L’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione nella scuola ... · I diritti inviolabili (art. 2),...
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Piero Cattaneo
- Università Cattolica S. Cuore
Milano e Piacenza
- Istituto Sociale Torino
L’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione nella
scuola dell’infanzia e nella scuola primaria: proposte
operative per la progettazione di esperienze formative
Ufficio Scolastico per la Lombardia
Seminario regionale di formazione per i docenti
di scuola dell’infanzia e primaria
Brescia, 12 e 23 maggio 2014
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Articolazione della comunicazione
1) L’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione nel Curricolo
d’Istituto delle scuole autonome:
- profilo dello studente
- cittadinanza e costituzione
- il curricolo di istituto per competenze
- l’ambiente di apprendimento nella scuola dell’infanzia e nella scuola
primaria
2) Le valenze formative dei campi di esperienza e delle discipline
nella promozione di nuove cittadinanza
- le linee di indirizzo per Cittadinanza e Costituzione (USR Lombardia –
a.s. 2013-2014)
- i ruoli fondanti delle discipline e i nuclei tematici essenziali dei campi
di esperienza
- le coordinate culturali e istituzionali della scuola inclusiva e le
condizioni organizzativo-gestionali della progettazione integrata
(alleanza tra scuola, famiglia e territorio)
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3) Alcune proposte operative per la progettazione di esperienze
formative nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria:
- come cambia la didattica per competenze?
- le caratteristiche metodologiche e operative della didattica
laboratoriale
- alcuni esempi di compiti di realtà per l’insegnamento di C & C
- alcuni esempi di rubriche valutative
4) Proposte di possibili percorsi formativi per una nuova
cittadinanza
5) Bibliografia minima e sitografia essenziale
L’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione (C & C) nel Curricolo d’Istituto delle scuole autonome
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POF: i valori che stanno alla base della
proposta formativa della scuola autonoma
… insegnare le regole del vivere e del convivere è per la scuola un
compito oggi ancora più ineludibile rispetto al passato, perché sono
molti i casi nei quali le famiglie incontrano difficoltà più o meno
grandi nello svolgere il loro ruolo educativo
… la scuola si apre alle famiglie e al territorio circostante, facendo
perno sugli strumenti forniti dall’autonomia scolastica, che prima di
essere un insieme di norme è un modo di concepire il rapporto delle
scuole con le comunità di appartenenza, locali e nazionali
. /.
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… e ancora
… in quanto comunità educante, la scuola genera una
diffusa convivialità relazionale, intessuta di linguaggi
affettivi ed emotivi, ed è anche in grado di promuovere
la condivisione di quei valori che fanno sentire i
membri della società come parte di una comunità vera
e propria
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Curricolo di Istituto (come sottoinsieme del POF)
Profilo dello studente al termine del primo ciclo di istruzione
Il Profilo dello studente descrive, in forma essenziale, le competenze
riferite alle discipline di insegnamento e al pieno esercizio della
cittadinanza che un ragazzo/ragazza deve mostrare di possedere al
termine del primo ciclo di Istruzione
Profilo dello studente
competenze disciplinari
competenze per il pieno esercizio
di cittadinanza
scuola scuola scuola
infanzia primaria sec. di
1° grado
Profilo dello studente
(dalle Indicazioni Nazionali – testo 2012)
Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di
vita
Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile
Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle
diverse forme in cui questo può avvenire: momenti educativi informali
e non formali; esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni
rituali nella comunità che frequenta, azioni di solidarietà,
manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato, ecc.
Dimostra originalità e spirito di iniziativa; si assume le proprie
responsabilità e chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire
aiuto a chi lo chiede
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Cittadinanza e Costituzione
La scuola dell’infanzia e la scuola primaria, collocati (temporalmente
e istituzionalmente) nel primo ciclo di istruzione, hanno il compito,
con la scuola secondaria di primo grado, di porre le basi per
l’esercizio della Cittadinanza attiva che consiste:
- nel prendersi cura di se stessi, degli altri e dell’ambiente
- nel mettere in atto forme di cooperazione e di solidarietà
Il curricolo di istituto della scuola dell’infanzia e della scuola primaria
include:
A) l’educazione alla cittadinanza attiva
B) la prima conoscenza della Costituzione della Repubblica
Italiana
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L’educazione alla cittadinanza attiva
Obiettivi: La costituzione del senso della legalità
Lo sviluppo di un’ottica della responsabilità
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Questi obiettivi si possono raggiungere
attraverso la scelta personale di agire in modo consapevole ,
l’impegno a elaborare idee e la promozione di azioni finalizzate
al miglioramento continuo del proprio contesto di vita, cioè:
La vita a scuola
La vita in famiglia
La vita con gli amici
con il personale coinvolgimento in routine consuetudinarie che
possono riguardare:
• la pulizia e il buon uso dei luoghi in cui si vive • la cura del giardino o del cortile della scuola • la custodia dei sussidi • la documentazione • le prime forme di partecipazione alle decisioni comuni • le piccole riparazioni • l’organizzazione del lavoro comune
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La prima conoscenza della Costituzione della Repubblica Italiana
Obiettivi:
Riconoscere e rispettare i valori sanciti e tutelati nella
Costituzione
Imparare l’importanza delle procedure nell’esercizio
della Cittadinanza e la distinzione tra diversi compiti,
ruoli e poteri
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Riconoscere e rispettare i valori sanciti e tutelati nella
Costituzione
I diritti inviolabili (art. 2), il riconoscimento della pari dignità
sociale (art. 3), il dovere di contribuire in modo concreto alla qualità
della vita dello società (art. 4), la libertà di religione (art. 8), le varie
forme di libertà (art. 13-21)
Imparare altresì l’importanza delle procedure nell’esercizio
della Cittadinanza e la distinzione tra diversi compiti, ruoli e
poteri
L’organizzazione della nostra società (art. 35-54), le nostre
istituzioni politiche (art. 55-96), con particolare attenzione al diritto
alla parola (art. 21), il cui esercizio dovrà essere prioritariamente
tutelato e incoraggiato in ogni contesto scolastico.
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Al riguardo le Indicazioni Nazionali (testo 2012)
precisano:
“E’ responsabilità di tutti i docenti garantire la
padronanza della lingua italiana, valorizzando al
contempo gli idiomi nativi e le lingue comunitarie.
Così intesa la scuola diventa luogo privilegiato di
apprendimento e di confronto libero e pluralistico”
cfr. Le valenze formative dei campi di esperienza e delle
discipline nella promozione di nuove cittadinanza
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Le valenze formative dei campi di esperienza e delle discipline nella promozione di nuove cittadinanza
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Che cos’è una valenza formativa di una
disciplina?
È il contributo della disciplina nel conseguire
dei risultati in relazione agli
obiettivi posti. E quindi le valenze formative dei
campi di esperienza sono il contributo che
ciascun campo fornisce al conseguimento di un
esito/traguardo in relazione agli obiettivi di
apprendimento previsti dal curricolo.
In relazione all’età degli allievi, si renderà necessaria la scelta da parte dei
docenti delle aree di conoscenza fra le aree di apprendimento previste dalla
Linee di indirizzo per “Cittadinanza e Costituzione” (C&C) elaborate
dall’USR Lombardia per l’a.s. 2013-2014:
a) Cittadinanza europea
b)Cittadinanza e legalità
c) Cittadinanza e cultura scientifica
d)Cittadinanza e sostenibilità ambientale
e) Cittadinanza e sport
f) Cittadinanza digitale
g)Cittadinanza economica
h)Cittadinanza attiva a scuola
i) Cittadinanza culturale
j) Cittadinanza e volontariato
k)Cittadinanza e salute
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Possibile selezione di aree di apprendimento per le
scuole dell’infanzia
Cittadinanza attiva a scuola
Riferimenti: DPR 24.6.1998, n. 249 – Statuto delle studentesse e degli studenti
Dir. 10.11.2006 – Indicazioni e Orientamenti sulla partecipazione
studentesca
Patto educativo di corresponsabilità (scuola-famiglia; scuola-
territorio)
Cittadinanza e salute
Riferimenti: OMS – documenti sugli stili di vita alimentazione
attività motoria
educazione all’affettività
le relazioni interpersonali . /.
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…e ancora
Cittadinanza e sport Riferimenti:
DPR 15 marzo 2010, n. 89 – art. 8, c. 3
le regole sportive come strumento di convivenza civile
partecipare alle gare sportive
prevenzione infortuni
Cittadinanza e sostenibilità ambientale Riferimenti:
Linee guida per l’Educazione ambientale e allo sviluppo sostenibile,
MIUR prot. 3337, 14 dicembre 2009
DPR 24.6.1998, n. 249 Statuto delle studentesse e degli studenti
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Possibile selezione di aree di
apprendimento per la scuola primaria
Per gli allievi della scuola primaria la scelta potrebbe essere una
conferma in termini di sviluppo e continuità delle cittadinanze già
selezionate per la scuola dell’infanzia, ampliando l’offerta con le
seguenti:
Cittadinanza e legalità Riferimenti:
documento di indirizzo per la sperimentazione
dell’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione, prot. 2079, 4
marzo 2009
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Cittadinanza digitale
Riferimenti:
le regole della navigazione in rete
prevenzione dei rischi
prevenire forme di cyberbullismo
valorizzare le potenzialità delle tecnologie digitali ai fini
dell’apprendimento
la rete come forma di comunicazione socializzante e democratica
Cittadinanza culturale (più ampia della cittadinanza e cultura
scientifica)
Si tratta di far acquisire agli studenti le competenze per essere cittadini
che sappiano valorizzare il proprio patrimonio culturale (beni culturali,
ambientali, storici, …)
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Nodi fondanti delle discipline
Che cos’è un nodo fondante di una
disciplina?
Che cos’è un nucleo tematico?
Le domande dell’analisi disciplinare:
quali sono?
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Alcune proposte operative per la progettazione di esperienze formative nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria.
Dal Documento di indirizzo per la sperimentazione del nuovo insegnamento di Cittadinaza e Costituzione – 4 marzo 2009
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Un esempio di elaborazione del
Curricolo d’Istituto in verticale (con
riferimento alla scuola dell’infanzia e
alla scuola primaria)
Tappe per l’elaborazione del Curricolo di Istituto
Profilo dello studente
competenze per il pieno esercizio della cittadinanza
si esprime in modo personale, con creatività e
partecipazione; è sensibile alla pluralità delle
culture, lingue , esperienze (infanzia)
ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un
sano e corretto stile di vita
assimila il senso e la necessità del rispetto della
convivenza civile
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Priorità delle cittadinanza
cittadinanza attiva a scuola
cittadinanza e salute
Campi di esperienza/discipline
i discorsi e le parole
italiano (tutte le discipline)
scienze
Nuclei fondanti
comunicazione (linguaggio orale, linguaggio delle immagini)
ascolto
benessere psicofisico – sociale – ambientale
stile di vita (regole)
convivenza civile (rispetto, regole, accoglienza, solidarietà, cooperazione)
Aree di responsabilità
responsabilità sociali Compiti salute
…
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Compiti di realtà per Cittadinanza e Costituzione nella scuola
dell’Infanzia e nella scuola Primaria
Rassegna di possibili compiti di realtà per percorsi formativi relativi a
C&C
1) Compiti di ripetizione e di compilazione
2) Compiti di ricerca e investigazione
3) Compiti di giornalista
4) Compiti da progettista
5) Compiti di espressione e di produzione creativa
6) Compiti per la costituzione del consenso e la persuasione
7) Compiti di conoscenza del sé e degli altri
8) Compiti di approfondimento
9) Compiti di valutazione e di presa di decisione
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Rassegna di possibili esperienze
1) Esperienze di incontro con testimoni
2) Esperienze brevi da far vivere in classe
3) Esperienze di solidarietà e di servizio
Rassegna di attività possibili collegate con C&C
1) Attività di inizio anno
2) Attività per creare il clima
3) Attività di ingresso nel tema
4) Attività per facilitare l’espressione di idee,
precomprensioni ed esperienze
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4a) proposte per la scuola dell’infanzia
Obiettivi di apprendimento
Si propone di identificare le conoscenze e le abilità specifiche
dell’insegnamento di Costituzione e Cittadinanza a posteriori, cioè
desumendole dalle migliori pratiche che saranno elaborate e censite nel
corso della sperimentazione.
In prima approssimazione, si ritiene che le conoscenze e le abilità
specifiche da trasmettere nella scuola dell’infanzia si possano concentrare:
- sul concetto di famiglia, di scuola e di gruppo come comunità di vita
- sulle modalità con cui si possono acquisire
conoscenze e modi di agire rispettivamente
con i genitori, con i compagni, con le
maestre e con altri adulti
Situazioni di compito per la certificazione
delle competenze personali alla fine della
scuola dell’infanzia
- mostrare
consapevolezza della
propria storia personale
personale e familiare e
e dei modi con cui si è
è modificata la relazione
relazione con gli altri
compagni e con gli
adulti;
- porre domande sui
tempi esistenziali, sulle
sulle diversità culturali,
culturali, sull’essere
bambini e bambine,
sulla giustizia, su ciò che
che è bene e ciò che è
è male;
- eseguire compiti,
elaborare progetti,
risolvere problemi da
soli, con i coetanei e con
con gli adulti;
- spiegare come e quando
quando ci si sente legati
legati alla propria
famiglia, alla propria
comunità, alla propria
scuola, al proprio Paese,
Paese, al mondo;
- gestire conflitti,
negoziare compiti e
impegni, lavorare in
cooperazione, definire
definire regole d’azione
d’azione condivise
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Tipologia di compiti per alunni di scuola
dell’infanzia
Compiti di ripetizione e di compilazione
Collage (es. rappresentare la propria scuola)
Costruire i fotogrammi di un film
L’album di famiglia
Il girotondo della classe
Il libro della scuola
Il calendario delle feste civili, religiose per
alunni cristiani, religiose per alunni non cristiani
L’atlante delle religioni a livello mondiale
(partendo dai compagni della sezione)
Dépliant illustrativo dei monumenti del Paese o dei
servizi per i cittadini (es. servizio scolastico)
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4b) proposte per la scuola primaria
Obiettivi di apprendimento
- concetto di “pieno sviluppo della persona umana” e compiti della
Repubblica a questo riguardo
- significati e azioni della pari dignità sociale, della libertà e
dell’uguaglianza di tutti i cittadini
- concetto di “formazione sociale” (art. 2 della Costituzione)
- le prime “formazioni sociali”, i loro compiti, i loro servizi, i loro
scopi: la famiglia, il quartiere e il vicinato, le chiese, i gruppi
cooperativi e solidaristici, la scuola
- la distinzione tra “comunità” e “società”
- gli enti locali (comune, provincia, città metropolitana, regione) e
gli enti territoriali (ASL, comunità montane, ecc.)
- . /.
-
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- I caratteri costitutivi dell’unità e dell’indivisibilità della
Repubblica
- la distinzione tra Repubblica e Stato e alcune sue conseguenze
- la tutela del paesaggio e del patrimonio storico del proprio
ambiente di vita e nella nazione
- i segnali stradali e le strategie per la miglior circolazione di
pedoni, ciclisti, automobilisti
- elementi di igiene e di profilassi delle malattie
- i principi fondamentali della Dichiarazione dei Diritti del
Fanciullo e della Convenzione Internazionale dei Diritti
dell’Infanzia
- il superamento del concetto di razza e la comune appartenenza
biologica ed etica all’umanità
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Situazioni di compito per la certificazione
delle competenze personali alla fine della
scuola primaria
DIGNITÀ UMANA
• riconoscere situazioni nelle quali non si sia stati trattati o non si
siano trattati gli altri da persone umane; riconoscere i valori che
rendono possibile la convivenza umana e testimoniarli nei
comportamenti famigliari e sociali;
• riconoscere fatti e situazioni di cronaca nei quali si registri il
mancato rispetto dei principi della Dichiarazione dei Diritti del
Fanciullo e della Convenzione Internazionale dei Diritti
dell’Infanzia che si sono studiati;
• identificare fatti e situazioni di cronaca nei quali si ravvisino
pregiudizi e comportamenti razzistici e progettare ipotesi di
intervento per contrastarli.
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IDENTITÀ E APPARTENENZA:
documentare come, nel tempo, si è presa maggiore
consapevolezza di sé, delle proprie capacità, dei propri
interessi e del proprio ruolo nelle “formazioni sociali”
studiate;
curare la propria persona (igiene, stili alimentari, cura
dei denti, ecc.) e gli ambienti di vita (illuminazione,
aerazione, temperatura, ecc.) per migliorare lo “star
bene” proprio e altrui;
riconoscere i segni e i simboli della propria
appartenenza al comune, alla provincia, alla città
metropolitana, alla regione, ad enti territoriali, all’Italia,
all’Europa e al mondo; . /.
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trovare i modi per trasformare un’appartenenza
comunitaria in una intenzionale, libera e volontaria
appartenenza sociale, oppure per identificare situazioni di
appartenenza ad una “comunità” o ad una “società”;
trovare fatti, situazioni, forme linguistiche, comportamenti
che dimostrino la mancata o piena consapevolezza della
distinzione tra Repubblica e Stato;
riconoscere azioni proprie e altrui che siano
tendenzialmente autonome oppure che siano per lo più
dettate da condizionamenti e da dispositivi espliciti o
nascosti …
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ALTERITÀ E
RELAZIONE:
• riconoscere i ruoli e le funzioni diverse nella vita familiare come luogo
di esperienza sociale e di reciproco riconoscimento e aiuto, nel dialogo
fra generazioni;
• riconoscere ruoli e funzioni diverse nella scuola, identificando le
corrette relazioni degli alunni con gli insegnanti, con gli operatori
scolastici e tra loro e riconoscendo il valore dei rapporti scuola-
famiglia;
• esercitare responsabilmente la propria libertà personale e sviluppare
dinanzi a fatti e situazioni il pensiero critico e il giudizio morale;
• attuare la cooperazione e la solidarietà, riconoscendole come strategie
fondamentali per migliorare le relazioni interpersonali e sociali;
• distinguere i diritti e i doveri, sentendosi impegnato ad esercitare gli
uni e gli altri;
• manifestare il proprio punto di vista e le esigenze personali in forme
argomentate, interagendo con “buone maniere” con i coetanei e con gli
adulti, anche tenendo conto della identità maschile e femminile;
• accettare e accogliere le diversità, comprendendone le ragioni e
soprattutto impiegandole come risorsa per la risoluzione di problemi,
l’esecuzione di compiti e la messa a punto di progetti;
• curare il proprio linguaggio, evitando espressioni improprie e offensive.
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• Testimoniare la funzione e il valore delle regole e
delle leggi nei diversi ambienti di vita quotidiana (vita
familiare, gioco, sport, ecc.);
• contribuire all’elaborazione e alla sperimentazione di
regole più adeguate per sé e per gli altri nella vita della
famiglia, della classe, della scuola e dei gruppi a cui si
partecipa;
• avvalersi dei servizi offerti dal territorio, riconoscere
quando sono affidabili per sé e per gli altri e,
soprattutto, contribuire ad identificare proposte per
renderli sempre meglio tali, quando non lo fossero;
• riconoscere in fatti e situazioni il mancato o il pieno
rispetto dei principi e delle regole relative alla tutela
dell’ambiente (compatibilità, sostenibilità …);
• rispettare la segnaletica stradale, con particolare
attenzione a quella relativa al pedone e al ciclista.
PARTECIPAZIONE:
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compiti di ricerca e di investigazione
es. dal testo “Dignità umana”
Identificare fatti e situazioni di cronaca nei quali si ravvisino
pregiudizi e comportamenti razzistici e progettare ipotesi di
intervento per prevenirli e/o contrastarli
es. dal testo “Identità e appartenenza”
Individuare e riconoscere i segni e i simboli della propria
appartenenza al Comune, alla Provincia, alla Regione,
all’Italia e all’Europa
. /.
Alcuni esempi di compiti di realtà per gli
alunni della scuola primaria
… e ancora:
es. dal testo “Alterità e relazione”
Riconoscere ruoli e funzioni diverse nella scuola, identificando
le corrette relazioni degli alunni con gli insegnanti, con gli
operatori scolastici e tra loro e riconoscendo il valore dei
rapporti scuola-famiglia
es. dal testo “Partecipazione”
Avvalersi dei servizi offerti dal territorio, riconoscere quando
sono affidabili per sé e per gli altri e, soprattutto, contribuire
ad identificare proposte per migliorarli
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5. Bibliografia minima e sitografia
L. Corradini, La Costituzione nella scuola. Ragioni e proposte,
Erikson, Trento 2014
L. Corradini-A. Panarelli, Nella nostra società. Cittadinanza e
Costituzione, SEI, Mediabook, Torino 2012
Per ulteriori contatti
cell. 3387047056