LE GRANDI ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALIONU (UN)ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITE (UNITED NATIONS)Le Nazioni Unite costituiscono l’Organizzazione di carat-tere universale, in linea di principio aperta a tutti gli Sta-ti, creata per mantenere la pace e la sicurezza, realizzarela cooperazione internazionale nei settori economico, so-ciale, culturale e umanitario e promuovere il rispetto deidiritti dell’uomo e delle libertà fondamentali.Lo Statuto, o Carta, delle Nazioni Unite, elaborato dallaConferenza che, su iniziativa di Cina Nazionale (Taiwan),Regno Unito, URSS e USA, riunì a San Francisco in Ca-lifornia (USA), dal 25-IV al 26-VI-1945, i rappresentantidi 50 paesi, è entrato in vigore il 24-X-1945. Dopo le ammissioni di nuovi membri nel 1955 e il mas-siccio ingresso dei paesi divenuti indipendenti negli anniSessanta, seguito nel 1992 da quello degli Stati nati dallafrantumazione dell’Unione Sovietica e della Iugoslavia,l’ONU comprende oggi tutti gli Stati indipendenti dellaTerra tranne la Città del Vaticano (che ha però lo status diosservatore permanente) e la Repubblica della Cina Nazio-nale (Taiwan), che ne è stata estromessa nel 1971 per farposto alla Repubblica Popolare Cinese. Il 10-IX-2002 è sta-ta accettata infatti la richiesta di adesione della Svizzera(dopo il successo dei sì al referendum del 3-III-2002) e il27-IX-2002 quella del nuovo stato di Timor Orientale. Tragli osservatori permanenti c’è anche l’Organizzazione perla Liberazione della Palestina (OLP).Gli organi fondamentali dell’ONU sono l’Assemblea Ge-nerale, il Consiglio di Sicurezza, il Consiglio economicoe sociale, il Consiglio di amministrazione fiduciaria, laCorte Internazionale di Giustizia e il Segretariato Gene-rale.L’Assemblea Generale è composta dai rappresentanti ditutti gli Stati membri. Si riunisce in sessione ordinariauna volta all’anno e prende le sue deliberazioni a mag-gioranza semplice o, per le questioni più importanti qua-li, per esempio, l’ammissione di nuovi membri o le rac-comandazioni sul mantenimento della pace, a maggio-ranza di due terzi e svolge il suo lavoro in seduta plena-ria o attraverso le Commissioni.Il Consiglio di Sicurezza, cui spetta la responsabilità prin-cipale in ordine al mantenimento della pace e della sicu-rezza internazionali, è composto di 15 membri (5 deiquali permanenti – Cina, Francia, Regno Unito, Russia eUSA – e 10 eletti per un periodo di 2 anni dall’AssembleaGenerale), ognuno dei quali dispone di un voto. Mentre per le decisioni sulle questioni di procedura è suf-ficiente il voto favorevole di 9 membri, su tutte le altrequestioni i voti favorevoli devono comprendere anchequelli dei membri permanenti (deriva da questa norma ilcosiddetto “diritto di veto”, cioè la facoltà che i membri

permanenti hanno di bloccare, anche con il solo votocontrario di uno di loro, le deliberazioni del Consiglio diSicurezza).Il Consiglio economico e sociale (54 membri eletti dall’As-semblea Generale ogni tre anni e rinnovati per un terzoogni anno) promuove e coordina le iniziative economi-che e sociali dell’ONU, dei suoi istituti specializzati e de-gli altri organismi che ad esso fanno capo.Il Consiglio di amministrazione fiduciaria, composto dai 5membri permanenti del Consiglio di Sicurezza, ha sospe-so le sue attività il 1°-XI-1994, dopo che, con l’indipen-denza di Palau, tutti i Territori affidati alla sua tutela so-no diventati stati indipendenti o sono volontariamenteentrati a far parte di stati vicini indipendenti.La Corte Internazionale di Giustizia, conosciuta anche co-me Corte Mondiale, ha sede nel Palazzo della Pace all’Aia(Paesi Bassi) e si compone di 15 giudici, eletti per 9 annidall’Assemblea Generale e dal Consiglio di Sicurezza erinnovati per un terzo ogni 3 anni. Attiva dal 1946,quando è subentrata alla Corte permanente di Giustiziainternazionale che operava nella stessa sede dal 1922, hail compito di dirimere le controversie di ordine giuridicosottoposte dagli stati e di esprimere opinioni consultati-ve in materia giuridica.Il Segretariato Generale ha sede a New York (USA) ed è ca-peggiato dal Segretario Generale (Kofi Annan, Ghana, dal1°-I-1997, riconfermato il 29-VI-2001), nominato dall’As-semblea Generale su raccomandazione del Consiglio diSicurezza per un periodo di 5 anni. Composto di più di 8600 uomini e donne di 170 paesi,che lavorano nei vari uffici in tutto il mondo, oltre a da-re esecuzione ai programmi e alla politica deliberati daglialtri organi dell’ONU, ha compiti di amministrazione, diorganizzazione, di osservazione e di studio e svolge fun-zioni di mediazione.Le Nazioni Unite hanno sede a New York (USA) e ufficiimportanti a Ginevra (Svizzera), Vienna (Austria) e Nai-robi (Kenya).All’ONU sono collegate varie Organizzazioni:

■ AIEA (IAEA) – AGENZIA INTERNAZIONALE PER L’ENERGIAATOMICA (INTERNATIONAL ATOMIC ENERGY AGENCY)Istituita nel 1957, ha sede a Vienna (Austria) e promuovela cooperazione internazionale scientifica e tecnica nel-l’utilizzo dell’energia atomica a fini pacifici. Vi aderisco-no 136 paesi.

■ Banca Mondiale (World Bank)Istituita nel corso della conferenza monetaria di BrettonWoods (New Hampshire, USA, 1°-22-VII-1944), ha sede aWashington (USA) e uffici in più di 100 paesi. Comprende la BIRD (IBRD) – Banca Internazionale per laRicostruzione e lo Sviluppo (International Bank for Re-construction and Development), 184 membri, e l’IDA (In-ternational Development Association), 163 membri, che

insieme forniscono ai paesi in via di sviluppo prestiti abasso interesse finalizzati alla realizzazione di progettispecifici, utilizzando fondi propri o reperiti sul mercatodei capitali. Fanno parte della Banca Mondiale anche l’IFC (Interna-tional Finance Corporation), la MIGA (Multilateral Inve-stment Guarantee Agency) e l’ICSID (International Cen-tre for Settlement of Investment Disputes).Presidente: James Wolfensohn (USA).

■ FAO – ORGANIZZAZIONE PER L’ALIMENTAZIONEE L’AGRICOLTURA (FOOD AND AGRICULTURE ORGANIZATION)Creata nell’ottobre 1945 à Québec (Canada), dal 1951 hasede a Roma. Ha come obiettivi l’incremento della produzione alimen-tare, il miglioramento della distribuzione e del commer-cio dei prodotti agricoli, l’elevazione dello stato nutrizio-nale e del livello di vita della popolazione mondiale e deiceti rurali in particolare e la lotta contro la fame e la po-vertà. Raggruppa 183 paesi membri cui si aggiunge l’U-nione Europea. Direttore generale: Jacques Diouf (Senegal).

■ FMI (IMF) – FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE(INTERNATIONAL MONETARY FUND)Istituito insieme alla Banca Mondiale dalla Conferenza diBretton Woods (USA) nel 1944, ha sede a Washington(USA). Promuove la cooperazione internazionale nei set-tori monetario e della stabilizzazione valutaria, segue lacongiuntura economica e finanziaria dei 184 paesi mem-bri, concede prestiti a quelli di loro che evidenziano defi-cit nella bilancia dei pagamenti, offre assistenza tecnicaalle amministrazioni nazionali e alle banche centrali.Direttore esecutivo: Horst Köhler (Germania).

■ ICC – CORTE PENALE INTERNAZIONALE (INTERNATIONALCRIMINAL COURT)Istituita il 17-VII-1998 a Roma dalla Conferenzadiplomatica delle Nazioni Unite, operativa dal 1°-VII-2002, l’11-III-2003 si è insediata all’Aia (Paesi Bassi). Al momento i paesi che hanno ratificato lo Statuto diRoma sono 90. È formata da 18 giudici eletti con voto segretodall’Assemblea degli stati membri ed è competente per ireati di genocidio e per i crimini di guerra e control’umanità. Presidente: Philippe Kirsch (Canada); procuratore capo: LuísMoreno Ocampo (Argentina).

■ IFAD – FONDO INTERNAZIONALE PER LO SVILUPPOAGRICOLO (INTERNATIONAL FUND FOR AGRICULTURALDEVELOPMENT)Ha sede a Roma e finanzia progetti agricoli nelle regionimeno sviluppate del mondo. Conta 163 paesi membri.Presidente: Lennart Båge (Svezia).

■ OIL (ILO) ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE DEL LAVORO(INTERNATIONAL LABOUR ORGANIZATION)Costituita dai trattati di pace di Versailles nel 1919, ha se-de a Ginevra (Svizzera) e si propone di contribuire allacreazione di una maggiore giustizia sociale mediante il ri-conoscimento dei diritti umani nel lavoro. L’OIL formu-la, sotto forma di Convenzioni e di Raccomandazioni, lenorme internazionali in materia di lavoro. Vi sono rap-presentati lavoratori, imprenditori e governi.Direttore generale: Juan Somavía (Cile).

■ OMC (WTO) – ORGANIZZAZIONE MONDIALE DEL COMMERCIO(WORLD TRADE ORGANIZATION)Succeduta il 1°-I-1995 al GATT (Accordo Generale sulleTariffe e il Commercio), persegue la liberalizzazione degliscambi e l’abbassamento delle barriere tariffarie. Non è un ente specializzato delle Nazioni Unite, ma hadi fatto stretti rapporti con l’ONU. La sua sede è a Gine-vra (Svizzera). Conta attualmente 146 paesi membri, e 30, tra cui la Rus-sia, con lo status di osservatore e candidati all'adesione.Direttore generale: Supachai Panitchpakdi (Thailandia).

■ OMS (WHO) – ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITÀ(WORLD HEALTH ORGANIZATION)Fondata il 7-IV-1948, ha sede a Ginevra (Svizzera) e pro-muove la collaborazione internazionale nel settore dellasanità e della ricerca farmaceutica. Gli stati membri sono 192.Direttore generale: Jong-wook Lee (Corea del Sud).

■ PAM (WFP) – PROGRAMMA ALIMENTARE MONDIALE(WORLD FOOD PROGRAMME)Istituito nel 1963 per sostenere con aiuti alimentari levittime di disastri naturali, guerre ed epidemie, ha sede aRoma. Opera attraverso il Consiglio esecutivo di 36 mem-bri nominati per metà dall’ONU e per metà dalla FAO.

■ UNESCO – ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITEPER L’EDUCAZIONE, LA SCIENZA E LA CULTURA (UNITEDNATIONS EDUCATIONAL, SCIENTIFIC AND CULTURALORGANIZATION)Istituita il 16-XI-1945, ha sede a Parigi (Francia) e pro-muove la collaborazione fra le nazioni mediante l’educa-zione, la scienza e la cultura. Vi aderiscono 189 statimembri e 6 associati.Direttore generale: Koïchiro Matsuura (Giappone).

■ UNIDO – ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITEPER LO SVILUPPO INDUSTRIALE (UNITED NATIONS INDUSTRIALDEVELOPMENT ORGANIZATION)Ha sede a Vienna (Austria) e promuove l’industria-lizzazione dei paesi emergenti, facilitando i trasferimentidi tecnologie e gli investimenti. Conta 170 paesi membri.Direttore generale: Carlos Magariños (Argentina).

Altre organizzazioni collegate sono:ICAO – Organizzazione Internazionale dell’Aviazione Civile(188 stati membri; sede: Montréal, Canada)IMO – Organizzazione Internazionale Marittima(162 stati membri e 3 stati associati; sede: Londra, RegnoUnito)ITU – Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (sono membri 189 stati e più di 650 operatori del settore;sede: Ginevra, Svizzera)OMM – Organizzazione Meteorologica Mondiale(185 stati membri; sede: Ginevra, Svizzera)UPU – Unione Postale Universale(189 stati membri; sede: Berna, Svizzera).

Organi ausiliari che operano sotto l’egida dell’ONU sono:ACNUR (UNHCR) – Alto Commissariato delle Nazioni Uni-te per i rifugiati, creato il 14-XII-1950 per fornire acco-glienza e assistenza alle popolazioni costrette a lasciare lapropria terra. Ha sede a Ginevra (Svizzera) e si avvale di uno staff di cir-ca 5000 persone dislocate in 120 paesiUNCTAD – Conferenza delle Nazioni Unite per il Com-mercio e lo Sviluppo con sede a Ginevra (Svizzera), cheha lo scopo di negoziare le relazioni economiche globalifra i paesi industrializzati e il Terzo MondoUNDP – Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite,per mezzo del quale le varie agenzie appartenenti al si-stema ONU trasmettono aiuti e consulenza ai paesi invia di sviluppoUNICEF – Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia, isti-tuito nel 1946 per la difesa dei diritti del bambino. Ha se-de a New York (USA) ed è presente in più di 160 paesi.

ANZUSPATTO DI ANZUS

Patto tripartito di sicurezza fra Australia, Nuova Zelanda eUSA, sottoscritto nel 1951 e in vigore dal 1952. Opera at-traverso il Consiglio, composto dai ministri degli esteri deipaesi membri. Dalla 1984 la sua attività è paralizzata acausa del rifiuto da parte della Nuova Zelanda di acco-gliere nelle sue acque navi USA con armamento nucleare.

APECCOOPERAZIONE ECONOMICA ASIA-PACIFICO (ASIA-PACIFICECONOMIC COOPERATION )Nata nel 1989, si propone di favorire la collaborazioneeconomica e gli scambi commerciali tra i paesi che siaffacciano sull'oceano Pacifico. Conta 21 membri: Australia, Brunei, Canada, Cile, Cina,Corea del Sud, Filippine, Giappone, Hong Kong,Indonesia, Malaysia, Messico, Nuova Zelanda, PapuaNuova Guinea, Perú, Russia, Singapore, Taiwan,Thailandia, USA e Viet Nam. Il Segretariato generale ha sede a Singapore.

ASEANASSOCIAZIONE DELLE NAZIONI DELL’ASIA SUDORIENTALE(ASSOCIATION OF SOUTH EAST ASIAN NATIONS)Nata l’8-VIII-1967, riunisce Brunei, Cambogia, Filippine,Indonesia, Laos, Malaysia, Myanmar, Thailandia, Singa-pore e Viet Nam con finalità di cooperazione politica,economica e sociale.Dal 1992 l’Associazione ha assunto come obiettivo pri-mario la realizzazione di una zona di libero scambio (AFTA -Asean Free Trade Area) tra i paesi membri.

BENELUXL’Unione economica Benelux, in vigore dal 1°-XI-1960, èstata istituita da Belgio, Lussemburgo e Paesi Bassi con ilTrattato dell’Aia del 1958 per promuovere una comunepolitica doganale e commerciale e coordinare la legisla-zione sociale ed economica dei paesi membri. Organo principale è il Comitato dei ministri, affiancato davari Consigli e dal Segretariato.

CCG (GCC)CONSIGLIO DI COOPERAZIONE DEL GOLFO (GULF COOPERATIONCOUNCIL)Istituito ad Abu Dhabi il 25-V-1981 per il coordinamen-to economico, politico, culturale, militare e sociale de-gli stati del Golfo Persico, riunisce Arabia Saudita, Bah-rein, Emirati Arabi Uniti, Kuwait, ‘Oman e Qatar.Il Segretariato permanente ha sede a Riyadh (Arabia Saudi-ta).

CEDEAO (ECOWAS)COMUNITÀ ECONOMICA DEGLI STATI DELL’AFRICA OCCIDENTALE(COMMUNAUTÉ ECONOMIQUE DES ETATS DE L’AFRIQUE DEL’OUEST – ECONOMIC COMMUNITY OF WEST AFRICAN STATES)

Istituita col Trattato di Lagos (Nigeria) del 1975, modifi-cato nel 1993, promuove la cooperazione e l’integrazionedegli stati membri in vista di una completa unione eco-nomica della regione. Ne fanno parte 15 paesi: Benin, Burkina Faso, Capo Ver-de, Costa d’Avorio, Gambia, Ghana, Guinea, Guinea-Bis-sau, Liberia, Mali, Niger, Nigeria, Senegal, Sierra Leone,Togo.Gli organi principali sono la Conferenza dei capi di Stato edi Governo e il Segretariato esecutivo, con sede ad Abuja(Nigeria).

CEFTAACCORDO DI LIBERO SCAMBIO DELL’EUROPA CENTRALE(CENTRAL EUROPEAN FREE TRADE AGREEMENT)L’accordo, raggiunto a Cracovia (Polonia) il 21-XII-1992 ed entrato in vigore il 1°-III-1993, mira a elimina-re i dazi interni sui beni scambiati tra i paesi membri.Vi aderiscono Bulgaria, Repubblica Ceca, Polonia, Ro-mania, Slovacchia, Slovenia e Ungheria.

CEMACCOMUNITÀ ECONOMICA E MONETARIA DELL’AFRICA CENTRALE(COMMUNAUTÉ ÉCONOMIQUE ET MONÉTAIRE DE L'AFRIQUECENTRALE)Istituita à N’djaména (Ciad) il 16-III-1994 dai 6 Paesiche facevano parte dell’UDEAC (Unione Doganale de-gli Stati dell’Africa Centrale), riunisce Camerun, Rep.Centrafricana, Ciad, Congo, Gabon e Guinea Equato-riale allo scopo di perseguire lo sviluppo e l’integrazio-ne economica tra i paesi membri. Opera attraversol’UEAC (Unione Economica dell’Africa Centrale), l’U-MAC (Unione Monetaria dell’Africa Centrale), il Parla-mento comunitario e la Corte di giustizia.Gli organi principali sono la Conferenza dei capi di Statoe il Segretariato esecutivo che ha sede a Bangui (Rep.Centrafricana).

COMESAMERCATO COMUNE PER L’AFRICA ORIENTALE E AUSTRALE(COMMON MARKET FOR EASTERN AND SOUTHERN AFRICA)Istituito nel 1993 a Kampala (Uganda) e ratificato a Li-longwe (Malawi) l’8-XII-1994, sostituisce la PTA (Prefe-rencial Trade Area) con l’obiettivo di creare una grandearea di libero scambio. Comprende 20 Stati: Angola, Bu-rundi, Comore, Rep. Dem. del Congo, Egitto, Eritrea,Etiopia, Gibuti, Kenya, Madagascar, Malawi, Maurizio,Namibia, Ruanda, Seicelle, Sudan, Swaziland, Uganda,Zambia e Zimbabwe.

CommonwealthLibera associazione di stati sovrani, è stata istituita l’11-XII-1931 (statuti di Westminster) dal Regno Unito, dal-le sue dipendenze e da una serie di stati già colonie odominions britannici. Il suo scopo è promuovere la coo-perazione tra i membri in campo politico, sociale, eco-nomico e finanziario. Non si fonda su un documentoscritto e si articola su un complesso sistema di consul-tazioni: di particolare importanza sono le Conferenze deiprimi ministri dei paesi membri. Il 21-X-1997 il primo ministro inglese ha privatizzatola Commonwealth Development Corporation, l’agen-zia che si occupa dell’assistenza allo sviluppo dei paesiassociati più poveri. Capo dell’organizzazione è la Regina Elisabetta II. I paesi membri sono: Regno Unito, Antigua e Barbuda,Australia, Bahama, Bangladesh, Barbados, Belize, Bot-swana, Brunei, Camerun, Canada, Cipro, Dominica, Fi-gi, Gambia, Ghana, Giamaica, Grenada, Guyana, India,Kenya, Kiribati, Lesotho, Malawi, Malaysia, Maldive,Malta, Maurizio, Mozambico, Namibia, Nauru, Nigeria(sospesa dall’XI-1995 al 29-V-1999), Nuova Zelanda,Pakistan (sospeso dal X-1999), Papua Nuova Guinea,Saint Kitts e Nevis, Saint Lucia, Saint Vincent e Grena-dine, Salomone, Samoa, Seicelle, Sierra Leone, Singapo-re, Sri Lanka, Sudafrica, Swaziland, Tanzania, Tonga,

Trinidad e Tobago, Tuvalu, Uganda, Vanuatu, Zambia eZimbabwe (sospeso dal 19-III-2002).

Consiglio d’EuropaIstituito il 5-V-1949 con il Trattato di Londra (Gran Bre-tagna) per salvaguardare il patrimonio comune di idealidegli Stati membri e garantire il rispetto dei diritti umanie delle libertà fondamentali, riuniva in origine Belgio,Danimarca, Francia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Norve-gia, Paesi Bassi, Regno Unito e Svezia; a essi si sono ag-giunte nello stesso anno Grecia e Turchia, seguite daIslanda e Germania (1950), Austria (1956), Cipro (1961),Svizzera (1963), Malta (1965), Portogallo (1976), Spagna(1977), Liechtenstein (1978), San Marino (1988), Finlan-dia (1989), Ungheria (1990), Polonia (1991), Bulgaria(1992), Estonia, Lituania, Slovenia, Repubblica Ceca, Slo-vacchia e Romania (1993), Andorra (1994), Lettonia, Al-bania, Moldova, Macedonia e Ucraina (1995), Russia eCroazia (1996), Georgia (1999), Armenia e Azerbaigian(2001), Bosnia ed Erzegovina (2002), Serbia e Montene-gro (2003). Hanno lo stato di osservatore Canada, Giap-pone, Israele, Messico, Vaticano e USA.Gli organi del Consiglio d’Europa sono: il Comitato deiministri, composto dai ministri degli esteri dei paesimembri, l’Assemblea parlamentare (i cui membri sonoeletti dai Parlamenti nazionali in proporzione alla popo-lazione dei rispettivi paesi) e il Segretariato, con sede aStrasburgo (Francia).Segretario generale: Walter Schwimmer (Austria).

Consiglio NordicoOrganismo consultivo interparlamentare, istituito il 16-III-1952 al fine di favorire la cooperazione economico-so-ciale fra Danimarca (con Fær Øer e Groenlandia), Finlan-dia (con le isole Åland), Islanda, Norvegia e Svezia. IlConsiglio è composto di 87 delegati con diritto di votoeletti ogni anno dai Parlamenti nazionali. È assistito daun Segretariato con sede a Copenaghen (Danimarca).

CSI (CIS)COMUNITÀ DI STATI INDIPENDENTI (COMMONWEALTH OFINDEPENDENT STATES)La Comunità di Stati Indipendenti riunisce 12 delle 15repubbliche federative che formavano l’Unione Sovietica(URSS) in un’unione a maglie larghe, priva di propriestrutture parlamentari ed esecutive. L’atto istitutivo della Comunità è stato firmato il 21-XII-1991 ad Almaty (Kazakistan) da Armenia, Azerbaigian,Bielorussia, Kazakistan, Kirghizistan, Moldavia (Moldo-va), Russia, Tagikistan, Turkmenistan, Ucraina e Uzbeki-stan. Nel 1993 vi ha aderito anche la Georgia mentre letre repubbliche baltiche (Estonia, Lettonia, Lituania) nesono rimaste definitivamente fuori. Organi supremi sono il Consiglio dei capi di Stato e il Consi-glio dei capi di Governo, che si riuniscono due volte l’anno.

Sono previsti anche Comitati ministeriali per il coordina-mento dei vari settori. Il Segretariato ha sede a Minsk (Bielorussia).

EACCOMUNITÀ DELL'AFRICA ORIENTALE (EAST AFRICANCOMMUNITY)Formata da Kenya, Tanzania e Uganda, trae origine dal-l'abbattimento delle frontiere commerciali fra Uganda eKenya deciso dalle autorità coloniali nel 1900; nel 1922vi aderì anche la Tanzania. L’organizzazione fu ricostrui-ta su nuove basi nel 1967, ma a causa di gravi divergen-ze politiche fra gli Stati membri si frantumò dieci annidopo. È tornata in vita il 30-XI-1999 con l’obiettivo di re-golare le questioni del commercio e dell’immigrazionetra i paesi membri. Il 29-XI-2001 sono stati insediati idue organi principali: l'Assemblea legislativa (formata da32 membri, di cui 27 elettivi: 9 per ogni Paese) e la Cortedi giustizia. La sede è ad Arusha (Tanzania).

EBRDBANCA EUROPEA PER LA RICOSTRUZIONE E LO SVILUPPO (EURO-PEAN BANK FOR RECONSTRUCTION AND DEVELOPMENT)Fondata nel 1990 e attiva dal 1991, con sede a Londra(Regno Unito), ha lo scopo di contribuire alla ricostru-zione economica e al progresso dei paesi dell’Europa cen-trale e orientale che rispettano i diritti umani e i principidella democrazia e dell’economia di mercato.Ne fanno parte i paesi membri dell’UE e dell’EFTA, non-ché Australia, Canada, Cipro, Corea del Sud, Egitto,Giappone, Israele, Malta, Marocco, Messico, Mongolia,Nuova Zelanda, Turchia e USA. Organi principali sono ilConsiglio dei Governatori, che rappresenta gli azionisti del-l’EBRD, e il Consiglio dei Direttori.

EFTAASSOCIAZIONE EUROPEA DI LIBERO SCAMBIO (EUROPEAN FREETRADE ASSOCIATION)Istituita nel 1960 con l’obiettivo di liberalizzare lo scam-bio dei prodotti industriali, riunisce attualmente soloIslanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera. Il 1°-I-1994 èentrato in vigore lo Spazio Economico Europeo (SEE) con loscopo di creare un mercato unico che coprisse i paesi dilibero scambio e l’area comunitaria: attualmente si rico-noscono nel SEE i 15 Stati membri dell'UE e l’Islanda, ilLiechtenstein e la Norvegia, ma non la Svizzera.

Lega ArabaAlleanza politica, economica e militare, istituita col Tratta-to del Cairo (Egitto) del 22-III-1945, ha il compito di coor-dinare l’attività e dirimere le controversie tra i paesi mem-bri: Algeria, Arabia Saudita, Bahrein, Comore, Egitto, Emi-rati Arabi Uniti, Gibuti, Giordania, Iraq, Kuwait, Libano,Libia, Marocco, Mauritania, Organizzazione per la Libera-zione della Palestina (OLP), ‘Oman, Qatar, Siria, Somalia,

Sudan, Tunisia, Yemen. Organo principale della Lega è ilConsiglio, che si riunisce due volte l’anno (normalmente alivello di ministri degli esteri); le sue decisioni vincolanosoltanto i membri che hanno votato a favore. Il Consiglioè assistito dal Segretariato che ha sede al Cairo (Egitto).Nel 1950 sono stati istituiti 4 nuovi organismi: il Coman-do militare arabo unificato, il Consiglio di difesa comune, laCommissione permanente militare e il Consiglio economico esociale. Segretario generale: Amr Moussa (Egitto).

MERCOSUR (MERCOSUL)MERCATO COMUNE DEL CONO SUD (MERCADO COMÚN DEL SUR– MERCADO COMUM DO SUL)Istituito con il Trattato di Asunción (Paraguay) del 26-III-1991 ed entrato in vigore il 1°-I-1995, riunisce Argentina,Brasile, Paraguay e Uruguay nella prima zona di liberoscambio dell’America Meridionale. Bolivia e Cile sonopaesi associati. Suoi organi principali sono il Consiglio del Mercato Comu-ne (composto dai ministri degli esteri e dell’economia) eil Segretariato (con sede a Montevideo, Uruguay).

NAFTAACCORDO DI LIBERO SCAMBIO DELL’AMERICA SETTENTRIONALE(NORTH AMERICAN FREE TRADE AGREEMENT)Sottoscritto da USA, Canada e Messico il 17-XII-1992 e in vi-gore dal 1°-I-1994, mira alla creazione di una vasta area di li-bero scambio mediante la progressiva eliminazione, in 15anni, delle barriere doganali tra i paesi membri.

NATOORGANIZZAZIONE DEL TRATTATO DELL’ATLANTICO DEL NORD(NORTH ATLANTIC TREATY ORGANIZATION)Istituita con il Trattato di Washington (USA) del 4-IV-1949, detta anche Patto Atlantico, è un’organizzazionepolitico-militare di difesa; si propone inoltre di favorire lacooperazione dei paesi membri nei settori economico, so-ciale e culturale. Di essa fanno attualmente parte: Belgio,Canada, Danimarca, Francia, Germania (dal 1955), Grecia(dal 1952), Islanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, PaesiBassi, Portogallo, Regno Unito, Spagna (dal 1982), Tur-chia (dal 1952) e Stati Uniti d’America; Repubblica Ceca,Polonia e Ungheria hanno aderito il 12-III-1999. Organo supremo della NATO è il Consiglio Atlantico cheriunisce i rappresentanti degli Stati membri e decide, al-l’unanimità, su tutte le questioni amministrative e finan-ziarie. Il Consiglio ha sede a Bruxelles (Belgio) ed è assi-stito da numerosi Comitati e Gruppi di lavoro, da esso co-stituiti per l’esame dei problemi di interi settori o di que-stioni particolari, e dal Segretariato internazionale.Accanto a questi uffici, di carattere civile, si pongono gliorganismi militari, a capo dei quali è il Comitato Militare(MC) che elegge ogni due anni il proprio Presidente per-manente tra i capi di Stato Maggiore. Anche il ComitatoMilitare ha sede a Bruxelles.

Nel 1994 la NATO ha aperto ai paesi dell’Europa centralee orientale con la “Partnership per la pace”, che prevedemanovre congiunte e scambio di informazioni militari,ma senza impegni alla sicurezza e alla difesa reciproche. A essa hanno aderito tutti i paesi dell’Europa centrale emolte repubbliche nate dalla dissoluzione dell’URSS, tracui la Russia. Il 28-V-2002, con la Dichiarazione di Roma,è stato creato il Consiglio dei Venti, formato dai 19 paesimembri più la Russia; il Consiglio è abilitato a prenderedecisioni consensuali sulle seguenti nove materie: lotta alterrorismo, gestione delle crisi, non proliferazione dellearmi di distruzioni di massa, controllo degli armamenti,difesa contro missili di teatro, operazioni di salvataggioin mare, cooperazione militare, piani a fronte di emer-genze civili, sfide e nuove minacce.Segretario generale: George Robertson (Regno Unito), dal4-VIII-1999.

OAS (OEA)ORGANIZZAZIONE DEGLI STATI AMERICANI (ORGANIZATION OFAMERICAN STATES – ORGANISATION DES ÉTATS AMÉRICAINS –ORGANIZACIÓN DE LOS ESTADOS AMERICANOS – ORGANIZAÇÃODOS ESTADOS AMERICANOS)Istituita con la Carta di Bogotá (Colombia) del 1948 (invigore dal 1951, modificata nel 1967 e nel 1985) si pro-pone di garantire “un ordine di pace e di giustizia” tra gliStati americani, di rafforzarne la collaborazione e di pro-teggerne l’indipendenza, di promuoverne lo sviluppoeconomico, sociale e culturale e di favorire la loro inte-grazione economica. Riunisce attualmente tutti gli Statidel continente, ma dal 1962 Cuba è sospesa dalla parteci-pazione alle sue attività. Il suo organo principale è l’As-semblea generale che si riunisce ogni anno per deliberaresulla politica e sull’attività dell’Organizzazione. Essa si av-vale della collaborazione del Consiglio Permanente, com-posto di un rappresentante per ognuno degli Stati mem-bri, al quale sono attribuiti particolari poteri di caratterepolitico, del Consiglio per lo Sviluppo e del Segretariato (cheha sede a Washington, USA). Segretario generale: César Ga-viria Trujillo (Colombia).

OCIORGANIZZAZIONE DELLA CONFERENZA ISLAMICA

Istituita nel 1971 per promuovere la solidarietà e la coo-perazione tra i paesi islamici, l’OCI si propone tra l’altrola protezione dei Luoghi Santi dell’Islam e la promozionedella causa palestinese. Ne fanno parte 57 Stati sovranidell’Africa, dell’Asia e dell’Europa (Albania), nonché l’Or-ganizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP); laNigeria ha abbandonato l’organizzazione nel 1991, ma ilsuo allontanamento non è stato riconosciuto dall’OIC.Gli organi principali sono la Conferenza dei capi di Stato(triennale), la Conferenza dei ministri degli esteri (annuale)e il Segretariato generale, con sede a Gidda (Arabia Saudita). Segretario generale: Abdelouahed Belkeziz (Marocco).

OCSE (OCDE, OECD)ORGANIZZAZIONE PER LA COOPERAZIONEE LO SVILUPPO ECONOMICO (ORGANISATION DE COOPÉRATIONET DE DÉVELOPPEMENT ECONOMIQUES – ORGANISATION FORECONOMIC COOPERATION AND DEVELOPMENT)Nata il 30-IX-1961, in sostituzione dell’OrganizzazioneEuropea per la Cooperazione Economica (OECE), l’OCSEsi propone di favorire l’espansione economica dei paesimembri e lo sviluppo del commercio mondiale su basimultilaterali. Ne fanno attualmente parte i 15 Paesi del-l’UE con Australia, Canada, Repubblica Ceca, Corea delSud, Giappone, Islanda, Messico, Norvegia, Nuova Zelan-da, Polonia, Slovacchia, Svizzera, Turchia, Ungheria e USA.Organo principale dell’OCSE, che ha sede a Parigi (Fran-cia), è il Consiglio, nel quale sono rappresentati tutti i pae-si membri e che è assistito da un Comitato esecutivo com-posto da 14 membri e da un Segretario generale. La maggiorparte della sua attività è svolta da gruppi di lavoro specia-lizzati. Segretario generale: Donald Johnston (Canada).

OPECORGANIZZAZIONE DEI PAESI ESPORTATORI DI PETROLIO(ORGANIZATION OF THE PETROLEUM EXPORTING COUNTRIES)Istituita nel 1960, l’OPEC mira a coordinare una politicacomune dei paesi membri nella produzione e nel com-mercio del petrolio. Ne fanno parte: Algeria, Arabia Sau-dita, Emirati Arabi Uniti, Indonesia, Iran, Iraq, Kuwait,Libia, Nigeria, Qatar e Venezuela. L’Organizzazione ha sede a Vienna (Austria). Segretario generale: Alvaro Silva Calderon (Venezuela).

OSCEORGANIZZAZIONE SULLA SICUREZZA E LA COOPERAZIONE INEUROPA (ORGANIZATION FOR SECURITY AND CO-OPERATION INEUROPE)Il 5-XII-1994 la Conferenza sulla Sicurezza e la Coopera-zione in Europa (CSCE) ha assunto il nome di “Organiz-zazione” per sottolineare il carattere permanente dell’or-ganismo che sin dal suo primo vertice (Helsinki, Finlan-dia, 1974) associa tutti gli Stati interessati alla sicurezzadel continente, impegnandoli all’attuazione dei principifissati nell’Atto finale di Helsinki (1°-VIII-1975). Sedi del-le sue decisioni sono i vertici e le riunioni del Consigliodei ministri degli esteri. I membri dell’OSCE sono 55(compresa la Serbia e Montenegro, sospesa nel 1992, inseguito ai conflitti balcanici, e riammessa nel 2000), ecioè tutti i paesi europei più USA, Canada, Cipro, Turchiae le otto repubbliche asiatiche ex-sovietiche.Il Segretariato ha sede a Vienna (Austria). Segretario generale: Ján Kubis (Slovacchia), dal 15-VI-1999.

PC (CP)COMUNITÀ DEL PACIFICO (PACIFIC COMMUNITY – COMMUNAUTÉDU PACIFIQUE)Nata il 6-II-1947 su iniziativa di Australia, Francia, Nuova

Zelanda, Regno Unito e Paesi Bassi (usciti nel 1962) e USA,è un’Organizzazione non politica che fornisce assistenzaper lo sviluppo economico, sociale e culturale ai paesi del-la regione. Organi principali della Comunità, che conta 27membri, sono la Conferenza del Pacifico del Sud, il Comitatodei rappresentanti dei Governi e delle Amministrazioni e il Se-gretariato, con sede a Nouméa (Nuova Caledonia).

SACUUNIONE DOGANALE DELL’AFRICA MERIDIONALE (SOUTHERNAFRICAN CUSTOMS UNION)Sancita dall’accordo raggiunto a Pretoria (Sudafrica) nel1969 da Botswana, Lesotho, Namibia, Sudafrica e Swazi-land, rivisto nel 1994, presiede alla libera circolazione dimerci, manodopera e servizi tra i paesi membri.Ha sede a Pretoria (Sudafrica).

SADCCOMUNITÀ PER LO SVILUPPO DELL’AFRICA MERIDIONALE(SOUTHERN AFRICAN DEVELOPMENT COMMUNITY)Nata nel 1992 per promuovere la cooperazione in vista del-la creazione di un mercato comune regionale, riunisce: An-gola, Botswana, Rep. Dem. del Congo, Lesotho, Malawi,Maurizio, Mozambico, Namibia, Seicelle, Sudafrica, Swazi-land, Tanzania, Zambia e Zimbabwe. Organi principali so-no la Conferenza dei capi di Stato o di Governo, il Consiglio deiministri e il Segretariato, con sede a Gaborone (Botswana).

SELASISTEMA ECONÓMICO LATINO-AMERICANO

Istituito il 17-X-1975, è un sistema di consultazione perma-nente per favorire lo sviluppo economico e sociale e l’inte-grazione dei suoi membri. Riunisce tutti i paesi dell’Ameri-ca centro-meridionale. Organi principali sono il ConsiglioLatino-Americano, vari Comitati e il Segretariato permanentecon sede a Caracas (Venezuela).

UA (AU)UNIONE AFRICANA (UNION AFRICAINE – AFRICAN UNION) Il 9-VII-2002 ha sostituito l’OUA (Organizzazionedell’Unità Africana), che era sorta nel 1963 per rafforzarel’unità politica e la cooperazione fra i paesi membri e peraffrancare il continente dalla dominazione coloniale;l’OUA comprendeva tutti gli Stati del continente (ma nel1984 ne uscì il Marocco per protesta contro l’ammissionedel Sahara Occidentale, con il nome di Repubblica ArabaSaharoui Democratica). L’UA ha gli stessi membri dell’OUA. I suoi organi principali,alcuni ancora in via di formazione, sono la Conferenza deicapi di Stato e di Governo, il Consiglio esecutivo formato daiministri degli esteri dei paesi membri, la Commissionecomposta dal Presidente, dal Vicepresidente e da 8Commissari, il Consiglio della pace e della sicurezza e ilParlamento panafricano.Ha sede ad Addis Abeba (Etiopia).

L’UNIONE EUROPEA

L’Unione Europea (UE), nata il 1°-XI-1993 con l’entratain vigore del Trattato di Maastricht (Paesi Bassi) nel 1992,è il coronamento del processo di cooperazione eintegrazione realizzato dalle Comunità europee in 40anni di attività.Comunità europee è la denominazione con la quale ven-gono indicate generalmente generalmente tre organizza-zioni: la Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio(CECA), istituita con il trattato firmato a Parigi il 18-IV-1951 (e venuta meno, dopo 51 anni d’attività, il 23-VI-2002), la Comunità Economica Europea (CEE o MercatoComune Europeo) e la Comunità Europea dell’EnergiaAtomica (CEEA o Euratom), istituite dai trattati firmati aRoma il 25-III-1957 da sei paesi dell’Europa occidentale –Belgio, Francia, Repubblica Federale di Germania, Italia,Lussemburgo e Paesi Bassi – ai quali si sono successiva-mente aggiunti Danimarca, Irlanda e Regno Unito (1°-I-1973), Grecia (1°-I-1981), Spagna e Portogallo (1°-I-1986), Austria, Finlandia e Svezia (1°-I-1995).Gli obiettivi dell’Unione Europea sono: la cittadinanzaeuropea, l’ampliamento della collaborazione dei paesimembri nel campo della politica estera e della sicurezzacomune e in quello giudiziario e di polizia e la pienaunione economica e monetaria.

■ L’Unione Economica e Monetaria Europea (UEM)È entrata in funzione il 1°-I-1999, costituita all’iniziodagli 11 paesi (Austria, Belgio, Finlandia, Francia,Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi,Portogallo e Spagna) che negli anni precedenti avevanoadottato le misure di politica economica comuni previstedal Trattato di Maastricht (in materia di stabilità deicambi, riduzione del debito pubblico, del deficit dellostato e dell’inflazione) raggiungendo "un alto grado disostenibile convergenza economica". La Svezia, laDanimarca e il Regno Unito si sono avvalsi del diritto,riconosciuto dal trattato, di non partecipare da subitoall’Unione Monetaria Europea; la Grecia vi è stataammessa dal 1°-I-2001. Obiettivo dell’UEM è la gestione delle economienazionali secondo parametri comuni utilizzando l’eurocome moneta unica. Dopo una fase transitoria, l’euro è diventato mezzo dipagamento corrente il 1°-I-2002, dapprima insieme allamoneta dei rispettivi paesi, quindi, dal 1°-III-2002, comeunica moneta circolante. Le valute nazionali ritirate dalla circolazione potrannoessere cambiate in euro per molti anni ancora, masolamente presso gli sportelli della Banca centrale (inItalia fino al 1°-III-2012 presso la Banca d’Italia). Le vecchie banconote in lire, ritirate dalla circolazione,saranno distrutte e le monete metalliche fuse.

■ Istituzioni e organi della UELe istituzioni dell’Unione europea sono il Parlamento, ilConsiglio dell’Unione europea, la Commissione, la Cortedi Giustizia, la Corte dei Conti.

Il Parlamento europeo, eletto dal 1979 a suffragiouniversale diretto, comprende 626 membri così ripartiti:Germania, 99; Francia, Regno Unito e Italia, 87 ciascuno;Spagna, 64; Paesi Bassi, 31; Belgio, Grecia e Portogallo, 25ciascuno; Svezia, 22; Austria, 21; Danimarca e Finlandia,16 ciascuno; Irlanda, 15; Lussemburgo, 6. Il Parlamento,organizzato in gruppi politici ha fondamentali funzionilegislative, di indirizzo e di controllo, anche in materia dibilancio. Ha sede a Strasburgo, ma alcune sedute plenarie e lesedute delle Commissioni si svolgono a Bruxelles.

Il Consiglio dell’Unione Europea è formato da ministri ditutti i paesi membri (i partecipanti cambiano a secondadei temi all’ordine del giorno). È responsabile per quantoconcerne la cooperazione intergovernativa e adotta, suproposta della Commissione europea, le principalidecisioni relative alla politica comunitaria. Alcunedecisioni richiedono l’unanimità, ma per molte altre èsufficiente la maggioranza qualificata (ogni paesemembro dispone di un certo numero di voti, che varia inrapporto alla rilevanza del paese stesso). La sede del Consiglio è a Bruxelles e la sua presidenza èesercitata a turno, per sei mesi, da ogni paese membro.

La Commissione europea è composta di 20 membri (dueciascuno per Francia, Germania, Regno Unito, Italia eSpagna; uno ciascuno per gli altri paesi membri)nominati dai Governi nazionali, che nominano anche ilsuo presidente, ma che agiscono in piena indipendenza,nell’esclusivo interesse dell’Unione. La Commissione,che è innanzitutto custode del rispetto dei trattatieuropei, è anche l’elemento trainante dell’Unione. Ha sede a Bruxelles. Presidente è Romano Prodi (Italia), dal16-IX-1999.

La Corte di Giustizia, interprete del diritto, è composta di15 giudici, assistiti da 6 avvocati generali, e affiancata daun Tribunale di primo grado (di 12 giudici). Entrambi hanno sede a Lussemburgo.

La Corte dei Conti, composta di 15 membri, esercita ilcontrollo su tutte le attività finanziarie, sull’affidabilitàdei conti, sulla legittimità e regolarità delle entrate edelle spese. Ha sede a Lussemburgo.

Organo politico fondamentale dell’Unione europea è ilConsiglio europeo, che riunisce di regola due volte l’anno icapi di Governo (per la Francia il capo dello Stato) e iministri degli esteri dei paesi membri, il presidente e un

membro della Commissione europea. Esso delibera gliindirizzi politici di fondo e ha inoltre alcuneresponsabilità operative.Altro organo importante è la Banca Centrale Europea(BCE), operativa dal 1°-VII-1998; è la banca diriferimento dei dodici paesi che partecipano all’euro. Le sue funzioni principali sono quelle di fissare gliobiettivi di politica monetaria e di emettere banconote emonete in euro. Il vertice della banca è composto da unpresidente (Wim Duisenberg, Paesi Bassi) e da unvicepresidente. Suoi organi sono il Comitato esecutivo(organo decisionale degli indirizzi di politica monetaria),il Consiglio direttivo e il Consiglio generale.Ha sede a Francoforte sul Meno.Di grande rilievo sono anche la Banca Europea per gliInvestimenti (BEI, a Lussemburgo), nonché due comitaticonsultivi: il Comitato economico e sociale e il Comitatodelle regioni.

■ La politica estera e della sicurezza comuneNel 1999 il Consiglio dei ministri dell’UE hatrasformato l’UEO (Unione dell’Europa Occidentale, difatto mai divenuta operativa) nell’Iniziativa disicurezza europea (ISE), per consentire all’Unione dicompiere interventi militari regionali nell’ambito dellaNATO. L’UEO è stata quindi sciolta (13-XI-2000) e le suefunzioni sono state inglobate dalla PESC (il Programmadi politica estera e di sicurezza comune europea), il cuipresidente, dal 18-X-1999, è M. Javier Solana (Spagna).

■ Cittadinanza e libertà di circolazioneIl Trattato di Maastricht ha istituito la cittadinanzaeuropea, che si estrinseca attraverso una serie di dirittipersonali (libertà di circolazione e di soggiorno in tuttii paesi membri dell’Unione, elettorato attivo e passivoalle elezioni comunali ed europee, protezione consolaree diplomatica nei paesi extraeuropei ove lo Stato diappartenenza disponga di una propria rappresentanza).Al vertice di Nizza (XII-2000) è stata approvata inoltrela Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea,formata da 54 articoli che, sulla base del principiodell’indivisibilità dei diritti civili e politici da quellieconomici e sociali, stabiliscono l’universalità deidiritti della persona nel rispetto di ogni diversità (dilingua, religione, cultura ecc.).Con l’entrata in vigore, nel 1995, della Convenzione diSchengen – firmata nel 1985 da Francia, RepubblicaFederale di Germania e Benelux, e sottoscritta inseguito da Italia (1990), Spagna e Portogallo (1991),Grecia (1993), Danimarca, Finlandia, Svezia e, sebbenenon appartenenti all’UE, anche da Norvegia e Islanda(2001) – il diritto alla libera circolazione delle personeall’interno della Unione è stato rafforzato conl’abolizione dei controlli alle frontiere.

■ L’allargamento dell’Unione EuropeaSecondo l’articolo 49 del trattato sull’Unione Europea,“ogni Stato europeo che rispetti i principi di libertà,democrazia, rispetto dei diritti dell’uomo e delle libertàfondamentali e dello stato di diritto può domandare didiventare membro dell’Unione”. Il processo diallargamento dell’Unione in realtà è iniziato fin dallafondazione nei primi anni ‘50. Già allora i paesifondatori lanciavano un «appello agli altri popolid’Europa, animati dallo stesso ideale», ad associarsi «alloro sforzo». Da allora i sei membri sono diventati nove,dieci, dodici, fino agli attuali quindici.Al Vertice europeo di Copenaghen del 13-XII-2002 èstata decisa l’ammissione di 10 nuovi paesi dal 1°-V-2004(Repubblica Ceca, Cipro, Estonia, Lettonia, Lituania,Malta, Polonia, Slovacchia, Slovenia, Ungheria); per altridue paesi (Bulgaria e Romania) l’ingresso è stato previstoper il 2007. I negoziati per l’adesione della Turchia,aperti già da molti anni, sono attualmente sospesi mariprenderanno nel 2005.In previsione di questo radicale aumento del numero deipaesi membri e per garantire maggiore efficaciaoperativa alle istituzioni dell’Unione, con il Trattato diNizza (XII-2000) è stato “riponderato” il peso deimembri attuali e futuri dell’Unione all’interno degliorganismi principali (Consiglio dei ministri eParlamento) in modo da tener conto anche del numerodi abitanti di ogni paese. È stata anche istituita la Convenzione, formata da 105membri (in rappresentanza dei Parlamenti e dei Governidei 15) e presieduta da V. Giscard d’Estaing, incaricata dipreparare la bozza della Costituzione europea. LaConvenzione ha elaborato un progetto di Costituzione,che è stato consegnato il 20-VI-2003 al Vertice europeodi Salonicco. Questo progetto deve essere discusso dallaCIG (Conferenza intergovernativa) nell’ottobre 2003sotto la presidenza italiana; la firma, nella primavera del2004 a Roma.

■ L’Unione Europea e gli altri paesiL’UE ha inoltre rapporti e legami con quasi tutti i paesi delmondo. Di rilievo sono i rapporti preferenziali instauraticon i paesi ACP (Africa, Caraibi, Pacifico) con la Conven-zione di Lomé (28-II-1975, rinnovata a Cotonou, Benin, il24-VI-2000) e gli accordi con il Sudafrica (1999), il Messico(2000) e l’Algeria (2001). Con i paesi dell’EFTA è entrato invigore (1994) lo Spazio economico europeo (SEE). Al Vertice europeo di Salonicco del 21-VI-2003 è statastilata un’agenda di assistenza per la ricostruzione, losviluppo e la stabilizzazione dell’area balcanica e per ifuturi negoziati che riguarderanno l’eventualeallargamento dell’Unione ai 5 paesi balcanici (Albania,Bosnia Erzegovina, Croazia, Macedonia, Serbia eMontenegro), già associati alla UE da accordi dicooperazione.

Nelle seguenti tabelle sono riportati alcuni fra i principaliindicatori economici, sociali e ambientali relativi ai 25 paesidell’Unione Europea e ad altri stati campione, per consentireuna visione d’insieme e un reciproco confronto.

Austria (A) 83 871 8 033 000 96 76 - 82 66,8Belgio (B) 30 528 10 310 000 338 75 - 82 97,4Danimarca (DK) 43 098 5 368 000 125 74 - 79 85,2Finlandia (FIN) 338 145 5 200 000 15 75 - 81 58,5Francia (F) 543 965 59 183 000 109 76 - 83 75,5Germania (D) 357 023 82 465 000 231 74 - 81 87,7Grecia (EL) 131 957 11 041 000 84 76 - 81 60,4Irlanda (IRL) 70 273 3 917 000 56 74 - 79 59,3Italia (I) 301 338 57 056 000 189 77 - 83 67,1Lussemburgo (L) 2 586 446 000 172 75 - 81 91,9Paesi Bassi (NL) 41 526 16 105 000 388 76 - 81 89,6Portogallo (P) 92 142 10 408 000 113 73 - 80 65,8Regno Unito (UK) 242 910 59 025 000 243 75 - 80 89,5Spagna (E) 505 957 40 791 000 81 75 - 82 77,8Svezia (S) 449 964 8 925 000 20 77 - 82 83,3UE 15 3 235 283 378 273 000 117 75 - 81 77,1

Nuovi paesi membri (dal maggio 2004)Ceca, Rep. (CZ) 78 866 10 206 000 129 72 - 78 74,6Cipro (CY) 5 896 697 000 118 76 - 81 68,8Estonia (EE) 45 227 1 358 000 30 65 - 76 69,4Lettonia (LV) 64 589 2 340 000 36 65 - 76 59,8Lituania (LT) 65 300 3 469 000 53 66 - 77 66,9Malta (MT) 316 395 000 1 252 76 - 81 91,2Polonia (PL) 312 685 38 626 000 124 70 - 78 62,5Slovacchia (SK) 49 035 5 370 000 110 70 - 78 56,1Slovenia (SI) 20 273 1 964 000 97 72 - 79 49,1Ungheria (HU) 93 030 10 171 000 109 68 - 76 64,8UE 25 3 970 500 452 869 000 114 73 - 80 72,7

Paesi candidatiBulgaria (BG) 110 994 7 918 000 71 67 - 75 67,5Romania (RO) 238 391 21 698 000 91 68 - 75 52,7Turchia (TR) 779 452 69 880 000 90 66 - 71 59,3

Altri paesi a confrontoIslanda (IS) 102 819 288 000 3 77 - 81 92,7Norvegia (NO) 323 758 4 539 000 14 76 - 81 75,0Svizzera (CH) 41 285 7 291 000 177 77 - 83 67,7Australia (AUS) 7 703 429 19 704 000 3 77 - 82 91,2Canada (CA) 9 970 610 30 277 000 3 76 - 82 78,9Giappone (JP) 372 824 127 435 000 342 78 - 85 78,9Russia (RU) 17 075 400 145 181 000 9 59 - 72 72,9Stati Uniti (US) 9 372 614 288 369 000 31 74 - 80 77,4

N.B.: i dati sono riferiti all’anno più recente disponibile nel periodo 1999-2002

Popolazione(stima 2002)

Sup. totale(kmq)STATI (sigla)

Densitàab./kmq

Speranza di vitaM - F

Popolaz.urbana

INDICATORI DI BASE

STATI (sigla)

Austria (A) 24 816 2,6 30,1 67,3 1,8 3 940 300 4,3Belgio (B) 24 468 1,5 27,0 71,5 1,6 4 400 700 7,3Danimarca (DK) 32 959 2,8 26,2 71,0 2,2 2 772 900 4;5Finlandia (FIN) 24 576 3,6 34,2 62,2 2,2 2 626 000 9,1Francia (F) 23 196 2,9 26,1 71,0 1,8 26 384 700 8,7Germania (D) 24 135 1,2 31,2 67,6 1,4 40 550 000 8,2Grecia (EL) 12 021 7,1 21,6 71,3 3,8 4 369 000 10,3Irlanda (IRL) 30 210 5,0 46,1 48,9 4,4 1 781 900 4,4Italia (I) 20 399 3,0 28,0 69,0 2,5 21 757 000 9,2Lussemburgo (L) 46 754 0,6 18,0 81,4 2,0 189 200 2,4Paesi Bassi (NL) 25 890 2,7 27,2 70,1 3,8 7 444 000 2,3Portogallo (P) 11 564 3,8 30,6 65,6 3,7 5 211 300 5,0Regno Unito (UK) 25 566 1,0 28,8 70,2 1,9 29 638 300 5,1Spagna (E) 16 593 3,6 30,5 65,9 2,8 17 814 600 11,4Svezia (S) 25 464 1,7 27,4 70,9 2,3 4 415 000 4,9UE 15 24 574 2,9 28,8 68,3 2,5 173.295.000 6,8

Nuovi paesi membriCeca, Rep. (CZ) 6 954 3,8 30,2 66,0 2,7 5 171 000 7,3Cipro (CY) 15 237 4,2 20,1 75,7 2,5 315 400 3,8Estonia (EE) 4 332 5,9 29,2 64,9 3,7 660 800 9,1Lettonia (LV) 3 528 4,5 24,9 70,6 3,0 1 105 500 12,8Lituania (LT) 3 486 7,1 34,9 58,0 1,1 1 759 900 13,1Malta (MT) 9 545 2,3 26,0 71,7 2,0 155 800 7,4Polonia (PL) 4 670 3,6 37,3 59,1 2,1 17 376 000 19,9Slovacchia (SK) 4 190 4,1 29,0 66,9 4,2 2 634 100 18,6Slovenia (SI) 11 083 3,1 37,6 59,3 7,7 972 000 6,0Ungheria (HU) 5 916 4,3 31,3 64,4 5,5 4 110 000 5,6UE 25 17 502 3,4 29,3 67,2 2,9 207 555 300 8,2

Paesi candidatiBulgaria (BG) 1.939 13,7 28,4 57,9 6,4 3 412 600 18,1Romania (RO) 1 901 15,0 34,6 50,4 24,2 11 446 909 7,0Turchia (TR) 2 660 13,8 25,6 60,6 47,1 22 269 000 10,4

Altri paesi a confrontoIslanda (IS) 29 889 8,0 30,7 61,3 5,2 162 700 2,3Norvegia (NO) 39 805 1,8 42,9 55,3 1,5 2 361 000 3,9Svizzera (CH) 2 394 2,0 29,1 68,9 0,7 4 038 734 1,7Australia (AUS) 20 495 3,0 26,0 71,0 2,8 9 796 300 6,8Canada (CA) 23 114 2,2 26,3 71,5 1,6 16 689 400 7,7Giappone (JP) 31 444 1,5 34,2 64,3 -1,0 67 520 000 5,4Russia (RU) 36 838 6,9 37,6 55,5 15,8 71 800 000 13,4Stati Uniti (US) 36 215 1,6 24,9 73,5 1,5 141 815 000 5,8

11°= settore primario; 2°= s. secondario; 3°= s. terziario

PNL1

% settore1° 2° 3°

PNL/ab.$ USA

Disocc.%

Popolazioneattiva

Inflaz.%

annua

ECONOMIA E LAVORO

Austria (A) 16 0,929 101 96 6,4 8,0 40,8 3,0Belgio (B) 6 0,937 138 152 5,8 8,7 34,9 3,8Danimarca (DK) 11 0,930 125 131 8,0 8,2 46,2 3,4Finlandia (FIN) 14 0,930 119 130 6,3 6,6 42,1 3,1Francia (F) 17 0,925 112 108 7,0 9,5 . . 3,0Germania (D) 18 0,921 99 98 4,7 10,6 45,3 3,5Grecia (EL) 24 0,892 93 96 3,6 8,3 17,9 4,1Irlanda (IRL) 12 0,930 119 127 5,1 6,7 . . 2,3Italia (I) 21 0,916 94 90 4,6 5,6 38,1 5,9Lussemburgo (L) 15 0,930 92 97 11,8 5,8 . . 2,5Paesi Bassi (NL) 5 0,938 126 121 4,8 8,1 37,5 3,1Portogallo (P) 23 0,896 108 115 5,9 8,2 . . 3,2Regno Unito (UK) 13 0,930 145 169 4,4 7,3 . . 1,8Spagna (E) 19 0,918 109 116 4,5 7,7 38,5 3,1Svezia (S) 3 0,941 135 171 7,9 8,4 . . 3,1UE 15 114 121 2,9

Nuovi paesi membriCeca, Rep. (CZ) 32 0,861 87 88 4,4 7,2 8,2 3,0Cipro (CY) 25 0,891 96 99 5,4 7,9 . . 2,5Estonia (EE) 41 0,833 105 108 7,6 6,1 . . 4,0Lettonia (LV) 50 0,811 87 89 6,3 5,9 40,7 2,8Lituania (LT) 45 0,824 91 91 6,6 6,0 35,5 4,0Malta (MT) 33 0,856 95 85 5,4 8,8 . . 2,6Polonia (PL) 35 0,841 98 98 5,1 6,0 8,0 2,3Slovacchia (SK) 39 0,836 85 87 4,4 5,9 30,3 3,5Slovenia (SI) 29 0,881 97 100 10,7 8,6 43,5 2,0Ungheria (HU) 38 0,837 98 99 4,8 6,8 32,2 3,2UE 25 106 111 2,9

Paesi candidatiBulgaria (BG) 57 0,795 93 90 3,4 3,9 35,5 3,5Romania (RO) 72 0,773 79 80 3,6 2,9 31,4 1,8Turchia (TR) 96 0,734 67 47 4,0 5,0 5,9 1,2

Altri paesi a confrontoIslanda (IS) 2 0,942 104 113 5,8 8,9 21,0 3,3Norvegia (NO) 1 0,944 115 118 7,5 7,8 38,7 2,8Svizzera (CH) 10 0,932 103 96 5,2 10,7 48,5 1,9Australia (AUS) 4 0,939 156 156 4,4 8,3 28,0 2,4Canada (CA) 8 0,937 101 103 5,7 9,1 46,4 2,1Giappone (JP) 9 0,932 101 102 3,6 7,8 . . 1,9Russia (RU) 63 0,779 79 84 4,7 5,3 25,3 4,2Stati Uniti (US) 7 0,937 94 94 5,0 13,0 28,3 3,5

1 G=posizione nella graduatoria mondiale; V=valore espresso in millesimi;2 Tasso d’iscrizione al secondo livello d’istruzione in %, calcolato sul totale degli studenti

della relativa fascia d’età. I valori che eccedono 100 tengono conto delle iscrizionianticipate, dei ripetenti ecc.

3 protezione sociale

Scolarità2

2° livelloM F

ISU1

G VN° medici(1000 ab.)STATI (sigla)

Spese dello StatoIstruz. Sanità Prot. soc.3

% del PNL

INDICATORI SOCIALI

Austria (A) 26,4 252 8,3 7,8 335 828Belgio (B) 2,7 304 11,7 21,4 242 786Danimarca (DK) 8,2 403 9,4 20,6 577 833Finlandia (FIN) 8,4 305 10,6 19,6 442 845Francia (F) 14,2 4 831 6,2 14,0 207 647Germania (D) 31,1 2 938 10,1 10,1 435 717Grecia (EL) 3,6 486 8,3 51,2 81 839Irlanda (IRL) 0,9 706 10,2 44,6 391 755Italia (I) 8,1 1 742 7,4 23,0 195 926Lussemburgo (L) 20,3 – 18,2 20,0 517 1013Paesi Bassi (NL) 9,5 465 11,1 7,9 428 722Portogallo (P) 6,5 248 6,0 37,7 117 819Regno Unito (UK) 19,8 2 084 8,9 28,3 366 845Spagna (E) 8,4 224 7,1 48,7 168 823Svezia (S) 8,0 280 5,9 7,8 561 885UE 15 11,9 15 268 9,3 24,7 337 930

Nuovi paesi membriCeca, Rep. (CZ) 15,8 – 11,6 68,1 147 849Cipro (CY) 13,3 – 8,0 58,8 246 597Estonia (EE) 11,0 – 11,9 – 210 650Lettonia (LV) 12,8 – 3,2 23,6 172 394Lituania (LT) 9,9 – 4,2 20,8 71 472Malta (MT) - – 4,7 – 230 699Polonia (PL) 9,7 – 7,6 56,4 85 363Slovacchia (SK) 22,1 – 7,0 37,4 180 544Slovenia (SI) 5,9 – 7,3 60,0 301 835Ungheria (HU) 7,0 – 5,5 64,4 108 646UE 25 11,4 8,4 30,4 272 800

Paesi candidatiBulgaria (BG) 4,4 – 5,7 162,5 35 191Romania (RO) 4,6 – 0,4 40,5 36 172Turchia (TR) 1,5 – 3,1 – 41 347

Altri paesi a confrontoIslanda (IS) 9,6 22 7,7 83,3 451 903Norvegia (NO) 6,5 106 7,5 6,8 508 843Svizzera (CH) 19,6 118 6,0 3,6 538 787Australia (AUS) 13,2 – 17,2 – 516 640Canada (CA) 10,6 – 17,1 89,8 487 377Giappone (JP) 6,9 – 9,1 – 382 621Russia (RU) 3,4 – 9,8 16,6 89 120Stati Uniti (US) 17,3 – 20,6 63,8 625 488

1consumo di fertilizzanti (azotati, fosfatici e potassici) in 1000 t;2emissione per abitante di anidride carbonica in t/anno

e di anidride solforosa in kg/anno;3 personal computer

Consumofertilizzanti1

Areeprotette

%

Emissioni2

CO2 SO2STATI (sigla)

N° PC 3

(1000 ab.)N° Telefoni

cellulari(1000 ab.)

AMBIENTE - TECNOLOGIA