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LINEE GUIDA PER IL PIANO DI GESTIONE DELLA RISERVA DELLA BIOSFERA COLLEMELUCCIO-MONTEDIMEZZO La particolare urgenza di attivare tutte le procedure formali relative alla zonizzazione come le delibere di Consiglio Comunali, la relativa pubblicazione all’Albo Pretorio dei Comuni rappresenta ancora un ostacolo al processo di implementazione delle linee guida del Piano di gestione. Si ribadisce che il 2013 è l’anno in cui, secondo il Madrid Action Plan, tutte le Riserve della Biosfera devono applicare la Strategia di Siviglia, pena il definitivo ritiro dal network delle Riserve della Biosfera. Da qui nasce un appello accorato a tutte le amministrazioni per attivarsi in tempi rapidissimi per adempiere all’adozione della zonizzazione. La presentazione descrive per ambiti e obiettivi principali le linee guida da applicare per il Piano di Gestione della Riserva; la struttura delle guidelines è volutamente schematica per consentire ai principali stakeholders (istituzionali) di emendare voci e contenuti secondo il processo partecipativo previsto e cooperativo previsto dall’UNESCO.

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LINEE GUIDA PER IL PIANO DI GESTIONE DELLA RISERVA DELLA BIOSFERA

COLLEMELUCCIO-MONTEDIMEZZO

La particolare urgenza di attivare tutte le procedure formali relative alla zonizzazione come le delibere di Consiglio Comunali, la relativa pubblicazione all’Albo Pretorio dei Comuni rappresenta ancora un ostacolo al processo di implementazione delle linee guida del Piano di gestione. Si ribadisce che il 2013 è l’anno in cui, secondo il Madrid Action Plan, tutte le Riserve della Biosfera devono applicare la Strategia di Siviglia, pena il definitivo ritiro dal network delle Riserve della Biosfera. Da qui nasce un appello accorato a tutte le amministrazioni per attivarsi in tempi rapidissimi per adempiere all’adozione della zonizzazione.

La presentazione descrive per ambiti e obiettivi principali le linee guida da applicare per il Piano di Gestione della Riserva; la struttura delle guidelines è volutamente schematica per consentire ai principali stakeholders (istituzionali) di emendare voci e contenuti secondo il processo partecipativo previsto e cooperativo previsto dall’UNESCO.

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Dopo le delibere di adozione della zonizzazione e le pratiche per le core areas? Priorità assoluta:

LA SEDE della Riserva con annesse infrastrutture, mobilio, telefono, fax, adsl

R.N.O Montedimezzo

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Prima analisi SWOT per l’area in ampliamento

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1 Paesaggio unico

Catalogo dei Paesaggi rurali di interesse storico: I tratturi dell’Alto Molise Pietrabbondante – Chiauci – Pescolanciano – Carovilli – Agnone – Roccasicura – Vastogirardi – San Pietro Avellana

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La tutela di questi elementi prevede un approccio multidisciplinare, perché i servizi ecosistemici che questi elementi sono in grado di fornire sono molteplici, si tratta di servizi che imperativamente dovranno tener conto delle necessità delle popolazioni locali, poiché la tutela di tali elementi paesaggistici risiede in operazioni e investimenti a carattere locale, supportate necessariamente dalle collaborazioni degli enti preposti al controllo.

• identificare le aree con “identità relitta”; • identificare i punti di osservazione più accessibili e dai quali sarà possibile scorgere

i lembi di Tratturo conservati, “identità relitta” (come in immagine sottostante); • individuare le aree su cui mirare gli interventi di ripristino della sede tratturale; • pianificare gli interventi per la promozione della rete tratturale.

Paesaggi rurali di interesse storico I tratturi dell’Alto Molise e il Piano di gestione nell’area

Fonte finanziaria prevista: Molise Legge Regionale del 11 Aprile 1997, n° 9, Istituzione parco dei Tratturi

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Gli obbiettivi che il piano di gestione si pone sono: • monitoraggio annuale della conservazione degli habitat (direttiva 92/43/CEE) e della

copertura dell’uso del suolo del Tratturo attraverso l’identificazione di aree permanenti;

• identificazione della viabilità storica su Tratturo (accessi privati, strade interpoderali ecc.);

• mantenimento delle praterie mediante pascolo gratuito sul Tratturo; • filari lungo il Tratturo per facilitare l’identificazione su ampie aree

prative; • accesso ai mezzi motorizzati previa autorizzazione; • rilievo dei cippi tratturali; • realizzare, ove non sarà possibile ripulire l’intera sede tratturale per

motivi tecnici o economici, tracciati che consentano la percorribilità sul Tratturo per gli escursionisti (Trekking, Mountain Bike, Trekking a Cavallo);

• recupero di stazzi e tholos o realizzazioni di nuove strutture pastorali lungo il Tratturo;

• realizzare strutture ricettive (rifugi) e servizi alla fruizione culturale e turistica; • opere di sistemazione idraulica; • rinaturalizzare aree degradate con specie vegetali tipiche dell’areale geografico; • stabilire una congrua area di rispetto per disciplinare una qualsiasi nuova

costruzione.

Paesaggi rurali di interesse storico I tratturi dell’Alto Molise e il Piano di gestione nell’area

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2 Biodiversità vegetale e faunistica, habitat e specie prioritari (es. Abete bianco

relitto dell’ultima glaciazione). Azioni previste: Monitoraggio nelle core area delle dinamiche delle specie vegetali (soprattutto forestali), eliminazione delle specie esotiche, deframmentazione dei popolamenti di abete bianco mediante piantagione o semina di trapianti allevati nel vivaio Regionale di Feudozzo. Fonte finanziaria prevista Life + 2014 (servizi ecosistemici e cambiamenti climatici)

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3 Rete Natura 2000

Azioni previste: Controllo della successione secondaria di arbusti su pascoli naturali. Implementazione nella praterie di pratiche di sfalcio sostenibili. Fonte finanziaria prevista PSR 2014-2020 (salvaguardia di Ecological Focus Areas Boschi, prati a sfalcio, pascoli naturali). Fonte finanziaria prevista Life + 2014 (servizi ecosistemici e cambiamenti climatici)

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4 Unicità a livello nazionale come Riserva della Biosfera (area creata con

processo volontario) Azioni previste: Partecipazione delle comunità locali, condivisione degli obiettivi, associazionismo e cogestione con un forte apporto delle Istituzioni locali. Strategia di comunicazione, mediazione culturale, coinvolgimento degli stakeholders per l’attuazione del processo volontario. Fonte finanziaria prevista: a carico del gruppo di ricerca UNIMOL.

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5 Presenza di un Ecomuseo unico a livello regionale Azioni previste: Potenziamento nei contenuti ed in parte nelle infrastrutture dell’ecomuseo di Montedimezzo e della struttura ricettiva di Collemeluccio attraverso guide a stampa, poster, cartellonistica e ICT. Strategia di comunicazione e diffusione in un sito WEB dedicato dei contenuti didattico-scientifico attraverso la creazione ed il popolamento di ampi contenuti in pdf e ICT utili per la preparazione dei docenti delle scuole e programmazione delle visite. Fonte finanziaria prevista: Legge Ecomusei Regione Molise, WEB e, PDF e ICT a carico del gruppo di ricerca UNIMOL. Fonte finanziaria prevista: (cartellonistica e potenziamento) Regione Molise Programma Informazione, Formazione, Educazione Ambientale – INFEA, Legge ecomusei

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Governance non ancora strutturata

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Forum delle Associazioni

Produttori caseari

Tartuficoltori

Pro Loco e Guide turistiche

Imprese Forestali

Strutture ricettive

Governance non ancora strutturata

Struttura essenziale e semplificata della governance della futura Riserva Appare chiaro che lo schema è estremamente sintetico: mancano, tra gli altri, nella struttura la Provincia di Isernia (competenze turismo, caccia, pesca e ambiente, osservatorio astronomico, Castello di Pescolanciano), le Autorità Interregionali di Bacino Trigno e Sangro, i Consorzi di Bonifica Sud-Vasto e Termoli per quanto riguarda l’invaso di Chiauci. Piano di azione: cercare di coinvolgere le altre Istituzioni. A cura della Regione Molise?

Corpo Forestale dello Stato

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Azioni: Strategia di comunicazione, partecipazione intensiva mediante assemblee ed incontri separati con gli stakeholders critici: allevatori, proprietari privati di boschi, cavatori di tartufi. Ampliamento della comunicazione sul significato della Riserva alle scuole dell’area, mediante interventi e lezioni di esperti. Consapevolezza di un assenza del rapporto costi/benefici; diffondere il concetto di globalizzazione e del network MAB Europeo e Mondiale e sua valenza per lo sviluppo minimo locale. A cura del gruppo di ricerca UNIMOL con il supporto delle Istituzioni locali.

Processo partecipativo e concetto di riserva ancora sentito da parte della comunità come vincolo e non come opportunità

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Carenza di trasporti pubblici, bassa qualità di servizi turistici, Assenza di una rete turistica interna all’area

Azioni: Ricognizione delle ditte di trasporti su gomma, orari e destinazioni. Individuazione di un target minimale di fruitori stagionali e sondare eventualità di associare (mediante offerte economiche sostenibili) il trasporto locale al turismo scolastico extra-regionale. Finanziamenti: Regione Molise Partecipazione dell’Associazione degli operatori turistici dell‘Alto Molise e incremento delle adesioni. Protocollo di intesa per la qualità dei servizi (CARTA DEI SERVIZI MINIMI). Creazione di una rete turistica locale, aperta anche a realtà più ampie nella regione. Implementazione della strategia di comunicazione per la valorizzazione dell’offerta turistica nel sito WEB della Riserva. A cura del gruppo di ricerca UNIMOL con il supporto delle Istituzioni locali.

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Area situata nel cuore dell’Alto Molise con qualità della vita e benessere psico-fisico

Azioni: Incentrare la comunicazione sulla qualità della vita nell’area: basso impatto turistico, paesaggio incontaminato ed attrattivo, comuni e strutture ricettive isolati e accoglienza e accessibilità anche a persone anziane ed in minima parte a diversamente abili e loro accompagnatori. Selezione di strutture adeguate o potenzialmente adeguabili. Accesso facilitato a Biblioteche ed Archivi storici comunali dell’area. Ubicazione di tablet per la lettura dei quotidiani on-line. Diffusione, mediante web o leaflet sui dati della qualità dell’aria (ARPA Molise) Finanziamenti: Regione Molise

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Azioni: Creazione di una rete turistica locale, aperta anche a realtà più ampie nella regione. Implementazione della strategia di comunicazione per la valorizzazione dell’offerta turistica nel sito WEB della Riserva attraverso l’adeguamento di strutture comunali (scoutismo, studenti per spring o summer school). Aree e strutture per l’educazione ambientale alla sostenibilità energetica (esposizione permanente di strumenti didattici per energia eolica e visite guidate agli impianti di San Pietro e Vastogirardi). Finanziamento sponsorizzazione: Enel Green Power relazioni esterne.

Guide ICT (mediante app android e iphone) su sentieri e tratturi a facile accesso e in buone condizioni di percorribilità. A cura del gruppo di ricerca UNIMOL con il supporto delle Istituzioni locali.

Cicloturismo (anche a spinta assistita elettrica) e ippoturismo da attivare su tratturi e piste, attraverso convenzioni con le aziende locali. Finanziamento: Regione Molise (Tratturi bis)

Potenzialità per giovani associati per la gestione o co-gestione dell’osservatorio astronomico Del Re. Provincia di Isernia

Potenzialità di sviluppo dell’offerta turistica

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Azioni: Ricognizione sulla disponibilità di cavatori di tartufi per guide, su prenotazione, sulle modalità di allevamento del cane e simulazione di raccolto di tartufi. Associazioni di tartuficoltori. Ricognizione e potenzialità di sfruttare le potenzialità turistico-gastronomiche attraverso tour gestiti da aziende di livello internazionale. theItalianFlavour, MolisevDiscovery. Convenzioni o accordi di programma con l’Istituto dei Castelli e Soprintendenza per attivare un tour dei castelli, borghi fortificati (Pandone, Pescolanciano, Vastogirardi, Civitacampomarano, Gambatesa) sulla scorta del programma IPA Progetto ADRISTORICAL LANDS – history, culture, tourism, arts and ancient crafts in the European Adriatic territory. Regione Molise, IPA e South-Est Europe

Potenzialità di sviluppo dell’offerta turistica

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Potenziamento delle strutture per il mercato dei prodotti tradizionali di alto valore

Azioni: Ricognizione sulle produzioni di nicchia lattiero-casearie e insaccati. Possibilità di affidare differenti label di qualità (logo Riserva con label) se le materie prime sono prodotte nell’area o se i derivati di qualità sono soltanto prodotti nell’area ma con materie prime la cui rintracciabilità sia assicurata. Finanziamenti: Gal PSR 2014-2020.

Accordi di programma, convenzioni, sponsorizzazioni con Il Parco dell’Olivo di Venafro, Con l’Azienda Biodinamica fattoria di Vaira, Produttori enologici del medio e basso Molise Finanziamenti: Gal PSR 2014-2020. Regione Molise, Turismo, Ambiente.

Attivazione di un punto vendita (logo Riserva con label) di prodotti eno-gastronomici di eccellenza molisani. Sostenibilità nell’uso delle Risorse Forestali attraverso la creazione di una Filiera corta Legno-Foresta destinata, nelle prime fasi, alla produzione di cippato per riscaldamento (centrali a biomasse) con l’ipotesi progettuale di un impianto per riscaldare futuro polo scolastico. Finanziamenti: GSE, Conto termico, Camera di Commercio Isernia, Unioncamere, PSR 2014-2020.

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Potenziamento delle strutture per il mercato dei prodotti tradizionali di alto valore

Azioni: Sostenibilità nell’uso delle Risorse Forestali attraverso la creazione di una Filiera corta Legno-Foresta destinata, nelle prime fasi, alla produzione di cippato per riscaldamento (centrali a biomasse) con l’ipotesi progettuale di un impianto per riscaldare il futuro polo scolastico. Finanziamenti: GSE, Conto termico, Camera di Commercio Isernia, Unioncamere, PSR 2014-2020. Progettazione di massima e studio di fattibilità: UNIMOL, INEA, AIEL, Esco Proporre, attraverso la pubblicazione di un bando per manifestazione di interesse per la costruzione di una piscina consortile, da situare presso il polo scolastico riscaldata con centrale a biomasse. Progettazione di massima e studio di fattibilità: UNIMOL, INEA, AIEL, Esco

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Scomparsa dell’agricoltura tradizionale

Azioni: Incentivazioni dei contadini-custodi per la produzione di germoplasma di leguminose, cereali e solanacee per una successiva caratterizzazione proteomico-genetica e coltivazione a regime di varietà pregiate e locali da associare a piatti tradizionali. Banca del germoplasma Unimol-ARSIAM per la conservazione e la distribuzione di sementi certificate e caratterizzate. Riforma del catasto terreni nelle aree montane attualmente troppo frazionato per individuare lottizzazioni minime coltivabili dove produrre e valorizzare le pregiate varietà agricole locali. Finanziamenti: ARSIA Molise, Unioncamere, PSR 2014-2020.

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Disattivazione definitiva della ferrovia Carpinone-Sulmona

Azioni: Studio di fattibilità del potenziale turistico in treno, destagionalizzando l’offerta. I servizi ferroviari di Trasporto Pubblico Locale, vengono programmati e finanziati dalle Regioni, in relazione all'effettiva domanda di trasporto nei diversi bacini e alle risorse finanziarie messe a disposizione dalle stesse regioni per l'effettuazione dei servizi. Sulla scorta dello studio di fattibilità coinvolgere altre imprese ferroviarie, fatti salvi i Contratti di Servizio in essere, mediante gara pubblica per individuare la società alla quale affidare i servizi di trasporto ferroviario con caratteristiche di Trasporto Pubblico Locale Turistico. Studio e materiali di base: TransIta, RFI, Sangritana. Know-how da Imprese di gestione di ferrovie di montagna prealpine. Finanziamenti: Regione Molise

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Ritardi nel completamento e gestione dell’invaso di Chiauci

Azioni: Studio sui servizi ecosistemici dell’invaso di Chiauci - UNIMOL Accordo di programma con i Consorzi di Bonifica di Vasto e di Termoli e le Regioni Molise e Abruzzo per la quantificazione dei «ristori» soprattutto per la non chiara governance e destinazione delle acque di un bacino di elevatissima qualità microbiologica. Quantificazione e stima dell’incremento del capitale fondiario a valle in seguito alle irrigazioni. Realizzazione di idonea infrastruttura (piccolo sbarramento, briglia) per assicurare l’utilizzo delle acque dell’invaso a monte a scopi turistico-sportivi. (Baby Park, Area Attrezzata Bosco di Sant’Onofrio, Camping e Agri-service). Sistemazione mediante infrastrutture eco-turistiche delle circumlacuali. Valutazione e valorizzazione delle opere di sistemazioni argini e impianto di sollevamento per il Laghetto di Pescolanciano. Finanziamenti: Delibere CIPE (già esistenti), PSR 2014-2020.

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REGIONE MOLISE

Contributi partenariali – Programmazione 2014-2020

OBIETTIVO TEMATICO 3:

COMPETITIVITÀ DEI SISTEMI PRODUTTIVI (PROMUOVERE LA COMPETITIVITÀ DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE, IL

SETTORE AGRICOLO E IL SETTORE DELLA PESCA E DELL’ACQUACOLTURA)

Sostegno al miglioramento strutturale e organizzativo delle filiere agricole, agro-alimentari e non-food

(in particolare forestali).

Sostegno ai PIF (progetti integrati di filiera) come strumenti per il potenziamento delle filiere. (FEASR)

Azioni: Sostenibilità nell’uso delle Risorse Forestali attraverso la creazione di una Filiera corta Legno-Foresta destinata, nelle prime fasi, alla produzione di cippato per riscaldamento (centrali a biomasse) con l’ipotesi progettuale (SIMULAZIONE PER FATTIBILITA’) di un impianto per riscaldare il futuro polo scolastico. Contratti di conferimento a associazione di imprenditori forestali locali. Finanziamenti: GSE, Conto termico, Camera di Commercio Isernia, Unioncamere, PSR 2014-2020. Progettazione di massima e studio di fattibilità: UNIMOL, INEA, AIEL, Esco Proporre, attraverso la pubblicazione di un bando per manifestazione di interesse per la costruzione di una piscina consortile, da situare presso il polo scolastico riscaldata con centrale a biomasse. Progettazione di massima e studio di fattibilità: UNIMOL, INEA, AIEL, Esco

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REGIONE MOLISE

Contributi partenariali – Programmazione 2014-2020

OBIETTIVO TEMATICO 3:

COMPETITIVITÀ DEI SISTEMI PRODUTTIVI (PROMUOVERE LA COMPETITIVITÀ DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE, IL

SETTORE AGRICOLO E IL SETTORE DELLA PESCA E DELL’ACQUACOLTURA)

Miglioramento della competitività del territorio rurale al fine di promuovere e valorizzare le risorse locali

presenti.

Sostegno a imprese ed enti locali al fine di restaurare o migliorare la qualità del paesaggio, promuovere la

collocazione sul mercato dei prodotti tipici, l’attrattività turistica e la qualità dell’ambiente, anche tramite

supporto agli investimenti di miglioramento dell’efficienza energetica.

Incentivi ad aziende che promuovono il rapporto fra produzione e qualità del paesaggio, sostegno ad

associazioni di produttori, favorendo la cooperazione con aziende di trasformazione e commercializzazione

ed agenzie di promozione turistica. (fondi: FESR FEASR) Azioni: Sostenibilità del pascolamento di aziende agro-zootecniche: 2-3 UBA/Ha (Unità Bovine Adulte)

per ettaro di prateria.

Obiettivo creazione di associazione di allevatori all’interno della Riserva per:

-mantenere lo stato di conservazione delle praterie con le proprie componenti floristica e faunistica;

- limitare l’insediamento di specie erbacee comuni ed esotiche maggiormente competitive;

- diversificarne la struttura e incrementarne la ricchezza di specie;

- creare specifiche condizioni per le specie di interesse comunitario, rare ed endemiche;

-rimuovere e monitorare l’invasione degli arbusti e cespugli;

- raccolta del fiorume e conservazione dek germoplasma per interventi di miglioramento (trasemina)

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REGIONE MOLISE

Contributi partenariali – Programmazione 2014-2020

OBIETTIVO TEMATICO 3:

COMPETITIVITÀ DEI SISTEMI PRODUTTIVI (PROMUOVERE LA COMPETITIVITÀ DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE, IL

SETTORE AGRICOLO E IL SETTORE DELLA PESCA E DELL’ACQUACOLTURA)

Miglioramento della competitività del territorio rurale al fine di promuovere e valorizzare le risorse locali

presenti.

Sostegno a imprese ed enti locali al fine di restaurare o migliorare la qualità del paesaggio, promuovere la

collocazione sul mercato dei prodotti tipici, l’attrattività turistica e la qualità dell’ambiente, anche tramite

supporto agli investimenti di miglioramento dell’efficienza energetica.

Incentivi ad aziende che promuovono il rapporto fra produzione e qualità del paesaggio, sostegno ad

associazioni di produttori, favorendo la cooperazione con aziende di trasformazione e commercializzazione

ed agenzie di promozione turistica. (fondi: FESR FEASR) Azioni: Potenziamento delle strutture per il mercato dei prodotti tradizionali di alto valore

Obiettivo: Ricognizione sulle produzioni di nicchia lattiero-casearie e insaccati. Possibilità di affidare differenti

label di qualità (logo Riserva con label) se le materie prime sono prodotte nell’area o se i derivati di qualità

sono soltanto prodotti nell’area ma con materie prime la cui rintracciabilità sia assicurata.

Accordi di programma, convenzioni, sponsorizzazioni con Il Parco dell’Olivo di Venafro, Con l’Azienda

Biodinamica fattoria di Vaira, Produttori enologici del medio e basso Molise

Attivazione di un punto vendita (logo Riserva con label) di prodotti eno-gastronomici di eccellenza molisani.

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Mercoledì 09 Aprile 2008 14:08 10 aprile 2008 L’ Amministrazione Provinciale di Isernia, con atto pubblico, provvederà ad acquistare un’altra unità immobiliare del castello di Pescolanciano, ubicata al “piano nobile”, costituita da cinque ambienti, oltre al vano scala al primo piano e al vano “passetto” al piano terra, completa degli arredi urbani esistenti, tra cui un’edicola con sedile realizzata in legno dorato risalente alla seconda metà del XVI secolo. Con tale atto si completa così l’acquisto dell’intero piano cappella. L’ Amministrazione Provinciale di Isernia con tale acquisto, che va ad integrare le altre quattro unità immobiliari già acquisite, diventa proprietaria di circa il 70% del castello di Pescolanciano.

Il Castello di Pescolanciano

Azioni:

Provincia di Isernia

Accordo di programma per l’apertura e

fruizione di circa il 70% del Castello di

Pescolanciano???

Sponsor-Endorsement:

Istituto Italiano dei Castelli

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Azioni:

Provincia di Isernia

I lavori del primo lotto (realizzazione

di due campi polivalenti adeguatamente

illuminati alcuni spazi all’aperto e una

struttura ricettiva in legno) sono

terminati ma manca la gestione…

Baby Park Chiauci

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Azioni:

Proprietà ecclesiastica e privata

Lavori di ristrutturazione?

Stato dell’abitabilità e fruizione futura?

Sponsor-Endorsement:

Istituto Italiano dei Castelli

Il borgo fortificato di Vastogirardi