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INDICE

LE RUBRICHE DEL SoleH24

INTRODUZIONE………………………………………….......... 2

IL SANTO DEL MESE…………………………………………. 3

CIAK! SI GIRA…………………………………………………. 4

TRADIZIONI E LEGGENDE………………………………....... 5

LABORATORIO MUSICALE CI FA PENSARE A……............ 6

OGGI CUCINO IO.……………………………………………… 7

DETTI E PROVERBI…………………………………………… 9

MI RITORNA IN MENTE UN’ESTATE DI LUGLIO

DEL LONTANO.………………………………….…………… 10

POETA PER UN GIORNO……………………………………. 11

LA VOCE DELLA VILLA ……………………………………. 12

TI LASCIO UN DIPINTO…………………………………….... 13

RINGRAZIAMENTI…………………………………………… 14

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INTRODUZIONE

CARI LETTORI…

Eccoci di nuovo al nostro appuntamento mensile con una seconda edizione del

Giornalino.

Vi ringraziamo per la Vostra Partecipazione e per l’attesa di:

“IL SOLE H24 NEWS”.

Come vi avevamo promesso ci siamo tutte impegnate alla stesura del nuovo

GIORNALINO di LUGLIO.

Ci siamo riunite in ALA VERDE e ALA BIANCA con grande entusiasmo, forti

anche del vostro consenso datoci per la prima Edizione, e così….

ECCO LE NOSTRE MUSICHE, PENSIERI, DISEGNI, CURIOSITÀ che

abbiamo sperimentato lavorando assieme nel corso dello scorso mese.

BUONA LETTURA!

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IL SANTO DEL MESE

La Festività di Sant’Anna

26 Luglio

“Non avrai altri Dei di fronte a me”

(Esodo 20, 3)

Anna è considerata dalla tradizione la moglie di Gioacchino e la madre di Maria

Vergine, ed è venerata come Santa.

La storia racconta che i due non avevano figli ed erano una coppia avanti con gli

anni. Un giorno un angelo sarebbe apparso ad Anna e avrebbe annunciato

l’imminente concepimento di un figlio.

Anna e Gioacchino chiamano la loro bambina, Maria, che vuol dire “amata da

Dio”. Nonostante che di S.Anna ci siano poche notizie il suo culto è

estremamente diffuso sia in Oriente che in Occidente. Tra i presunti miracoli di

S.Anna si ricorda il “lumino”, rimasto acceso accanto alla sua stessa bara di

cipresso per anni nonostante l’assenza di aria.

Il 26 luglio la chiesa celebra S.Anna mamma della vergine Maria e San

Gioacchino il papà.

La chiesa ortodossa celebra la festa di S. Anna il 9 dicembre ma la Chiesa

cattolica con papa Sisto IV

ha fissato lodata della memoria liturgica il 26 luglio.

Anna e il marito Gioacchino vengono venerati

anche dalla Chiesa copta.

La santa è invocata come protettrice delle madri e delle partorienti, che a lei si

rivolgono per ottenere da Dio tre grandi favori: un parto felice, un figlio sano e

latte sufficiente per poterlo allevare.

O.P. – A.M.

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CIAK SI GIRA!

(Lavori tratti dal gruppo Cineforum)

I DIECI COMANDAMENTI Spettacolo di Roberto Benigni

Nell’analisi dei dieci comandamenti Benigni fa riferimento alla Genesi, ed in

base ad essa descrive nei dettagli ciò che Dio dice riguardo ai comandamenti.

Parte dal primo comandamento e afferma l’unicità di Dio confutando quelle

religioni che parlano di più Dei. Dio è

l’unico creatore dell’universo e dalla sua

parola avvenne la creazione. L’analisi che

fa intorno a Dio corrisponde a quanto la

religione ci insegna. Per gli apostoli la

preghiera era fondamentale e tanto più lo

era di sabato, giorno dedicato al Signore.

Benigni afferma che il sabato Dio vuole

che dobbiamo dialogare con lui e ciò

corrisponde a verità anzi lo dobbiamo fare

come un figlio che parla con il padre.

Gesù nominò gli Apostoli perché

istruissero il popolo e trasmettessero la

verità, un colloquio solo personale con Dio

annulla gli Apostoli e riduce il dialogo ad

un rapporto personale; gli Apostoli erano pieni di Spirito Santo per cui ciò che

affermavano non proveniva dalla loro mente ma dallo Spirito. La Messa è

dialogo con Dio e Benigni riconosce l’importanza dell’anima. Afferma anche

che l’uomo preso da interessi del mondo dimentica la propria anima e sottolinea

che il sabato dovrebbe dedicarlo a ricongiungersi con il Signore. Ma ignora che

affinché questo possa accadere bisogna spegnere i desideri della carne come

dice S.Paolo. Dio non nega la sessualità ma essa ha come fine la procreazione e

non la dispersione.

In sintesi i 10 Comandamenti di Benigni analizzano bene la Genesi ma

ignorano il Nuovo Testamento. Termina il dialogo con un inno all’amore in

forma travolgente riuscendo a suscitare l’applauso del pubblico

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TRADIZIONI E LEGGENDE

La Leggenda del Girasole

Clizia era una ninfa che si era innamorata persa del sole e pertanto lo seguiva in

ogni sua direzione.

Il sole ne fu lusingato e dapprima si innamorò di lei, poi decise di tentare di

sedurla, cosa non difficile per lui. Dopo un po’però il sole, stanco delle sue

attenzioni, si allontanò da lei. La povera Clizia pianse ininterrottamente per nove

giorni. Alla fine si irrigidì trasformandosi in uno stelo. I suoi piedi si

conficcarono sulla terra e i suoi capelli diventarono una gialla corolla, ma nella

sua forma è diventata una bellissima pianta che ruota la sua corolla a seconda

dei movimenti del sole.

Della leggenda ci ha colpito l’amore disperato e incondizionato per il sole e la

crudeltà del sole che prima la seduce e poi l’abbandona.

Questo ci fa pensare a tante storie d’amore che all’inizio sembrano intense e

appassionate, ma con il passare del tempo portano ad una separazione tra i due

innamorati, a volte dovuta alla colpa di uno dei due. In questo caso è stato il sole

ad essere responsabile della separazione e della disperazione della ninfa.

R.B –C.R

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LABORATORIO MUSICALE CI FA’ PENSARE

A…

…quando ero più giovane e andavo a ballare mi divertivo tanto. Ci andavo con

gli amici o il fidanzato. La musica è molto bella, mi fa stare bene e mi fa

pensare alle belle esperienze della mia vita. Mi piacciono molto le canzoni

italiane ma anche quelle straniere. Ho i miei cantanti preferiti. Mi piace Tiziano

Ferro, Cesare Cremonini, Ultimo, Pino Daniele, Irene Grandi. Tra gli stranieri

mi piacciono George Michael e Michael Jackson che purtroppo non ci sono più,

ma ci hanno lasciato delle bellissime canzoni che sono immortali e allietano i

nostri giorni.

Anche il grande Pino Daniele purtroppo non c’è più ma ci ha lasciato dei grandi

capolavori.

La musica mi da gioia e felicità e mi suscita emozioni positive. A.P

Mi piaceva molto ascoltare la musica di vari generi in particolare modo la

musica classica e lirica .

Sognavo ad occhi aperti che facevo parte della loro compagnia calandomi nella

parte, mi ritrovavo in quell’ epoca e in quel paesaggio ottocentesco, e suonavo il

pianoforte o il violino e l’arpa.

Con l’opera di Beethoven navigavo lungo la laguna di Venezia,

incamminandomi lungo il lussuoso palazzo scrivevo qualche nota.

Nella musica degli anni Cinquanta fino ad oggi ci sono dei brani con contenuti

di varie sensazioni, sentimenti, tenerezze e romanticismo, ma che con la nuova

generazione vanno scemando.

Mi piaceva il canto della Callas e Nilla Pizzi, Orietta Berti , Vanoni , Mina,

Katia Ricciarelli, Pavarotti, Carreras, Placido Domingo, Bocelli.

Ad oggi Il Volo, tre ragazzi che all’età di quattordici anni nel programma di

Antonella Clerici esibendosi nel canto lirico vinsero portandolo nel mondo e

seguendo le orme dei più grandi tenori.

…un sogno ad occhi aperti… A.T.

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OGGI CUCINO IO

LO ZIGHINI’

Lo Zighinì è tra i piatti più conosciuti della tradizione somala ed eritrea. E’

composto da uno spezzatino di manzo e una carne macinata cotto con una

miscela di spezie detta “berberè”. Non c’è bisogno di usare le posate, lo zighinì

viene servito come piatto comune da cui attingere obbligatoriamente con le

mani, per questo insieme viene servito con un pane tipicamente eritreo chiamato

“injera”.

Questa ricetta è ideale per una serata originale e diversa dal solito!

INGREDIENTI:

• Berberè: 20g

• Pomodori pelati: 1kg

• Cipolle ramate: 3

• Aglio: 2 spicchi

• Sale fino: qb

• Pepe nero: qb

• Carne macinata 500g

• Acqua tiepida (se occorre): 50ml

Per accompagnare:

Ceci precotti: 200gr

Fagioli cannellini precotti:200g

Lenticchie precotte:100 gr

Insalata: 100gr

Spinaci:100 gr

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PREPARAZIONE:

Si prepara la passata di pomodoro e si fa bollire con la carne macinata e lo

spezzatino, si aggiunge la polvere di spezie (berberè) , si lascia insaporire e si

lascia cuocere a fuoco basso fino a cottura e aggiungendo del pomodoro, se il

sugo dovesse seccarsi troppo. A fine cottura, la carne dovrà essere tenera e il

sugo corposo ma non secco; se cosi non dovesse essere, aggiungete del

pomodoro e fate cuocere per 10-20 minuti. Una volta pronto la carne, si può

comporre lo zighinì stendendolo su 3-4 fette di pane injera. Per accompagnare il

tutto possiamo inserire ceci, fagioli .

CONSIGLI:

Per un pasto completo accompagnate lo zighini con una bevanda chiamata

“SUA”.

Buon appetito!!!

A.F

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DETTI E PROVERBI

1 Presto la pioggia suol venire a noia, ma in luglio è un ricco dono e apporta

gioia;

2 Se a luglio fa tempesta, l uva non riempie la cesta;

3 In luglio è ricca la terra ma povero il mare;

4 Per Santa Maddalena si taglia l’Avena;

5 San Giacomo con i tetti bagnati , del vin siamo privati;

6 La pioggia di Sant’ Anna è una manna;

7 Per San Giacomo e Sant’ Anna entra l’anima nella castagna;

8 D’Aprile non ti scoprire, di maggio vai adagio, di giugno cavati il

codicugno, e se non pare tornatelo a infilare.

Cinzia R.

C.R.

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MI RITORNA IN MENTE UN’ESTATE DI

LUGLIO DEL LONTANO …

(Lavori tratti dal laboratorio psicografico)

“Mi torna in mente una bella stagione calda estiva quando andavo al mare con le

mie belle cuginette americane.

C’era una spiaggia a Giulianova Lido che sembrava un sogno. La sabbia era

finissima e bianca ed il mare era trasparente con tanti riflessi di colore.

Mi tuffai e raccolsi delle conchiglie traslucenti”

L.G

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POETA PER UN GIORNO

(Lavoro tratto dal laboratorio di scrittura creativa)

I bambini sul mare le giovani madri facevano sognare

Gli alberi avevano bei frutti

E le acque si perdevano tra i flutti.

I bambini giocavano a pallone

Tra i sassi sotto l’ ombrellone .

Il mare ha un’ acqua celeste e trasparente,

e l’ estate si fa calda di un bel sole lucente

Ecco che arriva Luglio

E sulle spiagge c’è grande subbuglio.

L.G

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LA VOCE DELLA VILLA

La mia esperienza a Villa Giuseppina mi è servita a socializzare con le compagne sia

all’interno che all’esterno della Villa, penso che la compagnia faccia meglio delle medicine,

che prendo volentieri perché anche quello è un altro supporto. Un’esperienza per me

significativa è quando una volta al mese viene a trovarmi da Terni mio fratello accompagnato

dalla moglie e dal piccolo Riccardo di 6 anni e con loro passo delle belle giornate.

Mio fratello mi aiuta molto.

Qui a Villa Giuseppina sto meglio che a casa perché a casa stavo malissimo.

Qualcosa qui è cambiato…partecipo ai gruppi e mi è piaciuto contribuire alla stesura del

giornalino.

Nel giornalino ci siano delle cose abbastanza interessanti, mi piace perché tratta di diversi

argomenti: c’è un po’ di tutto.

….Penso lo farò leggere anche al mio nipotino.

L.C- A.T

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TI LASCIO UN DIPINTO

Lauretta

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RINGRAZIAMENTI

“Ringrazio chi ha letto il giornalino che abbiamo fatto insieme con le compagne

dell’Ala Bianca.”

“Al lettore del Giornalino ‘ IL SOLE H24’’ in occasione del secondo numero,

abbiamo voluto sperare che ognuno di voi potesse trovare un momento di

riflessione, di lettura scorrevole e piacevole. Abbiamo riportato le nostre attività

e anche rubriche storiche e con fiducia abbiamo palesato le nostre pene e i nostri

miglioramenti, ottenuti proprio grazie a queste terapie ‘Speciali’, come la

Biblioterapia ed ora l’ambizioso progetto di scrivere un GIORNALINO . Noi

ce la mettiamo tutta e ci sforzeremo per fare sempre meglio. GRAZIE!”

“Caro lettore la ringraziamo per averci seguito anche al mese di Luglio

sperando che anche in futuro ci seguirà. Grazie!”

“Cari lettori vi ringrazio del vostro contributo e spero che il giornalino sia stato

di vostro gradimento. Grazie anche per la vostra collaborazione, che ci farà

continuare in questa nostra bella impresa.”

“Auguri speciali a tutto il personale di Villa Giuseppina, vi auguriamo delle

calde vacanze all’ombra di un ombrellone, sdraiati al sole in riva al mare da tutti

noi. Buone vacanze!”

“Caro lettore la ringraziamo per averci seguito anche nel mese di luglio

sperando che ci seguirà per sempre.”

"Caro lettore la ringraziamo per averci seguito anche al mese di Luglio.

Ringraziamo le dottoresse dell’Ala Bianca e dell’Ala Verde, che sono sempre

disponibili. Ringraziamo i lettori del primo numero che hanno acquistato le varie

copie e speriamo che si ripeta il grande successo.”

“Ringraziamo i lettori che hanno apprezzato il nostro lavoro. A noi stesse che

abbiamo elaborato gli articoli e alle persone che nel mese di Giugno hanno

comprato il giornalino, speriamo che le notizie siano per loro interessanti.”

“Apprezzabile lettore vi ringraziamo della vostra preferenza, così di buon

augurio per noi che scriviamo questo giornalino. Certi che vi sia piaciuto in base

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alla tiratura del mese precedente, auspichiamo per questo mese in una maggiore

risposta.”

“Al lettore, colui che riceve e legge il nuovo giornalino di Villa Giuseppina, va

un grazie per aver acquistato questo giornalino redatto e stampato dalle nostre

mani. Dovrebbe essere bello tutto ciò, ho ritrovato il gusto del disegno”

“Carissimi lettori vorrei ringraziare chi ha partecipato e chi ha acquistato

questa rivista molto interessante. Cordiali saluti a tutti da parte dell’H 24,

sperando di poter collaborare ancora.”

“Io ringrazio il lettore per la lettura del giornalino. Ringrazio le dottoresse che si

sono adoperate per la buona riuscita di questo.”

“Il giornalino si rileva importante perché riflette la mia vita in H24. Il mio grazie

va alle dottoresse e alle amiche che hanno partecipato alla stesura del giornalino

con la speranza di meritare sempre la vostra attenzione.”

“Volevo ringraziare le dottoresse, le collaboratrici che hanno realizzato il

giornalino, compresa me. Spero che ci abbia insegnato qualcosa, sia a noi che ai

lettori, e che vi sia piaciuto.”

“A tutti coloro che ci hanno prestato la loro attenzione per la lettura del nostro

giornalino relativamente alle ricette e alle rubriche in genere.”

“Ringrazio tutti che ci hanno dato la loro attenzione leggendo il nostro

giornalino, sperando che il nostro lavoro sia gradito a tutti.”

“Tante grazie a tutti per la vostra attenzione nella lettura del giornalino,

speriamo che le notizie siano gradite a voi tutti.”

“Ringraziamo te lettore che, con il tuo acquisto, hai mostrato interesse per

questo giornalino permettendoci cosi di continuare questa avventura. Ti

ringraziamo anche per la fiducia accordataci. Ringraziamo inoltre tutti quelli che

hanno collaborato alla sua stesura.”

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Rinnoviamo i ringraziamenti a Madre Margherita, Dott. S. Cogliati Dezza,

Dott. M. Veronesi, Dott. S. Mascianà e a Valerio Murello per la

disponibilità e la collaborazione.

BUONA ESTATE!

La Redazione del SoleH24