ftfL REGIME FASCrSTA » - 5URTEDI', 20 MAGGIO 193»

Le cronache di tutti gli sports i liflH M tmtós li tallii

D I V I S I O N E NAZIONALE S E K I E A — •Lazio-Brescia 0-0 — 'Am-

fcrosiana-AieBtìaodria 2-0 — 'LiTorno-Trie-•tsoa. 2-0 — Milaii-'OrenicaMee 3-0 — 'Mo­dena-Torino 2-1 — 'Juventus-Bologna 2-0 — 'Padova-Pro Vercelli 5-0 — 'Genova lB93-Raoia 3-1 — 'Napol i -Pro Patria 4-2.

S E R I E B — Verona-'Fiumana 2-i — Ciaft le - 'Re^iaJia 5-2 — 'Lepiano-Spezia JM) — 'Atalanto-Norara 0-0 — 'Biellese-•Boai 1-0 — -Pistoieso-Paxina 3-0 — *Mon-iaJoooe-PTOto 3-0 — •Venczia-Dominan-^ 3 - L

P R I M A D I V I S I O N E G I R O N E A — ' P r o Lissone-Ruentes 2-0

•— 'Veniimigliese-Acqui 2-0 — RivaroJese-'••Seetrese 2-1 — 'I/Jochese-Viare^gio^ 1-0 )— 'Carrarcsc-Afitig^iani (forfait) 2-0 — 'Sa-•'roBMt-Pisa 2-0.

G I R O N E B — 'Orcma-Seregno 1-1 — ,*GaJlaisiteee-Derthona 6-1 — Lecco-'Vare gt 1-0 — *Voirl7cre!«3-Comense 3-2 — *Pa-'Tja-Piacenaa 5"l — 'FanfuIla-Monza 1-0 — •'Codogno-Saronno 5-1.

' G I R O N E C — Gorizia-'Faomza 2-1 — Rovipv*Carpi 3-0 — "Trieste 1905-TreTÌso 3.0 — •Mirandalese-Grion 0-0 — 'Ciaren-ee-Thieno 2-1 — 'Jlantora-Ancona 2-1.

G I R O N E D — 'Aoquaviva-Vomoro 3-1 — 'Caffliari-Foligno (forfait) 2-0 — 'Vir-tus-St-abia 1-1 — •Nooorine-Ternana 2-0 — •PalRTmo-Taranto 2-0 — 'Messina-Gargal-Jo 2-0

L E C L A S S I F I C H E S E R I E A — Ambrosiana punti 43; Ge­

nova e Juventus, 38; Torino, 34; Alos-sandria, 30; Na-poli e Pro Vercelli , 28; Bologna, 27; Brescia, Miilnn e Roma, 26; Imzìo. Livorno e P r o Patria, 23; Modena e Padova, 21; Triestina, 20; Cremone­se, 11.

S E R I E B — Casale punti 33; Pistoie­se, 36; Legnano, 35; Domina,nte, 33; Fio­rentina, 32; Verona, 30; Venezia, 29; A-ta.la,nta, Bari e Novara, Z3; Monfalcone e Pa-rnia, 26; Lecce, 24; Spezia, 23; Biel-lese, 21 ; F iumana e Reggiana , 17; Pra­to, iS.

La X X V I I giornata del Ctimpionato è filsta via liscia come l'olio atìTaverso una. serie di belle e movimentato partite, i risultati dello quali .possono dirsi regolari mancando, nella freddezza del le cifre, vi fattore sorpresa.

Abbiamo avuto la generale affermazio­n e delle squadre ospitaurtì, sa lvo che per Cremona dove g'ii ospiti rosso-neri del Mi-

!l»n hanno colto i due punti ccanplice l'iar-jbitro che da una punizàone di r igore con­tro i rosso-neri accordava un calcio di pu-

|BÌzione a favore dei medesiu, i. La deci-tffìone Arbitrale, ai più sembrata errata, •epsuoxe. il tracollo deg'li csipitinti che su-tbiviaiio passivamente l ' iniziativa dei m.ila.-

'aistii. Juventus, Àmboxisiiaiaa e Genova, impe-

;gii«.te sui loro tenremi , contro avversarie IMS&Ì difficili come Bologna, Alessandria e Rome, hamui v into in. modo netto e ihas t éngano di conseguenza je posizioni »n.r<]TÌa.te in dassi f ioa; non co«i il Torino lolle'hA dovuto aoooombere a Modena doipo Itila ..partita, veeimente od .aooanitìssima. • L a Lazio a R o m a he. dovuto aooontem-la i s i , ocmtro il Brescia, de l l i ' divisione d ^ p u n t i ; grave la sconfitta dolla P r o iVeivelli a P a d o v a ; nel c laa deil.Ia città ttnÌTèrsitaria. si cximinoia ora a respirare j|(epc5iè si intravede v ic ino lo scogl io della iàklvezBB. Chi è entrata domimioa n ^ l a •norta gat», àti penxdtimo posto è la Trìe-«t ìna , che ha d o r a t o soooombore in quel |di Livorno. Padovia e Modena, segnano j ^ ccninti, ooDiiro i 20 della squadra del la esita, ddl'ia^abarda.

A^'°i>e i» P r o Patr ia h a dovuto abbaa^ jAotìxiT» ogni vd le i tà a Napol i contro la ,t>a6i!eot« unità assurra partenopea.

I n Seri« B abbiamo l'affermazione ad «I te punteggro dei oasaleei a R « g ^ o Emi-aìA'Ied il niente di fatto a Bsrgamo ita, W^pocei» Ata lanta ed il Nov^ota; il Y&. «enm, i andato a oogUere una. b e ^ vitto-In» * Caatrìda, mentre il Vene:ua si è im-Iposto nettaanenlte a i l iguri deJliEi. Dominan­te. Il B a l i , contrariamente a l le ppevisio-

ÌBÌ, ha p iegato a B i e l l e ; Pistoiese, Mon-Si loane e Legnano non sono v<snut« meno allo, fiducia l o t o riposta regialaado o d jgttnleggo seooo ded 3 a 0 l e oajnpagini di Y a r m a , Prato e Spezia, rispetóivamente.

^Xiegaaoo e Pistoiese sono sempre lo im­m e d i a t e inseguitrici d d leader casalese e l e lotta per il primato del Girone non si | p u ò dire ancora risolta a favore dell 'undici 'di ^lattea.

movimentata e vivace, a stento tfuiu-ta dal Dani, era finita, per l'accora­mento intuibile dei nostri dinanr.i a tanta contrarietà e disdetta. Solo al­lora gli ospiti potevano riprendere il comando delle ooerazioni ed assicu­rarsi il successo con altri due punti che devono aver lasciato poco i3od-disfatti gli stessi rosso-neri.

Noi ci domandiamo quale andamen­to avrebbe avuta la partita se invece della punizione contro la Cremonese, il signor Dani avesse accordato ai grigio-rossi il penalty. Si è sempre naturalmente nel campo delle conget­ture non dimenticando quali innocue conseguenze avrebbe avuto un esito pari od una vittoria cremonese sulla classifica delle due unità che, come tutti sappiamo, hanno già la loro sor­te decisa.

La cronaca superata dal fattore principe della contesa non ci esime dall'affermare che il Milan ha avuto la sua parte migliore nei mediani che hanno permesso all'attacco di sfoggiare alcune brillanti se non pe­ricolosissime discese, ma sopra tutto di neutralizzare l'ardente e preoccu­pante pressione dei nostri assicuran­do a Carmignato ed ai terzini una zona limpida di controllo delle opera­zioni grigio-rosse

Il guardiano milanista è piaciuto assai, Schienoni con rimandi efficaci ha alternato, specie con l'avversario vicino, virgole preoccupanti; Perversi sempre falloso, è stato continuo e redditizio. Degli avanti si sono di­stinti Sternisa attivissimo, e Santa-gosfino, il solito pericoloso ed astuto attaccante.

Desti, fra i nostri, ha avuto un'al­tra bella giornata; il goal di Santa-gostino era imparabile per chlpches-sia; i due goals di Sternisa, ormai condannati, richiedevano, a nostro avviso — perso per perso — l'uscita felina e fulminea dei nostro guar­diano; abbiamo trovato in ribasso Bo-dini che ha delle imitili e dannose fallosità; corretto invece e potente il Pollastri. Fra i mediani Balestreri è stato ancora il migliore; Mondini pur un po' affaticato, ha giuocato con Sbalzarini una bella e coraggiosa partita.

L'attacco non è stato Inferiore a quello rosso-nero; Foglia va portato sugli scudi con Cavicchioli e Serdoz attivissimi; Cabrini ha alternato mo­menti felicissimi ad azioni faraggi-nose ed illogiche; anche Mazzoletti ha migliorato assai, specie in atti­vità ed In coraggio

Milan Club: Carmignato; Perversi e Schienoni; Marcili, Pomi e Bo-rgO! Torriani (Rossi), Santagostino, Rossi (Torriani), Sternisa e Bonsanfo.

Cremonese: Desti; Pollastri e Bodi-ni; Mondini, Balestreri e Sbalzarini; Foglia, Serdoz, Cabrini, Cavicchioli e Mazzoletti.

MILAN-CREMONESE 3-0

iUna bella partita guastata p«r Ja mancata conGe8sioiie.di Dn& punizione Coloro che non hanno assistito a

questa contesa si saranno àomandati cosa sia avvenuto dei grigio-rossi che dopo aver infilato una ' se r ie di bril­lanti partite si son lasciati sopraffare tìa un-Milan mancante di tutti gli ex grigio-rossi. Come si può mettere Jlnfatti a confronto il risufeito di do-a i en i caco l niente di fatto con l'Am­brosiana e col Napoli e con ri-2 del fienova e del 2-3 di Vercelli?

Possiamo rassicurare gli assenti, i dubbiosi e i critici che la comjMigine grigio-rossa, pur avendo subito un iJiiparabile punto segnato da Santa-gostino, dopo 18 minuti di giuoco, ha manovrato e lavorato per 54 minuti, mantenendo non solo l'offensiva per quaranta minuti in campo avverso ina mancando la segnatura di alme­no un paio di goals per quella di­sdetta ormai tradizionale che ha fatto la sua riapparizione domenica e che h a perseguitato sino all'inverosimile Ja nostra squadra.

•Il Milan pur avendo segnato un go^l bellissimo non aveva soverchia-joeiìie impressionato; la rosso-nera è sempre quella bella e caratteristica squadra che si batte col cuore in gola, col suo gaxlbaldinismo innato, con l'abituale baldanza; ma come giuoco, specie all'attacco, non aveva provocato i brividi alla folla e non .aveva impegnato a fondo la nostra difesa.

I nostri incassavano senza batter palpebra ed impegnavano a fondo, •con slancio e volontà, l 'intera difesa avversaria venendo spesso a contatto con Carmignato, il valoroso sostituto di Compiani. In sostanza le azioni più efficaci e brucianti erano partite da parte cremonese, chi aveva parato non pochi palloni in extremis, era stato precisamente il portiere rosso-nero che aveva operato un paio di salvataggi di fortuna che avevano *bal1 ^ ^^^ ™ ^°^^ ^* parola:

Al nono minuto deUa ripresa Maz-iZoletti rafccoglifiva un preciso passag-'gio di Cabrini e filava, stringendo al centro, verso il goal di Carmignato 'dòpo essersi liberato di Marchi; sul codognese iparte deciso Perversi che Sncontra Mazzoletti, cade' e tocca il piallone con le mani nell'area fatale iàopo ayer messo a terra il grigio-S"ò.sso. L'azione è troncata dal fischio d ì 'Dan i . Tutti attendevano i l penalty iiiat»^PP*rso come in, questa circo-stasia. evidente; di questo parere non deve èssere stato il direttore' 'della ipartlta che accordava la punizióne, ima contro 1 grigio-rossi.

Ancora, a mente riposata, ci do-.niandiamo COTie può aver giudicato •Dani gaell 'azione: non certamente il fuori giuoco perchè il nostro attac­cante, aveva superato Màtchi ed ave­va di frante àncora Perversi; noi non abbiamo visto fallo a óarlco di Maz­zoletti che con la palla fra i piedi si a"pprestava al tiro subiva la carica di Perversi; il terzino-milanista oion ha accasato il menomo fallo su di lui da Tjarte d^l 'a t taccante ijremonese che tutti sappiamo di esemplarle corret-{tezisa. £ìd allora»?

m a m il Oiro di [rema dopo vivace lotta con Eaibnsso e Morelli

Ordine d'arrivo 1. Lunardi Mazzini in 19'3" (G. S.

Caproni); 2. Balbusso Giovanni in 19"tì" (C. G. Elettricità); 3. Morelli Spartaco in 19'^0"' (G. S. Caproni); 4. Luiseiti Celeste in, 19"30" (Pro Pa­tria); 5. Santi Giovanni in 19'55" (U. 5. Cremonese); 6. Quaiotti Angelo deiru. S. Cremonese; 7. Squellati Pie­rino della Pro Patria; 8. Gelati Emi­lio dell'U. S. Cremonese; 9. Sommari-va Giuseppe del G. S. Caproni; 10. Bastogi Francesco dell'U. S. Nova­rese. Fuori gara : Albertonl Marco in 25'. I premi di rappresentanza sono stati assegnati ai Gruppo Sportivo Caproni di,Milano ed all'U. S. Cre­monese.

Lunardi Mazzini ha vinto in modis superiore e convincente la prova sul Giro di Cremona, resa aspra dalla giornata insolitamente calda e afosa, dopo una lotta brillantissima contro Balbutto e Morelli che si sono dimo­strati gli avversari più tenaci e pe­ricolosi dell'elastico e volitivo mila­nese.

Per il giovane Luisetti la distanza è stata forse superiore alle proprie possibilità, mentre il nostro Santi in migliore giornata, per la sua clas­se ed il noto valore, avrebbe potuto sicuramente inquietare e minacciare ben da vicino i leaders.

Superiori invece ad ogni attesa le prove dei grigio-rossi Quaiotti e Ge­lati che hanno assicurato al loro so­dalizio l'ambito premio di rappre­sentanza a pochi punti dalla fortis­sima rap'presentanza milanese del Ca­proni.

Ammirata ed applaudita la prova del tredicenne Marco Albertoni che superava la distanza nel tempo vera­mente lusinghiero di 25 minuti, a meno cioè di 6' dal vincitore.

» * «

la regolare, pan il! Fiuiiettj e BelilDiEii al CircDlto di'Caserta Tinto da Cafllscli

Napoli, 19 sera, S. A. R. la Duchessa d'Aosta, che

con tutte le autorità di Napoli, con a capo S. E. Castelli, assisteva ' alla corsa, si è compiaciuta dare il « via » ai concorrenti. Al primo giro Caflisch comanda la galoppata. Se'guono Ro­sa, Giorgini, Pastore che si arresta al Box, Fagioli, Gazzabini, Castelbarco, Campari e via via gli altri. Si ap­prende che Morandi si è ritirato per­chè uscito di strada. Anche Perì e Mezzanini subiscono la stessa soite, mentre Biondetti che non ha l a mac­china a punto si ferma._

Un grave incidente ha toito di ga­ra tre concorrenti dopo Ponte Anni­bale. Pirro Rubini, che aveva ini­ziato fortissimo, nel sorpassare Gal-liera si urtava con lui e ne aveva la peggio poiché la macchina si rove­sciava nella cunetta. Il irieccanico ri­maneva ucciso sul colpo, mentre il pilota si feriva al viso. Croce che seguiva immediatamente a grande andatura non. riusciva a frenare a tempo e andava a cozzare nella màc china di Galliera che sbarrava la stra da, fortunatamente senza conseguen­ze. Regolarissima ed applaudita la marcia dei due cremonesi

Dato riàndamento della gara, il lut­tuoso incidente registrato durante il terzo giro, le macchine speciali par­tecipanti e l'altissima media registra­ta dai Jeaders, occorre mettere siibito in rilievo la prova coraggiosa e re; polare dei concittadini Pacchetti e Bellingeri che, come tutti ormai san­no, erano al volante del.'e loro fide, una normalissima Itala )65 di serie, che non potevano logicamente mole­stare e. minacciare da vicino autentici specialisti come Rosa, Campari, Fa-glali, Gazzabini, Pastore, per non citare che i superstiti e macchine pre­parate e rapportate per la corsa quali le Alfa, le O.M., le Bugatti e' la Mer­cedes eli Caflisch (7 litri - 200 aU'ora.)

Se confrontiamo il tempo impiegato dal vincitore al volante della velo­cissima macchina tedesca e quello re­gistrato dai nostri appassionati pi­loti, meno- di 24 minuti su 304 chilo­metri, ottima appare la loro prova regolarissima su un circuito e su

"Strade sconosciute, alla • mèdia ele­vata di oltre 90 chilometri nei con­fronti dei 104 segnati dal Caflisch.

La classifica di classe vede Bellin­geri al quarto posto dietro Rosa, Gaz­zabini e Pastore che pilotavano co­me il popolare « Gem » vetture di ol­tre due litri. In quella affollatissima dei due litri Facchetti occupa i l , 7. posto precedendo Biondetti e Sorren­tino, mentre hanno dovuto abbando­nare piloti della classe di Croce, Ru­bini, Gerani, Nanzioni e Mezzanini.

La lode deve essere rivolta a :que-sti nostri valorosi rappresentanti .che isolatissimi , e senza appoggi difen­dono con fede, accanimento ed eijtu-siasmo il buon nome dèll'autoihobili-smo cremonese In campo nazionale e nelle battaglie impari per prpseriza di «assi» e macchine spec ia l i . ' / .

Ecco la classifica:; . , 1. Caflisch (Mercedes) che percor­

re km. 304 in ore 2.55'l9"l/ó, (media km. 104.189) ; 2. Rosa,(0. M.) 2.ó6'48" e 1/5; 3. Campari (Alfa Romeo) ore 2.56'-55";4. Fagioli (Maserati) 3.2'38"; 5. Cantono (Alfa .Romeo) 3.4'52" 3/5; 6. Tadini (Alfa B:omeo) 3.6'6"l/5; 7. Sìrignano (Alfa Romeo) 3.9'56"4/5; 8. BriviQ (Alfa Romeo) 3.11'35"2/5; 9. 'Gazzabini (0. M.) 3.15'255.; 10. DeTéf-fé (Alfa Romeo) 3.19'22*'{ 12. • Fac­chetti (Itala) 3.19'45" ; 13. .Bellingeri (Itala) 3.19'56"3/'ó ; 14. Biondetti (Bu­gatti) 3.34'19"l/5; 15. Sorrentino (Ai-fa Romeo) 3..34"2i!"2/5. -

Clasifica per categorie —^Catego­ria oltre 3000 c m c : 1. Caflisch.; -

Categoria 3000 cmc. : L Rosa,; 2. Gazzabini ; 3. Pastore; 4. Bellingeri,

Categoria 2OO0 c m c : 1. Campari ; 2. Fagioli; 3. Cantono; 4. "Tadini;. 5. Sirignano; 6. De Teffé; 7. Facchetti; 8. Biondetti ; 9. Sorrentino. '

Categoria 1500 cmc. : 1. Brivio. Giro più veloce : Fagioli alla media

di km. 110.400.

Il CoDcono .Ippico iDtiniazioDale iì Toriiio Torino, 19 sera.

.̂ Lllà presenza delie LL. AA. RR. il. Principe di Udine, la Principessa -Maria Adelaide. Il Duca e là Duches­sa di Pistoia, il Duca di Bergamo, il Principe" Conrad di Baviera e i Con­ti Calvi; si è svolta nella pista del parco del Valentino, la prima gior-n.ita del Concorso Ippico Internazio­nale, libero, bandito sotto l'alto pa­tronato dei Principi di Piemonte. Al premio Jolanda. Calvi di Bergolo ca­tegoria di velocità per cavalli di o-gni età. su un percorso di 800 metri con 18 ostacoli' di altezza non su­periore a , metri 1,40, categoria apor­ta a tutti i concorrenti nazionali ed esteri, hanno partecipato 125 cava; lieri italiani e stranieri. Fra questi ultimi notevoli le rappresentanze francese, belga, giapponese e tede­sca. Gran folla ha assistito alle gare rendendo omaggio ai Principi Reali. Nei giorni seguenti verranno dispu­tate altre gare.

L A S T R A D A

Mercati finanziari

jQia-guei mometito .la

Al via dato dall'appassionato Az-zolini prende il comando deUa gara Morelli, seguito a ridosso da Santi, Lunardi, Balbusso, Luisetti e Squel-lati. A Porta Romana passa per poco al comando Sommariva, ma subito Morelli ripassa con un felice allun­go e provocando lo sgretolamento del plotone che era ancora compatto. Lungo la via S. Rocco il gruppo sì divide nettamente in due; nel primo contiamo Morelli con a ridosso Lui-setti. Balbusso, Santi-SqueUati, e Lu­nardi : nel secondo seguono interval­lati brevemente tra gli al tr i : Negro, Sommariva. Quaiotti, Gelati e Zap­poni.

Lungo la circonvallazione Lunardi; che aveva seguito come un'ombra i suoi avversari, con un tempestivo allungo provoca il distacco di Santi prima e di Squellati poi; resistono all'allurre del campione del G. S. Ca­proni il trio Morelli-Balbusso-Luiset-ti; i quattro suddetti passano a Por­ta Po con cento metri di vantaggio su Santi che con bel ritorno ha rag­giunto e sorpassato Squellati che a sua volta precede Negro e Quaiotti di un centinaio di metri.

Le posizioni restano invariate fino al Giardino di Piazza Roma dove Luisetti cede all 'andatura indiavola­ta di Lunardi che si trascina come ombra il compagno di squadra Mo­relli ed il valoroso rappresentante della C. G. E., Balbusso.

Sulla via Trento Trieste, Lunardi, magnifico di forza e di stile, cerca con un nuovo sforzo di sbarazzarsi dei due angeli custodi; vi riesce solo in parte; infatti Morelli che risente evidentemente della giornata caldis­sima dopo aver reclamato acqua, ce­de all 'andatura infernale dei due leaders che si involano verso il tra­guardo,posto sul campo Zini dove il pubblico il accoglie con una caloro­sa ovazione.

Santi ~ come si disse — poteva far meg-lio; ha compiuto una lodevole gara nei confronti dei suoi avversari superiori di categoria ma ha gareg­giato al disotto del suo valore. Otti-mia e coraggiosa la gara di Luisetti. L'organizzazione veramente perfetta, curata dalla sezione atletica dell'U­nione Sportiva Cremonese, è stata spontaneamente lodata dagli stessi concorrenti facilitati nel loro com­pito dall'inaffiamento stradale assi­curato con elevato senso sportivo dal benemerito Ispettorato urbano.

Pure rimarchevole e degno di lo­de è stato il servizio d'ordine assicu­rato dagli .-Vvanguardisti, comandati dal capo squadra Martinenghi. che il Segretario federale console Baroli si è compiaciuto mettere a disppsizio-

irialiitiieDols„?lDtellcaiBploeatoillfoot-̂ aiI d e l l ' A f r i c a d e l N o r d

Rabat, 19 notte La partita di foot-ball per il cam­

pionato d'Africa del Nord fra r« O-limpique Marocain » e l'associazione sportiva « Saint Genois » è terminata con la vittoria di quest'ultima per 3 a zero. La gara svoltasi allo stadio municipale era la prima che si di­sputava al Marocco. - (Radio Stef.)

peRo,, ne degli organizzatori.

Larry Gains batte ai punti Rofeerti Lucca, 19 sera

Ieri, hi uno scontro di dieci riprese, ha avuto luogo sul campo dell'Unione Sportiva Lucchese i l match di rivin­cita tra il negro Larry Gains ed il campione italiano dei massimi Rober­to Roberti.

Là tecnica e l'agilità del negro han­no avuto ancora una volta ragione sul bianco, il quale pur essendosi im­pegnato a fondo non ha potuto rag­giungere nemmeno una classifica nul­la. La classe d i Larry Gains è di trop­po superiore a Roberti, il quale ha il solo torto di essersi voluto incon­trare nuovamente con un competitore sicuro della sua prevalenza. Già fu commentato come un errore da parte dei ménagers di Roberti l'incontro di Milano, ma ancora più errore è stato il fargli richiedere la rivincita. Un campione come Roberti, che può a-prirsi altre vie vittoriose, non dovrèb­be perdersi con incontri che per la sua carriera pugilistica non gli ap­portano benefici; ha pure un titolo da mantenere e quindi è inconcepibile come i suoi ménagers non mirino ad altri piti precisi scopi. Uno dei quali, l'incontro con Pien-e, Charles per il campionato europeo.

Degli incontri minori sono stati sop­pressi quelli della categorìa dilettan­ti, mentre per la categoria professio­nisti si sono avuti i ségueiìti risul­tat i : Menabeni di Firenze "vince ai punti Becchetti di Milano, nonostante la tecnica del milanese fosse stata su­periore all'avversario. Vannucci di Fi­renze batte' ai punti Castellenghi di Milano.

Milana, 19 sera. L'odierna riduzione del saggio uffi­

ciale di sconto, conosciuta soltanto nella mattinata negli ambienti banca­ri e resa . nota al pubblico dall'edi­zione meridiana dei giornali, non ha probabilmente portato ancoia,, nella seduta odierna di borsa, tutta l'ani­mazione e il buon umore dei quah è capace.

Influenza direttamente il tasso dei riporti Jlsi ©revedono per le sistema­zioni di questo mese condizioni sen­sibilmente più favorevoli che quelle del mese scorso), è in tesi bonificata ai depositi a risparmio da parte del­le" banche,: per due volte questo prov vedimento; tende a mettere una mag gior copia di risorse a disposizione delle borse e queste non possono tar­dare a tener conto di un tale fattore.

Occorre tuttavia, soggiungere che esso, poteva ritenersi generalmente scontato dal mercato dopo la pubbli­cazione della situazione della Banca d'Italia al 30 aprile u. s. dàlia quale appariva un nuovo aumento della ri­serva in divise,-impinguatasi di oltre 165 milioni di lire nel corso del me­se di aprile, e-,pure per 146 milioni superiori alla riserva corrispondente a disposizione della Banca al 30 apri­le 1929, allorché la circolazione, oggi di 16.060 milioni, raggiungeva i 16.275 milioni. :

Anche la costante discesa delle ope­razioni attive, diniinuita da: 1155.mi­lióni negli ultimi dodici mesi, ave­va preparato da più di una settima­n a l i mercato a considerare assai prò babile l'eventualità di una • riduzione del saggio di sconto ufficiale. Questo cade, d'altra parte,, in piena fase discendente del saggio dell'interesse (è ..d'oggi pure la riduzione del tasso ufficiale dello sconto da parte della Reichsbanch a Berlino) e in un mo­mento in cui le condizioni moneta­rie di Londra, di Amsterdam e di Pa rigi lasciano intràvvedère la possibi­lità di un'ulteriore discesa dei saggi di sconto su quelle piazze.

In queste, come anche sulla. piaz­za di New York, mentre può dirsi che l'adeguamento del mercato dei capitali ai nuovi saggi gradualmente per quanto lontanamente si verifichi l'attesa della emissione - del nuovo .prestito pefr le riparazioni è oggetto di viva aspettativa.e, quando ne ap­parisse veramente • necessaria 'l 'emis: sione immediata anche da parte degli Stati creditori, l'effettuazione di es­sa non potrebe [ ritardare oltre lo stretto necessario! Si può" dire sin da oggi che anche il nostro mercato ri­serverà le migliori accoglienze così all'emissione' delle'azioni (Parigi per la Trahche assegnata àlla^ Banca "di' Francia, questa è annunciata per do­mani) che alle obbligazioni. , 1 fóndi dì Stato furono nella se­duta odierna i pr imi a trarre partito dalle confermate" prospettive di di­scesa del saggio dell'interesse: il no­stro Consolidato 5 per cento, che mercoledì aveva toccato un minimo di 83.80 e sabato chiudeva a 84.25, si riporta oggi a 84.50. La Banca d'Italia in buona ripresa a 2020 da 2006 lu­nedi scorso da un minimo di 1995. Pure fra i bancari, le Comit chiudo­no oggi in buon denaro a 1429 contro 1422 lunedi scorso, staz'ionarie le Cre­dito a 774775, le Consorzio a 828. Fra le Trasporti degno di nota il mo vimento verificatosi sulle Rubattino che da 492 progrediscono a 501: Mer­cato calmissimo per le Tessili; stazio­narie le Sete artificiali con le Ghàtil-lon a 251, le Snia a 64-65, le Varedo a 43. Fra le minerarie notevole fer­mezza delle Monte Amiata a 311-312 anche in vista della prossima assem blèa per l'approvazione del bilancio che reca la sorpresa di un cospicuo aumento delle riserve, conseguente da-rivalutazione di alcune attività so­ciali e dell'aumento del capitale da 32 a 40 milioiii di lire. Si dice che esso verrà offerto in opzione agli a-zionisti in ragione di due azioni nuove contro quattro vecchie al prez zo di lire 60.

Fermo ma poco animato il gruppo elettrico nel quale si segnala la buo­na fermezza delle Elettricità Alta Ita lia a 243 da 233 lunedi scorso; gene­ralmente invariate le Lltre; le Tele­foni convocano i'fSlssemblea degli

azionisti per l'approvazione: dell'au­mento del capitale da 300 a 400 mi­lioni di .lire: ci dicono, però, che questa operazione non avrà ipàmedia-ta attuazione. ; '

0. NOGERA • « • i

Ridotto in £n di vita da un ciclista ' ' • . -Voghera, 19 sera

A Montebello un- grave investimen­to ciclistico è avvenuto ieri. Il cicli­sta Zaffada Luigi ha investito l'agri­coltore Corti Mario, il quale, nella caduta, ha riportata la frattura del cranio. Soccorso prontamente, venne portato afU'Ospedale ove versa in pe­ricolo di vita. Il Zaffada pure esso riportava ferite al capo, ma in modo meno grave e frattanto, in seguito al­le indagini, è stato denunciato.

• La mamma BRIGIDA, la mogUe LUIGINA, la sorella SUOR BRIGIDA,

le zie, il cognato, le cognate, i nipoti e parenti tutti annunciano addolora-tissiml la morte del loro amatissimo

Motociclista investito da nn' auto Strad«lla, 19 sera

Nelle vicinanze di Pozzano certo Malaiesta Giovanni, mentre in motoci­cletta transitava lungo lo stradale, è stato violentemente investito da una automobile portante il N. 2347 PC e gettato con violenza a terra. Traspor­tato airosi)e'dale al MaJatesta vennero riscontrate gravi (lesioni al capo: e in più parti del corpo, per cui i sanitari si riservai-ono ogni prognosi.

Un' antomoWle che si incendia Arezzo, 19 sera.

Si ha da Bibbiena che in località Pollino, per causa fortuita, si è incen­diata l'automobile 9827 FI, di proprie­tà di Giacchetti Pasquale di Firenze, che era pilotata dal meccanico fioren­tino Garresi Gino ,di anni 39, ed a bordo vi si trovava uria sola persona. Entrambi sono rimasti incolumi.

iM « » • •

La teiperstora Dolevoieiite aiassata a K l r e n ^ e

Firenze, 19 sera Questa mattina un violentissimo

temporale si è abbattuto su. tutta la nostra città e sulla periferia. Un'ac­qua torrenziale è .caduta per più di due ore, poi è subentrato un vento fortissimo e talmente diaccio che per qualche ora si è avuta l'impressione che fosse tornato il gennaio. Sulla se­ra però 11 cielo si è rischiarato, ma la temperatura rimane piuttosto : fredda.

avvenuta tragicamente ieri.

I funerali avranno luogo martedì 20

corr. mese alle ore 9,30 precise, par­

tendo' dalla casa in Carpaneta per

la Parrocchiale, indi al Cimitero di

Quistro.

Oggi alk ore //

spento in Sospiro

Dottor

n

L'andamento del mercato del cereali Milano, 19 sera.

La sezione cereali della,Borsa.,Mer-ci di MUano comunica all'Agenzia Stefani le quotazioni ufficiali odier­ne : Frumento : trattato per consegna ottobre, andamento sostenuto. Grano­turco: trascurato, andamento sostenu­to. Riso: poco attivo, andamento de^ bole. Risone: poco attivo, andamento debole. " • .

Serve la pres |nte quale partecipa-

zion« personale e ringraziamento a

tutti coloro che interverranno alla me­

sta cerimonia..

Per desiderio del defunto si prega

di non inviare fiori.

Dosimo. 20 maggio 1930 - Vili.

Il Raid MILANO-BUDAPEST vìnto dalla FIAT 514

Torino, 16 maggio 1930 - Vili. L'Automobile dell'Anno Vili, la pic­

cola ouo-va FI.4T 514 si è presentata per la terza volta, à pochi mesi dalla sua nascita, ad, uria grande competi­zione sportiva e per la terza volta ha nettamente trionfato. Infatta, come già nella Brescia-Ponte di Leg;no" e nella IV Coppa delle Mille Miglia, la « 514 » ha -Vinto la sua categoria nel raid Milano-Budapest, superando tutfe le competitrici accanite ed agguerrite, ed imponendosi per la s"ua alta (̂ elo-tàtà, per la sua resistenza allo sforzo più immane e prolungato.

Ma in questa terza fulgida vittoria, la :<t 514 » ha voluto fare di più: non contenta di vincere, h a stravinto. Sot­to l'abrle guida del dilettante torinese dott. Marco Rey, ha mantenuto da Milano a Budapest la fortissima me­dia; di 68rKm-.i-all'ora, classificandosdì non solo prima di, categoria, ma.rpri-ma assoluta fra le 74 vetture che hanno raggiunt.o la meta del faticoso raid. .

Non c'è il due senza, il tre: ma si può esser certi che, trattandosi della Fiat 514, le trionfali affermazioni non si arresteranno a questa terza recen­tissima vittoria, e continueranno in­vece con meraviglioso crescendo, nei mesi venturi, in Italia, in Europa, e in ogni continente, su tutte le strade e in ogni più diffìcile gara del mondo, ^ dimostrazione dà ixa primato co­struttivo italiano ch'è fondato sulle granitiche basi di 30 anni di esperien­za e di successi.

A solo sette mesi dalla morte del figlio Alfredo, oggi, colpita da im-pro"wdso malore si spegneva la cara esistenza di

Stamane aUe ore 4, dopo lunga e penosa malattia, sopportata con cri­stiana rassegnazione, spirava nel ba­cio del Signore

Pinoli Pulirà ved. Germani

d'annn 68 Addoloratissimi ne danno il triste

annuncio le sorelle CLOTILDE Ved. CHIODELLI, GIUDITTA Ved. GRAN­DI, RACHELE Ved. PIGOLI, FANNY Ved. MONDINI e ALICE, i nipoti, pro-rnipotì e parenti tutti.

Cremona, 18 maggio 1930 - VIII.

I funerali avranno luogo martedì 20 corr. alle ore 9, partendo dall'Isti­tuto Tinti, via Ugolani Dati, per la Chiesa d'i S. Agata; indi la cara sal­ma verrà trasportata a Pieve d'Olmi per esservi.ivi tumulata.

Non si mandano parteoiiiazioni per­sonali, e si ringraziano anticipata­mente tutte le persone che partecipe­ranno alla mesta cerimonia.

L' AMMINISTRAZIONE del RICOVERO CRONICI di SOSPIRO annuncia con

dolore la morie del suo amalo

Presidente

Dottor

Medico-Vetennarifli d'anni 66

A/e danno // (̂ QJ

roso annuncio:

la moglie

IDA PARENTI; i figli

Dott GERMANO, FRANCESCO e ' ANTONIO;

là nuora

JOLE MASCEll

coi piccoli MIMM^

CARLA e simm il fratello. le soreJk

ed i nipoti.

I funerali avranm

luogo Martedì 20 con

alle ore 15. La sdk

verrà trasportata a Ri

varolo dei Re per es

sere tumukiù neìh

cappella di famiglia. 9

di anni 84

Ne danno angosciati il tristissimo annuncio il figlio: GAETANO impiega­to all'Oflìeina Gas, le figlie GIUSEP­PINA, IMOGENE, ir nipote LEOPOL­DO ed i parenti tutti.

I funerali avranno luogo oggi mar­tedì 20 maggio alle ore 17, partendo dall'abitazione in via Meli n. 2, per la Cattedrale, indi ài Cimitero.

La presente serve di partecipakione personale e si anticipano vive grazie alle gentili persone che vorranno in­tervenire alla mesta cerimonia.

Cremona, lì 18 maggio 1930 -'Vili.

B O R S A 0 1 M I L A N O

del Ì9 màggio 1930

I risultati del Tiro a Volo a l l o S t a n d d i V i a P e r s i c o

Lo giare che si sono svolte domen ica a l l o st-and di v i a Poraico, hanno dato il se­guente r isul tato:

Tiro d'apertura al piattello - 1, e 2, pre­mio diviso fra i s ignor i : dott. Bariiorini d.1 Caorao,- GTiarncri Tancredi con 14-14;

i°T.1r' P''^™''> diviso fra i s ignor i : Ca­sali Marjo, Campeili di Piacenza, 13-14.

Gran tiro al piccione - 1, e 2, premio diviso fra i s ignori: Guzzi Cesare di Coo-oagl io (Brescia.) e Casaii Mario di Cremo-JV'i, ^ ' . ® , 1 ' P'^emio diviso fra i s ignor i : txahuzzi Alceo di Crenionia e dcftt. Giul io Bontardeli i di Manerbio; 5, premio Guar-neri Tancredi di Cremejia ; 6, premio evv . M a r i o Stradivari ; 7, ]>remio diviso fra ì s ignor i : P i v a dctt . Angelo, Tagliett i Bat­tista e Pagl iar i Guido.

Tiro aggiunto - 1, 2;' e 3, premio diviso fra i s ignor i : avv. Mario StradlvaTÌ, Nob . Ippo l i to Grane l l i e Guamer i Tanoredi ; 4k COMJÌ -Mano.

Rendil» 3.50 % Couolidato 3 % Banca d'hai» Banca Comm. Il Banco Roma Credilo ItaliiDo Naziobanca Conaonio Meciilertanee MeiidioiMli Ruballino Veneta Libera Triettina Cóialidi Cot. Cantoni

• Fnttet » Turali . Val d'Olon a Val Ticino a Veneziano

Calcami Seta De Anieli

a rargettt • Koui

Lio. Can.-Naz. ColoD. Merid. Toaeaoa Dini Paecheili Rouari a Varzi Rotondi Toai SniaViicoao Chitillon Varedo Sèrnaacouj Unione Maoifati. Creforinì Anaalda Un Melalli Elba Amìala Moolecatìoì Breda fl.A.1. Iwtto' Ftaachint

fi9 30 Bianchi 84 iO Miani

2020 — Reggiane U2iS .— Dalmine - . . !12 %1 Adriatica 775 }Q Bresciana 378 - Dinamo , 829 - Adamello

'12) - Cieli I35Ì5-- Se» .•ins — Edìfoo 272- - PoÀlergàle 107 • - Ligure Toscana 90 • " Viizola

2710 -- SIp mi i 0 Linea mi -" Temi

•400- " Emiliana Ufi -- Telefojii

sn 5 Meridclelltica 7 9 3 - ' D<°itellerie

122.1 - iiid. Zuccheri 193 -* RaUinerie L. L.

2300 - ullcelli 302 5 OMira

2fiV 5 Gas Torino 24 -- Petroli 73 -- Pirelli Italiana

ifa -- Pirelli e C. 421 -' BoQÌf. Ferraresi 231 -• Fondi Rustici «4 7 5 Be-ii Stabili

251 • Aedes 43 - Regionale 94 -- Deli'.Acqua Li'in.

sao - l̂ ri'i.inia -- . Italo Americana

un - Brasi lai 202 - .Ricascenla 176 . FRANCIA 4g - SVIZZERA

310 !!l INGHIL FERRA 24S - AMERICA 122 - BELGIO 404,"il GERMANIA 191 - SPAGNA

140 246 277 223 315 254 104 769 525 291 715 158 109 377|50 ii07

Medico -Veterinario

ed esprime alla Famiglia le

sue più vive e senfife con­

doglianze. ,

Sospiro,

19 Maggio 1930 - Vili.

La F.^MIGLL\ del compiajito

138 322 146 845 933 245 68 79

238 41

869 209 421 160 659

•3 83

208 486 241 116 72 74

368 92 19 2 4

233

50

50

L'araMinoio Jcl la riduzione del tasso uf­ficiale di scon-to dai 6 a i 5,50%, ha ac­centuato il movimento di r ipres i accen­nato nella seduta di sàbato.

-Partioolarmente a t t iv i scambi in titoli di Stato con prezzi in l ieve ripresa.

Leggete "II Regime Fascista,,

nell'impossibilità di poter ringraziare

personalmente tutti 'coloro che inter­

vennero ai funerali o che comunque

parteciparono al Suo grande dolore,

rivolge da queste colonne alle Auto­

rità, Enti e Cittadinpnza tutta ed In

particolare agli .Amici,del Caro Estin­

to, l'espressione della più viva rico-

nosce-nza.

-Plzziglieffone, 19 inaggio 1930 - Vili.

/ / PODESTÀ del CO­

MUNE di SOSPIRO an­

nuncia la dololorosa perdila

del

Dottor

eiDseppe M i o Medico - Veterinario

L ' ufficio di seffim

avrà luogo Martedì 2i

corr. nella Parrocchidl\

di Sospiro alle ore 9,5f

Sospiro. 18 Màggio 1930.

Non si mandano pài

fecipazioni personali,

si ringraziano dniic

patamente tutti colot{^

che vorranno in quà^

che modo partecipa

al loro dolore.

Presidente della

zione di Carità.

Congrega-

Sospiro, 19 Maggio 1930 Vili.

C O F A N I M O R T U A R I , di legno e in zinco

Premiata ditta C a r i o GR^^sDi Via Mazzini (negozio cornici)-Tel. 16-34 Si accettano incombenze per lunerali completi lincile por gli Ospedali.

// CONSORZIO vm RINARIO Ira i Comuni

SOSPIRO. CELLA DATÌi

MÀLAGNINO partecipa À

profondo cordoglio h morj

del

Dottor

Giuseppe Torci Veterinario Consorziale.

Sospiro, 19 Maggio 1930 - Vili

I L L U M I N A Z I O N E P E R E N N E DELLE Tft Affrettatevi a prenotarri presso r Ufficio delia "Sepulcra Vig;Io„ a' 1 ' t t b b o n a . l ì i e n t o allo lampade : Lire d mensili ,• j^iré I m p i a n t i l i Colombai Lire 30 - Cappelln Lira 50 - -L"'"

WwJSJrQThiTfqVo7FIfBZg3YXxnI0R5pvmP20frULrqWr1TbJJ2BUQ==