Istituto Comprensivo di Robilante, Scuola Secondaria di Primo Grado di Valdieri,

classi I A e III A23 alunni coinvolti

insegnante ambassador: prof.ssa Valeria Dessì

progetto didattico sperimentale

ULULATO SULLE ALPIgennaio – maggio 2015: in viaggio sulle tracce del lupo

La Scuola Secondaria di Valdieri è situata nel territorio del Parco Alpi Marittime, capofila del Progetto Europeo LIFE WOLFALPS.

Grazie alla collaborazione con il Parco, i ragazzi hanno iniziato questa avventura sulle tracce del grande carnivoro: è stato un percorso interessante ed estremamente formativo per ragazzi che vivono in montagna e

hanno il diritto e il dovere di conoscere le criticità e le risorse del loro territorio,

per maturare una consapevolezza critica sull’urgenza di salvaguardare l’ambiente e la

necessità di essere buoni cittadini di oggi e di domani.

OBIETTIVI DEL PROGETTO

FASI DEL PROGETTO1. Gennaio. Tre incontri con gli esperti del Parco Alpi Marittime Alessandro Barabino e

Mario Dalmasso sull’etologia e l’ecologia del lupo e sui rapporti del carnivoro con l’uomo e la ricaduta sulle attività economiche della montagna.

OBIETTIVI :

2. suscitare curiosità, domande, catturare l’attenzione dei ragazzi

3. fornire informazioni obiettive sul lupo con particolare attenzione alla realtà locale

2. Febbraio. Passeggiata con le racchette da neve nel territorio nei dintorni della

Certosa di Pesio alla ricerca delle tracce del lupo, per conoscere e provare sul campo il lavoro del ricercatore;

OBIETTIVI

1. conoscere e provare sul campo il lavoro del ricercatore 2. conoscere l’habitat del lupo e le tracce che esso lascia sul territorio in cui vive

3. Marzo Incontro in classe con il pastore Michele Baracco, il quale ha spiegato ai

ragazzi come sia possibile confrontarsi con il lupo e convivere con lui, adottando opportune strategie volte a salvaguardare le greggi.

OBIETTIVI

1. fornire informazioni obiettive e concrete sui problemi quotidiani che un pastore deve affrontare a causa della presenza del lupo in montagna;

2. capire quali sono le strategie adottabili per difendersi dal lupo affinché questo arrechi meno danni possibili alle greggi;

3. comprendere che la convivenza è possibile. Non semplice, possibile.

4. Aprile - Maggio Ideazione di un debate da parte della classe Terza, nel quale i ragazzi si sono fatti portavoce delle opinioni favorevoli e contrarie al ritorno e alla presenza del lupo.

I ragazzi hanno sperimentato una metodologia didattica che è adottata per ora solo nelle Scuole Secondarie di II Grado, ma sono riusciti comunque a presentarla efficacemente, entrando con forza e convinzione nella propria parte e fornendo a se stessi e agli uditori molti spunti di riflessione.

La classe Prima ha impersonato il ruolo del “pubblico”, ponendo domande ai protagonisti del dibattito, dando un’idea molto chiara ed esauriente delle varie opinioni che ha la gente comune sulla nuova convivenza con il lupo.

5. 28 – 31 Maggio

Esperienza di scambio di quattro giorni nelle Alpi Orientali, in Trentino Alto Adige: le due classi hanno conosciuto la realtà montana del Parco dell’Adamello Brenta, che sta vivendo problemi e situazioni simili ai nostri, per la presenza in particolare dell’orso nel suo territorio, oltre che del lupo, che per ora è solo “di passaggio”.

Durante l’incontro con due classi della Scuola Secondaria di Spormaggiore, i ragazzi di Valdieri hanno presentato il loro debate e l’intero lavoro svolto nell’ambito del Progetto; in seguito hanno visitato il Parco Faunistico di Spormaggiore, dove hanno conosciuto da vicino il lupo, l’orso ed altri animali selvatici tenuti in cattività, ma veri abitanti delle montagne alpine.

La gita è stata resa ancor più piacevole da una coinvolgente passeggiata nella Valle del Brenta al magico lago di Valagola e dalla visita allo stupendo lago di Tovel. I quattro giorni trentini hanno avuto termine nel Capoluogo, Trento, dove i ragazzi hanno visitato il MUSE, partner di progetto LIFE WOLFALPS.

OBIETTIVIComprendere a fondo le varie posizioni nei confronti della convivenza con il lupo, provando a immedesimarsi e a interrogarsi sulle problematiche e sulle strategie di soluzione e di dialogo.

OBIETTIVI

1. conoscenza e confronto con un’altra realtà montana

2. scoperta dell’ecologia dell’orso, delle conseguenze e delle criticità della sua presenza

3. confronto dal punto di vista dell’ecologia e della gestione fra lupo e orso

PUNTI DI FORZA DEL

PROGETTOPUNTI DI DEBOLEZZA DEL PROGETTO

(argomenti da affrontare o da approfondire nel prossimo anno scolastico)

Collaborazione con il Parco Alpi Marittime: estrema competenza, disponibilità e flessibilità degli esperti e dei guardiaparco

Scarsa attenzione al ruolo svolto dai media (giornali, TV, Internet) nella comunicazione della presenza e dell’impatto del lupo sulle nostre montagne Nell’a.a. 2015/2016 è stato inserito un intervento in classe sulla comunicazione del lupo, a cura del collaboratore alle attività di comunicazione.

Sperimentazione sul campo del lavoro di ricerca sul lupo

Coinvolgimento delle famiglie e della popolazione solo nella parte finale del progetto (presentazione del debate) Nell’a.a. 2015/2016 le famiglie e la popolazione saranno attivamente coinvolte attraverso una serie di interviste sul lupo che saranno condotte dai ragazzi.

Intervento del pastore: testimonianza concreta ed obiettiva del rapporto lupo – pastore

Poca interdisciplinarietà: possibile coinvolgere le lingue straniere e arte-immagine Nell’a.a. 2015/2016 si cercherà un maggiore coinvolgimento almeno dell’ambito di arte-immagine, in relazione alle attività didattiche e alle attività di comunicazione di progetto.

Debate: il provare a “mettersi nei panni di…”

ASPETTI POSITIVI E ASPETTI MIGLIORABILI

…il percorso alla scoperta del lupo sulle Alpi non si ferma!