Le origini della Prima Guerra - istitutosantamaria.com · della volontà di Austria e Russia di ......

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Le origini della Prima Guerra Mondiale

Prof. Gianni Serino

Attentato a Sarajevo (28 giugno 1914)

LAustria dichiara guerra alla Serbia

Gioco delle alleanze (Serbia e Russia; Austria e Germania; Russia e Francia)

Germania dichiara guerra a Russia e Francia

Lo schema banale delle origini del conflitto

Ricostruzione pi articolata

Questioni politico-economiche di lunga/lunghissima durata

Evoluzione della politica estera dal 1870 al 1914

Come si passa da un attentato locale alla guerra totale?

Ricostruzione pi articolata

Questioni politico-economiche di lunga/lunghissima durata

Evoluzione della politica estera dal 1870 al 1914

Come si passa da un attentato locale alla guerra totale?

Questioni di lunga durata

Emergere ed esasperazione dei nazionalismi

La questione franco-tedesca

La questione dOriente e la polveriera dei Balcani

Limperialismo e la spartizione dellAfrica

La corsa agli armamenti

Questioni di lunga durata

Emergere ed esasperazione dei nazionalismi

La questione franco-tedesca

La questione dOriente e la polveriera dei Balcani

Limperialismo e la spartizione dellAfrica

La corsa agli armamenti

Perch non si pu parlare di nazionalismo prima dell 800

-Criteri di legittimazione del potere politico nellEuropa dellancient regime: principio teocratico (diritto divino) e ierocratico (diritto divino che si manifesta

attraverso la Chiesa)

Principio di legittimit dinastica, diritto consuetudinario

Principi del giusnaturalismo/liberalismo/contrattualismo (fondamento e limite del potere politico i diritti naturali, uguali per tutti gli uomini indipendentemente dalla nazionalit)

-Negli stati-nazione nati tra 400 e 500 (Francia, Spagna, Inghilterra) lo stato (entit astratta che esercita legittimamente il potere in modo centralizzato e burocratizzato) a fondare e a costituire la nazione (unit di lingua, cultura, legge, religione etc.)

-Quando si tenta di retrodatare al medioevo il principio di nazionalit, c il rischio di evidenti anacronismi (cfr.Dante; Petrarca; Lega Lombarda, Pontida Carroccio)

Il nazionalismo allinizio dell800

-Idea che alla base degli stati non vi sia il diritto dinastico, ma quello di ciascuna nazione a costituirsi come stato unitario e indipendente movimenti prevalentemente liberali e/o democratici.

-Nazioni unite, ma non indipendenti: Polonia, Belgio, Grecia;

-Nazioni indipendenti ma non unite: Germania;

-Nazioni non unite e non indipendenti: Italia.

-Lidea di indipendenza e unit nazionale legata a doppio filo alla Rivoluzione francese e alla conquista napoleonica: repubbliche giacobine come esperimento di libert e indipendenza;

ma dopo Napoleone visto come tiranno straniero da cui liberarsi.

I nazionalismi tra 800 e 900

Caratteristiche dei nazionalismi tra 800 e 900 (soprattutto negli stati nazione gi esistenti): Desiderio di una nazione di affermarsi a scapito delle altre

Premesse ideologiche: volont di potenza; superiorit della razza.

Il corrispettivo sul piano politico della competizione economica tra stati

Favoriti dalle classi dirigenti come ideologie di massa alternative al socialismo ( o ad altri movimenti considerati pericolosi dai governi)

I nazionalismi tra 800 e 900

Problemi sollevati dai nazionalismi tra 800 e 900 per le nazioni che devono ancora realizzare (o completare) lindipendenza:

Esistenza di imperi multietnici e multinazionali (Impero Ottomano, Impero Austro-ungarico, Impero Russo)

Regioni in cui coesistono popolazioni di pi lingue/etnie.

*LA STORIA NON SEMPRE VA DACCORDO CON LA GEOGRAFIA

Questioni di lunga durata

Emergere ed esasperazione dei nazionalismi

La questione franco-tedesca

La questione dOriente e la polveriera dei Balcani

Limperialismo e la spartizione dellAfrica

La corsa agli armamenti

Il Trattato di Verdun (843)

LEuropa intorno al 1200

La Germania il fulcro del Sacro Romano Impero (il cui sovrano contende al papa il titolo di monarca universale)

La Francia un regno minore (il cui sovrano controlla solo una piccolissima parte del territorio e ha come maggiore feudatario il re dInghilterra)

Le paci di Vestfalia (1648)

La Francia uno Stato Moderno centralizzato con esercito e burocrazia dipendenti dal Sovrano, che controlla pienamente il territorio e che detta legge

LImpero ridotto a poco pi che una federazione di stati. LImperatore , che appartiene alla famiglia degli Asburgo , a capo di uno stato (lAustria) che sempre di pi tende ad espandersi ad oriente al di fjori dellarea tedesca

Obiettivo della politica francese: evitare la formazione di un forte stato tedesco al centro dellEuropa

LEuropa napoleonica nel 1807

J.G. Fichte, Discorsi alla nazione tedesca (1807-

1808) -Per uscire dalla propria condizione e avere un peso nella storia dellumanit il popolo tedesco ha bisogno di una rigenerazione spirituale

-Il popolo tedesco lunico tra i popoli germanici che ha mantenuto intatta la propria sede e che ha mantenuto pura la propria lingua (cfr. Tacito).

-Il popolo tedesco destinato ad avere un ruolo guida (in senso spirituale) nella storia dellumanit

1866 Guerra austro-prussiana 1870 Guerra franco-prussiana 18 gennaio 1871 Proclamazione del Reich tedesco (a Versailles) Maggio 1871 Pace di Francoforte: annessione alla Germania dellAlsazia e della Lorena; pagamento da parte della Francia di una pesante indennit; truppe tedesche sul suolo francese per tre anni. REVANSCISMO FRANCESE

Nazionalismo francese

-Il gruppo pi attivo lAction franaise (1908)

-Revanscismo antitedesco

-Polemica contro la classe dirigente moderata (sia da parte di monarchici, bonapartisti, cattolico-legittimisti, sia da parte di giacobini, ma con prevalenza dei movimenti di destra)

-polemica contro i nemici interni (protestanti, immigrati, ma soprattutto ebrei, considerati un corpo estraneo alla nazioni e identificati col mondo dellaffarismo finanziario e della speculazione bancaria)

I nazionalismi tra 800 e 900

Il nazionalismo tedesco: -La razza tedesca come razza superiore (mito del Volk

tedesco: in assenza di una tradizione statuale consolidata, una comunit di sangue legata misticamente alla terra cfr. le opere di Richard Wagner).

-Pangermanesimo: riunire in un unico stato tutte le popolazioni di lingua tedesca (1894 fondazione della Lega pantedesca)

-Spazio vitale ad est a danno dei popoli slavi (in nome del diritto delle razze superiori di assoggettare quelle inferiori)

I nazionalismi tra 800 e 900

Questioni di lunga durata

Emergere ed esasperazione dei nazionalismi

La questione franco-tedesca

La questione dOriente e la polveriera dei Balcani

Limperialismo e la spartizione dellAfrica

La corsa agli armamenti

La questione dei Balcani

LAustria, avendo rinunciato definitivamente ad esercitare un ruolo egemone nel mondo germanico, sposta il proprio baricentro ad est, con lintento di allargare nellarea balcanica il proprio impero multietnico (la cui esistenza peraltro minacciata dal nazionalismo slavo) .

La situazione di tensione nei Balcani tra la seconda met dell800 e linizio del 900 la conseguenza dellinesorabile declino dellImpero Ottomano e della volont di Austria e Russia di

approfittare di questo declino. La Russia, ergendosi a protettrice

dei popoli slavi, appoggia e incoraggia le spinte nazionalistiche e autonomiste di questi

1877-78 Guerra russo-turca Rivolte antiturche di Serbia,

Montenegro,Bulgaria e Bosnia, appoggiate dalla Russia.

Indipendenza dei quattro stati (Bulgaria e Serbia di fatto sotto il controllo russo). Proteste dellAustria.

Congresso di Berlino: ridimensionata la Bulgaria; allAustria amministrazione temporanea della Bosnia-Erzegovina.

1853-55 Guerra di Crimea

La Russia attacca la Turchia per avere accesso agli Stretti.

Francia, Inghilterra e Piemonte intervengono a favore della Turchia e la Russia perde

la guerra.

La questione dei Balcani

-Idea di realizzare la Grande Serbia (uno stato molto pi esteso della Serbia comprendente territori di Bosnia, Erzegovina, Mintenegro, Kosovo, Macedonia, Grecia, Bulgaria, Croazia, Slovenia, Istria, Dalmazia, Albania, Ungheria!) appartenenti soprattutto allImpero ottomano e allImpero Austro-ungarico, ma rivendicati anche da altre nazionalit

Fondamento etnico: i territori in questione abitati (anche) da Serbi Fondamento storico: il regno di Stefan Dsan (1331-1355) Mito fondante: la Battaglia di Kosovo Polje, (28 giugno ! 1389), e il regicida

Milo Obili

Il nazionalismo serbo

Il nazionalismo serbo

Colpo di stato del 1903: ufficiali dellesercito uccidono il re Alessandro Obrenovi e lo sostituiscono con Pietro Karadjordjevi

I regicidi (che sono sostenitori della Grande Serbia) occupano posizioni chiave nellesercito e nei servizi segreti e condizionano la politica dei governi serbi.

1908: annessione della Bosnia-Erzegovina allImpero Austro-ungarico

Nascita di associazioni panserbe: la Mano Nera in Serbia ( rivista Pjemont); la Giovine Bosnia in Bosnia-Erzegovina

1912 Prima Guerra Balcanica: la

Lega Balcanica (Serbia, Bulgaria,

Grecia) si coalizza contro la Turchia.

La Turchia costretta a cedere la

gran parte dei suoi territori europei

1913 Seconda Guerra Balcanica: Serbia, Grecia, Romania,

Turchia contro la Bulgaria, per la spartizione dei territori; gran

parte della Macedonia va i alla Serbia.

La questione dei Balcani

Questioni di lunga durata

Emergere ed esasperazione dei nazionalismi

La questione franco-tedesca

La questione dOriente e la polveriera dei Balcani

Limperialismo e la spartizione dellAfrica

La corsa agli armamenti

LImperialismo

Nell ultimo quarto dell 800 la spartizione coloniale del mondo

non risponde solo ad esigenze di carattere economico, ma assolve

anche la funzione di valvola di sfogo di tensioni e rivalit che

rischiano di compromettere lequilibrio europeo.

In particolar modo, il

cancelliere tedesco

Bismarck abile nel

non opporsi alle velleit

coloniali francesi,

facendo s che il

desiderio di rivincita

dopo la sconfitta nella

Guerra franco-prussiana

(1870) si sfoghi al di

fuori dellEuropa.

LImperialismo

Le terre da colonizzare, tuttavia, pur essendo piuttosto estese, non sono illimitate, gli spazi liberi sono sempre di meno. Gi alla fine dell 800, la concorrenza coloniale diventa un

nuovo motivo di tensione tra le potenze europee.

Soprattutto in Africa, nonostante gli accordi per la spartizione del continente nella

Conferenza di Berlino del 1884, si susseguono gli incidenti diplomatici.

Dopo lincidente di Fashoda tra inglesi e francesi nel 1898, e la divisione delle aree di

influenza in Asia tra Inghilterra, Francia e Russia , i motivi pi gravi di frizione si

verificano tra Germania e Francia, in relazione

alloccupazione da parte di questultima del Marocco,

prima nel 1905, poi nel 1911.

Da non sottovalutare le mire di espansione economico-

politica in Medio Oriente (dove gi si era scoperto il

petrolio), inizialmente diviso in aree di influenza

economica inglesi e francesi, ma su cui sembrava porre le

sue mire anche la Germania.

Corsa agli armamenti

Va ricondotta anche alle pressioni sui governi dei grandi gruppi industriali.

al tempo stesso concausa ed effetto dellacuirsi delle tensioni internazionali nei primi anni del 900.

Non va infine trascurata la circostanza dellintroduzione del servizio militare

obbligatorio in quasi tutti i pasei europei.

La corsa agli armamenti in primo luogo

una conseguenza dei progressi tecnici

che investono anche lindustria bellica

(sia per quanto concerne i mezzi di

trasporto, sia per quel che riguarda gli

esplosivi e in genere i mezzi di

distruzione).

(segue corsa agli armamenti)

1879 1913

In pace In mobilitazione In pace In mobilitazione

Gran Bretagna 136 ca 600 160 700

India ca 200 - 249 -

Austria-Ungheria 267 772 800 3000

Francia 503 1000 1200 3500

Germania 419 1300 2200 3800

Russia 766 1213 1400 4400

Gli eserciti nel mondo (in migliaia di unit)

Dati tratti da E. Hobsbawm, Let degli Imperi, Bari 1987.

Corsa agli armamenti

0 200 400 600

1914

1910

1900

1890

1880

milioni di sterline

132

158

205

288

397

Spese militari delle grandi potenze (Germania, Austria-

Ungheria, Gran Bretagna, Russia, Italia, Francia)

Dati tratti da E. Hobsbawm, Let degli Imperi, Bari 1987.

Corsa agli armamenti

Gli stati coinvolti nella corsa agli armamenti sono in particolar modo Germania e Inghilterra.

La Germania convinta che per perseguire una politica mondiale e per difendere ed accrescere le proprie colonie sia indispensabile dotarsi di una flotta militare, che viene costituita ed ampliata a partire dal 1898.

LInghilterra ritiene indispensabile alla propria sicurezza (economica e militare) il controllo dei mari e dunque il possesso di una flotta pari quasi a quella di tutte le altre potenze messe insieme.

Ne segue una gara tra Inghilterra e Germania che vede il suo culmine negli anni 1907-1914.

Corsa agli armamenti

(segue corsa agli armamenti)

1900 1914

Gran Bretagna 49 64

Germania 14 40

Francia 23 28

Ausrtria-Ungheria 6 16

Russia 16 23

Marine militari (in numero di navi da battaglia)

Dati tratti da E. Hobsbawm, Let degli Imperi, Bari 1987.

Ricostruzione pi articolata

Questioni politico-economiche di lunga/lunghissima durata

Evoluzione della politica estera dal 1870 al 1914

Come si passa da un attentato locale alla guerra totale?

Il sistema di Bismarck

I punti cardine dellassetto europeo prefigurato da Bismarck negli anni in cui questi cancelliere del Reich (1771-1890) sono i seguenti:

Neutralit dellInghilterra.

Isolamento della Francia.

Creazione di un sistema di alleanze tra le altre potenze

europee, che veda al centro la Germania (Triplice Alleanza, con

Austria e Italia, e Patto dei tre imperatori con Austria e Russia).

Le colonie (a cui la Germania per il momento non si interessa)

come valvola di sfogo delle tensioni europee.

Equidistanza nei Balcani tra Austria e Russia.

Sistema di Bismarck fino al 1886

Triplice Alleanza

Austria

Germania

Italia

Russia

Patto dei tre imperatori Inghilterra

Francia

Neutralit

>>

Isolamento diplomatico Isolamento diplomatico

Sistema di Bismarck dal 1887 al 1890

Triplice Alleanza

Austria

Germania

Italia

Russia

Inghilterra

Isolamento diplomatico

Francia

Neutralit

Patto di controassicurazione

>>

La formazione dei blocchi contrapposti Sensibile alle pressioni dei gruppi

militari e industriali tedeschi e dei

gruppi nazionalisti Guglielmo II

inaugura una politica di potenza

(Machtpolitik) e di espansione a

livello coloniale (Weltpolitik).

Questo fatto, assieme ad una serie di

errori diplomatici, determina la fine

del sistema di equilibrio creato da

Bismarck e il passaggio ad un sistema

di due blocchi contrapposti.

Situazione internazionale dal 1887 al 1890

Triplice Alleanza

Austria

Germania

Italia

Russia

Inghilterra

Isolamento diplomatico

Francia

Neutralit

Patto di controassicurazione

>>

Situazione internazionale nel 1890

Triplice Alleanza

Austria

Germania

Italia

Russia

Inghilterra

Francia

Neutralit

>>

Isolamento diplomatico

Situazione internazionale nel 1894

Triplice Alleanza

Austria

Germania

Italia

Russia

Inghilterra

Francia

Neutralit

>>

Intesa Franco-russa

Sindrome da accerchiamento

Situazione internazionale nel 1894

Triplice Alleanza

Austria

Germania

Italia

Russia

Inghilterra

Francia

Neutralit

>>

Intesa Franco-russa

Sindrome da accerchiamento

Situazione internazionale dal 1895 al 1900

Triplice Alleanza

Austria

Germania

Italia

Russia

Inghilterra

Francia

>>

Intesa Franco-russa

Avvicinamento

Avvicinamento

Situazione internazionale nel 1904

Triplice Alleanza

Austria

Germania

Italia

Russia

Inghilterra

Francia

>>

Intesa Franco-russa

Cordiale Intesa

Flotta e armamenti

Situazione internazionale nel 1907

Triplice Alleanza

Austria

Germania

Italia

Russia

Inghilterra

Francia

>>

Intesa Franco-russa

Cordiale Intesa

Flotta e armamenti Intesa Anglo-russa

Situazione internazionale nel 1914

Triplice Alleanza

Austria

Germania

Italia

Russia

Inghilterra

Francia

Intesa Franco-russa

Cordiale Intesa

Intesa Anglo-russa

Grecia

Serbia

Romania

Bulgaria

Turchia

Ricostruzione pi articolata

Questioni politico-economiche di lunga/lunghissima durata

Evoluzione della politica estera dal 1870 al 1914

Come si passa da un attentato locale alla guerra totale?

Dallattentato alla guerra

28 giugno 1914: attentato alla vita dellArciduca Francesco Ferdinando (erede al trono dellImpero Austro-ungarico)

Lautore Gavriel Princip (assieme ad altri sei giovani tutti esponenti della Giovane Bosnia)

I mandanti appartengono alla Mano Nera In uninchiesta, durata qualche settimana, gli Austro-

ungarici dimostrano che il complotto e le armi provengono dalla Serbia; danno per scontata (senza dimostrarla) la complicit del governo serbo

6 luglio 1914, l assegno in bianco: la Germania appogger incondizionatamente lAustria contro la Serbia

23 luglio 1914: duro ultimatum dellAustria alla Serbia

Lultimatum di Francesco Giuseppe (23 luglio 1914)

La Serbia deve denunciare tutte le attivit dei nazionalisti serbi e

cessare ogni tipo di aiuto a queste attivit.

Deve mettere fuorilegge tutte le pubblicazioni antiaustriache.

Deve condurre uninchiesta in territorio serbo sullattentato, con la collaborazione di funzionari austriaci.

Tempo per accettare: 48 ore.

Il 25 luglio la Serbia accetta le prime due condizioni, ma vuole

garanzie sulla terza >>

28 luglio 1914: lAustria-Ungheria dichiara guerra alla Serbia

Triplice Alleanza

Austria

Germania

Italia

Russia

Inghilterra

Francia

Intesa Franco-russa

Cordiale Intesa

Intesa Anglo-russa

Grecia

Serbia

Romania

Bulgaria

Turchia

Assegno in bianco

30 luglio 1914 - lAustria-Ungheria invade la Serbia

Triplice Alleanza

Austria

Germania

Italia

Russia

Inghilterra

Francia

Intesa Franco-russa

Cordiale Intesa

Intesa Anglo-russa

Grecia

Serbia

Romania

Bulgaria

Turchia

Assegno in bianco

30 luglio 1914 - Mobilitazione russa contro Austria e

Germania

Triplice Alleanza

Austria

Germania

Italia

Russia

Inghilterra

Francia

Intesa Franco-russa

Cordiale Intesa

Intesa Anglo-russa

Grecia

Serbia

Romania

Bulgaria

Turchia

Assegno in bianco

31 luglio 1914 - Mobilitazione tedesca e ultimatum a

Russia e Francia

Triplice Alleanza

Austria

Germania

Italia

Russia

Inghilterra

Francia

Intesa Franco-russa

Cordiale Intesa

Intesa Anglo-russa

Grecia

Serbia

Romania

Bulgaria

Turchia

Assegno in bianco

Cartina dEuropa nel 1914

1 agosto 1914 - La Germania dichiara guerra alla

Russia

Triplice Alleanza

Austria

Germania

Italia

Russia

Inghilterra

Francia

Intesa Franco-russa

Cordiale Intesa

Intesa Anglo-russa

Grecia

Serbia

Romania

Bulgaria

Turchia

2 agosto 1914 - LItalia si dichiara neutrale

Imperi centrali

Austria

Germania

Italia

Russia

Inghilterra

Francia

Intesa Franco-russa

Cordiale Intesa

Intesa Anglo-russa

Grecia

Serbia

Romania

Bulgaria

Turchia

>>

3 agosto 1914 - La Germania dichiara guerra alla

Francia

Austria

Germania

Italia

Russia

Inghilterra

Francia

Intesa Franco-russa

Cordiale Intesa

Intesa Anglo-russa

Grecia

Serbia

Romania

Bulgaria

Turchia

>>

Imperi centrali