Legno: costruire e consolidare fischer FRS System in .... 01/2010 It’s a Fischer Wood World...
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fischer FRS SystemLa gamma di prodotti fischer per il Rinforzo Strutturale
Legno: costruire e consolidare in assoluta sicurezza.Soluzioni dedicate ai professionisti
Il legno è uno dei materiali da costruzione più antichi. Il suo impiego richiede l’utilizzo della tecnologia più avanzata, la sola in grado di esaltarne le qualità in assoluta sicurezza. Per questo fischer, da sempre all’avanguardia nello studio di prodotti dalle elevate performance, offre oggi una gamma completa disoluzioni dedicate sia al restauro e alla conservazione, sia alla edificazione di nuove strutture.
Il sistema fischer comprende tutto il necessario per costruire, ripristinare e consolidare con il legno, effettuando un lavoro a regola d’arte.
gamma IntegRata:comprende ancoranti chimici, fibre (FRS System), ancoranti meccanici e la nuova gamma di viti per costruzioni (FCS);
PeRFoRmanCe ottImaLI CeRtIFICate:garantite dai test eseguiti recentemente nei laboratori aziendali di Denzlingen*;
SoLuzIonI Su mISuRa:pensate per i professionisti del settore, dai progettisti agli artigiani carpentieri;
ConSuLenza teCnICa e PRogettuaLe:il Servizio tecnico fischer supporta ingegneri, architetti, geometri, restauratori e installatori nella scelta di prodotti adeguati alle specifiche esigenze, offrendo tutte le informazioni tecniche necessarie, fornendo il dimensionamento del sistema in base alle sue peculiarità, consigliando la tipologia di intervento meno invasiva e più efficiente.
*Dati tecnici disponibili da pag. 26 a pag. 30.
Ed. 01/2010
Tecnologia d’avanguardia per un materiale naturale
Gamma fischer per la costruzione, il ripristino e il consolidamento con il legno.
ancoranti chimici fibre (FRS System)
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Ed. 01/2010
It’s a Fischer Wood World
Rifacimento teste ammalorate su solaio ligneo
(Ancorante chimico fischer ECM - X )
Rifacimento protesi catena inferiore capriate lignee
(Ancorante chimico fischer ECM - X )
Consolidamento solaio ligneo
(Ancorante chimico fischer FIS EM)
Costruzione solaio ligneo
(Ancorante chimico fischer FIS V)
Rinforzo travi in legno
(Materiali compositi FRS System)
Installazione di nuova linea vita su costruzione esistente
(Ancorante chimico fischer FIS EM)
Installazione di nuova linea vita su costruzione nuova
(Viti per costruzioni - FCS)
4 - 9
10 -
1112
- 13
14 -
1516
- 17
18 -
1920
-21
22 - 2
3
Il servizio fischer
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Dati di caricabilità su legno lamellare e massiccio
26 - 3
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Indice
viti per costruzioni FCSancoranti meccanici
It’s a fischer wood world
Sistemi di fissaggio
FBn II - gS con rosetta maggiorata Carpenteria pesante in genere Per applicazioni di travi in legno su calcestruzzo
FuR 14 - FuS - FuR 14 - t(con vite testa esagonale flangiata e vite testa svasata piana con impronta torx) Per applicazione di travi in legno su muratura e calcestruzzo
FCS - Viti per Costruzioni Carpenteria pesante in legno Coperture e solai Connessioni di linee vita su tetti
in legno (Rapporti di prova eseguiti presso il Dipartimento di Costruzioni e Trasporti dell’Università di Padova)
Linee vita
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It’s a fischer wood world
ancoranti chimici
fischer eCm-XPer legno lamellare e massiccio Inghisaggio di barre in acciaio Riempimento di giunti di travi in legno
fischer FIS emPer legno lamellare e massiccio Montaggi di
prefabbricati in legno Consolidamento di solai
lignei Fissaggi di linee vita su
tetti in legno
fischer FIS VPer legno lamellare Fissaggi strutturali per
carpenteria pesante in legno.
Consolidamento di solai lignei
Fissaggi di linee vita su tetti in legno (Rapporti di prova eseguiti presso il Dipartimento di Costruzioni e Trasporti dell’Università di Padova)
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fischer FRS System Sistema composto da fibre in carbonio
e/o vetro più resina epossidica bicomponente in secchio per incrementare, grazie alle caratteristiche meccaniche molto elevate, la resistenza alle sollecitazioni statiche e dinamiche.
generalità Resina ibrida bicomponente ad iniezione (cartuccia da 360 e 950 ml) per uso professionale.Per l’impiego in tutta sicurezza sia nelle nuove costruzioni che negli interventi di risanamento e adeguamento strutturale.
Caratteristiche principali Ideale per realizzare giunzioni tenaci su legno lamel-
lare, su legno-cemento e legno-acciaio. Elevata resistenza meccanica. Ottima resistenza agli agenti chimici. Ottima capacità di adesione su superfici umide. Insensibile all’acqua dopo la posa. Ottima lavorabilità. Elevata resistenza ai grassi e acidi. Senza stirene: atossico e adatto per l’utilizzo in ambi-
enti chiusi e poco areati. Non infiammabile.
fischer FIS V
fischer FIS em
fischer eCm-X
generalità Resina epossidica bicomponente ad iniezione (cartuccia da 390 e 1.100 ml) per uso professionale.Per l’impiego in tutta sicurezza sia nelle nuove costruzioni che negli interventi di risanamento e adeguamento strutturale.
Caratteristiche principali Ideale per realizzare giunzioni tenaci su legno lamellare
e massiccio, su legno-cemento e legno-acciaio. Ottima resistenza meccanica. Ottima resistenza agli agenti chimici. Ottima capacità di adesione su superfici umide. Impermeabile al contatto permanente con l’acqua. Eccellenti capacità sigillanti. Ottima lavorabilità. Elevata resistenza ai grassi e acidi. Assenza di ritiro. Ottima tixotropia (non cola). Ottime performance con fori di diametro maggiorato
rispetto a quelli ordinari.
Benestare Tecnico Europeo (ETA) e marcatura CE – TR029 che ne attesta l’idoneità per applicazioni su calcestruzzo non fessurato con barre filettate da M6 a M30TR023 e barre ad aderenza migliorata da Ø 8 a Ø 28.
Benestare Tecnico Europeo (ETA) e marcatura CE- TR023 che ne attesta l’idoneità per applicazioni su calcestruzzo non fessurato con barre ad aderenza migliorata da Ø 8 a Ø 40.
Certificazione americana di resistenza al sisma (categoria A e B e IBC 2003) per barre filettate e barre ad aderenza migliorata.
generalità Malta epossidica colabile bicomponente in fusto (A = 5 kg + B = 0,85 kg) per uso professionale.Per l’impiego in tutta sicurezza sia nelle nuove costruzioni che negli interventi di risanamento e adeguamento strutturale.
Caratteristiche principali Ideale per realizzare riempimenti strutturali (rifacimento
teste travi ammalorate) che giunzioni tenaci su legno lamellare e massiccio, su legno-cemento e legno-acciaio.
Estremamente fluida. Ottima resistenza meccanica. Ottima resistenza agli agenti chimici. Ottima capacità di adesione su superfici umide. Impermeabile al contatto permanente con l’acqua. Eccellenti capacità sigillanti. Ottima lavorabilità. Elevata resistenza ai grassi e acidi. Assenza di ritiro.
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ancoranti chimici
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fischer FRS System
fischer FRS-CL e eC-Plaster
generalità Lamine in fibra di carbonio, disponibili in diversi moduli elastici, resistenze e dimensioni, ideali per il rinforzo di elementi strutturali in legno lamellare e massiccio da utilizzarsi mediante incollaggio con fischer EC-PLASTER (stucco epossidico bicomponente).
Caratteristiche principali Materiali leggeri, poco ingombranti, e facilmente
movimentabili anche da un solo operatore. Nessun aggravio del peso proprio della struttura da
rinforzare. Possibilità di operare rinforzi a scomparsa grazie agli
spessori ridotti. Ottima adesione al supporto. Elevata resistenza meccanica. Stucco epossidico bicomponente dotato di ottima
tixotropia e assenza di ritiro.
Rinforzo a scomparsa su legno.
Possibili configurazioni di rinforzo strutturale con materiali compositi.
a) Applicazione di profili pultrusi in zona compressa collegati con dispositivi meccanici.
e) Applicazione di lamine interne in zona tesa.
b) Applicazione di barre in zona tesa.
f) Applicazione di lamine interne in zona tesa e compressa.
c) Applicazione di lamine esterne in zona tesa.
g) Applicazione di barre in zona compressa.
d) Applicazione di lamine in zona tesa.
h) Applicazione di barre in zona compressa.
generalità FRS-CB (Resina epossidica bicomponente) abbinata all’opportuno tessuto FRS-CS (Fibra in carbonio unidirezionale) o FRS-GS (Fibra in vetro unidirezionale), crea un sistema di rinforzo semplice ed efficace degli elementi strutturali in legno lamellare e massiccio.
Caratteristiche principali Materiali leggeri, poco ingombranti, e facilmente
movimentabili anche da un solo operatore. Nessun aggravio del peso proprio della struttura da
rinforzare. Sistema estremamente flessibile ed adattabile alla
geometria degli elementi da rinforzare. Ottima adesione al supporto. Elevata resistenza meccanica. Resina epossidica bicomponente dotata di ottima
tixotropia e assenza di ritiro.
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Ed. 01/2010 7
generalità Ancorante in acciaio con zincatura bianca dotato di
fascetta di espansione, dado e rosetta maggiorata. L’ancorante FBN II è marcato CE, avendo ottenuto
il Benestare Tecnico Europeo, Opzione 7 per calcestruzzo non fessurato.
Caratteristiche principali Inserimento rapido nel foro con pochi colpi di
martello. Veloce raggiungimento della copia di serraggio con
pochi giri del dado esagonale. Alta resistenza a taglio e a trazione. Alta duttilità dell’acciaio, possibili aggiustamenti in
fase di montaggio. Riduzione della distanza dai bordi e tra gli interassi. Lettera stampata sulla testa per il riconoscimento
dello spessore fissabile. Diametro da 12 a 16 mm. con spessori fissabili di
travi in legno da 80 a 315 mm. Utilizzare FBN II - GS con rosetta maggiorata secondo
DIN 440 per fissare strutture in legno.
generalità Tassello prolungato universale in nylon. Ideale per il fissaggio di travature in legno su muratura
e calcestruzzo.
Caratteristiche principali Adatto per tutti i materiali edili grazie alla innovativa
tecnica di espansione. Gli anelli eccentrici del corpo principale in fase di
avvitamento distribuiscono uniformemente le forze di espansione garantendo un’elevatissima tenuta.
Bordi di arresto del tassello con microalette per evitare la rotazione durante l’avvitamento.
Disponibili con viti in acciaio galvanizzato e inox A4 con testa svasata piana e vite TE flangiata su tassello con rosettone.
Spessori fissabilli di travi in legno da 70 a 285 mm.
FUR 14 - FUSFUR 14 - FUS inox A4con vite premontata T.E. flangiata con impronta Torx in acciaio galvanizzato e inox A4
fischer FBn II - gS
fischer FuR 14-FuS - FuR-t
FUR-T - FUR-T inox A4con vite premontata a testa svasata piana impronta Torxin acciaio galvanizzato e inox A4
Classe di resistenzaal fuocoF 120
fischer Viti per costruzioni - FCS
generalità Viti in acciaio di alta qualità che assicurano elevata
resistenza e duttillità, con rivestimento professionale Gleitmo 1:3 per la carpenteria.
Caratteristiche principali■ Inserimento rapido senza preforo. Lunghezza della vite stampata sulla testa; facile da controllare anche dopo il fissaggio. Nervature fresanti sul gambo; diminuzione della resistenza all’avvitamento. Alettature autosvasanti sottotesta; perfetto fissaggio a filo superficie, minor rischio di
fessurazione. Filetto con fresature taglienti; facile avvitamento e tranciatura delle fibre del legno. Punta intagliata perforante. Impronta Torx 40 extra profonda; ottima stabilità dell’inserto, necessità di una forza
minore per avvitarla, riduzione dell’effetto di fuoriuscita.
■ Omologazione tedesca per l’impiego in edilizia (Zulassung).■ Utilizzabile per linee vita (test di carico effettuati in collaborazione con l’Università di Padova).
VIte FCS-Sttesta Svasata Piana
VIte FCS - Wttesta Bombata con falsa rondella
Due tipologie di testa per ogni esigenza
Z-9.1-734
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alettature autosvasanti sottotesaperfetto fissaggio a filo superficie, minor rischio di fessurazione
Lunghezza della vite stampata
sulla testa facile da controllare anche dopo il fissaggio
nervature fresanti sul gambo diminuzione
della resistenza all’avvitamento
Filetto con fresature taglienti facile avvitamento e tranciatura delle fibre del legno
Impronta torx 40 extra profonda
ottima stabilità dell’inserto, necessità
di una forza minore per avvitarla, riduzione
dell’effetto di fuoriuscita
Rivestimento professionale gleitmo 1:3 trattamento di alta qualità per un avvitamento facile e veloce
Punta intagliata perforante
Stato dell’arte
Il sopralluogo in cantiere da parte dell’impresa Faggion e da parte del tecnico Fischer ha evidenziato come le estremità di circa 50 travi in legno massiccio fossero fortemente intaccate da funghi e da umidità. Come conseguenza il legno ha perso tutta la sua capacità portante e la sua consistenza risulta molto scarsa. La parte ammalorata delle travi, da ripristinare, è variabile dai 50 cm agli 80 cm.
Soluzione
In accordo con l’impresa si è deciso di sostituire il tratto ammalorato dell’elemento ligneo con una protesi di legno sano della stessa essenza e di aspetto simile a quello esistente. Per ripristinare la continuità taglio/flessionale tra trave e protesi è stato utilizzato un piatto in acciaio S235 zincato a caldo. L’intervento si articola in più fasi: 1) Rimozione del tratto ammalorato della catena lignea. 2) Creazione di una fresatura sulla parte superiore della trave non ammalorata di dimensioni 15×160 mm per una lunghezza di 100 cm. 3) Esecuzione sulla protesi e sulla porzione sana della catena di 3 + 3 fori Ø12 mm passanti che attraversano la fessura, i tratti terminali dei fori sono allargati realizzando un bicchiere Ø24×15 mm. 4) Inserimento del piatto forato in corrispondenza dei fori sulla catena lignea e intasatura della fresatura con resina epossidica fischer ECM-X. 5) Inserimento delle barre filettate M10x1000 CL 8.8 tagliate a misura e chiusura delle stesse attraverso rondelle e bulloni, questi ultimi entrano nei bicchieri e sono quindi a scomparsa. 6) Riempimento dei bicchieri con resina fischer ECM-X caricata con segatura per assumere lo stesso colore dell’elemento da rinforzare.
Rifacimento teste ammalorate su solaio ligneo
note di cantiere
CantIeRe: Restauro edificio La Filanda
DItta: Impresa Faggion antonio
anno: 2009
Luogo: Salzano (Ve)
PRoDottI ImPIegatI: Fischer eCm-X Fischer Barre filettate
m10/1000 CL. 8.8 + Rondelle e Bulloni
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11PER MURATURE PIENE E FORATE
1. Vista generale delle estremità ammalorate delle travi.
2. Sostituzione delle parti ammalorate con legno sano della stessa essenza.
3. Vista dell’inghisaggio delle lame in acciaio con resina a colaggio fischer ECM-X.
4. Particolare tratto di giunzione tra trave esistente e nuova estremità.
Ed. 01/2010 11
VANTAGGIL’applicazione è praticamente invisibile se vista dal basso in quanto la fresatura non è eseguita passante, solo la linea di giunto tra la nuova pro-tesi e la catena esistente risulta visibile.La resina epossidica fischer ECM-X:1) è estremamente fluida e permette di riempi-
re tutte le fessure presenti nei due elementi lignei da giuntare;
2) ha un enorme potere adesivo e consolidante al tempo stesso;
3) assicura un’assenza di ritiro.
Tutte queste caratteristiche rendono fischer ECM-X il prodotto più idoneo ad essere utilizzato in applicazioni di questa tipologia.
fischer eCm-X offre: Ideale per realizzare sia
riempimenti strutturali (rifacimento teste travi ammalorate) che giunzioni tenaci su legno lamellare e massiccio, su legno-cemento e legno-acciaio.
Elevate caratteristiche meccaniche sia a compressione che a trazione.
Eccellenti capacità sigillanti; impermeabile al contatto permanente con l’acqua.
Ottima lavorabilità. Resistenza agli acidi e ai grassi. Nessun ritiro in fase di
polimerizzazione. Ottima adesione sui fondi umidi. Requisiti di isolamento dielettrico. Assenza di solventi.
Certificate.
Barre filettate da metro CL. 8.8, disponibili da M10 - M30 con rondelle e bulloni.
Ed. 01/2010
Stato dell’arte
Durante i lavori di restauro e consolidamento è stato rilevato un avanzato stato di degrado delle capriate di copertura: in particolare le estremità delle catene (elemento ligneo inferiore della capriata) che appoggiano sulla sommità dei muri perimetrali risultano inconsistenti e non sono più in grado di trasferire i carichi dalla copertura ai muri stessi. Lo stato di degrado è dovuto principalmente all’elevata umidità del muro che avvolge completamente le teste delle catene.
Soluzione
In accordo con l’impresa si è deciso di sostituire il tratto ammalorato dell’elemento ligneo con una protesi di legno sano della stessa essenza, di forma ed aspetto simile al resto della capriata. Per ripristinare la continuità assiale e flessionale tra catena e protesi è stato utilizzato un piatto in acciaio S235 zincato a caldo. L’intervento si articola in più fasi successive: 1) Rimozione del tratto ammalorato della catena lignea. 2) Esecuzione di una fresatura sull’estradosso della catena e sulla nuova protesi di sezione 20×170x1000 mm (fresatura non visibile dall’intradosso della catena). 3) Esecuzione sulla protesi e sulla porzione sana della catena di 5 + 5 fori Ø16 mm passanti che attraversano la fresatura, i tratti terminali dei fori sono allargati realizzando un bicchiere Ø30×20 mm. 4) Inserimento del piatto, preventivamente forato, nella fresatura e riempimento della fresatura con resina epossidica fischer ECM-X. 5) Inserimento di 10 barre filettate M14x1000 CL: 8.8, tagliate a misura, nei fori sulla trave e protesi chiusura delle stesse con rondelle e bulloni. I bulloni sono contrastati sul fondo del bicchiere ed il collegamento risulta quindi a scomparsa. 6) Riempimento dei bicchieri con resina fischer ECM-X caricata con segatura per assumere lo stesso colore dell’elemento da rinforzare.
note di cantiere
CantIeRe: Restauro chiesa sconsacrata (biblioteca)
DItta: Impresa Faggion antonio
anno: 2009
Luogo: Bassano del grappa (VI)
PRoDottI ImPIegatI: Fischer eCm-X Fischer Barre filettate
m14/1000 CL. 8.8 + Rondelle e Bulloni
Rifacimento protesi catena inferiore capriate lignee
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Ed. 01/2010
1. Particolare dell’estremità ammalorata della capriata lignea.
2. Inserimento del piatto in acciaio e dei bulloni di collegamento.
3. Vista dell’estremità del puntone completamente ricostruita.
4. Vista dell’estremità del puntone completamente ricostruita.
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VANTAGGIL’applicazione è praticamente invisibile se vista dal basso in quanto la fresatura non è eseguita passante, solo la linea di giunto tra la nuova pro-tesi e la catena esistente risulta visibile.La resina epossidica fischer ECM-X:1) è estremamente fluida e permette di riempi-
re tutte le fessure presenti nei due elementi lignei da giuntare;
2) ha un enorme potere adesivo e consolidante al tempo stesso;
3) assicura un’assenza di ritiro.
Tutte queste caratteristiche rendono fischer ECM-X il prodotto più idoneo ad essere utilizzato in applicazioni di questa tipologia.
fischer eCm-X offre: Ideale per realizzare sia
riempimenti strutturali (rifacimento teste travi ammalorate) che giunzioni tenaci su legno lamellare e massiccio, su legno-cemento e legno-acciaio.
Elevate caratteristiche meccaniche sia a compressione che a trazione.
Eccellenti capacità sigillanti; impermeabile al contatto permanente con l’acqua.
Ottima lavorabilità. Resistenza agli acidi e ai grassi. Nessun ritiro in fase di
polimerizzazione. Ottima adesione sui fondi umidi. Requisiti di isolamento dielettrico. Assenza di solventi.
Certificate.
Barre filettate da metro CL. 8.8, disponibili da M10 - M30 con rondelle e bulloni.
Ed. 01/2010
Stato dell’arte
Sul nuovo solaio in legno lamellare era prevista la realizzazione di una soletta in calcestruzzo armato (metodo Turrini-Piazza). Il solaio ligneo appena realizzato avendo preso molta acqua a causa della pioggia, si presentava completamente bagnato e i fori realizzati per la connessione con la soletta in costruzione avevano acqua al loro interno.
Soluzione
L’opera di realizzazione nuova soletta in calcestruzzo armato prevedeva il fissaggio di 2.000 connettori di diametro 20 mm inghisati in fori di diametro 24 mm ed inseriti per una profondità di 180 mm sulle travi in legno lamellare del solaio stesso. Su richiesta del progettista l’ancorante chimico scelto per l’inghisaggio di connettori su foro completamente bagnato è la malta epossidica.La bassa temperatura di applicazione +10°C rappresentava una prima problematica all’applicazione in quanto più la temperatura dell’ambiente è ridotta e meno fluida si presenta la resina al momento dell’estrusione. Il fatto che la resina fosse meno fluida poteva creare, al momento del riempimento del foro, la nascita di numerose bolle d’aria. Per questo è stato scelto un prodotto a colaggio in modo da garantire il più possibile un fissaggio senza vuoti d’aria nel foro. L’intervento ha previsto da prima prove in cantiere per testare la fluidità del prodotto e ad esito positivo si è partito con la pulizia dei fori attraverso compressore ad aria e successivamente al colaggio della malta scelta.
note di cantiere
CantIeRe: Centro Residenziale
PRoDottI ImPIegatI: malta epossidica
bicomponente a colaggio eCm-X.
Consolidamento solaio ligneo
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Ed. 01/2010
1. Realizzazione dei fori di ancoraggio su solaio in legno lamellare.
2. Preparazione all’inghisaggio di connettori con malta epossidica a colaggio ECM-X.
3. Particolare del solaio inghisato.
4. Particolare del solaio inghisato.
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VANTAGGIL’utilizzo di connettori in barre ad aderenza mi-gliorata e resina chimica è sicuramente la miglio-re tra le tecniche di connessione legno – calce-struzzo soprattutto in presenza di carichi elevati.Su foro bagnato la resina epossidica assicura un ottimo potere adesivo e un’assenza da ritiro.
Tutte queste caratteristiche rendono fischer ECM-X il prodotto più idoneo ad essere utilizzato in applicazioni di questa tipologia.
fischer eCm-X offre: Ideale per realizzare sia
riempimenti strutturali (rifacimento teste travi ammalorate) che giunzioni tenaci su legno lamellare e massiccio, su legno-cemento e legno-acciaio.
Elevate caratteristiche meccaniche sia a compressione che a trazione.
Eccellenti capacità sigillanti; impermeabile al contatto permanente con l’acqua.
Ottima lavorabilità. Resistenza agli acidi e ai grassi. Nessun ritiro in fase di
polimerizzazione. Ottima adesione sui fondi umidi. Requisiti di isolamento dielettrico. Assenza di solventi.
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Ed. 01/2010
note di cantiere
CantIeRe: Restauro villa in via margnan
DItta: Pasubio Costruzioni Srl
anno: 2009
Luogo: Bassano del grappa (VI)
PRoDottI ImPIegatI: Fischer FIS em
Consolidamento solaio ligneo
Stato dell’arte
Nel progetto di consolidamento dei solai di primo e secondo piano della villa è previsto il mantenimento della struttura portante esistente costituita da una travatura in legno e da soprastante assito. Il metodo di consolidamento proposto è l’oramai consolidato metodo Turrini – Piazza nel quale l’orditura esistente è resa collaborante con un nuovo getto di calcestruzzo armato.
Soluzione
Il punto cruciale di questo tipo di applicazione è la realizzazione di una piena collaborazione tra orditura lignea esistente e nuovo getto di calcestruzzo soprattutto in presenza di un assito tra i due materiali (non interrotto in corrispondenza delle travi). D’accordo con il progettista è stato deciso di utilizzare come connettori fra nuovo ed esistente barre Ø12 in acciaio FeB 44 k ad aderenza migliorata piegate ad L. L’installazione si articola in 3 fasi: 1) Foratura Ø16 contemporanea di assito e trave in legno esistente. 2) Dopo un’accurata pulizia del foro, estrusione di resina epossidica nel foro. 3) Inserimento a rotazione (per evitare la formazione di bolle all’interno della resina che possono pregiudicare l’incollaggio) delle barre ad aderenza migliorata. L’installazione viene poi completata posando una rete elettrosaldata per la ripartizione dei carichi ed infine eseguendo il getto di calcestruzzo per uno spessore di 50 mm circa.
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Ed. 01/2010
VANTAGGIL’utilizzo di connettori in barre ad aderenza mi-gliorata e resina chimica è sicuramente miglio-re di altre tecniche di connessione meccanica tra i due materiali per due motivi: 1) Le fibre della trave lignea non sono stressate
prima di applicare i carichi. 2) L’utilizzo di connessioni meccaniche in presen-
za di assito passante pregiudica la buona colla-borazione tra i diversi componenti del solaio.
3) La presenza della resina migliora la distribu-zione delle tensioni nel legno (a bordo foro), inoltre provoca un locale effetto di confina-mento sulle fibre legnose.
La presenza della resina migliora la distribuzio-ne delle tensioni nel legno (a bordo foro), inoltre provoca un locale effetto di confinamento sulle fibre legnose.
fischer FIS em offre: Ideale per connessioni su legno
lamellare e massiccio. Ottime performance con fori di
diametro maggiorato rispetto a quelli ordinari.
Carichi elevati con profondità di posa ridotta.
Nessun ritiro in fase di polimerizzazione.
Ottima tixotropia. Requisiti di isolamento dielettrico.
1. Intradosso del solaio in legno da rinforzare.
4. Particolare dell’inserimento dei connettori a taglio.
3. Particolare delle operazioni di iniezione della resina.
2. Particolare delle operazioni di iniezione della resina.
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18 Adesivi strutturali1818
Ed. 01/2010
note di cantiere
CantIeRe: nuovo Complesso
Residenziale “Parco del Santo”
DItta: merlo Costruzioni S.p.a.
anno: 2007
Luogo: Campodarsego (PD)
PRoDottI ImPIegatI: Fischer FIS V
Costruzione solaio ligneo
Stato dell’arte
Nel Nuovo Complesso Residenziale “Parco del Santo” era stata prevista la realizzazione di solai di grande luce e che allo stesso tempo presentassero all’intradosso, ai soli fini estetici, una travatura in legno lamellare e soprastante assito. Si è scelto quindi di realizzare un solaio composito legno - calcestruzzo seguendo il metodo di progettazione del Turrini – Piazza. La piena collaborazione tra legno e calcestruzzo rende estremamente rigido e resistente il solaio composito.
Soluzione
La realizzazione della piena collaborazione tra orditura rappresenta la problematica più complessa da superare per la presenza dell’assito continuo tra travi lignee e soletta in calcestruzzo. I connettori a taglio devono avere diametro importante per realizzare una perfetta collaborazione tra i due materiali. Sono stati utilizzati spezzoni a L in tondo Ø12 in acciaio FeB 44 k ad aderenza migliorata, inghisati con resina fischer FIS V 950 su foro Ø16 mm per una profondità di 120 mm. L’installazione si articola in 6 fasi: 1) Posa delle travi in legno. 2) Posa dell’assito continuo sopra le travi. 3) Foratura Ø16 mm contemporanea di assito e trave in legno lamellare. 4) Estrusione di resina ibrida nel foro, previa accurata pulizia dello stesso. 5) Inserimento a rotazione (per evitare la formazione di bolle all’interno della resina che possono pregiudicare l’incollaggio) delle barre ad aderenza migliorata. La realizzazione è stata poi completata posando una rete elettrosaldata Ø10 per la ripartizione dei carichi ed infine eseguendo il getto di calcestruzzo armato per uno spessore di 50 mm.
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19PER MURATURE PIENE E FORATE
1. Particolare di iniezione della resina nei fori appena realizzati.
2. Particolare di inserimento del connettore a taglio nel foro riempito di resina.
3. Particolare di inserimento del connettore a taglio nel foro riempito di resina.
4. Particolare di inserimento del connettore a taglio nel foro riempito di resina.
5. Vista generale del lavoro finito.
Ed. 01/2010
VANTAGGIL’utilizzo di connettori in barre ad aderenza mi-gliorata e resina chimica è sicuramente la mi-gliore tra le tecniche di connessione legno – calcestruzzo soprattutto in presenza di carichi elevati per diversi motivi: 1) Le fibre della trave lignea non sono stressa-
te prima di applicare i carichi. 2) L’utilizzo di altri connessioni meccaniche in
presenza di assito passante pregiudica la buona collaborazione tra i diversi compo-nenti del solaio.
3) La presenza della resina migliora la distribu-zione delle tensioni nel legno (a bordo foro), inoltre provoca un locale effetto di confina-mento sulle fibre legnose.
fischer FIS V offre: Ideale per realizzare giunzioni
teneci su legno lamellare, su legno-cemento e legno-acciaio.
Elevata resistenza meccanica. Ottima resistenza agli agenti
chimici. Ottima capacità di adesione su
superfici umide. Insensibile all’acqua dopo la posa. Ottima lavorabilità. Elevata resistenza ai grassi e acidi. Senza stirene: atossico e adatto per
l’utilizzo in ambienti chiusi e poco areati.
Non infiammabile.
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2020
Ed. 01/2010
note di cantiere
CantIeRe: Biblioteca
anno: 2009
Luogo: Bassano del grappa (VI)
PRoDottI ImPIegatI: Fischer FRS CL HR 50 Fischer FRS eC PLaSteR
Rinforzo travi in legno
Stato dell’arte
In seguito a vistosi fenomeni deformativi evidenziati dalle capriate lignee di una biblioteca sita nel comune di Bassano del Grappa (VI), si è presentata la necessità di ripristinare sia la geometria sia la capacità portante delle stesse per rendere nuovamente fruibili gli spazi sottostanti.
Soluzione
L’esigenza di mantenere gli elementi lignei originari, alterando il meno possibile l’aspetto estetico in quanto sarebbero rimasti a vista, ha consigliato di intervenire con l’utilizzo di lamine in fibra di carbonio fischer FRS CL HR 50.La procedura adottata, simile a quella che si usa per il rinforzo delle travi in legno con piatti in acciaio, prevede, dopo le fasi di puntellamento e recupero della deformazione, la fresatura longitudinale dell’elemento da rinforzare e il successivo inserimento delle lamine in fibra di carbonio, larghe 50 mm, trattate su entrambe le facce con lo stucco epossidico fischer EC PLASTER.Lo spessore ridotto delle stesse (1,4 mm) ha consentito di effettuare delle fresature di soli 3 mm, che a lavoro finito sono risultate impercettibili.
20
2121
1. Puntellamento delle strutture portanti della copertura.
2. Particolare del monaco della capriata che a seguito del progredire dello stato deformatico, si è posato sulla catena sottostante.
3. Particolare innesto capriata e taglio lamina.
Ed. 01/2010
VANTAGGIL’impiego di lamine in fibra di carbonio fischer FRS CL HR 50 offre numerosi vantaggi:1) l’estrema leggerezza consente di non ag-
gravare gli elementi lignei, come sarebbe al contrario avvenuto utilizzando altre tec-niche di intervento più tradizionali;
2) facilita la movimentazione, in quanto ven-gono fornite in rotoli, lunghi 50 m, da 1 m di diametro facilmente manovrabili da un unico operatore.
3) minimizza l’impatto visivo del rinforzo, con indubbi benefici dal punto di vista esteti-co.
fischer FRS System offre:
FRS CL HR 50 Lamine in fibra di carbonio disponibili in diversi moduli elastici, resistenze e dimensioni ideali per il rinforzo e per il placcaggio.
FRS eC PLaSteR Stucco epossidico bicomponente con elevata tixotropia, privo di solventi.
Rinforzo di travi e solai in legno. Rinforzo di elementi inflessi. Rinforzo di elementi in muratura con tecnica del “repointing”.
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22 Adesivi strutturali2222
Ed. 01/2010
note di cantiere
CantIeRe: Convento di San Francesco a greve
anno: 2009
Luogo: toscana
PRoDottI ImPIegatI: Fischer FIS em Barre filettate da metro
m16 x 1000 – Inox a4 + Rondelle e Bulloni
in inox a4
Installazione di nuova linea vita su costruzione esistente
Stato dell’arte
In seguito ad un intervento di manutenzione straordinaria del tetto del Convento di San Francesco a Greve (Firenze) è stato necessario installare il sistema anticaduta secondo le prescrizioni stabilite nel DPGR 23 novembre 2005, n. 62 (62/R) della Regione Toscana. La struttura di sostegno della copertura, oltre ad essere molto antica e di notevole pregio architettonico, è piuttosto articolata ed è costituita da: manto in coppi, guaina impermeabilizzante, caldana, doppia orditura di travetti ed infine travi principali in legno di castagno.
Soluzione
L’installazione del sistema anticaduta doveva essere quanto più possibile non invasiva e poco visibile (l’intera installazione è stata supervisionata da un tecnico della Sovrintendenza per i Beni Architettonici di Firenze). Le travi in legno di castagno erano i soli elementi portanti idonei a sopportare le sollecitazioni trasmesse dal sistema (paletti e punti di rinvio). Con l’utilizzo di barre filettate da metro in inox A4 M16x1000 e resina epossidica FIS EM è stato possibile bypassare l’intero pacchetto di copertura ed ancorarsi nelle travi portanti lignee. Poiché l’applicazione è ovviamente di tipo non standard sono state eseguite in cantiere alcune prove di resistenza del fissaggio.
22
23PER MURATURE PIENE E FORATE
2. Determinazione carico di rottura dell’applicazione con prove eseguite in cantiere (prova n. 2).
3. Particolare inghisaggi barre filettate M16x1000 cl. Inox A4 sul legno.
Ed. 01/2010
VANTAGGIL’impiego di barre filettate da metro M16x1000 – Inox A4 più rondelle e bulloni in inox A4, con la resina epossidica FIS EM ha permesso di ottenere un fissaggio:1) con elevate caratteristiche meccaniche;2) in grado di attraversare un pacchetto non
portante di elevato spessore;3) praticamente invisibile.
Tutto il sistema, una volta installato, è stato veri-ficato e collaudato dagli organi di controllo pre-posti. 1. Determinazione carico di rottura dell’applicazione
con prove eseguite in cantiere (prova n. 1).
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fischer FIS em offre: Ideale per connessioni su legno
lamellare e massiccio. Ottime performance con fori di
diametro maggiorato rispetto a quelli ordinari.
Carichi elevati con profondità di posa ridotta.
Nessun ritiro in fase di polimerizzazione.
Ottima tixotropia. Requisiti di isolamento dielettrico.
Certificate.
Barre filettate da metro in acciaioInox A4-70 disponibili da M6 a M30 con rondelle e bulloni inox A4.
24 Adesivi strutturali2424
Ed. 01/2010
note di cantiere
CantIeRe: nuove costruzioni
residenziali
DItta: Del tacca
anno: 2009
Luogo: Piombino (LI) e Riglione (PI)
PRoDottI ImPIegatI: Fischer Viti per Costruzioni
FCS-St 10x160 mm.
Installazione di nuova linea vita su costruzione nuova
Stato dell’arte
Ci troviamo nell’ambito di costruzioni residenziali nuove su travi in legno lamellare 18x24, dove le problematiche di applicazione sono ridotte e il campo di lavoro sufficientemente libero. Trattasi dell’installazione di una linea vita flessibile orizzontale, dispositivo di ancoraggio per la protezione delle cadute dall’alto di classe C, con elemento di estremità tipo “Palo per legno”.In questa tipologia applicativa l’importante è la riduzione del tempo di posa e la disponibilità all’utilizzo, in tempi rapidi, della linea vita.
Soluzione
Non essendo presenti problemi applicativi particolari si esegue l’installazione con viti per costruzioni FCS-ST 10x160mm. Vengono utilizzate 8 viti sulla piastra alla base del palo per legno. In realtà dal test di prova effettuato con l’Università di Padova (Dipartimento di Costruzioni e Trasporti) le viti che garantiscono il fissaggio sono 4, ma producono la deformazione della piastra di base. Invece con 8 viti la piastra non subisce deformazioni rilevanti. L’applicazione viene eseguita con avvitatore ad impulsi in tempi molto rapidi.
24
PER MURATURE PIENE E FORATE
1. Predisposizione viti.
2. Fase di serraggio delle viti con avvitatore ad impulsi.
3. Installazione completata.
Ed. 01/2010
fischer FCS offre: Inserimento rapido senza preforo. Lunghezza della vite stampata sulla
testa. Nervature fresanti sul gambo. Alettature autosvasanti sottotesta. Filetto con fresature taglienti. Punta intagliata perforante. Impronta Torx 40 extra profonda.■ Omologazione tedesca
per l’impiego in edilizia (Zulassung).
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FCS-St FCS-Wt
VANTAGGILe viti per costruzioni soddisfano maggiormen-te l’esigenza della riduzione del tempo di posa e disponibilità all’utilizzo rispetto all’uso di barra metrica e resina epossidica. L’impiego delle viti viene eseguito senza preforo, riducendo ulte-riormente la tempistica applicativa. L’applica-zione non necessita di prove specifiche in can-tiere se viene eseguita in ottemperanza alle di-
sposizioni indi-cate nel test di prova eseguito dal Dipartimen-to di Costruzio-ni e Trasporto dell’Università di Padova
Z-9.1-734
Installazione di nuova linea vita su costruzione nuova
CaRICHI Su Legno LameLLaRe classe di resistenza gL24 secondo unI en 1194:2000
Con BaRRa FILettata M = coppia di serraggioP = profondità foraturahv = profondità di inserimentoØb = diametro barraØf = diametro foraturaS = spessore elemento fissabile
Øb m 8 m 10 m 12 m 16 m 20
Øf (mm) 12 14 16 20 24
hv (mm) 80 90 110 125 170
P (mm) 80 90 100 125 170
Sez. trave (cm) 11x13 13x21 15x21 15x25 21x29
cmin (mm) 55 65 75 75 105
m (nm) <5 <10 <20 <40 <120
Chiave 10 13 17 19 30
Fissaggi per cartuccia (foro pieno 2/3) 80 50 25 11 6
cmin = distanza minima dal bordo – M = coppia serraggio (acciaio 5.8) - nr = applicazioni per cartuccia (foro pieno 2/3)
CaRICHI CaRatteRIStICI a RottuRa (kn)m 8 m 10 m 12 m 16 m 20
trazione perpendicolare alle fibre 8,74 11,57 16,08 23,77 35,15
taglio perpendicolare alle fibre 6,89 10,98 16,17 26,88 33,96
Con BaRRa aD aDeRenza mIgLIoRata
M = coppia di serraggioP = profondità foraturahv = profondità di inserimentoØb = diametro barraØf = diametro foraturaS = spessore elemento fissabile
Øb Ø 12
Øf (mm) 16
hv (mm) 110
P (mm) 100
Sez. trave (cm) 14x20
cmin (mm) 70
Fissaggi per cartuccia (foro pieno 2/3) 25
cmin = distanza minima dal bordo - nr = applicazioni per cartuccia (foro pieno 2/3)
CaRICHI CaRatteRIStICI a RottuRa (kn)Øb Ø 12
trazione perpendicolare alle fibre 18,33
taglio perpendicolare alle fibre 19,86
FIS V - Ancorante chimico ibrido
Ed. 01/201026
* nota a pag. 30
* nota a pag. 30
DAtI DI CARICAbIlItà Su lEgno lAMEllARE
CaRICHI Su Legno LameLLaRe classe di resistenza gL24 secondo unI en 1194:2000
Con BaRRa FILettata M = coppia di serraggioP = profondità foraturahv = profondità di inserimentoØb = diametro barraØf = diametro foraturaS = spessore elemento fissabile
Øb m 8 m 10 m 12 m 16 m 20
Øf (mm) 12 14 16 20 24
hv (mm) 80 90 110 125 170
P (mm) 80 90 100 125 170
Sez. trave (cm) 11x13 13x21 15x21 15x25 21x29
cmin (mm) 55 65 75 75 105
m (nm) <5 <10 <20 <40 <120
Chiave 10 13 17 19 30
Fissaggi per cartuccia (foro pieno 2/3) 80 50 25 11 6
cmin = distanza minima dal bordo – M = coppia serraggio (acciaio 5.8) - nr = applicazioni per cartuccia (foro pieno 2/3)
CaRICHI CaRatteRIStICI a RottuRa (kn)m 8 m 10 m 12 m 16 m 20
trazione perpendicolare alle fibre 18,28 26,87 33,41 43,80 55,85
taglio perpendicolare alle fibre 7,93 13,2 16,97 28,04 38,04
Con BaRRa aD aDeRenza mIgLIoRataM = coppia di serraggioP = profondità foraturahv = profondità di inserimentoØb = diametro barraØf = diametro foraturaS = spessore elemento fissabile
Øb Ø 12
Øf (mm) 16
hv (mm) 110
P (mm) 100
Sez. trave (cm) 14x20
cmin (mm) 70
Fissaggi per cartuccia (foro pieno 2/3) 25
cmin = distanza minima dal bordo - nr = applicazioni per cartuccia (foro pieno 2/3)
CaRICHI CaRatteRIStICI a RottuRa (kn)Øb Ø 12
trazione perpendicolare alle fibre 34,23
taglio perpendicolare alle fibre 23,61
FIS EM - Ancorante chimico epossidico
Ed. 01/2010 27
* nota a pag. 30
* nota a pag. 30
DAtI DI CARICAbIlItà Su lEgno lAMEllARE
CaRICHI Su Legno maSSICCIo classe di resistenza C24 secondo unI en 338:2004Con BaRRa FILettata
M = coppia di serraggioP = profondità foraturahv = profondità di inserimentoØb = diametro barraØf = diametro foraturaS = spessore elemento fissabile
Øb m 8 m 10 m 12 m 16 m 20
Øf (mm) 12 14 16 20 24
hv (mm) 80 90 110 125 170
P (mm) 80 90 100 125 170
Sez. trave (cm) 11x13 13x21 15x21 15x25 21x29
cmin (mm) 55 65 75 75 105
m (nm) <5 <10 <20 <40 <120
Chiave 10 13 17 19 30
Fissaggi per cartuccia (foro pieno 2/3) 80 50 25 11 6
cmin = distanza minima dal bordo – M = coppia serraggio (acciaio 5.8) - nr = applicazioni per cartuccia (foro pieno 2/3)
CaRICHI CaRatteRIStICI a RottuRa (kn)m 8 m 10 m 12 m 16 m 20
trazione perpendicolare alle fibre 10,09 17,00 21,69 29,74 41,33
taglio perpendicolare alle fibre 4,55 13,04 19,62 35,78 40,82
Con BaRRa aD aDeRenza mIgLIoRataM = coppia di serraggioP = profondità foraturahv = profondità di inserimentoØb = diametro barraØf = diametro foraturaS = spessore elemento fissabile
Øb Ø 12
Øf (mm) 16
hv (mm) 110
P (mm) 100
Sez. trave (cm) 15x21
cmin (mm) 75
Fissaggi per cartuccia (foro pieno 2/3) 25
cmin = distanza minima dal bordo - nr = applicazioni per cartuccia (foro pieno 2/3)
CaRICHI CaRatteRIStICI a RottuRa (kn)Øb Ø 12
trazione perpendicolare alle fibre 23,64
taglio perpendicolare alle fibre 21,51
FIS EM - Ancorante chimico epossidico
Ed. 01/201028
* nota a pag. 30
* nota a pag. 30
DAtI DI CARICAbIlItà Su lEgno MASSICCIo
VItI - CaRICHI CaRatteRIStICI Su Legno
Viti per costruzioni - FCS
Ed. 01/2010 29
CaRatteRIStICHe geometRICHe DeLLe VItI
Caratteristichetipo
D(mm)
L(mm)
Lg(mm)
KD(mm) Impronta
torx
-St -Wt
FCS-St -Wt 8,0 x 80 YzP 8 80 50 14,8 22,0 t40
FCS-St -Wt 8,0 x 100 YzP 8 100 50 14,8 22,0 t40
FCS-St -Wt 8,0 x 120 YzP 8 120 75 14,8 22,0 t40
FCS-St -Wt 8,0 x 140 YzP 8 140 75 14,8 22,0 t40
FCS-St -Wt 8,0 x 160 YzP 8 160 75 14,8 22,0 t40
FCS-St -Wt 8,0 x 180 YzP 8 180 75 14,8 22,0 t40
FCS-St -Wt 8,0 x 200 YzP 8 200 75 14,8 22,0 t40
FCS-St -Wt 8,0 x 220 YzP 8 220 75 14,8 22,0 t40
FCS-St -Wt 8,0 x 240 YzP 8 240 75 14,8 22,0 t40
FCS-St -Wt 8,0 x 260 YzP 8 260 75 14,8 22,0 t40
FCS-St -Wt 8,0 x 280 YzP 8 280 75 14,8 22,0 t40
FCS-St -Wt 8,0 x 300 YzP 8 300 75 14,8 22,0 t40
FCS-St -Wt 8,0 x 320 YzP 8 320 75 14,8 22,0 t40
FCS-St -Wt 8,0 x 340 YzP 8 340 75 14,8 22,0 t40
FCS-St -Wt 8,0 x 360 YzP 8 360 75 14,8 22,0 t40
FCS-St -Wt 8,0 x 380 YzP 8 380 75 14,8 22,0 t40
FCS-St -Wt 8,0 x 400 YzP 8 400 75 14,8 22,0 t40
FCS-St 10,0 x 80 YzP 10 80 52 18,6 27,0 t40
FCS-St -Wt 10,0 x 100 YzP 10 100 52 18,6 - t40
FCS-St -Wt 10,0 x 120 YzP 10 120 80 18,6 27,0 t40
FCS-St -Wt 10,0 x 140 YzP 10 140 80 18,6 27,0 t40
FCS-St -Wt 10,0 x 160 YzP 10 160 80 18,6 27,0 t40
FCS-St -Wt 10,0 x 180 YzP 10 180 80 18,6 27,0 t40
FCS-St -Wt 10,0 x 200 YzP 10 200 80 18,6 27,0 t40
FCS-St -Wt 10,0 x 220 YzP 10 220 80 18,6 27,0 t40
FCS-St -Wt 10,0 x 240 YzP 10 240 80 18,6 27,0 t40
FCS-St -Wt 10,0 x 260 YzP 10 260 80 18,6 27,0 t40
FCS-St -Wt 10,0 x 280 YzP 10 280 80 18,6 27,0 t40
FCS-St -Wt 10,0 x 300 YzP 10 300 80 18,6 27,0 t40
FCS-St -Wt 10,0 x 320 YzP 10 320 80 18,6 27,0 t40
FCS-St -Wt 10,0 x 340 YzP 10 340 80 18,6 27,0 t40
FCS-St -Wt 10,0 x 360 YzP 10 360 80 18,6 27,0 t40
FCS-St -Wt 10,0 x 380 YzP 10 380 80 18,6 27,0 t40
FCS-St -Wt 10,0 x 400 YzP 10 400 80 18,6 27,0 t40
D = Diametro della vitel = lunghezza della vitelg = lunghezza parte filettataKD = Diametro massimo della testa
StWt
DAtI DI CARICAbIlItà Su lEgno
Viti per costruzioni - FCS
CaRatteRIStICHe meCCanICHe DeLLe VItI
tIPoPRoFonDItÀ
mInIma DI InSeRImento[mm]
CaRICo CaRatteRIStICo DI
RottuRa a tRazIone[kn]
momento CaRatteRIStICo DI
RottuRa a toRSIone[kn]
momento CaRatteRIStICo DI SneRVamento PeR
FLeSSIone[kn]
FCS-St-Wt 8.0 × 32 20.1 25.0 20.0
FCS-St-Wt 10.0 × 40 27.5 40.0 36.0
CaRICHI CaRatteRIStICI aD eStRazIone (Valori a trazione di viti fissate a 90° rispetto alla direzione delle fibre)(Secondo Zulassung Z-9.1-734 conformi a DIn 1052 o En 1995-1-1)
tIPoDenSItÀLegno[kg/m³]
PRoFonDItÀInSeRImento
[mm]
CaRICo CaRatteRIStICo DI eStRazIone
[kn]
FCS-St-Wt 8.0 ×
420
32 3.61
50 5.64
75 8.47
500
32 5.12
50 8.00
75 12.00
FCS-St-Wt 10.0 ×
420
40 5.64
52 7.34
80 11.29
500
40 8.00
52 10.40
80 16.00
CaRICHI CaRatteRIStICI aD eStRazIone (Valori a trazione di viti fissate a 45° rispetto alla direzione delle fibre)(Secondo Zulassung Z-9.1-734 conformi a DIn 1052 o En 1995-1-1)
tIPoDenSItÀLegno[kg/m³]
PRoFonDItÀInSeRImento
[mm]
CaRICo CaRatteRIStICo DI eStRazIone
[kn]
FCS-St-Wt 8.0 ×
420
32 3.10
50 4.84
75 7.26
500
32 4.39
50 6.86
75 10.29
FCS-St-Wt 10.0 ×
420
40 4.84
52 6.29
80 9.68
500
40 6.86
52 8.91
80 13.71
nota: I carichi di progetto si determinano a partire dai carichi caratteristici sopra riportati utilizzando i coefficienti parziali di sicurezza riportati nel Decreto ministeriale II. tt. 14 gennaio 2008.
Ed. 01/201030
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