Linuxday 2012 : Introduzione a Proxmox Ve

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Proxmox Ve è una piattaforma di virtualizzazione Open Source, basata su Linux Debian, che integra in un unica soluzione diverse tecnologie di virtualizzazione come KVM e OpenVZ.L\’ambiente è pronto in pochi minuti e permette di eseguire facilmente macchine e appliance virtuali, il tutto gestibile tramite una semplice interfaccia web. Utilizzando piu nodi hardware è possibile configurare un\’intera infrastruttura virtuale costruendo un cluster di risorse per l\’alta affibadilità rendolo un prodotto idoneo alle PMI ma anche al mondo Enterprise.

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pve.proxmox.com

PProxmox roxmox VVirtual irtual EEnvironmentnvironment

Progetto Open Source sviluppato e mantenuto dell'austriaca Proxmox Server Solutions GmbH con il patrocinio della Internet foundation Austria (IPA) rilasciato sotto licenza GNU GPL 3.

Soluzione basata su Debian 6 Squeeze a 64bit, che debitamente “pacchettizzata”, permette di realizzare un ambiente di virtualizzazione di tipo “bare metal” basato su tecnologie OpenVZ e KVM.Versione attuale 2.2 rilasciata il 24 Ottobre 2012 spinta dal

kernel 2.6.32 completamente gestibile tramite una semplice interfaccia web.Richiede CPU 64 Bit, con estensioni Intel-VT o AMD-V,

supportando una vasta quantità di hardware.

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Virtualizzazione: concetti

Il termine virtualizzazione si riferisce alla possibilità di astrarre le componenti hardware, cioè fisiche, degli elaboratori al fine di renderle disponibili al software in forma di risorsa virtuale. Tramite questo processo è quindi possibile installare sistemi operativi su hardware virtuale.

l'insieme delle componenti hardware virtuali ovvero Hard Disk, RAM, CPU, NIC prende il nome di macchina virtuale e su di esse può essere installato il software come, appunto, i sistemi operativi e relative applicazioni.

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Virtualizzazione: concetti

Tramite la virtualizzazione quindi è possibile eseguire contemporaneamente più istanze o macchine virtuali, detti guest, nello stesso server fisico, detto host.Lo strato di software che permette la virtualizzazione viene chiamato hypervisor e nel caso di “proxmox ve” parliamo di virtualizzazione di tipo “bare metal” cioè installato direttamente sul hardware.

HOSTHOST

GUESTGUEST

PROXMOX VEPROXMOX VE

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Virtualizzazione: concetti

La virtualizzazione travalica i confini dei potenti computer x86 odierni, originariamente progettati per eseguire un singolo sistema operativo e una singola applicazione, e consente di eseguire più sistemi operativi e applicazioni contemporaneamente nello stessa macchina fisica, aumentando in tal modo l'utilizzo e la flessibilità dell'hardware.

Più macchine virtuali condividono le risorse hardware senza interferire tra loro. Per tale motivo, è possibile eseguire contemporaneamente diversi sistemi operativi e applicazioni in un singolo computer o meglio server.

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Infrastruttura Virtuale

Un'infrastruttura virtuale è in sostanza l'associazione dinamica di risorse fisiche. Mentre una macchina virtuale rappresenta le risorse fisiche di un singolo computer, un'infrastruttura virtuale rappresenta le risorse fisiche dell'intero ambiente IT aggregando i computer e i sistemi di reti e storage associati in un pool unificato di risorse IT.

Quindi scollegando l'intero ambiente software dalla sottostante infrastruttura hardware, le risorse possono essere allocate in modo dinamico, sicuro e affidabile in base alle applicazioni e alle esigenze aziendali.

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Virtualizzazione: Perché??

La necessità sempre maggiore di servizi IT per esigenze aziendali, inevitabilmente produce un aumento dei server fisici che erogano tali applicazioni, e un aumento della criticità dei servizi stessi e della disponibilità dei dati.

Email

LDAP

File server

CRMERP

Doc Man.

Radius

Syslog

Web/FTP

AV/Spam

Proxy

Terminal

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Virtualizzazione: P2V

Clonezilla Live CDConversione da fisico a raw disk tramite SSHFsarchiver tramite ubuntu livecdTramite SelfImage direttamente su proxmox veTramite Windows Backup direttamente su proxmox veDa Vmware a KVM tramite vmware converterSgooglando!

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Virtualizzazione: Vantaggi

Consolidamento Server:●Riduzione e consolidamento dei server fisici con relativa diminuzione dei costi hardware.●Esecuzione di più sistemi operativi sullo stesso server (Linux, Windows, etc).Ottimizzazione delle Risorse

●Riduzione dei consumi di alimentazione elettrica●Riduzione dei consumi elettrici di condizionamento.●Minore spazio occupato.●Minore manutenzione hardware.●Maggiore efficienza, flessibilità e scalabilità.Maggiore Disponibilità delle Risorse

●Minori tempi di inattività business continuity (downtime).●Semplificazione del Disaster Recovery (Backup VM).●Alta Disponibilità dei dati (Cluster).

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Caratteristiche

Proxmox VE è progettato per sfruttare pienamente la potenza e le performance dell'hardware, improntato ad un utilizzo e carichi di lavoro aziendali, ed è versione dopo versione sempre più rivolto a realtà enterprise.

Basato su Debian 6 a 64bit Ampio supporto hardware Linux e Windows servers Sistemi operativi 32 e 64 bit Supporto agli ultimi chipset Intel e AMD Ottimizzazione per il bare-metal per i reali carichi di lavoro Layer di gestione con con tutte le funzionalità necessarie per

creare e gestire una infrastruttura virtuale. Gestione tramite interfaccia web senza la necessità di utilizzare

un qualsiasi software client. Combinazione di due tecnologie di virtualizzazione KVM e OpenVZ

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Tecnologia : OpenVZ

E' una tecnologia di virtualizzazione basata sul kernel linux;permette di creare e isolare istanze (containers) multiple dello stesso sistema operativo (linux).Ogni container, anche se condivide il kernel dell'host, si comporta esattamente come un server autonomo; può essere riavviato indipendentemente e avere un proprio utente root, utenti, indirizzi IP, memoria, processi, applicazioni, librerie di sistema e file di configurazione. E' una tecnologia molto usata dai provider internet che utilizzano istanze linux per server web, database o sistemi di posta elettronica. Windows non può essere eseguito su OpenVZ.Proxmox utilizza questa tecnologia dall'inizio del progetto, più di 5 anni di esperienza.

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Tecnologia : KVM

Kernel-based Virtual Machine è una tecnologia di virtualizzazione composta da un modulo (kvm.ko) integrato nel kernel linux (dalla release 2.6.20) che permette di sfruttare le estensioni per la virtualizzazione dei processori (Intel VT e AMD-V).Al contrario di OpenVZ, kvm permette di creare più macchine virtuali indipendenti dal kernel dell'host, su cui far girare versioni non modificate di Linux, Windows o Open/Free BSD e Solaris.

KVM di per se non esegue nessuna emulazione , ma consente la gestione della virtualizzazione dell'hardware, esponendo le sue capacità ad un secondo componente Qemu che si occupa dell'emulazione delle macchine virtuali.KVM fa quindi da “tramite” tra le richieste fatte da Qemu ed il kernel.

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Live Migration & Cluster HA

Proxmox VE può essere eseguito come Cluster HA (Hight Available) ovvero in una modalità con una configurazione che si basa su un nodo primario, detto master, e gli altri nodi che sono detti slave. .Questi nodi sono connessi insieme in modo da formare , da un punto di vista logico , un unico grande calcolatore.Con l'implementazione di un cluster, si è in grado di bilanciare il carico di lavoro su diversi host, aumentando la disponibilità delle macchine virtuali. Inoltre si è in grado di eseguire migrazione in tempo reale (live) delle macchine virtuali, anche se non si dispone di storage condiviso. In caso di manutenzione hardware, è possibile spostare "al volo" le macchine virtuali su un altro nodo, senza tempi di inattività (o downtime limitato).In parole semplici, se una macchina virtuale o contenitore (VM o CT) è configurato come HA e un host fisico va in failure la VM viene riavviata automaticamente su uno dei nodi che compone il cluster.

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Live Migration & Cluster HA

Con la funzionalità Live Migration possiamo quindi sostare i server virtuali in esecuzione da un host fisico ad un altro senza tempi di inattività.

KVMIl passaggio di una macchina virtuale, in esecuzione da un host fisico ad un altro, avviene senza alcuna interruzione. Per poter utilizzare la migrazione in tempo reale, tutti i dischi virtuali devono risiedere su storage condiviso, tra gli host, come una SAN o NAS

OpenVZLa migrazione dei contenitori senza tempi di inattività, avviene anche utilizzando l'archiviazione locale, non è necessario storage condiviso. (No San o Nas)

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Backup e Restore

Lo strumento di backup integrato (vzdump) crea istantanee (snapshot) di guest virtuali OpenVZ e KVM. In pratica viene creato un archivio tar dei dati VM o CT che comprende i dischi virtuali e i dati di configurazione.

Caratteristiche principali:

Completa integrazioni GUI, ma funziona anche via CLILive Backups via LVM snapshotSchedulazione di job di backup“Backup Now” tramite GUIRestore via GUITutti i job possono essere monitorati tramite GUI

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Networking

Proxmox VE utilizza un modello di rete detto “bridge”.Tutte le macchine virtuali possono condividere un bridge, come se i cavi di rete virtuali di tutte le guest machine siano collegati allo stesso switch.

Per il collegamento di macchine virtuali con il mondo esterno, i bridge sono collegati alle schede di rete fisiche dei server host a cui sono assegnate configurazioni di rete.Per una maggiore flessibilità, sono supportate VLAN (IEEE 802.1Q) e bonding e network aggregations. In questo modo è possibile costruire complesse reti virtuali flessibili per i gli hosts, sfruttando tutta la potenza dello stack di rete Linux.

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Storage

Proxmox VE utilizza un modello di storage molto flessibile.Le immagini delle macchine virtuali possono essere memorizzati nello storage locale oppure su storage condiviso come NFS e SAN (ad esempio utilizzando iSCSI o FC).E' supportato l'utilizzo di DRBD per le vm KVM.

Tecnologie di storage supportate:

 Archiviazione locale (obbligatorio) iSCSI FC NFS

In pratica possono essere utilizzate tutte le tecnologie di storage disponibili e supportate da Debian Linux

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Management Proxmox VE è semplice da usare. Non vi è alcuna

necessità di installare uno strumento separato per la gestione, o di altri nodi supplementari di management né di database esterni.NO SPOF (Single Point of Failure)Se si utilizza già un cluster, è possibile collegarsi a qualsiasi nodo che lo compone, per gestire l'intero cluster. La gestione avviene tramite una console Web, basata su framework javascript, e consente all'amministratore di controllare tutte le funzionalità.

Interfaccia di ricerca rapida, in grado di gestire migliaia di VMConsole VNC sicura, supporto SSLProcedura guidata per la creazione di server virtuali e contenitoriPerfetta integrazione e gestione con cluster VE Proxmox 2.0Gestione delle support subscriptionGestione dei permessi sugli tutti gli oggetti (VM, CT, Storage, etc)Supporto multiplo alle fonti di autenticazione (locali, AD MS, LDAP)Tecnologie AJAX per gli aggiornamenti dinamici delle risorseBasato sul framework Ext JS 4.x JavaScript.

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System Requirements Recommended

Dual or Quad Socket Server (Quad/Six/Hexa Core CPUs´) CPU: 64bit (Intel EMT64 or AMD64) Intel VT/AMD-V capable CPU/Mainboard (for KVM Full Virtualization support) 8 GB RAM is good, more is better Hardware RAID with batteries protected write cache (BBU) or flash protection Fast hard drives, best results with 15k rpm SAS, Raid10 Two Gbit NIC (for bonding), additional NIC´s depending on the preferred storage

technology and cluster setup● Fencing hardware (only needed for HA)Minimum (for testing)CPU: 64bit (Intel EMT64 or AMD64)Intel VT/AMD-V capable CPU/Mainboard (for KVM Full Virt.)Minimum 1 GB RAMHard driveOne NIC

Testing Proxmox VE as a VMVE Proxmox può essere installato cme ospite in tutte le soluzioni desktop comuni utilizzati per la virtualizzazione. Ma la funzione KVM non funziona in quasi tutti i casi il vostro software di virtualizzazione permette nidificato (funzione sperimentale)

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Open Source & Support

"Liberate your servers and move to an Open "Liberate your servers and move to an Open Virtualization Platform - Go Open Source!"Virtualization Platform - Go Open Source!"

VE Proxmox è rilasciato sotto una licenza Open Source. Questo garantisce l'accesso completo a tutte le funzionalità per tutti e questo incrementa maggior sicurezza e l'affidabilità.

Licensed under GNU GPL version 3Public code repository (GIT)BugtrackerCommunity ForumWiki for documentation and HowTo´sUltimo ma non meno l'Open Source contribuisce a mantenere bassi i costi e rende la vostra infrastruttura di base indipendente da un unico fornitore.

Proxmox VE Subscription Service PlansLa sottoscrizione VE Proxmox ha una validità di 12 mesi (12 mesi dalla data di acquisto). Il supporto base è via web ed email

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Confronto Proxmox VE VMware vSphere Windows Hyper-V Citrix Xen Server

Guest operating system support Windows and Linux (KVM)

Other operating systemsare known to work and are

community supported

(OpenVZ supports Linux only)

Windows, Linux, UNIX Modern Windows OS, Linux support is limited 

Most Windows OS, Linux support is limited 

Open Source Yes No No No

OpenVZ container(known as OS Virtualization)

Yes No No No

Single-view for Mangagement (centralized control)

Yes Yes, but requires dedicated management

server (or VM)

 Yes, but requires dedicated management server (or VM)

 Yes

Simple Licensing Structure Only one subscription pricing, all features

enabled

No No No

Hight Availability Yes Yes Requires Microsoft Failoverclustering, limited guest OS

support

Yes

Live VM snapshots:Backup a running VM

Yes Yes Limited Yes

Bare metal hypervisor Yes Yes Yes Yes

Virtual machine live migration Yes Yes Yes Yes

Max. Ram and CPU per Host 160 CPU/2 TB Ram 160 CPU/2 TB Ram 64 CPU/1 TB Ram ?

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Installazione 1/2

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Installazione 2/2

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Boot & Login

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Summary

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Services & Network

Services

Network

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Syslog & Task History

Syslog

Task History

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Storage

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Create OpenVZ CT

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Create OpenVZ CT

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Create KVM VM

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Create KVM VM

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Manage VM

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Backup OpenVZ CT

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Backup KVM

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CLUSTER HA Setup

Per creare un Cluster HA occorre, sul nodo primario, definire il nome della risorsa Cluster da console con il comando:pvecm create YOUR-CLUSTER-NAMEControllare lo status con il comando:pvecm statusLoggarsi sulla console del nodo secondario e lanciare il comando:pvecm add IP-ADDRESS-CLUSTER nel nostro caso (192.168.100.50)Mentre per vedere i membri del cluster usare il comando:pvecm nodes

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HA setup per KVM

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HA in azione!

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Risorse & Webbografia

http://www.proxmox.com/http://pve.proxmox.com/wiki/http://forum.proxmox.com/forum.phphttp://pve.proxmox.com/cgi-bin/mailman/listinfo/pve-userhttp://www.proxmox.com/products/proxmox-ve/subscription-service-planshttp://www.youtube.com/proxmoxvehttp://pve.proxmox.com/wiki/Migration_of_servers_to_Proxmox_VEhttp://pve.proxmox.com/wiki/High_Availability_Clusterhttp://c-nergy.be/blog/?cat=40http://www.howdididothat.info/2011/05/11/migrate-vmware-image-to-proxmox-ve/http://www.linux-kvm.org/page/Main_Pagehttp://wiki.openvz.org/Main_Page

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GRAZIE PER L'ATTENZIONE!!

RingraziamentiAl team di Proxmox VeAl mondo e alle comunità Open SourceAd ERLUG

Le slides e le riprese audio/videodell'intervento saranno disponibili su:

http://erlug.linux.it/linuxday/2012/