libretto Fuori Luogo 2012/2013

STAGIONE

La direzione artisticaRenato Bandoli, Andrea Cerri, Michela Lucenti

STAGIONE

Abbonamenti (7 spettacoli) BigliettiINTERO : 75€RIDOTTO (under30)*: 55€STUDENTI medi superiori: 30€

A PAGAMENTO

INTERO: 13,50€RIDOTTO (under30)*: 10€STUDENTI medi superiori: 5€

* e altre convenzioni

in vedita a TEATRO CIVICO (p.za Mentana 1)e al CENTRO DIALMA RUGGIERO (Via Monteverdi 117)per info e prenotazioni:[email protected] SER

VIZIO BAR/APERICENA TUTTE LE

SERE GESTITO DA ARCI BTOMIC NEL

LOCALE BAR DEL DIALMA RUGGIERO

LABORATORIA PAGAMENTO

TUTTE LE MATTINE DELLA SECONDA REPLICA ALLE ORE 11 GLI ARTISTI OSPITI INCONTRERANNO GLI STUDENTI E IL PUBBLICO

ORARIO SPETTACOLI: 21.15

Resistenza Outbound

L̓origine delle specie_da Charles Darwin

seminario di alta formazione teatrale

Examleto

Petitoblok - Il baraccone della morte ciarlatana

Italianesi

Albero senza ombra

Corpo & Cultura. Creazione per due interpreti

Paradise

Generale!!O l̓azione di un fucile

No Recess!(Niente intervallo!)

Né di più né di meno

CALENDARIOA

A

A

A

A

A

A

ADANZAResistenza Outbound

Corpo & Cultura. Creazione per due interpreti

Paradise


A

A

TEATRO SOTTERRANEOROBERTO HERLITZKAPUNTA CORSARASAVERIO LA RUINACÈSAR BRIETAVIANI/MASSARICOMPAGNIA BELLANDACOMPAGNIA BELLANDA+ YURI FERREROBALLETTO CIVILE

CASARSATEATRO/BALLETTO CIVILECOMPAGNIA DEGLI SCARTI/CASARSATEATRO

DANIO MANFREDINI

14-15*/DIC

8-9*/FEB27-28*/FEB9-10*/MAR26/MAR

27*/MAR

5-6*/APR

13-14*/APR

16-18/MAG

dal 15 al 21/APR

*

11-12*/GEN

CASARSA TEATRO

DANIO MANFREDINI

COMPAGNIA DEGLI SCARTI

BALLETTO CIVILE

YURI FERREROAttore e danzatore ha all̓attivo diversi lavori con Michela Lucenti, Valter Malosti, Gigi Dall̓Aglio e Gabriele Vacis. Riceve nel 2009 la Menzione speciale del Premio Scenario

Giovane trio friulano di recente costituzione, diretto dal coreografo Giovanni Leonarduzzi riceve il premio per la migliore coreografia a Cortoindanza 2012 di Cagliari e il terzo posto al premio “Danz̓è”, il concorso coreografico Città di Rovereto nell'ambito del Festival internazionale di Danza contemporanea Oriente-Occidente.

TAVIANI/MASSARI

COMPAGNIA BELLANDA

Giovane compagnia di teatro/danza, hanno alle spalle numerose esperienze nazionali e internazionli. Con il progetto Corpo e Cultura ricevono premi e riconoscimenti tra i quali una Residenza Artistica 2012 presso La Granja (Mexico), il Premio “By Pass”, e una Menzione speciale “Crash Test Festival 2012”.

CÈSAR BRIE

Fondatore della Compagnia Scena Verticale con Dario De Luca. Diplomato alla Scuola di Teatro di Bologna, prosegue la sua formazione con Jerzy Stuhr e lavora con Leo De Berardinis e Remondi e Caporossi. Alla Biennale di Venezia ̒99 è selezionato tra i giovani registi negli atelier di regia curati da Eimuntas Nekrosius. Nel 2007 vince due Premi UBU come Migliore attore italiano e per il Migliore testo italiano con Dissonorata. Premio Speciale UBU 2009 con Scena Verticale per il Festival Primavera dei Teatri di Castro-

villari. Nel 2010, con La Borto, vince il Premio Hystrio per la Drammaturgia e il Premio UBU per il Migliore testo italiano.

SAVERIO LA RUINA

Argentino, studia al Centro Dramatico di Buenos Aires. Nel 1972 partecipa alla fondazione della Comuna Baires, e con gli attori del gruppo è costretto a trasferirsi a Milano nel ̒74 a causa delle persecuzioni della dittatura militare. Nel ̓75 fonda il Collettivo teatrale Tupac Amaru presso il centro sociale Isola di Milano. Nel 1980 incontra Iben Nagel Rasmussen, si trasferisce in Danimarca e partecipa alla fondazione del gruppo Farfa definendo la possibilità di un confronto diretto con l'Odin Teatret ed Eugenio Barba. Nel̓91, fonda in Bolivia il Teatro de Los Andes. Nel 2010 César Brie e costretto a lasciare il Teatro de los Andes e la Bolivia a causa delle minacce ricevute dopo aver diffuso il suo documentario “Tahuamanu" ispirato al massacro dei contadini dell̓11/09/2008.ricevute dopo aver diffuso il suo documentario “Tahuamanu" ispirato al massacro dei contadini dell̓11/09/2008.

Collettivo di artisti guidato da Michela Lucenti, danzatrice e coreografa spezzina, Nel 2010 con lo spettacolo Col sole in fronte riceve il Premio Nazionale della Critica ANCT, e vince il Creole Prize, Progetto Europeo promosso dall̓Università di Siena, che prevede la creazione di cinque performance in cinque paesi europei (Romania, Francia, Ungheria, Polonia, Italia). Vincitori del Premio Roma Danza 2011, del Premio MyDream 2012 col progetto Generale!!O l̓azione di un fucile, e nel 2012 del Premio nazionale della Critica.

Formazione attiva dal 2006 in quella zona limite in cui possono incontrarsi teatro e disagio. Ha proseguito con una precisa identità teatrale, l̓originaria esperienza iniziata nel 1999 insieme ai genitori dell̓Ass.ne P.Le.I.A.Di.di Lerici, portando in teatri e festival italiani opere come Hello Kattrin! da Brecht, Impunemente… Woyzeck da Büchner e Marat da Weiss, per la regìa di Maurizio Lupinelli. Altre importanti collaborazioni sono state con Massimiliano Civica e Bobo Rondelli per lo spettacolo Il cielo è il cielo e

con Balletto Civile con cui, per lo spettacolo Generale !O l̓azione di un fucile, vince il Premio My Dream 2012.

Nata alla Spezia nel 2007 dove ha la residenza artistica presso il Centro Giovanile Dialma Ruggiero, viene selezionata per il Kilowatt Festival 2011 con lo spetta-colo Ubu Rex. Finalista nel 2012 per il Premio MyDream con il progetto “La Serva Padrona”, con lo stesso spettacolo, in forma di studio, viene selezionata per le finali dell̓E45 Napoli Fringe Festival e vince il bando “Stazioni d̓Emergenza IV” del Teatro Stabile d̓Innovazione Galleria Toledo di Napoli.

Si è formato con César Brie e Iben Nagel Rasmussen dell̓Odin Teatret, è cresciuto nell̓ambiente dei centri sociali milanesi, ha lavorato a lungo anche in strutture psichi-atriche. Nel corso di quasi vent̓anni ha vinto vari Premi UBU 1989, 1999, 2004 per i rari e preziosi spettacoli creati. Nel teatro italiano rappresenta una luminosa eccezione.

Il suo non è solo teatro, o meglio la scoperta – quasi il “miracolo” – di uno dei teatri possibili.

PUNTA CORSARA Un progetto nato nel 2007 nel quartiere Scampia di Napoli, che forma adolescenti a rischio avviandoli al mestiere del teatro. Avviato da Marco Martinelli (Teatro delle Albe), è condotto oggi da Emanuele Valenti. Tra le produzioni della compagnia: Il signor di Pourceaugnac, farsa minore da Molière, Il Convegno, azione teatrale sulle periferie, entrambe con la regia di Emanuele Valenti, e La solitudine delle ombre, primo testo e regia di Giovanni Vastarella, finalista Premio Scenario 2011. Per il lavoro svolto nel suo primo triennio di attività, Punta Corsara ha vinto il Premio Speciale Ubu 2010 e il premio Hystrio-Altre Muse 2010

ROBERTO HERLITZKA Ha all̓attivo una quarantina di film per il cinema, una decina per la televisione e una trentina di opere teatrali con i maggiori registi che hanno attraversato la storia teatrale italiana. Nel 2003 e nel 2004 vince il Premio Ubu come miglior attore italiano. Nel 2004 si aggiudica il Nastro d'Argento come migliore attore e un David di Donatello come miglior attore non protagonista per la sua interpretazione di Aldo Moro nel film di Marco Bellocchio “Buongiorno, notte” (che gli è valso anche il Premio Horcynus Orca

quattro anni dopo), e ha ricevuto un Premio Gassman come miglior attore per gli spettacoli teatrali Lasciami andare madre e Lignea.

TEATRO SOTTERRANEO Collettivo di ricerca teatrale formatosi a Firenze nel 2004. Dal 2008 Teatro Sotterraneo fa parte del progetto Fies Factory curato da Centrale Fies e riceve il finanziamento annuale della Regione Toscana per giovani compagnie teatrali. Nel biennio 2008-2009 è sostenuto dal progetto ETI “Nuove Creatività”. Tra i riconoscimenti più impor-tanti: Premio Lo Straniero 2009, Premio Ubu Speciale 2010, il premio Hystrio-Castel dei Mondi 2010, il Silver Laurel Wreath Award al Festival di Sarajevo 2011

GLI ARTISTI

STAGIONE

TEATRO SOTTERRANEOL̓origine delle specie_da Charles Darwin

Non potresti assistere al Big Bang senza morire. Non potresti osservare una supernova né esplorare il brodo primordiale senza morire. Nel continuum spaziotemporale le condizioni della tua nascita coincidono con quelle della tua morte. Da quando siamo comparsi non siamo rimasti a quattro zampe, non siamo rimasti coi piedi per terra, non siamo rimasti sul nostro pianeta, ma l'origine di tutte le cose è in nostra assenza. Non ci resta che colonizzare il futuro. Scienza e immaginazione.immaginazione. Adattamento continuo ai mutamenti dell'habitat. Potevi nascere nei secoli della peste. Potevi non essere nato. Potevi nascere fra mille anni. Potresti rinascere Panda. L'estinzione è collet-tiva. L'origine è individuale, dominio della probabilità, dell'unico e irripetibile. Ognuno ha il suo orologio biologico, ognuno scorre col proprio tempo. Amen VENERDÌ14 - SABATO15 DICEMBRE

in scena Sara Bonaventura, Iacopo Braca, Claudio Cirriscrittura e traduzione Daniele Villaluci Roberto Cafagginisuono Francesco Canavese costumi Lydia Sondereggeranimazione video Marco Smacchia, Alberto Berliocchi supervisione video Jacopo Mariani supervisione video Jacopo Mariani realizzazione maschera Francesco Givone e Crea Fx.produzione Teatro Metastasio Stabile della Toscana/Teatro SotterraneoPremio Lo Straniero 2009, Premio Ubu Speciale 2010, Premio Hystrio 2010, Silver Laurel Wreath Award al Festival di Sarajevo 2011

di W. Shakespeare da Roberto HerlitzkaTraduzione Alessandro De StefaniLuci Franco PolichettiProduzione Teatro Segreto

Premio Ubu 2003 e 2004, Nastro d̓Argento 2004, David di Donatello2004

Anni di lavoro sul dramma hanno portato ad un piccolo diamante di teatro. Un gioco che vede un grande protagonista della scena, plu-ripremiato per le sue interpretazioni teatrali e cinematografiche in un contesto di teatro di ricerca, mettendo insieme così tradizione e innovazione, a sottolineare come le distinzioni tra categorie siano in realtà fasulle.

VENERDÌ11 - SABATO12 GENNAIO

STAGIONE

ROBERTO HERLITZKAExamleto

Liberamente ispirato alle opere di Antonio Petito e Aleksandr Blokdrammaturgia Antonio Caloneregia Emanuele Valenticon Giuseppina Cervizzi, Christian Giroso, Vincenzo Nemolato, Valeria Pollice, Giovanni Vastarellacostumi Daniela Salernitanospazio scenico Emanuele Valenti, Daniela Salernitanospazio scenico Emanuele Valenti, Daniela Salernitanomaschera di Pulcinella Marialaura Buonocoredisegno luci Antonio Gattoproduzione Punta Corsara, 369gradi, Armunia/Festival InequilibrioPremio Speciale Ubu 2010 e Premio Hystrio – Altre Muse 2010

VENERDÌ8 - SABATO9 FEBBRAIO

Punta Corsara, la compagnia cresciuta a Scampia sotto la guida di Marco Marinelli (Le Albe) fa proprio lo spirito di contaminazione con cui Totonno ̒o Pazzo, al secolo Antonio Petito, - il più grande interprete di Pulcinella della seconda metà dell̓ottocento - mesco-lava le tradizionali pulcinellate napoletane con storie rubate al melodramma e ai romanzi d'appendice italiani e francesi. Così fa dialogare Petito con il poeta russo Aleksandr Blok e il suo testo teatrale del 1906 Balagancik (Il baraccone dei saltimbanchi). teatrale del 1906 Balagancik (Il baraccone dei saltimbanchi). Con il linguaggio di una favola, racconta le tragicomiche sventure in cui, in fuga dalla morte, si cacciano Pulcinella e Felice Scios-ciammocca. Alle prese con un eccentrico ciarlatano che li trascina nel suo baraccone sgangherato, sperimentano e confondono il lato umano e quello meccanico della paura, della fame e dell'amore.

STAGIONE

PUNTA CORSARAPetitoblok - Il baraccone della morte ciarlatana

Esiste una tragedia inaudita, rimossa dai libri di storia, consumata fino a qualche giorno fa a pochi chilometri dalle nostre case.Alla fine della seconda guerra mondiale, migliaia di soldati e civili italiani rimangono intrappolati in Albania con l̓avvento del regime dittatoriale, costretti a vivere in un clima di terrore e oggetto di periodiche e violente persecuzioni.DonneDonne e bambini vengono trattenuti e internati in campi di prigio-nia per la sola colpa di essere mogli e figli di italiani. Vi rimangono per quarant̓anni, dimenticati. Come il “nostro” che vi nasce nel 1951 e vive nel mito del padre e dell̓Italia che raggiunge nel 1991 a seguito della caduta del regime.Riconosciuti come profughi dallo Stato italiano, arrivano nel Belpaese in 365,convinti di essere accolti come eroi, ma paradossal-mente condannati ad essere italiani in Albania e albanesi in Italia.Ispirato a storie vere.

MERCOLEDÌ27 - GIOVEDÌ28 FEBBRAIO

di e con Saverio La Ruinadisegno luci Dario De Lucamusiche originali eseguite dal vivo da Roberto Cherilloorganizzazione Settimio Pisanoproduzione Scena Verticalecon il sostegno di MIBAC | Regione CalabriaPremio Ubu 2010, Premio Hystrio 2010Premio Ubu 2010, Premio Hystrio 2010

STAGIONE

SAVERIO LA RUINAItalianesi

STAGIONE

CÈSAR BRIEAlbero senza ombratesto, regia e interpretazione César Brie, musiche Pablo Brie e Manuel Estrada, progetto scene e costumi Giancarlo Gentilucci e César Brie, luci César Brie e Marco Buldrassi,tecnico luci Marco Buldrassi, produzione Arti e Spettacolo, César Brie

SABATO9 - DOMENICA10 MARZO

Idea originale, creazione e interpretazione: Chiara Taviani, Carlo Massari

Premio ByPass 2012 CrashTest Festival

Ognuno di noi, ogni città, racchiude un bagaglio culturale poetico che più o meno consciamente lo influenza costante-mente e ne determina discorsi e modi di agire all̓interno della società.Due corpi/individui vagano per il teatro con la testa nei libri; investono e peccano di poca attenzione. Leggono di tutto e ovunque. Sono riconoscibili ma impensabili attori di una scena costruita. Questa scena: potrebbe essere ovunque e qualsiasi cosa. La lettura , la cultura è in primo luogo minaccia e investi-mento (inteso come messo sotto) dei due corpi/individui. È vasta e derisoria nei testi che decidiamo di modificare, confon-dere ed alternare. È oggetto, è pensiero, muscolo e libertà. È quindi comune. Partiamo da lei per muoverci. MARTEDI26 MARZO

Un lavoro di teatro fisico, al limite del teatro/danza. C&C / Corpo & Cultura, è però soprattutto un modo del tutto innova-tivo di ̒fare residenza̓: una vera e propria ricerca sul territo-rio. La compagnia, Chiara Taviani e Carlo Massari, entreranno in scuole, bar, ristoranti e altri spazi pubblici, faranno interv-iste sulla ̒cultura̓ della città di La Spezia, soprattutto quella

legata ai libri, e la trasporranno poi sulla scena.

”̒La cultura è una resistenza alla distrazione” P: P. Pasolini

STAGIONE - FUORI LUOGO DANZA

TAVIANI/MASSARICorpo & Cultura. Creazione per due interpreti

FUORI LUOGO DANZA

COMPAGNIA BELLANDA

YURI FERRERO+ a seguire


Resistenza Out-bound

MERCOLEDÌ27 MARZO

Tre ragazzi con diverse personalità combinano tra di loro immagini e stati d̓animo, modi diversi di essere che si interse-cano, interagiscono e si scontrano: l̓energia e la rabbia sono espresse con padronanza del movimento che sembra annullare il concetto di equilibrio precario sfruttandolo in maniera spetta-colare. Una ricerca morbosa del contatto con il suolo per ricor-dare la difficoltà ad alzarsi intesa come elevazione di se stessi.

Idea originale, creazione e interpretazione: Giovanni Leonarduzzi, Elia del Nin, Raffaello TittonPremio Cortoindanza 2012Terzi classificati al concorso coreografico Città di Rovereto Danz̓è 2012 «per l̓effervescenza fisica,l ̓espressività diretta, la costruzione semplice e ben articolata di una narrazione relativa all̓esclusione e alla diversità»

ideato e interpretato da Yuri Ferreromusiche di David Bowie, Rod Stewart, John Lennon

Guido, in un viaggio catartico accompagnato dai fantasmi folli della resistenza, arriverà ad una consapevolezza universale il

mondo non ha bisogno di polizze assicurative infortuniil mondo ha bisogno di una polizza d' amore che indennizzi tutti gli sbagli del nostro cuore, colpe, rimpianti e disagi con la polizza

d'amore è assicurata la redenzioneLA FELICITA è UN ATTO DI RESISTENZA”

indici di venditauna polizza infortuni ogni quattro orela redempion salel'indice di vendita saleun operatore callcenter outbound in una giornata si srotola l'anima di un operatore callcenter outbound in una giornata si srotola l'anima di Guido codice operatore pm1,fra team leader idolatrati,colleghi competitivi,utenti telefonici sgarbati fra arrivismo e delusioni, attac-candosi nei momenti di difficoltà alla figura del nonno, partigiano.

Nè di più nè di meno di ciò che siamo: per quanto uno provi a migliorarsi afferrando opportunità che sono solo di passaggio il Mondo pare giocare sempre a sfavore.

VENERDÌ5 - SABATO6 APRILE

liberamente tratto da” Le Troiane” di Euripide

ideazione regia e coreografia Michela Lucentidanzato e creato con Maurizio Camilli, Andrea Capaldi, Ambra Chiarello, Andrea Coppone, Massimiliano Frascà, Francesco Gabrielli, Raffaele Gangale, Filippo Gessi, Francesca Lombardo, Michela Lucenti, Gianluca Pezzino, Livia Porzio, Emanuela Serra, Chiara Taviani, Teresa Timpanocostumi Emanuela Dall'Agliocostumi Emanuela Dall'Agliotecnicismi Francesco Traversoproduzione Balletto Civile / Scena Nudain collaborazione con Fondazione Teatro DuePremio Nazionale della Critica 2012

Abbiamo deciso di centrifugare in modo irriverente le cronache della guerra di Troia.Rimescolando le carte. Un Mahabarata Bolliwoodyano dove tutto e' già avvenuto.Nel camping di battaglia gli eroi greci imbolsiti tentano il tutto per tutto con una guerra bricolage.Donne bambine di una bellezza amara danzano come falene, Donne bambine di una bellezza amara danzano come falene, e mordono come lupe, ostaggio di un esercito di uomini ingrassati nei loro pantaloni.Le donne partono per il viaggio verso loro stesse, detentrici di forza, il loro midollo tenuto prigioniero esige liberazione.

FUORI LUOGO DANZA

BALLETTO CIVILEParadise

ideazione Michela Lucenti/Balletto Civileprogetto e organizzazione Renato Bandoli/CasArsA Teatrospazio sonoro Maurizio Camilliluci Tiziano Scali tecnicismi Francesco Traversocostumi Cristiana Surianicollaboratoricollaboratori Emanuela Cattaneo, Camilla Dell̓Amico, Paolo Gnaga, Federico Ferraricon Simone Bianchi, Annalisa Carnelevare, Toni Ceschia, Roberta Ferrari, Davide Genova, Bruno Ialuna, Leonardo Lancia, Gianni Nardi, Francesco Nieri, Roberta Rosini, Paolo Strata, Maurizio Tempesti, Davide Vivianiproduzione Balletto Civile / CasArsA Teatrocon il sostegno del Centro culturale giovanile Dialma Ruggiero di La Speziaspettacolo realizzato con il contributo del Premio My Dream 2012, Fondazione CRTPremio My Dream 2012, Fondazione CRT

EVENTO SPECIALE PREMIO MYDREAM 2012

CASARSA TEATRO/BALLETTO CIVILEGenerale!!O l̓azione di un fucile

«Coniuga in un lavoro di risolta coralità la valorizzazione delle potenzialità individuali, con il risultato di una drammaturgia origi-nale sui temi del potere, della merce e dell̓autoritarismo. Ritmo recitativo e gusto della parodia testimoniano l̓affiatamento di un gruppo di lavoro che poggia su un percorso di continuità artistica dai risultati convincenti» Motivazioni della giuria Premio My Dream

VENERDÌ12 - SABATO13 APRILE

EVENTO SPECIALE: PRODUZIONE PER FUORI LUOGO

COMPAGNIA DEGLI SCARTI/CASARSA TEATRONO RECESS!! (Niente intervallo!!)

GIOVEDÌ16 - VENERDÌ17 - SABATO18 MAGGIOPresentazione dello spettacolo nato dai laboratori

Direzione laboratorio teatrale: Enrico Casale, Renato BandoliDirezione laboratorio scenografia/scenotecnica: Alessandro Rattiin scena: gli studenti del Liceo Artistico - ITG “Cardarelli” e altri Istitutiproduzione: Compagnia degli Scarti, CasArsA Teatro, Centro Dialma Ruggiero, Istituzione per i servizi culturali, Liceo Artistico - ITG “Cardarelli”, Fondazione Carispe

Cinque giorni a stretto contatto con uno dei maestri indiscussi del teatro contemporaneo europeo. UnUn laboratorio a partire da Danio Manfredini e dalla sua personale esperienza artistica che si basa sulla ricerca delle possibilità espres-sive dell̓attore, figura che egli concepisce come creatore, come materia viva il cui estro nasce da un profondo lavoro su di sé, dalla sua intimità e consapevolezza. Il corpo come luogo fondamentale di ascolto ed espressione, esplorazione della vocalità, esplorazione della memoria emotiva come aspetti del training preparatorio dell̓attore.dell̓attore. Considerazione delle fondamentali convenzioni apparte-nenti all̓arte del teatro e consapevolezza del disegno complessivo che conduce alla recitazione di un̓opera teatrale.

Il laboratorio è aperto a tutti, con selezione tramite curriculum

Il laboratorio è aperto ad un massimo di 22 personeL̓orario di lavoro è tutti i giorni dalle ore 10 alle 19 circa, con una pausa pranzo di circa un̓ora.

da MERCOLEDÌ17 a DOMENICA21 APRILE

Ogni partecipante dovrà portare un pezzo di recitazione preparato su repertorio classico o contemporaneo a scelta, oppure un pezzo di sua concezione ma già lavorato.

QUOTA DI PARTECIPAZIONE: 165€

LUOGO: Auditorium Dialma Ruggiero (via Monteverdi 117, La Spezia)

* Per i partecipanti provenienti da fuori città saranno predisposte delle convenzioni con bed&breakfast e affittacamere in prossimità dell̓autditorium

ABBONATI A FUORI LUOGO: 150€

MODALITÀ D̓ISCRIZIONE

LABORATORI/WORKSHOP

DANIO MANFREDINISeminario di formazione teatrale

INFO

col sostegno di:

FUORI LUOGO DIREZIONE ARTISTICA/ORGANIZZATIVA, c/o Centro Dialma Ruggiero, 328-2007184CENTRO DIALMA RUGGIERO, Via Monteverdi 117, La Spezia, 0187-713264TEATRO CIVICO, P.za Mentana 1, La Spezia,

[email protected]

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