L'isola che non c'è
-
Upload
lina-galli -
Category
Documents
-
view
221 -
download
0
description
Transcript of L'isola che non c'è
L’isola che non c’è l’ho trovata:
sono io.Isabella Martella
Ho realizzato quest’idea di rappresentare me stessa utilizzando il parere degli altri: loro che mi circondano, che mi vivono accanto da sempre o loro che mi conoscono poco. Ad ognuna di queste persone ho rivolto la stessa domanda: se pensi a me la prima cosa che ti viene in mente cos’è?
Devo dire che ho raccolto varie interpretazioni di me. Da pareri ormai noti e ben accettati, a parecchi pensieri strampalati a cui non avevo mai pensato.
A voi il risultato!
S O R R I S O
alcuni hanno specificato con“bel sorriso”: certo rido sempre
e mi piace.
ho un tono particolarmentesottile e pacato, ma anche senon sembra so urlare pure io.
B I S B I G L I O
R O S S O
non è una scelta politica,ma solamente
coloristica.
F O T O G R A F I A
è il segno d’artecon cui penso si sapermi
esprimere meglio.
F A N C A Z Z I S M O
questa l’ha detta mia madre!
S E S S O
detto da una ragazza.
E S T A T E
emano luce?so un po’ d’estate?
L U N A T I C A
questa invece l’ha detto mio padre.
F U R B I Z I A
non ribatto.
M U S I C A
di tutti i generi, dipende dall’umoredel giorno.
E P I CI G N O R A N Z A
?
T E N E R E Z Z A
sarebbe il lato infantile che ancoranon se ne va.
R I C C I
l’unico vanto!