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le schede di Ballingmania Balistoides Conspicillum Appartenente alla famiglia dei Balistidae, comunemente conosciuto con il nome di “pesce balestra pagliaccio” per via della livrea colora- tissima, nera con grosse macchie bianche, dalla bocca, schiena e pe- duncolo caudale gialli o arancioni. Raggiunge dimensioni ragguardevoli, in natura 50 cm, sebbene in ac- quario cresca molto meno per mantenerlo egregiamente si consigli un acquario di almeno 150 cm di lunghezza della capienza di almeno 600/700 litri. Si tratta di un pesce robusto e molto resistente alle malattie come tutti i pesci balestra, nonostante ciò particolarmente complessa risulta essere la fase di ambientamento, che può durare anche diversi giorni, ragion per cui si consiglia di acquistare esemplari sani e non compromessi in partenza. Una volta superato l’ostacolo dell’ambi- entamento è un pesce vivace, resistente e molto vorace, è adatto alla convivenza con quasi tutti i pesci di barriera delle altre razze ed anche con qualche altro tipo di balestra, purchè di colore differente. Predilige soprattutto mangime surgelato: artemie, chironomus e mysis, gamberetti o cozze ma accetta anche mangime liofilizzato e mangi- me secco in grossi granuli. Nonostante si tratti di un pesce particolar- mente resistente alle malattie si sconsiglia al neofita alle prime armi per via del difficile ambientamento. Compatibilità con coralli: Difficoltà allevamento: Aggressività: bassa media alta bassa media alta bassa media alta non compatibile con invertebrati Livello di nuoto: basso medio alto Famiglia: Balistidae Proveninza: Oc. Indo-Pacifico, Barriera Australiana Habitat: Reef Dimensioni: 50 cm da adulto foto di: Salvatore Riccardo

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Page 1: le schede di Ballingmania Balistoides Conspicillum filele schede di Ballingmania Balistoides Conspicillum Appartenente alla famiglia dei Balistidae, comunemente conosciuto con il nome

le schede di Ballingmania

Balistoides ConspicillumAppartenente alla famiglia dei Balistidae, comunemente conosciuto con il nome di “pesce balestra pagliaccio” per via della livrea colora-tissima, nera con grosse macchie bianche, dalla bocca, schiena e pe-duncolo caudale gialli o arancioni. Raggiunge dimensioni ragguardevoli, in natura 50 cm, sebbene in ac-quario cresca molto meno per mantenerlo egregiamente si consigli un acquario di almeno 150 cm di lunghezza della capienza di almeno 600/700 litri. Si tratta di un pesce robusto e molto resistente alle malattie come tutti i pesci balestra, nonostante ciò particolarmente complessa risulta essere la fase di ambientamento, che può durare anche diversi giorni, ragion per cui si consiglia di acquistare esemplari sani e non compromessi in partenza. Una volta superato l’ostacolo dell’ambi-entamento è un pesce vivace, resistente e molto vorace, è adatto alla convivenza con quasi tutti i pesci di barriera delle altre razze ed anche con qualche altro tipo di balestra, purchè di colore differente. Predilige soprattutto mangime surgelato: artemie, chironomus e mysis, gamberetti o cozze ma accetta anche mangime liofilizzato e mangi-me secco in grossi granuli. Nonostante si tratti di un pesce particolar-mente resistente alle malattie si sconsiglia al neofita alle prime armi per via del difficile ambientamento.

Compatibilità con coralli:

Difficoltà allevamento:

Aggressività:

bassa media alta

bassa media alta

bassa media alta

non compatibile con invertebrati

Livello di nuoto:basso medio alto

Famiglia:Balistidae

Proveninza:Oc. Indo-Pacifico, Barriera Australiana

Habitat:Reef

Dimensioni:50 cm da adulto

foto di: Salvatore Riccardo