Le cascate del vallone Scorzella 11.3 - Cai Caserta · L’energia pulita di Caserta L’energia...

Club Alpino Italiano Sezione di Caserta C.F. 93067720610

- Apertura Sede: ogni venerdì ore 20,30 – 21,30 - e-mail: [email protected] [email protected] - http://www.caicaserta.it

SEDE: Comitato Civico di Quartiere Rione Tescione piazza Cavour, 1 Caserta L’energia pulita di Caserta L’energia pulita di Caserta L’energia pulita di Caserta

11 marzo 2012

Le cascate del Vallone Scorzella Intersezionale CAI Caserta con CAI Salerno

S.I. e n. 141

DIRETTORI di ESCURSIONE: Paolo Sarni (CAI SA) 339.2132116 Giuliana D’Andrea (CAI CE) 338.9173838

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ENTRO VENERDI’ 9.3.2012 Modalità: venerdì 9 presso la sede CAI di Caserta o telefonando a Giuliana D’Andrea

338.9173838

NORME GENERALI E COPERTURA ASSICURATIVA Per tutti prenotazione obbligatoria entro la data suindicata. Per i soci la copertura assicurativa è compresa nella quota sociale annuale. Per i non soci la copertura assicurativa (infortuni e soccorso alpino) è obbligatoria e da effettuarsi al momento della prenotazione, fornendo i dati anagrafici e versando il relativo premio. PREMI PER L’ANNO 2011 VALIDI DAL 1° Aprile 2011 (Polizze in sede e su sito www.cai.it ) Soccorso alpino Per un giorno: € 0,94 Da 2 a 6 giorni: € 1,88

Infortuni Massimali : Morte Invalidità permanente Spese di cura Premio Comb. A) € 55.000,00 € 80.000,00 € 1.600,00 € 3,76/giorno Comb. B) € 110.000,00 € 160.000,00 € 2.000,00 € 7,52/giorno

Contributo volontario per la Sezione: € 1,00 per i soci; € 3,00 per i non soci Richiesta di soccorso: contattare il 118 chiedendo espressamente l’intervento del CNSAS (Corpo Nazionale di Soccorso Alpino e Speleologico) Incentivo: dalla quota prevista per la prima nuova iscrizione, verrà detratta – fino al massimo di € 6,00 –la somma di € 2,00 a fronte dei contributi versati per ciascuna escursione negli ultimi 12 mesi. IMP.: Il socio di altra sezione del CAI deve esibire la tessera al coordinatore dell’escursione. RADUNO Montella (100 metri dopo uscita Ofantina Bis).

Da Caserta Autostrada A30 e A16 – uscita Avellino Est – Ofantina Bis – uscita Montella

domenica 11.3.2012 ore 8,30

PARTENZA Ore 9,00 da Ristorante La Bussola loc. Savoceto DESCRIZIONE DELL’ESCURSIONE

DIFFICOLTA’ EAI DISLIVELLO 400 m salita 1000 m discesa

DURATA 7 ore LUNGHEZZA 11 KM

PERCORSO: Savoceto (c/o Ristorante la Bussola) (m.1200), Acquenere (m.1060), Valli Cinquanta (m.1117), Barrizzullo (m.1110), Vallone Scorzella (m.745), Varo della Spina (m.600)




Il percorso è di sola andata con partenza da località Savoceto (c/o Ristorante la Bussola) (m 1200) e arrivo al Varo della Spina. Sarà quindi necessario al mattino predisporre un ponte macchina lasciando un numero di auto sufficiente in base al numero dei partecipanti in località Varo della Spina (arrivo). Di qui si proseguirà con le restanti auto alla volta del ristorante La Bussola loc. Savoceto (partenza). Il percorso inizia in leggera discesa verso la località Acquenere (1060 m). Il toponimo deriva dal colore del fondo del corso d’acqua marrone-nero. Le acque limpidissime e trasparenti offrono un bellissimo contrasto tra il fondo scuro del corso d’acqua ed il candido manto bianco nevoso da esse solcato. Si cammina per un breve tratto su strada asfaltata, attualmente ricoperta di neve, sino a raggiungere Valli Cinquanta (1117 m). Da qui inizia una sterrata di circa 3 km che termina in località Barrizzullo (1111 m). La vegetazione fin qui è costituita da boschi di faggio di rara bellezza. Da questo punto in poi inizia la discesa in direzione nord-est fino alle sorgenti del Troncone e Tronconciello e lungo il Vallone Scorzella (745 m). In alcuni punti è necessario guadare il torrente, pertanto occorre equipaggiamento adeguato. Il sentiero prosegue sempre in direzione nord-est su un percorso fluviale di grande bellezza, caratterizzato da cascate e vasche d’acqua limpidissima, sino ad incontrare una cascata denominata delle “Tre Accette” con relativo ponte. La cascata è alta una decina di metri e forma una pozza profonda 7-8 metri. Fu costruita in epoca fascista e insieme al ponte serve a convogliare le acque irrigatorie della piana di Folloni e ad alimentare il Bacino Idrico dell’Alto Calore. Con un cammino di altri 10 minuti si giunge al Varo della Spina (599 m). ATTENZIONE: Causa le abbondanti nevicate del mese di gennaio, l’escursione, che negli altri mesi dell’anno si caratterizza per un grado di difficoltà E, attualmente deve considerarsi una EAI per la presenza abbondante di neve. Tale è stata l’evidenza in base al sopralluogo effettuato in data 28.2.2012. Diventano dunque necessarie ed obbligatorie le ciaspole. Si richiede, inoltre, una buona esperienza nell’uso delle stesse per la presenza lungo tutto il vallone Scorzella di tratti in discesa con qualche passaggio di maggiore difficoltà proprio per la presenza copiosa di neve di varia consistenza. Si ricorda inoltre che, nell’autovalutazione della propria abilità e preparazione fisica, va tenuto conto che l’uso delle ciaspole aumenta lo sforzo e la fatica del cammino. RACCOMANDAZIONI: Sono OBBLIGATORI scarponi da trekking invernali impermeabili, ciaspole, bastoncini. Sono INDISPENSABILI guanti, berretto di lana, impermeabile o mantella, 1 litro d’acqua, indumenti ed equipaggiamento per l’escursionismo invernale, calze di ricambio. Si consiglia abbigliamento “a cipolla” per meglio sopportare le differenze di temperatura relative alle diverse quote e ore della giornata.

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