Evento #1

Librinfaccia: buona la prima. Il rocker del food Chef Rubio spopola ad Ostuni.

Sono passati pochi giorni dal primo evento della mini – rassegna “Librinfaccia”, in collaborazione con la casa Editrice Feltrinelli, ed ancora in città si parla del grande successo che si è avuto con i due autori - Gabriele Rubini alias Chef Rubio e Stefania Ruggeri - della “Nuova dieta mediterranea”. Prova ne è stata la grande partecipazione di pubblico, venuto da tutta Italia. Non solo curioso di immortalare, condividendo sui social, l’idolo della cucina da strada, Chef Rubio; ma anche coinvolto culturalmente dalla prof.ssa Ruggeri con la quale la piazza della Scalinata don Elio Antelmi ha interagito sul benessere tuttotondo del nuovo cibo made in Mediterraneo.

http://www.huffingtonpost.it/2014/07/09/chef-rubio-intervista-moda_n_5569937.html

http://www.ostuninotizie.it/it/2014/07/17/librinfaccia-spopola-chef-rubio-scalinata-antelmi-video-servizio/

Ma ad Ostuni piove? Viene Chef Rubio questa sera?

Domenica 13 luglio 2014 ore 20,00 la Scalinata don Elio Antelmi di Ostuni si presentava così, mentre Chef Rubio e Stefania Ruggeri presentavano il libro “La nuova dieta mediterranea” - Edizioni Gribaudo.

Un evento che ricorderanno in tanti a partire da mini chef Edo, ragazzino di 8 anni di Conversano, che ha avuto l’abilità e la fortuna di spadellare assieme a Rubio sulla Q-cina pezzo unico del collettivo di designer e architetti baresi Mo-mang.

Un pezzo di Maracanà ostunese, un pezzo di volti, un pezzo di piazza, un pezzo di librinfaccia - culture condivise.

Lo ricorderà anche Mr. Gnammo, Walter Dabbicco, al suo primo evento da show man anche se di socializzazione ai fornelli è un profondo esperto. È l’inventore di www.gnammo.com

Gli organizzatori sono convinti che la serata ha fatto bene anche agli autori accolti, coccolati e presentati da un gruppo di ragazzi che hanno fatto della cultura “street” un modello per la propria vita. “Street” non solo come strada, ma “street” a Sud vuol dire soprattutto "stare stretti" con il circostante, il convenzionale appunto.

“Per ora la particolarità non è un valore, ma dopo il primo evento Librinfaccia abbiamo compreso quanto la passione, per le culture condivise, possa davvero modificare le nostre abitudini, i nostri pensieri, le nostre visioni. Siamo passati dall’esercizio quotidiano di appagare il nostro ego a quello più sconfinato che appaga un’intera comunità, intere generazioni, diverse classi sociali. Continuiamo con il libro, continuiamo a metterlo in faccia e amiamo la cultura, unico paradigma di una democrazia futura e funzionante.” Carlo, Fabrizio e Beppe

Si ringraziano

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