LINEE GUIDA 2015-2020 · 2018-03-15 · 15/03/2018 3 5 LINEE GUIDA 2015-2020 SECONDO ANELLO (RSP...
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Primo anello (Riconoscimento precoce echiamata di aiuto – per prevenire l’arrestocardiaco)1) Valutare la sicurezza dell’ambiente;2) Riconoscere l’arresto cardiaco;3) Chiamare i sistemi di emergenza sanitaria118/112
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SECONDO ANELLO (RSP precoce perguadagnare tempo)1) Iniziare immediatamente le manovre diRianimazione CardioPolmonare (RCP) permantenere un minimo flusso di sangue equindi di ossigeno al cervello);
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TERZO ANELLO (Defibrillazione precoce –per far ripartire il cuore)1) Utilizzare appena possibile il Defribrillatoresemi Automatico Esterno (DAE) per farripartire il cuore: l’efficacia della scaricaelettrica diminuisce con il passare dei minuti;
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QUARTO ANELLO (Trattamento postrianimatorio per ripristinate la qualità dellavita)1) Stabilizzare e ripristinare le funzioni vitalidella vittima di arresto cardiaco e iniziare itrattamenti avanzati post arresto cardiaco;
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ALGORITMO BLS-D
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Al suo arrivo accendere il DAE e seguire le istruzioni:1) Posizionare le placche (elettrodi), sottoclavicola destra, parallela allo sterno e
parete laterale sinistra sotto ascella;2) Allontanarsi dalla vittima facendo allontanare eventuali astanti;
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3) Nessuno deve toccare il DAE durante l’analisi, effettua un ECG;4) Appena il DAE consiglia la scarica erogare tempestivamente lo shock
garantendo sempre la sicurezza;5) Appena erogata la scarica, riprendere la RCP;
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6) Ogni 2 minuti il DAE effettuerà una nuova analisi; se lo shock non è indicato,riprendere immediatamente la RCP;
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7) Continuare a seguire i massaggi vocali del DAE fino a quando:Arriva il personale dei sistemi di emergenza sanitaria 118/112La persona si risveglia, si muove respira normalmente, apre gli occhi
8) Esaurimento fisico del soccorritore/i
