(Liliana Segre) L’EDITORIALE /1 I falsari Manovra pericolosa · 2 martedì 16 ottobre 2018 Il...

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WWW.DEMOCRATICA.COM Q uesta volta, almeno, hanno risparmiato a sé e agli italiani la chiassata del balcone. Ma null’altro distingue la Nota di aggiornamento al Def dalla manovra. Soliti toni trionfalistici (a sentire i capi della maggioranza le giornate storiche, dall’insediamento del governo ad oggi, superano nettamente quelle dell’intera stagione repubblicana) e consueti autoriconoscimenti di “promessa mantenuta”. Ma l’orizzonte per gli italiani è oltremodo grigio. Questa manovra infatti è sbagliata, ingiusta e pericolosa, è una manovra ostile e nemica degli italiani. Fondata su numeri sballati che – record senza precedenti – nessuna autorità indipendente ha avallato confermando così che si tratta di previsioni sovrastimate. A PAGINA 2 I falsari Governo La proposta economica gialloverde imperniata sul condono che premia i furbi. Durissima risposta del Pd, che lancia la sua campagna d’ascolto in vista del Forum di Milano Manovra pericolosa contro gli italiani L’EDITORIALE /1 Graziano Delrio n. 274 Martedì 16 ottobre 2018 “I bambini di Lodi che si vedono scartati ne risentono tutta la vita” (Liliana Segre) MARIO LAVIA A PAGINA 3 Vi ricordate il M5s? Fa tutto il contrario di quello che diceva M5S SEGUE A PAGINA 2 Il gruppo dirigente, a partire da Di Maio, è composto da bugiardi che tradiscono le promesse per le quali hanno preso i voti. Alcuni esempi: Ilva, Tap, corruzione, trasparenza. E Beppe Grillo è scomparso N ei sondaggi puoi crescere quanto vuoi. Puoi trasformarti nel nuovo potere senza limiti. Puoi credere di essere diventato lo Stato. Puoi mettere i cittadini gli uni contro gli altri e avvelenare i pozzi. Ma, prima o poi, qualcosa andrà storto e si alzerà una voce, che poi diventerà un coro, contro le mostruosità compiute in nome di un presunto e demenziale buonsenso. E’ quello che è accaduto a Lodi dove una voce si è trasformata in un coro che, a sua volta, è diventato un grido che racconta l’indignazione dei cittadini di fronte a chi, per un pugno di voti in più, utilizza i bambini come strumento di propaganda e consenso. A Lodi un’Italia migliore di chi la governa L’EDITORIALE /2 Simona Malpezzi SEGUE A PAGINA 5 LUIGI GENITILI A PAGINA 6 La Capitale città delle favelas in piena decrescita infelice ROMA

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Questa volta almeno hanno risparmiato a seacute e agli italiani la chiassata del balcone Ma nullrsquoaltro distingue la Nota di aggiornamento

al Def dalla manovra Soliti toni trionfalistici (a sentire i capi della maggioranza le giornate storiche dallrsquoinsediamento del governo ad oggi superano nettamente quelle dellrsquointera stagione repubblicana) e consueti autoriconoscimenti di ldquopromessa mantenutardquo Ma lrsquoorizzonte per gli italiani egrave oltremodo grigio Questa manovra infatti egrave sbagliata ingiusta e pericolosa egrave una manovra ostile e nemica degli italiani Fondata su numeri sballati che ndash record senza precedenti ndash nessuna autoritagrave indipendente ha avallato confermando cosigrave che si tratta di previsioni sovrastimate

A PAGINA 2

I falsari

Governo La proposta economica gialloverde imperniata sul condono che premia i furbi Durissima risposta del Pd che lancia la sua campagna drsquoascolto in vista del Forum di Milano

ldquoManovra pericolosacontro gli italiani

LrsquoEDITORIALE 1

Graziano Delrio

n 274Martedigrave

16 ottobre2018

ldquoI bambini di Lodi che si vedono scartati ne risentono tutta la vitardquo(Liliana Segre)

MARIO LAVIA A PAGINA 3

Vi ricordate il M5sFa tutto il contrario di quello che diceva

M5S

SEGUE A PAGINA 2

Il gruppo dirigente a partire da Di Maio egrave composto da bugiardi che tradiscono le promesse per le quali hanno preso i votiAlcuni esempi Ilva Tap corruzione trasparenza E Beppe Grillo egrave scomparso

Nei sondaggi puoi crescere quanto vuoi Puoi trasformarti nel nuovo potere senza limiti Puoi credere di essere diventato lo Stato Puoi mettere i

cittadini gli uni contro gli altri e avvelenare i pozzi Ma prima o poi qualcosa andragrave storto e si alzeragrave una voce che poi diventeragrave un coro contro le mostruositagrave compiute in nome di un presunto e demenziale buonsenso Ersquo quello che egrave accaduto a Lodi dove una voce si egrave trasformata in un coro che a sua volta egrave diventato un grido che racconta lrsquoindignazione dei cittadini di fronte a chi per un pugno di voti in piugrave utilizza i bambini come strumento di propaganda e consenso

ldquoA Lodi unrsquoItalia migliore di chi la governa

LrsquoEDITORIALE 2

Simona Malpezzi

SEGUE A PAGINA 5

LUIGI GENITILI A PAGINA 6

La Capitale cittagrave delle favelas in piena decrescita infelice

ROMA

2 martedigrave 16 ottobre 2018

Il governo premia i furbetti LrsquoEuropa ci boccia ancora

Dopo giorni di annunci di fe-steggiamenti di polemiche il governo gialloverde ha inviato a Bruxelles il docu-mento programmatico di bilancio in pratica le basi

della manovra per il 2019 Alcuni elemen-ti erano giagrave noti ma leggendo il documen-to egrave chiaro che i conti non tornano Saragrave come giagrave annunciato una manovra a debi-to che peseragrave sulle tasche degli italiani sia nellrsquoimmediato che in futuro Trentasette miliardi di cui ventuno in deficit sette da tagli e risparmi e altri otto da nuove tasse Ersquo questo il valore della legge di Bilancio

Una legge che premia i furbetti Sigrave per-cheacute quello che i rappresentanti del gover-no chiamano ldquopace fiscalerdquo egrave un condono fiscale vero e proprio a cui si va ad aggiun-gere un condono edilizio contenuto den decreto emergenza per Ischia I cittadini potranno sanare i redditi non dichiara-ti degli ultimi anni e non ancora accertati dal Fisco La condizione egrave che non si potragrave dichiarare piugrave di un terzo dellrsquoimponibile rispetto allrsquoanno precedente entro un tet-to massimo di centomila euro allrsquoanno per gli ultimi periodi drsquoimposta fino a quello dichiarato entro il 31 ottobre 2017 Questo si puograve chiamare nei modi che ognuno ri-tiene piugrave opportuni ma di un condono si tratta un condono che premia i furbetti e di certo no le classi sociali meno abbienti Parliamo del Reddito di cittadinanza la mi-sura costerebbe nove miliardi piugrave uno per rafforzare i centri per lrsquoimpiego Di questi dieci miliardi due miliardi e seicento mi-lioni verrebbero prese dai fondi stanziati dal precedente governo per il Rei Ancora non si conoscono neacute la platea che potragrave beneficiare della misura neacute le modalitagrave

Ma stando al comunicato del governo saragrave ldquouna misura universalistica di sostegno al reddito con la previsione che nessun citta-dino abbia un reddito mensile inferiore ai 780 euro che crescono in base al numero dei componenti della famigliardquo Ora una misura del genere dovrebbe costare molto di piugrave dei nove miliardi previsti ma non conoscendo ancora i numeri dei possibili beneficiari non si possono fare previsione anche se i dubbi restano

Passiamo ora alla Flat Tax uno dei punti forti della Lega Una cosa egrave certa la misu-ra non ci saragrave almeno non saragrave come era stata promessa Saragrave una norma esclusi-vamente per partite Iva e piccole imprese a cui saranno estese le soglie minime del regime forfettario fino a 65 mila euro pre-vedendo unrsquoaliquota al 15 per cento Men-tre per quanto riguarda lrsquoabolizione della Fornero il governo ha deciso di introdurre la ldquoquota 100rdquo che permetteragrave di andare in pensione con 62 anni di etagrave e 38 anni di contributi versati con unrsquoagevolazione per le lavoratrici

Tutte queste norme e le altre ndash comprese le previsioni di crescita ndash saranno al vaglio della Commissione europea ma le prime dichiarazioni di Juncker non lasciano pre-sagire una risposta positiva Il presidente della Commissione Ue in un incontro con la stampa audiovisiva italiana ha dichiara-to ldquoSe accettassimo tutto quello che il go-verno italiano ci propone avremmo delle controreazioni virulenti da parte di altri paesi della zona euro A prima vista crsquoegrave uno scarto tra ciograve che egrave stato promesso e ciograve che il governo ha presentato oggi Le finanze pubbliche italiane mi preoccupano molto ma non abbiamo pregiudizi discuteremo con i nostri amici italiani nello steso modo in cui discutiamo con gli altri paesi mem-bri non ci sono pregiudizirdquo Dunque il ri-schio di una bocciatura egrave altissimo

Politica

Francesco Gerace CONDIVIDI SU

Manovra pericolosa contro gli italiani

Promette sviluppo agendo sulla spesa corrente invece che sugli investimenti Premia gli evasori sventolando un pericolosissimo

messaggio pagare le tasse non conviene Assicura di agire contro la povertagrave ma nel frattempo smantella lrsquounico strumento che crsquoegrave e funziona il reddito di inclusione per introdurre quel reddito di cittadinanza di cui si sa poco e che richiederagrave mesi se non di piugrave per raggiungere le persone in stato di bisogno non hanno a cuore i poveri ma la propaganda Diminuisce la pressione fi-scale Non egrave vero Lo scrivono loro stessi nel Documento programmatico di bilancio Come ammettono che ci saranno tagli per Sanitagrave pubblica e Istruzione e lasciano nel vago circa altri quattro miliardi di tagli alla spesa pubblica celati dietro parole come ldquorazionalizzazionerdquo ed ldquoefficientamentordquo Non porta fuori dallrsquoausteritagrave questa ma-novra Rispedisce pericolosamente il Paese sullrsquoorlo del collasso agendo contro la cre-dibilitagrave internazionale cosigrave faticosamente conquistata dopo la durissima crisi econo-mica finanziaria di un decennio fa grazie agli sforzi ed alle sofferenze di famiglie e imprese Ha un netto e irresponsabile sa-pore elettorale Lega e Cinquestelle pensano a ldquofare cassardquo alle europee e non si preoccu-pano del debito che accumulano sulle spal-le delle famiglie delle imprese dei giovani Abbiamo sentito scomodare anche Keynes per definire lrsquoorizzonte strategico del go-verno Ma qui di keynesiano non crsquoegrave nulla e anzi se proprio si vuol guardare oltreo-ceano il modello egrave quello reganiano tra flat tax e condoni Lrsquoaumento degli investimen-ti egrave un altro di quei ritornelli ascoltati negli ultimi giorni ma leggendo le carte si vede che solo briciole di una manovra che pure ldquopesardquo poco meno di quaranta miliardi ven-gono indirizzati verso questo approdo Crsquoegrave un serio rischio a questo punto che il trend positivo che ha condotto a crescere gli inve-stimenti totali pubblici e privati dai 271 mi-liardi del 2014 ai 300 del 2017 dimostrando cosigrave lrsquoefficacia delle politiche dei nostri go-verni subisca una battuta drsquoarresto Soprat-tutto percheacute mentre si continua con la poli-tica degli annunci per il futuro si bloccano i cantieri e le opere in corso che valgono mi-liardi e decine di migliaia di posti di lavoro si cancellano piani di grande impatto socia-le oltre che produttivo come accaduto per il bando delle periferie e si cerca di far di-menticare che esistono piani di investimen-ti per infrastrutture per un valore di 130 miliardi da qui al 2033 messi a disposizione di comuni regioni ferrovie ed altri attori Noi ci opporremo a questa manovra che au-menteragrave disuguaglianze e squilibri tra aree territoriali e tra le generazioni che non si occupa di creare lavoro ma distribuire as-sistenzialismo che premia i disonesti e ri-schia seriamente di far pagare agli italiani il prezzo salatissimo dei dissennati disegni elettoralistici della maggioranza

Continuano a chiamarla ldquopace fiscalerdquo ma egrave un condono

Graziano DelrioSegue dalla prima

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3 martedigrave 16 ottobre 2018

I FALSARI A CINQUESTELLE

Il gruppo dirigente dei Cinquestelle egrave fatto di bugiardi Falsi Ipocriti Disonesti intellettualmente Nessu-na foglia di Fico potragrave mai coprire questa realtagrave che a quattro mesi dallrsquoinsediamento del governo Con-

te si staglia con evidenza Si sapeva diran-no alcuni Ma non lo sapevano certo quegli elettori che il 4 marzo hanno barrato il sim-bolo di Cinque Stelle prendendo per buoni nellrsquoordine il vangelo dellrsquoonestagrave-onestagrave lrsquoambientalismo no-grandi opere la tolle-ranza sul tema dellrsquoimmigrazione la tra-sparenza e tanto altro ancora I sondaggi indicano uno sgocciolamento progressivo del consenso del M5s (da ultimo Swg per il TgLa7 dal 327 del 4 marzo al 281 nella rilevazione di ieri) ma egrave ancora niente se ipotizziamo come a questo punto egrave giusto ipotizzare una presa di coscienza di parte dellrsquoelettorato grillino E chissagrave se alle Eu-ropee (terreno sul quale non hanno nulla di particolare da dire) non vedremo qual-che smottamento serio

Il capo dei falsari egrave ovviamente Luigi Di Maio Da quando egrave ministro e vicepremier ha imbrogliato le carte varie volte Almeno tre Prima sul cosiddetto ldquodecreto dignitagraverdquo quando promise di colpire il precariato (contra il jobs act) che ovviamente resta e resteragrave tale e quale magari con qualche complicazione in piugrave per le aziende e so-prattutto per quei poveri giovani che giagrave si vedevano rinnovato il terzo contratto ma se lo sono visto scippare sotto il naso Poi egrave stata la volta dellrsquoIlva dossier completa-mente e saggiamente istruito da Calenda dopo un inutile tira e molla Di Maio egrave sta-to sconfessato dallrsquoAvvocatura dello Stato e infine dai fatti facendosi bello di aver fir-mato il patto per il rilancio di quellrsquoIlva che lui e il Movimento volevano chiudere

Crsquoegrave poi un altro ministro - ministra anzi - che ha tradito il suo Movimento Ed egrave Bar-bara Lezzi lrsquoinutile ministra per il Sud che adesso dagrave via libera al Tap - come perla maggior parte delle persone sensate era logico e inevitabile Il blocco - ha spiega-

to - ldquoavrebbe un costo troppo alto che do-vremmo far pagare al Paese un costo che per senso di responsabilitagrave non possiamo permettercirdquo Brava bravissima ci poteva arrivare prima senza fregarsi il voto degli antagonisti che ora comprensibilmente lrsquoinsultano

Tralasciamo per caritagrave di patria la mini-stra Giulia Grillo quella dellrsquordquoobbligo fles-sibilerdquo per i vaccini percheacute se non fosse una questione serissima la cosa si potreb-be liquidare con una risata E forse anche sul povero Toninelli egrave peccato sprecare in-chiostro ormai egrave materia buona per le bar-zellette e i testi di Crozza Lui non tradisce gli elettori del M5s tradisce lrsquointelligenza

E Bonafede ve lo ricordate Bonafede cari elettori grillini Pareva uno con tan-ta voglia di fare non sta facendo nulla di nulla se non invadere la sfera di unrsquoaltra istituzione come il Csm roba da tarda Pri-

ma RepubblicaMentre soprattutto oggi va messa in evi-

denza una colossale truffa dei dirigenti del M5s ai danni dei suoi elettori che riguarda la moralitagrave - aspetto cruciale di quel capi-tolo ldquoonestagrave-onestagraverdquo sbandierato in tutte le salse dai cavalieri bianchi pentastellati contro ldquoi politicirdquo Parliamo della famosa ldquopace fiscalerdquo ossia del condono (ldquoChiama-telo come vi parerdquo ha detto Conte Grazie dellrsquoautorizzazione Presidente accettato) Cosa ci puograve essere di meno morale del ldquosal-varerdquo chi ha evaso a cospetto di chi ha one-stamente pagato Cosa crsquoegrave di piugrave berlusco-nian-tremontiano in questo gioco delle tre carte Dovrsquoegrave finita lrsquoonestagrave la giustizia la trasparenza

La trasparenza giagrave La ricordate Ricor-date il mito dello streaming la pratica dei meet-up lrsquouno vale uno il cult delle vo-tazioni online Sembra passato un secolo dagli strologamenti di Casaleggio senior e delle loro traduzioni trash di Beppe Grillo vero Erano i tempi del nuovismo penta-stellato in antitesi alle vecchia politica ri-cordate Con tutto le conseguenze anche estreme il Vaffanculo lo Tsunami tour il ldquoci vediamo-in-Parlamentordquo lrsquordquoapriremo- come-una scatoletta di tonnordquo Ma vi ricor-date Dovrsquoegrave ora Beppe Grillo costretto a scrivere post incomprensibili che nessuno legge rintanato nella sua villa sopra Geno-va mentre sotto la sua Genova annaspa

E sigrave Genova Quella Genova dove la Pro-cura accusa (accusa per caritagrave non con-danna - qui si egrave garantisti) lrsquoattuale sotto-segretario Edoardo Rixi leghista rampante che si sarebbe fatto rimborsare con soldi pubblici spacciandole per spese istituzio-nali cene viaggi gite al luna park birre gratta e vinci ostriche fiori e biscottini Qualche grillino ha detto una parola Ma giagrave figuriamoci sono stati zitti di fronte ai 49 milioni rubati dalla Lega sono stati zitti davanti allo schifo di Lodi e a quello di Riace Onestagrave-onestagrave no Era il parti-

to piugrave rumoroso di tutti egrave diventato silen-te davanti agli scandali Drsquoaltronde furti e ipocrisie germogliano allrsquoombra dellrsquoaria plumbea del Potere e nella luce livida che illumina il Balcone Ciao Movimento non eri nemmeno tanto antipatico

M5s

Mario Lavia CONDIVIDI SU

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Vi ricordate il Movimento tutto onestagrave trasparenza anti-opere Bene non esiste piugrave

4 martedigrave 16 ottobre 2018

Sulle barricate contro la manovra

ldquoUna manovra dal sa-pore elettorale che rischiano di pagare a caro prezzo i nostri concittadinirdquo Questo in sintesi il giudizio

senza appello che sulla manovra varata dal governo dagrave il Partito democratico A poche ore dallrsquoannuncio della quadra tra condoni e sussidi faticosamente trovata tra Di Maio e Salvini dunque il Pd alza la voce e in una conferenza stampa al Nazareno con il segre-tario Maurizio Martina e i due capigruppo alla Camera e al Senato Graziano Delrio e An-drea Marcucci parla di misure ldquopericolose e profondamente ingiuste per gli italianirdquo

ldquoVoglio dire chiaramente ndash ha detto Mar-tina ndash che a conti fatti nonostante i tanti an-nunci nei prossimi anni le tasse sulle impre-se aumenteranno di almeno 4 miliardirdquo

Insomma per il Pd quella varata dal go-verno egrave una manovra ldquoche aumenta la spe-sa corrente quella che non genera crescita e che dunque rischia di essere improduttiva nonostante il deficit che producerdquo

Entrando nel merito a proposito di una delle ldquobandiererdquo sventolate da Salvini e cioegrave la riforma della pensioni Martina ha spie-gato che ldquoquota 100 rischia di essere profon-damente ingiusta soprattutto per le donne e per i dipendenti privatirdquo percheacute ha sotto-lineato il segretario dem ldquoil 90 del mecca-nismo impostato si riferisce solo a lavoratori maschi mentre il 40 riguarda il lavoro di-pendente pubblicordquo

Mentre sul reddito di cittadinanza il segre-tario dem ha puntato il dito contro i Cinque-stelle imputando loro la responsabilitagrave di ldquocompromettere il lavoro serio fatto contro la povertagrave con il Reddito di inclusionerdquo a fa-vore di misure definite ldquoassistenzialistiche e senza cittadinanzardquo e che rischiano di essere oltre che improduttive ingiuste

Quanto al condono definito ldquouna vergo-

gnardquo ha detto Martina ldquoNoi abbiamo recu-perato 20 miliardi dallrsquoevasione fiscale loro in una sera regalano uno sconto del 20 agli evasori Altro che onestagrave hanno realizzato il piugrave importate condono mai visto nella storia di questo Paeserdquo

Insomma il Pd lancia lrsquoallarme su una ma-novra ldquoche abbassa le tasse agli evasori fisca-li e colpisce i contribuenti onesti che dimen-tica temi fondamentali come il lavoro e che scarica propaganda sul destino di un Paeserdquo

ldquoPer questo - ha ricordato il segretario dem ndash egrave nostro dovere insistere nella denuncia e per questo abbiamo presentato la nostra con-troproposta con misure per giovani famiglie con figli lotta alla povertagrave casa e investimen-ti per la crescita Non propaganda ma misure sostenibili ed eque che sono lrsquoalternativa al pericolo che corriamo con questa manovrardquo

ldquoPer questo ndash ha concluso - il Pd egrave pronto a mobilitarsi coinvolgendo i tanti italiani che non vogliono consegnare il Paese alla dege-nerazionerdquo

Partito Democratico

Carla Attianese CONDIVIDI SU

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ldquoIl futuro ci ascoltardquo Al via la campagna del Pd

Prosegue il lavoro di mobilitazione del Partito democratico in vista del ldquoFo-rum per lrsquoItaliardquo in programma a Mi-lano il 27 e 28 ottobre prossimi e come

annunciato nei giorni scorsi da Tommaso Nan-nicini ha preso il via la campagna ldquoIl futuro ci ascoltardquo con un sito dedicato e un questio-nario con domande su valori idee e proposte rivolto a iscritti ed elettori dem

Lrsquoiniziativa egrave stata elaborata con il suppor-to di esperti che hanno collaborato alla cam-pagna di Macron in Francia e in questi giorni

sta viaggiando non solo online ma anche sulle gambe dei volontari del Pd che - opportuna-mente formati dagli ldquospinrdquo drsquoOltralpe - hanno fatto girare il questionario a piazza del Popo-lo cosigrave come nella Piazza Grande di Zingaretti (dove egrave stato riempito dallo stesso candidato al congresso) alla Leopolda e in alcuni mercati

Nelle intenzioni la campagna vuole essere una tappa nel percorso di dialogo e partecipa-zione inaugurato dal Pd e i numeri con gli or-ganizzatori che parlano di 10mila persone che hanno giagrave risposto al questionario online solo nel primo giorno in questo senso appaiono come un buon inizio

In parallelo sempre in vista dellrsquoappunta-mento di Milano prosegue il lavoro delle Piaz-ze tematiche Dopo quelle di Palermo sullrsquoEu-ropa e di Torino sulla lotta alle diseguaglianze si terragrave domani a Roma quella sullo sviluppo sostenibile Dopo Roma lrsquoultimo appuntamen-to con le Piazza tematiche saragrave quello dedicato alla Nuova cittadinanza

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5 martedigrave 16 ottobre 2018

A Lodi ho visto unrsquoItalia migliore di quelli che la governano

Questa mattina ero a Lodi in-sieme a tanti cittadini per so-stenere la ragionevole e civi-le battaglia di chi non accetta che i minori siano segregati in nome e per conto del popolo so-

vrano come se godere di ottimi sondaggi di opinione consentisse di commettere qualsiasi tipo di abuso Percheacute proprio di questo si tratta Come si potrebbe definire altrimenti un regolamento per lrsquoaccesso a servizi scolastici essenziali che impone ai cittadini extra comunitari che vogliano beneficiare delle agevolazioni di certifica-re i loro patrimoni in Paesi che non pro-ducono queste documentazioni Un abuso ipocrita Neppure hanno avuto il coraggio di assumersi la responsabilitagrave delle pro-prie azioni e di dire che ldquoprima gli italia-nirdquo vale anche per i minori spesso nati in Italia

Nei giorni scorsi il coordinamento Uguali Doveri ha promosso una raccolta fondi per sostenere le famiglie che a cau-sa di questa ignobile scelta non sono piugrave in grado di pagare le rette per la mensa o lo scuolabus Queste persone residenti in

Italia che pagano tasse e contributi han-no cominciato a fare chilometri a piedi per portare i figli a scuola preparando pasti freddi da fargli consumare in aule separa-te Sono arrivati 90 mila euro una somma molto piugrave alta di quanto fosse neces-sario Una testimonianza im-pressionante di generositagrave Soldi che serviranno per far mangiare i bambini esclusi dai grandi insie-me ai loro compagni di classe Abbiamo bussa-to alle porte del Muni-cipio che dovrebbe es-sere la casa di tutti per discutere con la sindaca ma nessuno ha risposto percheacute molto probabil-mente la legittima prote-sta di alcuni cittadini non ha diritto di essere ascoltata

Per il Comune di Lodi esisto-no cittadini di serie A e cittadini di se-rie B Esiste la macchina del consen-so e i furbetti sono solo gli stranieri Oggi ho visto unrsquoItalia che dimostra di es-sere migliore di chi la governa e che dice chiaramente e senza paura che la scelta della sindaca leghista di Lodi non egrave solo un insulto alla civiltagrave o ai diritti umani ma

anche allrsquointelligenza e a quel buonsenso spesso evocato da Matteo Salvini E si egrave al-zata una voce che egrave diventata un coro Po-tete essere i nuovi padroni dellrsquoItalia ma non accetteremo in silenzio i vostri abusi

In questa vicenda ciograve che lascia senza fiato egrave sentire degli adulti dire

che sigrave in fondo egrave giusto cosigrave percheacute ci sono molti italia-

ni che dormono nelle loro auto e se la passano peg-gio Salvini e i suoi acco-liti sono riusciti nellrsquoim-presa di mettere in concorrenza le fragilitagrave facendo credere ai citta-dini italiani che la colpa

delle loro preoccupazio-ni e delle loro difficoltagrave ri-

sieda nellrsquoaver accolto citta-dini stranieri che ldquoci privano

del lavoro e delle risorserdquo E dopo i padri le colpe sono ricadute sui figli

nella ricerca dellrsquoennesimo colpevole da sacrificare sulla piazza del consenso Ma esiste un Paese che resiste e che si schie-ra anche quando non egrave popolare farlo In una societagrave civile i diritti vanno garantiti a tutte le persone perbene di qualsiasi colo-re abbiano la pelle

Scuola e immigrazione

Abbiamo bussato

alle porte del Municipio ma

nessuno ha risposto

Simona MalpezziSegue dalla prima

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ldquoInsieme a tanti cittadini abbiamo detto no ad un abuso ipocrita che egrave un insulto alla civiltagraverdquo

6 martedigrave 16 ottobre 2018

Passeggiare per Roma oggi signi-fica entrare nel set di un film post atomico Il degrado che contraddistingue la cittagrave si al-larga a dismisura giorno per giorno La mancanza di un in-

tento strategico lrsquoassenza di progettualitagrave e di interventi programmatici incidono quo-tidianamente sul declino della Capitale Un declino questo che va ben oltre i confini dellrsquoUrbe se egrave vero che Roma rappresenta al livello simbolico lrsquoItalia allrsquoestero e influ-isce sul giudizio che danno i turisti gli in-vestitori e le autoritagrave istituzionali quando decidono di rapportarsi con il nostro Paese Lrsquoincapacitagrave della politica egrave evidente come evidente egrave il vuoto pneumatico di chi pia-nifica il nulla Il degrado nasce laddove chi dirige egrave assente e le decisioni sono cadute nel vento

Dopo le recenti ispezioni dei vigili urbani a Roma emerge che esistono 218 favelas Si tratta di luoghi dove predomina la dispera-

zione della tante ldquoespulsionirdquo che un siste-ma economico lasciato a se stesso produce Inevitabilmente Sparatutto con la globaliz-zazione rampante che abbiamo davanti Si tratta di una stima percheacute i dati reali sono maggiori Sapere perograve che a Roma esistono quasi ottomila senza tetto che vivono in ac-campamenti di fortuna in baraccopoli o in rifugi-bivacchi egrave sconvolgente Di questi in-sediamenti 28 sono giudicati addirittura ad alto rischio sociale Non si tratta solo di pe-ricoli legati ad episodi di violenza o di intol-lerabilitagrave delle condizioni igieniche Quello che si evidenzia egrave la nascita di una cittagrave a ldquoperiferizzazione totalerdquo

Se in passato Roma aveva le periferie ora diventa essa stessa una grande perife-ria Infatti le periferie avanzano fino ad in-ghiottire lrsquointera cittagrave Le zone del degrado si estendono e si specializzano segno dellrsquoa-cuirsi del fenomeno Un recente report ela-borato dalla Commissione parlamentare drsquoinchiesta sullo stato delle cittagrave italiane e delle loro periferie parla chiaro A Roma esistono delle emergenze precise che con-traddistinguono a macchia di leopardo varie aree Gli indicatori sono i seguenti

basso livello di istruzione con picchi nei quartieri di Torrenova-Casetta Mistica Ca-silino e Torrespaccata basso livello di di-soccupazione accentuato al Tufelo e a Tor Cervara elevata presenza dei Neet (i giova-ni di etagrave compresa tra i 15 e i 29 anni che non studiano e non lavorano) con alte per-centuali a Grottarossa ovest e allrsquoEsquilino famiglie con potenziale disagio economico numerose a Santa Palomba a Tor Fiscale e Centocelle integrazione problematica degli stranieri marcata a Torre Spaccata a Misti-ca Torrenova e allrsquoOmo

Ersquo ormai evidente che il processo di pe-riferizzazione se lasciato a se stesso non puograve che peggiorare Non solo ma rischia di estendersi a livello nazionale visto che la governance politico-economica egrave della stessa matrice LrsquoItalia rischia di diventare una grande periferia in Europa e non solo Le politiche di decrescita lo dimostrano a Roma ma anche al livello Nazionale Qui si assiste ad una decrescita assistenzialistica Se a Roma non si fa niente e si asseconda la decadenza nel suo decorso al livello Nazio-nale si da una spinta alla decadenza stessa Questo per via di una spesa assistenzialista sproporzionata Distribuire soldi a chi egrave in etagrave lavorativa come avviene con la politi-ca economica in atto piugrave che combattere la povertagrave si finisce per accrescerla Non solo percheacute aumenteragrave il debito con tutte le conseguenze economiche che ne deriva-no La politica di decrescita assistenziale incentiva uno spirito anti-produttivo dif-fuso Si creano cosigrave le basi antropologiche per accettare culturalmente la nascita della ldquoperiferia- Italiardquo Ogni forma di resistenza al degrado viene attenuata Come dire piugrave che una politica di sviluppo quella attuale sembra una forma di marketing per vende-re la marginalitagrave

Roma

Luigi Gentili CONDIVIDI SU

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Il rastrellamento del Ghetto di Roma la razzia umana

Non risparmiarono nessuno i solda-ti nazisti che entrarono nel ghetto di Roma il 16 ottobre di 75 anni fa Alle 515 di sabato mattina giorno

di festa per la comunitagrave ebraica le SS inva-sero il ghetto e strapparono dalle case 1259 cittadini romani di origine ebraica 207 era-no bambini

Gli ebrei rastrellati e imprigionati inclu-si vecchi e ammalati tirati giugrave dal letto cosigrave comrsquoerano furono caricati in camion mili-tari e trasportati al Collegio militare di Pa-lazzo Salviati in via della Lungara Rimasero in quel luogo per circa trenta ore poi alcuni stranieri furono rilasciati mentre 1024 fu-rono segnati per essere deportati nel campo di sterminio di Auschwitz

Alle 1405 del 18 ottobre del 1943 diciot-to vagoni piombati partirono dalla stazione Tiburtina con il loro dolente carico umano

Sopravvissero in 16 su 1024 quindici uomi-ni e una donna

ldquoIl 16 ottobre 1943 fu un sabato di orrore da cui originograve una scia ancor piugrave straziante di disperazione e morte la deportazione de-gli ebrei dal Ghetto di Roma costituisce una ferita insanabile non solo per la comunitagrave tragicamente violata ma per lrsquointero popo-lo italianoldquo Lo scrive il presidente della Re-pubblica Sergio Mattarella in una dichiara-zione del Quirinale

Giovanni Belfiori CONDIVIDI SU

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La Capitale delle favelas La periferia diffusa e la decrescita infelice Le zone del degrado si estendono ormai fino al centro

RomadicebastaSabato 27 ottobre alle 1030 i cittadini in Piazza del Campidoglio per dire basta al degrado della giunta Raggi

7 martedigrave 16 ottobre 2018

LA TUA ESPRESSIONE VALECOME LA TUA PRESENZACon la tua firma ripartiamo insiemeDONA IL 2x1000 AL PD SCRIVI M20 A te non costa nulla insieme saremo piugrave liberi

8 martedigrave 16 ottobre 2018

In redazioneCarla Attianese Patrizio BagazziniStefano Cagelli Maddalena Carlino Roberto Corvesi Francesco GeraceStefano Minnucci Agnese Rapicetta

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2 martedigrave 16 ottobre 2018

Il governo premia i furbetti LrsquoEuropa ci boccia ancora

Dopo giorni di annunci di fe-steggiamenti di polemiche il governo gialloverde ha inviato a Bruxelles il docu-mento programmatico di bilancio in pratica le basi

della manovra per il 2019 Alcuni elemen-ti erano giagrave noti ma leggendo il documen-to egrave chiaro che i conti non tornano Saragrave come giagrave annunciato una manovra a debi-to che peseragrave sulle tasche degli italiani sia nellrsquoimmediato che in futuro Trentasette miliardi di cui ventuno in deficit sette da tagli e risparmi e altri otto da nuove tasse Ersquo questo il valore della legge di Bilancio

Una legge che premia i furbetti Sigrave per-cheacute quello che i rappresentanti del gover-no chiamano ldquopace fiscalerdquo egrave un condono fiscale vero e proprio a cui si va ad aggiun-gere un condono edilizio contenuto den decreto emergenza per Ischia I cittadini potranno sanare i redditi non dichiara-ti degli ultimi anni e non ancora accertati dal Fisco La condizione egrave che non si potragrave dichiarare piugrave di un terzo dellrsquoimponibile rispetto allrsquoanno precedente entro un tet-to massimo di centomila euro allrsquoanno per gli ultimi periodi drsquoimposta fino a quello dichiarato entro il 31 ottobre 2017 Questo si puograve chiamare nei modi che ognuno ri-tiene piugrave opportuni ma di un condono si tratta un condono che premia i furbetti e di certo no le classi sociali meno abbienti Parliamo del Reddito di cittadinanza la mi-sura costerebbe nove miliardi piugrave uno per rafforzare i centri per lrsquoimpiego Di questi dieci miliardi due miliardi e seicento mi-lioni verrebbero prese dai fondi stanziati dal precedente governo per il Rei Ancora non si conoscono neacute la platea che potragrave beneficiare della misura neacute le modalitagrave

Ma stando al comunicato del governo saragrave ldquouna misura universalistica di sostegno al reddito con la previsione che nessun citta-dino abbia un reddito mensile inferiore ai 780 euro che crescono in base al numero dei componenti della famigliardquo Ora una misura del genere dovrebbe costare molto di piugrave dei nove miliardi previsti ma non conoscendo ancora i numeri dei possibili beneficiari non si possono fare previsione anche se i dubbi restano

Passiamo ora alla Flat Tax uno dei punti forti della Lega Una cosa egrave certa la misu-ra non ci saragrave almeno non saragrave come era stata promessa Saragrave una norma esclusi-vamente per partite Iva e piccole imprese a cui saranno estese le soglie minime del regime forfettario fino a 65 mila euro pre-vedendo unrsquoaliquota al 15 per cento Men-tre per quanto riguarda lrsquoabolizione della Fornero il governo ha deciso di introdurre la ldquoquota 100rdquo che permetteragrave di andare in pensione con 62 anni di etagrave e 38 anni di contributi versati con unrsquoagevolazione per le lavoratrici

Tutte queste norme e le altre ndash comprese le previsioni di crescita ndash saranno al vaglio della Commissione europea ma le prime dichiarazioni di Juncker non lasciano pre-sagire una risposta positiva Il presidente della Commissione Ue in un incontro con la stampa audiovisiva italiana ha dichiara-to ldquoSe accettassimo tutto quello che il go-verno italiano ci propone avremmo delle controreazioni virulenti da parte di altri paesi della zona euro A prima vista crsquoegrave uno scarto tra ciograve che egrave stato promesso e ciograve che il governo ha presentato oggi Le finanze pubbliche italiane mi preoccupano molto ma non abbiamo pregiudizi discuteremo con i nostri amici italiani nello steso modo in cui discutiamo con gli altri paesi mem-bri non ci sono pregiudizirdquo Dunque il ri-schio di una bocciatura egrave altissimo

Politica

Francesco Gerace CONDIVIDI SU

Manovra pericolosa contro gli italiani

Promette sviluppo agendo sulla spesa corrente invece che sugli investimenti Premia gli evasori sventolando un pericolosissimo

messaggio pagare le tasse non conviene Assicura di agire contro la povertagrave ma nel frattempo smantella lrsquounico strumento che crsquoegrave e funziona il reddito di inclusione per introdurre quel reddito di cittadinanza di cui si sa poco e che richiederagrave mesi se non di piugrave per raggiungere le persone in stato di bisogno non hanno a cuore i poveri ma la propaganda Diminuisce la pressione fi-scale Non egrave vero Lo scrivono loro stessi nel Documento programmatico di bilancio Come ammettono che ci saranno tagli per Sanitagrave pubblica e Istruzione e lasciano nel vago circa altri quattro miliardi di tagli alla spesa pubblica celati dietro parole come ldquorazionalizzazionerdquo ed ldquoefficientamentordquo Non porta fuori dallrsquoausteritagrave questa ma-novra Rispedisce pericolosamente il Paese sullrsquoorlo del collasso agendo contro la cre-dibilitagrave internazionale cosigrave faticosamente conquistata dopo la durissima crisi econo-mica finanziaria di un decennio fa grazie agli sforzi ed alle sofferenze di famiglie e imprese Ha un netto e irresponsabile sa-pore elettorale Lega e Cinquestelle pensano a ldquofare cassardquo alle europee e non si preoccu-pano del debito che accumulano sulle spal-le delle famiglie delle imprese dei giovani Abbiamo sentito scomodare anche Keynes per definire lrsquoorizzonte strategico del go-verno Ma qui di keynesiano non crsquoegrave nulla e anzi se proprio si vuol guardare oltreo-ceano il modello egrave quello reganiano tra flat tax e condoni Lrsquoaumento degli investimen-ti egrave un altro di quei ritornelli ascoltati negli ultimi giorni ma leggendo le carte si vede che solo briciole di una manovra che pure ldquopesardquo poco meno di quaranta miliardi ven-gono indirizzati verso questo approdo Crsquoegrave un serio rischio a questo punto che il trend positivo che ha condotto a crescere gli inve-stimenti totali pubblici e privati dai 271 mi-liardi del 2014 ai 300 del 2017 dimostrando cosigrave lrsquoefficacia delle politiche dei nostri go-verni subisca una battuta drsquoarresto Soprat-tutto percheacute mentre si continua con la poli-tica degli annunci per il futuro si bloccano i cantieri e le opere in corso che valgono mi-liardi e decine di migliaia di posti di lavoro si cancellano piani di grande impatto socia-le oltre che produttivo come accaduto per il bando delle periferie e si cerca di far di-menticare che esistono piani di investimen-ti per infrastrutture per un valore di 130 miliardi da qui al 2033 messi a disposizione di comuni regioni ferrovie ed altri attori Noi ci opporremo a questa manovra che au-menteragrave disuguaglianze e squilibri tra aree territoriali e tra le generazioni che non si occupa di creare lavoro ma distribuire as-sistenzialismo che premia i disonesti e ri-schia seriamente di far pagare agli italiani il prezzo salatissimo dei dissennati disegni elettoralistici della maggioranza

Continuano a chiamarla ldquopace fiscalerdquo ma egrave un condono

Graziano DelrioSegue dalla prima

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3 martedigrave 16 ottobre 2018

I FALSARI A CINQUESTELLE

Il gruppo dirigente dei Cinquestelle egrave fatto di bugiardi Falsi Ipocriti Disonesti intellettualmente Nessu-na foglia di Fico potragrave mai coprire questa realtagrave che a quattro mesi dallrsquoinsediamento del governo Con-

te si staglia con evidenza Si sapeva diran-no alcuni Ma non lo sapevano certo quegli elettori che il 4 marzo hanno barrato il sim-bolo di Cinque Stelle prendendo per buoni nellrsquoordine il vangelo dellrsquoonestagrave-onestagrave lrsquoambientalismo no-grandi opere la tolle-ranza sul tema dellrsquoimmigrazione la tra-sparenza e tanto altro ancora I sondaggi indicano uno sgocciolamento progressivo del consenso del M5s (da ultimo Swg per il TgLa7 dal 327 del 4 marzo al 281 nella rilevazione di ieri) ma egrave ancora niente se ipotizziamo come a questo punto egrave giusto ipotizzare una presa di coscienza di parte dellrsquoelettorato grillino E chissagrave se alle Eu-ropee (terreno sul quale non hanno nulla di particolare da dire) non vedremo qual-che smottamento serio

Il capo dei falsari egrave ovviamente Luigi Di Maio Da quando egrave ministro e vicepremier ha imbrogliato le carte varie volte Almeno tre Prima sul cosiddetto ldquodecreto dignitagraverdquo quando promise di colpire il precariato (contra il jobs act) che ovviamente resta e resteragrave tale e quale magari con qualche complicazione in piugrave per le aziende e so-prattutto per quei poveri giovani che giagrave si vedevano rinnovato il terzo contratto ma se lo sono visto scippare sotto il naso Poi egrave stata la volta dellrsquoIlva dossier completa-mente e saggiamente istruito da Calenda dopo un inutile tira e molla Di Maio egrave sta-to sconfessato dallrsquoAvvocatura dello Stato e infine dai fatti facendosi bello di aver fir-mato il patto per il rilancio di quellrsquoIlva che lui e il Movimento volevano chiudere

Crsquoegrave poi un altro ministro - ministra anzi - che ha tradito il suo Movimento Ed egrave Bar-bara Lezzi lrsquoinutile ministra per il Sud che adesso dagrave via libera al Tap - come perla maggior parte delle persone sensate era logico e inevitabile Il blocco - ha spiega-

to - ldquoavrebbe un costo troppo alto che do-vremmo far pagare al Paese un costo che per senso di responsabilitagrave non possiamo permettercirdquo Brava bravissima ci poteva arrivare prima senza fregarsi il voto degli antagonisti che ora comprensibilmente lrsquoinsultano

Tralasciamo per caritagrave di patria la mini-stra Giulia Grillo quella dellrsquordquoobbligo fles-sibilerdquo per i vaccini percheacute se non fosse una questione serissima la cosa si potreb-be liquidare con una risata E forse anche sul povero Toninelli egrave peccato sprecare in-chiostro ormai egrave materia buona per le bar-zellette e i testi di Crozza Lui non tradisce gli elettori del M5s tradisce lrsquointelligenza

E Bonafede ve lo ricordate Bonafede cari elettori grillini Pareva uno con tan-ta voglia di fare non sta facendo nulla di nulla se non invadere la sfera di unrsquoaltra istituzione come il Csm roba da tarda Pri-

ma RepubblicaMentre soprattutto oggi va messa in evi-

denza una colossale truffa dei dirigenti del M5s ai danni dei suoi elettori che riguarda la moralitagrave - aspetto cruciale di quel capi-tolo ldquoonestagrave-onestagraverdquo sbandierato in tutte le salse dai cavalieri bianchi pentastellati contro ldquoi politicirdquo Parliamo della famosa ldquopace fiscalerdquo ossia del condono (ldquoChiama-telo come vi parerdquo ha detto Conte Grazie dellrsquoautorizzazione Presidente accettato) Cosa ci puograve essere di meno morale del ldquosal-varerdquo chi ha evaso a cospetto di chi ha one-stamente pagato Cosa crsquoegrave di piugrave berlusco-nian-tremontiano in questo gioco delle tre carte Dovrsquoegrave finita lrsquoonestagrave la giustizia la trasparenza

La trasparenza giagrave La ricordate Ricor-date il mito dello streaming la pratica dei meet-up lrsquouno vale uno il cult delle vo-tazioni online Sembra passato un secolo dagli strologamenti di Casaleggio senior e delle loro traduzioni trash di Beppe Grillo vero Erano i tempi del nuovismo penta-stellato in antitesi alle vecchia politica ri-cordate Con tutto le conseguenze anche estreme il Vaffanculo lo Tsunami tour il ldquoci vediamo-in-Parlamentordquo lrsquordquoapriremo- come-una scatoletta di tonnordquo Ma vi ricor-date Dovrsquoegrave ora Beppe Grillo costretto a scrivere post incomprensibili che nessuno legge rintanato nella sua villa sopra Geno-va mentre sotto la sua Genova annaspa

E sigrave Genova Quella Genova dove la Pro-cura accusa (accusa per caritagrave non con-danna - qui si egrave garantisti) lrsquoattuale sotto-segretario Edoardo Rixi leghista rampante che si sarebbe fatto rimborsare con soldi pubblici spacciandole per spese istituzio-nali cene viaggi gite al luna park birre gratta e vinci ostriche fiori e biscottini Qualche grillino ha detto una parola Ma giagrave figuriamoci sono stati zitti di fronte ai 49 milioni rubati dalla Lega sono stati zitti davanti allo schifo di Lodi e a quello di Riace Onestagrave-onestagrave no Era il parti-

to piugrave rumoroso di tutti egrave diventato silen-te davanti agli scandali Drsquoaltronde furti e ipocrisie germogliano allrsquoombra dellrsquoaria plumbea del Potere e nella luce livida che illumina il Balcone Ciao Movimento non eri nemmeno tanto antipatico

M5s

Mario Lavia CONDIVIDI SU

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Vi ricordate il Movimento tutto onestagrave trasparenza anti-opere Bene non esiste piugrave

4 martedigrave 16 ottobre 2018

Sulle barricate contro la manovra

ldquoUna manovra dal sa-pore elettorale che rischiano di pagare a caro prezzo i nostri concittadinirdquo Questo in sintesi il giudizio

senza appello che sulla manovra varata dal governo dagrave il Partito democratico A poche ore dallrsquoannuncio della quadra tra condoni e sussidi faticosamente trovata tra Di Maio e Salvini dunque il Pd alza la voce e in una conferenza stampa al Nazareno con il segre-tario Maurizio Martina e i due capigruppo alla Camera e al Senato Graziano Delrio e An-drea Marcucci parla di misure ldquopericolose e profondamente ingiuste per gli italianirdquo

ldquoVoglio dire chiaramente ndash ha detto Mar-tina ndash che a conti fatti nonostante i tanti an-nunci nei prossimi anni le tasse sulle impre-se aumenteranno di almeno 4 miliardirdquo

Insomma per il Pd quella varata dal go-verno egrave una manovra ldquoche aumenta la spe-sa corrente quella che non genera crescita e che dunque rischia di essere improduttiva nonostante il deficit che producerdquo

Entrando nel merito a proposito di una delle ldquobandiererdquo sventolate da Salvini e cioegrave la riforma della pensioni Martina ha spie-gato che ldquoquota 100 rischia di essere profon-damente ingiusta soprattutto per le donne e per i dipendenti privatirdquo percheacute ha sotto-lineato il segretario dem ldquoil 90 del mecca-nismo impostato si riferisce solo a lavoratori maschi mentre il 40 riguarda il lavoro di-pendente pubblicordquo

Mentre sul reddito di cittadinanza il segre-tario dem ha puntato il dito contro i Cinque-stelle imputando loro la responsabilitagrave di ldquocompromettere il lavoro serio fatto contro la povertagrave con il Reddito di inclusionerdquo a fa-vore di misure definite ldquoassistenzialistiche e senza cittadinanzardquo e che rischiano di essere oltre che improduttive ingiuste

Quanto al condono definito ldquouna vergo-

gnardquo ha detto Martina ldquoNoi abbiamo recu-perato 20 miliardi dallrsquoevasione fiscale loro in una sera regalano uno sconto del 20 agli evasori Altro che onestagrave hanno realizzato il piugrave importate condono mai visto nella storia di questo Paeserdquo

Insomma il Pd lancia lrsquoallarme su una ma-novra ldquoche abbassa le tasse agli evasori fisca-li e colpisce i contribuenti onesti che dimen-tica temi fondamentali come il lavoro e che scarica propaganda sul destino di un Paeserdquo

ldquoPer questo - ha ricordato il segretario dem ndash egrave nostro dovere insistere nella denuncia e per questo abbiamo presentato la nostra con-troproposta con misure per giovani famiglie con figli lotta alla povertagrave casa e investimen-ti per la crescita Non propaganda ma misure sostenibili ed eque che sono lrsquoalternativa al pericolo che corriamo con questa manovrardquo

ldquoPer questo ndash ha concluso - il Pd egrave pronto a mobilitarsi coinvolgendo i tanti italiani che non vogliono consegnare il Paese alla dege-nerazionerdquo

Partito Democratico

Carla Attianese CONDIVIDI SU

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ldquoIl futuro ci ascoltardquo Al via la campagna del Pd

Prosegue il lavoro di mobilitazione del Partito democratico in vista del ldquoFo-rum per lrsquoItaliardquo in programma a Mi-lano il 27 e 28 ottobre prossimi e come

annunciato nei giorni scorsi da Tommaso Nan-nicini ha preso il via la campagna ldquoIl futuro ci ascoltardquo con un sito dedicato e un questio-nario con domande su valori idee e proposte rivolto a iscritti ed elettori dem

Lrsquoiniziativa egrave stata elaborata con il suppor-to di esperti che hanno collaborato alla cam-pagna di Macron in Francia e in questi giorni

sta viaggiando non solo online ma anche sulle gambe dei volontari del Pd che - opportuna-mente formati dagli ldquospinrdquo drsquoOltralpe - hanno fatto girare il questionario a piazza del Popo-lo cosigrave come nella Piazza Grande di Zingaretti (dove egrave stato riempito dallo stesso candidato al congresso) alla Leopolda e in alcuni mercati

Nelle intenzioni la campagna vuole essere una tappa nel percorso di dialogo e partecipa-zione inaugurato dal Pd e i numeri con gli or-ganizzatori che parlano di 10mila persone che hanno giagrave risposto al questionario online solo nel primo giorno in questo senso appaiono come un buon inizio

In parallelo sempre in vista dellrsquoappunta-mento di Milano prosegue il lavoro delle Piaz-ze tematiche Dopo quelle di Palermo sullrsquoEu-ropa e di Torino sulla lotta alle diseguaglianze si terragrave domani a Roma quella sullo sviluppo sostenibile Dopo Roma lrsquoultimo appuntamen-to con le Piazza tematiche saragrave quello dedicato alla Nuova cittadinanza

Democratica CONDIVIDI SU

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5 martedigrave 16 ottobre 2018

A Lodi ho visto unrsquoItalia migliore di quelli che la governano

Questa mattina ero a Lodi in-sieme a tanti cittadini per so-stenere la ragionevole e civi-le battaglia di chi non accetta che i minori siano segregati in nome e per conto del popolo so-

vrano come se godere di ottimi sondaggi di opinione consentisse di commettere qualsiasi tipo di abuso Percheacute proprio di questo si tratta Come si potrebbe definire altrimenti un regolamento per lrsquoaccesso a servizi scolastici essenziali che impone ai cittadini extra comunitari che vogliano beneficiare delle agevolazioni di certifica-re i loro patrimoni in Paesi che non pro-ducono queste documentazioni Un abuso ipocrita Neppure hanno avuto il coraggio di assumersi la responsabilitagrave delle pro-prie azioni e di dire che ldquoprima gli italia-nirdquo vale anche per i minori spesso nati in Italia

Nei giorni scorsi il coordinamento Uguali Doveri ha promosso una raccolta fondi per sostenere le famiglie che a cau-sa di questa ignobile scelta non sono piugrave in grado di pagare le rette per la mensa o lo scuolabus Queste persone residenti in

Italia che pagano tasse e contributi han-no cominciato a fare chilometri a piedi per portare i figli a scuola preparando pasti freddi da fargli consumare in aule separa-te Sono arrivati 90 mila euro una somma molto piugrave alta di quanto fosse neces-sario Una testimonianza im-pressionante di generositagrave Soldi che serviranno per far mangiare i bambini esclusi dai grandi insie-me ai loro compagni di classe Abbiamo bussa-to alle porte del Muni-cipio che dovrebbe es-sere la casa di tutti per discutere con la sindaca ma nessuno ha risposto percheacute molto probabil-mente la legittima prote-sta di alcuni cittadini non ha diritto di essere ascoltata

Per il Comune di Lodi esisto-no cittadini di serie A e cittadini di se-rie B Esiste la macchina del consen-so e i furbetti sono solo gli stranieri Oggi ho visto unrsquoItalia che dimostra di es-sere migliore di chi la governa e che dice chiaramente e senza paura che la scelta della sindaca leghista di Lodi non egrave solo un insulto alla civiltagrave o ai diritti umani ma

anche allrsquointelligenza e a quel buonsenso spesso evocato da Matteo Salvini E si egrave al-zata una voce che egrave diventata un coro Po-tete essere i nuovi padroni dellrsquoItalia ma non accetteremo in silenzio i vostri abusi

In questa vicenda ciograve che lascia senza fiato egrave sentire degli adulti dire

che sigrave in fondo egrave giusto cosigrave percheacute ci sono molti italia-

ni che dormono nelle loro auto e se la passano peg-gio Salvini e i suoi acco-liti sono riusciti nellrsquoim-presa di mettere in concorrenza le fragilitagrave facendo credere ai citta-dini italiani che la colpa

delle loro preoccupazio-ni e delle loro difficoltagrave ri-

sieda nellrsquoaver accolto citta-dini stranieri che ldquoci privano

del lavoro e delle risorserdquo E dopo i padri le colpe sono ricadute sui figli

nella ricerca dellrsquoennesimo colpevole da sacrificare sulla piazza del consenso Ma esiste un Paese che resiste e che si schie-ra anche quando non egrave popolare farlo In una societagrave civile i diritti vanno garantiti a tutte le persone perbene di qualsiasi colo-re abbiano la pelle

Scuola e immigrazione

Abbiamo bussato

alle porte del Municipio ma

nessuno ha risposto

Simona MalpezziSegue dalla prima

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ldquoInsieme a tanti cittadini abbiamo detto no ad un abuso ipocrita che egrave un insulto alla civiltagraverdquo

6 martedigrave 16 ottobre 2018

Passeggiare per Roma oggi signi-fica entrare nel set di un film post atomico Il degrado che contraddistingue la cittagrave si al-larga a dismisura giorno per giorno La mancanza di un in-

tento strategico lrsquoassenza di progettualitagrave e di interventi programmatici incidono quo-tidianamente sul declino della Capitale Un declino questo che va ben oltre i confini dellrsquoUrbe se egrave vero che Roma rappresenta al livello simbolico lrsquoItalia allrsquoestero e influ-isce sul giudizio che danno i turisti gli in-vestitori e le autoritagrave istituzionali quando decidono di rapportarsi con il nostro Paese Lrsquoincapacitagrave della politica egrave evidente come evidente egrave il vuoto pneumatico di chi pia-nifica il nulla Il degrado nasce laddove chi dirige egrave assente e le decisioni sono cadute nel vento

Dopo le recenti ispezioni dei vigili urbani a Roma emerge che esistono 218 favelas Si tratta di luoghi dove predomina la dispera-

zione della tante ldquoespulsionirdquo che un siste-ma economico lasciato a se stesso produce Inevitabilmente Sparatutto con la globaliz-zazione rampante che abbiamo davanti Si tratta di una stima percheacute i dati reali sono maggiori Sapere perograve che a Roma esistono quasi ottomila senza tetto che vivono in ac-campamenti di fortuna in baraccopoli o in rifugi-bivacchi egrave sconvolgente Di questi in-sediamenti 28 sono giudicati addirittura ad alto rischio sociale Non si tratta solo di pe-ricoli legati ad episodi di violenza o di intol-lerabilitagrave delle condizioni igieniche Quello che si evidenzia egrave la nascita di una cittagrave a ldquoperiferizzazione totalerdquo

Se in passato Roma aveva le periferie ora diventa essa stessa una grande perife-ria Infatti le periferie avanzano fino ad in-ghiottire lrsquointera cittagrave Le zone del degrado si estendono e si specializzano segno dellrsquoa-cuirsi del fenomeno Un recente report ela-borato dalla Commissione parlamentare drsquoinchiesta sullo stato delle cittagrave italiane e delle loro periferie parla chiaro A Roma esistono delle emergenze precise che con-traddistinguono a macchia di leopardo varie aree Gli indicatori sono i seguenti

basso livello di istruzione con picchi nei quartieri di Torrenova-Casetta Mistica Ca-silino e Torrespaccata basso livello di di-soccupazione accentuato al Tufelo e a Tor Cervara elevata presenza dei Neet (i giova-ni di etagrave compresa tra i 15 e i 29 anni che non studiano e non lavorano) con alte per-centuali a Grottarossa ovest e allrsquoEsquilino famiglie con potenziale disagio economico numerose a Santa Palomba a Tor Fiscale e Centocelle integrazione problematica degli stranieri marcata a Torre Spaccata a Misti-ca Torrenova e allrsquoOmo

Ersquo ormai evidente che il processo di pe-riferizzazione se lasciato a se stesso non puograve che peggiorare Non solo ma rischia di estendersi a livello nazionale visto che la governance politico-economica egrave della stessa matrice LrsquoItalia rischia di diventare una grande periferia in Europa e non solo Le politiche di decrescita lo dimostrano a Roma ma anche al livello Nazionale Qui si assiste ad una decrescita assistenzialistica Se a Roma non si fa niente e si asseconda la decadenza nel suo decorso al livello Nazio-nale si da una spinta alla decadenza stessa Questo per via di una spesa assistenzialista sproporzionata Distribuire soldi a chi egrave in etagrave lavorativa come avviene con la politi-ca economica in atto piugrave che combattere la povertagrave si finisce per accrescerla Non solo percheacute aumenteragrave il debito con tutte le conseguenze economiche che ne deriva-no La politica di decrescita assistenziale incentiva uno spirito anti-produttivo dif-fuso Si creano cosigrave le basi antropologiche per accettare culturalmente la nascita della ldquoperiferia- Italiardquo Ogni forma di resistenza al degrado viene attenuata Come dire piugrave che una politica di sviluppo quella attuale sembra una forma di marketing per vende-re la marginalitagrave

Roma

Luigi Gentili CONDIVIDI SU

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Il rastrellamento del Ghetto di Roma la razzia umana

Non risparmiarono nessuno i solda-ti nazisti che entrarono nel ghetto di Roma il 16 ottobre di 75 anni fa Alle 515 di sabato mattina giorno

di festa per la comunitagrave ebraica le SS inva-sero il ghetto e strapparono dalle case 1259 cittadini romani di origine ebraica 207 era-no bambini

Gli ebrei rastrellati e imprigionati inclu-si vecchi e ammalati tirati giugrave dal letto cosigrave comrsquoerano furono caricati in camion mili-tari e trasportati al Collegio militare di Pa-lazzo Salviati in via della Lungara Rimasero in quel luogo per circa trenta ore poi alcuni stranieri furono rilasciati mentre 1024 fu-rono segnati per essere deportati nel campo di sterminio di Auschwitz

Alle 1405 del 18 ottobre del 1943 diciot-to vagoni piombati partirono dalla stazione Tiburtina con il loro dolente carico umano

Sopravvissero in 16 su 1024 quindici uomi-ni e una donna

ldquoIl 16 ottobre 1943 fu un sabato di orrore da cui originograve una scia ancor piugrave straziante di disperazione e morte la deportazione de-gli ebrei dal Ghetto di Roma costituisce una ferita insanabile non solo per la comunitagrave tragicamente violata ma per lrsquointero popo-lo italianoldquo Lo scrive il presidente della Re-pubblica Sergio Mattarella in una dichiara-zione del Quirinale

Giovanni Belfiori CONDIVIDI SU

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La Capitale delle favelas La periferia diffusa e la decrescita infelice Le zone del degrado si estendono ormai fino al centro

RomadicebastaSabato 27 ottobre alle 1030 i cittadini in Piazza del Campidoglio per dire basta al degrado della giunta Raggi

7 martedigrave 16 ottobre 2018

LA TUA ESPRESSIONE VALECOME LA TUA PRESENZACon la tua firma ripartiamo insiemeDONA IL 2x1000 AL PD SCRIVI M20 A te non costa nulla insieme saremo piugrave liberi

8 martedigrave 16 ottobre 2018

In redazioneCarla Attianese Patrizio BagazziniStefano Cagelli Maddalena Carlino Roberto Corvesi Francesco GeraceStefano Minnucci Agnese Rapicetta

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3 martedigrave 16 ottobre 2018

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Il gruppo dirigente dei Cinquestelle egrave fatto di bugiardi Falsi Ipocriti Disonesti intellettualmente Nessu-na foglia di Fico potragrave mai coprire questa realtagrave che a quattro mesi dallrsquoinsediamento del governo Con-

te si staglia con evidenza Si sapeva diran-no alcuni Ma non lo sapevano certo quegli elettori che il 4 marzo hanno barrato il sim-bolo di Cinque Stelle prendendo per buoni nellrsquoordine il vangelo dellrsquoonestagrave-onestagrave lrsquoambientalismo no-grandi opere la tolle-ranza sul tema dellrsquoimmigrazione la tra-sparenza e tanto altro ancora I sondaggi indicano uno sgocciolamento progressivo del consenso del M5s (da ultimo Swg per il TgLa7 dal 327 del 4 marzo al 281 nella rilevazione di ieri) ma egrave ancora niente se ipotizziamo come a questo punto egrave giusto ipotizzare una presa di coscienza di parte dellrsquoelettorato grillino E chissagrave se alle Eu-ropee (terreno sul quale non hanno nulla di particolare da dire) non vedremo qual-che smottamento serio

Il capo dei falsari egrave ovviamente Luigi Di Maio Da quando egrave ministro e vicepremier ha imbrogliato le carte varie volte Almeno tre Prima sul cosiddetto ldquodecreto dignitagraverdquo quando promise di colpire il precariato (contra il jobs act) che ovviamente resta e resteragrave tale e quale magari con qualche complicazione in piugrave per le aziende e so-prattutto per quei poveri giovani che giagrave si vedevano rinnovato il terzo contratto ma se lo sono visto scippare sotto il naso Poi egrave stata la volta dellrsquoIlva dossier completa-mente e saggiamente istruito da Calenda dopo un inutile tira e molla Di Maio egrave sta-to sconfessato dallrsquoAvvocatura dello Stato e infine dai fatti facendosi bello di aver fir-mato il patto per il rilancio di quellrsquoIlva che lui e il Movimento volevano chiudere

Crsquoegrave poi un altro ministro - ministra anzi - che ha tradito il suo Movimento Ed egrave Bar-bara Lezzi lrsquoinutile ministra per il Sud che adesso dagrave via libera al Tap - come perla maggior parte delle persone sensate era logico e inevitabile Il blocco - ha spiega-

to - ldquoavrebbe un costo troppo alto che do-vremmo far pagare al Paese un costo che per senso di responsabilitagrave non possiamo permettercirdquo Brava bravissima ci poteva arrivare prima senza fregarsi il voto degli antagonisti che ora comprensibilmente lrsquoinsultano

Tralasciamo per caritagrave di patria la mini-stra Giulia Grillo quella dellrsquordquoobbligo fles-sibilerdquo per i vaccini percheacute se non fosse una questione serissima la cosa si potreb-be liquidare con una risata E forse anche sul povero Toninelli egrave peccato sprecare in-chiostro ormai egrave materia buona per le bar-zellette e i testi di Crozza Lui non tradisce gli elettori del M5s tradisce lrsquointelligenza

E Bonafede ve lo ricordate Bonafede cari elettori grillini Pareva uno con tan-ta voglia di fare non sta facendo nulla di nulla se non invadere la sfera di unrsquoaltra istituzione come il Csm roba da tarda Pri-

ma RepubblicaMentre soprattutto oggi va messa in evi-

denza una colossale truffa dei dirigenti del M5s ai danni dei suoi elettori che riguarda la moralitagrave - aspetto cruciale di quel capi-tolo ldquoonestagrave-onestagraverdquo sbandierato in tutte le salse dai cavalieri bianchi pentastellati contro ldquoi politicirdquo Parliamo della famosa ldquopace fiscalerdquo ossia del condono (ldquoChiama-telo come vi parerdquo ha detto Conte Grazie dellrsquoautorizzazione Presidente accettato) Cosa ci puograve essere di meno morale del ldquosal-varerdquo chi ha evaso a cospetto di chi ha one-stamente pagato Cosa crsquoegrave di piugrave berlusco-nian-tremontiano in questo gioco delle tre carte Dovrsquoegrave finita lrsquoonestagrave la giustizia la trasparenza

La trasparenza giagrave La ricordate Ricor-date il mito dello streaming la pratica dei meet-up lrsquouno vale uno il cult delle vo-tazioni online Sembra passato un secolo dagli strologamenti di Casaleggio senior e delle loro traduzioni trash di Beppe Grillo vero Erano i tempi del nuovismo penta-stellato in antitesi alle vecchia politica ri-cordate Con tutto le conseguenze anche estreme il Vaffanculo lo Tsunami tour il ldquoci vediamo-in-Parlamentordquo lrsquordquoapriremo- come-una scatoletta di tonnordquo Ma vi ricor-date Dovrsquoegrave ora Beppe Grillo costretto a scrivere post incomprensibili che nessuno legge rintanato nella sua villa sopra Geno-va mentre sotto la sua Genova annaspa

E sigrave Genova Quella Genova dove la Pro-cura accusa (accusa per caritagrave non con-danna - qui si egrave garantisti) lrsquoattuale sotto-segretario Edoardo Rixi leghista rampante che si sarebbe fatto rimborsare con soldi pubblici spacciandole per spese istituzio-nali cene viaggi gite al luna park birre gratta e vinci ostriche fiori e biscottini Qualche grillino ha detto una parola Ma giagrave figuriamoci sono stati zitti di fronte ai 49 milioni rubati dalla Lega sono stati zitti davanti allo schifo di Lodi e a quello di Riace Onestagrave-onestagrave no Era il parti-

to piugrave rumoroso di tutti egrave diventato silen-te davanti agli scandali Drsquoaltronde furti e ipocrisie germogliano allrsquoombra dellrsquoaria plumbea del Potere e nella luce livida che illumina il Balcone Ciao Movimento non eri nemmeno tanto antipatico

M5s

Mario Lavia CONDIVIDI SU

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Vi ricordate il Movimento tutto onestagrave trasparenza anti-opere Bene non esiste piugrave

4 martedigrave 16 ottobre 2018

Sulle barricate contro la manovra

ldquoUna manovra dal sa-pore elettorale che rischiano di pagare a caro prezzo i nostri concittadinirdquo Questo in sintesi il giudizio

senza appello che sulla manovra varata dal governo dagrave il Partito democratico A poche ore dallrsquoannuncio della quadra tra condoni e sussidi faticosamente trovata tra Di Maio e Salvini dunque il Pd alza la voce e in una conferenza stampa al Nazareno con il segre-tario Maurizio Martina e i due capigruppo alla Camera e al Senato Graziano Delrio e An-drea Marcucci parla di misure ldquopericolose e profondamente ingiuste per gli italianirdquo

ldquoVoglio dire chiaramente ndash ha detto Mar-tina ndash che a conti fatti nonostante i tanti an-nunci nei prossimi anni le tasse sulle impre-se aumenteranno di almeno 4 miliardirdquo

Insomma per il Pd quella varata dal go-verno egrave una manovra ldquoche aumenta la spe-sa corrente quella che non genera crescita e che dunque rischia di essere improduttiva nonostante il deficit che producerdquo

Entrando nel merito a proposito di una delle ldquobandiererdquo sventolate da Salvini e cioegrave la riforma della pensioni Martina ha spie-gato che ldquoquota 100 rischia di essere profon-damente ingiusta soprattutto per le donne e per i dipendenti privatirdquo percheacute ha sotto-lineato il segretario dem ldquoil 90 del mecca-nismo impostato si riferisce solo a lavoratori maschi mentre il 40 riguarda il lavoro di-pendente pubblicordquo

Mentre sul reddito di cittadinanza il segre-tario dem ha puntato il dito contro i Cinque-stelle imputando loro la responsabilitagrave di ldquocompromettere il lavoro serio fatto contro la povertagrave con il Reddito di inclusionerdquo a fa-vore di misure definite ldquoassistenzialistiche e senza cittadinanzardquo e che rischiano di essere oltre che improduttive ingiuste

Quanto al condono definito ldquouna vergo-

gnardquo ha detto Martina ldquoNoi abbiamo recu-perato 20 miliardi dallrsquoevasione fiscale loro in una sera regalano uno sconto del 20 agli evasori Altro che onestagrave hanno realizzato il piugrave importate condono mai visto nella storia di questo Paeserdquo

Insomma il Pd lancia lrsquoallarme su una ma-novra ldquoche abbassa le tasse agli evasori fisca-li e colpisce i contribuenti onesti che dimen-tica temi fondamentali come il lavoro e che scarica propaganda sul destino di un Paeserdquo

ldquoPer questo - ha ricordato il segretario dem ndash egrave nostro dovere insistere nella denuncia e per questo abbiamo presentato la nostra con-troproposta con misure per giovani famiglie con figli lotta alla povertagrave casa e investimen-ti per la crescita Non propaganda ma misure sostenibili ed eque che sono lrsquoalternativa al pericolo che corriamo con questa manovrardquo

ldquoPer questo ndash ha concluso - il Pd egrave pronto a mobilitarsi coinvolgendo i tanti italiani che non vogliono consegnare il Paese alla dege-nerazionerdquo

Partito Democratico

Carla Attianese CONDIVIDI SU

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ldquoIl futuro ci ascoltardquo Al via la campagna del Pd

Prosegue il lavoro di mobilitazione del Partito democratico in vista del ldquoFo-rum per lrsquoItaliardquo in programma a Mi-lano il 27 e 28 ottobre prossimi e come

annunciato nei giorni scorsi da Tommaso Nan-nicini ha preso il via la campagna ldquoIl futuro ci ascoltardquo con un sito dedicato e un questio-nario con domande su valori idee e proposte rivolto a iscritti ed elettori dem

Lrsquoiniziativa egrave stata elaborata con il suppor-to di esperti che hanno collaborato alla cam-pagna di Macron in Francia e in questi giorni

sta viaggiando non solo online ma anche sulle gambe dei volontari del Pd che - opportuna-mente formati dagli ldquospinrdquo drsquoOltralpe - hanno fatto girare il questionario a piazza del Popo-lo cosigrave come nella Piazza Grande di Zingaretti (dove egrave stato riempito dallo stesso candidato al congresso) alla Leopolda e in alcuni mercati

Nelle intenzioni la campagna vuole essere una tappa nel percorso di dialogo e partecipa-zione inaugurato dal Pd e i numeri con gli or-ganizzatori che parlano di 10mila persone che hanno giagrave risposto al questionario online solo nel primo giorno in questo senso appaiono come un buon inizio

In parallelo sempre in vista dellrsquoappunta-mento di Milano prosegue il lavoro delle Piaz-ze tematiche Dopo quelle di Palermo sullrsquoEu-ropa e di Torino sulla lotta alle diseguaglianze si terragrave domani a Roma quella sullo sviluppo sostenibile Dopo Roma lrsquoultimo appuntamen-to con le Piazza tematiche saragrave quello dedicato alla Nuova cittadinanza

Democratica CONDIVIDI SU

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5 martedigrave 16 ottobre 2018

A Lodi ho visto unrsquoItalia migliore di quelli che la governano

Questa mattina ero a Lodi in-sieme a tanti cittadini per so-stenere la ragionevole e civi-le battaglia di chi non accetta che i minori siano segregati in nome e per conto del popolo so-

vrano come se godere di ottimi sondaggi di opinione consentisse di commettere qualsiasi tipo di abuso Percheacute proprio di questo si tratta Come si potrebbe definire altrimenti un regolamento per lrsquoaccesso a servizi scolastici essenziali che impone ai cittadini extra comunitari che vogliano beneficiare delle agevolazioni di certifica-re i loro patrimoni in Paesi che non pro-ducono queste documentazioni Un abuso ipocrita Neppure hanno avuto il coraggio di assumersi la responsabilitagrave delle pro-prie azioni e di dire che ldquoprima gli italia-nirdquo vale anche per i minori spesso nati in Italia

Nei giorni scorsi il coordinamento Uguali Doveri ha promosso una raccolta fondi per sostenere le famiglie che a cau-sa di questa ignobile scelta non sono piugrave in grado di pagare le rette per la mensa o lo scuolabus Queste persone residenti in

Italia che pagano tasse e contributi han-no cominciato a fare chilometri a piedi per portare i figli a scuola preparando pasti freddi da fargli consumare in aule separa-te Sono arrivati 90 mila euro una somma molto piugrave alta di quanto fosse neces-sario Una testimonianza im-pressionante di generositagrave Soldi che serviranno per far mangiare i bambini esclusi dai grandi insie-me ai loro compagni di classe Abbiamo bussa-to alle porte del Muni-cipio che dovrebbe es-sere la casa di tutti per discutere con la sindaca ma nessuno ha risposto percheacute molto probabil-mente la legittima prote-sta di alcuni cittadini non ha diritto di essere ascoltata

Per il Comune di Lodi esisto-no cittadini di serie A e cittadini di se-rie B Esiste la macchina del consen-so e i furbetti sono solo gli stranieri Oggi ho visto unrsquoItalia che dimostra di es-sere migliore di chi la governa e che dice chiaramente e senza paura che la scelta della sindaca leghista di Lodi non egrave solo un insulto alla civiltagrave o ai diritti umani ma

anche allrsquointelligenza e a quel buonsenso spesso evocato da Matteo Salvini E si egrave al-zata una voce che egrave diventata un coro Po-tete essere i nuovi padroni dellrsquoItalia ma non accetteremo in silenzio i vostri abusi

In questa vicenda ciograve che lascia senza fiato egrave sentire degli adulti dire

che sigrave in fondo egrave giusto cosigrave percheacute ci sono molti italia-

ni che dormono nelle loro auto e se la passano peg-gio Salvini e i suoi acco-liti sono riusciti nellrsquoim-presa di mettere in concorrenza le fragilitagrave facendo credere ai citta-dini italiani che la colpa

delle loro preoccupazio-ni e delle loro difficoltagrave ri-

sieda nellrsquoaver accolto citta-dini stranieri che ldquoci privano

del lavoro e delle risorserdquo E dopo i padri le colpe sono ricadute sui figli

nella ricerca dellrsquoennesimo colpevole da sacrificare sulla piazza del consenso Ma esiste un Paese che resiste e che si schie-ra anche quando non egrave popolare farlo In una societagrave civile i diritti vanno garantiti a tutte le persone perbene di qualsiasi colo-re abbiano la pelle

Scuola e immigrazione

Abbiamo bussato

alle porte del Municipio ma

nessuno ha risposto

Simona MalpezziSegue dalla prima

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ldquoInsieme a tanti cittadini abbiamo detto no ad un abuso ipocrita che egrave un insulto alla civiltagraverdquo

6 martedigrave 16 ottobre 2018

Passeggiare per Roma oggi signi-fica entrare nel set di un film post atomico Il degrado che contraddistingue la cittagrave si al-larga a dismisura giorno per giorno La mancanza di un in-

tento strategico lrsquoassenza di progettualitagrave e di interventi programmatici incidono quo-tidianamente sul declino della Capitale Un declino questo che va ben oltre i confini dellrsquoUrbe se egrave vero che Roma rappresenta al livello simbolico lrsquoItalia allrsquoestero e influ-isce sul giudizio che danno i turisti gli in-vestitori e le autoritagrave istituzionali quando decidono di rapportarsi con il nostro Paese Lrsquoincapacitagrave della politica egrave evidente come evidente egrave il vuoto pneumatico di chi pia-nifica il nulla Il degrado nasce laddove chi dirige egrave assente e le decisioni sono cadute nel vento

Dopo le recenti ispezioni dei vigili urbani a Roma emerge che esistono 218 favelas Si tratta di luoghi dove predomina la dispera-

zione della tante ldquoespulsionirdquo che un siste-ma economico lasciato a se stesso produce Inevitabilmente Sparatutto con la globaliz-zazione rampante che abbiamo davanti Si tratta di una stima percheacute i dati reali sono maggiori Sapere perograve che a Roma esistono quasi ottomila senza tetto che vivono in ac-campamenti di fortuna in baraccopoli o in rifugi-bivacchi egrave sconvolgente Di questi in-sediamenti 28 sono giudicati addirittura ad alto rischio sociale Non si tratta solo di pe-ricoli legati ad episodi di violenza o di intol-lerabilitagrave delle condizioni igieniche Quello che si evidenzia egrave la nascita di una cittagrave a ldquoperiferizzazione totalerdquo

Se in passato Roma aveva le periferie ora diventa essa stessa una grande perife-ria Infatti le periferie avanzano fino ad in-ghiottire lrsquointera cittagrave Le zone del degrado si estendono e si specializzano segno dellrsquoa-cuirsi del fenomeno Un recente report ela-borato dalla Commissione parlamentare drsquoinchiesta sullo stato delle cittagrave italiane e delle loro periferie parla chiaro A Roma esistono delle emergenze precise che con-traddistinguono a macchia di leopardo varie aree Gli indicatori sono i seguenti

basso livello di istruzione con picchi nei quartieri di Torrenova-Casetta Mistica Ca-silino e Torrespaccata basso livello di di-soccupazione accentuato al Tufelo e a Tor Cervara elevata presenza dei Neet (i giova-ni di etagrave compresa tra i 15 e i 29 anni che non studiano e non lavorano) con alte per-centuali a Grottarossa ovest e allrsquoEsquilino famiglie con potenziale disagio economico numerose a Santa Palomba a Tor Fiscale e Centocelle integrazione problematica degli stranieri marcata a Torre Spaccata a Misti-ca Torrenova e allrsquoOmo

Ersquo ormai evidente che il processo di pe-riferizzazione se lasciato a se stesso non puograve che peggiorare Non solo ma rischia di estendersi a livello nazionale visto che la governance politico-economica egrave della stessa matrice LrsquoItalia rischia di diventare una grande periferia in Europa e non solo Le politiche di decrescita lo dimostrano a Roma ma anche al livello Nazionale Qui si assiste ad una decrescita assistenzialistica Se a Roma non si fa niente e si asseconda la decadenza nel suo decorso al livello Nazio-nale si da una spinta alla decadenza stessa Questo per via di una spesa assistenzialista sproporzionata Distribuire soldi a chi egrave in etagrave lavorativa come avviene con la politi-ca economica in atto piugrave che combattere la povertagrave si finisce per accrescerla Non solo percheacute aumenteragrave il debito con tutte le conseguenze economiche che ne deriva-no La politica di decrescita assistenziale incentiva uno spirito anti-produttivo dif-fuso Si creano cosigrave le basi antropologiche per accettare culturalmente la nascita della ldquoperiferia- Italiardquo Ogni forma di resistenza al degrado viene attenuata Come dire piugrave che una politica di sviluppo quella attuale sembra una forma di marketing per vende-re la marginalitagrave

Roma

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Il rastrellamento del Ghetto di Roma la razzia umana

Non risparmiarono nessuno i solda-ti nazisti che entrarono nel ghetto di Roma il 16 ottobre di 75 anni fa Alle 515 di sabato mattina giorno

di festa per la comunitagrave ebraica le SS inva-sero il ghetto e strapparono dalle case 1259 cittadini romani di origine ebraica 207 era-no bambini

Gli ebrei rastrellati e imprigionati inclu-si vecchi e ammalati tirati giugrave dal letto cosigrave comrsquoerano furono caricati in camion mili-tari e trasportati al Collegio militare di Pa-lazzo Salviati in via della Lungara Rimasero in quel luogo per circa trenta ore poi alcuni stranieri furono rilasciati mentre 1024 fu-rono segnati per essere deportati nel campo di sterminio di Auschwitz

Alle 1405 del 18 ottobre del 1943 diciot-to vagoni piombati partirono dalla stazione Tiburtina con il loro dolente carico umano

Sopravvissero in 16 su 1024 quindici uomi-ni e una donna

ldquoIl 16 ottobre 1943 fu un sabato di orrore da cui originograve una scia ancor piugrave straziante di disperazione e morte la deportazione de-gli ebrei dal Ghetto di Roma costituisce una ferita insanabile non solo per la comunitagrave tragicamente violata ma per lrsquointero popo-lo italianoldquo Lo scrive il presidente della Re-pubblica Sergio Mattarella in una dichiara-zione del Quirinale

Giovanni Belfiori CONDIVIDI SU

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La Capitale delle favelas La periferia diffusa e la decrescita infelice Le zone del degrado si estendono ormai fino al centro

RomadicebastaSabato 27 ottobre alle 1030 i cittadini in Piazza del Campidoglio per dire basta al degrado della giunta Raggi

7 martedigrave 16 ottobre 2018

LA TUA ESPRESSIONE VALECOME LA TUA PRESENZACon la tua firma ripartiamo insiemeDONA IL 2x1000 AL PD SCRIVI M20 A te non costa nulla insieme saremo piugrave liberi

8 martedigrave 16 ottobre 2018

In redazioneCarla Attianese Patrizio BagazziniStefano Cagelli Maddalena Carlino Roberto Corvesi Francesco GeraceStefano Minnucci Agnese Rapicetta

democraticapartitodemocraticoit

PD Bob

Societagrave editriceDemocratica srl Via SantrsquoAndrea delle Fratte 16 - 00187 Roma

wwwdemocraticacomwwwpartitodemocraticoit

Per ricevereDemocratica scrivi su Whatsapp a 348 640 9037oppure vai sul messenger Facebookallrsquoindirizzommepartitodemocraticoit

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Sulle barricate contro la manovra

ldquoUna manovra dal sa-pore elettorale che rischiano di pagare a caro prezzo i nostri concittadinirdquo Questo in sintesi il giudizio

senza appello che sulla manovra varata dal governo dagrave il Partito democratico A poche ore dallrsquoannuncio della quadra tra condoni e sussidi faticosamente trovata tra Di Maio e Salvini dunque il Pd alza la voce e in una conferenza stampa al Nazareno con il segre-tario Maurizio Martina e i due capigruppo alla Camera e al Senato Graziano Delrio e An-drea Marcucci parla di misure ldquopericolose e profondamente ingiuste per gli italianirdquo

ldquoVoglio dire chiaramente ndash ha detto Mar-tina ndash che a conti fatti nonostante i tanti an-nunci nei prossimi anni le tasse sulle impre-se aumenteranno di almeno 4 miliardirdquo

Insomma per il Pd quella varata dal go-verno egrave una manovra ldquoche aumenta la spe-sa corrente quella che non genera crescita e che dunque rischia di essere improduttiva nonostante il deficit che producerdquo

Entrando nel merito a proposito di una delle ldquobandiererdquo sventolate da Salvini e cioegrave la riforma della pensioni Martina ha spie-gato che ldquoquota 100 rischia di essere profon-damente ingiusta soprattutto per le donne e per i dipendenti privatirdquo percheacute ha sotto-lineato il segretario dem ldquoil 90 del mecca-nismo impostato si riferisce solo a lavoratori maschi mentre il 40 riguarda il lavoro di-pendente pubblicordquo

Mentre sul reddito di cittadinanza il segre-tario dem ha puntato il dito contro i Cinque-stelle imputando loro la responsabilitagrave di ldquocompromettere il lavoro serio fatto contro la povertagrave con il Reddito di inclusionerdquo a fa-vore di misure definite ldquoassistenzialistiche e senza cittadinanzardquo e che rischiano di essere oltre che improduttive ingiuste

Quanto al condono definito ldquouna vergo-

gnardquo ha detto Martina ldquoNoi abbiamo recu-perato 20 miliardi dallrsquoevasione fiscale loro in una sera regalano uno sconto del 20 agli evasori Altro che onestagrave hanno realizzato il piugrave importate condono mai visto nella storia di questo Paeserdquo

Insomma il Pd lancia lrsquoallarme su una ma-novra ldquoche abbassa le tasse agli evasori fisca-li e colpisce i contribuenti onesti che dimen-tica temi fondamentali come il lavoro e che scarica propaganda sul destino di un Paeserdquo

ldquoPer questo - ha ricordato il segretario dem ndash egrave nostro dovere insistere nella denuncia e per questo abbiamo presentato la nostra con-troproposta con misure per giovani famiglie con figli lotta alla povertagrave casa e investimen-ti per la crescita Non propaganda ma misure sostenibili ed eque che sono lrsquoalternativa al pericolo che corriamo con questa manovrardquo

ldquoPer questo ndash ha concluso - il Pd egrave pronto a mobilitarsi coinvolgendo i tanti italiani che non vogliono consegnare il Paese alla dege-nerazionerdquo

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ldquoIl futuro ci ascoltardquo Al via la campagna del Pd

Prosegue il lavoro di mobilitazione del Partito democratico in vista del ldquoFo-rum per lrsquoItaliardquo in programma a Mi-lano il 27 e 28 ottobre prossimi e come

annunciato nei giorni scorsi da Tommaso Nan-nicini ha preso il via la campagna ldquoIl futuro ci ascoltardquo con un sito dedicato e un questio-nario con domande su valori idee e proposte rivolto a iscritti ed elettori dem

Lrsquoiniziativa egrave stata elaborata con il suppor-to di esperti che hanno collaborato alla cam-pagna di Macron in Francia e in questi giorni

sta viaggiando non solo online ma anche sulle gambe dei volontari del Pd che - opportuna-mente formati dagli ldquospinrdquo drsquoOltralpe - hanno fatto girare il questionario a piazza del Popo-lo cosigrave come nella Piazza Grande di Zingaretti (dove egrave stato riempito dallo stesso candidato al congresso) alla Leopolda e in alcuni mercati

Nelle intenzioni la campagna vuole essere una tappa nel percorso di dialogo e partecipa-zione inaugurato dal Pd e i numeri con gli or-ganizzatori che parlano di 10mila persone che hanno giagrave risposto al questionario online solo nel primo giorno in questo senso appaiono come un buon inizio

In parallelo sempre in vista dellrsquoappunta-mento di Milano prosegue il lavoro delle Piaz-ze tematiche Dopo quelle di Palermo sullrsquoEu-ropa e di Torino sulla lotta alle diseguaglianze si terragrave domani a Roma quella sullo sviluppo sostenibile Dopo Roma lrsquoultimo appuntamen-to con le Piazza tematiche saragrave quello dedicato alla Nuova cittadinanza

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5 martedigrave 16 ottobre 2018

A Lodi ho visto unrsquoItalia migliore di quelli che la governano

Questa mattina ero a Lodi in-sieme a tanti cittadini per so-stenere la ragionevole e civi-le battaglia di chi non accetta che i minori siano segregati in nome e per conto del popolo so-

vrano come se godere di ottimi sondaggi di opinione consentisse di commettere qualsiasi tipo di abuso Percheacute proprio di questo si tratta Come si potrebbe definire altrimenti un regolamento per lrsquoaccesso a servizi scolastici essenziali che impone ai cittadini extra comunitari che vogliano beneficiare delle agevolazioni di certifica-re i loro patrimoni in Paesi che non pro-ducono queste documentazioni Un abuso ipocrita Neppure hanno avuto il coraggio di assumersi la responsabilitagrave delle pro-prie azioni e di dire che ldquoprima gli italia-nirdquo vale anche per i minori spesso nati in Italia

Nei giorni scorsi il coordinamento Uguali Doveri ha promosso una raccolta fondi per sostenere le famiglie che a cau-sa di questa ignobile scelta non sono piugrave in grado di pagare le rette per la mensa o lo scuolabus Queste persone residenti in

Italia che pagano tasse e contributi han-no cominciato a fare chilometri a piedi per portare i figli a scuola preparando pasti freddi da fargli consumare in aule separa-te Sono arrivati 90 mila euro una somma molto piugrave alta di quanto fosse neces-sario Una testimonianza im-pressionante di generositagrave Soldi che serviranno per far mangiare i bambini esclusi dai grandi insie-me ai loro compagni di classe Abbiamo bussa-to alle porte del Muni-cipio che dovrebbe es-sere la casa di tutti per discutere con la sindaca ma nessuno ha risposto percheacute molto probabil-mente la legittima prote-sta di alcuni cittadini non ha diritto di essere ascoltata

Per il Comune di Lodi esisto-no cittadini di serie A e cittadini di se-rie B Esiste la macchina del consen-so e i furbetti sono solo gli stranieri Oggi ho visto unrsquoItalia che dimostra di es-sere migliore di chi la governa e che dice chiaramente e senza paura che la scelta della sindaca leghista di Lodi non egrave solo un insulto alla civiltagrave o ai diritti umani ma

anche allrsquointelligenza e a quel buonsenso spesso evocato da Matteo Salvini E si egrave al-zata una voce che egrave diventata un coro Po-tete essere i nuovi padroni dellrsquoItalia ma non accetteremo in silenzio i vostri abusi

In questa vicenda ciograve che lascia senza fiato egrave sentire degli adulti dire

che sigrave in fondo egrave giusto cosigrave percheacute ci sono molti italia-

ni che dormono nelle loro auto e se la passano peg-gio Salvini e i suoi acco-liti sono riusciti nellrsquoim-presa di mettere in concorrenza le fragilitagrave facendo credere ai citta-dini italiani che la colpa

delle loro preoccupazio-ni e delle loro difficoltagrave ri-

sieda nellrsquoaver accolto citta-dini stranieri che ldquoci privano

del lavoro e delle risorserdquo E dopo i padri le colpe sono ricadute sui figli

nella ricerca dellrsquoennesimo colpevole da sacrificare sulla piazza del consenso Ma esiste un Paese che resiste e che si schie-ra anche quando non egrave popolare farlo In una societagrave civile i diritti vanno garantiti a tutte le persone perbene di qualsiasi colo-re abbiano la pelle

Scuola e immigrazione

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ldquoInsieme a tanti cittadini abbiamo detto no ad un abuso ipocrita che egrave un insulto alla civiltagraverdquo

6 martedigrave 16 ottobre 2018

Passeggiare per Roma oggi signi-fica entrare nel set di un film post atomico Il degrado che contraddistingue la cittagrave si al-larga a dismisura giorno per giorno La mancanza di un in-

tento strategico lrsquoassenza di progettualitagrave e di interventi programmatici incidono quo-tidianamente sul declino della Capitale Un declino questo che va ben oltre i confini dellrsquoUrbe se egrave vero che Roma rappresenta al livello simbolico lrsquoItalia allrsquoestero e influ-isce sul giudizio che danno i turisti gli in-vestitori e le autoritagrave istituzionali quando decidono di rapportarsi con il nostro Paese Lrsquoincapacitagrave della politica egrave evidente come evidente egrave il vuoto pneumatico di chi pia-nifica il nulla Il degrado nasce laddove chi dirige egrave assente e le decisioni sono cadute nel vento

Dopo le recenti ispezioni dei vigili urbani a Roma emerge che esistono 218 favelas Si tratta di luoghi dove predomina la dispera-

zione della tante ldquoespulsionirdquo che un siste-ma economico lasciato a se stesso produce Inevitabilmente Sparatutto con la globaliz-zazione rampante che abbiamo davanti Si tratta di una stima percheacute i dati reali sono maggiori Sapere perograve che a Roma esistono quasi ottomila senza tetto che vivono in ac-campamenti di fortuna in baraccopoli o in rifugi-bivacchi egrave sconvolgente Di questi in-sediamenti 28 sono giudicati addirittura ad alto rischio sociale Non si tratta solo di pe-ricoli legati ad episodi di violenza o di intol-lerabilitagrave delle condizioni igieniche Quello che si evidenzia egrave la nascita di una cittagrave a ldquoperiferizzazione totalerdquo

Se in passato Roma aveva le periferie ora diventa essa stessa una grande perife-ria Infatti le periferie avanzano fino ad in-ghiottire lrsquointera cittagrave Le zone del degrado si estendono e si specializzano segno dellrsquoa-cuirsi del fenomeno Un recente report ela-borato dalla Commissione parlamentare drsquoinchiesta sullo stato delle cittagrave italiane e delle loro periferie parla chiaro A Roma esistono delle emergenze precise che con-traddistinguono a macchia di leopardo varie aree Gli indicatori sono i seguenti

basso livello di istruzione con picchi nei quartieri di Torrenova-Casetta Mistica Ca-silino e Torrespaccata basso livello di di-soccupazione accentuato al Tufelo e a Tor Cervara elevata presenza dei Neet (i giova-ni di etagrave compresa tra i 15 e i 29 anni che non studiano e non lavorano) con alte per-centuali a Grottarossa ovest e allrsquoEsquilino famiglie con potenziale disagio economico numerose a Santa Palomba a Tor Fiscale e Centocelle integrazione problematica degli stranieri marcata a Torre Spaccata a Misti-ca Torrenova e allrsquoOmo

Ersquo ormai evidente che il processo di pe-riferizzazione se lasciato a se stesso non puograve che peggiorare Non solo ma rischia di estendersi a livello nazionale visto che la governance politico-economica egrave della stessa matrice LrsquoItalia rischia di diventare una grande periferia in Europa e non solo Le politiche di decrescita lo dimostrano a Roma ma anche al livello Nazionale Qui si assiste ad una decrescita assistenzialistica Se a Roma non si fa niente e si asseconda la decadenza nel suo decorso al livello Nazio-nale si da una spinta alla decadenza stessa Questo per via di una spesa assistenzialista sproporzionata Distribuire soldi a chi egrave in etagrave lavorativa come avviene con la politi-ca economica in atto piugrave che combattere la povertagrave si finisce per accrescerla Non solo percheacute aumenteragrave il debito con tutte le conseguenze economiche che ne deriva-no La politica di decrescita assistenziale incentiva uno spirito anti-produttivo dif-fuso Si creano cosigrave le basi antropologiche per accettare culturalmente la nascita della ldquoperiferia- Italiardquo Ogni forma di resistenza al degrado viene attenuata Come dire piugrave che una politica di sviluppo quella attuale sembra una forma di marketing per vende-re la marginalitagrave

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Il rastrellamento del Ghetto di Roma la razzia umana

Non risparmiarono nessuno i solda-ti nazisti che entrarono nel ghetto di Roma il 16 ottobre di 75 anni fa Alle 515 di sabato mattina giorno

di festa per la comunitagrave ebraica le SS inva-sero il ghetto e strapparono dalle case 1259 cittadini romani di origine ebraica 207 era-no bambini

Gli ebrei rastrellati e imprigionati inclu-si vecchi e ammalati tirati giugrave dal letto cosigrave comrsquoerano furono caricati in camion mili-tari e trasportati al Collegio militare di Pa-lazzo Salviati in via della Lungara Rimasero in quel luogo per circa trenta ore poi alcuni stranieri furono rilasciati mentre 1024 fu-rono segnati per essere deportati nel campo di sterminio di Auschwitz

Alle 1405 del 18 ottobre del 1943 diciot-to vagoni piombati partirono dalla stazione Tiburtina con il loro dolente carico umano

Sopravvissero in 16 su 1024 quindici uomi-ni e una donna

ldquoIl 16 ottobre 1943 fu un sabato di orrore da cui originograve una scia ancor piugrave straziante di disperazione e morte la deportazione de-gli ebrei dal Ghetto di Roma costituisce una ferita insanabile non solo per la comunitagrave tragicamente violata ma per lrsquointero popo-lo italianoldquo Lo scrive il presidente della Re-pubblica Sergio Mattarella in una dichiara-zione del Quirinale

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La Capitale delle favelas La periferia diffusa e la decrescita infelice Le zone del degrado si estendono ormai fino al centro

RomadicebastaSabato 27 ottobre alle 1030 i cittadini in Piazza del Campidoglio per dire basta al degrado della giunta Raggi

7 martedigrave 16 ottobre 2018

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In redazioneCarla Attianese Patrizio BagazziniStefano Cagelli Maddalena Carlino Roberto Corvesi Francesco GeraceStefano Minnucci Agnese Rapicetta

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Questa mattina ero a Lodi in-sieme a tanti cittadini per so-stenere la ragionevole e civi-le battaglia di chi non accetta che i minori siano segregati in nome e per conto del popolo so-

vrano come se godere di ottimi sondaggi di opinione consentisse di commettere qualsiasi tipo di abuso Percheacute proprio di questo si tratta Come si potrebbe definire altrimenti un regolamento per lrsquoaccesso a servizi scolastici essenziali che impone ai cittadini extra comunitari che vogliano beneficiare delle agevolazioni di certifica-re i loro patrimoni in Paesi che non pro-ducono queste documentazioni Un abuso ipocrita Neppure hanno avuto il coraggio di assumersi la responsabilitagrave delle pro-prie azioni e di dire che ldquoprima gli italia-nirdquo vale anche per i minori spesso nati in Italia

Nei giorni scorsi il coordinamento Uguali Doveri ha promosso una raccolta fondi per sostenere le famiglie che a cau-sa di questa ignobile scelta non sono piugrave in grado di pagare le rette per la mensa o lo scuolabus Queste persone residenti in

Italia che pagano tasse e contributi han-no cominciato a fare chilometri a piedi per portare i figli a scuola preparando pasti freddi da fargli consumare in aule separa-te Sono arrivati 90 mila euro una somma molto piugrave alta di quanto fosse neces-sario Una testimonianza im-pressionante di generositagrave Soldi che serviranno per far mangiare i bambini esclusi dai grandi insie-me ai loro compagni di classe Abbiamo bussa-to alle porte del Muni-cipio che dovrebbe es-sere la casa di tutti per discutere con la sindaca ma nessuno ha risposto percheacute molto probabil-mente la legittima prote-sta di alcuni cittadini non ha diritto di essere ascoltata

Per il Comune di Lodi esisto-no cittadini di serie A e cittadini di se-rie B Esiste la macchina del consen-so e i furbetti sono solo gli stranieri Oggi ho visto unrsquoItalia che dimostra di es-sere migliore di chi la governa e che dice chiaramente e senza paura che la scelta della sindaca leghista di Lodi non egrave solo un insulto alla civiltagrave o ai diritti umani ma

anche allrsquointelligenza e a quel buonsenso spesso evocato da Matteo Salvini E si egrave al-zata una voce che egrave diventata un coro Po-tete essere i nuovi padroni dellrsquoItalia ma non accetteremo in silenzio i vostri abusi

In questa vicenda ciograve che lascia senza fiato egrave sentire degli adulti dire

che sigrave in fondo egrave giusto cosigrave percheacute ci sono molti italia-

ni che dormono nelle loro auto e se la passano peg-gio Salvini e i suoi acco-liti sono riusciti nellrsquoim-presa di mettere in concorrenza le fragilitagrave facendo credere ai citta-dini italiani che la colpa

delle loro preoccupazio-ni e delle loro difficoltagrave ri-

sieda nellrsquoaver accolto citta-dini stranieri che ldquoci privano

del lavoro e delle risorserdquo E dopo i padri le colpe sono ricadute sui figli

nella ricerca dellrsquoennesimo colpevole da sacrificare sulla piazza del consenso Ma esiste un Paese che resiste e che si schie-ra anche quando non egrave popolare farlo In una societagrave civile i diritti vanno garantiti a tutte le persone perbene di qualsiasi colo-re abbiano la pelle

Scuola e immigrazione

Abbiamo bussato

alle porte del Municipio ma

nessuno ha risposto

Simona MalpezziSegue dalla prima

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ldquoInsieme a tanti cittadini abbiamo detto no ad un abuso ipocrita che egrave un insulto alla civiltagraverdquo

6 martedigrave 16 ottobre 2018

Passeggiare per Roma oggi signi-fica entrare nel set di un film post atomico Il degrado che contraddistingue la cittagrave si al-larga a dismisura giorno per giorno La mancanza di un in-

tento strategico lrsquoassenza di progettualitagrave e di interventi programmatici incidono quo-tidianamente sul declino della Capitale Un declino questo che va ben oltre i confini dellrsquoUrbe se egrave vero che Roma rappresenta al livello simbolico lrsquoItalia allrsquoestero e influ-isce sul giudizio che danno i turisti gli in-vestitori e le autoritagrave istituzionali quando decidono di rapportarsi con il nostro Paese Lrsquoincapacitagrave della politica egrave evidente come evidente egrave il vuoto pneumatico di chi pia-nifica il nulla Il degrado nasce laddove chi dirige egrave assente e le decisioni sono cadute nel vento

Dopo le recenti ispezioni dei vigili urbani a Roma emerge che esistono 218 favelas Si tratta di luoghi dove predomina la dispera-

zione della tante ldquoespulsionirdquo che un siste-ma economico lasciato a se stesso produce Inevitabilmente Sparatutto con la globaliz-zazione rampante che abbiamo davanti Si tratta di una stima percheacute i dati reali sono maggiori Sapere perograve che a Roma esistono quasi ottomila senza tetto che vivono in ac-campamenti di fortuna in baraccopoli o in rifugi-bivacchi egrave sconvolgente Di questi in-sediamenti 28 sono giudicati addirittura ad alto rischio sociale Non si tratta solo di pe-ricoli legati ad episodi di violenza o di intol-lerabilitagrave delle condizioni igieniche Quello che si evidenzia egrave la nascita di una cittagrave a ldquoperiferizzazione totalerdquo

Se in passato Roma aveva le periferie ora diventa essa stessa una grande perife-ria Infatti le periferie avanzano fino ad in-ghiottire lrsquointera cittagrave Le zone del degrado si estendono e si specializzano segno dellrsquoa-cuirsi del fenomeno Un recente report ela-borato dalla Commissione parlamentare drsquoinchiesta sullo stato delle cittagrave italiane e delle loro periferie parla chiaro A Roma esistono delle emergenze precise che con-traddistinguono a macchia di leopardo varie aree Gli indicatori sono i seguenti

basso livello di istruzione con picchi nei quartieri di Torrenova-Casetta Mistica Ca-silino e Torrespaccata basso livello di di-soccupazione accentuato al Tufelo e a Tor Cervara elevata presenza dei Neet (i giova-ni di etagrave compresa tra i 15 e i 29 anni che non studiano e non lavorano) con alte per-centuali a Grottarossa ovest e allrsquoEsquilino famiglie con potenziale disagio economico numerose a Santa Palomba a Tor Fiscale e Centocelle integrazione problematica degli stranieri marcata a Torre Spaccata a Misti-ca Torrenova e allrsquoOmo

Ersquo ormai evidente che il processo di pe-riferizzazione se lasciato a se stesso non puograve che peggiorare Non solo ma rischia di estendersi a livello nazionale visto che la governance politico-economica egrave della stessa matrice LrsquoItalia rischia di diventare una grande periferia in Europa e non solo Le politiche di decrescita lo dimostrano a Roma ma anche al livello Nazionale Qui si assiste ad una decrescita assistenzialistica Se a Roma non si fa niente e si asseconda la decadenza nel suo decorso al livello Nazio-nale si da una spinta alla decadenza stessa Questo per via di una spesa assistenzialista sproporzionata Distribuire soldi a chi egrave in etagrave lavorativa come avviene con la politi-ca economica in atto piugrave che combattere la povertagrave si finisce per accrescerla Non solo percheacute aumenteragrave il debito con tutte le conseguenze economiche che ne deriva-no La politica di decrescita assistenziale incentiva uno spirito anti-produttivo dif-fuso Si creano cosigrave le basi antropologiche per accettare culturalmente la nascita della ldquoperiferia- Italiardquo Ogni forma di resistenza al degrado viene attenuata Come dire piugrave che una politica di sviluppo quella attuale sembra una forma di marketing per vende-re la marginalitagrave

Roma

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Il rastrellamento del Ghetto di Roma la razzia umana

Non risparmiarono nessuno i solda-ti nazisti che entrarono nel ghetto di Roma il 16 ottobre di 75 anni fa Alle 515 di sabato mattina giorno

di festa per la comunitagrave ebraica le SS inva-sero il ghetto e strapparono dalle case 1259 cittadini romani di origine ebraica 207 era-no bambini

Gli ebrei rastrellati e imprigionati inclu-si vecchi e ammalati tirati giugrave dal letto cosigrave comrsquoerano furono caricati in camion mili-tari e trasportati al Collegio militare di Pa-lazzo Salviati in via della Lungara Rimasero in quel luogo per circa trenta ore poi alcuni stranieri furono rilasciati mentre 1024 fu-rono segnati per essere deportati nel campo di sterminio di Auschwitz

Alle 1405 del 18 ottobre del 1943 diciot-to vagoni piombati partirono dalla stazione Tiburtina con il loro dolente carico umano

Sopravvissero in 16 su 1024 quindici uomi-ni e una donna

ldquoIl 16 ottobre 1943 fu un sabato di orrore da cui originograve una scia ancor piugrave straziante di disperazione e morte la deportazione de-gli ebrei dal Ghetto di Roma costituisce una ferita insanabile non solo per la comunitagrave tragicamente violata ma per lrsquointero popo-lo italianoldquo Lo scrive il presidente della Re-pubblica Sergio Mattarella in una dichiara-zione del Quirinale

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La Capitale delle favelas La periferia diffusa e la decrescita infelice Le zone del degrado si estendono ormai fino al centro

RomadicebastaSabato 27 ottobre alle 1030 i cittadini in Piazza del Campidoglio per dire basta al degrado della giunta Raggi

7 martedigrave 16 ottobre 2018

LA TUA ESPRESSIONE VALECOME LA TUA PRESENZACon la tua firma ripartiamo insiemeDONA IL 2x1000 AL PD SCRIVI M20 A te non costa nulla insieme saremo piugrave liberi

8 martedigrave 16 ottobre 2018

In redazioneCarla Attianese Patrizio BagazziniStefano Cagelli Maddalena Carlino Roberto Corvesi Francesco GeraceStefano Minnucci Agnese Rapicetta

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Societagrave editriceDemocratica srl Via SantrsquoAndrea delle Fratte 16 - 00187 Roma

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tento strategico lrsquoassenza di progettualitagrave e di interventi programmatici incidono quo-tidianamente sul declino della Capitale Un declino questo che va ben oltre i confini dellrsquoUrbe se egrave vero che Roma rappresenta al livello simbolico lrsquoItalia allrsquoestero e influ-isce sul giudizio che danno i turisti gli in-vestitori e le autoritagrave istituzionali quando decidono di rapportarsi con il nostro Paese Lrsquoincapacitagrave della politica egrave evidente come evidente egrave il vuoto pneumatico di chi pia-nifica il nulla Il degrado nasce laddove chi dirige egrave assente e le decisioni sono cadute nel vento

Dopo le recenti ispezioni dei vigili urbani a Roma emerge che esistono 218 favelas Si tratta di luoghi dove predomina la dispera-

zione della tante ldquoespulsionirdquo che un siste-ma economico lasciato a se stesso produce Inevitabilmente Sparatutto con la globaliz-zazione rampante che abbiamo davanti Si tratta di una stima percheacute i dati reali sono maggiori Sapere perograve che a Roma esistono quasi ottomila senza tetto che vivono in ac-campamenti di fortuna in baraccopoli o in rifugi-bivacchi egrave sconvolgente Di questi in-sediamenti 28 sono giudicati addirittura ad alto rischio sociale Non si tratta solo di pe-ricoli legati ad episodi di violenza o di intol-lerabilitagrave delle condizioni igieniche Quello che si evidenzia egrave la nascita di una cittagrave a ldquoperiferizzazione totalerdquo

Se in passato Roma aveva le periferie ora diventa essa stessa una grande perife-ria Infatti le periferie avanzano fino ad in-ghiottire lrsquointera cittagrave Le zone del degrado si estendono e si specializzano segno dellrsquoa-cuirsi del fenomeno Un recente report ela-borato dalla Commissione parlamentare drsquoinchiesta sullo stato delle cittagrave italiane e delle loro periferie parla chiaro A Roma esistono delle emergenze precise che con-traddistinguono a macchia di leopardo varie aree Gli indicatori sono i seguenti

basso livello di istruzione con picchi nei quartieri di Torrenova-Casetta Mistica Ca-silino e Torrespaccata basso livello di di-soccupazione accentuato al Tufelo e a Tor Cervara elevata presenza dei Neet (i giova-ni di etagrave compresa tra i 15 e i 29 anni che non studiano e non lavorano) con alte per-centuali a Grottarossa ovest e allrsquoEsquilino famiglie con potenziale disagio economico numerose a Santa Palomba a Tor Fiscale e Centocelle integrazione problematica degli stranieri marcata a Torre Spaccata a Misti-ca Torrenova e allrsquoOmo

Ersquo ormai evidente che il processo di pe-riferizzazione se lasciato a se stesso non puograve che peggiorare Non solo ma rischia di estendersi a livello nazionale visto che la governance politico-economica egrave della stessa matrice LrsquoItalia rischia di diventare una grande periferia in Europa e non solo Le politiche di decrescita lo dimostrano a Roma ma anche al livello Nazionale Qui si assiste ad una decrescita assistenzialistica Se a Roma non si fa niente e si asseconda la decadenza nel suo decorso al livello Nazio-nale si da una spinta alla decadenza stessa Questo per via di una spesa assistenzialista sproporzionata Distribuire soldi a chi egrave in etagrave lavorativa come avviene con la politi-ca economica in atto piugrave che combattere la povertagrave si finisce per accrescerla Non solo percheacute aumenteragrave il debito con tutte le conseguenze economiche che ne deriva-no La politica di decrescita assistenziale incentiva uno spirito anti-produttivo dif-fuso Si creano cosigrave le basi antropologiche per accettare culturalmente la nascita della ldquoperiferia- Italiardquo Ogni forma di resistenza al degrado viene attenuata Come dire piugrave che una politica di sviluppo quella attuale sembra una forma di marketing per vende-re la marginalitagrave

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ldquoIl 16 ottobre 1943 fu un sabato di orrore da cui originograve una scia ancor piugrave straziante di disperazione e morte la deportazione de-gli ebrei dal Ghetto di Roma costituisce una ferita insanabile non solo per la comunitagrave tragicamente violata ma per lrsquointero popo-lo italianoldquo Lo scrive il presidente della Re-pubblica Sergio Mattarella in una dichiara-zione del Quirinale

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