L’INFORMATORE PARROCCHIALE - parrocchiasangiuliano.it · crescere e maturare bla sua vocazione....
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don Giorgio Salati, parroco 340 804 61 61
don Stefano Guastamacchia 320 164 30 35
Suore della “Famiglia del Sacro Cuore” 333 492 08 42
Scuola dell’Infanzia parrocchiale 02 253 11 01
Segreteria parrocchiale 02 254 21 96
martedì e venerdì ore 18-19 / giovedì e sabato ore 9-10
Segreteria dell’oratorio 02 253 10 82
da lunedì a venerdì ore 16.45-18.15
Parrocchia S. Giuliano - Cologno Monzese
L’INFORMATORE PARROCCHIALE
domenica 1 ottobre 2017
Carissimi,
ho già finito di girare in biciclet-
ta. Gasp! Martedì scorso sono entrato in
campo per dare due calci al pallone con i ra-
gazzi di quinta elementare, dopo il primo in-
contro di catechismo, e dopo pochi minuti di
gioco ho sentito un dolore fortissimo al pol-
paccio destro. Non riuscivo più a muovermi;
camminavo lentamente zoppicando. Pensavo
fosse una contrattura, una cosa da niente,
invece la diagnosi parla di lesione al muscolo
gemello, più comunemente detto uno strappo
muscolare.
L’hanno detto in tanti: a una certa età
bisogna lasciare perdere il pallone! Ma la
passione per il calcio non ha età, non tramon-
ta mai. E poi era l’occasione buona per comin-
ciare a conoscere i ragazzi…
A dire il vero ero entrato in campo per-
ché c’erano tre ragazzotti delle medie, un
po’ bulletti, che impedivano ai più piccoli di
giocare girando in bicicletta. Prima erano sul
campo di basket. I ragazzi di quinta si sono
allora spostati sul campo di calcio, ma quelli
in bicicletta li hanno seguiti là. Io non volevo
intervenire come il classico “carabiniere”
che interviene per far rispettare la regola
che non si gira in bicicletta. Era evidente-
mente pericoloso! Allora mi sono avvicinato
chiedendo: “ma non si gioca?”. “Stiamo fa-
cendo le squadre”, mi è stati risposto pro-
prio da chi era sulla bici. Allora ho potuto
dire: “Beh, come si fa a giocare con la bici?”.
E così, senza imposizione, sono scesi dalla
bici e l’hanno depositata dietro la porta di
calcio.
C’è voluto un po’ di tempo prima di iniziare
la partita. Guardavo l’orologio perché erano
già le sei e dopo mezz’ora dovevo celebrare
la Messa. Mi rimaneva poco tempo. Le squa-
dre erano fatte in maniera approssimativa: i
tre ragazzotti in bici più un loro amico da
una parte, sette ragazzi di quinta, più io,
dall’altra. Ho iniziato stando in porta, per
non sudare (dovevo andare a celebrare la
Messa!), ma il pallone è una calamita che mi
ha spinto ad andare un po’ avanti, e poi anco-
ra più avanti. Insomma, siccome mi piace vin-
cere facile, ho anche tirato in porta e due
goal li ho fatti. Ma dopo un dribbling alla Ro-
naldo… non ricordo più niente, solo un grande
dolore.
Così, a 55 anni, per la prima volta ho pro-
vato ad usare le stampelle. Dicono che ci
vorrà un mese per una piena guarigione. Giu-
sto in tempo per la festa di ingresso di do-
menica 29 ottobre.
don Giorgio
PICCOLI E GRANDI PENSIERI …
PER UNA PERSONA SPECIALE
Grazie di cuore per il dono che hai fatto alla
nostra comunità con la tua presenza.
Marina
Per salutare gli amici che partono prendo sempre in prestito le
parole di un cantautore “ ricordati ovunque sei se mi cercherai
sempre per sempre dalla stessa parte mi troverai”. Grazie di tutto
e per tutto con immenso affetto.
…… e famiglia
Il mio grazie e un caloroso arrivederci a Suor Angela.
…ora che stai partendo ho un grosso rimpianto,
quello di non averti mai detto un grazie!
- grazie per essere stata per me un testimone
coerente del tuo essere cristiana
-grazie per il tuo impegno che unito alla tua
generosità di cuore che mi hai fatto riscoprire
l’amore fraterno
-grazie per aver condiviso con me certi tuoi
momenti belli e certi più faticosi e difficili
-grazie perché hai saputo stare in mezzo a noi
da subito, superando i nostri tentennamenti ed imbarazzo.
Ora che ti è stata affidata una nuova missione
sono un po’ dispiaciuto per non averti più
a portata di mano.
Devi essere certa però che passando
in piazza alzerò ancora il mio sguardo per vedere
se ti scorgo alla finestra pronta a ricambiare un saluto
o ad invitarmi per una tazza di caffè.
Sono certo che non ci perderemo!
Perché tutti gli incontri non sono casuali
Quelli importanti, quelli che ti spronano a cambiare.
a migliorare la nostra vita continuano ad essere con noi.
Quindi eccoti il mio caloroso abbraccio accompagnato
da un arrivederci!
Enrico
Cara suor Angela,
mai avremmo pensato che, poco tempo dopo aver salutato don Gianfranco e aver accolto don Giorgio, un altro cambiamento era alle porte.
Dopo tanti anni nella nostra scuola e ancor di più lontano da casa, ecco la grande sorpresa, lei lascia la Mater Dei e torna ad Andria, a casa, proprio nella parrocchia che l’ha vista crescere e maturare bla sua vocazione.
Ed è proprio per questo che alla tristezza del saluto mitigata dal saperla in un luogo a lei ca-
ro, dove sappiamo ancora una volta potrà essere “ una piccola, grande matita”,
come diceva madre Teresa di Calcutta.
“ Sono come una piccola matita
nelle sue mani, niente altro.
E’ Lui che pensa.
E’ lui che scrive.
La matita non ha nulla
a che fare con tutto questo.
La matita deve solo
poter essere usata”.
Ma perché proprio la matita…
Non sono soltanto una matita…
…sono costruita con un corpo di LEGNO
che si scalda a contatto delle dita…
è il calore dell’amore di Dio per l’umanità;
ho un’anima di pietra viva, la GRAFITE..
con me puoi scrivere le pagine della vita
e disegnare i tuoi sogni…
con TE Dio disegnerà un mondo milgiore;
…ho una GOMMA come cappello,
perché tutti possiamo sbagliare
ma abbiamo sempre la possibilità di rimediare
agli errori commessi: è grande la misericordia del Signore.
Non sono soltanto Missionaria…
… temperandomi mi vedrai rimpicciolire
Ma su ogni foglio lascerò una traccia visibile.
Sono il simbolo di una vita che si consuma lentamente
Ma che lascia nel mondo una testimonianza profonda
… ogni mio colore ha un significato:
Ho il violetto della comunicazione,
l’azzurro del cielo e del manto di Maria,
l’indaco dello Spirito Santo,
il verde della speranza,
il rosso dell’amore e della comunione,
l’arancione che significa annuncio,
il giallo della preghiera
il bianco della mia gomma
è simbolo della luce di Dio e il nero della grafite?
Al buio si vede meglio la luce!
Madre Teresa di Calcutta
Carissima suor Angela,
dopo la sorpresa iniziale per il tuo trasferimento …
mi sto a poco a poco
abituando all’idea di questo cambiamento.
Ora che abbiamo ripreso le attività mi rendo conto che non ci sei,
mi fa felice il pensiero che ti vedrò
il primo ottobre.
A te devo essere grata per la sollecitudine
quando mi chiamavi per ricordarmi gli impegni.
La tua grande disponibilità
ad aiutare soprattutto nell’ambito della catechesi.
I tuoi inviti nelle nostre case…
sei stata da subito aperta ed accogliente.
Sono certa che anche dove sei ora ti apprezzeranno
per queste tue doti. Te lo auguro di cuore.
Dio ti benedica!
Con affetto.
Adriana
Suor Angela,
la notizia della tua nuova destinazione è
arrivata come un fulmine a ciel sereno,
egoisticamente abbiamo pensato che saresti
rimasta per sempre qui con noi e il senti-
mento di tristezza ha riempito i nostri cuo-
ri. Il lungo stivale dell’Italia ci separa e
1000 km di distanza sono tanti, tuttavia ci
rasserena il fatto che i tuoi cari ora ti avranno tutta per sé, e noi ? Noi ci accontenteremo di
sentirti di tanto in tanto al telefono ma nulla sarà più come prima. Si perché ci mancheranno i
pensieri scritti uno ad uno pensando a ogni singola persona nelle occasioni Sante, a Natale a
Pasqua; ci mancherà la parola di conforto quando ci vedevi stanche per i molti impegni della
vita quotidiana e parrocchiale. E la tua competenza? La tua proverbiale empatia con i fan-
ciulli, tu sai narrare la vita di Gesù come pochi sanno fare. A qualsiasi richiesta di noi ca-
techiste ti sei sempre dimostrata disponibile a collaborare, a mettere in comune la tua lunga
esperienza di catechesi e di fede, proponendoci nuove idee con l’animo ancora giovane di chi non
si stanca di mettersi in gioco. Non possiamo dimenticare quanto impegno hai profuso lo scorso
anno per il Presepe vivente a Natale e per le feste di
addio che insieme abbiamo vissuto: la preparazione
dei ragazzi, dei balletti, il coordinamento fra tutte
gli adulti coinvolti, fino ai più piccoli particolari
perché non ci fossero imprevisti. Non potremo mai
dimenticare la tua capacità di accoglienza quando
entravamo in casa delle Suore, sempre pronta ad
offrirci qualcosa. Hai anche destinato per noi una
camera nella quale incontrarci per programmare gli
incontri di catechesi nei gruppi o per prendere deci-
sioni sui vari lavori da affrontare con i ragazzi o in
Parrocchia. Vogliamo ricordare il consueto appunta-
mento della Via Crucis presso la Casa Madre in
occasione della Santa Pasqua e la colazione tutte
insieme e i giochi … che bei momenti ! Le giornate comunitarie e l’Oratorio estivo con i nostri
ragazzi. Sono passate poche settimane e ci manchi moltissimo. Ma che cosa rappresenti e hai
rappresentato qui a San Giuliano per noi Suor Angela ? Una guida saggia, mai eccessiva e
autorevole, un esempio da seguire. Sei stata testimone della vitalità della fede quando eri con
noi e ancor di più ora che, obbedendo alla richiesta di andare ad Andria, ci fai comprendere
che chi fa vera la nostra amicizia, maturata in questi anni, ci accompagna e ci sostiene dovun-
que noi siamo.
Vogliamo ricordare i tuoi momenti difficili ma li
hai superati con la forza della fede, la tua sof-
ferenza non l’hai mai fatta pesare sugli al-
tri, hai chiesto aiuto e le persone vicine a te si
sono rese disponibili vo- lentieri, era il minimo
che avremmo potuto fare per ricambiare. La tua
compostezza e fermezza non è mai venuta meno
così come la tua vitalità e la voglia di stare
insieme, di condividere il pane con i fratelli e
far festa. Queste tue grandi qualità si ac-
compagnano alla tua rigorosa volontà di
occuparti di tante cose, mantenere tutto sotto
controllo e il caricarti di responsabilità verso le
persone a te care e spes- so troppo dipendenti
da te. Ecco se dovessimo paragonare la tua persona a un’immagine diremmo un bel porto sul
mare, si perché sei stata l’approdo sicuro per molti e noi oggi siamo come la barca sull’onda
che guarda la terra e non raggiunge la terra ferma.
Suor Angela noi catechiste ti ringraziamo per il servizio reso in questi anni e ti auguriamo di
proseguire la tua esperienza vocazionale in serenità, tu che ci hai sempre dedicato frasi bellis-
sime per una volta noi ti dedichiamo questo scritto e una poesia.
Le catechiste
FRATELLO MARE
Nazim Hikmet
Ed ecco ce ne andiamo come siamo venuti
arrivederci fratello mare
mi porto un po’ della tua ghiaia
un po’ della tua luce
e della tua infelicità.
Ci hai saputo dir molte cose
sul tuo destino di mare
eccoci con un po’ più di speranza
eccoci con un po’ più di saggezza
e ce ne andiamo come siamo venuti,
arrivederci fratello mare.
APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA
Domenica 1 ottobre
FESTA DELL’ORATORIO -
S. MESSA ORE 10.30 in oratorio
Lunedì 2 ottobre
ore 15.15: Festa dei nonni con i bimbi dell’asilo
Ore 17.00: inizio catechesi ragazzi di IV elementare
Ore 20.00: equipe ADO cittadina
Martedì 3 ottobre
Ore 17.00: inizio catechesi V elementare
Ore 19.45: inizio catechesi 18/19enni (avvisare Lonny per chi cucina sistema e quanti si
fermano a cena)
Ore 21.00: incontro per gli animatori dei gruppi di ascolto, a San Giuseppe
Mercoledì 4 ottobre
Ore 17.00: inizio catechesi I media
Ore 19.00: inizio catechesi PREADO ( avvisare in segreteria chi si ferma a cena)
ore 21.00: incontro genitori dei PREADO e ADO per la presentazione delle attività
dell’anno
Giovedì 5 ottobre
ore 21.00: - Concerto musicale in chiesa
- incontro genitori dei ragazzi di V ELEMENTARE per la presentazione delle
attività dell’anno
Venerdì 5 ottobre
Ore 19.30: inizio catechesi ADO (avvisare in segreteria chi si ferma a cena)
Sabato 7 ottobre
ore 14.15: Ora di Guardia con recita del Rosario
ore 17-18: possibilità di confessioni in chiesa
Domenica 8 ottobre
Seconda domenica del mese PRO CARITAS
(raccolta viveri e offerte per i poveri)
Defunto questa settimana:
Gennari Giuseppe
RICORDIAMO NELLA MESSA
LUNEDI’ 2 ottobre
8.30 Gattoni Giordano, Aldo e Giovanni
18.30 Castigliola Domenico, Valente Salvatore e Falduto Teresina
MARTEDI’ 3 ottobre
8.30 Carmen Piazzolla
18.30 Maria Gadaletta
MERCOLEDI’ 4 ottobre
8.30 Marezza Ernesto
18.30 - Emmanuele Stefano
- Jenny Chate Ananca
GIOVEDI’ 5 ottobre
8.30
18.30 Morando Ottavio
VENERDI’ 6 ottobre
8.30 Pietro e Rosa Citterio
18.30 Cubello Carmela e Carmine
SABATO 7 ottobre
8.30 Maggioni Antonio e Enrico, Moioli Ernesta
18.30
OTTOBRE MISSIONARIO
Signore, sguardo di protezione paterna, ti chiediamo fortemente di illuminare l’America e quanti operano in questo paese: missionari, cristiani, politici. Fa’ che il loro operato sia guidato dalla tua santa sapienza e abbia veramente a cuore il bene comune. Amen
pellegrinaggio al
Santuario del Ss. Crocifisso
a BOCA (NO)
Giovedì 19 ottobre 2017
ore 13 partenza - ore 19 rientro
Costo Euro 12,00
Iscrizioni presso le suore
CORSO FIDANZATI
Inizio: giovedì 9 novembre
Iscrizioni dal parroco
La nostra Scuola dell’Infanzia si è iscritta
anche quest’anno alla raccolta punti
organizzata dalla Esselunga.
Se avete dei punti fateceli pervenire.
Potremo prendere materiale didattico
per i nostri bambini