LICEO VITTORIA COLONNA CORSO DI ITALIANO- LA … · Passato prossimo, ovvero una sola azione...
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LICEO VITTORIA COLONNA
CORSO DI ITALIANO- LA BIBLIOTECA DI BABELE
DISPENSE LEZIONE 6 GRAMMATICA
Prof. Massimiliano Badiali
IL PASSATO REMOTO
Allinterno della frase, il passato remoto svolge la stessa funzione del Passato prossimo, ovvero una sola azione cominciata e conclusasi nel passato a differenza dellimperfetto che invece pu esprimere: 1) lo svolgimento di unazione passata; 2) la ripetizione di unazione nel passato; 3) la descrizione di unazione passata (effetto flashback per intendersi). Il Passato remoto significa letteralmente lontano, pertanto si usa quando:
Lazione lontana nel tempo o sentita come tale (a differenza del passato prossimoche si riferisce invece a unazione vicina).
Esempi:
Dante Alighieri nacque a Firenze nel 1265 e mor a Ravenna nel 1321.
Lazione conclusa e la frase non vuole avere nessun riferimento al presente.
Esempi:
Lermetismo una corrente poetica che ebbe il suo periodo pi attivo negli anni 30.
Di solito il Passato remoto usato nella lingua scritta, specialmente letteraria (romanzi, saggi, racconti, fiabe ecc.) e nella narrazione di avvenimenti storici, ma non raro incontrarlo anche nella lingua parlata, specialmente in certe zone dellItalia (Sicilia o Toscana ad esempio).
VERBI REGOLARI
Il passato remoto dei verbi regolari si coniuga sostituendo le desinenze dellinfinito (-are, -ere, -ire) con quelle che vediamo di seguito. Nota che a volte vi sono due varianti entrambe corrette della forma vebale.
Prima coniugazione: parlare io parlai tu parlasti lei/lui parl noi parlammo voi parlaste
Seconda coniugazione: ricevere io ricevetti (oppure: ricevei) tu ricevesti lei/lui ricevette (oppure: ricev) noi ricevemmo voi riceveste
Terza coniugazione: dormire io dormii tu dormisti lei/lui dorm noi dormimmo
http://it.wikipedia.org/wiki/Passato_prossimohttp://it.wikipedia.org/wiki/Passato_prossimohttp://it.wikipedia.org/wiki/Imperfetto_indicativo
essi parlarono
essi ricevettero (oppure: riceverono) voi dormiste essi dormirono
I verbi della seconda coniugazione (-ere) possono avere anche una forma alternativa. Di solito, come nel caso di ricevei, ricev e riceverono, si tratta di forme letterarie rare.
I verbi della prima e della terza coniugazione (-are e -ire) sono in genere regolari, mentre quelli della seconda sono in genere irregolari.
VERBI IRREGOLARI
La I e la III coniugazione hanno di solito il Passato remoto regolare mentre la II ha il Passato remoto quasi sempre irregolare. Esiste per spesso una relazione stretta tra il Participio passato di un verbo ed il Passato remoto. Cos, conoscendo il Participio passato di un verbo, risulta abbastanza facile ricostruirne il Passato remoto. Inoltre, il Passato remoto di un verbo irregolare ha una sua logica, per cui declinare tutto il verbo, conoscendone una sola uscita, non presenta difficolt particolari.
Per esempio: il Participio passato del verbo SCENDERE sceso, quindi avremo:
io scesi
tu scendesti
lui/lei scese
noi scendemmo
voi scendeste
loro scesero
Confrontando questo verbo con uno regolare della II coniugazione, notiamo che:
La seconda persona singolare, la prima e la seconda persona plurale hanno uscite regolari.
La prima e la terza persona singolare, la terza plurale sono irregolari ma affini.
Ecco un elenco dei pi importanti verbi irregolari (si riportano nellultima colonna solo la 1a e 3a persona singolare e la 3a plurale; le altre persone sono regolari):
INFINITO PARTIC. PASS.
PASSATO REMOTO
accendere acceso accesi, accese, accesero
accorgersi accorto mi accorsi, si accorse, si accorsero
ammettere ammesso ammisi, ammise, ammisero
apparire apparso apparvi, apparve, apparvero
attendere atteso attesi, attese, attesero
bere bevuto bevvi, bevve, bevvero
cadere caduto caddi, cadde, caddero
chiedere chiesto chiesi, chiese, chiesero
chiudere chiuso chiusi, chiuse, chiusero
cogliere colto colsi, colse, colsero
coinvolgere coinvolto coinvolsi, coinvolse, coinvolsero
concedere concesso concessi, concesse, concessero
concludere concluso conclusi, concluse, conclusero
conoscere conosciuto conobbi, conobbe, conobbero
convincere convinto convinsi, convinse, convinsero
correre corso corsi, corse, corsero
correggere corretto corressi, corresse, corressero
costringere costretto costrinsi, costrinse, costrinsero
crescere cresciuto crebbi, crebbe, crebbero
cuocere cotto cossi, cosse, cossero
decidere deciso decisi, decisi, decisero
deludere deluso delusi, deluse, delusero
difendere difeso difesi, difese, difesero
diffondere diffuso diffusi, diffuse, diffusero
dipingere dipinto dipinsi, dipinse, dipinsero
dire detto dissi, disse, dissero
dirigere diretto diressi, diresse, diresse
discutere discusso discussi, discusse, discussero
distruggere distrutto distrussi, distrusse, distrussero
dividere diviso divisi, divise, divisero
escludere escluso esclusi, escluse, esclusero
esplodere esploso esplosi, esplose, esplosero
esprimere espresso espressi, espresse, espressero
fare fatto feci, fece, fecero
giungere giunto giunsi, giunse, giunsero
leggere letto lessi, lesse, lessero
mettere messo misi, mise, misero
mordere morso morsi, morse, morsero
muovere mosso mossi, mosse, mossero
nascere nato nacqui, nacque, nacquero
nascondere nascosto nascosi, nascose, nascosero
offendere offeso offesi, offese, offesero
perdere perso persi, perse, persero
persuadere persuaso persuasi, persuase, persuasero
prendere Preso presi, prese, presero
piacere piaciuto piacqui, piacque, piacquero
piangere pianto piansi, pianse, piansero
piovere piovuto piovve
porre posto posi, pose, posero
reggere retto ressi, resse, ressero
rendere reso resi, rese, resero
reprimere represso repressi, represse, repressero
ridere riso risi, rise, risero
rimanere rimasto rimase, rimase, rimasero
rispondere risposto risposi, rispose, risposero
rivolgere rivolto rivolsi, rivolse, rivolsero
rompere rotto ruppi, ruppe, ruppero
sapere saputo seppi, seppe, seppero
scendere sceso scesi, scese, scesero
sconfiggero sconfitto sconfissi, sconfisse, sconfissero
scrivere scritto scrissi, scrisse, scrissero
spingere spinto spinsi, spinse, spinsero
scuotere scosso scossi, scosse, scossero
spegnere spento spensi, spense, spensero
spendere speso spesi, spese, spesero
stendere steso stesi, stse, stesero
tacere taciuto tacqui, tacque, tacquero
tenere tenuto tenni, tenne, tennero
togliere tolto tolsi, tolse, tolsero
tradurre tradotto tradussi, tradusse, tradussero
uccidere ucciso uccisi, uccise, uccisero
vedere visto vidi, vide, videro
venire venuto venni, venne, vennero
vincere vinto vinsi, vinse, vinsero
vivere vissuto vissi, visse, vissero
volere voluto volli, volle, vollero
ESERCIZI
Questa una breve biografia di Giuseppe Garibaldi, eroe italiano del Risorgimento. Provate a completarla inserendo i verbi al posto giusto.
ader, combatt, fu, fu, ebbe, conobbe, nacque, mor, partecip (2 volte), organizz, tent, dovette, segu, comand, torn
Giuseppe Garibaldi (1807-82), generale e patriota italiano ____________ a Nizza quando Nizza era ancora italiana. Nel 33 ____________ alla Giovine Italia, ____________ ai moti di Genova e ____________ sfuggire alla polizia che gli aveva decretata la pena di morte. In Brasile, dove si era rifugiato, ____________ con gli insorti del Rio Grande e qui ____________ Anita, che lo ____________ in Uruguay, dove Garibaldi riport una strepitosa vittoria contro il dittatore Rosas. Tornato in Italia, ____________ alla prima guerra dIndipendenza e nel 1849, era a Roma a combattere per la Repubblica Romana. A seguito della fuga da Roma, durante la quale Anita mor, ____________ in esilio: New York, Per, Cina. Scoppiata la seconda guerra dIndipendenza nel 59 in Italia, ____________ i Cacciatori delle Alpi conseguendo splendide vittorie. Nel 60 ____________ lepica spedizione dei Mille e conquist per lItalia il Mezzogiorno. Nel 1862 ____________, senza successo, la conquista di Roma. Nel 70 ____________ a fianco dei francesi a Digione contro i Prussiani. ____________ un grande condottiero di uomini, un tattico insuperabile, ma ____________ scarsa comprensione per i problemi strategici. ____________ a Caprera nell82, dove si era ritirato negli ultimi anni.
Completa il testo inserendo le parole mancanti negli spazi vuoti. Al termine premi il pulsante "Correggi esercizio" per controllare se hai risposto correttamente.
1- Qualche mese fa (venire) a trovarci i nostri amici inglesi. 2- Il Natale scorso
(passarlo) con la nostra famiglia. 3- Quando lei (chiedermi) quelle
informazioni, io non (sapere) dargliele. 4- Quattro anni fa io (fare) il tuo
stesso errore. 5- Noi (scriverle) una lettera, ma lei non (risponderci) . 6-
Quando io (vedere) quel film, non (piacermi) per niente. 7- L'anno
scorso io (dare) l'esame di chimica. 8- Carlo (vederci) e
(venirci) incontro. 9- Nel trecento (nascere) alcuni dei pi famosi poeti
italiani. 10- Io (conoscere) mio marito pi di dieci anni fa.
Accento Laccento, in italiano, pu essere tonico o grafico. Laccento tonico dice come si pronuncia una parola. In base allaccento possiamo dividere le parole in: tronche con laccento sullultima sillaba es: citt, caff, avr piane con laccento sulla penultima sillaba es: amico, lavoro, casa sdrucciole con laccento sulla terzultima sillaba es: albero, piacevole, comodo Laccento tonico non segue delle regole precise. Laccento grafico laccento che si scrive. In italiano abbiamo due accenti: acuto e grave. Con laccento acuto la vocale si pronuncia chiusa, con laccento grave la vocale si pronuncia aperta. Laccento acuto lo troviamo scritto solo con la vocale: es: perch, finch, ventitr Laccento grave lo troviamo scritto con tutte le vocali: es: parler, caff, luned, andr, Cefal Laccento grafico segue alcune regole: In italiano laccento si scrive sulle parole tronche che hannodue o pi sillabe. es: citt, vicer, nontiscordardim Si scrive sui monosillabi con due vocali: es: ci, gi, gi, pi, pu (ATTENZIONE! Non si scrive su: qui e qua) Si scrive sui monosillabi con una vocale SOLO per distinguere due parole identiche (omografe). si scrive: d (terza persona singolare del verbo dare) per essere diverso da: da (preposizione semplice si scrive: d (vuol dire giorno)
per essere diverso da: di (preposizione semplice) si scrive: (terza persona singolare del verbo essere) per essere diverso da: e (congiunzione) si scrive: l (avverbio di luogo) per essere diverso da: la (articolo semplice) si scrive: l (avverbio di luogo) per essere diverso da: li (pronome diretto) si scrive: n (congiunzione) per essere diverso da: ne (partitivo) si scrive: s (pronome personale) per essere diverso da: se (congiunzione) si scrive: s (affermazione) per essere diverso da: si (particella pronominale) ATTENZIONE! NON si usa laccento con questi monosillabi: so (prima persona del verbo sapere) do (prima persona del verbo dare) fa (terza persona del verbo fare) va (terza persona del verbo andare) sto (prima persona del verbo stare) sta (terza persona del verbo stare) Per aiutarci, possiamo ricordare la filastrocca degli accentiinsegnanta ai bambini in Italia:
Su qui e qua laccento non va, su l e su l laccento ci sta,
su me e su te laccento non c e non lo vuol su ma lo vuol gi
e lo vogliono pure l, l, pi.
272Litaliano per studiare
I pronomi relativiI PRONOMI RELATIVI SOSTITUISCONO UN NOME, COME TUTTI I PRONOMI, E IN PI METTONOIN RELAZIONE DUE FRASI, UNENDOLE IN UNA FRASE SOLA.
Non conosco quel ragazzo. Quel ragazzo lavora nel bar.che
Non conosco quel ragazzo che lavora nel bar.
La professoressa insegna matematica. La professoressa si chiama Nebiolo.che
La professoressa che insegna matematica si chiama Nebiolo.
16
Il pronome relativo pi importante che: invariabile, cio non cambia mai: va bene per ilmaschile e per il femminile, sia al singolare sia al plurale.
Maschile singolare
Il ragazzo che lavora nel bar rumeno.
Maschile plurale
I ragazzi che lavorano nel bar sono rumeni.
Femminile singolare
La ragazza che lavora nel bar rumena.
Femminile plurale
Le ragazze che lavorano nel bar sono rumene.
Negli esempi precedenti che usato come sog-getto.Che pu anche essere usato come oggetto.
Le scarpe che ho buttato via erano completamente consumate.
(il soggetto della frase io)
Il latte che hai comprato scaduto. (il soggetto della frase tu)
In tutti i casi che pu essere sostituito daquale; per, mentre che invariabile, quale haquattro forme (maschile, femminile, singolare,plurale).
il quale la quale i quali le quali
Quando il pronome relativo preceduto da unapreposizione (vedi Scheda 37), possiamo usare:
cui (invariabile) quale (quattro forme: il quale, la quale, i quali,
le quali)
Questa la casa in cui (= nella quale) vivo da sempre.
Questo lamico di cui (= del quale) ti ho parlato tanto.
Le frasi che incominciano con un pronome rela-tivo si chiamano frasi o proposizioni relative.
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273Litaliano per studiare
16Grammatica
01 Sottolinea in rosso i pronomi relativiche trovi nelle seguenti frasi e in blule parole a cui si riferiscono.
1. Il centralino mi ha dato un numero di interno che probabilmente era sbagliato.
2. La legge che stata proposta da alcunipartiti sar approvata.
3. Ti piace la canzone che ha vinto il festival?
4. Aureliano, che sempre stato benissimo,da qualche mese si ammala continuamente.
5. Matteo gioca con lacqua in una vasca che suo pap ha messo sul terrazzo.
6. Non so se la signora che ho visto in segreteria sar la nostra nuova preside.
02 Costruisci delle frasi relative, unendocon un pronome relativo le seguenticoppie di frasi.
1. Ho venduto il motorino. Il motorino
era vecchio.
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2. Ho messo le calze nel cassetto. Il cassetto
gi pieno.
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3. Luisa andata da unamica. Lamica
ucraina.
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4. Ho telefonato a una zia. La zia abita
nel Veneto.
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5. Ho consultato un sito Internet. Il sito
poco interessante.
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6. Non trovo pi i documenti. I documenti
erano sul tavolo.
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
03 Completa le seguenti frasi, usando il pronome cui pi la preposizionenecessaria.
1. La casa . . . . . . . . . . . . . abito ora molto
pi grande di quella di prima.
2. Le cugine . . . . . . . . . . . . . ti ho parlato
arriveranno in Italia il prossimo mese.
3. La citt . . . . . . . . . . . . . vengo si trova
nellinterno dellEcuador.
4. La persona . . . . . . . . . . . . . scrivo mi molto
cara.
5. Il computer . . . . . . . . . . . . scrivo nuovissimo.
6. I motivi . . . . . . . . . . . . mi arrabbio con Carlo
sono sempre gli stessi.
04 Inserisci nelle frasi seguenti il pronome relativo adatto.
1. La pizza . . . . . . . . . . . . . fanno qui
la migliore della citt.
2. Ti spiego il motivo per . . . . . . . . . . . . .
sono qui.
3. Franco il ragazzo con . . . . . . . . . . . . . esce
mia sorella.
4. Ho gi speso tutti i soldi . . . . . . . . . . . . .
mi ha dato mio padre.
5. La sedia su . . . . . . . . . . . . sei seduto
sta per rompersi.
6. Mi piaciuto molto il libro . . . . . . . . . . . .
mi hai portato.
7. Il compito in classe . . . . . . . . . . . . abbiamo
fatto ieri era difficile.
8. Il motorino . . . . . . . . . . . . ha investito Laura
andava troppo veloce.
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284Litaliano per studiare
I numeraliI NUMERALI SERVONO PER INDICARE IN MODO PRECISO LA QUANTIT DI QUALCOSA O LORDINE IN CUIQUALCOSA SI TROVA ALLINTERNO DI UNA SERIE.
Se i numerali indicano una quantit precisa sichiamano numerali cardinali e corrispondonoai numeri che usiamo in matematica:
tre amici, venti persone, cento euro, duemila abitanti
Se i numerali indicano lordine in una serie sichiamano numerali ordinali e si usano comeaggettivi, per cui concordano in genere enumero con il nome e cui si riferiscono:
prima fila, secondo posto, le classi quarte
21
Cardinali Ordinali Cardinali Ordinali
1 uno primo 16 sedici sedicesimo
2 due secondo 17 diciassette diciassettesimo
3 tre terzo 18 diciotto diciottesimo
4 quattro quarto 19 diciannove diciannovesimo
5 cinque quinto 20 venti ventesimo
6 sei sesto 30 trenta trentesimo
7 sette settimo 40 quaranta quarantesimo
8 otto ottavo 50 cinquanta cinquantesimo
9 nove nono 60 sessanta sessantesimo
10 dieci decimo 70 settanta settantesimo
11 undici undicesimo 80 ottanta ottantesimo
12 dodici dodicesimo 90 novanta novantesimo
13 tredici tredicesimo 100 cento centesimo
14 quattordici quattordicesimo 1 000 mille millesimo
15 quindici quindicesimo10 000 diecimila diecimillesimo
Uno si usa come larticolo indeterminativo un,uno, una, un:
un operaio, uno stecchino, una vite, unamica
Milione e miliardo sono nomi maschili e quindipossono avere singolare e plurale; se dopo c unnome bisogna inserire anche la preposizione di:
un milione, cinque miliardi, due milioni di abitanti
Gli aggettivi numerali possono essere o nonessere preceduti dallarticolo, ma il significatodella frase cambia:
Due figli di Vincenzo lavorano con lui. (significa che Vincenzo ha anche altri figli,
che fanno un altro lavoro)
I due figli di Vincenzo lavorano con lui.(significa che Vincenzo ha solo due figli
e tutti e due lavorano con lui)
Ci sono poi: i numerali frazionari: si usano in matemati-
ca, ma anche nel linguaggio di tutti i giorniper indicare parti di un totale.
In matematica si scrivono in cifre, nella lin-gua comune in lettere:
2/3, 4/5, 1/7due terzi, quattro quinti, un settimo
i numerali collettivi: si usano per indicare unaquantit numerica considerata come un insie-me e sono nomi (quindi vogliono larticolo).
In riferimento al numero due si usano: cop-pia, paio, biennio. (pi entrambi che signifi-ca tutti e due).In riferimento al numero tre si usano: tri-mestre, triennio, terzettoIn riferimento al numero dieci si usano:decennio, decina, decadeIn riferimento al numero dodici si usa: doz-zina.
i numerali distributivi: si usano per indicarepi persone o cose ordinate nello spazio e neltempo: a uno a uno, uno per volta, uno allavolta, uno per ciascuno
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285Litaliano per studiare
21Grammatica
01 Trascrivi in cifre i seguenti numericardinali scritti in lettere.
10001. mille . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2. centocinquantadue . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3. ventinove . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4. diciottomila . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5. sessantuno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6. quattromiladuecentoquarantasette . . . . . . . .
7. trecentonovantacinque . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8. quattromilioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
02 Trascrivi in lettere i seguenti numericardinali scritti in cifre.
ventiduea. 22 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
b. 1 045 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
c. 783 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
d. 1 890 000 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
e. 267 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
f. 1951 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
g. 2000 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
h. 88 600 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
03 Completa le seguenti frasi con unnumerale cardinale o ordinale adatto.
1. Io abito al . . . . . . . . . . . . . piano
2. Un litro di latte costa . . . . . . . . . . . . . euro.
3. Prenderemo il treno delle . . . . . . . . . . . . .
4. Oggi il . . . . . . . . . . . . . di febbraio.
5. 20 un . . . . . . . . . . . . . di 60.
6. Il . . . . . . . . . . . . . classificato di una gara
prende la medaglia doro.
04 Che cosa significano i seguenti modi di dire con i numeri? Indica () la risposta esatta.
1. decidere in quattro e quattrotto a. decidere senza fare attenzione;
b. decidere in fretta;
c. decidere con precisione.
2. mangiare due spaghetti a. digiunare;
b. mangiare due piatti di pasta;
c. mangiare un po di pasta.
3. fare quattro passi a. camminare adagio;
b. contare i passi prima del salto in alto;
c. fare una breve passeggiata.
4. essere al settimo cielo a. essere felici;
b. abitare allultimo piano;
c. guardare le nuvole.
5. parlare a quattrocchi a. mettersi gli occhiali;
b. parlare in due, da soli;
c. parlare in quattro tra amici.
6. mangiare un boccone a. mangiare poco e in fretta;
b. mangiare una cosa dolce;
c. mangiare senza masticare.
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