Lev manovich introduzione

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Lev Manovich Il linguaggio dei nuovi media Estetica dei nuovi media Prof. Federica Timeto A.A. 2010-2011

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Corso di Estetica del Nuovi Media, A.A. 2010-2011, Accademia di Belle Arti di Palermo, Prof. Federica Timeto, lezione 1/2

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Lev Manovich

Il linguaggio dei nuovi media

Estetica dei nuovi mediaProf. Federica Timeto

A.A. 2010-2011

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Daguerre, dagherrotipo, 1838La dagherrotipia consiste nell’impressionare con la luce di una camera ottica una lastra di rame argentata, precedentemente trattata con dei vapori di iodio.

Babbage, La macchina analitica, 1833costituita da due parti: da un lato le regole (gli algoritmi) e dall' altro i valori (le variabili e le costanti). Lo store (memoria) che immagazzinava variabili e costanti e nella quale erano conservati anche tutti i risultati intermedi dei calcoli.Il mill (unità di calcolo) che conteneva il programma vero e proprio.

Telaio Jacquard, 1800

MASS MEDIA COMPUTER

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Tabulatore di Herman Hollerith, 1890,A schede perforateUsato per processare dati statistici

Cinématographe (Auguste Lumière-Louis Lumière) c.1896

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La macchina di Alan Turing, 1936, sistema lettura/scrittura bastao su un metodo di calcolo semplicehttp://www.geekosystem.com/diy-turing-machine-video/http://it.wikipedia.org/wiki/Macchina_di_Turing

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I media e il computer si fondono nei nuovi media.

Il computer, da semplice macchina di calcolo, ora è un processore di media(già il cinema era multimediale perché combinava suono, immagine, testo).

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1) Rappresentazione numerica(unica caratteristica sostanziale dei media

digitali)

DIGITALIZZAZIONE (conversione di dati continui in unità discrete)- SAMPLING (unità discreta): trasformazione dei dati continui in dati

discontinui - RISOLUZIONE: frequenza del sampling.I samplings ci sono anche nei media

moderni (cinema, i fotogrammi), ma non sono quantificati (cioè non corrispondono a valori numerici) come nei nuovi media.

1) si possono descrivere in termini matematici tramite funzioni (Programmabilità)

2) sono manipolabili tramite algoritmi (Modificabilità)

I media moderni presentano criteri di standardizzazione e parcellizzazione dell’industria moderna, soprattutto la riproducibilità,

ma i nuovi media sostituiscono la personalizzazione dell’industria postmoderna alla standardizzazione di massa.

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Il film (in pellicola) presenta una combinazione di codifica continua e discretaContinuità della sequenza + unità del fotogrammama senza quantificazione numerica

Visibilità unità discrete su pellicola (non così se fermo un dvd)

Zootropio

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2) Modularità

• Struttura frattale (composta da unità distinte e indipendenti)

• Non varia col variare delle dimensioni (la questione dell’originale e della copia)

• È possibile un accesso random a qualsiasi punto, come nel WWW.

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3) AutomazioneInizia con la fotografia:L’intenzionalità umana può essere

rimossa dal processo di produzione dei dati.

Esempi: creazione automatica di layout (ppt.),correzione automatica dei valori dell’immagine in Photoshop.

- Automazione dell’accesso.Esempi: filtri di ricerca, indicizzazione

di dati, etc.Porta alla creazione di ARCHIVI che

consentono di accedere e e utilizzare dati già esistenti (aspetto specifico dei nuovi media).

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4) Variabilità

Conseguenza della codifica e della modularità.• Si possono avere diverse versioni di uno stesso

oggetto a partire da dati predefiniti (uno stesso contenuto = i dati può avere diverse interfacce).

• Personalizzazione (Esempi: TV on demand, web pages personalizzate, grafica del browser personalizzabile, scelta di un percorso nell’interattività ramificata, scalabilità di un filmato in base alla velocità di connessione, aggiornabilità delle pagine,…)

• IPERMEDIA, ovvero media che consentono la libera esplorazione (ipertesti, ipervideo)

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IPERMEDIA (Simone Mazzucconi

IPERMEDIA: le vie del sapere nel terzo millennio, 1998, http://www.voodoobytes.info/mybytes/MM_DIDA.pdf)

• IPERTESTUALE è un applicazione che permette la libera o apparentemente libera navigazione da parte di un'utente alll'interno di una massa di informazioni, secondo percorsi personalizzati.

• MULTIMEDIALE è un applicazione che coinvolge sinesteticamente più canali sensoriali veicolandovi informazioni correlate fra loro.

• INTERATTIVA è un applicazione che fornisce all'utente appropriate risposte alle sue azioni

• REALTÀ ARTIFICIALE la si trova ove l'utente si sente calato in una situazione simulata nella quale può interagire con oggetti secondo le leggi della fisica, il rapporto di causa-effetto e parametri spaziotemporali.

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Ipertestoun insieme di informazioni collegate fra loro non dal

principio di sequenzialità, come nei testi (libri) abituali, ma attraverso legami (links)

logicoconcettuali più o meno prestabiliti e senza un verso di lettura/fruizione.

nodi e legami: Il materiale viene frammentato in pezzi (chunks) di

dimensioni contenute. Ogni pezzo è abbastanza autosufficiente da rappresentare qualcosa di intellegibile. I pezzi vengono collegati tra loro

mediante i legami.Paolini, Paolo (a cura di), Navigare con gli ipertesti, Milano, Mondadori

Informatica, 1989.

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5) Transcodifica• Letteralmente:

tradurre un modello in altro formato (cfr. Rimediazione tra media e media)

• Convergenza e reciproca transcodifica del livello informatico e del livello culturale

(tecnobiosocialità)

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Biosocialità(Paul Rabinow)

• Implosione delle distinzioni natura/cultura

• Implosione delle distinzioni natura/tecnologia

Tecnosocialità(A. R. Stone)

Tecnobiosocialità(Donna Haraway)

Implosione dei confini umano/animale, uomo/macchina, fisico/non fisico

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Lister, Dovey, Giddins et al.,

New Media. A critical introduction (2003) aggiungono:

Dematerializzazione, ovvero distacco dal supporto fisico (che non significa però immaterialità - cfr. Levy sul concetto di virtuale)

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MULTIMEDIALITA’Multimediale è un medium che veicola i propri contenuti attraverso più canali comunicativi e/o dipercezione sensoriale.

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Statement on IntermediaDick Higgins, 1966

“Could it be that the central problem of the next ten years or so, for all artists in all possible forms, is going to be less the still further discovery of new media and intermedia, but of the new discovery of ways to use what we care about both appropriately and explicitly?”

37 shorts Fluxus Films http://www.ubu.com/film/fluxfilm.html

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Problematicità del concetto di interattività come caratteristica dei

nuovi media (Manovich)• Interattività come fenomeno

complesso fisico-psichico• La scultura• La performance, l’happening• Il montaggio cinematografico e

gli spazi da colmare• Lakoff: i processi mentali

visualizzabili e visuali - estroflessione della mente nei dispositivi esterni “ciò che era nascosto nella mente di un individuo è diventato di dominio pubblico”.

Memento, di C. Nolan

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Flash Forward (serie tv), il muro di post-it.