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Nuovo Geocat 4.15

Le principali innovazioni rispetto alla versione 4.14 del software di topografia, catasto, e riconfinazioni più diffuso in Italia Geocat 4.15 introduce per primo in Italia la completa interazione con Google Earth, il più utilizzato visualizzatore satellitare al mondo. Puoi tracciare un rilievo di massima su Google Earth ed importarlo sul software per lo studio preliminare di lavori come frazionamenti, sbancamenti, riconfinazioni, ecc.

Pregeo 10.6 Geocat 4.15 è pienamente compatibile con la nuova versione 10.6 di Pregeo in vigore obbligatoriamente dal 2015. Il nuovo programma importa i libretti dall’archivio ARCH2.DB di Pregeo 10.6 ed esporta nello stesso archivio i libretti elaborati direttamente in Geocat.

È stato inoltre completamente risviluppato il calcolo catastale con lancio di Pregeo e recupero delle coordinate in una comoda tabella di Geocat, dalla quale è possibile:

o Ottenere una tabella (a video e in stampa) con le mutue distanze tra i PF completa di tutti i valori contenuti nel file DIS, confrontati con quelli derivanti dal calcolo di Geocat, di Pregeo e dalla TAF.

o Il disegno DXF aperto direttamente sul proprio CAD con le coordinate calcolate da Pregeo 10.6, da poter confrontare con il disegno prodotto invece dal calcolo reale di Geocat.

L’evoluzione delle tecniche topografiche per Catasto, Altimetria e Riconfinazioni

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Import di rilievi tracciati su Google Earth

Questa nuova e potente funzionalità di Geocat 4.15 permette di tracciare un rilievo virtuale su Google Earth e di importarlo sul programma come se fosse stato realmente rilevato con stazione totale.

Questa prestazione costituisce una vera e propria rivoluzione nel mondo della topografia perché permette di sfruttare il modello tridimensionale di Google Earth, molto fedele alla realtà, per uno studio preliminare di frazionamenti, lottizzazioni, riconfinazioni, spianamenti e sbancamenti. Il tutto ancor prima di eseguire fisicamente il rilievo sul posto.

Su Google Earth l’utente è libero di simulare il rilievo tracciando più percorsi di stazioni, anche staccate tra loro, sarà poi Geocat a collegarle in automatico durante l’import. Anche per i punti non serve alcuna definizione su Google Earth. Geocat costruisce infatti il rilievo collegandoli alla stazione a loro più vicina e creando i contorni così come sono stati tracciati su Google Earth.

Esportando con Geocat 4.15 i PF dei fogli della zona interessata (vedi più avanti), è sufficiente trascinarli con il mouse dentro la cartella del rilievo di Google Earth e Geocat li riconoscerà trattandoli come tali ai fini delle elaborazioni catastali.

Il rilievo tracciato su Google Earth viene importato completo delle quote altimetriche consentendo quindi di fare stime e valutazioni di lavori di altimetria e di movimento terra.

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Export di rilievi Geocat su Google Earth

In Geocat 4.15 è stato notevolmente potenziato anche l’export dei rilievi su Google Earth. Nel nuovo programma non vengono infatti esportati solo i punti, come avveniva nella versione 4.14, ma anche tutte le linee del rilievo:

o congiungenti tra stazioni;

o congiungenti tra stazioni e PF;

o contorni definiti dall’utente;

o eventuali allineamenti e intersezioni importate dalla mappa tramite CorrMap per ricostruire atti catastali ante circolare 2/88.

Mediante una comoda finestra di dialogo, l’utente può definire per tutte queste entità i parametri desiderati per ottenere un ottimale visualizzazione su Google Earth:

o colore;

o altezza testi e simboli;

o spessore linee.

Questa nuova prestazione di Geocat permette di ottenere su Google Earth una vista di grande impatto da mostrare ai soggetti non tecnici coinvolti nel lavoro (come ad esempio il committente).

Geocat 4.15 realizza la completa interazione in andata e ritorno con Google Earth. Un rilievo importato nel programma con la funzione di import può infatti essere riesportato su Google Earth completo delle linee e dei punti elaborati in Geocat mediante le funzionalità grafiche del menù di topografia operante nei CAD supportati dal software (vedi punto successivo).

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Export PF su Google Earth Geocat 4.15 esporta i PF su Google Earth indipendentemente dal fatto che siano inseriti in un rilievo. Basta infatti indicare il codice del Comune ed il numero del foglio per ottenere su Google Earth tutti i PF di quel foglio. L’operazione può essere ripetuta per più fogli, anche appartenenti a Comuni diversi (confinanti) ottenendo l’insieme dei PF sul visualizzatore satellitare.

Questa funzionalità permette poi di agganciare ai PF il rilievo tracciato su Google Earth per importarlo su Geocat (vedi paragrafo relativo più sopra).

AutoCAD 2015 e ZWCAD 2015 L’applicativo di topografia operante su CAD è stato reso compatibile con le nuove versioni 2015 di AutoCAD e ZWCAD. Le versioni supportate da Geocat 4.15 sono:

o AutoCAD Full (non LT) versioni dalla 2010 alla 2015, sia a 32 che 64 bit.

o ZWCAD ITC 2010, 2011, 2012.

o ZWCAD+ PRO 2012, 2014, 2015.

Requisiti hardware e software o Processore Pentium 4 o superiore. o 1 Gb RAM, 300 Mb spazio su HD. o Windows 7 e Windows 8. o Risoluzione video minima 1280 x

1024, raccomandata 1920 x 1080. o Accesso internet per l’attivazione.

Geocat 4.15 può essere attivato su una normale pennetta USB e può quindi essere installato ed utilizzato su più computer, pur avendo un’unica licenza. È comunque possibile attivarlo anche direttamente sul computer sul quale viene installato.