Valter Francescato – AIEL

LEGNA CIPPATO E PELLET

Produzione, requisiti qualitativi, compravendita,

mercato e prezzi

www.aiel.cia.it

www.biomasstradecentres.eu

Se riferito all’unità di peso, il potere calorifico del legno nelle diverse

specie, a parità di umidità, varia molto poco.

Tuttavia è risaputo che tendenzialmente il legno di latifoglie ha un

potere calorifico allo stato anidro leggermente inferiore a quello

delle conifere.

Conifere = 18,9 MJ/kg

Latifoglie = 18,5 MJ/kg

Potere calorifico

Conifere lignina, resine, cere e oli

POTERE CALORIFICO Variazione del P.C.I. del legno in funzione dell’epoca di taglio

Stato del legno w (%) Potere calorifico

Fresco di taglio 50-60 2,0 kWh/kg = 7,2 MJ/kg

Una stagione estiva 25-35 3.4 kWh/kg = 12,2 MJ/kg

Più stagioni estive 15-25 4,0 kWh/kg = 14,4 MJ/kg

ENERGIA PRIMARIA

1 l gasolio = 10 kWh

1 mc metano = 10 kWh

1 litro di gasolio = 1 mc metano = 2,5-3 kg cippato (W20-30)

Tipo di focolareEstrazione

dal silo

Alimentazione

focolare

Rastrelli

Balestra

Spintore

Coclea – per caduta

Coclea – valvola stellare

Griglia fissa

M P A kW

20-30 16-45 0.7-1.5 25-200

20-55 16-45 0.7-1.5 10-2500

20-40 16-45 0.7-3.0 30-300

30-55 16-100 0.7-6.0 > 500

Sottoalimentato

Griglia mobile

rotativa/minimobile oriz.

Mobile - inclinato

Braccio articolato

[Francescato, Antonini 2009]

La produzione del cippato

Cippatura in bosco: pianta intera Cippatura su piazzale: tronchi sramati

Contenuto idrico: la stagionatura

- Cippatura di materiale stagionato a bordo pista

- Cippatura di materiale fresco: copertura

copertura ventilata

Telo geotessile traspirante e idrorepellente

Stagionatura dei tronchi su piazzale: sole + aria

Fendi-tronchi

1 stagione estiva è (in genere) sufficiente

PIATTAFORMA BIOMASSE LOGISTICO-COMMERCIALE (BL&TC)

Piazzale su fondo stabilizzato per la

stagionatura del legname tal quale

Piazzale asfaltato per le

operazioni di cippatura e

taglia e spacca

Copertura ventilata per la

stagionatura del cippato

Piazzale su fondo stabilizzato per la

stagionatura del legname tal quale

Piazzale asfaltato per le

operazioni di cippatura e

taglia e spacca

Copertura ventilata per la

stagionatura del cippato

Nolo macchine

Visibilità dei prezzi, transazioni trasparenti

Sistemi per l’essiccazione della legna ed il cippato

Sistemi semplificati (biogas)

Sistemi avanzati (biogas)

Ventilazione forzata con aria riscaldata

da energia solare

Marketing, service, prezzi,…

Copertura

Piattaforma cippato di Mair Roland (Bolzano)

Prod. 20.000 msr/anno

Cippato P45, M30

Prezzo 20-25 €/msr (2007)

Piattaforma cippato di JUMA - Alpe di Siusi (BZ) www.juma.bz

Cassone 60 msr

Scarico 1-1,5 h

L = 20-30 m

H = 15 m

17 €/msr (M50)

25 €/msr (M20, P16)

+2,5 €/msr (Holzpumpe)

MERCATO DEL PELLET Produzione 2008 (stima)

• 700.000 t (dati stimati)

• circa il 70% localizzata al Nord

• Produzione: circa 53% della capacità produttiva

• No export

• Produzione all’estero (Est-Europa)

• Distributori nazionali di Metano stanno

investendo nel settore del pellet

Dati salienti

Produzione e Import

Per il CONSUMO NAZIONALE l’import gioca un ruolo decisivo

Produttori di pellet

• Molto eterogenei

• Prevalentemente piccoli

• I principali hanno una

capacità produttiva di circa

100.000 t/anno

0

200.000

400.000

600.000

800.000

1.000.000

1.200.000

2003 2004 2005 2006 2007 2008

t/anno

Produzione Importazione

(Dati stimati)

Monitoraggio dei prezzi (1)

Prezzo pellet all'ingrosso

(Franco partenza - IVA non inclusa)

n=4n=4n=4n=8n=9n=8n=5n=4n=3n=3n=2n=5 n=5 n=7 n=3 n=11 n=100

20

40

60

80

100

120

140

160

180

200

220

240

260

May.0

7

June.0

7

July

.07

Aug.0

7

Sept.

07

Oct.

07

Nov.0

7

Dec.0

7

Jan.0

8

Feb.0

8

Mar.

08

Apr.

08

May.0

8

June.0

8

July

.08

Aug.0

8

Sept.

08

Oct.

08

Nov.0

8

Dec.0

8

Gen.0

9

Feb.0

9

Mar.

09

€/t

Medio

Massimo

Minimo

n = numbero questionari risposti

Fonte: AIP - Dicembre 2008. Elaborazione dati: A.Paniz

Sett. 2009

200-220 €/t

www.pelletgold.net

Pellet Gold

• ATTIVO DAL 2006

• sistema di attestazione VOLONTARIO

•www.pelletgold.net

Attualmente non esistono in Italia enti di certificazione di parte

terza che rilascino certificazioni di prodotto per i combustibili

legnosi

Pellet Gold è nato per far fronte a questa mancanza e

rispondere alle esigenze dei produttori che avevano

come obiettivo la TUTELA DEL CONSUMATORE

Limiti di accettabilità

Parametro U.M. LIMITI AIEL Grado di tolleranza

Rame – (Cu) mg/kg < 5 + 5

Arsenico – (As) mg/kg < 0,8 + 0,2

Zinco – (Zn) mg/kg < 100 -

Sodio – (Na) %ss < 0,03 -

Parametro U.M. LIMITI AIEL Grado di tolleranza

Contenuto idrico (tal quale) %su < 10 -

Ceneri %ss < 1 + 0,05

PCI MJ/kg ≥ 16,9 - 0,2

Azoto – (N) %ss ≤ 0,3 -

Cloro – (Cl) %ss < 0,03 -

Zolfo – (S) %ss < 0,05 -

Piombo – (Pb) mg/kg < 10

Mercurio – (Hg) mg/kg < 0,05

Cadmio – (Cd) mg/kg < 0,5

Cromo – (Cr) mg/kg < 8

La concentrazione totale dei 4

metalli deve essere ≤ 20 mg/kg

t.q.

(vd. UNI/TS 11263)

Massa sterica kg/m3 > 600 -

Durabilità meccanica % ≥ 97,7 -

Formaldeide (HCHO) mg/100g ≤ 1,5 + 0,5

Radioattività Bq/kg < 6 -

Agenti leganti < 2% Indicare valore -

Cosa è cambiato dal 2006 ad oggi?

Aumento della consapevolezza

dell’importanza della qualità del

combustibile, sia da parte del

consumatore finale che dei

produttori

2006200720082009

2006 2 aziende

2007 8 aziende

2008 13 aziende

2009 12 aziende

Fino a 5.000 t/a

Da 5.000 a 15.000 t/a

Oltre 15.000 t/a

Dal 4% al 13% del consumo

0

20

40

60

80

100

120

Contenuto idrico

Contenuto di ceneri

Azoto

Cloro

Zolfo

PCI (MJ)

Pellet Gold Pellet Gold 2006 Pellet Gold 2007

Pellet Gold 2008 Pellet Gold 2009

Cosa è cambiato nella qualità?

Pellet Gold è nato con l’obiettivo che le aziende intraprendessero

un percorso di miglioramento e di trasparenza

1%

0,7%

16,9 MJ/kg

17,05 MJ/kg

0,3%

0,13%

www.biomasstradecentres.eu

Grazie per la cortese attenzione!