L’EUROPA FISICA -...

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12 Una grande penisola dell’Asia lezione 1 Quali sono le dimensioni e le caratteristiche fisiche dellEuropa? LEuropa è, dopo lOceania, il più piccolo conti- nente della Terra: la sua superficie è di circa 10,5 mi- lioni di km 2 , pari al 7,7% delle terre emerse. Estesa da nord a sud per 4200 km e da est a ovest per 5600 km, è interamente situata nellemisfero boreale, in una posizione favorevole per i contatti con Asia e Africa. Le sue caratteristiche fisiche più evidenti sono la presenza di numerose penisole e isole e il susse- guirsi a distanza ravvicinata di terre emerse e distese dacqua; questa circostanza ha permesso agli euro- pei, fin dallantichità, di utilizzare il mare come im- portante via di comunicazione. Per quali motivi lEuropa può essere considerata un continente? LEuropa è delimitata dai mari su tre lati (nord, sud, ovest), mentre a est non ha confini naturali precisi. Geograficamente non può essere definita un con- GLOSSARIO emisfero boreale insieme delle terre e delle acque situate a nord dellEquatore; a sud invece si trova lemisfero australe. era geologica unità di tempo in cui viene suddivisa la storia della formazione della Terra. zolle (o placche) grandi blocchi di crosta terrestre che si estendono anche sotto gli oceani. Islanda 25°long.O Urali 60°long.E Isola di Gavdhos 35°lat.N EUROPA I. Svalbard 81°lat.N tinente; essa è infatti unestesa penisola dellEurasia, cioè di quella grande massa continentale di 55 milio- ni di km 2 costituita dalle terre emerse dellEuropa e dellAsia, tra le quali non esiste una separazione netta dal punto di vista fisico. LEuropa, tuttavia, è consi- derata un continente perché presenta delle caratteri- stiche storico-culturali ed economiche specifiche, assai differenti da quelle della vicina Asia. Quali sono i confini orientali dellEuropa? I confini europei orientali hanno perciò unorigine storico-culturale e non geografica; essi sono cam- biati nel corso del tempo con il mutare delle vicende storiche. Ad esempio, in epoca romana lEuropa era delimitata dal corso del Reno e del Danubio, cioè dai confini delle province dellimpero entro cui si parla- va latino. Nel Medioevo si definivano europee solo le terre dove era diffusa la religione cristiana, mentre dal Settecento il confine si spostò verso est a segui- to dellespansione dellimpero russo. Attualmente il Mar Caspio Mare del Nord M a r B a l t i c o A T L A N T I C O O C E A N O M a r G l a c i a l e A r t i c o Mar Nero Ural M a r e M e d i t er r a n e o Reno Danubio Volga Oder America Settentrionale Svalbard (Norvegia) Nuova Zemlja (Russia) Groenlandia (Danimarca) Spitsbergen Sett. Merid. Isole Canarie (Spagna) Arcipelago di Madeira (Portogallo) Arcipelago delle Azzorre (Portogallo) Penisola Scandinava A F R I C A ASIA MINORE RUSSIA A S I A Anatolia Cipro Corsica Sardegna Sicilia Creta Gran Bretagna Irlanda Islanda Penisola Iberica Penisola Italiana Penisola Balcanica A l p i Malta C a r p a z i Crimea Dardanelli Bosforo Stretto di Suez Caucaso B a l c a ni Capo da Roca Capo Tourinan Stretto di Gibilterra Punta Tarifa Pirenei Capo Nord M o n t i U r a l i Capo Bjargtangar Penisola Jutland Isole Fær Øer (Danimarca) Isole Shetland (Regno Unito) Circolo Polare Artico 10° 20° 30° 40° 50° 60° 10° 20° 30° 40° 10° 20° 50° 60° 10° 20° 30° 40° 50° 70° 80° 90° 70° 70° 80° 60° 60° 50° 40° 40° 30° 30° 30° COMPETENZA Localizzazione 1. Lavora con la carta Osserva la carta e rispondi alle domande. a. Quali sono le 3 maggiori isole dell’Atlantico? E le 3 del Mediterraneo? b. Dove si trovano le isole Fær Øer? Di quale paese fanno parte? c. A chi appartengono le Isole Canarie? E le Azzorre? d. È situata più a sud l’Islanda o l’Irlanda? Quale delle due si trova più a est? e. In quale mare si trovano le isole Svalbard? A quale paese appartengono? f. I Carpazi si trovano a est o a ovest delle Alpi? E i Balcani? g. Si trova più a nord il Mar Baltico o il Mar Caspio? h. Quali sono le tre grandi penisole europee del Mediterraneo? E le tre dell’Atlantico? i. Come si chiama la penisola affacciata al Mar Nero? 2 L’EUROPA FISICA LÕEuropa unità 2 sezione

Transcript of L’EUROPA FISICA -...

12

Una grande penisola dell’Asialezione 1

Quali sono le dimensioni e le caratteristichefisiche dell�Europa?L�Europa è, dopo l�Oceania, il più piccolo conti-

nente della Terra: la sua superficie è di circa 10,5 mi-lioni di km2, pari al 7,7% delle terre emerse. Estesa danord a sud per 4200 km e da est a ovest per 5600 km,è interamente situata nell�emisfero boreale, in unaposizione favorevole per i contatti con Asia e Africa.

Le sue caratteristiche fisiche più evidenti sono lapresenza di numerose penisole e isole e il susse-guirsi a distanza ravvicinata di terre emerse e distesed�acqua; questa circostanza ha permesso agli euro-pei, fin dall�antichità, di utilizzare il mare come im-portante via di comunicazione.

Per quali motivi l�Europa può essereconsiderata un continente?

L�Europa è delimitata dai mari su tre lati (nord, sud,ovest), mentre a est non ha confini naturali precisi.Geograficamente non può essere definita un con-

GLOSSARIO

emisfero borealeinsieme delle terre edelle acque situate a norddell�Equatore; a sudinvece si trova l�emisferoaustrale.era geologica unitàdi tempo in cui vienesuddivisa la storia dellaformazione della Terra.zolle (o placche)grandi blocchi di crostaterrestre che si estendonoanche sotto gli oceani.

Islanda25°long.O Urali

60°long.E

Isola di Gavdhos35°lat.N

E U R O PA

I. Svalbard81°lat.N

tinente; essa è infatti un�estesa penisola dell�Eurasia,cioè di quella grande massa continentale di 55 milio-ni di km2 costituita dalle terre emerse dell�Europa edell�Asia, tra le quali non esiste una separazione nettadal punto di vista fisico. L�Europa, tuttavia, è consi-derata un continente perché presenta delle caratteri-stiche storico-culturali ed economiche specifiche,assai differenti da quelle della vicina Asia.

Quali sono i confini orientali dell�Europa?I confini europei orientali hanno perciò un�originestorico-culturale e non geografica; essi sono cam-biati nel corso del tempo con il mutare delle vicendestoriche. Ad esempio, in epoca romana l�Europa eradelimitata dal corso del Reno e del Danubio, cioè daiconfini delle province dell�impero entro cui si parla-va latino. Nel Medioevo si definivano europee solole terre dove era diffusa la religione cristiana, mentredal Settecento il confine si spostò verso est a segui-to dell�espansione dell�impero russo. Attualmente il

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Circolo Polare Artico

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COMPETENZA

Localizzazione

1. Lavora con la carta

Osserva la carta e rispondi alledomande.

a. Quali sono le 3 maggiori isoledell’Atlantico? E le 3 del Mediterraneo?

b. Dove si trovano le isole Fær Øer?Di quale paese fanno parte?

c. A chi appartengono le Isole Canarie?E le Azzorre?

d. È situata più a sud l’Islanda o l’Irlanda?Quale delle due si trova più a est?

e. In quale mare si trovano leisole Svalbard? A quale paeseappartengono?

f. I Carpazi si trovano a est o a ovestdelle Alpi?E i Balcani?

g. Si trova più a nord il Mar Baltico o il MarCaspio?

h. Quali sono le tre grandi penisoleeuropee del Mediterraneo? E le tredell’Atlantico?

i. Come si chiama la penisola affacciataal Mar Nero?

2 L’EUROPA FISICA

LÕEuropaunità 2

sezione

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confine a est dell’Europa è stabilito lungo una lineaconvenzionale che parte dalla catena degli Urali,segue il corso del fiume Ural, raggiunge i monti delCaucaso e separa infine, con gli Stretti del Bosforo edei Dardanelli, la Turchia europea da quella asiatica(penisola dell’Anatolia).

Quali sono le differenze naturali tra Europaorientale e occidentale?

Il territorio europeo presenta una netta differenzia-zione tra Europa orientale e occidentale.

L’Europa orientale è costituita da un enorme in-sieme di pianure che si estendono senza interruzioneper 2500 km a est del fiume Oder fino agli Urali e siaffacciano per brevi tratti su piccoli mari chiusi comeil Mar Baltico e il Mar Nero.

L’Europa occidentale è invece costituita da uninsieme di pianure più piccole spesso delimitateda catene montuose elevate; ha un ampio sviluppocostiero e si affaccia su mari estesi come l’OceanoAtlantico e il Mediterraneo. Le differenze natura-li hanno influito sulle vicende storiche delle duearee: nell’Europa orientale la vastità di spazi privi diostacoli naturali ha agevolato le invasioni di popoliasiatici e la costituzione di stati di grandi dimensioni;all’opposto, in Occidente, il territorio più variegatoha favorito la formazione di sistemi politici diversi edi una pluralità di stati autonomi e indipendenti.

Quando e come si sono formati le terreeuropee e i rilievi montuosi più giovani?

La forma attuale dei continenti è il risultato di unalunga storia durata centinaia di milioni di anni, sud-divisa in cinque ere geologiche. Originariamentetutte le terre emerse formavano un’unica distesa edell’Europa non c’era traccia, poi nell’era archeo-zoica (più di 600 milioni di anni fa) le terre emersesi divisero in zolle (o placche) e si formarono le areeeuropee più vecchie: il cosiddetto scudo baltico e lapiattaforma russa. All’inizio dell’era primaria (300-400 milioni di anni fa), la spinta delle zolle americanae asiatica schiacciò l’Europa e portò alla formazionedelle montagne europee più antiche: prima i mon-ti di Irlanda, Scozia e della Penisola Scandinava, poiquelli dell’Europa centro-occidentale e gli Urali. Inseguito le zolle continentali si ricompattarono for-mando il supercontinente Pangea.

Tra l’era secondaria e l’era terziaria (da 65 a 2milioni di anni fa), la Pangea si divise di nuovo e siformarono gli attuali continenti. In questa fase emer-sero i rilievi del sistema alpino, ovvero le montagnepiù giovani e, oggi, più elevate dell’Europa: le Alpi, iPirenei, i Carpazi, i Balcani, il Caucaso.

Nell’era quaternaria, infine, l’Europa venne apiù riprese invasa dai ghiacci che erosero e modella-rono i rilievi montuosi e si delinearono le vaste pia-nure settentrionali.

COMPETENZA

Localizzazione

2. Lavora con la carta

Osserva la carta della formazionegeologica dell’Europa e rispondi alledomande.

a. A quale mare si affacciano le terrepiù giovani?

b. Le zone più antiche si trovano a nordo a sud del continente?

c. Sono più antiche le terre che siaffacciano sul Mar Glaciale Artico osul Mar Baltico?

d. L’Italia è una terra geologicamenteantica o giovane?

e. Sono più antiche le Alpi Scandinaveo le Dinariche?

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era archeozoica

prima fase era primaria

seconda fase era primaria

era terziaria

sezione

14

sez ione 2 unità 2 L’Europa

lezione 2 Le montagne e le pianure europee

ANIMAZIONE IN DIGITALELa formazione di una valle glaciale

Quali sono le tre unità naturali dell’Europa?Il territorio europeo presenta una notevole varietà diambienti. Al suo interno si riconoscono comunquetre unità naturali principali: gli imponenti sistemimontuosi della fascia meridionale del continente; irilievi di modesta altitudine dell’Europa centrale esettentrionale; le gigantesche distese pianeggiantiche dai Pirenei si estendono fino agli Urali.

Qual è l’altitudine media europea?L’Europa ha molti rilievi montuosi, ciò nonostantela sua altitudine media è di soli 348 metri ed è infe-riore a quella degli altri continenti, esclusa l’Oceania.

Una delle cime delMonte Bianco nelversante francese,presso Chamonix.

Questo si deve non solo alla minore elevazione deirilievi, ma anche alla presenza di vaste distese pianeg-gianti. Nel nostro continente si possono riconosceredue grandi paesaggi montuosi, quello delle monta-gne giovani del sud e quello delle montagne antichedel centro e del nord.

Dove si estendono e quali sono lecaratteristiche delle montagne giovani?

Le montagne del sistema alpino, estese in un’am-pia fascia meridionale compresa tra il Portogallo eil Mar Caspio, sono dette «giovani», in quanto sor-te nell’era terziaria. Esse presentano aspri rilievi chesuperano i 3000 metri e talvolta i 4000 metri. Tra diesse vi sono le catene della Sierra Nevada, i Pirenei,le Alpi, gli Appennini, i Carpazi, i Balcani, il Pindo epiù a est i monti del Caucaso.

Dove si estendono e quali sono lecaratteristiche delle montagne antiche?

I rilievi antichi si trovano invece nell’Europa centra-le e settentrionale.

Nell’Europa centrale queste montagne, origina-tesi nella seconda fase dell’era primaria, sono stateprofondamente erose e arrotondate dagli agenti eso-geni e difficilmente oltrepassano i 2000 metri. Tra lecatene principali vi sono il Massiccio Centrale fran-

COMPETENZA

Localizzazione

1. Lavora con la carta

Inserisci la letteracorrispondente nell’appositospazio.

a. Sierra Nevadab. Appenninic. Carpazid. Bassopiano Germanicoe. Caucasof. Alpig. Pianura unghereseh. Bassopiano Sarmaticoi. Valacchial. Pireneim.Bassopiano Francesen. Uralio. Rialto Centrale Russop. Pindo

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cese, i Vosgi, la Selva Nera, la Selva Boema e, sul li-mite orientale dell’Europa, il Rialto Centrale Russo ei monti Urali. Nei pressi di questi rilievi spesso si tro-vano grandi giacimenti di carbone formatisi milionidi anni fa a causa di alluvioni che hanno sommerso iresti di antichissime foreste.

Nell’Europa settentrionale si ergono altre ca-tene antiche con forme arrotondate in virtù dell’a-zione dei venti e dei ghiacci. Esse superano talvoltai 2000 metri, in quanto in epoche geologiche più re-centi si sono nuovamente sollevate. Fanno parte diquesto gruppo le Alpi Scandinave e i monti di GranBretagna e Irlanda.

Un caso a sé stante è quello dei vulcani attivi,concentrati in Italia, Grecia e Islanda, in prossimitàdelle zone di contatto delle diverse zolle.

Dove sono situate e come si sono formatele pianure più estese?

Le pianure europee sono assai estese e copronouna superficie nettamente superiore a quella occupa-ta dalle montagne. Le più grandi distese pianeggianti

sono situate nell’Europa settentrionale e formanouna fascia continua dalle coste francesi dell’Atlan-tico fino alla Russia, comprendendo il BassopianoFrancese, il Bassopiano Germanico e il BassopianoSarmatico (o pianura russa). Quest’ultima immensapianura, interrotta a volte da ondulati rilievi collinari,corrisponde alle terre più antiche d’Europa ed è sta-ta intensamente modellata dall’azione dei ghiacciaiquaternari che levigarono, incisero e appiattirono iterreni originari.

Dove si trovano e come si sono formatele pianure alluvionali?

Nell’Europa meridionale, invece, si trovano alcunepianure di origine alluvionale, formatesi cioè perl’accumulo di detriti fluviali in conche situate ai mar-gini dei rilievi alpini. Le pianure più ampie si trovanoall’interno: è il caso della pianura ungherese e dellaValacchia romena, in cui scorre il tratto finale delDanubio. In Italia si estende la Pianura Padana,mentre nella penisola iberica vi sono piccole pianecostiere formatesi alle foci dei fiumi.

GLOSSARIO

agenti esogeni forzeche agiscono all’esternodella crosta terrestrecome piogge, l’alternarsidel caldo e del gelo,i ghiacci e i venti.detriti fluviali fango,sabbia, frammenti dirocce trasportati dalleacque dei fiumi.

COMPETENZA

Localizzazione

2. Lavora con il testo e la carta

Rispondi alle domande.a. In quale zona la sismicità è molto elevata?

Che paesi interessa?b. In quale area la sismicità è pressoché nulla?

Perché, secondo te?c. L’Italia si trova in una zona ad alto o basso rischio

sismico?d. Dove si trovano i principali vulcani attivi? Quali

stati sono interessati dalla loro attività eruttiva?e. Ci sono zone a elevata sismicità nel Nord Europa?

E vulcani attivi?

TERREMOTI E FENOMENI VULCANICII margini delle zolle o placche in cui è suddivisa la superfi-

cie della Terra sono le zone più a rischio del pianeta, quelle

in cui si manifestano le tensioni dei movimenti della crosta

terrestre che danno vita a fenomeni sismici e vulcanici. Le

placche sono infatti tuttora in movimento, esse si muovono

sullo strato (astenosfera) di materia fluida che sta sotto la

crosta terrestre (litosfera). Esse possono avvicinarsi oppure

allontanarsi o slittare orizzontalmente producendo comunque terre-

moti e fenomeni vulcanici di varia intensità.

I terremoti hanno origine in un punto interno della crosta terrestre

chiamato ipocentro, mentre il luogo della superficie terrestre in cui si

manifestano con maggiore intensità è denominato epicentro. In Europa

i sismi sono concentrati nella regione mediterranea, area in cui la zolla

africana e quella europea entrano in collisione.

I fenomeni vulcanici, invece, sono costituiti dai vulcani, spacca-

ture della crosta terrestre attraverso cui fuoriescono lava e gas, e da

fenomeni secondari come i geyser, getti intermittenti di gas e vapori,

le terme o il bradisismo, cioè l’innalzamento o abbassamento del

livello del suolo. I fenomeni vulcanici oltre che nella regione medi-

terranea sono concentrati in Islanda, dove corre la dorsale oceanica,

catena vulcanica sottomarina che si snoda in tutti gli oceani e che a

tratti può emergere. Qui segna il confine tra zolla europea e zolla

americana.

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OCEANO

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sismicità media

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vulcani attivi

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sezione

16

sez ione 2 unitˆ 2 L’Europa

lezione 3

I mari e il loro ruoloL’Europa è circondata da tre grandimari: l’Oceano Atlantico (a ovest), ilMediterraneo (a sud) e il Mar GlacialeArtico (a nord); ognuno di essi compren-de diversi mari locali. I mari hanno svoltoda sempre un ruolo fondamentale nellosviluppo delle civiltà europee, in quantohanno costituito la principale via di co-municazione per i commerci e gli scambiculturali tra le diverse comunità umane.

Tante isole e penisoleL’Europa è molto ricca di isole, penisole,golfi e stretti. Le maggiori isole europeesono: Gran Bretagna, Irlanda e Islanda(nell’Atlantico), Sicilia, Sardegna, Cipro,Corsica e Creta (nel Mediterraneo) egli arcipelaghi delle Svalbard e di NuovaZemlja (nel Mar Glaciale Artico).

Ci sono, inoltre, quattro estese pe-nisole: la penisola della Scandinavia (anord) e le penisole iberica, italiana e bal-canica (nel Mediterraneo).

Molti fiumi importantiL’Europa è ricca di fiumi che, fin dal pas-sato, costituiscono un’importante retedi vie di trasporto e una riserva di risorseidriche.

I fiumi europei si possono dividere intre gruppi:• quelli che sfociano nell’Atlantico e nel

Mare del Nord, molto ricchi di acque efacilmente navigabili;

• quelli che si gettano nel Mar Baltico enel Mar Glaciale Artico, ghiacciati perdiversi mesi all’anno;

• quelli mediterranei, più poveri di ac-que e dal corso breve e quindi poconavigabili.

Il continente più ricco di laghiL’Europa è il continente più ricco di la-ghi del pianeta (ne ha circa 80 000) e lamaggior parte di essi ha origine glaciale.I più estesi si concentrano nella penisolascandinava e nella pianura russa.

In Europa si trova anche il più gran-de lago del mondo, il Mar Caspio: esso,tuttavia, è considerato un mare interno acausa delle sue acque salate.

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Il Mediterraneo è un mare interno e laculla delle più antiche civiltà europee.Le sue acque sono piuttosto calde e lecoste mediterranee godono di un climaparticolarmente mite anche durantel’inverno.

L’Oceano Atlantico èstoricamente la «strada» perle Americhe. È attraversato anord dalla calda Corrente delGolfo, che ha origine nel golfodel Messico e rende più mite ilclima delle coste e delle isoleatlantiche europee.

Il Mar Glaciale Artico è un marefreddo con acque che ghiaccianoper diversi mesi all’annoimpedendo la navigazione.

Un continente marittimo ricco di acque

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Penisola

Italiana Penisola

Balcanica

DILLO IN 100 PAROLE

Aiutandoti con il testo, la carta,i grafici e le immagini spiega iseguenti punti:

a. quali sono i mari che circondanol’Europa e che ruolo hanno;

b. perché i fiumi sono importanti perl’Europa, indicando dove sfocianoi 10 più lunghi;

c. quali sono le caratteristiche dei laghieuropei e dove si trovano i maggiori.

0 500 1000 1500 2000 2500 3000 3500 4000

Volga

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I dieci fiumi più lunghi

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I sei maggiori laghi europei(escluso il Mar Caspio)

sezione

18

sez ione 2 unitˆ 2 L’Europa

Climi e ambienti naturali dell’Europa

VIDEO IN DIGITALELa foresta delle conifereLa macchia mediterraneaLa steppa

lezione 4

Qual è il clima prevalente in Europa e qualifattori lo influenzano?

L’Europa gode nella maggior parte del suo territo-rio di un clima temperato, cioè non eccessivamentecaldo o freddo e con una presenza regolare di pre-cipitazioni durante l’anno. Questa situazione è do-vuta a diversi positivi fattori climatici, a cominciaredalla latitudine dell’Europa (collocata in gran partealle medie latitudini, ovvero a metà strada tra il PoloNord e l’Equatore), che garantisce un’inclinazioneelevata dei raggi del sole e quindi una distribuzioneregolare di calore e di luce sul continente. Un altrofattore è la marittimità, ovvero l’influsso mitigato-re dei mari sulle terre europee; l’Oceano Atlantico èpoi attraversato dalla calda Corrente del Golfo.

Un’influenza positiva è inoltre svolta dalla di-sposizione dei rilievi montuosi: non vi sono in-fatti montagne particolarmente elevate, disposte inmodo tale (nord-sud), da impedire la diffusione nelcontinente di venti atlantici carichi di umidità. A lorovolta i rilievi che si affacciano sul Mediterraneo trat-tengono gli effetti mitigatori di quel mare e ostacola-no l’arrivo dei freddi venti polari.

Tutti questi fattori influiscono positivamente su-gli elementi del clima europeo, cioè soprattutto sulletemperature e sulle precipitazioni.

Quali sono le quattro regioni climatichedel territorio europeo e che caratteristichepresentano?

Il territorio europeo può essere suddiviso in quattrograndi regioni climatiche: oceanica, mediterranea,continentale e subartica.

La regione oceanica comprende le terre dove èmaggiormente avvertito l’influsso dell’Oceano At-lantico e della Corrente del Golfo; il clima quindi pre-senta precipitazioni abbondanti tutto l’anno, scarsaescursione termica, con inverni miti ed estati tiepide.

La regione mediterranea, collocata più a sud eaffacciata a un mare chiuso e caldo, è caratterizzata,invece, da estati calde e aride e da inverni miti e pio-vosi, salvo che nelle zone montuose più interne.

GLOSSARIO

fattori climatici sonocondizioni costantiche influenzano glielementi del clima comel’altitudine, la distanzadal mare, la presenzadi correnti marine, ladisposizione delle catenemontuose.elementi del climasono la temperatura, laquantità di precipitazioni,i venti; sono grandezzeche variano nel tempoe che vengono misuratecostantemente.escursione termica

differenza tratemperatura massima eminima misurata in undeterminato intervallodi tempo. Può esseregiornaliera oppureannuale.temperatura mediaannuale media delletemperature che siregistrano in un anno inuna determinata località.

La tundra e le rennedelle Svalbard, inNorvegia.

La regione continentale interessa una vasta zonadel territorio europeo in cui l’azione mitigatrice deimari è assente o limitata. Al suo interno si distingueun’ampia area centrale a clima continentale tempe-rato in cui sono presenti una forte escursione termicacon inverni freddi, estati calde e precipitazioni piut-tosto abbondanti. Verso est e nord il clima è ancorapiù freddo, mentre in direzione del Mar Nero e delMar Caspio è molto arido con piogge scarse e un’e-scursione termica ancora maggiore per la presenza diestati caldissime e inverni rigidi.

La regione a clima subartico, infine, interessa laparte più settentrionale del territorio europeo dovela latitudine elevata influenza in modo determinantele condizioni climatiche; a causa del freddo si hannoinfatti scarse precipitazioni, inverni lunghi e moltogelidi alternati a estati fresche. Un clima simile, dialta montagna, è rilevabile anche sui sistemi mon-tuosi alpini più elevati.

Che cos’è un bioma?Le diverse condizioni climatiche determinano la pre-senza in Europa di ambienti naturali differenti, de-finiti biomi, in cui vivono specie diverse di fauna edi vegetazione spontanea, cioè quella non introdottadall’uomo.

Nel nostro continente la distribuzione geograficadei biomi è fortemente condizionata dalla latitudinee dalla temperatura media annuale, che diminuisceman mano che si procede verso nord. Più la tempera-tura si abbassa, minore è la quantità di specie vegetalie animali che possono sopravvivere.

Quali sono i principali biomi europei e dovesono distribuiti?

I biomi più diffusi ed estesi sono quelli della mac-chia mediterranea, della foresta di latifoglie tipicadell’Europa continentale e atlantica, e della forestadi conifere nella zona subartica. Esistono poi bio-mi meno estesi come la tundra nella fascia artica ela steppa nell’Europa orientale. Un caso particolareè costituito dagli ambienti alpini, che presentanocaratteristiche simili a quelle della foresta di coni-fere e della tundra. Questa suddivisione in biomi èda ritenersi valida per i grandi spazi; a livello localepossono, infatti, verificarsi condizioni particolari(altitudine, lontananza o vicinanza del mare ecc.)che influenzano la temperatura e le precipitazionie, quindi, anche la vegetazione. Per esempio, sul-le coste dei laghi prealpini italiani (come il Garda),l’azione mitigatrice delle acque consente la presenzadi tipiche specie mediterranee; a poca distanza, nellezone alpine più elevate, si ha invece una vegetazionecaratteristica dei biomi della tundra.

19

COMPETENZA

Linguaggio della geografa

2. Lavora con la carta e la

legenda

Osserva la carta dei biomie rispondi alle domande.

a. Quali paesi sonointeressati dalla macchiamediterranea? Qual è il tipodi vegetazione presente?

b. Dov’è diffusa la foresta dilatifoglie? Da che genere dipiante è caratterizzata?

c. Qual è il bioma presentenella regione alpina e nellaregione artica?

d. Quali sono le caratteristichedella steppa? Quali paesiinteressa?

COMPETENZA

Linguaggio della geografa

1. Lavora con la carta

a. Riconosci le regioniclimatiche europee ecompleta la legenda.

b. Individua per ciascuna areaalmeno tre stati che nefanno parte.

clima di alta montagna/subartico

.................................................

.................................................

........................... temperato

............................. freddo

............................. arido

corr

en

ted

el

Go

lfo

Mare Mediterraneo

O c e a n o

A t l a n t i c o

M a r G l a c i a l e A r t i c oCircolo Polare Artico

macchia mediterranea:vegetazione mista dialberi sempreverdi,cespugli e arbusti

steppa: distesa di grandipraterie prive di alberi

foresta di latifoglie:foreste di alberi (querce,faggi, castagni) cheperdono le foglie

foresta di conifere e taiga,nome russo delle forestesempreverdi

tundra: vegetazione dimuschi e licheni tipica deiluoghi freddi

Mare Mediterraneo

O c e a n o

A t l a n t i c o

M a r G l a c i a l e A r t i c o

sezione

20

sez ione 2 unità 2 L’Europa

L’impatto delle attività umane sull’ambiente e le iniziative della UElezione 5

Quali sono stati gli effetti dello sviluppoeconomico europeo sull’ambiente?

L’Europa ha conosciuto negli ultimi 60 anni unostraordinario sviluppo economico e sociale che è sta-to accompagnato da una altrettanto notevole espan-sione delle aree urbane. Tale espansione ha deter-minato il consumo crescente di risorse naturali,l’inquinamento sempre più preoccupante dell’atmo-sfera e delle acque e la distruzione degli ecosistemioriginari.

Che cos’è l’effetto serra?Un altro grave fenomeno è il surriscaldamento glo-bale, dovuto all’effetto serra. L’effetto serra è di persé un fenomeno naturale determinato dalla presenzadi quei gas (anidride carbonica in primo luogo, maanche metano, ozono e azoto) che, come il vetro diuna serra, lasciano passare i raggi del sole trattenen-done però il calore una volta che vengono riflessi dal-la superficie terrestre. Negli ultimi decenni, tuttavia,la concentrazione eccessiva dei gas nell’atmosfera haaccentuato tale effetto naturale, provocando la cre-

scita della temperatura media del pianeta, con con-seguenze assai negative per gli equilibri ambientali.

Quali sono le conseguenze dell’effetto serra inEuropa?

A proposito di riscaldamento terrestre, in Europa l’ul-timo decennio è stato il più caldo mai registrato con unaumento della temperatura della superficie terrestrepiù elevata di 1,3 °C rispetto all’epoca preindustriale. Leondatedicaldo infattiaumentanointerminidi frequen-za e durata; le precipitazioni diminuiscono nelle regionimeridionali, ma aumentano nell’Europa settentrionale.Le previsioni dicono che tali tendenze continuerannoe causeranno un incremento delle inondazioni, in par-ticolare nell’Europa settentrionale, poiché l’aumentodelle temperature intensifica il ciclo dell’acqua.

Il Mar Glaciale Artico inoltre si sta riscaldandopiù velocemente rispetto ad altre regioni e negli ulti-mi anni il livello della banchisa ha raggiunto il minimostorico, peraltro pari alla metà dell’estensione minoreregistrata negli anni Ottanta del secolo scorso.

I ghiacciai nelle Alpi hanno perso circa due terzi

GLOSSARIO

banchisa lastra dighiaccio che ricopre ilmare nelle regioni polari.

COMPETENZA

Rapporto uomo-ambiente

1. Lavora con le immagini

Indica quale fenomeno diinquinamento è raffiguratonelle immagini inserendola lettera corrispondentenell’apposito spazio.

a. consumo crescente dirisorse naturali.

b. inquinamento atmosferico.c. espansione delle aree

urbane.d. inquinamento marino.

1 2

3 4

LABORATORIO IN DIGITALESostenere l’ambiente

21

del proprio volume dal 1850 e il fenomeno è destina-to a continuare.

I livelli marini sono in aumento, così come il ri-schio di inondazioni costiere; altri impatti negativisi verificano sulla salute umana e sulla scomparsa dimolte specie viventi.

A che cosa è dovuto l�inquinamentoatmosferico e che danni può provocare?

L�inquinamento atmosferico è il fenomeno di de-grado ambientale più diffuso nel continente, soprat-tutto nelle aree urbane.

Le emissioni di sostanze nocive quali anidridecarbonica, anidride solforosa, polveri sottili, piomboe ammoniaca sono causate dal traffico automobili-stico, dagli impianti di riscaldamento degli edifici,dalle centrali elettriche e dagli stabilimenti industriali.

Particolarmente dannoso è il fenomeno delle pol-veri sottili, dette PM10, particelle minuscole sospesenell�aria e prodotte dagli scarichi degli autoveicoli edelle attività produttive. Sono particolarmente perico-lose per la salute dell�uomo in quanto penetrano facil-mente nelle vie respiratorie provocando gravi malat-tie. Nonostante la riduzione delle emissioni osservata

negli ultimi decenni, il problema dell�inquinamentoatmosferico in Europa è ancora molto lontano dallasoluzione. Secondo il rapporto 2013 dell�AEA, l�A-genzia Europea per l�Ambiente, circa il 90% dellepersone che vive nelle città europee è esposto a livellidi inquinanti atmosferici nocivi per la salute.

Anche la situazione degli ecosistemi marini èpreoccupante, in quanto nei mari europei conflui-scono rifiuti e sostanze inquinanti di ogni genere.

Che iniziative ha preso la UE per la tuteladell�ambiente in tema di riscaldamento globale?

Di fronte all�emergere di questi fenomeni in formesempre più gravi, l�Unione Europea ha avviato dadiversi decenni politiche volte alla tutela dell�am-biente con l�istituzione di parchi naturali e aree pro-tette, l�introduzione di automezzi e elettrodomesticia basso consumo energetico, il riciclaggio dei rifiuti,l�uso delle risorse in modo sostenibile, lo sviluppo difonti energetiche pulite e rinnovabili.

Anche in tema di riscaldamento globale, l�UnioneEuropea si è impegnata in modo rapido e incisivo per ri-durre le emissioni nocive dei gas responsabili dell�ef-fetto serra, principale causa di questo fenomeno.

COMPETENZA

Rapporto uomo-ambiente

2. Lavora con la carta

Osserva la cartadell’inquinamentoatmosferico e marino inEuropa. Rispondi alledomande con l’aiuto dellacarta politica dell’Europache trovi nell’atlante allafine del libro.

a. In quale zona si concentrala maggior parte delle cittàinquinate? Quali sono glistati interessati?

b. Quali sono i paesi chehanno quattro città tra le piùinquinate d’Europa?

c. È più inquinato il Mar Nero oil Mare del Nord?

d. È più inquinata l’Europacontinentale o quellamediterranea?

Maredel

Nord

Mar Nero

M a r M e d i t e r r a n e o

M

arB

alti

co

OCEANO

ATLANTICO

mari inquinati zone a maggiore inquinamento atmosferico città più inquinate

Milano

Napoli

Torino

Roma

VarnaSofia

Dnipropetrovsk

Kiev

Leopoli

Skopje

Mosca

San Pietroburgo

Bucarest

Sliema

Iasi

Marsiglia

ParigiNantes

Barcellona

MadridSarajevo

BruxellesAnversa

Cracovia

Katowice

Chisinau

Tirana

Rotterdam

Atene

Istanbul

BerlinoBrema

Ostrava

Charleroi Liegi Breslavia Zabrze

sezione

22

sez ione 2 L’Europa

VERIFICA LE TUE CONOSCENZE

unitˆ 2

1. Acquisire le conoscenze di base

Rispondi alle domande all’inizio di ogni paragrafo per fissarei concetti principali dell’unità.

2. Acquisire il lessico specifico

Rileggi il testo dell’unità e scrivi il significato dei seguentitermini.

Bioma: …………………….…………............................……………........................….

............................................................................................................................

Corrente del Golfo: …………………….…………............................………………

............................................................................................................................

Era geologica: …………………….…………............................…….........………….

...........................................................................................................................

Effetto serra: …………………….…………...............................…….........………….

...........................................................................................................................

Emisfero boreale:…………………….………….................................………………

...........................................................................................................................

Escursione termica: …………………….…………............................………….…

...........................................................................................................................

Ipocentro: …………………….…………............................…………….................….

...........................................................................................................................

Mare interno: …………………….…………............................…..........…………….

...........................................................................................................................

Marittimità: …………………….…………............................……...............………….

...........................................................................................................................

Pianura alluvionale: …………………….…………............................…………..…

...........................................................................................................................

Sistemi alpini: …………………….…………............................…………...........…….

...........................................................................................................................

Zolla: …………………….………….......................................................….......………

...........................................................................................................................

3. Comprendere le relazioni logiche, tra cui quelle di causa-

effetto. Individua il completamento corretto

1. Una delle cause dell’inquinamento da polveri sottili PM10 è:a. il surriscaldamento globale.b. il disboscamento.c. il traffico automobilistico.

2. I confini dell’Europa sono:a. immutati da sempre.b. cambiati con il mutare delle vicende storiche.c. ben definiti geograficamente.

4. Comprendere le relazioni logiche, tra cui quelle di causa-

effetto. Individua il completamento errato

1. I fattori che influiscono positivamente sul clima temperatoeuropeo sono:

a. la marittimità.b. la vicinanza ai tropici.c. la presenza della Corrente del Golfo.

2. Il clima europeo è in prevalenza:a. caldo a sud e freddo a nord e a est .b. temperato senza eccessi.c. caldo a causa dell’effetto serra.

3. L’Europa orientale è in prevalenza costituita da:a. aree pianeggianti.b. presenza di lunghi fiumi.c. penisole e isole.

5. Abbina ciascun elemento fisico all’area appropriata,

scrivendo il numero corrispondente nell’apposito spazio

a. imponenti sistemi alpinib. pianurec. rilievi modesti

1. Sud Europa2. Centro-Nord3. Centro-Est

6. Indica se queste frasi sono vere (V) o false (F)

a. L’Europa è il più piccolo continente del mondo. V F

b. L’Europa è una penisola dell’Eurasia. V F

c. Le Alpi sono montagne di antica formazionegeologica. V F

d. I monti Carpazi separano l’Europa dall’Asia. V F

e. Le montagne scandinave sono tra le più alted’Europa. V F

f. Il punto più occidentale dell’Europa si trovain Islanda. V F

g. La maggior parte dei laghi europei ha un’origineglaciale. V F

h. I confini orientali dell’Europa sono stati fissatinel Medioevo. V F

i. Il surriscaldamento globale interessa solomarginalmente l’Europa. V F

l. I maggiori laghi europei sono concentrati a ovest. V F

m. Il punto più settentrionale si trova in Irlanda. V F

n. Le terre più antiche d’Europa sono quellemediterranee. V F

o. I fiumi mediterranei sono ricchi di acque. V F

p. I fiumi più lunghi d’Europa sfociano nell’Atlantico. V F

q. I geyser sono fenomeni di vulcanesimo secondario. V F

r. La dorsale oceanica è una catena sottomarinache segna il confine tra zolla europea e americana. V F

23

VERIFICA LE TUE COMPETENZE

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7. Saper localizzare i fenomeni

a. Indica le quattro principali regioniclimatiche dell’Europa: mediterranea,oceanica, continentale, subartica.

b. Indica i principali mari europei.c. Cerchia i primi quattro laghi europei

per dimensione.d. Scrivi il nome di almeno quattro

penisole e di cinque isole.e. Traccia la linea che separa l’Europa

dall’Asia.

Circolo PolareArtic

o

0 1010

10

20

20

30

50

40

60

20 30 40 50 60 70

mediterraneo

rilievi antichia norde al centro

rilievi aspricon cime oltrei 3000 metri

montagne alpine

……….....................a sud

vaste distesepianeggiantidai Pirenei agli

…………................

tante penisolee isole

3 unità naturali

civiltà

………….....................

a nord, ovest esud affacciataai mari

Parole da inserire: altezze • convenzionali • giovani • latifoglie • marittime • subartico • temperati • Urali

LA MAPPA DEI CONTENUTI

L’Europa:il continente più piccolo dopo l’Oceania

a est confiniterrestri

………….....................

caratteristichestoriche,culturale edeconomicheproprie

estesa penisola dell’Eurasiaclimi in prevalenza

…………...........................

forme arrotondatee modeste

………….....................

fiumi più lunghi

macchiamediterranea

oceanico

continentale

…………................

foresta di

…………......................

foresta di conifere

24

sez ione 2 Gli ambienti europeiunitˆ 3I cinque ambienti naturalilezione 1

Le regioniDal punto di vista naturale l�Europa si dividein cinque grandi regioni: l�Europa atlanti-ca, l�Europa continentale, l�Europa alpina,l�Europa mediterranea e l�Europa del Nord.

Europa atlanticaOccupa una larga fascia di territorio affac-ciata sull�Oceano Atlantico ed estesa tra laNorvegia meridionale, le isole britanniche ela parte nord della penisola iberica.

Europa continentaleComprende la maggior parte delle terreeuropee. Essa ha inizio a occidente nelle re-gioni interne di Spagna e Francia e si esten-de poi verso est nelle sconfinate pianuresettentrionali, fino ai monti Urali e alle rivedel Mar Caspio. A sud, invece, comprende lepianure della penisola balcanica e la PianuraPadana.

Europa alpinaSi trova nella parte meridionale dell�Euro-pa e separa le regioni meridionali del con-tinente da quelle settentrionali. I principaligruppi sono: le Alpi, gli Appennini, i Pirenei,i Carpazi, i Balcani e i monti del Caucaso.

Europa mediterraneaSi estende lungo le coste del mare omo-nimo dalla penisola iberica al Mar Nero.Caratteristiche ambientali simili si trovanoanche lungo la costa atlantica portoghesee spagnola e, in misura minore, intorno aigrandi laghi prealpini.

Europa del NordOccupa l�area più settentrionale del nostrocontinente, estendendosi oltre il 60° paralle-lo Nord con una parte di territorio collocataal di là del Circolo Polare Artico. La regioneha una superficie pari a circa un quinto ditutte le terre europee.

REGNO

UNITO

IRLANDA

F R A N C I

ISLANDA

S P A G N A

PORTOGALLO

BEL

LU

ANDORRA

Il Vatnajškull, una cappa di ghiaccio situatanellÕIslanda sudorientale.

Le bianche scogliere di Dover, nellaparte sudorientale del Regno Unito.

Il Lago Blu a BreuilCervinia (Valle dÕAosta)e monte Cervino sullosfondo.

25

U C R A I N A

MOLDAVIA

ROMANIA

CROAZIA

SERBIABOSNIA-

ERZEGOVINA

MACEDONIA

ALBANIA

GRECIA

BULGARIA

G E R M A N I A

UNGHERIA

SLOVACCHIA

P O L O N I A

REP. CECA

LETTONIA

LITUANIA

BIELORUSSIA

RUSSIA

ESTONIA

SV

EZ

IA

FI

NL

AN

DI

A

NO

RV

EG

IA

R U S S I A

AUSTRIA

SLOVENIA

A

I TA L I A KOSOVOMONT.

DANIMARCA

PAESI

BASSI

LGIO

SVIZZERA

USSEMBURGO

LIECH.

Veduta aerea della grandepianura polacca.

Un tratto di costadella Croazia.

La superficie delle 5 regioni (in %)

6%

Europa alpina

20%

Europa del Nord

54%

Europa

continentale

11%

Europa

atlantica

9%

Europa

mediterranea

DILLO IN 100 PAROLE

Aiutandoti con il testo, la carta,i grafici e le immagini spiega iseguenti punti:

a. quali sono le cinque grandi regioniclimatiche dell’Europa;

b. quali sono le loro principalicaratteristiche.

26

sez ione 2 unità 3 Gli ambienti europei

lezione 2 LÕEuropa atlantica

Qual è l’importanza della posizione geograficadell’Europa atlantica?

L’Europa atlantica è una regione marittima che costi-tuisce la parte occidentale del nostro continente. Per lasua posizione geografica, essa rappresenta un «pontenaturale» verso l’America. Dalle coste atlantiche sonopartite, fin dal Quattrocento, le navi europee che han-no dato origine alle grandi esplorazioni geografiche ealla colonizzazione delle Americhe. Ancora oggi l’O-ceano Atlantico costituisce una via fondamentaledel traffico marittimo mondiale, da e verso l’Europa.

Quali elementi caratterizzano il clima dellaregione?

La regione atlantica gode di un clima temperato eumido, con inverni piuttosto miti ed estati fresche,determinato sia dalla presenza mitigatrice dell’ocea-no sia dai venti oceanici che portano per tutto l’anno

grandi masse d’aria umida. Un ruolo molto impor-tante è svolto dalla Corrente del Golfo che riscaldale coste della regione. Per questi motivi d’inverno letemperature non scendono sotto lo zero, anche allelatitudini più elevate. Persino l’escursione termica an-nua è assai modesta: 10-12 °C dividono la temperaturamedia di gennaio da quella di luglio. Le piogge cadonopiuttosto abbondanti e sono ben distribuite durantetutto l’anno. Le nebbie sono frequenti, specie lungola costa, dove gli strati più bassi e freddi dell’atmosferasono a contatto con le tiepide acque oceaniche.

Quali sono le due principali caratteristiche deipaesaggi naturali della regione?

La regione atlantica è caratterizzata, grazie al clima umi-do, dalla presenza di paesaggi verdeggianti con ampiedistese di prati e pascoli. Nelle zone più a nord moltoesposte ai venti atlantici prevale la landa (o brughie-

COMPETENZA

Localizzazione

1. Lavora con la carta

e le immagini

a. Indica quali stati europeifanno parte, anche soloparzialmente, dell’Europaatlantica.

b. Individua sulla carta dove sitrovano i luoghi ritratti nelleimmagini e se si trovano suun’isola o sul continente.

c. Indica a quali mari siaffaccia la regione.

Le Seven Sisters: le scogliere di gesso,a ovest di Dover, affacciate al Canaledella Manica.

Oc

ea

no

At

la

nt

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o

Mare MediterraneoTago

Douro

M a r e

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N o r d

Loira

Garonna

Senna

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Elba

LagoVanern

Golfo di

Biscagl ia

La Manica

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elda

Weser

F R A N C I A

S P A G N APORTOGALLO

N O R V E G I A

S V E Z I A

D A N I M A R C A

R E G N O U N I T O

IRLANDA

PAESI

BASSI

BELGIO

SVIZZERA

G E R M A N I A

I T A L I A

P i r e n e i

Massiccio

Centrale

LUSSEMBURGO

AUSTRIA

Gr

an

Br

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ag

na

Praga

Roma

MONACO

LIECH.

ANDORRA

REP. CECA

Londra

Cornovaglia

Galles

S c o z i a

Inghi l terra

Dublino

Jutland

IsoleEbridi

IsoleOrcadi

IsoleShetland

Lisbona

Madrid

Parigi

Bruxelles

Amsterdam Berlino

Copenaghen

Oslo

Bretagna

Penisola Iberica

IsoleFrisone

Gal iz ia

Normandia

Cord. Cantabrica

Essen

Monaco

Brema

AmburgoKiel

Brest

Lille

Rotterdam

Birmingham

EdimburgoGlasgow

Belfast

Dover

Bordeaux

Nantes Tours

Bristol

LiverpoolManchester

Leeds

Goteborg

Bergen

Porto

La CoruñaGijon

Bilbao

Valladolid

RouenLe Havre

Colonia

Dordogna

Vandea

Gironda

0°10° 10°

0°10°20° 10°

50°

50°

60°

60°

40°

0 500

chilometri

250

27

ra), composta da cespugli e arbusti, bassi e resistenti alvento. In tutta la regione poi predominano le superficipianeggianti e dolcemente ondulate, con alture mo-deste, spesso di tipo collinare. Si tratta di montagne an-tichissime che sono state spianate dall’erosione.

Nel nord della Spagna si innalza l’unica vera cate-na della regione, la Cordigliera Cantabrica, la sola aoltrepassare i 2000 metri di altitudine.

Che tipi di coste si trovano nella regione?Proprio nel nord della Spagna i monti si affacciano apicco sull’Atlantico formando spesso profonde inse-nature chiamate «rias». Un paesaggio analogo si ri-trova in Scozia e Irlanda, dove le coste hanno lungherientranze che prendono il nome di «firth». Sia ifirth che le rias sono antiche valli sprofondate sottoil livello marino e invase dalle acque. Altrove, comenella Bretagna francese o in alcuni tratti della costainglese (intorno a Dover o in Cornovaglia), sono ca-ratteristiche le falesie, strapiombi calcarei a picco sul

mare, elevati tra 40 e 100 metri. Un altro paesaggiotipico è quello delle alte dune di sabbia prodotte daiventi costanti che spazzano la regione. Infine sullecoste atlantiche, dove il moto ondoso e le correntisono molto forti, le maree sono ampie e laddove visono baie a imbuto (Saint-Malo, Granville in Fran-cia) raggiungono i 14-15 metri.

Qual è l’importanza dei fiumi atlantici?I numerosi fiumi europei che si gettano nell’Atlan-tico presentano un regime regolare e sono facilmentenavigabili per il flusso molto lento della corrente e laricchezza e la profondità delle acque. Al loro sbocconell’Atlantico si trovano vasti estuari, dalla foce a im-buto, che possono essere risaliti per molti chilometridalle navi oceaniche; nel punto più interno, in posizio-ne riparata, sono sorte grandi città portuali: Bordeauxsulla Gironda, Le Havre e Rouen sulla Senna, Ambur-go sull’Elba, Brema sul Weser, Anversa sulla Schelda,Londra sul Tamigi, Rotterdam su un ramo del Reno.

GLOSSARIO

baie a imbuto inqueste insenature largheall’inizio e poi via via piùstrete, l’acqua, spintadall’onda di marea in unospazio sempre più ridoto,è obbligata a sollevarsiper diversi metri.

Pecore al pascolo nel parco nazionale di Exmoornell’Inghilterra sud-occidentale.

La brughiera nel Nord dell’Irlanda.

COMPETENZA

Linguaggio della geografa

2. Lavora con i grafici

Osserva i grafici e rispondi alledomande.

a. In quale delle due città siregistrano temperature piùalte nei mesi invernali? Perchésecondo te?

b. Qual è il mese più piovoso aLa Coruña? E a Bergen?

c. Quale delle due città presentauna minor escursione termicaannuale?

d. In quale delle due città lepiogge sono più abbondantidurante l’inverno?

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Temperatura media mm di pioggia

La Coruña (Spagna) 67 m s.l.m. Bergen (Norvegia) 36 m s.l.m.

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Ott

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v

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Temperatura media mm di pioggia

28

sez ione 2 unità 3 Gli ambienti europei

L’Europa continentalelezione 3

Quali sono le caratteristiche climatiche dellaregione continentale?

L’enorme regione continentale ha come principalecaratteristica quella di essere lontana dal mare o diessere bagnata da mari chiusi e freddi.

In tutte queste terre, a volte molto distanti tra loro,prevale quindi un clima continentale caratterizzatoda inverni freddi, estati calde e da una forte escursionetermica annua: l’influsso mitigatore dei mari in que-ste regioni, infatti, è inesistente a causa della distanzadall’Oceano Atlantico e dal Mediterraneo. All’inter-no di questa sterminata area, percorsa dai principalifiumi (Volga, Danubio, Elba ecc.) del continente, sidistinguono tre vaste regioni: l’Europa centrale, l’Eu-ropa delle pianure danubiane e l’Europa orientale.

Dove si estende e che caratteristiche presental’Europa centrale?

L’Europa centrale si estende dal Mar Baltico, anord, fino alla catena delle Alpi, a sud. A ovest, in-

vece, include l’area di Madrid e il Massiccio Cen-trale francese, mentre a est confina con le grandipianure russe. Il suo clima è continentale tempe-rato: le estati sono piuttosto tiepide (temperaturamedia di 18 °C), mentre gli inverni sono rigidi contemperature medie intorno o sotto lo zero. Le pre-cipitazioni non sono abbondanti, ma ben distribui-te durante tutto l’anno. La vegetazione originaria èquella della foresta mista di latifoglie e di conifere,che però è stata notevolmente ridotta per far postoalle coltivazioni. Due sono i paesaggi naturali pre-valenti: la fascia settentrionale è occupata dal vastoBassopiano Germanico che scende dolcementeverso il mare, dove le coste sono basse e sabbiose.I suoi terreni argillosi, non particolarmente fertili,sono stati modellati dalle grandi glaciazioni.

A sud si ergono, invece, le «montagne di mez-zo», come la Selva Nera e la Selva Boema, così chia-mate per l’altezza modesta e la posizione al centrodel continente.

COMPETENZA

Localizzazione

1. Lavora con

la carta e le

immagini

a. Indica qualistati europeifanno parte,anche soloparzialmente,dell’Europacontinentale.

b. Individua sullacarta dove sitrovano i luoghiritratti nelleimmagini e aquale regioneappartengono.

c. Indica a qualimari si affacciala regione.

Tago

Douro

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Europa delle Pianure Danubiane

Europa orientaleEuropa Centrale

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Dove si estendono e che caratteristiche hannole pianure danubiane?

Nella penisola balcanica si estendono le ampie pia-nure attraversate dal Danubio, circondate da di-verse catene montuose che le escludono dall’influs-so mitigatore dei mari. Essendo più a sud, questepianure presentano, rispetto all’Europa centrale,temperature medie estive più elevate (22-23 °C) eprecipitazioni più scarse.

Per questo, specie nelle aree più interne, la vege-tazione è quella della steppa, costituita per lo più daerbe e cespugli. Tra le Alpi Dinariche e i Carpazi siestende la Pannonia, una sconfinata pianura percor-sa dal Danubio e dai suoi maggiori affluenti, tra cui ipiù importanti la Drava, l’Olt e la Morava.I suoi terreni sono poco fertili e anche qui prevalel’ambiente della steppa, in ungherese puszta, utiliz-zata soprattutto per l’allevamento brado del bestia-me. Tra i Carpazi e il Mar Nero si estende, invece,la pianura alluvionale della Valacchia, che ospita ildelta del Danubio, un’immensa zona umida, pocoabitata e dall’ambiente selvaggio.

Dove si estende e che caratteristiche hal’Europa orientale?

L’Europa orientale è un’immensa distesa pianeg-giante, che occupa circa metà del continente. Siestende verso est a partire dai rilievi dei Carpazi finoalle catene del Caucaso e degli Urali. È percorsa dalunghi fiumi assai ricchi di acque, tra cui il Volga, ilpiù lungo d’Europa. Proprio per la lontananza deimari il suo clima è nettamente continentale, conmedie invernali al di sotto dello zero e precipitazionilimitate. Tra il 55° e il 50° parallelo (a sud di Mosca)si ha la zona delle foreste miste di latifoglie e conife-re. Più a sud le piogge diminuiscono e le temperatureaumentano: ha così il sopravvento la steppa-prateriafatta di rari alberi, arbusti ed erbe dure e resistenti. Inquesta i terreni molto fertili ospitano enormi distesedi coltivazioni di cereali. Ancora più a sud, infine, inprossimità del Mar Caspio, si estendono le aride terredella depressione caspica, così detta perché è situataal di sotto del livello del mare. Qui prevale la steppaasciutta, desolata distesa di erbe e arbusti, poco ferti-le e tradizionalmente destinata all’allevamento.

COMPETENZA

Linguaggio della geografa

2. Lavora con i grafici

Osserva i grafici e rispondi alledomande.

a. In quale delle due città siregistrano le temperaturepiù basse durante l’inverno?Di quanto scendono sotto lozero?

La steppa russa nei pressi di Rostov sul Don.

Tipico paesaggio di pianura nei pressidi Strasburgo.

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b. Qual è il mese più piovoso aPraga e a Mosca?

c. Quale delle due città presentauna maggior escursione termicaannuale?

d. In quale città le piogge sonopiù abbondanti nel mese didicembre? E in agosto?

e. Complessivamente, qual è lacittà meno fredda? Perché?

30

sez ione 2 unità 3 Gli ambienti europei

L’Europa alpinalezione 4

Quali sono le caratteristiche dei sistemi alpini?Le montagne dei sistemi alpini (Pirenei, Alpi, Ap-pennini, Carpazi, Balcani e Caucaso) sono geolo-gicamente giovani, ripide e dall’aspetto aspro; esseospitano le vette più alte d’Europa come il MonteElbrus e il Monte Bianco, e la loro altezza media ènettamente superiore a quella delle più antiche cate-ne dell’Europa centro-settentrionale.

Dai sistemi alpini nascono quasi tutti i maggioricorsi d’acqua europei (escluso il Volga e i fiumi rus-si), alimentati dai ghiacciai e dalle ricche precipita-zioni in tutto l’arco dell’anno. Numerosi sono anchei laghi di origine glaciale.

Per la loro giovane età geologica i sistemi mon-tuosi alpini sono spesso soggetti a fenomeni vulca-nici e a terremoti.

Quali sono le caratteristiche dei principaligruppi montuosi?

Le Alpi costituiscono il più importante sistemamontuoso d’Europa: si innalzano dalle sponde delMediterraneo fino al Danubio e formano un arco di1300 km, esteso sul territorio di ben sette stati euro-pei. Le vette più elevate (oltre i 4000 metri), tra cuiil Monte Bianco (4807 m), sono concentrate nelleparti occidentale e centrale dell’arco alpino. Le Alpisono ricche di ghiacciai, alla cui azione si deve, in untempo assai remoto, la formazione del caratteristicopaesaggio delle grandi valli dalla forma a U, più am-pie e soleggiate delle valli dalla forma a V, incise daifiumi. Numerosi passi, valichi e trafori consentono lecomunicazioni tra i due versanti.

I Pirenei si allungano tra l’Oceano Atlantico e il

COMPETENZA

Localizzazione

1. Lavora con la carta

e le immagini

a. Indica quali stati europeifanno parte, anche soloparzialmente, dell’Europaalpina.

b. Individua sulla carta dove sitrovano i luoghi ritratti nelleimmagini e a quale catenamontuosa appartengono.

c. Indica in quale partedell’Europa si trova laCordigliera Betica. Il Monte Perdido in Spagna. Il Monte Elbrus, la vetta più alta d’Europa.

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Mediterraneo e dividono la penisola iberica dal re-sto del continente europeo. Queste catene hanno,rispetto alle Alpi, cime più basse (la vetta massima èil Pico de Aneto, 3404 m) e, specie sul versante fran-cese, si presentano con pareti ripide e inaccessibili eforme piuttosto tozze. Essendo l’area pirenaica privadi ghiacciai fin dai tempi remoti, le valli sono general-mente strette, tortuose e poco accessibili.

I rilievi dei Balcani danno il nome alla penisolaomonima e formano un sistema che si estende per600 km, da ovest a est, dalle Porte di Ferro fino alMar Nero. Le montagne balcaniche non superano i3000 metri, ma sono aspre e di difficile accesso.

A nord dei Balcani, l’imponente sistema mon-tuoso dei Carpazi disegna, invece, un ampio arco di1500 km che circonda la pianura ungherese. Anche iCarpazi sono di aspetto aspro, pur presentando alti-tudini modeste.

I monti del Caucaso, infine, sorgono ai limitisud-orientali del continente europeo tra il Mar Neroe il Mar Caspio e ospitano le più alte vette d’Europa: ilMonte Elbrus (5642 m) e il Monte Kazbek (5047 m).

GLOSSARIO

Porte di Ferro stretagola lunga 3 km, percorsadalle acque del Danubio,al confne tra Romania eSerbia; separa i Balcanidai Carpazi.

Quali sono le condizioni del clima?Nelle montagne alpine gli inverni sono di solitolunghi e rigidi (il termometro scende quasi costan-temente sotto lo zero) mentre le estati sono brevi emiti. Le precipitazioni sono abbondanti tutto l’annoquasi ovunque. Esistono comunque differenze cli-matiche anche sensibili tra i vari ambienti alpini.

Nelle zone montane più elevate il clima è moltorigido, mentre nelle valli è più mite. Inoltre i versantisoleggiati, cioè esposti a sud, hanno un clima più cal-do rispetto a quelli rivolti a nord.

Quali sono le caratteristiche della vegetazione?Negli ambienti alpini si ha una distribuzione perfasce altimetriche della vegetazione e delle pianteagricole. Man mano che si sale verso l’alto diminui-scono le specie vegetali e le piante coltivate, finché aun certo punto scompaiono le foreste e rimangono leverdi distese di pascoli. Più in alto ancora non resta-no che le rocce e i ghiacciai. I limiti altimetrici di que-ste fasce, tuttavia, mutano secondo le caratteristicheclimatiche specifiche di ogni zona.

COMPETENZA

Linguaggio della geografa

2. Lavora con i grafici

Osserva i grafici e rispondi alledomande.

a. Qual è la località più piovosanell’arco di tutto l’anno?

b. In quali mesi nelle due località latemperatura media è sotto lo zero?

Sentiero nella parte superiore del Monte Olimpo, Grecia.

Il massiccio del Monte Rosa, in Valle d’Aosta.

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Poprad (Slovacchia) 695 m s.l.m. Andermatt (Svizzera) 1442 m s.l.m.

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Temperatura media mm di pioggia

c. Quale località presenta unamaggior escursione termicaannuale?

d. Qual è il mese più piovosonelle due località?

e. A quali sistemi montuosiappartengono le due località?

sez ione 2 unità 3 Gli ambienti europei

lezione 5 L’Europa mediterranea

Quali sono le caratteristiche del MarMediterraneo?

Il Mediterraneo è un mare praticamente chiuso,esteso soprattutto nel senso della longitudine; aovest comunica con l�Atlantico con lo stretto di Gi-bilterra, mentre a sud-est il Canale di Suez lo collegaall�Oceano Indiano. La scarsa profondità di questidue passaggi fa sì che nel Mediterraneo entrino solole acque oceaniche di superficie e non quelle freddedegli abissi. Per questo e per la sua latitudine il Medi-terraneo è un mare caldo, le cui acque raggiungonoad agosto-settembre i 25 °C.

Il Mediterraneo è inoltre più salato della mediadegli altri mari soprattutto perché non riceve mol-ta acqua dolce dai fiumi e dalle piogge, ed è abba-stanza profondo; nel Mar Ionio, al largo delle costegreche, si inabissa per più di 5000 metri. Al contra-rio nell�Adriatico settentrionale non raggiunge maigli 80 metri di profondità. Le acque meno profondesono comunque quelle più pescose, in quanto ric-

che di plancton; invece i mari più profondi hannoun maggiore effetto benefico sul clima, mitigandole temperature delle terre circostanti.

Quali sono le principali caratteristiche deipaesaggi costieri?

I paesaggi costieri sono caratterizzati prevalente-mente dalla vicinanza fra mare e montagne: i mon-ti scendono spesso direttamente al mare con ripidipendii. Le pianure costiere sono poche e di ridottedimensioni e le coste risultano spesso alte e frasta-gliate.

Lungo le coste basse l�azione del mare a voltecostruisce dei cordoni litoranei, strisce di sabbia pa-rallele alla costa, oppure forma delle lagune. L�am-biente costiero mediterraneo è tuttavia uno spaziointensamente abitato e costruito: città, industrie,porti, stabilimenti balneari, aree agricole, autostradee ferrovie si susseguono in un territorio profonda-mente modificato dall�uomo.

Un tratto della costa delSol nei pressi di Malaga,Spagna.

La costa rocciosa dellapenisola di Crimea.

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COMPETENZA

Localizzazione

1. Lavora con

la carta e le

immagini

a. Indica quali statifanno partedell’Europamediterraneaancheparzialmente.

b. Individua sullacarta i luoghiraffigurati nelleimmagini e indicaa quale mare siaffacciano.

c. Individua le regionidi Provenza,Dalmazia eCatalogna.

33

Com’è il clima mediterraneo?Le terre che si affacciano al Mediterraneo godono di unclima estremamente mite, con inverni tiepidi ed estatiasciutte e calde. In generale d’inverno le temperaturemedie sono sempre superiori allo zero, mentre d’estateoscillano sopra i 20-25 gradi con punte di 35-40 °C. Lapiovosità è concentrata nei mesi autunnali e inver-nali e il numero dei giorni di pioggia non supera il 100.

L’influsso mitigatore del mare varia secondo la lati-tudine, la presenza di catene montuose e l’esposizioneai venti. Per esempio, nelle zone più a sud (Andalusiaspagnola, Sicilia, Grecia meridionale), d’estate si han-no a volte lunghi periodi di siccità. Man mano che cisi allontana invece dalla costa, specie laddove sorgonoelevate catene montuose, le temperature diminuisco-no sensibilmente. Anche lungo le coste del Mar Nero,con l’eccezione della penisola di Crimea riparata dauna catena montuosa, l’esposizione ai venti gelidi dellasteppa russa riduce gli effetti mitigatori del mare.

Com’è formata la macchia mediterranea?La vegetazione originaria, formata da grandi foreste,

è ora fortemente ridotta a causa dell’urbanizzazionee dello sviluppo del turismo balneare. Spesso è statasostituita dalle tipiche coltivazioni mediterranee: uli-vi, agrumi, vigneti, cereali e ortaggi. La vegetazionetipica oggi delle zone meno urbanizzate è la mac-chia mediterranea, composta da alberi semprever-di come lecci e querce da sughero oltre a cespugli earbusti come oleandri, ginestre e mirti. Essa ospitaanche alberi di alto fusto, come il pino marittimo, ilcipresso, la palma e alcune piante importate come ilfico d’India, l’agave e l’eucalipto.

Quali caratteristiche ha la gariga?Nelle aree più aride dove l’erosione dei suoli è moltointensa troviamo invece la gariga, una formazione piùpovera della macchia e caratterizzata da erbe, arbusti epiante aromatiche come timo, rosmarino e lavanda. Inmolte zone costiere (litorali adriatico e tirrenico) tro-viamo poi numerose pinete, spesso di origine artificiale.

Nei delta dei maggiori fiumi (Rodano, Ebro, Po)prevale infine un ambiente palustre con canneti, sta-gni, dune sabbiose e lagune.

COMPETENZA

Linguaggio della geografa

2. Lavora con i grafici

Osserva i grafici e rispondi alledomande.

a. In quali mesi le piogge sono piùabbondanti? In agosto piove dimeno a Palermo o a Marsiglia?

b. Quali sono le differenze tra letemperature delle due città?

Macchia mediterranea e spiaggia diCapo Carbonara presso Villasimius,Sardegna.

Un tratto di laguna nel delta del Po.

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Marsiglia (Francia) 36 m s.l.m. Palermo (Italia) 14 m s.l.m.

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Perché, secondo te?c. In quale delle due località la

media mensile non scendesotto i 10 °C? Per quale motivo,secondo te?

d. Individua il mese più caldoe quello meno caldo nelledue città. Dove è maggiorel’escursione termica annua?

34

sez ione 2 unitˆ 3 Gli ambienti europei

lezione 6 LÕEuropa del Nord

Quali sono i segni del modellamento glacialesulla regione?

L�Europa del Nord è situata oltre il 60° parallelonord tra Oceano Atlantico e Mar Glaciale Artico. Laregione è, salvo l�Islanda, geologicamente molto an-tica. In epoca glaciale fu quasi del tutto ricoperta dauna spessa coltre di ghiaccio, che modellò intensa-mente l�area e provocò un abbassamento del suolodi circa 600 metri. I segni più evidenti dell�azione deighiacciai sono la presenza di vasti laghi (i più grandid�Europa) che occupano le conche glaciali, di vasteformazioni moreniche e dei fiordi, insenature ma-rine lunghissime e ramificate scavate dai ghiacciai esuccessivamente invase dal mare.

Quali sono i principali paesaggi naturali?La maggior parte della regione è dominata da vastepianure, estese tra la Finlandia e la Russia settentrio-nale e talvolta interrotte da colline moreniche. LeAlpi Scandinave, invece, occupano l�omonima peni-

GLOSSARIO

moreniche originatedalle morene, cumulidi detriti depositati daighiacciai.permafrost suologhiacciato in profonditàper tuto l�anno a causadel gelo.

sola e si spingono fino all�Atlantico disegnando costerocciose e frastagliate ricche di fiordi. Esse sono tra irilievi più antichi del continente, hanno forme arro-tondate e raramente superano i 2000 m.

Un caso a parte è costituito dall�Islanda, isola diorigine vulcanica, una delle terre più giovani del pia-neta, in rapida evoluzione geologica: la distanza trale sue coste occidentali e quelle orientali aumenta didue centimetri all�anno.

Quali sono i principali climi della regione?A causa della sua elevata latitudine l�intera regione ècaratterizzata da un clima rigido, di tipo continentalefreddo con inverni lunghi, freddi e nevosi, estati brevi espesso piovose. Il limite delle nevi perenni è sulle AlpiScandinave di appena 1500 metri. Nel lungo invernonordico i corsi d�acqua ghiacciano e sono poche le oredi luce. D�estate, invece, le giornate sono molto lunghe,tuttavia la temperatura resta modesta poiché i raggisolari hanno scarsa incidenza. Nelle aree interne e più

COMPETENZA

Localizzazione

1. Lavora con

la carta e le

immagini

a. Indica qualistati europeifanno parte,anche soloparzialmente,dell’Europa delNord.

b. Individua sullacarta dove sitrovano i luoghiritratti nelleimmagini.

c. Trova sullacarta le isoleSvalbard, lapenisola di Kolae la Lapponia.A quali statiappartengono?

La taigain Russia,attraversatadalla DvinaSettentrionale.

Djupivogur, unpiccolo paesedi pescatori inIslanda.

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I.la degli Orsi

Jan Mayers

Terra di

Nord-Est

NuovaZemlja

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Penisoladi Kola

CapoNord

Lapponia

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chilometri

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settentrionali il clima è ancora più freddo, di tipo subar-tico: le temperature sono rigidissime d’inverno e la co-pertura nevosa del suolo dura fino a otto mesi all’anno.Lungo le coste norvegesi e in Islanda il clima è di tipooceanico in quanto mitigato dalla Corrente del Golfo.

Dove si trovano e quali caratteristiche hannola tundra e la taiga?

Nell’Europa del Nord troviamo due tipi di vegeta-zione: la tundra e la taiga. La tundra si trova nellezone oltre il Circolo Polare Artico e su buona partedell’Islanda: è composta da erbe, muschi, licheni ebassi cespugli, che compiono il loro ciclo vegetati-vo durante i due o tre mesi del disgelo. È tipica del-le zone in cui il permafrost impedisce lo sviluppo inprofondità delle radici. Nei mesi estivi la tundra assu-me l’aspetto di una palude, perché il suolo ghiaccia-to, sciogliendosi, viene invaso dall’acqua e pullula dizanzare, insetti diffusissimi nella breve estate artica.

A sud della tundra incominciano a spuntare arbustie alberi; poi si estende la taiga, la zona delle immenseforeste di conifere, che ricoprono ancora vaste aree

dell’Europa settentrionale. Gli alberi maggiormentepresenti nella taiga sono abeti e pini; nelle zone di tran-sizione tra taiga e tundra sono molto diffuse le betulle.

Che cos’è il sole di mezzanotte?Nella regione compresa tra il Circolo Polare Artico e ilPolo Nord si verifica il fenomeno del «sole di mezza-notte»: per tutto l’arco della giornata il sole si mantie-ne sopra l’orizzonte, anche nelle ore notturne.

Questo spettacolare evento si può osservare tramaggio e luglio ed è visibile solo per qualche giornoall’inizio dell’estate (21 giugno) all’altezza del Circolo,mentre man mano che si procede verso nord la sua du-rata arriva anche a due mesi e mezzo. È questa la situa-zione di Capo Nord, località della Norvegia considera-ta il punto più settentrionale d’Europa: qui il sole nontramonta mai dal 14 maggio al 30 luglio. Il fenomeno sideve al fatto che l’asse terrestre è inclinato rispetto alpiano in cui la Terra si muove attorno al sole (moto dirivoluzione). La Terra, girando intorno al sole nel cor-so dei mesi dell’anno, riceve quindi un’illuminazionediversa che determina le variazioni stagionali.

COMPETENZA

Linguaggio della geografa

2. Lavora con i grafici

Osserva i grafici e rispondi alledomande.

a. In quale città si registrano letemperature più basse durantel’inverno?

Veduta del fiordo di Kjerk e del villaggio di Reinepresso Moskenes, nelle isole Lofoten in Norvegia.

Capo Nord e il «Globo», una scultura inferro che rappresenta la sfera terrestre.

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b. Il mese di luglio è il più caldo aReykjavík o a Helsinki?

c. In quale città si rileva unamaggior escursione termicaannuale? Per quale motivo?

d. Qual è il mese più piovoso aHelsinki? E a Reykjavík?

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sez ione 2 unitˆ 3 Gli ambienti europei

VERIFICA LE TUE CONOSCENZE

b. alla lontananza dei mari.c. alla latitudine elevata.

2. Il Mediterraneo è un mare più salato degli altri:a. perché è poco profondo.b. per la presenza di fondali marini assai antichi.c. per lo scarso afflusso di acque dolci dai fiumi.

3. I fiumi russi dell’Europa continentale sono lunghi perché:a. sono alimentati dai ghiacciai alpini.b. attraversano vaste regioni pianeggianti.c. hanno foci a estuario.

4. Comprendere le relazioni logiche, tra cui quelle di causa-

effetto. Individua il completamento errato

1. Il clima oceanico è mite grazie:a. alla presenza di catene montuose costiere.b. all’influsso della Corrente del Golfo.c. all’influsso mitigatore dell’Oceano Atlantico.

2. L’ambiente mediterraneo è uno spazio:a. intensamente abitato e modificato dall’uomo.b. pressoché incontaminato e selvaggio.c. ricco di città, porti e industrie lungo le coste.

5. Abbina ciascuna regione all’elemento appropriato,

scrivendo il numero corrispondente nell’apposito spazio

a. Europa centraleb. Europa delle pianure danubianec. Europa orientale

1. Depressione Caspica2. Pannonia3. Bassopiano Germanico

6. Indica se queste frasi sono vere (V) o false (F)

a. L’Islanda è una terra geologicamente antica. V F

b. Il fenomeno del sole di mezzanotte si verificad’estate a nord del Circolo Polare Artico. V F

c. D’inverno nel clima mediterraneo le temperaturescendono spesso sotto lo zero. V F

d. L’Europa atlantica è una regione marittima. V F

e. L’Europa continentale è una regione tutto sommatopoco estesa. V F

f. L’Europa alpina comprende solo le Alpie gli Appennini. V F

g. La vegetazione alpina varia con il variaredell’altitudine. V F

h. L’Europa del Nord è stata intensamente modellatadai ghiacciai. V F

i. I Pirenei hanno estesi ghiacciai. V F

l. Le Alpi Scandinave appartengono al sistema alpino. V F

m. Il Mediterraneo è un mare caldo e chiuso. V F

n. Il paesaggio prevalente dell’Europa continentaleè costituito da sterminate pianure. V F

1. Acquisire le conoscenze di base

Rispondi alle domande all’inizio di ogni paragrafo per fissarei concetti principali dell’unità.

2. Acquisire il lessico specifico

Rileggi il testo dell’unità e scrivi il significato dei seguentitermini.

Cordone litoraneo: …………………….…………............................………………............................................................................................................................Falesia: ……...……............................………………..........................………………............................................................................................................................Fiordo:.........................................................................................................................................................................................................................................Gariga: ........................................................................................................................................................................................................................................Landa: .........................................................................................................................................................................................................................................Montagnedimezzo:.................................................................................................................................................................................................................Permafrost: ................................................................................................................................................................................................................................PortediFerro:.............................................................................................................................................................................................................................Puszta: ........................................................................................................................................................................................................................................Steppa-prateria: ......................................................................................................................................................................................................................Sole di mezzanotte: ...............................................................................................................................................................................................................Taiga: ..........................................................................................................................................................................................................................................Tundra: .......................................................................................................................................................................................................................................ValleaU:.....................................................................................................................................................................................................................................ValleaV:......................................................................................................................................................................................................................................

3. Comprendere le relazioni logiche, tra cui quelle di causa-

effetto. Individua il completamento corretto

1. Il clima dell’Europa continentale è dovuto:a. alla presenza di lunghi fiumi.

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VERIFICA LE TUE COMPETENZE

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Mettiti alla provacon 20 esercizi interattivi

7. Saper localizzare i fenomeni

a. Individua sulla carta l’Europaatlantica, l’Europa mediterraneae l’Europa del Nord.

b. Per quest’ultima, ricalca il 60°parallelo nord.

c. Indica poi l’Europa continentale e,a grandi linee, individua le tre areein cui si suddivide.

d. Indica i cinque gruppi montuosiprincipali dell’Europa alpina,scrivendone i nomi.

e. Indica almeno tre stati per ognunadelle cinque regioni ambientalieuropee.

Circolo PolareArtic

o

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difficili condizioniambientali

oltre il 60°

…………........................... N

superfici pianeggiantie ondulate

vegetazione della

…………...................................e della tundra

coste frastagliate conisole, penisole, golfi

EUROPAMEDITERRANEA

Mediterraneo: mare

…………...........................

vegetazione a

…………...........................mediterranea

vicinanza tra maree montagna; pochepianure

Alpi: sistema piùimportante

montagne giovani e

…………...........................

grandi valli a U evegetazione varia con

…………...........................

clima freddo con invernirigidi e lunghi

tre aree: centrale,pianure danubiane,orientale

EUROPACONTINENTALE

regione

…………...........................lontana dal mare a climacontinentale

fiumi più lunghid’Europa

vegetazione aforesta mista,

…………...........................

paesaggi verdeggianti

con …………...........................e prati

Parole da inserire: altitudine • aspre • caldo • estuari • macchia • parallelo • pascoli • sconfinata • steppa • taiga

LA MAPPA DEI CONTENUTI

I cinque ambienti naturali

regione marittimain prevalenzapianeggiante

fiumi con lunghi

…………...........................

clima temperato eumido grazie allaCorrente del Golfo

EUROPAATLANTICA

EUROPAALPINA

EUROPADEL NORD