L'erede al trono d'Arabia Saudita «I leader ascoltino le...
3
Corriere della Sera Domenica 14 Ottobre 2012 --•• ^ :.-:-...,..,- ... -.„.;-- - - ~ |l'lntervista J II principe Salman bin AbduI Aziz bin Salman Ai Saud, 32 anni, occupa la seconda posizione nella linea ereditaria della L'erede al trono d'Arabia Saudita «I leader ascoltino le Primavere» «Pronto a investire in Italia, i soldi non sono un problema» La famiglia reale saudita Lefoto in bianco e nero indicano sovrani e principi deceduti Re Abdul Aziz IbnSaud Principe Mughrin bin AbduI fez ' : .AiSaud te AbduilaiTbTn AbduI Aziz AI Saud (dal 2005) Principe del la Corona Nayer bin AbduI Aziz * AlSaud Re Saud bin Abdu! Aziz Al Saud 'Principe della Corona Sultan i Principe della'Coròna Salman binAbduI Aziz Al Saud 1 bin AbduI Aziz Al Saud Principe Mohammed binFahdAISaud Principe Talal bin AbduI Aziz Al Saud Principe Mohammed bin :Al Saud Principe Alwaleed bin Talal Al Saud Principe Saud Al Falsai Fonie:»* SB«homi Principe Khaled AlFaisal Principe Salman bin AbduI Aziz bin Salman AI Saud Principe Khaled Principe ,bin Sultan Bandarbin AlSaud SultanAISaud DAL NOSTRO INVIATO RIMINI — È arrivato in Italia «a caccia di buone opportunità». Cioè affari. Accordi con società ita- liane. Investimenti. «Sono aperto a valutare ogni progetto, non è un problema di soldi. Esono pronto a parlate con chiunque possa pro- porre qualcosa di interessante. An- che con il capo della Fiat Marchion- ne, perché no?», fl principe Sal- man bin AbduI Aziz bin Salman Al Saud, 32 anni, occupa la seconda posizione nella linea ereditaria del- la famiglia reale che guida l'Arabia Saudita. È preceduto dal sovrano (e nonno) Abdullah (89 anni) e dal- lo zio Salman (79 anni). Nel suo orizzonte, dunque, è già visibile il trono del Paese chiave del mondo arabo, l'alleato strategico degli Sta- ti Uniti, il «benzinaio» più impor- tante dell'Occidente. In questi gior- ni Al Saud, studi a Oxford e alla Sorbona di Parigi, è ospite del con- vegno organizzato dall'istituto Pio Manzù a Rimini. Oggi verrà anche premiato dal governo italiano e dallo stesso Pio Manzù per il suo ruolo di «mediatore culturale». Va tutto bene, finché si discorre di finanza, di politica, n sorriso si apre nella barba scolpita; disponi- bile, con un'eleganza che prevede anche un reperto per noi d'antiqua- riato, come il fermacravatta d'ar- gento. Sussulta, invece, appena si entra nel vivo delle contraddizioni del Paese: i diritti delle donne, l'im- mutabile assetto di potere della monarchia saudita. Però, rispon- de. Risponde a tutto nella sua pri- ma intervista a un giornale occi- dentale. Lei viene da un Paese che ha grandi risorse finanziarie da inve- stire. C'è qualcosa in vista per l'Italia? «Sì, posso anticipale che stiamo costituendo un "business council" aperto alle imprese italiane che vo- gliono entrare nel mercato saudi- ta, oppure delocalizzare la produ- zione. Nello stesso tempo siamo pronti a investire in società italia- ne di ogni tipo: grandi o piccole non ha importanza, purché siano Pakistan di grande qualità». Che cosa significa «di ogni ti- po»? Prenderebbe in esame an- che un intervento nella Fiat, un colloquio con Marchionne? «Perché no? Siamo aperti a tut- to. Attenzione, però, parlare con tutti non vuoi dire concludere affa- ri con chiunque». Quanti miliardi di euro ha in ta- sca? Cinque, dieci? Ogni anno l'Arabia Saudita incassa 300 mi- liardi di euro dalla rendita petro- lifera... «Non abbiamo problemi di sol- di. Dietro di me ci sono tanti inve- stitori disposti a investire in Italia, Principe Sultan bin Salman AlSaud in Francia». Ci sono già operazioni in cor- so? Si parla di un paio di partner- ship con aziende del Nordest. «Non posso svelare dettagli. Lo faremo a suo tempo. Ci offriamo come partner o come "facilitatoli" per i mercati arabi». Lei è un principe molto attivo. Le sue note informano che sta la- vorando a un network internazio- nale di «giovani leaden>. Che co- s'è? «Per ora è un'idea. Vorrei forma- re una rete internazionale di giova- ni con posizioni di leadership, non solo nel mondo arabo». la protesta Strage al bazar, 17 vittime dei talebani ISLAMABAD — È di almeno 17 morti il bilancio dell'attacco che ha fatto strage nel bazar di Darra Adam Khel, area tribale del Pakistan nord-occidentale. Le vittime del Kamikaze a bordo di un furgoncino sono per lo più membri della milizia filo-governativa (e antitalebana) Aman Lashkar. L'esplosione è avvenuta davanti alla sede del gruppo: otto persone sono morte sul colpo, altrettante sono decedute dopo il ricovero in ospedale. I talebani del Ttp (Tehrek-e-Taliban Pakistan) sono molto forti nella regione. Nuova «immolazione» di un tibetano in Gina PECHINO — Un altro tibetano di è «immolato», dandosi fuoco per protesta contro la politica della Cinà nel territorio autonomo. Se confermata, la nuova immolazione „ porterebbe a 55 il totale dei tibetani che hanno scelto questa estrema forma di protesta anticinese. Tandin Doriee, di 52 anni, si è «autoimmolato» ieri a Tsoe nella prefettura di Kanhlo, provincia cinese del Gansu. Testimoni citati da siti web di esuli tibetani affermano che l'uomo ha lanciato slogan per il ritorno del Dalai Lama, (foto) in esilio in India dal 1959, e per la libertà del Tibet. La tre giorni di Rimini È cominciata venerdì al Teatro Nove/fi di Rimini la ABesima edizione delle Giornate internazionali di studio organizzate dal centro Pio Manzù. Quest'anno la tre giorni è dedicata alle proposte per superare la crisi economica in Italia, al ruolo del nostro Paese nel Mediterraneo e al rapporto con il mondo arabo L'ospite saudita Tra gli ospiti anche il 32enne principe saudita Salman bin AbduI Aziz bin Salman Al Saud, nipote del reAbdullahesecondoin linea di successione dopo lo zio Salman, nominato principe della corona nel giugno scorso. Oggi il giovane principe sarà premiato dal governo italiano per il suo ruolo di «mediatore culturale» CORRIERE DELIA SERA, RAI Radiotelevisione Italiana, Istituto Italiano per gii Studi Filosofici aphta, tf d
Transcript of L'erede al trono d'Arabia Saudita «I leader ascoltino le...
Corriere della Sera Domenica 14 Ottobre 2012
--•• ^ :.-:-...,..,- ... -.„.;-- - - ~
|l'lntervista J II principe Salman bin AbduI Aziz bin Salman Ai Saud, 32 anni, occupa la seconda posizione nella linea ereditaria della
L'erede al trono d'Arabia Saudita«I leader ascoltino le Primavere»«Pronto a investire in Italia, i soldi non sono un problema»
La famiglia reale sauditaLe foto in bianco e nero indicanosovrani e principi deceduti Re Abdul Aziz Ibn Saud
Principe Mughrinbin AbduI fez
' : .AiSaud
te AbduilaiTbTn AbduIAziz AI Saud (dal 2005)
Principe del la CoronaNayer bin AbduI Aziz
* AlSaud
Re Saud binAbdu! Aziz Al Saud
'Principe della Corona Sultan i Principe della'Coròna Salmanbin AbduI Aziz Al Saud 1 bin AbduI Aziz Al Saud
PrincipeMohammed
binFahdAISaud
Principe Talal binAbduI Aziz Al Saud
Principe Mohammed bin:Al Saud
Principe Alwaleed binTalal Al Saud
Principe SaudAl Falsai
Fonie:»* SB« homi
PrincipeKhaledAlFaisal
Principe Salmanbin AbduI Aziz
bin Salman AI Saud
Principe Khaled Principe,bin Sultan Bandarbin
AlSaud SultanAISaud
DAL NOSTRO INVIATO
RIMINI — È arrivato in Italia «acaccia di buone opportunità».Cioè affari. Accordi con società ita-liane. Investimenti. «Sono aperto avalutare ogni progetto, non è unproblema di soldi. E sono pronto aparlate con chiunque possa pro-porre qualcosa di interessante. An-che con il capo della Fiat Marchion-ne, perché no?», fl principe Sal-man bin AbduI Aziz bin Salman AlSaud, 32 anni, occupa la secondaposizione nella linea ereditaria del-la famiglia reale che guida l'ArabiaSaudita. È preceduto dal sovrano(e nonno) Abdullah (89 anni) e dal-lo zio Salman (79 anni). Nel suoorizzonte, dunque, è già visibile iltrono del Paese chiave del mondoarabo, l'alleato strategico degli Sta-ti Uniti, il «benzinaio» più impor-tante dell'Occidente. In questi gior-ni Al Saud, studi a Oxford e allaSorbona di Parigi, è ospite del con-vegno organizzato dall'istituto PioManzù a Rimini. Oggi verrà anchepremiato dal governo italiano edallo stesso Pio Manzù per il suoruolo di «mediatore culturale».
Va tutto bene, finché si discorredi finanza, di politica, n sorriso siapre nella barba scolpita; disponi-bile, con un'eleganza che prevedeanche un reperto per noi d'antiqua-riato, come il fermacravatta d'ar-gento. Sussulta, invece, appena sientra nel vivo delle contraddizionidel Paese: i diritti delle donne, l'im-mutabile assetto di potere della
monarchia saudita. Però, rispon-de. Risponde a tutto nella sua pri-ma intervista a un giornale occi-dentale.
Lei viene da un Paese che hagrandi risorse finanziarie da inve-stire. C'è qualcosa in vista perl'Italia?
«Sì, posso anticipale che stiamocostituendo un "business council"aperto alle imprese italiane che vo-gliono entrare nel mercato saudi-ta, oppure delocalizzare la produ-zione. Nello stesso tempo siamopronti a investire in società italia-ne di ogni tipo: grandi o piccolenon ha importanza, purché siano
Pakistan
di grande qualità».Che cosa significa «di ogni ti-
po»? Prenderebbe in esame an-che un intervento nella Fiat, uncolloquio con Marchionne?
«Perché no? Siamo aperti a tut-to. Attenzione, però, parlare contutti non vuoi dire concludere affa-ri con chiunque».
Quanti miliardi di euro ha in ta-sca? Cinque, dieci? Ogni annol'Arabia Saudita incassa 300 mi-liardi di euro dalla rendita petro-lifera...
«Non abbiamo problemi di sol-di. Dietro di me ci sono tanti inve-stitori disposti a investire in Italia,
Principe Sultanbin Salman
AlSaud
in Francia».Ci sono già operazioni in cor-
so? Si parla di un paio di partner-ship con aziende del Nordest.
«Non posso svelare dettagli. Lofaremo a suo tempo. Ci offriamocome partner o come "facilitatoli"per i mercati arabi».
Lei è un principe molto attivo.Le sue note informano che sta la-vorando a un network internazio-nale di «giovani leaden>. Che co-s'è?
«Per ora è un'idea. Vorrei forma-re una rete internazionale di giova-ni con posizioni di leadership, nonsolo nel mondo arabo».
la protesta
Strage al bazar,17 vittime dei talebani
ISLAMABAD — È di almeno 17morti il bilancio dell'attacco che hafatto strage nel bazar di DarraAdam Khel, area tribale delPakistan nord-occidentale. Levittime del Kamikaze a bordo di unfurgoncino sono per lo più membri
della milizia filo-governativa (e antitalebana)Aman Lashkar. L'esplosione è avvenuta davanti allasede del gruppo: otto persone sono morte sulcolpo, altrettante sono decedute dopo il ricovero inospedale. I talebani del Ttp (Tehrek-e-TalibanPakistan) sono molto forti nella regione.
Nuova «immolazione»di un tibetano in Gina
PECHINO — Un altro tibetano di è«immolato», dandosi fuoco perprotesta contro la politica della Cinànel territorio autonomo. Seconfermata, la nuova immolazione „porterebbe a 55 il totale dei tibetaniche hanno scelto questa estrema
forma di protesta anticinese. Tandin Doriee, di 52anni, si è «autoimmolato» ieri a Tsoe nella prefetturadi Kanhlo, provincia cinese del Gansu. Testimoni citatida siti web di esuli tibetani affermano che l'uomo halanciato slogan per il ritorno del Dalai Lama, (foto) inesilio in India dal 1959, e per la libertà del Tibet.
La tre giorni di RiminiÈ cominciata venerdì alTeatro Nove/fi di Rimini laABesima edizione delleGiornate internazionali distudio organizzate dalcentro Pio Manzù.Quest'anno la tre giorni èdedicata alle proposte persuperare la crisi economicain Italia, al ruolo del nostroPaese nel Mediterraneo e alrapporto con il mondoarabo
L'ospite sauditaTra gli ospiti anche il32enne principe sauditaSalman bin AbduI Aziz binSalman Al Saud, nipote delreAbdullahesecondoinlinea di successione dopo lozio Salman, nominatoprincipe della corona nelgiugno scorso. Oggi ilgiovane principe saràpremiato dal governoitaliano per il suo ruolo di«mediatore culturale»
CORRIERE DELIA SERA, RAI Radiotelevisione Italiana,Istituto Italiano per gii Studi Filosofici
aphta, tf d
LUNEDÌ 15 OTTOBRE 2012 - • ItlMINI CRONACA
SFILATA DI BIG AL 'NOVELLI'
A sinistra il tavolo con i protagonisti dellepremiazioni del pio Manzù, al centro il prìncipedell'Arabia Saudita, a destra il sottosegretarioStaffan de Mistura (al centro) con gli ospiti esteri
«La rinascita dell'Italia passa dall'export»Al Pio Manzù le ricette per uscire dalla crisi: «Puntiamo sui mercati esteri»
«È UN grande onore per me con-dividere con voi questo evento.Ringrazio il Centro Pio Manzùper questo riconoscimento chemi viene conferito, ma anche perl'impegno e la capacità necessari
«E' un grande onorecondividere con voiquesto evento: vi ringrazio»
per organizzare un evento comequesto. Sono vicino all'Italia eagli italiani e voglio arrivare piùvicino al vostro cuore parlando lavostra bellissima lingua», con que-ste parole il Principe Salman binAbdul Aziz bin Salman Al Saudha ringraziato Gerardo FilibertoDasi e la platea del Teatro Novel-
In alto la platea del 'Novelli' durante lapremiazione, a destra Gerardo Filiberto Dasicon Cinzia Gracchi, protagonista del case diFlavio Delbono, l'ex sindaco di Bologna ciie fucostretto a dimettersi
li, nella giornata più importantedel Pio Manzù, quella nel corsodella quale vengono attribuiti i ri-conoscimenti della presidenzadella Repubblica.La 43° edizione delle Giornate diStudio ha voluto indagare il temadell'Italia fuori dalla crisi, lancian-do provocazioni e idee. Per il sot-tosegretario agli affari esteri, Staf-
fan de Mistura «L'Italia ha sem-pre dovuto affrontare nel Mediter-raneo molte crisi e questa è una diquelle nelle quali dobbiamo aprir-ci agli altri per affrontarla. Non èquindi una sorpresa che la politi-ca estera dell'Italia era - e soprat-tutto deve essere adesso e sta di-ventando - sempre di più una poli-tica imprenditoriale. Intorno a
questa sala, su questo tavolo, in gi-ro per il mondo sto scoprendo tan-te realtà imprenditoriali italianedi cui siamo e dobbiamo essere fie-ri. Questa è una politica di amici-zia ma anche di mano nella ma-no. L'Italia è un Paese esportato-re: il 25% del nostro Pii èsull'esportazione. Questo ci devefar pensare. In più il Pii è in au-
mento notevole per quanto riguar-da l'esportazione, era circa l'll%dell'anno scorso. Il 56% delle no-stre esportazioni vanno in Euro-pa quindi siamo felici di essereparte dell'Europa e che. l'Europaabbia ottenuto questo riconosci-
STAFFAN DE MISTURAII sottosegretario:«La nostra politica esteraora è più imprenditoriale»
mento. Era la carta giusta da gio-care assieme, guardando semprepiù ai grandi paesi emergenti».Proprio de Mistura ha consegna-to le altre medaglie della presiden-za della repubblica italiana fra glialtri agli ambasciatori del Maroc-co e della Tunisia, a Luigi Bellini,a Massimiliano Fuksas.
0-«4
