Lezione 2 statuto dei lavoratori

Università degli Studi diRoma

“Tor Vergata”

Centro di Formazione e di Studi Sanitari

“Padre Luigi Monti”

Corso di Laurea in Infermieristica

Diritto del Lavoro(a.a. 2010-2011)

Dott.ssa Daniela Ramaglioni

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venerdì 29 aprile 2011

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Lo statuto dei lavoratori

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Statuto dei lavoratori

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L. 300/70



è una delle norme più importantidel diritto del lavoro italiano

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L. 300/70


la sua approvazione provocò...

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diverse condizioni di lavoro

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diverse condizioni di lavoro

diversi rapporti tra datori di lavoro,

lavoratori e sindacati

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Alcune premesse.....

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Premesse economiche e sociali

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anni 50/60: trasformazione lavoro da rurale a industriale

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intensi flussi di migrazione interna

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intensi flussi di migrazione interna

massa di agricoltori che diventano operai

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Di conseguenza.......


grande flusso di manodopera che si spostavaverso le città del nord

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grande flusso di manodopera che si spostavaverso le città del nord

oltre industria, occupazione fu offertadall’edilizia

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“boom economico”

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1958- 1963

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1958- 1963

Pil+ 6,3%all’anno

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alcuni indicatori..

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alcuni indicatori..

la fabbricazione delle macchine quintuplicò(da148mila a 760mila)

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alcuni indicatori..


frigoriferi da 370mila a 1 milione e mezzo

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alcuni indicatori..



televisori da 88mila a 643 mila

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alcuni indicatori..



televisori da 88mila a 643 mila

macchine 1 milione (1956), 5,5 milioni (1963)

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In parallelo sviluppoautostrade

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autostrada del sole 1956

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Milano Napoli 2 gg viaggio

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Milano Napoli 2 gg viaggio

accorciare tempi collegamento=abbassare i prezzi

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i costumi....

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i costumi....

rottura con i ruoli e stili di vita tradizionali

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i costumi....


assistiamo ad una progressiva e costante trasformazionedegli stili di vita (rottura regole mondo contadino)

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i costumi....



mito americano

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i costumi....



mito americano

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società capitalistica


i costumi....



mito americano

sovvertimento ruoli sociali e uso del tempo

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società capitalistica


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Gli elettrodomestici.....


sollevano la donna

da incombenzedomestiche

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Gli elettrodomestici.....


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spazio per occupazione

in termini dilavoro e tempo libero

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Il femminismo


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Il femminismo

Movimento che mise in discussione tutti i modelli

culturali incentrati su “ideali” maschilisti


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contestazionegiovanile...

1968

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1968: primi movimentistudenteschi


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1969, l’autunno che sconvolse

l’Italia

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Autunno caldo


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Autunno caldo

autunno 1969 caratterizzato dal più grande scontro sindacale del dopo guerra per il rinnovo dei

contratti di lavoro


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Autunno caldo


contratti di lavoro

scioperarono 4/5 mln di lavoratori per mesi


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Autunno caldo


contratti di lavoro

scioperarono 4/5 mln di lavoratori per mesi

520 milioni di ore di sciopero


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Operai in lotta

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cosa rivendicavano


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• aumento salariale

cosa rivendicavano


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• parità normativa operai e impiegati (ferie, malattia, infortuni)

cosa rivendicavano


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• revisione norme malattie e infortuni

cosa rivendicavano


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• revisione norme malattie e infortuni

• diritti sindacali (assemblee, sede, affissione..)

cosa rivendicavano


“Da questo autunno usciremo tutti diversi”

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Carlo Donat Cattin ministro lavorogoverno Dc

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Carlo Donat Cattin ministro lavorogoverno Dc

Così è stato L’autunno ’69 trasformò l’Italia

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una grande offensiva sindacale

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movimenti di protesta studenti



19 novembre, Milano

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19 novembre, Milanodopo un comizio morì

l’agenteAntonio Annarumma

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28 novembre sfilaronoa Roma

le tute blu

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28 novembre sfilaronoa Roma

le tute blu

12 dicembre scoppiòla bomba di Piazza

Fontana

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Banca Nazionale dell’ Agricoltura

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Strategia della tensione

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16,37 Milano

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16,37 Milano

Banca Commerciale Italiana: pochi minuti dopo

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16,37 Milano


Roma:16,55 passaggio sotterraneo:13 feriti

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16,37 Milano



Roma:17,20 Altare patria

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16,37 Milano




Roma: 17,30 Museo, 4 feriti

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16,37 Milano





5 attentati terroristici53 minuti

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16,37 Milano





5 attentati terroristici53 minuti

1969-1974:140 attentati

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7 milioni di lavoratori impegnati nella

rivendicazione propri diritti

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riduzione a 40 ore settimanali

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aumenti salariali

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diritto di assemblea nelle fabbriche

aumenti salariali

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E’ in questo clima che nasce

“Statuto deilavoratori”

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Lo Statuto deilavoratori

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Lo Statuto dei lavoratori


L.300/1970

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Gino Giugni L.300/1970

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Norme sulla tutela e libertà dei lavoratori,della libertà sindacale e dell’attività

sindacale sui luoghi di lavoro

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Norme sulla tutela e libertà dei lavoratori,della libertà sindacale e dell’attività

sindacale sui luoghi di lavoro

Forza dei sindacati

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cosa prevede lo statuto

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cosa prevede lo statuto

• libertà di opinione del lavoratore

• impossibilità controllo giudicate improprie

• divieto accertare in proprio cond. salute

• divieto di impianti audiovisivi a distanza

• norme a favore di studenti lav e donne

• permessi sindacali retribuiti

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quando si applica

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quando si applica

•imprese con almeno 15 dipendenti

•aziende agricole con almeno 5 dipendenti

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art 18

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art 18

il lavoratore non può esserelicenziato senza giusta causa o

giustificato motivoe solo in forma scritta

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Licenziamento individuale


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normativa volta a superare superioritàcontrattuale (datore)


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Pochissimi i casi in cui il datore è libero di

licenziare


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Pochissimi i casi in cui il datore è libero di

licenziare

Licenziamenti “ad nutum”


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Licenziamento ad nutum


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Licenziamento ad nutum

•Dirigenti

• Lav contratto a termine

• Atleti professionisti

•Colf

• Lav età pensione

• Lav in prova

• Per riduzione personale


art 18

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art 18

il lavoratore non può esserelicenziato senza giusta causa o

giustificato motivoe solo in forma scritta

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differenza tra: giusta causa egiustificato motivo

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• Giusta causa: è un comportamento talmente grave da compromettere irrimediabilmente il vincolo fiduciario che sta alla base del rapporto (commettere reato luogo lavoro) Licenziamento: senza preavviso

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• Giusta causa: è un comportamento talmente grave da compromettere irrimediabilmente il vincolo fiduciario che sta alla base del rapporto (commettere reato luogo lavoro) Licenziamento: senza preavviso

• Giustificato motivo: è una ipotesi meno grave di inadempienza (irregolarità nello svolgere mansioni affidate, ritardi continui )Con preavviso.nadempimento. Con preavviso 37


non cè giusta causa o giustificato motivo

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il giudice dichiara illegittimo il licenziamentoe lo dichiara inefficace

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reintegrato




oltre alla reintegrazione, il datore deve risarcire il lav del danno subito

con non meno di 5 mensilità

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reintegrato


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licenziamenti nulli

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• intimato alla lavoratrice madre

licenziamenti nulli

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• intimato al lavoratore padre

licenziamenti nulli

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• discriminazione: politica, religiosa, di sesso, di lingua...

licenziamenti nulli

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• discriminazione: politica, religiosa, di sesso, di lingua...

• per appartenenza ad un sindacato

licenziamenti nulli

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licenziamenti:regolamentazione giuridica

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L.300/70: tutela reale: obbligo reintegro

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L.604/66: tutela obbligatoria: libertà di scelta

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L.604/66: tutela obbligatoria: libertà di scelta

L.108/90: amplia di fatto la tutela reale

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tutela reale


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tutela reale

tutela obbligatoria


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tutela reale

tutela obbligatoria

tutela discriminatoria


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tutela reale

tutela obbligatoria

tutela discriminatoria

L’applicazione di una forma di tutela dipende dalle caratteristiche dimensionali del datore


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L. 300/70Statuto dei Lavoratori


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Tutela reale


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Tutela reale + 15 dipendenti


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Obbligo di reintegro


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Obbligo di reintegro

Risarcimento con non - 15

mensilità


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L. 604/66


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L. 604/66

Tutela obbligatoria


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L. 604/66

Tutela obbligatoria - 15 dipendenti


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L. 604/66


Scelta datorereintegro/risarcimento


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L. 604/66


Scelta datorereintegro/risarcimento mensilità: 2,5/6


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Tutela discriminatoria


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qualunque sia il n dei dipendenti


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Licenziamento lesivo dei diritti fondamentali della persona



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Licenziamento lavoratore impegnato sindacalmente


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Licenziamento lavoratore sieropositivo


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Licenziamento ideologico (motivi religiosi, razziali, sessuali..)


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Licenziamento ideologico (motivi religiosi, razziali, sessuali..)

Licenziamento sulla base dell’aspetto fisico o dell’abbigliamento


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Si può essere licenziati oralmente?


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Si può essere licenziati oralmente?

No, il recesso orale è inefficace e pertanto e il rapporto di lavoro

prosegue di diritto con obbligo per il datore di corrispondere le retribuzioniper il periodo che va dal licenziamento

alla riammissione al lavoro


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Esiste un termine per impugnare un licenziamento?


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Esiste un termine per impugnare un licenziamento?

Si, se si vuole impugnare il licenziamento bisogna farlo entro 60 gg

dal recesso in forma scritta


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Tentativo obbligatorio di conciliazione


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Deve essere preventivamente promosso dal lavoratore che voglia impugnare giudizialmente

l’atto di licenziamento


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Può essere:


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Può essere:Sindacale: nel qual caso avviene secondo quanto è previsto dai

contratti collettivi


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Può essere:Sindacale: nel qual caso avviene secondo quanto è previsto dai

contratti collettivi

Amministrativo: nel qual caso deve avvenire presso la Commissione di conciliazione, istituita presso ciascuna Direzione

provinciale del lavoro


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