“L’IMPIANTO METODOLOGICO PER COMPETENZE NELLA FORMAZIONE DELLE PERSONE DIVERSAMENTE ABILI”

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“L’IMPIANTO METODOLOGICO PER COMPETENZE NELLA FORMAZIONE DELLE PERSONE DIVERSAMENTE ABILI” PROVINCIA DI TREVISO 17 gennaio 2005

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PROVINCIA DI TREVISO. LE BUONE PRASSI Disabilità e Integrazione scolastica. “L’IMPIANTO METODOLOGICO PER COMPETENZE NELLA FORMAZIONE DELLE PERSONE DIVERSAMENTE ABILI”. 17 gennaio 2005. Attività formativa: corso triennale nel Settore Formazione Guidata - PowerPoint PPT Presentation

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“L’IMPIANTO METODOLOGICO PER COMPETENZE

NELLA FORMAZIONE

DELLE PERSONE DIVERSAMENTE ABILI”

PROVINCIA DI TREVISO

17 gennaio 2005

Page 2: “L’IMPIANTO METODOLOGICO PER COMPETENZE NELLA FORMAZIONE DELLE PERSONE DIVERSAMENTE ABILI”

Percorso formativo di Alice

Attività formativa:

• corso triennale nel Settore Formazione Guidata con personalizzazione del percorso

Materie teoriche + laboratori di:

autonomiaceramicacesteriatessituraassemblaggioflorovivaismo educazione motoria

Attività di rete parallela:

Contatti con la Famiglia per l’intera durata del percorso

Monitoraggio dei processi evolutivo e scolastico con i Servizi Socio-Sanitari

Page 3: “L’IMPIANTO METODOLOGICO PER COMPETENZE NELLA FORMAZIONE DELLE PERSONE DIVERSAMENTE ABILI”

Percorso formativo di Alice

Attività formativa:

• corso annuale (650 ore)

Alternanza Scuola – Lavoro

230 ore d’aula

laboratori di:

autonomia

assemblaggio

420 ore di stage

Attività di rete parallela:• Contatti con i Servizi Socio-Sanitari per

l’identificazione di una struttura idonea allo stage per il caso specifico (raccordo domanda-offerta di lavoro)

• Identificazione di un CEOD

• Contatti informativi – fase di proposta e di progettazione con la Famiglia

• Contatti preliminari con i Responsabili del CEOD, definizione del progetto-stage

• Avvio e accompagnamento allo stage da parte del tutor scolastico.

• Monitoraggio, verifica e valutazione

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Percorso post-formazione di Alice

• Alice ora è integrata all’interno del CEOD presso il quale ha effettuato l’attività di stage ed è in grado di trasferire le competenze acquisite e di implementarle.

• I monitoraggi effettuati successivamente all’inserimento confermano l’importanza di un raccordo di rete costante fra le diverse agenzie educative.

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Il percorso di Alessandro

Attività formativa:

Frequenza annuale di un Istituto Professionale Statale

Corso triennale nel Settore Formazione Guidata con personalizzazione del percorso:“Addetto ad operazioni di assemblaggio nei processi di produzione”

materie teoriche:Italiano, storia, matematica, informatica, educazione motoria

laboratori: assemblaggio, panificazione/pasticceria,

falegnameria, meccanica.

Attività di rete parallela:

Contatti con la Famiglia per l’intera durata del percorso

Monitoraggio dei processi evolutivo e scolastico con i Servizi Socio-Sanitari

Page 6: “L’IMPIANTO METODOLOGICO PER COMPETENZE NELLA FORMAZIONE DELLE PERSONE DIVERSAMENTE ABILI”

Percorso formativo di Alessandro

Attività formativa:

• corso annuale (650 ore)

Alternanza Scuola – Lavoro

230 ore d’aula

laboratori di:

autonomia

assemblaggio

420 ore di stage in azienda

Attività di rete parallela:

• Contatti con i Servizi Socio-Sanitari

• identificazione di una struttura idonea allo stage per il caso specifico (raccordo domanda-offerta di lavoro)

• Identificazione di un’Azienda di impiantistica industriale e civile - sistemi di automazioni- telefonia – nuove tecnologie elettroniche.

• Contatti informativi – fase di proposta e di progettazione con la Famiglia

• Contatti preliminari con i Responsabili dell’Azienda, definizione del progetto-stage

• Avvio e accompagnamento allo stage da parte del tutor scolastico.

• Monitoraggio, verifica e valutazione

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Tirocinio di lavoro in azienda

• Al termine dell’anno formativo di alternanza scuola-lavoro si è ritenuto utile proporre la continuità dell’attività lavorativa, stipulando una nuova convenzione per avviare un tirocinio di lavoro di 12 mesi, prorogabile a 24, come previsto dalla legge 68/99.

• L’azienda individuata si trova in obbligo di assunzione e ha stipulato con la Provincia una convenzione di integrazione lavorativa.

• Alessandro è affiancato da un tutor aziendale e da un tutor dei Servizi del Collocamento Mirato. Gli obiettivi del tirocinio sono: - formazione in situazione- verifica delle competenze acquisite- assunzione del ruolo lavorativo.

• E’ possibile, inoltre, che Alessandro possa usufruire di un servizio di sostegno rivolto ad utenti con difficoltà di inserimento lavorativo, con patologie di tipo psichico e/o intellettivo, già collocati ai sensi della L. 68 con l’obiettivo del mantenimento del posto di lavoro.

• Al termine del tirocinio, qualora ne sussistano le caratteristiche, è possibile procedere

all’avviamento al lavoro.

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12 mesi, prorogabili a 24

Produzione aziendale: impiantistica industriale e civile - sistemi di automazioni- telefonia – nuove tecnologie elettroniche

Individuazione dei PROCESSI AZIENDALI

Individuazione delle ATTIVITA’ all’interno dei processi aziendali

Analisi delle attività

Correlazione fra Attivita’ e Competenze acquisite nei laboratori di

assemblaggio e meccanica

Elenco delle attività :- Comprensione di schemi- Marcatura componenti e fili- Fissaggio di componenti su piastra- Cablaggio piastra (componenti di potenza e componenti ausiliari)- Assemblaggio carpenterie- Posizionamento piastra- Foratura porte- Fissaggio componenti su porte- Cablaggio porte- Verifica quadro elettrico- Esecuzione di UA- Esecuzione rilievi UT

Percorso di AlessandroFase del tirocinio formativo

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INPUT OUTPUT

Analisi dell’ ATTIVITA’

Individuazione delle ATTIVITÀ all’interno dei processi aziendali

INPUT OUTPUT

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CONOSCENZE

ABILITA’

COMPORTAMENTI

COMPETENZA è l’essere in grado di integrare :conoscenze, abilità e valori /comportamenti, nella realizzazione di un output ( prodotto o servizio )

CORRELAZIONE FRA ATTIVITA’ E COMPETENZA

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- Costruzione del MODULO di apprendimento per garantire l’acquisizione della COMPETENZA o di alcuni Elementi di COMPETENZA

- Erogazione del modulo formativo

- Certificazione a fine modulo

Fase di progettazione dell’interfaccia didattica

Fase di implementazione

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Modulo

Modulo

Modulo

Modulo

Modulo Modulo

Modulo

Modulo Modulo Modulo

Percorso Formativo Modulare

Controllo in itinere

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Modulo n° 1 Modulo n° 2

Modulo n° 3 Modulo n° 4

Percorso Formativo – Formazione Guidata

……. in fase di progettazione

Controllo in itinere

3° Anno

2° Anno

1° Anno

Stage

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LA CERTIFICAZIONE a fine modulo

Evidenza degli elementi di competenza presi in carico ed oggetto di valutazione

Espressione del livello di padronanza raggiunto dall’allievo

Indicazione delle ore di frequenza confrontate con le ore erogate

Modulo n° …

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LO STAGE nella FORMAZIONE GUIDATA

Obiettivi generali

Obiettivi specifici

AUTONOMIA PERSONALE

ABILITA’ SOCIALI

- verificare le capacità di trasferimento degli apprendimenti di laboratorio in un contesto produttivo.

- verificare il mantenimento dei ritmi di lavoro.

AMBITO LAVORATIVO

- verificare le abilità di comunicazione e di relazione con i colleghi di lavoro e/o con altro personale appartenente alla struttura presso la quale l’allievo è inserito per lo stage.

- verificare l’abilita’ di raggiungere il posto di lavoro utilizzando mezzi di trasporto propri o di linea

- verificare l’abilita’ di orientamento all’interno della struttura

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LA CERTIFICAZIONE a fine stage

Prevista per l’anno formativo 2004 / 2005

Fronte certificazione