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Le Commissioni Territoriali: criteri e tempistica, per un esame equo e competente delle domande di asilo. Dott. Valeria Marengoni

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Le Commissioni Territoriali: criteri e tempistica,  per un esame equo e competente delle domande di asilo.

Dott. Valeria Marengoni

Le autorità competenti all’esame della domanda (l. bossi fini 189/2002-d.lgs. 25/2008)

▸Numero: 10 ma - > d.l. 119/2014: “alle 10 Commissioni oggi presenti (Gorizia, Milano,Roma, Foggia, Siracusa, Crotone, Trapani, Bari, Caserta e Torino) potranno essere aggiunte altre 10” + in caso di necessità, fino a 30 sezioni; i richiedenti asilo di Cremona sono esaminati dalla Commissione di Brescia

▸deliberano con il voto favorevole di 3 membri;

▸composte da un funzionario di Prefettura (Presidente), da un funzionario della Polizia di Stato; da un rappresentante dell'ente territoriale e da un rappresentante UNHCR.

DECRETO LEGISLATIVO 18 AGOSTO 2015 N. 142 (attuazione Direttiva

2013/32 e Direttiva 2013/33)

• Quali modifiche sono state apportate all’esame della domanda e alle tempistiche?

Modifiche al d. lgs. 25/2008 e al d. lgs. 150/2011

• Modifiche alla nomina, composizione e competenza delle Commissioni (designati sulla base della loro esperienza e formazione in materia di protezione internazionale e d.u.);

• Competenza territoriale - > centro SPRAR o centro governativo;

• Anche attraverso convenzioni con le Università: corsi di formazione;

• Codice di condotta per commissari, interpreti e personale di supporto;

• La Commissione Nazionale può periodicamente individuare un elenco di paesi in cui sussistono condizioni tali per cui, per i richiedenti provenienti da tali paesi, viene OMESSA l’AUDIZIONE e riconosciuta automaticamente la PROTEZIONE SUSSIDIARIA - > N. B. : richiedente deve essere preventivamente informato per potere richiedere un nuovo colloquio, ai fini del riconoscimento dello status di rifugiato, entro 3 giorni;

• COI: referente della CN: EASO; la Commissione valuta prima i presupposti per il riconoscimento dello status di rifugiato;

Colloquio personale

• Può essere registrato con mezzi meccanici (trascrizione inviata a richiedente e difensore PRIMA DELLA DECISIONE - > far pervenire eventuali osservazioni su errori/malintesi);

• Avvocato può prendere visione di tutta la documentazione del caso e può avere copia del verbale, oltre a inserire eventuali osservazioni;

• Colloquio del minore: personale adeguato, in presenza genitore/tutore, può essere riascoltato;

• Verbale: richiedente può far annotare le proprie osservazioni in calce al verbale.

Tempi e sospensioni• Allontanamento ingiustificato dal centro di

accoglienza: audizione sospesa per 12 mesi, una possibilità di essere riascoltato entro 12 mesi dalla sospensione(altrimenti ESTINZIONE PROCEDIMENTO);

• Si fissa in 6 MESI il termine massimo per l’adozione della decisione (prorogabile fino a 9 MESI + 3 mesi);

• Esame PRIORITARIO delle domande: MINORI, DOMANDA MANIFESTAMENTE FONDATA, PERSONE TRATTENUTE, ELENCO CN PER P.S.;

• PROCEDURE ACCELERATE (7 + 2 g per CIE + altri casi);• Esame PRELIMINARE domande reiterate;

Ricorsi

• Nuovi criteri di competenza territoriale;• Ipotesi in cui effetto sospensivo non è automatico: CIE,

soggiorno irregolare, domanda inammissibile, manifesta infondatezza;

• 6 MESI il termine per la decisione;• 6 MESI anche per gli altri gradi di giudizio;• Tribunale decide senza preclusione se elementi diversi;

Tempistica gradi di giudizio1° grado: il ricorso al Tribunale deve essere presentato

entro e non oltre 30 giorni dalla notifica del diniego della Commissione;

2° grado: Reclamo alla corte di Appello, entro 30 giorni dalla comunicazione alla cancelleria

dell'esito negativo del ricorso 3° grado: Cassazione, richiesta entro 60 giorni dalla

notifica dell'esito dell'appello

art. 19, Dlgs 150/2011 e art. 702 quater c.p.c.

A. di tutti i fatti pertinenti che riguardano il Paese d’origine.. comprese, ove possibile, le disposizioni legislative e regolamentari del Paese d’origine e relative modalità di applicazione - > COI;

B. della dichiarazione e della documentazione pertinenti presentate dal richiedente;

C. della situazione individuale e delle circostanze personali del richiedente;

Valutazione:Valutazione:

LE INFORMAZIONI SUI PAESI DI ORIGINE:

• 1) PERTINENTI• 2) ATTENDIBILI• 3) ATTUALI• 4) TRASPARENTI

Qual è il livello di convinzione che deve raggiungere la Commissione?

Si parla di: RAGIONEVOLE POSSIBILITA’ che il richiedente sia sottoposto ad

una persecuzione individuale in caso di rimpatrio, oppure RAGIONEVOLE POSSIBILITA’ di subire un“grave

danno” in caso di rimpatrio:- 50 %

ATTENZIONE: SE LA NARRAZIONE E’ COERENTE E

COMPLESSIVAMENTE CREDIBILE, SI APPLICA IL BENEFICIO DEL DUBBIO

Fonti di informazione commissioni(appendice a cura di Immigrati Cittadini)

EASO= European Asylum Support Office https://easo.europa.eu/asylum COI= Country of Origine Information & other reports

Cerca i report in: easo documents

Www.refworld.orgEaso dispone di documentazione utile per il riconoscimento del

diritto alla protezione sussidiaria per i richiedenti asilo provenienti da paesi in gravi situazione di conflitto o gravi violazioni dei diritti umani: es. Eritrea, Siria, Afghanistan. Fornisce supporto per valutare altre situazioni di violazioni e di rischio per la sicurezza.

Es. documenti disponibili sul sito Easo

Report: Nigeria, Sex trafficking of women;Pakistan Country; Eritrea Country Focus;Western Balkans; Afghanistan: security situationSouth and Central Somalia; report insurgent strategies intimidation andviolence against afghans; Taliban strategies recrutement

Fonti informazioni richiedente

ONG Diritti Umani:es. Amnesty https:// www.amnesty.org/fr/Human Rights Watch e i report sulla situazione

nei paesi: https://www.hrw.org/Stampa internazionale e locale; es. BBCAltri mediaFarnesina: “Viaggiare sicuri” ( Ministero esteri:

specifica quali sono le zone assolutamente sconsigliate per problemi di sicurezza)

Prove documentarie personali:

Carte identità Diplomi Tessere partito/ass.niAltre carte/tessereFoto luoghi e personemappecertificati /referti

medici

Documenti paese di origine:

possibile farli scannerizzare e pervenire via mail o whats app e stamparli, se non in possesso.

Certificati medici/perizie:possibile chiederli in Italia

Coerenza del racconto, cosa vuol dire?

Fatti, ben legati tra loro

Attenzione alle dateLuoghi (esattamente

localizzabili): siate precisiPersone o gruppi citati

Inoltre: La persecuzione

personale o il timore di subire un grave danno deve essere collegata a fatti e situazioni di carattere generale.

Le domande più frequenti della Commissione (a solo titolo indicativo)

→ Generalità→ Possibili domande per verificare la nazionalità

→ Itinerario del viaggio, date, luoghi esatti, costi etc.→ Situazione personale e familiare nel paese di origine

→ Appartenenza etnica, religiosa e orientamento politico→ Motivi per quali ha lasciato il suo paese

→ Problemi che potrebbe incontrare in caso di rimpatrio

( il “danno grave”)

Cosa è un “danno grave”: esempi

La condanna a morte o l'esecuzione;La tortura o altra forma di pena o trattamento

inumano o degradante ai danni del richiedente nel suo paese di origine;

La minaccia grave e individuale alla vita o alla persona di un civile derivante dalla violenza indiscriminata in situazioni di conflitto armato interno o internazionale.

Agente di persecuzione

Lo stato;I partiti o le organizzazioni che controllano lo

Stato o una parte del territorio; es. Talebani in Afghanistan o Tuareg in Mali;

Soggetti non statuali, se i responsabili, stato, o partiti e organizzazioni non possono o non vogliono fornire protezione: es. la famiglia, il clan o la comunità, il gruppo religioso o il gruppo politico avverso

Atti di persecuzione

Atti sufficientemente gravi, per loro natura e frequenza, da rappresentare una violazione grave dei diritti umani fondamentali;

Esempi: atti di violenza fisica o psichica ( compresa la violenza sessuale);

Provvedimenti amministrativi, legislativi o giudiziari o di polizia discriminatori;

Azioni giudiziarie o sanzioni penali sproporzionate o discriminatorie; rifiuto di accesso ai mezzi di ricorso;

Atti specifici contro un genere o contro l'infanzia