Lezione 7 - Titoli e partecipazioni - Copia 7... · 70% del patrimonio 7.000,00 Costo di acquisto...
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I titoli
I titoli sono rappresentati da impieghipatrimoniali in strumenti di debito (obbligazioni ocrediti cartolarizzati) o di partecipazione (azionio quote) emessi da enti terzi.
Possono essere rilevati in bilancio nelle voci di:
• immobilizzazioni finanziarie;
• attivo circolante
«...Gli elementi patrimoniali destinati ad essereutilizzati durevolmente devono essere iscritti tra leimmobilizzazioni. Le partecipazioni in altreimprese in misura non inferiore a quelle stabilitedal terzo comma dell'articolo 2359 si presumonoimmobilizzazioni...»
Sono considerate società controllate:
1) le società in cui un'altra società dispone dellamaggioranza dei voti esercitabili nell'assembleaordinaria;
2) le società in cui un'altra società dispone di votisufficienti per esercitare un'influenzadominante nell'assemblea ordinaria;
3) le società che sono sotto influenza dominantedi un'altra società in virtù di particolari vincolicontrattuali con essa.
Ai fini dell'applicazione dei numeri 1) e 2) delprimo comma si computano anche i voti spettantia società controllate, a società fiduciarie e apersona interposta; non si computano i votispettanti per conto di terzi.
Sono considerate collegate le società sulle qualiun'altra società esercita un'influenza notevole.L'influenza si presume quando nell'assembleaordinaria può essere esercitato almeno un
quinto dei voti ovvero un decimo se la società haazioni quotate in borsa.
I titoli e le partecipazioni che siano stati acquisiti
per la negoziazione (detenzione a breve
termine), devono essere iscritti nel bilancio
d’esercizio all’interno dell’ Attivo Circolante.
Il processo di disinvestimento che si intende
attuare per questo tipo di attività, è
indipendente dalla tipologia di controllo che
l’attività stessa detiene (controllata, collegata,
etc.).
9) le rimanenze, i titoli e le attività finanziarieche non costituiscono immobilizzazioni sono
iscritti al costo di acquisto o di produzione,calcolato secondo il numero 1), ovvero al valoredi realizzazione desumibile dall'andamento delmercato, se minore; tale minor valore non puòessere mantenuto nei successivi bilanci se ne sonovenuti meno i motivi. I costi di distribuzione nonpossono essere computati nel costo di produzione;
Le attività finanziarie non immobilizzate devono
essere valutate al minore fra costo e valore di
realizzo, che dev’essere desunto dal mercato.
Nel momento in cui si riscontrassero delle
discrepanze tra il valore di realizzo e il costo in
bilancio, può essere necessario effettuare una
svalutazione per adeguare il valore dell’attività.
La svalutazione al valore di mercato dovrà
essere operata per singola attività, ovvero non
per categoria.
L’importo della svalutazione dovrà essere
imputato in contropartita a conto economico nella
voce D.19 « Svalutazioni».
Qualora successivamente il confronto tra i due
valori (costo e mercato) non presentasse più
discrepanze, si potrà procedere al ripristino del
valore fino ad un massimo ammesso pari al costo
di acquisto.
Sono immobilizzazioni finanziarie le
partecipazioni:
- in imprese collegate (> 20 % non quotata)
( >10 % se quotata);
- in imprese controllate (presunzione di legge).
Il criterio base per la valutazione delle
partecipazioni immobilizzate con carattere di
controllo (controllate / collegate), è il costo di
acquisto.
Nel caso in cui si configurasse una perdita
DUREVOLE
di valore dell’attività, è obbligatorio procedere
alla svalutazione di questa.
La svalutazione al valore di mercato dovrà
essere operata per singola attività, ovvero non
per categoria.
L’importo della svalutazione dovrà essere
imputato in contropartita a conto economico nella
voce D.
Qualora successivamente venisse meno il motivo
della svalutazione apportata, si potrà procedere
al ripristino del valore fino ad un massimo
ammesso pari al costo di acquisto.
Per quanto attiene alle partecipazioni in società
collegate / controllate, è prevista la possibilità di
adottare una seconda modalità di valutazione: il
cosiddetto «Metodo del Patrimonio Netto».
4) le immobilizzazioni consistenti in partecipazioni in imprese
controllate o collegate possono essere valutate, con riferimento
ad una o piu' tra dette imprese, anziche' secondo il criterio
indicato al numero 1) (costo), per un importo pari alla
corrispondente frazione del patrimonio netto risultante
dall'ultimo bilancio delle imprese medesime, detratti i dividendi
ed operate le rettifiche richieste dai principi di redazione del
bilancio consolidato nonche' quelle necessarie per il rispetto dei
principi indicati negli articoli 2423 e 2423-bis.
Quando la partecipazione e' iscritta per la prima volta inbase al metodo del patrimonio netto, il costo di acquistosuperiore al valore corrispondente del patrimonio nettorisultante dall'ultimo bilancio dell'impresa controllata ocollegata puo' essere iscritto nell'attivo, purche' ne sianoindicate le ragioni nella nota integrativa. La differenza,per la parte attribuibile a beni ammortizzabili oall'avviamento, deve essere ammortizzata. Negli esercizisuccessivi le plusvalenze, derivanti dall'applicazione delmetodo del patrimonio netto, rispetto al valore indicatonel bilancio dell'esercizio precedente sono iscritte in unariserva non distribuibile;
Il Metodo del Patrimonio Netto, individua il
valore della partecipazione corrispondente alla
frazione di patrimonio netto dell’impresa
detenuta, risultante dall’ultimo bilancio al netto di
eventuali rettifiche (dividendi, etc.).
Viene quindi messo in contrapposizione il costo (o
il valore di iscrizione in bilancio) al valore
corrispondente alla frazione di P.N..
L’eventuale differenza risultante viene trattata come segue:
- se positiva, (valore di bilancio / costo superiore alla frazione di
P.N. corrispondente) può essere suddivisa la voce di stato
patrimoniale nelle parti che la compongono (partecipzione,
avviamento);
- se negativa, (valore di bilancio / costo inferiore alla frazione di
P.N. corrispondente), il titolo deve essere rivalutato in contropartita
di una riserva di rivalutazione indisponibile.
L’avviamento verrà poi ammortizzato nel periodo massimo
di 5 anni, anche se è consentito prorogare ulteriormente
questo termine, sempre considerando come tetto massimo
la durata di utilizzazione dell’attività.
Tutto quanto sopra esposto andrà indicato esaustivamente
in Nota Integrativa.
Diversamente se la partecipazione è stata
acquistata in seguito ad un cattivo affare, si
procederà con una svalutazione in contropartita alla
riduzione del costo del titolo fino a concorrenza del
patrimonio netto della partecipata.
Secondo quanto previsto dalla normativa, di ogni
azione derivante dalla valutazione con il metodo del
P.N. (aumenti di valore, diminuzione di valore,
iscrizione di avviamento, variazione del metodo di
valutazione, etc.), dovrà esserne data adeguata
notizia in Nota Integrativa.
Esempio 1
"A" SpA acquista azioni rappresentative del 70% del patrimonio netto di "B" SpA
Costo d'acquisto 6.500,00
Il bilancio di "B" SpA è Il seguente:
Immobilizzazioni 15.000,00Patrimonio netto 10.000,00
Rimanenze 7.000,00Debiti oltre es. 9.000,00
Crediti 2.500,00Debiti entro es. 6.000,00
Liquidità 500,00
25.000,00 25.000,00
Patrimonio netto di "B" SpA 10.000,00
70% del patrimonio 7.000,00
Costo di acquisto partecipazioni 6.500,00
Adeguamento al PN 500,00
Scrittura di acquisto
Partecipazioni a Banca c/c 6.500,00 6.500,00
Scrittura di adeguamento con rivalutazione al 31/12
Partecipazioni a Riserva di riv. PN 500,00 500,00
Esempio 2
"A" SpA acquista azioni rappresentative del 70% del patrimonio netto di "B" SpA
Costo d'acquisto 9.400,00
Il bilancio di "B" SpA è Il seguente:
Immobilizzazioni 15.000,00Patrimonio netto 10.000,00
Rimanenze 7.000,00Debiti oltre es. 9.000,00
Crediti 2.500,00Debiti entro es. 6.000,00
Liquidità 500,00
25.000,00 25.000,00
Patrimonio netto di "B" SpA 10.000,00
70% del patrimonio 7.000,00
Costo di acquisto partecipazioni 9.400,00
Adeguamento al PN -2.400,00
Scrittura di acquisto
Partecipazioni a Banca c/c 6.500,00 6.500,00
Scrittura di svalutazione
Svalutazione part. a Partecipazioni 2.400,00 2.400,00
Scrittura di adeguamento
Avviamento a Partecipazioni 2.400,00 2.400,00
L’avviamento viene poi ammortizzato
Scrittura di adeguamento
Diversi a Partecipazioni 2.400,00
Avviamento ...........
Impianti ...........
Macchinari ...........
Fabbricati ...........
I titoli di debito sono tutte quelle attività
finanziarie che sono rappresentate da
obbligazioni o titoli emessi da istituti privati o
pubblici.
E’ molto importante riconoscere e valutare la
destinazione economica dell’attività: è infatti vero
che nonostante un titolo sia a reddito fisso e di
durata pluriennale, la sua destinazione
economica potrebbe non essere comunque di così
lunga durata.
I titoli immobilizzati vengono valutati al costo di
acquisto, più eventuali oneri accessori.
Resta valido, come visto in precedenza, che
qualora si dovesse verificare una perdita
durevole di vsalore, l’impresa dovrà procedere
ad una svalutazione dell’attività.