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Supporto alla Lezione

Mazza Dario Merlino Sebastiano

Mazza Dario – Merlino Sebastiano 2

Installazione

Mazza Dario – Merlino Sebastiano 2Mazza Dario – Merlino Sebastiano 2

All'avvio del Computer inserite il cdrom di installazione.La prima schermata che vedrete sarà quella in figura; da quello che potete vedere vi si proporrà la scelta della lingua.Scegliamo italiano (usando le frecce da tastiera) e facciamo Invio.

Mazza Dario – Merlino Sebastiano 3

Installazione

Mazza Dario – Merlino Sebastiano 3Mazza Dario – Merlino Sebastiano 3

Si presenta ora un menu che ci permette di scegliere fra varie opzioni; essendo la nostra intenzione quella di installare il sistema, selezioniamo la voce Installa Ubuntu e facciamo invio.

Mazza Dario – Merlino Sebastiano 4

Installazione

Mazza Dario – Merlino Sebastiano 4Mazza Dario – Merlino Sebastiano 4

Vi si presenterà a questo punto una nuove finestra che permette la scelta della lingua; la lingua italiana, avendola già scelta prima sarà preselezionata. Basterà far click su Avanti per continuare l'installazione.

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Mazza Dario – Merlino Sebastiano 5Mazza Dario – Merlino Sebastiano 5

La finestra che ci si presenta permette di scegliere il fuso orario di riferimento per il sistema. Trovandoci noi in Italia, scegliamo come regione Europe e come città di riferimento Rome.A questo punto facciamo click su avanti.

Mazza Dario – Merlino Sebastiano 6

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Mazza Dario – Merlino Sebastiano 6Mazza Dario – Merlino Sebastiano 6

La scheda che vediamo a questo punto ci permette di scegliere la disposizione di tasti della tastiera che più si adatta al nostro sistema. Quella predefinita dovrebbe andare bene (potete provare i tasti nello spazio bianco). Scelta la disposizione più adatta, facciamo click su avanti.

Mazza Dario – Merlino Sebastiano 7

Installazione

Mazza Dario – Merlino Sebastiano 7Mazza Dario – Merlino Sebastiano 7

Si avvierà, a questo punto, il programma di partizionamento dei dischi che ci permetterà di scegliere quanto spazio sul disco assegnare ad Ubuntu.

Mazza Dario – Merlino Sebastiano 8

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Mazza Dario – Merlino Sebastiano 8Mazza Dario – Merlino Sebastiano 8

A questo punto si è avviato il programma di partizionamento del disco. Supponendo che abbiate un sistema Windows preinstallato e non vogliate eliminarlo, fate click sull'opzione “Installare assieme agli altri sistemi operativi, scegliendo all'avvio” e poi su Avanti. Nel caso in cui vogliate usare l'intero disco (se non avete Windows o volete eliminarlo) scegliete l'opzione “Usare il disco intero” e poi Avanti.

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Installazione

Mazza Dario – Merlino Sebastiano 9Mazza Dario – Merlino Sebastiano 9

Il programma di partizionamento ci chiederà, a questo punto, se vogliamo confermare le modifiche; dobbiamo, ovviamente, fare click su Continua per fare in modo di rendere definitive le modifiche apportate.

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Installazione

Mazza Dario – Merlino Sebastiano 10Mazza Dario – Merlino Sebastiano 10

Così si il programma di partizionamento si metterà all'opera in modo da apportare al disco le modifiche da noi specificate.

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Installazione

Mazza Dario – Merlino Sebastiano 11Mazza Dario – Merlino Sebastiano 11

A questo punto daremo al sistema gli ultimi ritocchi per l'installazione. Ci verrà presentato un modulo da compilare nel quale inseriremo il nostro vero nome, il nome che useremo per l'accesso al sistema, la password associata al nome d'accesso ed infine il nome per la nostra macchina.L'ultimo punto permette di specificare se si vuole che il sistema richieda l'autenticazione all'accesso oppure no.

Mazza Dario – Merlino Sebastiano 12

Installazione

Mazza Dario – Merlino Sebastiano 12Mazza Dario – Merlino Sebastiano 12

Il sistema di installazione riesce inoltre ad importare i dati da eventuali sistemi preinstallati (come, per esempio, Windows). In questa maniera, al termine dell'installazione potremo trovare un sistema a noi più familiare con preinseriti i nostri documenti, i nostri contatti di posta e persino il nostro sfondo sul desktop.

Mazza Dario – Merlino Sebastiano 13

Installazione

Mazza Dario – Merlino Sebastiano 13Mazza Dario – Merlino Sebastiano 13

Ci si presenta, a questo punto, un sommario delle nostre scelte. Potremo confermare ed installare il sistema facendo click su Installa altrimenti, se vogliamo correggere qualcosa potremo tornare sui nostri passi facendo click su Indietro.

Mazza Dario – Merlino Sebastiano 14

Installazione

Mazza Dario – Merlino Sebastiano 14Mazza Dario – Merlino Sebastiano 14

Abbiamo terminato il nostro processo di installazione; a questo punto, il sistema di installazione lavorerà per noi copiando i dati nelle apposite cartelle. Una tale operazione potrebbe richiedere un po' di tempo. Abbiamo finito e buona fortuna con il vostro nuovo Ubuntu!

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Mazza Dario – Merlino Sebastiano 15Mazza Dario – Merlino Sebastiano 15

Note sul Partizionamento

Un Hard Disk può essere suddiviso in un certo numero di dischi logici (ossia non esistenti nella realtà ma percepiti dal sistema operativo) che prendono il nome di partizioni. Tale divisione verrà descritta nella Tabella delle Partizioni che si ritrova nell'area iniziale del disco. Le partizioni sono caratterizzate dalla politica di gestione dei file adottata al loro interno definita appunto File System. Il file system usato dai sistemi Linux è Ext3 (sebbene si stia passando all'Ext4) che presenta numerose caratteristiche che lo rendono superiore, per qualità, ad un file system di tipo NTFS. Linux ha bisogno di almeno una partizione ove essere installato e ove salvare quindi tutti i suoi file. È inoltre utile per il sistema la presenza di una partizione cosiddetta di SWAP che funge da estensione della RAM e quindi memorizza temporaneamente dati (indispensabile per l'utilizzo di funzioni di ibernazione). La SWAP è usualmente di dimensione doppia rispetto alla RAM, sebbene, al crescere delle dimensioni della memoria, questa regola viene meno sempre più spesso.Le partizioni possono essere Primarie ossia sono ottenute mediante partizionamento diretto del disco oppure possono essere Secondarie (o Logiche) nel caso in cui si sia suddivisa una partizione in più sottopartizioni. Una partizione Primaria suddivisa in più partizioni Logiche è detta Estesa.