LICEO DI STATO E. MONTALE DI ROMA PIANO DIDATTICO … · funzioni introducono allo studio...
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LICEO “MONTALE” - ROMA
PROGRAMMAZIONE LINGUA E CULTURA SPAGNOLA
CLASSE 2Q
A.S. 2020/2021
Prof.ssa Elisa Cilia
Obiettivi
Alla fine di questo anno di corso la classe dovrà raggiungere una competenza linguistica di livello
A2-B1del Marco Común de Referencia. Gli alunni dovranno quindi sapersi relazionare in spagnolo
in contesti di volta in volta più complessi. Per raggiungere questo obiettivo si lavorerà affinché ogni
studente sia coinvolto in un progressivo accrescimento della padronanza del lessico specifico, delle
strutture necessarie nonché dei contenuti culturali previsti dai programmi ministeriali.
Competenze
Nel secondo anno di corso del primo biennio si prevede che gli studenti migliorino le proprie
competenze di comprensione orale e scritta: dovranno essere in grado di comprendere testi sempre
più complessi e di relazionarsi con un ispanoparlante conversando su temi più specifici, benché
sempre legati alla propria realtà quotidiana.
Relativamente alla produzione orale, essi dovranno essere in grado di produrre in lingua concetti
articolati, iniziare ad esprimere opinioni, essere in grado di riassumere testi semplici e di rielaborare
contenuti. La produzione scritta si specializzerà perciò su lettere, piccole relazioni su ricerche
condotte dallo studente stesso, interviste, testi argomentativi poco complessi ma tuttavia corretti ed
articolati linguisticamente, etc.
Contenuti
Dopo aver effettuato la revisione dei temi linguistici affrontati nel primo anno di corso e
corrispondenti ad un livello A1-A2 si affronteranno i nuovi argomenti (grammaticali, lessicali, culturali) che porteranno progressivamente la classe al raggiungimento del livello B1 inicial (per gli
obiettivi minimi si veda l’allegato n.3).
CONTENUTI GRAMMATICALI
- Las reglas de acentuación, tildes diacríticas
- Imperativo afirmativo (2ª persona) regular e irregular. Verbos reflexivos
- Imperativo y pronombres átonos complemento directo e indirecto
- Los pronombres de complemento directo e indirecto en el Imperativo afirmativo y negativo
- Repaso pronombres interrogativos: ¿Qué?, ¿Quién? ¿Cuál?, ¿Cómo?, ¿Dónde?, ¿Cuándo?,
¿Cuánto?
- Pretérito Perfecto regular e irregular
- Pretérito Indefinido regular e irregular
- Marcadores temporales de los dos tiempos pretéritos
- Pto. Imperfecto y Pto. Pluscuamperfecto de Indicativo
- Uso contrastivo de los tiempos del pasado
- Superlativo absoluto y superlativo relativo
- El artículo neutro LO
- Los indefinidos variables e invariables
- Repaso del uso de las principales preposiciones
- Contraste Por / Para
- Contraste Hay / Está / Están
- Contraste Muy / Mucho
- Contraste Ser / Estar
- Contrastes Ir / Venir, Traer / Llevar, Pedir / Preguntar, Quedarse / Quedar
- Ser / Estar + Adjetivo (cambio de significado con ser y con estar)
- Perífrasis verbales y usos contrastivos con estructuras similares: Ir a +infinitivo
- Pensar + infinitivo, Acabar de + infinitivo, Soler+ Infinitivo, Dejar de + Infinitivo, Estar a
punto de+ Infinitivo, Volver a + infinitivo, etc.
- Uso contrastivo de los tiempos verbales del Indicativo
- Futuro simple y Futuro compuesto. Uso contrastivo.
FUNZIONI LINGUISTICHE
- Contar un evento de la vida personal (presente y pasado)
- Hablar de acciones pasadas en relación a otros eventos personales (antes /ahora)
- Describir y narrar en el pasado
- Hacer previsiones, hipótesis o suposiciones
- Hablar de planes futuros
- Escribir una biografía o un cuento infantil
- Expresar deseos y opiniones
- Organizar y resumir un texto sencillo / una intervención oral
- Preguntar y decir la fecha
- Pedir algo en un bar o en un restaurante
- Describir personas y lugares
- Hablar de acciones habituales en el pasado
- Hacer comparaciones
- Pedir, recibir y dar indicaciones sobre la ubicación de lugares comunes de un cierto
ambiente (ciudad, escuela, centro comercial, etc.)
- Hablar del tiempo atmosférico
- Planificar y organizar un viaje o recorrido turístico, hablar de viajes y describir lugares
geográficos
- Hacer previsiones y hablar del futuro
Obiettivi minimi II anno
Conoscenze:
conoscenza degli obiettivi minimi dell’anno precedente;
uso dell’accento;
forma e uso dei seguenti tempi verbali (principali verbi regolari e irregolari): Pretérito
Indefinido, Imperfecto, Pluscuamperfecto, Imperativo afirmativo tú - usted;
uso contrastivo dei tempi passati;
principali aspetti della cultura spagnola e/o ispanoamericana.
Competenze (livello A2/B1):
scrivere un testo semplice senza commettere gravi errori ortografici e grammaticali;
comprendere un testo orale o scritto cogliendone i particolari;
raggiungere una conoscenza lessicale e linguistica tale da esporre la propria opinione
su semplici argomenti di attualità;
ripetere, il più possibile con parole proprie, semplici testi di civiltà (a discrezione del singolo
docente).
Metodologia
Per la comprensione / produzione orale: lezione frontale e dialogata in Lingua spagnola, lavori in
Coppia o in piccoli gruppi (laddove possibile), attività di simulazione e drammatizzazione,
completamento / produzione di dialoghi, attività di ascolto unita a esercizi di completamento del
testo, di risposta a domande di comprensione, di riassunto del brano ascoltato, etc.
Per la comprensione / produzione scritta: risposte a questionari, completamento di testi e griglie,
composizioni di brevi testi, messaggi, lettere, descrizioni, lettura di testi globale, esplorativa e
analitica, elaborazione di riassunti, schemi / mappe concettuali, etc.
Strumenti
- Lezioni frontali, videolezioni
- Libri di testo, fotocopie fornite dalla docente
- Visione di filmati in lingua originale
- Ascolto di canzoni / brani letterari e non, in lingua spagnola
- Laboratorio / aula multimediale
- Internet, Applicazioni sul web etc.
Valutazione
Valutazioni scritte: di diverse tipologie a discrezione del docente e del livello di preparazione della
classe. Potranno essere brevi riassunti o brevi produzioni, domande di comprensione del testo,
eventuali compiti a casa, test, questionari a risposte breve.
Verranno anche eseguiti, nel caso lo si ritenga opportuno, test mirati al completamento di percorsi
didattici che necessitano un particolare approfondimento.
Valutazioni orali: Le valutazioni consisteranno in domande che implicano risposte brevi e mirate o
più ampia esposizione dei contenuti studiati, seguite da riflessioni sulla tipicità della lingua e sulle
peculiarità sintattico - grammaticali. Verranno anche considerate le domande fatte dal posto durante
le interrogazioni e durante le spiegazioni, interventi effettuati durante momenti di conversazione,
analisi dei testi o la visione di film.
Criteri di valutazione
La valutazione trimestrale e finale si baserà sul risultato delle prove sopracitate, ma terrà anche
conto della condotta, della partecipazione, della correttezza e della serietà dimostrata dall’alunno/a
nel dialogo educativo, della puntualità e dell’impegno mostrato nello svolgimento delle attività
Scolastiche, anche nell’eventualità di un ritorno alla didattica a distanza (si veda allegato n.1). Si
valuterà positivamente anche un congruo miglioramento rispetto ai livelli di partenza.
Griglie di valutazione: si utilizzeranno le griglie del Dipartimento di Lingue (si veda allegato n.2)
Recupero: il recupero verrà effettuato in itinere.
Allegato n.1: Didattica a distanza
Finalità della didattica a distanza
- Garantire la prosecuzione del percorso di apprendimento delle lingue straniere declinandolo
in modalità telematica.
- Garantire il confronto e la condivisione tra docenti e alunni.
- Mantenere viva la comunità classe e il senso di appartenenza.
- Combattere il rischio di isolamento e demotivazione.
- Stimolare la comunità classe alla responsabilità.
Conoscenze, competenze e obiettivi minimi.
Si veda allegato n. 3
Tipologie di gestione delle interazioni con gli alunni
- Videolezioni
- Trasmissione di materiale didattico attraverso piattaforme digitali.
- Impiego del registro di classe in tutte le funzioni di comunicazione e di supporto alla
didattica
- Restituzione degli elaborati e scambio comunicativo con gli studenti tramite Google
Classroom
Piattaforme, strumenti, canali di comunicazione da utilizzare
- RE Collabora/Impari
- GSuite for Education
Materiali di studio proposti
- Libro di testo digitale
- Materiali prodotti dall’insegnante
- Filmati e documentari
- Materiali prodotti dalle varie case editrici e disponibili sui loro siti
Modalità di verifica formativa
Ogni docente sceglierà le tipologie più opportune tra quelle previste in sede di programmazione ad
inizio anno scolastico, adattandole alla nuova modalità a distanza (colloquio via Meet, assegnazione
e restituzioni di elaborati attraverso le diverse piattaforme utilizzate etc.)
Criteri di valutazione
Si veda allegato n.2.
Nell’ambito della didattica a distanza si terrà in particolare considerazione:
- l’impegno degli alunni,
- la presenza e la fattiva partecipazione alle lezioni online
- la puntualità nel rispetto delle scadenze di consegna degli elaborati
- la cura nello svolgimento e nella consegna degli elaborati.
Alunni con disabilità
Per gli alunni con disabilità il punto di riferimento rimane il Piano Educativo Individualizzato.
Alunni con DSA e BES
Particolare attenzione sarà dedicata agli alunni in possesso di diagnosi rilasciata ai sensi della Legge
170/2010 così come gli alunni con bisogni educativi speciali. Tutti gli strumenti compensativi e
dispensativi previsti nei PDP redatti a inizio anno scolastico sono riconosciuti idonei anche per la
didattica a distanza.
Allegato n.2: griglie di valutazione
LINGUE VOTO UNICO - SCRUTINI I E II PERIODO
Voto Conoscenza Comprensione Applicazione Analisi Sintesi Valutazione
0 Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla
1-2 Non riconosce o
ignora nozioni e
funzioni
linguistiche
Non interpreta
le informazioni
e/o le istruzioni
fornite
oralmente o per
iscritto
Non individua
le modalità per
esprimersi
neanche nei più
semplici
contesti
conosciuti
Non riconosce
le relazioni tra
gli elementi di
un testo o
contesto
linguistico
Non sa
sistemare le
informazioni e
le funzioni o
nozioni
linguistiche a
lui proposte
Anche se
sollecitato/a
non è in
grado di
effettuare
semplici
valutazioni.
3-4 Conosce
frammentariamente
nozioni e funzioni
linguistiche
Comprende
semplici
istruzioni ma
non interpreta
e/o fraintende
le informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo parziale
e scorretto,
espressione
poco coerente,
gravi e diffusi
errori.
Riconosce solo
parzialmente le
relazioni tra gli
elementi di un
testo o contesto
linguistico e/o
le rileva in
modo scorretto
Non sistema
organicamente
le funzioni e
nozioni
linguistiche o le
informazioni
acquisite. Non
organizza testi
Anche se
guidato/a
non è in
grado di
effettuare
valutazioni
5 Conosce funzioni
linguistiche e
nozioni in modo
superficiale e/o
lacunoso.
Comprende le
istruzioni ma
non interpreta
sempre
correttamente
tutte le
informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo
approssimativo
o pedissequo
nell’esecuzione
di compiti orali
o scritti in
contesti noti
Effettua analisi
parziali
cogliendo solo
alcune delle
relazioni in un
testo o contesto
linguistico
Non sistema
tutte le nozioni
o informazioni
in discorsi o
testi organici e
completi
Se guidato/a
è in grado di
effettuare
valutazioni
solo parziali.
6 Conosce nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo adeguato ma
non approfondito
Comprende le
istruzioni e
interpreta
correttamente
le informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto.
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche
correttamente
in contesti noti;
gli errori non
compromettono
l’efficacia della
comunicazione.
Coglie i nessi
essenziali delle
relazioni o
funzioni in testi
o contesti
linguistici
conosciuti
Sistema le
nozioni e le
informazioni
secondo schemi
noti, organizza
semplici testi
Se guidato/a
effettua
valutazioni
semplici
(almeno di
tipo
quantitativo)
7-8 Conosce nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo completo e
approfondito
Comprende,
interpreta e
traspone le
informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto
adattandole ai
diversi contesti
in modo più o
meno adeguato
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche
acquisite anche
in contesti
nuovi.
Espressione
orale o scritta
autonoma,
chiara, lessico
adeguato
Coglie
autonomamente
nessi, relazioni
e funzioni in
testi o contesti
linguistici più o
meno
complessi e
riconosce i
principi
organizzativi di
base
Sistema
autonomamente
le conoscenze
acquisite
organizza testi
ordinando
organicamente
le informazioni
Effettua
valutazioni
autonome
anche di tipo
qualitativo
seppure non
approfondite
9-10 Conosce nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo completo,
ampliato e
Comprende,
interpreta,
traspone e
rielabora
autonomamente
Articola il
discorso in
modo corretto e
autonomo con
coerenza e
Individua
relazioni,
funzioni,
principi
organizzativi
Organizza
autonomamente
le conoscenze
riordinandole
in sistemi, testi
Effettua
valutazioni
autonome,
approfondite,
esprime
approfondito le informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto
coesione anche
in contesti orali
o scritti non
noti
primari e
complementari
anche in
contesti
linguistici non
conosciuti
e contesti nuovi
e originali.
giudizi critici
di valore e
metodo in
modo anche
originale.
LINGUE TUTTE LE CLASSI (IN ITINERE)
Produzione scritta
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
(0-3)
INSUFFICIENT
E
(4)
MEDIOCRE
(5)
SUFFICIENTE
(6)
DISCRETO
(7)
BUONO
(8)
OTTIMO
(9-10)
Lo studente non
porta a termine
l’attività.
L’elaborato
presenta frasi
incomplete e
non di senso
compiuto. Lo
studente fa
sistematicament
e errori
grammaticali e
ortografici che
impediscono la
comunicazione.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
inconsistente o
totalmente
errata.
Lo studente
porta a
termine
l’attività ma
l’elaborato
presenta
frequenti
errori di
grammatica e
di ortografia.
Utilizza un
lessico molto
limitato. Gli
errori
grammaticali
e ortografici
spesso
comprometton
o il senso o
l’efficacia
della
comunicazion
e. Oppure
utilizza un
linguaggio
non
autonomo,
pedissequo
completament
e mutuato dal
testo, di tipo
mnemonico.
La conoscenza
degli
argomenti
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
molto limitata
e/o
scarsamente
focalizzata,
talvolta errata.
Lo studente
porta a
termine
l’attività.
L’elaborato
presenta
diversi errori
grammaticali e
di ortografia
che a volte
comprometton
o la chiarezza
della
comunicazion
e. Utilizza un
lessico
piuttosto
semplice e
scarsamente
articolato.
La conoscenza
degli
argomento,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
molto generica
e manda di
rielaborazione
personale.
Lo studente
porta a
termine
l’attività
esprimendosi
in modo
semplice ma
chiaro.
L’elaborato
presenta
alcuni errori
grammaticali e
di ortografia
che non
comprometton
o l’efficacia
della
comunicazion
e.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
generica ma
accettabile
anche se non
approfondita.
Lo studente
porta a
termine
l’attività
esprimendosi
in modo
chiaro e
lineare.
Commette
pochi errori
grammaticali
o di ortografia
che non
comprometton
o la chiarezza
o l’efficacia
della
comunicazion
e.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
esaustiva e
pertinente
anche se non
particolarment
e
approfondita.
Lo studente
porta a
termine
l’attività
esprimendo le
proprie idee in
modo chiaro,
corretto,
articolato.
L’elaborato
risulta
sostanzialment
e corretto sia
nell’aspetto
formale che
ortografico. Il
lessico
utilizzato è
appropriato e
vario.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
esaustiva e
pertinente.
Lo studente
porta a termine
l’attività con
sicurezza.
Esprime le
proprie idee in
modo chiaro e
articolato,
coerente e
coeso
avvalendosi di
strutture anche
complesse;
utilizza una
gamma varia
di connettivi e
di elementi
lessicali.
Sostanzialment
e non
commette
errori.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
completa
approfondita,
personalmente
rielaborata.
LINGUE TUTTE LE CLASSI (IN ITINERE)
Produzione orale
GRAVEMENT
E
INSUFFICIEN
TE
(0-3)
INSUFFICIEN
TE
(4)
MEDIOCR
E
(5)
SUFFICIEN
TE
(6)
DISCRETO
(7)
BUONO
(8)
OTTIMO
(9-10)
Lo studente non
porta a termine il
colloquio e non
riesce a seguire
le istruzioni.
Non riesce a
esprimersi
efficacemente
nella lingua
straniera. La
pronuncia non è
accettabile. Lo
studente fa
sistematicament
e errori
grammaticali
che impediscono
la
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
inconsistente o
totalmente
errata.
Lo studente
porta a termine il
colloquio con
difficoltà. Si
esprime con
molta incertezza
utilizzando un
lessico molto
limitato, ovvero
sa esprimersi
esclusivamente
in modo
pedissequo
sebbene corretto.
La pronuncia è
spesso scorretta.
Gli errori
grammaticali
molto spesso
ostacolano la
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
molto limitata,
talvolta errata.
Lo studente
porta a
termine il
colloquio con
qualche
incertezza,
utilizzando
un lessico
piuttosto
limitato e
semplice. La
pronuncia è
talvolta
errata. Gli
errori
grammaticali
talvolta
ostacolano la
comunicazio
ne.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
molto
generica e
manca di
rielaborazion
e personale.
Lo studente
porta a
termine il
colloquio.
Esitazioni e
ripetizioni non
comprometton
o la chiarezza
della
comunicazion
e. La
pronuncia è
accettabile.
Gli errori
morfologici o
sintattici
commessi
raramente
ostacolano la
comunicazion
e.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
generica ma
accettabile, o
solo
parzialmente
approfondita.
Lo studente
porta a
termine il
colloquio
dimostrando
di orientarsi
nella
comprension
e e nella
produzione
rispetto al
registro e alla
situazione.
La pronuncia
è
comprensibil
e. Commette
pochi errori
grammaticali
o sintattici
che non
comprometto
no la
comunicazio
ne.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
abbastanza
esaustiva e
pertinente.
Lo studente
porta a
termine il
colloquio
dimostrando
buona
comprension
e e
produzione e
corretto uso
del registro
in
situazione.
La
pronuncia e
la forma
sono
generalment
e corrette.
La
comunicazio
ne è nel
complesso
chiara ed
efficace.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche
è esaustiva e
pertinente.
Lo studente
porta a
termine il
colloquio con
sicurezza. Si
esprime in
modo
autonomo,
articolato ed
appropriato.
La pronuncia
è corretta.
Sostanzialme
nte non
commette
errori né
morfologici,
né sintattici.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
pertinente,
completa,
approfondita
e
personalment
e rielaborata.
Allegato n. 3 - LINGUA E CULTURA SPAGNOLA (obiettivi minimi)
II anno
Conoscenze:
conoscenza degli obiettivi minimi dell’anno precedente;
uso dell’accento;
forma e uso dei seguenti tempi verbali (principali verbi regolari e irregolari): Pretérito
Indefinido, Imperfecto, Pluscuamperfecto, Imperativo afirmativo tú - usted;
uso contrastivo dei tempi passati;
principali aspetti della cultura spagnola e/o ispanoamericana.
Competenze (livello A2/B1):
scrivere un testo semplice senza commettere gravi errori ortografici e grammaticali;
comprendere un testo orale o scritto cogliendone i particolari;
raggiungere una conoscenza lessicale e linguistica tale da esporre la propria opinione
su semplici argomenti di attualità;
ripetere, il più possibile con parole proprie, semplici testi di civiltà (a discrezione del singolo
docente).
I suddetti obiettivi minimi sono da ritenere nuclei essenziali, anche nel caso di Didattica a
Distanza.
PIANO DIDATTICO DI LINGUA E CULTURA INGLESE A.S. 2020/2021
CLASSE II Q INSEGNANTE: ANNA LANCIANI
FINALITÀ
Riflettere sulla propria lingua e cultura mediante analisi comparativa;
consolidare l’interesse e la curiosità verso altre civiltà per favorire la formazione umana, sociale e culturale e ridefinire i propri atteggiamenti verso ciò che è altro da sé;
consolidare la riflessione sulla lingua e sull’atto comunicativo e potenziare la consapevolezza delle proprie possibilità espressive;
rispettare le consegne, partecipare attivamente al dialogo educativo collaborando in modo costruttivo e solidale con tutti i compagni di classe;
riconoscere lo specifico letterario/artistico come forma comunicativa peculiare.
OBIETTIVI
Ampliare la competenza linguistica scritta e orale (strutture morfosintattiche e idiomatiche A2/B1) per acquisire un’espressione esclusivamente personale, non pedissequa;
consolidare l’acquisizione di un proficuo metodo di studio e di una sufficiente autonomia di lavoro;
sviluppare le capacità di analisi e sintesi;
stimolare la rielaborazione critica (guidata e autonoma).
CONOSCENZE
Conoscere le nozioni e le funzioni comunicative studiate (livello A2/B1) e i contenuti
culturali, scientifici o letterari (antologici) proposti;
Conoscenza di alcuni strumenti e tecniche di base dell’analisi testuale (per la lettura e
comprensione di brani, poesie o racconti non complessi).
COMPETENZE/ ABILITÀ
Ai fini dell'acquisizione di un uso autonomo della lingua straniera, lo studente dovrà conseguire una
competenza comunicativa che lo metterà in grado di:
comunicare efficacemente, articolare autonomamente l’espressione organizzando testi semplici sostanzialmente corretti, con lessico adeguato, nella produzione orale e scritta;
comprendere le immediate implicazioni, l’intenzione comunicativa, le idee principali e i particolari significativi di testi orali su una varietà di argomenti (ivi inclusi testi letterari e scientifici non complessi);
procedere ad una semplice analisi testuale - guidata - dei testi/brani letterari/articoli proposti individuandone l’organizzazione, i vari tipi di messaggio, le informazioni implicite, esplicite, i registri utilizzati, le più comuni figure retoriche;
esprimere opinioni, anche se non particolarmente articolate;
riportare in sintesi, scrivere brevi commenti su brani analizzati (riguardanti la cultura, argomenti scientifici o di tipo letterario);
rispondere a domande focalizzando l’argomento.
CAPACITÀ
Essere in grado di:
memorizzare il lessico necessario;
inferire il significato di parole o espressioni nuove dal contesto in cui si trovano;
riflettere sulla L2 tramite attività guidate, cogliendo analogie e differenze fra la lingua inglese e quella italiana;
distinguere le informazioni principali da quelle accessorie;
interpretare illustrazioni, grafici e immagini effettuando transcoding;
operare analisi e sintesi nell’interpretazione guidata dei dati;
effettuare qualche valutazione critica su opportuno stimolo;
sistemare organicamente le conoscenze in modo gradualmente più autonomo.
OBIETTIVI MINIMI
Si presuppongono tutte le strutture grammaticali, le funzioni comunicative e le abilità previste per il primo
anno. Inoltre:
strutture grammaticali e nozioni:
Comparativi e superlative. Present perfect - simple and continuous, duration form; past perfect – simple;
passive forms (con: present simple, present progressive, present perfect, past simple, past progressive, past
perfect, future; con: must, can, could); conditional: types 0, 1, 2, 3; wish constructions (wish+ past simple,
wish+past perfect);
funzioni comunicative:
Talking about experiences and recent activities. Talking about duration (expressing intensity, continuity of
action), unfinished actions, actions with effect on the present situation (referring to visible consequences of
actions occurred before). Fare ipotesi (esprimere certezza o risultato automatico, possibilità, irrealtà,
rammarico); esprimere desideri, consigli, rammarico (wish).
Parlare o raccontare fatti, abitudini, abilità, eventi nel passato. Narrare, riportare eventi passati utilizzando
le forme conosciute del passato (past simple, past progressive, past perfect): esprimere azioni in corso nel
passato, azioni passate in corso di svolgimento e interrotte, background actions, sequenza di azioni passate
o azioni passate occorse in precedenza rispetto al tempo della narrazione.
L'alunno dovrà essere in grado di:
comprendere il significato di semplici testi orali;
sostenere una conversazione strutturalmente semplice ma funzionalmente adeguata e sufficientemente corretta per forma e pronuncia;
comprendere testi scritti a carattere concreto, narrativo o descrittivo;
rispondere a domande aperte, redigere semplici testi;
riutilizzare il lessico, le strutture grammaticali e le funzioni linguistiche studiati.
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
PRODUZIONE ORALE
Gravemente
Insufficiente
(1 – 3)
Insufficiente
(4)
Mediocre
(5)
Sufficiente
(6)
Discreto
(7)
Buono
(8)
Ottimo
Eccellente
(9/10)
Lo studente non
porta a termine
il colloquio e
non riesce a
seguire le
istruzioni. Non
riesce a
esprimersi
efficacemente
nella lingua
straniera. La
pronuncia non è
accettabile.
Sistematici
errori
grammaticali
impediscono la
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche
è inconsistente
o totalmente
errata.
Lo studente
porta a termine
il colloquio con
difficoltà. Si
esprime con
molta incertezza
utilizzando un
lessico molto
limitato, ovvero,
sa esprimersi
esclusivamente
in modo
pedissequo
sebbene
corretto. La
pronuncia è
spesso
scorretta. Gli
errori
grammaticali
molto spesso
ostacolano la
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
limitata, talvolta
errata.
Lo studente
porta a
termine il
colloquio con
qualche
incertezza,
utilizzando un
lessico
piuttosto
limitato e
semplice. La
pronuncia è
talvolta errata.
Gli errori
grammaticali
talvolta
ostacolano la
comunicazion
e
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
limitata e poco
organica.
Lo studente
porta a
termine il
colloquio. Le
esitazioni non
comprometton
o la chiarezza
della
comunicazione
. La pronuncia
è accettabile, il
lessico
adeguato. Gli
errori
morfologici o
sintattici
commessi
raramente
ostacolano la
comunicazione
.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
generica ma
accettabile,
ovvero solo
parzialmente
approfondita.
Lo studente
porta a termine
il colloquio,
dimostrando
di orientarsi
nella
comprensione
e nella
produzione
rispetto al
registro e alla
situazione. La
pronuncia è
comprensibile
, la gamma
lessicale
adeguata.
Commette
pochi errori
grammaticali
o sintattici che
non
comprometto
no la
comunicazion
e.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
adeguata e
pertinente.
Lo studente
porta a
termine il
colloquio
dimostrand
o buona
comprensio
ne e
produzione
e corretto
uso del
registro in
situazione.
La
pronuncia e
la forma
sono
generalmen
te corrette,
il lessico è
adeguatam
ente
diversificat
o .
La
comunica
zione è nel
complesso
chiara ed
efficace.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle
nozioni e
delle
funzioni
linguistiche
è esaustiva
e
pertinente.
Lo studente
porta a
termine il
colloquio
con
sicurezza. Si
esprime in
modo
autonomo,
articolato e
appropriato,
utilizza
un’ampia
gamma
lessicale. La
pronuncia è
corretta.
Sostanzial
mente non
commette
errori
morfologici/
sintattici.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
pertinente,
completa,
approfondita
e
personalmen
te
rielaborata.
PRODUZIONE SCRITTA
Gravemente
Insufficiente
(1 – 3)
Insufficiente
(4)
Mediocre
(5)
Sufficiente
(6)
Discreto
(7)
Buono
(8)
Ottimo
Eccellente
(9/10)
Lo studente
non porta a
termine
l'attività.
L’elaborato
presenta frasi
incomplete e
non di senso
compiuto.
Sistematici
errori
grammaticali e
ortografici
impediscono la
comunicazione.
Conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche
inconsistente o
totalmente
errata.
Lo studente porta
a termine
l'attività ma
l’elaborato
presenta
frequenti errori di
grammatica.
Utilizza un lessico
molto limitato. Gli
errori
grammaticali e/o
lessicali spesso
compromettono il
senso o l'efficacia
della
comunicazione.
Oppure, utilizza
un linguaggio non
autonomo,
pedissequo
completamente
mutuato dal
testo, di tipo
mnemonico.
Conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche
molto limitata
e/o
scarsamente
focalizzata,
talvolta errata.
Lo studente
porta a
termine
l'attività.
L’elaborato
presenta
diversi errori
grammaticali
e/o lessicali
che a volte
compromet
tono la
chiarezza della
comunicazione
.
Utilizza un
lessico
piuttosto
semplice e
scarsamente
articolato.
Conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche
limitata e poco
organica.
Lo studente
porta a termine
l'attività
esprimendosi
in modo
semplice ma
chiaro con
lessico
adeguato.
L’elaborato
presenta alcuni
errori
grammaticali e
di ortografia
che non
compromet
tono l'efficacia
della
comunicazione.
Conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche
generica ma
accettabile,
anche se non
approfondita.
Lo studente
porta a
termine
l'attività
esprimendos
i in modo
chiaro e
lineare con
lessico
adeguato.
Commette
pochi errori
grammaticali
o di
ortografia
che non
compromett
ono la
chiarezza o
l'efficacia
della
comunicazio
ne.
Conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche
adeguata e
pertinente,
anche se non
particolar
mente
approfondita
.
Lo studente
porta a
termine
l’attività
esprimendos
i in modo
chiaro,
corretto,
articolato.
L’elaborato è
sostanzial-
mente
corretto, sia
nell’aspetto
formale che
ortografico.
Il lessico
utilizzato è
appropriato
e vario.
Conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche
esaustiva e
approfondita
.
Lo studente
porta a
termine
l'attività con
sicurezza.
Esprime le
proprie idee
in modo
chiaro e
articolato,
coerente e
coeso
avvalendosi di
strutture
relativamente
complesse;
utilizza una
gamma varia
di connettivi e
di elementi
lessicali.
Sostanzialmen
te non
commette
errori.
Conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche
completa,
approfondita
,
personalmen
te
rielaborata.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Oltre alla conoscenza dei contenuti proposti e alla padronanza del lessico e delle regole sintattico-
grammaticali, la valutazione prenderà in considerazione il modo in cui lo studente riesce a comunicare e
non meramente le sue capacità tecniche di manipolazione della lingua. Soprattutto in fase di produzione
orale si preferirà tollerare l’errore che non compromette l’efficacia e il senso della comunicazione,
rilevando invece quello che ne impedisce la chiarezza o la comprensibilità.
Relativamente alla produzione scritta e orale, si considereranno: la fluency della produzione orale,
l’autonomia, la correttezza, la coerenza nell’espressione, il grado di articolazione e la proprietà del
linguaggio utilizzato, la focalizzazione della traccia, la conoscenza lessicale, la selezione dei contenuti.
Relativamente alla comprensione orale e scritta si considererà il grado di comprensione del messaggio
ascoltato o letto, il modo in cui lo studente ha selezionato i contenuti, individuato idee chiave, e
riconosciuto le intenzioni dei parlanti.
Gli alunni saranno valutati anche per le loro relative capacità di analisi, di sintesi, di focalizzazione, di
sistemazione organica delle nozioni, di elaborazione personale.
Si considereranno inoltre: i livelli di partenza, i miglioramenti conseguiti in itinere, l’impegno dimostrato, la
partecipazione attiva al dialogo educativo, il rispetto delle consegne, le capacità effettivamente sfruttate e i
risultati raggiunti, nonché la preparazione necessaria ad affrontare l’anno successivo.
Si adotterà la scala numerica dall’1 al 10.
METODOLGIA DIDATTICA
Tramite un approccio metodologico diversificato e di carattere funzionale-comunicativo (lezione interattiva,
presentazioni powerpoint e, compatibilmente con le regole di emergenza sanitaria, attività di gruppo o in
coppia), gli studenti saranno costantemente guidati a sviluppare le competenze, a strutturare le acquisizioni
organizzandole tramite mappe concettuali, schemi e griglie di riferimento; saranno sollecitati a cercare
anche autonomamente informazioni e riferimenti. Gli obiettivi, le indicazioni di metodo, le acquisizioni e le
competenze saranno esplicitati per ciascuna unità di apprendimento e/o nelle singole lezioni. Si solleciterà
sistematicamente una riflessione su quanto e su come si è appreso.
Saranno proposte attività di rinforzo per favorire la sicura acquisizione o il consolidamento delle nozioni e
funzioni linguistiche presentate.
Le abilità linguistiche di base saranno esercitate in modo integrato, in una varietà di situazioni. Lo
svolgimento di ogni compito o attività specifica stimolerà lo studente a percepire la lingua straniera come
strumento comunicativo e non come fine immediato d'apprendimento.
Si proporrà un’attenta selezione del materiale audio-orale, su cui saranno attivate strategie di
comprensione differenziate, in relazione al tipo di testo e allo scopo dell’ascolto; si procederà
all’individuazione delle informazioni principali, specifiche o di supporto e all’identificazione degli
atteggiamenti, dei ruoli e delle intenzioni degli interlocutori.
Relativamente alla comprensione scritta, si attiveranno tecniche di lettura globale, analitica ed esplorativa
del testo finalizzate alla comprensione del significato e della struttura testuale. La riflessione sulle
caratteristiche del testo guiderà lo studente a individuare la peculiarità del codice scritto e le particolari
strategie comunicative ivi utilizzate. Tali attività risulteranno propedeutiche anche alla costruzione di un
approccio efficace alla produzione scritta. Si intende così promuovere la graduale acquisizione di un uso
consapevole e personale della lingua straniera.
Per la produzione orale si fornirà allo studente la possibilità di utilizzare la lingua inglese in attività
comunicative che stimoleranno la produzione in L2 e il consolidamento di un sistema lessicale e fonologico
corretto e funzionale. Saranno proposte attività di rinforzo per favorire l’interiorizzazione delle nozioni e
funzioni linguistiche presentate.
LIBRI DI TESTO E SUSSIDI DIDATTICI
PERFORMER B1 VOL 2 ZANICHELLI
ACTIVATING GRAMMAR digital edition, LONGMAN
Materiale autentico: documenti, collegamenti telematici anche ai maggiori siti istituzionali per la diffusione
della lingua e della cultura inglese (BBC, CNN, British Council, ZANICHELLI, LONGMAN, altri).
Audio/video CD, LIM, ebook, MIND MAPS.
TIPOLOGIA DELLE PROVE
Le verifiche saranno sia di tipo formativo sia di tipo sommativo, sempre conseguenti e coerenti rispetto al
lavoro svolto in classe. Si articoleranno in test e attività di produzione e ricezione scritta e orale. In
particolare si proporranno le seguenti tipologie:
interventi dal posto
relazioni questionari o commenti (orali o scritti) dopo l’ascolto e comprensione di testi orali o scritti
esercizi di trasformazione, di completamento
lettura e comprensione testi scritti
transcoding
test a risposta aperta, chiusa
produzione di un video/presentazione PowerPoint o di una performance in classe (cooperative
learning)
CONTENUTI DELLE UNITÀ DIDATTICHE E DEI MODULI, ORE PREVISTE
MODULO 0 DI RACCORDO 3 ore
ripasso delle forme del futuro (will, going to, presente e presente progressivo con significato di futuro;
time clauses
UNITA’ di apprendimento 1: 18 ore
Comparisons (regular, irregular): majority, equality, minority. Comparisons with adjectives and with
adverbs. Superlatives. Present perfect simple. Present perfect simple vs past simple; ever, never, lately,
recently, yet, still, just, always; been/gone. Uso e forme del present perfect simple e progressive a
confronto. State verbs. For, since.
Funzioni linguistiche: Making comparisons. Talking about experiences and recent activities. Talking about
duration (expressing intensity, continuity of action), unfinished actions, actions with effect on the present
situation (referring to visible consequences of actions occurred before), giving news (present perfect) and
going on with details (past simple).
UNITA’ di apprendimento 2 THE PAST 22 ore
Nozioni: narrative past forms. Past perfect simple or progressive: use, forms. Past perfect vs past simple vs
past progressive. Used to (as an alternative to used to: would in the past to narrate repeated actions), get
used to, be used to.
Funzioni linguistiche: Narrating, talking or reporting about past events using different forms of past tense:
expressing past actions in progress, interrupted past actions, background actions, sequence of past actions,
past actions occurred formerly. Talking about past habits and talking about things you’re familiar
with/accustomed to.
Cultura: - “Square Principles”, from “Hard Times” “ by C. Dickens; stile, tecniche narrative, caratteristiche
narrative e tematiche. CLASS PROJECT: produzione di un video o performance in classe basata su “Square
Principles”
UNITA’ di apprendimento 3 18 ore
Nozioni: The passive voice, all tenses. Passive with prepositions. Passive with direct/indirect object (he was
given a gold watch…). English basic sentence patterns: use of main sentences, joiners, linkers, shifter words,
shifter expressions and shifter sentences (how to link sentences: cause effect, opposing ideas, adding
information, linkers and subordinate sentences). Make, let, get (causative): you made me smile; he got him
to tell the truth; my mum lets me get out… Perception verbs followed by infinitive or gerund (see someone
do/doing something).
Funzioni linguistiche: ripasso generale delle funzioni linguistiche relative all’uso di tutti I tempi verbali
studiati, nelle forme attive e passive. Rephrasing practice (key word transformation).
Street Art: learn to interpret graffiti (visual analysis of graffiti or writings). Art or vandalism? Class
discussion
UNITA’ di apprendimento 4: “REGRETS” 24 ore
Nozioni: hypothesis. Zero conditional. Conditionals 1, 2, 3. Mixed conditionals. Wish constructions ( wish +
past simple, + past perfect, + would, + could; wish + past progressive).
Funzioni linguistiche: making different kinds of hypothesis (certainty or automatic result, possibility, unreal
condition, expressing regrets); expressing wishes, suggestions/advice, regret.
Cultura: “REGRETS” - “Students and Teachers”. The dynamics of indifference. “The German Boy”: two
extracts from “The German Boy” by Ron Butlin; text analysis, narrative features and themes, bullying.
Durante le ore di conversazione (teoricamente 33 ore) le insegnanti in compresenza proporranno attività
comunicative per il fissaggio di alcune delle nozioni e funzioni linguistiche oggetto di studio. Si avvierà la
conoscenza di civiltà altre e la riflessione/discussione su argomenti di interesse generale, nonché sui temi
della conservazione dell’ambiente, dell’integrazione e della solidarietà. Per le eventuali restanti ore si
prevedono attività di estensione: esercitazioni, attività di ascolto e comprensione orale, attività
multimediali (tramite collegamento a siti internet di interesse didattico) opportunamente selezionate in
base alle esigenze di revisione, approfondimento e interiorizzazione delle nozioni e funzioni linguistiche
apprese.
ROMA, 10/10/2020 L’INSEGNANTE: ANNA LANCIANI
LICEO GINNASIO DI STATO “EUGENIO MONTALE“
Piano di lavoro a.s. 2020-2021
MATERIA: FRANCESE
DOCENTE: Anne Mensier
CLASSE: 2Q
LIVELLI DI PARTENZA
Il piano si rivolge ad una seconda che possiede globalmente i prerequisiti linguistici e comunicativi
adeguati. Durante le prime settimane di scuola le attività sono state dedicate alla revisione di strutture e
funzioni che non tutti ancora riuscivano a padroneggiare. Gli accertamenti iniziali di comprensione ed
esposizione sia orale che scritta hanno evidenziato capacità e livelli di apprendimento differenziati, ma
soddisfacenti, che non escludono interventi di recupero se necessari.
OBIETTIVI FORMATIVI
- Contribuire, in armonia con le altre discipline, alla formazione culturale dell’alunno, potenziandone la
personalità ed aiutandolo a prendere coscienza di sé e delle proprie capacità.
- Introdurre l’alunno in un contesto socio-culturale diverso dal proprio, presentando la lingua come
strumento di comunicazione di (e con) un altro paese.
- Stimolare un confronto tra la realtà italiana e quella francese (e dei paesi francofoni), con un lavoro
comparativo e contrastivo nello stesso tempo, e promuovere rispetto verso tutti gli aspetti culturali
diversi dai propri.
- Sviluppare un atteggiamento di curiosità e interesse (motivazione a parlare) presentando la lingua in
situazioni reali della vita quotidiana facilmente utilizzabili in occasioni concrete di svago e di lavoro.
- Acquisizione di un metodo di studio, anche attraverso l’utilizzazione e la manipolazione del materiale
proposto, analizzato nelle sue parti e nelle sue componenti.
OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA
Ampliamento della competenza comunicativo - relazionale che metta sempre di più gli studenti in
grado di:
esprimersi su argomenti di carattere generale in modo efficace, e quanto più possibile corretto dal
punto di vista formale;
comprendere nella loro globalità messaggi provenienti dal docente, dai compagni, dal materiale
registrato e di riproporli il più correttamente possibile, sviluppando una competenza comunicativa
adeguata alla situazione in cui si svolge e sempre in relazione alle funzioni del linguaggio appreso;
leggere e comprendere testi per usi diversi (descrittivi, narrativi, informativi, ecc.), cogliendone il
senso e lo scopo, deducendo dal contesto il significato di elementi non ancora conosciuti;
incrementare la conoscenza della civiltà francese;
creare situazioni nuove servendosi di quanto appreso, riutilizzando vocaboli, strutture, modi di dire
in contesti simili o diversi da quelli presentati dal libro di testo o da altro materiale;
produrre semplici testi scritti di tipo funzionale e di carattere personale, partendo da una traccia.
Un ruolo prioritario verrà assegnato alla lingua orale e all’esercizio delle caratteristiche fonetiche e
ortografiche del francese. Inoltre, sarà stimolata la memorizzazione di un patrimonio lessicale e
strutturale, sia come parte attiva (riutilizzo), che come parte passiva (riconoscimento).
OBIETTIVI MINIMI
il programma della seconda include le competenze del primo anno
Livello minimo della competenza linguistica (A2).
Consolidamento delle strutture del I° anno e apprendimento di nuove strutture sintattiche e
grammaticali.
Ampliamento della competenza comunicativa, attraverso l’utilizzo di testi orali e scritti che
presentino varietà di situazioni, atteggiamenti psicologici, ruoli sociali e relativi registri.
Sviluppo della capacità di produzione orale, attraverso contenuti più complessi dal punto di vista
linguistico e situazionale, e delle capacità di rielaborazione e di espressione sia scritta che orale.
Presentazione di un’azione o un’intenzione, futura o passata. Domandare la causa di un fatto e
giustificare / consigliare. Paragonare e formulare ipotesi. Situare nel tempo e nello spazio. Esprimere
frequenza e durata.
Conoscenza delle linee generali del programma.
Percorso complessivo compiuto dallo studente in base alla propria situazione di partenza,
all’impegno e ai miglioramenti ottenuti.
Raggiungimento livello A2
Il piano si articola in due competenze, comunicative e grammaticali:
Funzioni comunicative : Approfondissement et révision du programme de la première année - Raconter des
événements passés; Demander et donner des indications et des informations - réserver (un billet, un hotel) sul
tempo e rispondere; exprimer la fréquence d’une action, décrire sa maison, sa chambre - Parler du temps
atmosphérique -Les aliments, exprimer la quantité - Faire les courses, demander articles et prix - les
magasins – les métiers - Parler de ses origines, de ses habitudes - Se repérer dans le temps :
passé/présent/futur - Exprimer une interdiction/une autorisation – savoir lire un panneau/un règlement -
Parler de ses projets pour l’avenir - Exprimer une hypothèse, un souhait, un regret. Résumer un texte
informatif ou descriptif. connaitre et parler de la culture de la France (géographie, art, gastronomie).
Grammatica :
Révision programme première année (Révision du passé composé (accord avec l’auxiliaire avoir))
L’imparfait - Les articles partitifs - Les formes verbales impersonnelles Les comparatifs - Les
pronoms personnels compléments (COD – COI – après les prépositions) - Les pronoms Y – EN -
Les pronoms relatifs - Les pronoms possessifs - Les pronoms démonstratifs - Les pronoms
démonstratifs neutres - Le futur - Le conditionnel
METODO E MEZZI
L’approccio metodologico sarà di tipo comunicativo-funzionale: tutto il processo di apprendimento
sarà impostato a partire da contesti e situazioni precisi che permettano l’utilizzo immediato di funzioni
linguistiche nella loro globalità.
Si farà uso della LIM ove possibile, ma sarà anche la voce delle insegnanti ad introdurre dialoghi
nuovi ed a coinvolgere gli alunni nei lavori a due o nei jeux de rôle.
Gli studenti saranno sempre e comunque parte attiva di ogni momento della lezione, sia dialogando
con l’insegnante, sia simulando contesti o situazioni in cui singoli o gruppi di alunni devono comunicare tra
loro.
Si darà spazio agli esercizi di espansione, in cui la lingua viene usata in modo libero, anche se
controllato dal punto di vista strutturale e lessicale, per fini realmente comunicativi.
Tutte le fasi di lavoro che implicano la comunicazione saranno condotte in lingua, mentre l’analisi
delle strutture morfo-sintattiche e del lessico verrà fatta anche in italiano, dando rilievo ai termini e alle
espressioni che presentano interferenze con la lingua materna.
Attraverso la lettura e gli esercizi scritti si passerà alla fase della riflessione sulle strutture
fondamentali della lingua francese e sulle novità lessicali e ortografiche.
MODALITA’ E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Riguardo alla valutazione delle prove scritte e orali, si fa riferimento alle griglie concordate in sede
dipartimentale.
LINGUE (L2 – L3) VOTO UNICO. SCRUTINI I E II PERIODO
Voto Conoscenza Comprensione Applicazione Analisi Sintesi Valutazione
0 Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla
1-2 Non riconosce o
ignora nozioni e
funzioni
linguistiche
Non interpreta
le informazioni
e/o le istruzioni
fornite
oralmente o per
iscritto
Non individua
le modalità per
esprimersi
neanche nei più
semplici
contesti
conosciuti
Non riconosce
le relazioni tra
gli elementi di
un testo o
contesto
linguistico
Non sa
sistemare le
informazioni e
le funzioni o
nozioni
linguistiche a
lui proposte
Anche se
sollecitato/a
non è in
grado di
effettuare
semplici
valutazioni.
3-4 Conosce Comprende Utilizza le Riconosce solo Non sistema Anche se
frammentariamente
nozioni e funzioni
linguistiche
semplici
istruzioni ma
non interpreta
e/o fraintende le
informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto
nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo parziale e
scorretto,
espressione
poco coerente,
gravi e diffusi
errori.
parzialmente le
relazioni tra gli
elementi di un
testo o contesto
linguistico e/o
le rileva in
modo scorretto
organicamente
le funzioni e
nozioni
linguistiche o le
informazioni
acquisite. Non
organizza testi
guidato/a non
è in grado di
effettuare
valutazioni
5 Conosce funzioni
linguistiche e
nozioni in modo
superficiale e/o
lacunoso.
Comprende le
istruzioni ma
non interpreta
sempre
correttamente
tutte le
informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo
approssimativo
o pedissequo
nell’esecuzione
di compiti orali
o scritti in
contesti noti
Effettua analisi
parziali
cogliendo solo
alcune delle
relazioni in un
testo o contesto
linguistico
Non sistema
tutte le nozioni
o informazioni
in discorsi o
testi organici e
completi
Se guidato/a
è in grado di
effettuare
valutazioni
solo parziali.
6 Conosce nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo adeguato ma
non approfondito
Comprende le
istruzioni e
interpreta
correttamente le
informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto.
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche
correttamente in
contesti noti; gli
errori non
compromettono
l’efficacia della
comunicazione.
Coglie i nessi
essenziali delle
relazioni o
funzioni in testi
o contesti
linguistici
conosciuti
Sistema le
nozioni e le
informazioni
secondo schemi
noti, organizza
semplici testi
Se guidato/a
effettua
valutazioni
semplici
(almeno di
tipo
quantitativo)
7-8 Conosce nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo completo e
approfondito
Comprende,
interpreta e
traspone le
informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto
adattandole ai
diversi contesti
in modo più o
meno adeguato
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche
acquisite anche
in contesti
nuovi.
Espressione
orale o scritta
autonoma,
chiara, lessico
adeguato
Coglie
autonomamente
nessi, relazioni
e funzioni in
testi o contesti
linguistici più o
meno complessi
e riconosce i
principi
organizzativi di
base
Sistema
autonomamente
le conoscenze
acquisite
organizza testi
ordinando
organicamente
le informazioni
Effettua
valutazioni
autonome
anche di tipo
qualitativo
seppure non
approfondite
9-10 Conosce nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo completo,
ampliato e
approfondito
Comprende,
interpreta,
traspone e
rielabora
autonomamente
le informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto
Articola il
discorso in
modo corretto e
autonomo con
coerenza e
coesione anche
in contesti orali
o scritti non
noti
Individua
relazioni,
funzioni,
principi
organizzativi
primari e
complementari
anche in
contesti
linguistici non
conosciuti
Organizza
autonomamente
le conoscenze
riordinandole in
sistemi, testi e
contesti nuovi e
originali.
Effettua
valutazioni
autonome,
approfondite,
esprime
giudizi critici
di valore e
metodo in
modo anche
originale.
LINGUE (L2 – L3) TUTTE LE CLASSI (IN ITINERE)
Produzione scritta
GRAVEMENT
E
INSUFFICIEN
TE
MEDIOCRE
(5)
SUFFICIENT
E
DISCRETO
(7)
BUONO
(8)
OTTIMO
(9-10)
INSUFFICIEN
TE
(0-3)
(4) (6)
Lo studente non
porta a termine
l’attività.
L’elaborato
presenta frasi
incomplete e
non di senso
compiuto. Lo
studente fa
sistematicament
e errori
grammaticali e
ortografici che
impediscono la
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
inconsistente o
totalmente
errata.
Lo studente
porta a termine
l’attività ma
l’elaborato
presenta
frequenti errori
di grammatica e
di ortografia.
Utilizza un
lessico molto
limitato. Gli
errori
grammaticali e
ortografici
spesso
compromettono
il senso o
l’efficacia della
comunicazione.
Oppure utilizza
un linguaggio
non autonomo,
pedissequo
completamente
mutuato dal
testo, di tipo
mnemonico.
La conoscenza
degli argomento
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
molto limitata
e/o scarsamente
focalizzata,
talvolta errata.
Lo studente
porta a
termine
l’attività.
L’elaborato
presenta
diversi errori
grammaticali
e di ortografia
che a volte
comprometto
no la
chiarezza
della
comunicazion
e. Utilizza un
lessico
piuttosto
semplice e
scarsamente
articolato.
La
conoscenza
degli
argomento,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
molto
generica e
manda di
rielaborazion
e personale.
Lo studente
porta a
termine
l’attività
esprimendosi
in modo
semplice ma
chiaro.
L’elaborato
presenta
alcuni errori
grammaticali
e di ortografia
che non
comprometto
no l’efficacia
della
comunicazion
e.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
generica ma
accettabile
anche se non
approfondita.
Lo studente
porta a
termine
l’attività
esprimendosi
in modo
chiaro e
lineare.
Commette
pochi errori
grammaticali
o di
ortografia che
non
comprometto
no la
chiarezza o
l’efficacia
della
comunicazion
e.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
esaustiva e
pertinente
anche se non
particolarmen
te
approfondita.
Lo studente
porta a
termine
l’attività
esprimendo le
proprie idee
in modo
chiaro,
corretto,
articolato.
L’elaborato
risulta
sostanzialmen
te corretto sia
nell’aspetto
formale che
ortografico. Il
lessico
utilizzato è
appropriato e
vario.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
esaustiva e
pertinente.
Lo studente
porta a
termine
l’attività con
sicurezza.
Esprime le
proprie idee in
modo chiaro e
articolato,
coerente e
coeso
avvalendosi di
strutture
anche
complesse;
utilizza una
gamma varia
di connettivi e
di elementi
lessicali.
Sostanzialmen
te non
commette
errori.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
completa
approfondita,
personalmente
rielaborata.
LINGUE (L2 – L3) TUTTE LE CLASSI (IN ITINERE)
Produzione orale
GRAVEMENT
E
INSUFFICIEN
TE
(0-3)
INSUFFICIEN
TE
(4)
MEDIOCRE
(5)
SUFFICIENT
E
(6)
DISCRETO
(7)
BUONO
(8)
OTTIMO
(9-10)
Lo studente non
porta a termine
il colloquio e
non riesce a
seguire le
istruzioni. Non
riesce a
esprimersi
efficacemente
nella lingua
Lo studente
porta a termine
il colloquio con
difficoltà. Si
esprime con
molta incertezza
utilizzando un
lessico molto
limitato, ovvero
sa esprimersi
Lo studente
porta a
termine il
colloquio con
qualche
incertezza,
utilizzando
un lessico
piuttosto
limitato e
Lo studente
porta a
termine il
colloquio.
Esitazioni e
ripetizioni
non
comprometto
no la
chiarezza
Lo studente
porta a
termine il
colloquio
dimostrando
di orientarsi
nella
comprensione
e nella
produzione
Lo studente
porta a
termine il
colloquio
dimostrando
buona
comprension
e e
produzione e
corretto uso
Lo studente
porta a
termine il
colloquio con
sicurezza. Si
esprime in
modo
autonomo,
articolato ed
appropriato.
straniera. La
pronuncia non è
accettabile. Lo
studente fa
sistematicament
e errori
grammaticali
che
impediscono la
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
inconsistente o
totalmente
errata.
esclusivamente
in modo
pedissequo
sebbene
corretto. La
pronuncia è
spesso scorretta.
Gli errori
grammaticali
molto spesso
ostacolano la
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
molto limitata,
talvolta errata.
semplice. La
pronuncia è
talvolta
errata. Gli
errori
grammaticali
talvolta
ostacolano la
comunicazion
e.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
molto
generica e
manca di
rielaborazion
e personale.
della
comunicazion
e. La
pronuncia è
accettabile.
Gli errori
morfologici o
sintattici
commessi
raramente
ostacolano la
comunicazion
e.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
generica ma
accettabile, o
solo
parzialmente
approfondita.
rispetto al
registro e alla
situazione. La
pronuncia è
comprensibile
. Commette
pochi errori
grammaticali
o sintattici
che non
comprometto
no la
comunicazion
e.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
abbastanza
esaustiva e
pertinente.
del registro
in situazione.
La pronuncia
e la forma
sono
generalmente
corrette. La
comunicazio
ne è nel
complesso
chiara ed
efficace.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
esaustiva e
pertinente.
La pronuncia
è corretta.
Sostanzialmen
te non
commette
errori né
morfologici,
né sintattici.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
pertinente,
completa,
approfondita e
personalmente
rielaborata.
Le verifiche saranno sistematiche e serviranno a controllare se gli obiettivi fissati in una determinata fase
dell’unità didattica sono stati raggiunti e a evidenziarne i progressi o i ritardi. In quest’ultimo caso, saranno
predisposti interventi di revisione per favorire l’acquisizione da parte di tutti di quanto progettato.
La valutazione costituirà un elemento formativo del processo di apprendimento e servirà anche a
controllare l’adeguatezza del metodo agli obiettivi fissati, tenendo conto del livello generale della classe.
Le verifiche si baseranno:
sulla comprensione e produzione orale (questions, dialogues)
sulla comprensione scritta ( documenti vari)
sulla produzione scritta (esercizi di completamento, à trous, à grilles, di trasformazione, per
verificare il corretto apprendimento delle strutture linguistiche; lettere, riassunti, brevi relazioni, per
valutare la creatività e il riutilizzo personale da parte di tutti gli alunni).
Verranno valutati:
comprensione di un messaggio orale e scritto
corretta strutturazione della frase
ricchezza lessicale, fluidità di espressione, pronuncia.
CONTENUTI
Funzioni comunicative, lessico, grammatica, civiltà relative alle unità relative al volume 2 del libro
di testo in adozione.
LIBRI DI TESTO
Régine Boutégège Eiffel en ligne 1- 2 Cideb
G. Vietri Fiches de grammaire (3e éd.) Edisco
Roma, 10 ottobre 2020. Prof.ssa Mensier
Piano di lavoro del prof. Andrea BARBETTI
Materia: LATINO, classe 2Q , liceo linguistico
Se già in ogni anno scolastico la presentazione del piano di lavoro rappresenta un'incognita per le
molteplici e impreviste situazioni in cui un docente e la sua classe possano incappare, per l'anno
scolastico in corso la situazione si preannuncia ancor più nebulosa.
Basterebbe ripensare alle prime cinque settimane di lezione, quando, in conformità ad aspetti
organizzativi necessari e ineludibili dell'istituto, abbiamo sperimentato orario ridotto, lezioni in
presenza, didattica digitale integrata, per comprendere come un piano di lavoro infiocchettato con
lessico e periodo in perfetto stile burocratico finirebbe per rappresentare un adempimento
formale ineccepibile ma anche sterile e vuoto di significati.
Ora, siccome il docente non ha alcuna intenzione di irridere la comunità scolastica, partendo dai
propri studenti e arrivando alla propria serietà e dignità professionale e umana, ritiene naturale
per l'anno scolastico 2020/2021 mettere da parte, almeno sulla carta, le singole specificità del
proprio insegnamento, pur sempre in linea col dettato costituzionale, per attenersi all'unico faro
che in una situazione così particolare e complessa possiamo avere: le linee guida dipartimentali.
Proprio per questo il docente invita alunni e famiglie a prendere intanto nota di quanto il
Dipartimento di Lettere sia riuscito collegialmente e democraticamente a produrre negli ultimi
anni in merito a finalità, obiettivi, criteri di valutazione, contenuti di base, griglie. Tali linee guida,
che per il docente già negli anni precedenti hanno costituito il punto di riferimento da cui è partito
per la propria azione didattica specifica, diventano per il 2020/2021 elementi imprescindibili a cui
rivolgersi per affrontare le variabili cui il proprio insegnamento inevitabilmente andrà incontro
rispetto agli anni passati.
A ciò egli aggiungerà come sempre costanza informativa, puntualità di compilazione del Registro
Elettronico, passione nella spiegazione nonché il rispetto delle indicazioni legislative a livello di
sicurezza propria e altrui sia a scuola che nella dimensione privata.
Infine tiene a precisare che, oltre alla mutevolezza di cui sopra già si è ragionato, la trasmissione
manuale del materiale ha indicazioni variabili di volta in volta - ed è comprensibile; pertanto il
numero delle verifiche scritte potrebbe variare rispetto a quanto indicato dalle linee guida
dipartimentali.
L'augurio è non solo che esse però si possano mantenere sia nella quantità sia nelle tipologie ma
anche che durante l'anno scolastico le occasioni di didattica digitale integrata siano ridotte a
necessità indiscutibili, perché il docente è dell'avviso che solamente la scuola in presenza sia
veicolo realmente democratico ed eguale per tutti di crescita, conoscenza, formazione personale e
collettiva. Oltre a ciò sarà bene che le famiglie siano informate che ad oggi la didattica digitale
integrata - in sincrono e/o in asincrono sulla base delle scelte del singolo docente - non è stata
oggetto di pur prevista contrattazione, per giunta all'interno di un contratto di lavoro nazionale del
comparto scuola già scaduto.
Infine ecco un'ultima riflessione insieme all'augurio per tutti di attraversare col massimo della
serenità possibile un anno del genere: come per molte altre categorie di lavoratori risulta evidente
che con le lezioni in presenza, specie per il numero di alunni per classe e per gli spazi spesso
ridotti, si possa correre un rischio, ma l'assunzione di responsabilità in una fase così difficile per il
nostro paese non può che risultare la normale scelta di un uomo che ha voluto con tutte le sue
forze essere per mestiere insegnante ed educatore delle future generazioni.
Sono le nostre azioni, non le nostre parole, a definirci.
Libri di testo (già in adozione):
Fiorini S.- Puccetti F., Viva verba, ed. G. D'Anna, Messina-Firenze,
Roma, 10 ottobre 2020 prof Andrea Barbetti
PIANO DI LAVORO a.s. 2020-2021
L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento. (art.33, Costituzione della Repubblica italiana)
Materia: MATEMATICA e INFORMATICA Classe 2 sez. Q indirizzo Liceo Linguistico Docente: prof. Fabrizio Picciolo a.s. 2020/21
OBIETTIVI EDUCATIVI Mantenere con le studenti e gli studenti un confronto leale sempre aperto al dialogo e all’ascolto,
nel rispetto di regole condivise, per concorrere alla formazione di cittadine e di cittadini consapevoli
dei propri diritti e doveri; favorire un metodo di studio autonomo, sviluppando le capacità di analisi
e sintesi di ciascuna/o; favorire l’acquisizione di una mentalità scientifica, originale, critica.
Contenuti
Visto l’andamento della didattica dello scorso anno scolastico, si riprenderanno in classe
immediatamente i contenuti trattati a distanza (calcolo algebrico e equazioni); nel corso dell’intero
anno si riprenderanno anche i contenuti non trattati lo scorso anno (geometria, logica) in funzione
dello studio dei contenuti tipici del secondo anno di liceo linguistico.
Il numero: radicali in R (II periodo)
Competenze: Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico. Individuare le
strategie appropriate per la soluzione di problemi.
Abilità: Dimostrare l'irrazionalità di radice di 2. Rappresentare e confrontare tra loro numeri reali,
anche con l’uso di approssimazioni. Applicare la definizione di radice ennesima. Determinare le
condizioni di esistenza di un radicale. Semplificare, ridurre allo stesso indice e confrontare tra loro
radicali numerici. Eseguire operazioni con i radicali (trasportare un fattore fuori o dentro il segno di
radice, semplificare espressioni con i radicali, razionalizzare il denominatore di una frazione).
Eseguire calcoli con potenze a esponente razionale
Contenuti: Algebra: polinomi e frazioni algebriche (I periodo)
Competenze: Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo algebrico. Individuare le strategie
appropriate per la soluzione di problemi.
Abilità: Scomporre in fattori un polinomio (raccogliere a fattore comune; utilizzare i prodotti
notevoli). Calcolare il M.C.D. e il m.c.m. fra polinomi. Determinare le condizioni di esistenza di
una frazione algebrica. Eseguire operazioni e potenze con le frazioni algebriche
Contenuti: Algebra: equazioni lineari (I periodo)
Competenze: Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo algebrico. Individuare le strategie
appropriate per la soluzione di problemi.
Abilità: Applicare i principi di equivalenza delle equazioni. Risolvere equazioni fratte. Utilizzare le
equazioni per risolvere problemi.
Contenuti: Algebra: sistemi lineari (I periodo)
Competenze: Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi. Individuare le
strategie appropriate per la soluzione di problemi.
Abilità: Riconoscere sistemi determinati, impossibili, indeterminati. Risolvere un sistema con il
metodo di sostituzione, del confronto, di riduzione. Risolvere sistemi di tre equazioni in tre
incognite. Risolvere problemi mediante i sistemi
Contenuti: Algebra: disequazioni lineari (II periodo)
Competenze: Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico.
Abilità: Applicare i principi di equivalenza delle disequazioni. Risolvere disequazioni lineari
numeriche e rappresentarne le soluzioni. Risolvere sistemi di disequazioni. Utilizzare le
disequazioni per risolvere problemi. Risolvere disequazioni fratte.
Contenuti: Piano cartesiano e retta (II periodo)
Competenze: Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico
rappresentandole anche sotto forma grafica. Individuare le strategie appropriate per la soluzione di
problemi.
Abilità: Passare dalla rappresentazione di un punto nel piano cartesiano alle sue coordinate e
viceversa. Calcolare la distanza tra due punti. Determinare il punto medio di un segmento. Passare
dal grafico di una retta alla sua equazione e viceversa. Determinare il coefficiente angolare di una
retta. Scrivere l’equazione di una retta dati alcuni elementi. Stabilire se due rette sono incidenti,
parallele o perpendicolari. Operare con i fasci di rette propri e impropri. Calcolare la distanza di un
punto da una retta. Risolvere problemi su rette e segmenti. Rappresentare l’andamento di un
fenomeno in un grafico cartesiano con rette e segmenti.
Contenuti: Elementi di informatica (I e II periodo)
Competenze: Analizzare dati ed interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi
anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo.
Abilità: Utilizzare opportuni software per la verifica e la scoperta di proprietà numeriche, algebriche
e geometriche (Geogebra, Excel).
Contenuti: Probabilità (II periodo)
Competenze: Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi. Analizzare dati ed
interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi.
Abilità: Riconoscere se un evento è aleatorio, certo o impossibile. Determinare la probabilità di un
evento secondo la definizione classica. Calcolare la probabilità della somma logica di eventi.
Calcolare la probabilità del prodotto logico di eventi dipendenti e indipendenti. Calcolare la
probabilità condizionata.
Contenuti: Geometria: Rette perpendicolari e parallele (I periodo)
Competenze: Confrontare e analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni.
Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi.
Abilità: Eseguire dimostrazioni e costruzioni su rette perpendicolari, proiezioni ortogonali e asse di
un segmento. Applicare il teorema delle rette parallele e il suo inverso. Dimostrare teoremi sulle
proprietà degli angoli dei poligoni. Applicare i criteri di congruenza dei triangoli rettangoli.
Contenuti: Geometria: Parallelogrammi e trapezi (I periodo)
Competenze: Confrontare e analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni.
Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi.
Abilità: Dimostrare teoremi sui parallelogrammi e le loro proprietà. Applicare le proprietà di
quadrilateri particolari: rettangolo, rombo, quadrato.
Contenuti: Geometria: Superfici equivalenti, teoremi di Euclide e di Pitagora; Proporzionalità e
similitudine, il teorema di Talete (II periodo)
Competenze: Confrontare e analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni.
Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi.
Abilità: Riconoscere superfici equivalenti. Applicare i teoremi sull’equivalenza fra
parallelogrammi, fra triangolo e parallelogramma, fra trapezio e triangolo, fra poligono circoscritto
e triangolo. Calcolare le aree di poligoni notevoli: rettangolo, quadrato, parallelogramma, triangolo,
trapezio. Applicare i teoremi di Euclide e di Pitagora. Risolvere problemi mediante i teoremi di
Euclide e di Pitagora. Risolvere problemi di algebra applicata alla geometria. Applicare i tre criteri
di similitudine dei triangoli. Riconoscere poligoni simili e applicarne le proprietà
Contenuti: Trasformazioni geometriche (II periodo)
Competenze: Confrontare e analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni.
Abilità: Applicare trasformazioni a punti e figure. Riconoscere i punti uniti e le figure unite in una
trasformazione. Riconoscere le isometrie: traslazione, simmetria assiale e simmetria centrale.
Riconoscere le simmetrie delle figure. Riconoscere le equazioni di particolari isometrie nel piano
cartesiano. Nel piano cartesiano, applicare isometrie e omotetie a punti e rette, determinando
coordinate ed equazioni degli elementi trasformati
CONTENUTI ESSENZIALI
Calcolo algebrico, prodotti notevoli
Equazioni lineari numeriche fratte
fattorizzazione dei polinomi e cenni sulle frazioni algebriche
disequazioni di I grado intere e fratte
sistemi di disequazioni
radicali numerici
sistemi lineari
piano cartesiano ed equazione della retta
geometria euclidea fino ai teoremi di Pitagora ed Euclide
OBIETTIVI DIDATTICI MINIMI
Sapere risolvere equazioni lineari numeriche fratte
sapere fattorizzare un polinomio utilizzando le tecniche del raccoglimento a fattor comune totale e parziale, i prodotti notevoli (quadrato del binomio, cubo del binomio, differenza di quadrati)
sapere individuare le C.E. di una frazione algebrica, sapere sommare due frazioni algebriche
sapere operare con i radicali numerici (addizione, moltiplicazione, razionalizzazione)
sapere rappresentare una retta nel piano cartesiano (come funzione); saper risolvere sistemi lineari con un metodo a piacere tra quelli spiegati
sapere risolvere una disequazione intera di I grado
saper determinare sul piano cartesiano le coordinate del punto medio di un segmento, la distanza tra due punti; sapere determinare l’equazione della retta passante per due punti
sapere determinare l’equazione della retta passante per un punto e parallela e/o perpendicolare ad una retta assegnata.
METODOLOGIA E STRUMENTI
La lezione dialogata costituirà l’asse portante del processo di insegnamento-apprendimento.
Il metodo che si utilizzerà nella proposta didattica è quello di riprodurre in classe le situazioni
problematiche, in modo da recepire pienamente i tre momenti essenziali dell’attività matematica:
a) messa a fuoco di un problema
b) studio ed eventuale soluzione del problema, o con tecniche preesistenti, oppure, se insufficienti,
con l’introduzione di metodi e concetti nuovi
c) generalizzazione del problema.
Si utilizzeranno il libro di testo, la piattaforma GEOGEBRA (dove è presente la CLASSE
VIRTUALE 2Q), libri di narrativa, giochi e aneddoti storici ("pillole di matematica"), siti internet,
video e materiale utili anche in caso di didattica a distanza.
VERIFICHE
Durante l’attività didattica si procederà con costanti verifiche formative in classe utilizzando
colloqui alla lavagna, dal posto e da remoto e il controllo del lavoro assegnato per casa, per
permettere all’insegnante di monitorare l’evoluzione del processo di insegnamento/apprendimento,
e allo studente di avere la consapevolezza del livello di apprendimento dei contenuti svolti.
La tipologia delle prove di verifica sommativa individuale sarà diversificata, si proporranno
colloqui alla lavagna, da remoto e prove scritte: questionari, test, problemi applicativi, esercizi di
calcolo.
VALUTAZIONE
La valutazione del grado di conseguimento degli obiettivi didattici, in termini di conoscenze,
competenze ed abilità avverrà in itinere attraverso le verifiche sommative (tutte le prove scritte
riporteranno esplicitamente il punteggio in decimi) ed attraverso le osservazioni sistematiche, anche
da remoto, che avranno come indicatori:
l’attenzione e la partecipazione al dialogo educativo
il metodo di studio e lavoro
come sintetizzato nella tabella elaborata dal Dipartimento di Matematica e Fisica.
Testo: M. Bergamini, G. Barozzi, Metematica multimediale azzurro con Tutor, Vol. 2, Zanichelli
LICEO CLASSICO “E. MONTALE” Prof.ssa Cola Carmen
Anno scol.2020/21 classe seconda Q
PROGRAMMAZIONE di SCIENZE NATURALI
OBIETTIVI FORMATIVI
Il percorso formativo, nel corso di scienze per il biennio, ha come obiettivo principale il
raggiungimento della consapevolezza da parte degli alunni di far parte di un sistema complesso, in
cui le diverse componenti sono in stretta relazione. Questo sistema, chiamato Sistema Terra,
presenta una rete di interazioni che viene notevolmente influenzata dalla comunità antropica.
Gli obiettivi formativi principali sono:
l’osservazione di sé e del mondo circostante,
l’interrogazione continua sui fenomeni di causa-effetto che regolano la vita,
il pensiero critico e cosciente delle influenze dei mass media,
il rispetto per ciò che ci sembra di non comprendere, per sé stessi e per l’ambiente circostante
OBIETTIVI DIDATTICI
La velocità di accumulo di dati e conoscenze nuove nel campo scientifico, spinge ad un sempre
rinnovato spirito critico e di sintesi.
Gli obiettivi principali sono:
acquisizione di conoscenze
l’ordinamento delle preconoscenze
il completamento delle conoscenze dei concetti e dei fenomeni propri della
materia,
la conoscenza di relazioni, criteri e procedimenti,
la conoscenza di principi, leggi e teorie,
sviluppo di competenze
COMPETENZE CHIAVE PER LA CITTADINANZA elaborate dal Dipartimento di Scienze Naturali del Liceo
Montale
COMPETENZE PER IL BIENNIO
saper riconoscere i fenomeni naturali mediante una loro osservazione , analisi e descrizione
riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità
individuare una risoluzione possibile di un problema
distinguere tra opinioni e interpretazioni personali ed evidenze scientifiche
padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbali nei contesti scientifici
collaborare e partecipare in ambiente scientifico
agire in modo autonomo e responsabile nell’organizzazione e pianificazione di un lavoro Si provvederà in un primo periodo a riprendere concetti appresi nel primo anno di scuola
superiore. Seguirà secondo le indicazioni ministeriale un corso di chimica fino alla pausa natalizia
e la chiusura del primo periodo, durante il quale si affronterà la descrizione della materia allo
stato elementare. Nel secondo periodo si affronterà il corso di scienze biologiche vero e proprio.
Viene di seguito allegata la programmazione temporale degli argomenti, la griglia di valutazione
che verrà di seguito elaborata in accordo con il Consiglio di Classe.
Ed.Civica
Il rischio della pandemia e delle catastrofi naturali.
Attività extracurriculari
Si prevedono nel corso dell’anno scolastico visite guidate all’Orto Botanico, la partecipazione ad
eventuali mostre o manifestazioni culturali attinenti al programma svolto e compatibilmente con
tutte le altre attività previste dal Consiglio di Classe per il periodo di emergenza COVID-19.
Libri di testo adottati
Klein, Il racconto della chimica Dalla mole all’elettrochimica, ed. Zanichelli
SADAVA NUOVA BIOLOGIA.BLU - LA BIOSFERA E LA CELLULA PLUS, Zanichelli ed.
TABELLA di PROGRAMMAZIONE 2020/21
CONTENUTI MODALITA’ di
LAVORO
SPAZI e
STRUMEN
TI
TIPOLOGI
E di
VERIFICA
TEMPI
Lezione frontale, lezione
partecipata, esercitazioni in
laboratorio. Riassunti in classe
da brani semplici. Lettura di
articoli a carattere scientifico, da
riviste a larga divulgazione.
Aula
curriculare. Aula
e laboratorio di
chimica. Libri di
testo adottati.
Proiezione di
video in aula.
Verifiche orali.
Verifiche
formative e
sommative,
scritte e orali
Ripasso della tavola periodica e
del numero atomico e del numero
di massa.
La struttura atomica secondo il
modello quanto-meccanico-
ondulatorio.
Gli orbitali atomici e molecolari.
Settembre
Energia di ionizzazione, affinità
elettronica e elettronegatività
nella tavola periodica. I principali
legami chimici. La nomenclatura
dei principali composti chimici. L’acqua.
Idem
Esperienze di laboratorio:
saggi alla fiamma e
spettroscopio; la reattività dei
metalli e dei non metalli.
idem idem Ottobre
L’atmosfera: composizione e
strati. I movimenti dell’aria e i
fenomeni metereologici.
Novembre
Le biomolecole: carboidrati,
lipidi e proteine.
Idem
Idem Idem Dicembre
L’origine della vita sulla terra:
ipotesi e ricostruzioni ( la teoria
di Oparin e l’esperimento di
Miller). La cellula procariote ed
eucariote, la teoria
dell’endosimbiosi. Autotrofi ed
eterotrofi.
Idem Idem Idem Gennaio
Struttura e funzioni della cellula.
Le cellule procariote, forma e
dimensione delle cellule, gli
involucri cellulari esterni, il
nucleo. La membrana cellulare, il
movimento di H2O, trasporto
passivo e attivo, trasporto
mediato da vescicole,
comunicazione tra cellule.
Idem
Esperienze di laboratorio:
preparazione vetrini in vivo,
cellule vegetali eucariote e
batteriche procariote
Idem Idem Febbraio
Scambi energetici nelle cellule.
Energia e organismi viventi,
metabolismo cellulare, enzimi e
catalisi, il ruolo dell’ATP.
Glicolisi, ciclo di Krebs,
fosforilazione ossidativa,
fermentazione. Bilancio
energetico totale.
Idem Idem Idem Marzo
La fotosintesi clorofilliana. Idem Idem Idem Aprile
Spettro elettromagnetico,
equazione di Plank ed energia del
fotone. Luce, clorofilla,
carotenoidi, spettro di
assorbimento nel visibile,
struttura dei cloroplasti, foto-
sistemi I e II, ciclo di Calvin
(cenni).
Esperienze di laboratorio:
cromatografia su carta
dell’estratto di spinacio.
La divisione cellulare nei
procarioti e negli eucarioti, il
ciclo cellulare, le fasi della mitosi
e la citodieresi. Cenni sulla
meiosi.
Idem:
Esperienze di laboratorio: osservazione dei cromosomi e
del fuso mitotico con aggiunta
di colchicina alle cellule in
vetrino.
Idem Idem Maggio
OBIETTIVI MINIMI
Conoscenze
Scienze della terra: l’atmosfera composizione e principali fenomeni metereologici, principali inquinanti
dell’aria.
Chimica: Modello atomico quantomeccanico, l’orbitale, rappresentazione delle molecole con la formula di
Lewis, la tavola periodica (elettronegatività nei metalli , non metalli , elementi di transizione, gas nobili), teorie di struttura molecolare valence-bond, nomenclatura dei principali composti chimici, le moli e il numero di Avogadro. Le soluzioni, la concentrazione molare.
scienze biologiche: Sistematica: I principali Regni; la cellula (struttura e funzione dei principali organuli);
fisiologia della respirazione, fermentazione, fotosintesi; la divisione cellulare per mitosi, la meiosi
Competenze Eseguire correttamente semplici compiti; affrontare situazioni complesse con qualche
imprecisione.
Comunicare in modo semplice anche se non sempre adeguato; saper cogliere gli aspetti
fondamentali.
Contenuti essenziali
CHIMICA
La teoria atomica. L’atomo di Bohr. L’atomo secondo il modello quanto-meccanico-ondulatorio. Il principio di indeterminazione di Heisenberg, i
livelli energetici, gli orbitali s p d f. Le regole di riempimento degli orbitali nei vari livelli energetici. La tavola periodica. Metalli, non metalli, elementi di transizione., energia di ionizzazione, elettronegatività. I legami chimici. La rappresentazione delle configurazioni elettroniche secondo Lewis. Gas nobili e regola dell’ottetto. Legame ionico, covalente,
covalente polare. Le formule di struttura secondo Lewis delle molecole più comuni. L’acqua. La molecola polare. I legami idrogeno. Il calore specifico, l’ebollizione e l’evaporazione. La tensione superficiale, la capillarità. L’acqua
come solvente. SCIENZE DELLA TERRA
L’atmosfera: gli strati e i movimenti delle masse d’aria, i venti, i cicloni.
SCIENZE BIOLOGICHE
Gli esseri viventi. Caratteristiche principali: organizzazione, ereditarietà, evoluzione, trasformazione dell’energia. La classificazione dei viventi in
domini e regni, archea, eukaria, bacteria, protisti, funghi, piante animali. Le biomolecole. I principali gruppi funzionali nella chimica organica, formule di struttura. Caratteristiche strutturali e funzione biologica delle
principali biomolecole: carboidrati, proteine, grassi e acidi nucleici. La cellula. Organismi unicellulari e pluricellulari. Eucarioti e procarioti. La teoria di Oparin, gli esperimenti di Miller, la teoria dell’endosimbiosi. La cellula procariote: parete, capsula, membrana plasmatica, nucleoide, pili e flagelli.
La cellula eucariote: dettagli della struttura e delle funzioni degli organuli nella cellula eucariote animale e vegetale. Nucleo, sistema endomembrane,
sistema delle vescicole, lisosomi, perossisomi, cloroplasti, mitocondri, citoscheletro, ciglia e flagelli, parete cellulare e giunzioni cellulari.
Il trasporto attraverso le membrane biologiche. Trasporto passivo e l’osmosi. Trasporto attivo. Endocitosi ed esocitosi. L’ATP. Metabolismo energetico. Autotrofi ed eterotrofi. La respirazione cellulare in generale: la glicolisi. Gradiente chemiosmotico (cenni) e ATPasi. La
fotosintesi: la fase luce. La fase buio e la produzione di glucosio nel ciclo di Calvin. La divisione cellulare: il ciclo cellulare. La mitosi e la meiosi. Il cromosoma eucariotico.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE ORALE
CONOSCENZE COMPETENZ
E
CAPACITA’ COMPORTAMENT
I
LIVELLO VOT
O Complete,organiche,articolate,
con approfondimenti autonomi
Affronta
autonomamente
anche compiti
complessi,
applicando le
conoscenze in modo
corretto e creativo
Comunica in modo
efficace ed articolato;
è autonomo e
organizzato; collega
conoscenze di più
ambiti disciplinari;
analizza in modo
critico, gestisce
situazioni nuove e
complesse.
Partecipazione costruttiva.
Impegno notevole.
Metodo elaborato.
Di
valorizzazione
9-10
Sostanzialmente complete, con
qualche approfondimento
autonomo.
Applica
autonomamente
le conoscenze a
problemi complessi
in modo globalmente
corretto.
Comunica in modo
efficace ed
appropriato; è
autonomo; analizza in
modo corretto e
compie alcuni
collegamenti,
arrivando a rielaborare
in modo autonomo.
Partecipazione attiva.
Impegno notevole.
Metodo organizzato.
Di
valorizzazione
8
Conosce gli elementi essenziali
e fondamentali, con
eventuali approfondimenti
guidati.
Esegue
correttamente
semplici compiti;
affronta situazioni
complesse con
qualche
imprecisione.
Comunica in modo
adeguato e abbastanza
efficace; è un diligente
esecutore; coglie gli
aspetti fondamentali
ma con qualche
incertezza nei
collegamenti.
Partecipazione costruttiva.
Impegno soddisfacente.
Metodo elaborato.
Di
valorizzazione 7
Conoscenze complessivamente
accettabili; ha ancora lacune
ma non estese e profonde.
Esegue semplici
compiti senza errori
sostanziali; affronta
compiti più
complessi
con qualche
incertezza.
Comunica in modo
semplice ma non
sempre adeguato;
coglie gli aspetti
fondamentali.
Partecipazione da
sollecitare.
Impegno accettabile.
Metodo abbastanza
organizzato.
Minimo 6
Conoscenze incerte,
superficiali e incomplete.
Applica le
conoscenze
minime, senza
commettere gravi
errori, ma
talvolta con
imprecisioni.
Comunica in modo
non sempre coerente e
proprio; ha difficoltà a
cogliere i nessi logici
e
quindi ad analizzare i
temi, questioni o
problemi; compie
analisi lacunose.
Partecipazione dispersiva.
Impegno discontinuo.
Metodo mnemonico.
Di recupero 5
Conoscenze frammentarie e
gravemente lacunose.
Commette gravi
errori anche nello
svolgere semplici
esercizi.
Comunica in modo
decisamente stentato e
improprio; ha
difficoltà a cogliere i
concetti e le relazioni
essenziali che
uniscono fatti
elementari.
Partecipazione sporadica.
Impegno quasi inesistente.
Metodo non organizzato.
Di recupero 4
Conoscenze non rilevabili.
Non rilevabili Non rilevabili
Partecipazione nulla o di disturbo.
Impegno nullo.
Metodo totalmente
disorganizzato.
Di recupero 3-2
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE
CONOSCENZE COMPETENZE LIVELLO VOTO
Complete, organiche, articolate,
con approfondimenti autonomi
Affronta autonomamente anche compiti
complessi, applicando le conoscenze in modo
corretto e creativo.
Scrive in modo efficace ed articolato; dimostra
autonomia ed organizzazione; collega
conoscenze di più ambiti disciplinari; analizza in
modo critico, gestisce situazioni complesse.
Di
valorizzazion
e
9-10
100%
conoscenze
e 100%
competenze
Sostanzialmente complete, con
qualche approfondimento
autonomo.
Applica autonomamente le conoscenze a
problemi complessi in modo globalmente
corretto.
Scrive in modo efficace ed appropriato; è
autonomo; analizza in modo corretto e compie
alcuni collegamenti, arrivando a rielaborare in
modo autonomo.
Di
valorizzazion
e
8
80% tra
conoscenze
e
competenze
Conosce gli elementi essenziali e
fondamentali, con eventuali
approfondimenti guidati.
Esegue correttamente semplici compiti; affronta
situazioni complesse con qualche imprecisione.
Scrive in modo adeguato e abbastanza efficace;
applica diligentemente le conoscenze, cogliendo
gli aspetti fondamentali ma con qualche
incertezza nei collegamenti.
Di
valorizzazion
e
7
70% tra
conoscenze
e
competenze
Conoscenze complessivamente
accettabili; ha ancora lacune ma
non estese e profonde.
Esegue semplici compiti senza errori sostanziali;
affronta compiti più complessi con qualche
incertezza.
Scrive in modo semplice ma non sempre
adeguato; coglie gli aspetti fondamentali.
Minimo 6
60% tra
conoscenze
e
competenze
Conoscenze incerte, superficiali e
incomplete.
Applica le conoscenze minime, senza
commettere gravi errori, ma talvolta con
imprecisioni.
Comunica in modo non sempre coerente e
proprio; ha difficoltà a cogliere i nessi logici e
quindi ad analizzare i temi, questioni o
problemi; compie analisi lacunose.
Di recupero 5
50% tra
conoscenze
e
competenze
Conoscenze frammentarie e
gravemente lacunose.
Commette gravi errori anche nello svolgere
semplici esercizi. Comunica in modo
decisamente stentato e improprio; ha difficoltà a
cogliere i concetti e le relazioni essenziali che
uniscono fatti elementari.
Di recupero 4
40% tra
conoscenze
e
competenze
Conoscenze non rilevabili.
Non rilevabili Di recupero 3-2
30-20% tra
conoscenze
e
competenze
GRIGLIA DI VALUTAZIONE ALUNNI BES- DSA ai sensi dell’art.3 della legge 170 e del D.M. N. 5669 12 luglio 2011
CONOSCENZE VALUTAZIO
NE
COMPETENZE
(applicazione delle regole)
VALUTAZIO
NE
COMPETEN
ZE
LINGUISTI
CHE
(uso del
linguaggio
specifico)
VALUTAZIO
NE
VOTO
FINALE
Approfondita e
completa
5 Autonoma precisa e coerente
3
Completa e
del tutto
corretta.
2 8-10
Completa e
abbastanza
approfondita.
4 Coerente ma non sempre autonoma. 2,5
Abbastanza
completa e
corretta.
1,25 7-8
Completa ma non
approfondita.
3 Coerente ma con imprecisioni. 2 Essenziale e
abbastanza
corretta.
1 6
Superficiale e non
approfondita.
2 Imprecisa in modo reiterato. 1,5 Essenziale
con
imprecisioni.
0,5 5
Lacunosa e
inadeguata.
1,5 Non coerente. 1 Frammentaria
con errori
sostanziali.
0,25 4
Frammentaria.
1 Del tutto scorretta.
0,5 Frammentaria
con gravi
errori.
0,2
3-4
Nulla o nessuna.
0 Nessuna
0 Poco
comprensibili.
0 1-2
GRIGLIA DI VALUTAZIONE per prove orali e scritte in attività sincrona e asincrona per DAD, come riferimento per una eventuale didattica integrata, in accordo con il PIANO SCOLASTICO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA (DDI) ORGANIZZAZIONE,
REGOLAMENTAZIONE, VERIFICA E VALUTAZIONE votato al Collegio dei Docenti il 2 settembre 2020.
COMPETENZE Pt 10 Pt 8 Pt 6 Pt 4 Pt 2
Puntualità della consegna Puntuale
1 g di ritardo 3 gg di ritardo 5 gg di ritardo Non consegnato
prova non
valutabile
Adeguatezza del compito alla richiesta Completamente
adeguato
In gran parte
adeguato
Mediamente
adeguato
Adeguato in
minima parte
Inadeguato
Consapevolezza delle difficoltà oggettive
nello svolgimento delle attività con
esposizione delle modalità di lavoro, delle
difficoltà incontrate, delle competenze
acquisite
Molto consapevole In gran parte
consapevole
Abbastanza
consapevole
Poco
consapevole
Non
consapevole
Autonomia e autocorrezione nel prodotto
personale
o
Capacità di lavorare in gruppo con
responsabilità ed efficacia
Completamente
autonomo ed
autoefficace
o
Completamente in
grado
Autonomo ed
autoefficace
o
Ampiamente in
grado
Sufficientemente
autonomo ed
autoefficace
o
Sufficientemente in
grado
poco autonomo
ed autoefficace
o
Scarsamente in
grado
per nulla
autonomo ed
autoefficace
o
Per nulla in
grado
CONOSCENZE/ABILITA’
Completezza, sintesi chiarezza Completo e
approfondito
In gran parte
completo e
chiaro
Sufficientemente
chiaro e dettagliato Incompleto Privo di
qualsiasi
dettaglio e
chiarezza
Correttezza logico formale Corretto nella sua
totalità
Corretto con
qualche errore
non grave
Sufficientemente
corretto
Errori diffusi Errori gravi
Correttezza del lessico Linguaggio
ricercato
Linguaggio
pertinente e
adeguato
Linguaggio
accettabile
Linguaggio
scorretto
Grosse
difficoltà di
esposizione
PROGRAMMAZIONE DOCENTE Prof. Gramegna Franca MATERIA Scienze motorie
CLASSE 2 Q INDIRIZZO Linguistico
OBIETTIVI
Saper coltivare una cultura delle attività motorie e sportive mirata al benessere psico-fisico
Saper scegliere percorsi mirati ad un vissuto positivo con il proprio corpo e la propria motricità
Accedere alla consapevolezza che il proprio benessere psicofisico è strettamente collegato con l’equilibrio
ambientale locale e del pianeta terra
CONOSCENZE
Saper correlare in modo corretto i principi di una sana attività di movimento con il proprio
benessere psico-fisico
Saper individuare i legami fra i propri comportamenti ed il loro effetto sugli’ambienti
circostanti e l’intero pianeta terra
CAPACITA’
Saper eseguire le condotte motorie coordinative di base ginnico-motorie
Avere una opportuna modalità di esercitazione pratica nel rispetto di sé, degli altri, delle
cose e dell’ambiente
Saper comunicare e decodificare messaggi verbali e gestuali specifici
METODOLOGIA DIDATTICA
Il percorso mira alla tonificazione generale ed alla formazione di schemi motori elastici e di
una motricità e gestualità personali, stimolando processi di autoconoscenza e la
consapevolezza di sé, delle proprie capacità e dei propri limiti, all’interno di input per la
formazione di una personalità autonoma e critica..
MEZZI
- In presenza:: uso di piccoli attrezzi personali. Spiegazioni in presenza ed in remoto. Schede tecniche di esercitazioni
pratiche. Link di video di attività ginnico-motorie e sportive selezionate. Materiale teorico e stimoli alla riflessione.
Suggerimenti per la ricerca di soluzioni personali calibrate sulle proprie possibilità psico-fisiche e logistiche.
Piattaforme, strumenti, canali di comunicazione
- RE Collabora/Impari
- GSuite for Education
- Skype
- Filmati e documentari.
- Lezioni registrate.
CONTENUTI
Ginnastica generale di base, ginnastica di prevenzione posturale
Esercizi di coordinazione generale e settoriale a corpo libero sul posto
Potenziamento generale a carico naturale o con piccoli attrezzi, anche non convenzionali
Atletica e preatletica (solo in presenza, negli spazi adeguati)
Saltelli sul posto
Es. di stretching
Esercitazioni di rilassamento e di autopercezione corporea
Educazione respiratoria
Regolamento tecnico degli sport praticati o di interesse personale
Le basi fisiologiche delle attività ginnico-motorie
EDUCAZIONE CIVICA
I comportamenti ecosostenibili
Tematiche ambientali: tutela dell’ecosistema terra attraverso la conoscenza del corpo e del suo
funzionamento
SPAZI
Campo polivalente esterno
Cortile
Palestra
Domicilio personale (in remoto)
CRITERI DI VALUTAZIONE
Qualità della partecipazione
Costanza dell’impegno
Incremento della prestazione rapportata ai livelli di partenza
Test specifici pratici e teorici
Capacità di applicazione di principi e conoscenze teoriche
Feedback di ritorno (schede, approfondimenti) e relazioni tematiche via mail (in remoto)
L’insegnante
Roma 10/10/2020 Gramegna Franca
LICEO “EUGENIO MONTALE”
Piano di lavoro dell'Insegnamento della Religione cattolica. Prof. Alessandra Plos
Anno Scolastico 2020-2021
Obiettivi minimi
1. Saper descrivere la dimensione religiosa contenuta nelle domande di senso
2. Conoscere le teorie religiose circa l’aldilà
3. Conoscere le principali tappe della vita di Gesù e della prima comunità cristiana
Conoscenze 1. Riconoscere gli interrogativi universali dell’uomo: origine e futuro, bene e male, senso
della vita e della morte, speranze e paure dell’umanità; le risposte che dà il Cristianesimo,
anche a confronto con le altre religioni
2. Approfondire la conoscenza della persona e del messaggio di salvezza di Gesù: il suo stile
di vita, la sua relazione con Dio e con le persone, le sue scelte, così come documentato
dai vangeli e da altri documenti
Abilità
1. Comprendere che la dimensione spirituale è la più profonda dell’essere umana
2. Confrontare le risposte alle domande di senso date dalle varie religioni, soprattutto in
relazione a: Dio, senso della vita, Morte e aldilà
3. Individuare le tappe salienti della vita di Gesù e della prima comunità cristiana
Competenze
1. Saper leggere alcuni atteggiamenti giovanili come bisogno di senso
2. Individuare le differenze fra le diverse religioni rispetto alle risposte alle domande
esistenziali
3. Riconoscere le tappe salienti della vita di Gesù
Strumenti
Libro di testo, video e film, canzoni, fotocopie fornite dall’insegnante, mezzi digitali, internet.
Metodi
lezione frontale, cineforum, disco forum, lettura e commento di testi vari, braistorming, problem
solving, giochi di ruolo.
Valutazione
All’inizio e alla fine di ogni lezione: brevi domande dal posto. Alla fine di ogni periodo
questionario o lavoro scritto. Rispetto ai criteri di valutazione si farà riferimento alla seguente
tabella:
NS = Non sufficiente (<6) mancanza di interesse e di partecipazione, scarsa
acquisizione di conoscenze;
S = Sufficiente (6) manifestazione di interesse, partecipazione discontinua,
acquisizione di conoscenze rudimentali
B = Buono (7) discreto interesse, partecipazione per lo più costante,
acquisizione di conoscenze generiche;
D = Distinto (8) interesse elevato, partecipazione costante, adeguata
acquisizione di conoscenze
OT = Ottimo (9) ottimo interesse, partecipazione costante, soddisfacente
capacità di elaborazione, acquisizione di conoscenze
approfondite e specifiche.
Ecc = Eccellente (10) Interesse elevato e motivato, partecipazione continua e
propositiva, capacità di elaborazione appropriata e critica,
acquisizione di conoscenze complete, approfondite e
integrate con argomenti di differenti ambiti disciplinari.