelico che si trova in prima pagina
Silenzio e riflessione
5
Credo apostolico
G. Esprimiamo la nostra fiducia in Gesù e nella sua promessa con le parole del Credo.
Io credo in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo,
suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da
Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli
ìnferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre
onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti.
Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la
remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen.
Preghiere di intercessione
G. Il Signore conosce le nostre necessità e i nostri bisogni e non smette di mostrarci il suo
amore provvidente. Insieme lo preghiamo:
Dona il tuo Spirito, Signore.
Dona il tuo Spirito, Signore.
Lett. Sostieni il papa Francesco, il vescovo Michele e tutti coloro che annunciano il tuo
Vangelo con le parole e con la vita.
Dona il tuo Spirito, Signore.
Lett. Illumina i capi di governo e chi ha la responsabilità di decisioni importanti per il bene
di tutti.
Dona il tuo Spirito, Signore.
Lett. Dona consolazione a quanti si sentono soli ed emarginati.
Dona il tuo Spirito, Signore.
Lett. Riscalda il nostro cuore, perché non dimentichiamo chi è nella necessità.
Dona il tuo Spirito, Signore.
Lett. Rafforza i vincoli di unione nelle famiglie e nelle nostre comunità cristiane.
Dona il tuo Spirito, Signore.
G. Gesù prega per noi il Padre, perché possiamo comprendere sempre di più la grandezza
del suo amore. Ci uniamo alla sua preghiera e insieme diciamo:
Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta
la tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano e
rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre
in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Orazione
O Dio, che ci hai redenti nel Cristo tuo Figlio messo a morte per i nostri peccati e risuscitato
alla vita immortale, confermaci con il tuo Spirito di verità, perché nella gioia che viene da
6
te, siamo pronti a rispondere a chiunque ci domandi ragione della speranza che è in noi.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello
Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
Conclusione
Mentre si fa il segno della Croce:
G. Il Signore risorto ci guidi nel cammino di Pasqua, ci benedica, ci protegga e ci custodisca
nel suo amore.
Amen.
7
In forza del Protocollo circa la ripresa delle celebrazioni con il popolo, sottoscritto il 7 maggio 2020 dal Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, dal Presidente del Consiglio dei Ministri e dal Ministro dell’Interno, a partire dal 18 maggio p.v. sarà possibile una graduale ripresa delle celebrazioni liturgiche con il popolo. Questo ci permette, anche se in modo ancora incompleto, di celebrare in maniera
comunitaria, non più virtuale o solo individuale.
AA PP AA RR TT II RR EE DD AA LL UU NN EE DD II ’’ 11 88 MM AA GG GG II OO
ll ’’ oo rr aa rr ii oo dd ee ll ll ee ss aa nn tt ee mm ee ss ss ee ff ee rr ii aa ll ii ::
oo rr ee 88 .. 00 00 ee 11 99 .. 00 00
ll ’’ oo rr aa rr ii oo dd ee ll ll ee ss aa nn tt ee mm ee ss ss ee ff ee ss tt ii vv ee ::
ss aa bb aa tt oo :: oo rr ee 11 99 .. 00 00
dd oo mm ee nn ii cc aa :: oo rr ee 88 ;; 11 00 .. 33 00 ee 11 99 .. 00 00
QUESTE LE INDICAZIONI PER I FEDELI (secondo il protocollo del 7 maggio 2020)
Divieti: • è fatto divieto di ingresso alla chiesa per chi presenta sintomi
influenzali/respiratori, temperatura corporea uguale o superiore ai 37,5° C o è stato in contatto con persone positive a SARS-CoV-2 nei giorni precedenti;
• è vietato qualsiasi assembramento (all'ingresso e all'uscita) sia nella chiesa, sia nei luoghi annessi, come per esempio le sacrestie e il sagrato.
Ingresso in chiesa: • si può entrare in questa chiesa fino ad un numero massimo di 90
persone; • si entri, senza toccare porte e maniglie, rispettando sempre il
mantenimento della distanza di sicurezza (mt. 1,5), con le mani igienizzate e indossando la mascherina (che copra naso e bocca e che dovrà essere indossata per tutta la celebrazione);
• ci si colloca nei posti che sono contrassegnati, rispettando sempre la
distanza minima di sicurezza che è pari ad almeno un metro laterale e frontale;
• al momento della comunione ci si ferma al proprio posto e il ministro porterà la comunione ai fedeli, che la riceveranno sul palmo della mano.
Uscita dalla chiesa: • si esca ordinatamente dalla porta indicata, mantenendo sempre la
distanza di sicurezza di mt. 1,5 ed evitando assembramenti.
Queste norme valgono per tutte le celebrazioni liturgiche a partire dal 18 maggio e fino a nuove disposizioni
8
CC AA LL EE NN DD AA RR II OO LL II TT UU RR GG II CC OO SS EE TT TT II MM AA NN AA LL EE Sesta settimana del Tempo di Pasqua e Seconda settimana della Liturgia delle Ore
6ª DI PASQUA At 8,5-8.14-17; Sal 65 (66); 1 Pt
3,15-18; Gv 14,15-21 Pregherò il Padre e vi darà un altro Paraclito.
R Acclamate Dio, voi tutti della terra.
17 DOMENICA
LO 2ª set
ore 10.30 SANTA MESSA (via streaming)
def. ti Benefattori San Vincenzo
ore 18.00 Santo Rosario e Vesperi
S. Giovanni I (mf)
At 16,11-15; Sal 149; Gv 15,26−16,4a Lo Spirito della verità
darà testimonianza di me. R Il Signore ama il suo popolo.
18 LUNEDÌ
LO 2ª set
ore 08.00 Santa Messa ore 18.30 Santo Rosario ore 19.00 Santa Messa
At 16,22-34; Sal 137 (138); Gv 16,5-11 Se non me ne vado, non verrà a
voi il Paraclito. R La tua destra mi salva, Signore.
19 MARTEDÌ LO 2ª set
ore 08.00 Santa Messa ore 18.30 Santo Rosario
ore 19.00 Santa Messa
S. Bernardino da Siena (mf)
At 17,15.22–18,1; Sal 148; Gv 16,12-
15 Lo Spirito della verità vi guiderà a tutta la verità. R I cieli e la terra sono
pieni della tua gloria.
20 MERCOLEDÌ
LO 2ª set
ore 08.00 Santa Messa ore 18.30 Santo Rosario
ore 19.00 Santa Messa def. to Dolce Alberto; def. to Mardero Gino;
def. ti Paolo e Giovanni
S. Cristoforo Magallánes e compagni (mf) At 18,1-8; Sal 97
(98); Gv 16,16-20 Voi sarete nella tristezza, ma la vostra tristezza si
cambierà in gioia. R Il Signore ha
rivelato ai popoli la sua giustizia.
21 GIOVEDÌ
LO 2ª set
ore 08.00 Santa Messa
ore 18.00 Santa Messa per il def. to Guido
Vianello a tre mesi dalla morte ore 18.30 Santo Rosario all’aperto
ore 19.00 Santa Messa
S. Rita da Cascia (mf) At 18,9-18; Sal 46 (47); Gv 16,20-
23° Nessuno potrà togliervi la vostra gioia. R Dio è re di tutta la terra.
22 VENERDÌ LO 2ª set
ore 08.00 Santa Messa
ore 18.30 Santo Rosario ore 19.00 Santa Messa def. ti Maria, Leandro, Carmela e Rosina
At 18,23-28; Sal 46 (47); Gv 16,23b-28 Il Padre vi ama, perché voi avete
amato me e avete creduto. R Dio è re di tutta la terra.
23 SABATO LO 2ª set
ore 08.00 Santa Messa
ore 19.00 Santa Messa
ASCENSIONE DEL SIGNORE (s) At 1,1-11; Sal 46 (47); Ef 1,17-23; Mt
28,16-20 A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra.
R Ascende il Signore tra canti di gioia.
24 DOMENICA
LO Prop
ore 08.00 Santa Messa ore 10.30 SANTA MESSA
ore 19.00 Santa Messa
LL ’’ UU FF FF II CC II OO PP AA RR RR OO CC CC HH II AA LL EE SS AA RR AA ’’ AA PP EE RR TT OO ::
NN EE II GG II OO RR NN II DD II MM AA RR TT EE DD II ’’ ,, GG II OO VV EE DD II ’’ EE SS AA BB AA TT OO
DD AA LL LL EE OO RR EE 11 11 AA LL LL EE OO RR EE 11 22 ..
NN EE II GG II OO RR NN II DD II MM EE RR CC OO LL EE DD II ’’ EE VV EE NN EE RR DD II ’’
DD AA LL LL EE OO RR EE 11 66 AA LL LL EE OO RR EE 11 88 ..