LINEE D'ACQUA

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carlo alberto andreasi LINEE D’ACQUA

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PROGETTO VINCITORE DEL CONCORSO MAV 2011

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�carlo alberto andreasi

LINEE D’ACQUA

carlo alberto andreasi

LINEE D’ACQUAPROGETTO PER UN’INDAGINE FOTOGRAFICA SUI FIUMI DELLA REGIONE FVG

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Questo dossier si presenta come studio preliminare per linee d’acqua.Viaggiando per fotografare sono arrivato ai presupposti che mi hanno permesso di elaborare una metodologia di rappresentazione, una struttura attitudinale che faccia da riferimento. Racconto e linguaggio vanno di pari passo e si nutrono a vicenda. Ogni storia dovrebbe avere una lingua propria, una declinazione peculiare che agisca da generatore di prospettive.

Qpremessa

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inee d’acqua è un progetto di documentazione fotografica dei principali fiumi che costituiscono la rete idrografica del Friuli Venezia Giulia. Il presupposto da cui prendo spunto per questo viaggio, consiste nel considerare il fiume come un generatore di paesaggio. Se le rocce costituiscono la materia per così dire inerte –che agisce in termini di resistenza passiva- il fiume è invece energia attiva, plasmante, unitamente ad altre istanze quali animali, piante, eventi meteorici e l’uomo stesso. Questa azione modellatrice ha il suo epicentro nell’alveo fluviale, propagandosi poi come una vibrazione nel territorio circostante. L’obiettivo di LINEE D’ACQUA, è appunto quello di descrivere questo moto di propagazione dell’influenza fluviale sul paesaggio, partendo dal cuore e allontanandosi progressivamente sulle tracce dell’eco stessa del fiume. L’alveo fluviale rappresenta il picco massimo di influenza in cui si manifesta il suo carattere e la sua personalità. L’idea è di percorrerlo, quando possibile attraversarlo in tutta la sua estensione, seguire le impronte inscritte del suo passaggio, gli oggetti trasportati e depositati, le attività che vi si svolgono, i piccoli accadimenti, le vestigia di piene e di magre, i relitti di vita abbandonati per essere poi ripresi. L’acqua come elemento liquido per eccellenza non ha forma propria ma si rivela negli effetti che il suo agire mette in atto. Il letto del fiume è l’evidenza più prossima, un’entità cangiante, mai uguale a sé stessa, un ambiente da vivere con la coscienza della transitorietà.

Lil progetto

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otografare significa per me impostare uno schema interpretativo che non sia limitante ma che vada a costituire l’ossatura concettuale di un racconto visuale. Per linee d’acqua ho previsto due approcci metodologici in sinergia:

1 Individuare sulla carta topografica alcuni punti indicativi di riferimento in cui il tracciato fluviale si interseca con l’attività umana. Si tratta essenzialmente di ponti ma anche più in generale di tutti i punti di accesso all’alveo come ad esempio postazioni per la pesca, sentieri, piccole spiagge ecc.La documentazione avviene da due prospettive complementari, ovvero sia da una posizione esterna, sopraelevata e prossima alla verticale, che da quella diretta dell’esperienza fisica, percorrendo a piedi brevi tratti del corso fluviale.

2 In corrispondenza dei punti precedentemente individuati, tracciare una linea perpendicolare al corso del fiume. Percorrendo questa stessa linea, scattare una serie di fotografie con cui descrivere come il paesaggio, avvicinandosi al fiume per poi discostarsene dopo averlo attraversato, venga influenzato e in che misura dalla presenza del fiume stesso, come epicentro di una vibrazione più amplia.

Di seguito sono esemplificate le mappe dei principali fiumi della regione, con l’individuazione dei punti e dei tracciati secondo le metodlogie di indagine sopraesposte. Il presente dossier raccoglie le esperienze di campagna fotografica che riguardano, a titolo esemplificativo, il basso corso dell’Isonzo.

Fmetodo

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CORSO DELL’ISONZO

Pieris

Loc. Rondon

Villesse

Kanal

Tolmino

Caporetto

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CORSO DEL NATISONE

San Giovanni al Natisone

Premariacco

Pulfero

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CORSO DEL TORRE

San Vito al Torre

Percoto

Savorgnano

Ruda

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Bevazzana

Spilimbergo

Tolmezzo

CORSO DEL TAGLIAMENTO

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e fotografie di questa sezione rappresen-tano uno studio preliminare per l’inee d’acqua. In particolare si riferiscono alla prima metodologia di lavoro descritta, incentrata sull’alveo del fiume e in particolare su quello dell’ Isonzo.

Limmagini

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Sessione fotografica del 15 maggio 2010

GEO-LOCATION: Greto dell’Isonzo Località Pieris long. 45°52’35.72”N lat. 13°28’28.78”ETIME RANGE: 8/9 a.m.FORMAT: 10x12 color neg.

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Sessione fotografica del 15 maggio 2010

GEO-LOCATION: Ponte ferroviario abbandonato sull’Isonzo. Loc. Villesse

long. 45°52’35.72”N lat. 13°28’28.78”E

TIME RANGE: 12. a.m./01 p.m.FORMAT: 10x12 color neg.

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Sessione fotografica del 18 agosto 2011

GEO-LOCATION: ponte sull’Isonzo Loc. Isola Morosini SP19 long. 45°46’14.69”N lat. 13°28’22.94”ETIME RANGE: 11.30/12 a.m.FORMAT: digital camera

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Sessione fotografica del 18 Agosto 2011

GEO-LOCATION: Greto dell’Isonzo Località Pieris long. 45°48’32.57”N lat. 13°25’43.43”E

TIME RANGE: 9/11a.m.FORMAT: color neg. 120

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Sono nato a Legnago (VR) il 18 marzo 1969. Dopo la laurea in paleontologia presso l’Università di Trie-ste, soggiorno per un lungo periodo nella Francia nord orientale dove conseguo un D.N.A.P. (Diplôme National d’Arts Plastiques) presso L’Ecôle National d’Arts Pla-stiques “LE QUAI” a Mulhou-se. Attualmente vivo e lavo-ro a Trieste.

I was born in Legnago the 18 march 1969. After the university studies in paleontology, I stay for a long time in the North-East of the France, where I achieve the D.N.A.P. (Diplôme National d’Arts Pla-stiques) at the Ecôle National d’Arts Plastiques “LE QUAI” in Mulhouse. Actually I live and work in Trie-ste.

BIO NOTE

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PERSONALI

1995LA CAMERA ONIRICAAssociazione culturale ACTIS, Trieste

1998

LA PRESENZA OSSESSIVA DELL’ORIZZONTEa cura di Adriano PeriniTeatro Miela, Trieste

2001

MOTI BROWNIANIIstituto Italiano di CulturaStrasburgo

2005

THIS TEMPORARY EXISTENCECCM Consorzio Culturale MonfalconeseFototeca Regionale, Villa MinassiRonchi dei Legionari (GO)

2006

INCONTRO CON L’AUTOREConferenza nell’ambito di Triestefotografia.A cura di Photoimago

2007

TRAIETTORIE IMMAGINATE DI VICENTINI GIUSEPPETriestéfotografia 2007 Studio SillaniTrieste

EXP.

COLLETTIVE

1996

LETTURA DEL CIELOintervento nell’ambito della manifestazione”Postaja Topolove 1997Topolo’, Udine

PROIETTILI D’AUTORECentro espressioni cinematografiche, Udine

ARTE IN/CONTEMPORANEALatisana, Ud

1997

OGGETTI DEL DESIDERIO. LA NATURA MORTA OGGIPalazzo Costanzi, Trieste

1999

ARTE IN/ Latisana, Udine

LUOGHI NON LUOGHI”Ideazione art direction e installazioneParco di San Giovanni, Trieste

IMMAGINI DAL QUOTIDIANO”Installazione fotograficaPosto delle Fragole, Parco di San Giovanni, Trieste

2001

PORTFOLIO GIOVANE FOTOGRAFIA ITALIANAPalazzo Santa Margherita Modena2002

EXP.

ECOLES DES BEAUX ARTS MULHOUSE/STRASBOURGC.R.A.C. Centre Rhinan d’Art Contemporain, Altkirch

2003

STANZA 327, Ospedale di ThanProiezione diaporama+video Thann (Francia)

PREMIO DI FOTOGRAFIA CONTEMPORANEA FEDERICO VENDERPalazzo dei Panni Arco di Trento

LES MILLES ET UNE NUIT CODEDittico videoStrasburgo (Francia)

2008

MANINFESTOedizione 2007-2008Centro d’arte contemporanea di Villa Manin Codroipo UdinePrimo premio per la fotografia

CONFINI / FRONTIERESale espositive provinciali PordenoneA cura di Antonio Giusa, Roberto del Grande e C.R.A.F. Spilimbergo

BODEGA MELON ROUGEPhnom Penh. 50 Porcelain eyes. Video

2009

SGUARDIMuseo Etnografico di Lubjana.A cura del C.R.A.F. Spilimbergo

APPUNTI PER TOPOLO’ Indagine fotosensibileTopolò (UD) Video, fotoimpressioni, fotografie

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K video proiezionePlan B ed. 2009 San Martino del Carso.In collaborazione con A. Ruzzier ed Errastrana

LA CITTA’ RADIOSAProgetto di database on line interattivo e di mappatura e censimento degli spazi residuali della provincia di Trieste. A cura di Maria Campitelli, in cooperazione con GRUPPO 78 International Contemporary Art.

SPECCHIO, SPECCHIO.....Cormons (UD)A cura di Paolo Toffolutti e Alice Ginaldi

LA MEGLIO GIOVENTU’ Galleria d’Arte Contemporanea di Monfalcone. A cura di Andrea BruciatiMonfalcone (GO)

2010

PALINSESTI Attraverso densità variabili.In Story boardA cura di Denis Viva e Roberto Del Grande

2011

DOUBLES.Museo Civico del Territorio. Cormons (GO)A cura di Denis Viva

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CATALOGHI

2011 DOUBLE Scatola- catalogoEdizione limitata autoprodotta70 esemplari numerati

2010 STORYBOARD Catalogo Palinsesti 2010 Forum EdizioniA cura di Roberto del Grande e Denis Viva

2010 IL CIELO IN UNA STANZA.Per un’osservazione eccentrica del paesaggio.A cura di A. Bruciati

2009 SPECCHIO SPECCHIO Direzione artistica Paolo Toffolutti

2008 CONFINI/FRONTIERE...Catalogo mostra A cura di Antonio Giusa e Roberto Del Grande per C.R.A.F.

2008 SGUARDI/POGLEDI La fotografia del ‘900 in Friuli Venezia GiuliaA cura di Walter Liva e C.R.A.F. PORTFOLIO GIOVANE FOTOGRAFIA IN ITALIA Catalogo mostraGalleria comunale di Modena.

ARTICOLI

2009 CANTIERE A NORD-EST Di Andrea BruciatiIn ARTE Dic. 2009

2008 CONTROSCATTO Di Elena BordignonIn Flash Art n. 272 Ottobre/nov 2008

PUBBLICAZIONI

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CARLO ALBERTO ANDREASIVIA RAPICIO 8TRIESTE

TEL: +39 333 316 28 48MAIL: [email protected]: www.carloandreasi.it

CONTATTO

stampato il 7 settembre 2011 in tre esemplari

Progetto, fotografie e graphic design:Carlo Alberto Andreasi

Copia 1 di 3