� LE 4 FASI DEI TRASFERIMENTI E DEI PASSAGGI ART. 6

� LE PRECEDENZE ART. 13

� LE TABELLE DI VALUTAZIONE ALLEGATO D

� L’ORDINE DELLE OPERAZIONI ALLEGATO 1

� I docenti vecchi assunti fino al 2014-2015 (compresi iDOS, i soprannumerari, gli ottisti e quelli appartenenti aclassi di concorso in esubero) potranno spostarsi nellaprovincia di titolarità continuando ad esprimere lepreferenze analitiche, cioè le scuole,secondo lepreferenze analitiche, cioè le scuole,secondo levecchie regole.

� I posti sui quali si svolgeranno i movimenti in questa fasesaranno tutti quelli vacanti e disponibili, compresi quellioccupati attualmente dagli assunti delle fasi B e C daGAE (posti di diritto e potenziamento).

� I docenti in questione potranno anche produrredomanda di mobilità interprovinciale secondo le regolepreviste dal successivo punto 1 della fase B.

� I neoassunti da fase 0 e A potranno ottenere lasede definitiva nella provincia di titolarità secondosede definitiva nella provincia di titolarità secondole vecchie regole indicando le preferenzeanalitiche cioè le scuole. I posti sui quali simuoveranno saranno quelli rimasti liberi dopo leoperazioni di cui al punto 1. Gli stessi docentipotranno anche produrre domanda ditrasferimento per altre province con le modalitàpreviste dal successivo punto 1 della fase D. Ciò inderoga al vincolo triennale.

� I vecchi assunti fino al 2014 -2015 potranno produrre domanda di mobilità anche per ambiti di altre province. Le preferenze da esprimere riguarderanno gli ambiti territoriali e solo se si sarà accontentati nella prima e solo se si sarà accontentati nella prima preferenza si sarà assegnati direttamente ad una scuola dell'ambito prescelto, secondo l’ordine espresso tra tutte le scuole dell’ambito. In caso contrario cioè se si sarà soddisfatti sulle preferenze successive alla prima , si sarà assegnati ad una scuola a seguito di chiamata diretta del Dirigente scolastico.

� I neoassunti nelle fasi B e C da GM (graduatorie di merito di concorso) per ottenere l'ambito di titolarità definitivo dovranno indicare nelle preferenze gli ambiti della provincia alla quale sono stati ambiti della provincia alla quale sono stati assegnati in sede di assunzione. La scuola verrà assegnata a questi docenti a seguito di chiamata diretta da parte del Dirigente scolastico. Essi potranno in deroga al vincolo triennale produrre domanda di trasferimento per altre province secondo le regole indicate al punto 1 della fase D.

� I neoassunti nelle fasi B e C da GAE(graduatorie ad esaurimento) dovranno produrre domanda di mobilità per l'assegnazione dell'ambito territoriale per l'assegnazione dell'ambito territoriale definitivo su tutti gli ambiti territoriali nazionali. In assenza di domanda saranno assegnati d'ufficio ad un ambito territoriale. L'assegnazione dall'ambito alla scuola avverrà per chiamata diretta del Dirigente scolastico.

I neoassunti nelle fasi 0 e A e nelle fasi B e C da GM (graduatorie di merito di concorso) potranno produrre domanda per ambiti territoriali di province diverse per ambiti territoriali di province diverse da quella di titolarità in deroga al vincolo triennale. L'assegnazione dall'ambito alla scuola avverrà perchiamata diretta da parte del Dirigente scolastico.

� Per le sezioni attivate presso le sedi ospedaliere e carcerarie, per i posti speciali di infanzia e primaria, per le sedi di organico dei CPIA sarà possibile di organico dei CPIA sarà possibile esprimere la propria disponibilità contestualmente alle preferenze.

� I passaggi di ruolo e di cattedraavverranno sul 25% dei posti vacanti e disponibili a condizione che non si creino situazioni di soprannumero. situazioni di soprannumero. L’assegnazione della sede avverrà secondo le modalità previste dalle fasi A.1 e B.1

� Le procedure, le modalità e i criteriattuativi per l’assegnazione alle scuoledei docenti titolari di ambito sarannooggetto di apposita sequenzaoggetto di apposita sequenzacontrattuale, da adottarsi entro 30 giornidalla stipula del CCNI sulla mobilità.

� Riguardo alle precedenze relative all'ex art. 7 ora denominato art. 13 viene confermato l’ordine in ciascuna delle fasi anche se è stata prevista una sub anche se è stata prevista una sub precedenza al comma 1 punto V, in pratica si è data una priorità ai genitori che assistono un figlio disabile, rispetto a coloro che assistono il coniuge disabile o il genitore disabile.

� Si è deciso che l’art. 9 del precedente CCNI- documentazione e certificazioni sarà trasferito identico nell’Ordinanza Ministeriale in quanto l'amministrazione Ministeriale in quanto l'amministrazione ritiene che ciò sia materia di ordinanza ministeriale e non di contrattazione.

� Riguardo all'art 34 del precedente CCNI inerente le aggregazioni delle classi di concorso si è concordato di rinviare tale trattazione all’OM a seguito del trattazione all’OM a seguito del definitivo riordino delle classi di concorso previo confronto.

� Per quel che concerne i licei musicali si è deciso che saranno oggetto di un'apposita sequenza contrattuale.

� È stata apportata una modifica nella valutazione dei titoli culturali, viene attribuito 1 punto a:

� CLIL di Corso di Perfezionamento per l’insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera di cui al Decreto Direttoriale n. 6 del 16 aprile 2012 rilasciato da strutture universitarie in possesso dei rilasciato da strutture universitarie in possesso dei requisiti di cui all’art. 3, comma 3 del D.M. del 30 settembre 2011.

� NB: il certificato viene rilasciato solo a chi � è in possesso di certificazione di Livello C1 del QCER

(art 4 comma 2)� ha frequentato il corso metodologico � sostenuto la prova finale.

� 0,5 punti a:

� CLIL per i docenti NON in possesso di Certificazione di livello C1, ma che avendo svolto la parte metodologica presso le svolto la parte metodologica presso le strutture universitarie, sono in possesso di un ATTESTATO di frequenza al corso di perfezionamento.

� NB: in questo caso il docente ha una competenza linguistica B2 NON certificata, ma ha frequentato il corso e superato l’esame finale

� oltre al punteggio attribuito al titolo CLIL è stato elevato il punteggio relativo alla seconda laurea (6 punti invece di 5) ed al dottorato di ricerca (6 punti invece di al dottorato di ricerca (6 punti invece di 5).

Si articola in tre sottofasi:

� 1. comunale� 1. comunale

� 2. provinciale

� 3.operazioni di mobilità professionale

� Tali operazioni sono finalizzate ad acquisire un titolarità su sede scolastica, comprendono tanti movimenti quanti sono i comuni della provincia.sono i comuni della provincia.

� Tali operazioni riguardano i trasferimenti da un comune all'altro della provincia nei confronti dei docenti titolari nella provincia medesima, finalizzate ad acquisire un titolarità su sede scolastica. A tale fase medesima, finalizzate ad acquisire un titolarità su sede scolastica. A tale fase partecipano anche i docenti immessi in ruolo nell’anno scolastico 15/16 ai sensi dell’art. 399 del Testo Unico nelle fasi 0 e A del piano straordinario di assunzioni e i DOSche non intendono confermare la scuola attuale.

� Queste operazioni sono effettuate nel limite del 25% delle disponibilità al termine della fase A comunale e provinciale fatto salvo l’accantonamento numerico dei posti per gli assunti nelle fasi B e C del piano gli assunti nelle fasi B e C del piano straordinario di assunzioni da graduatorie di merito (qualora il calcolo della predetta aliquota dia luogo ad un numero non intero, questo si approssima all’unità superiore a favore della mobilità territoriale interprovinciale), sono finalizzate ad acquisire un titolarità su sede scolastica.

� 1. Trasferimenti interprovinciali dei docenti assunti entro il 2014/2015. Si indicano gli ambiti territoriali in ordine di preferenza. Se soddisfatti nel primo ambito si otterrà la titolarità su una scuola di quell’ambito, secondo l’ordine delle preferenze espresse nella domanda tra tutte le scuole che ne fanno parte. domanda tra tutte le scuole che ne fanno parte.

� 2. Passaggi di cattedra e di ruolo interprovinciali. Nel limite massimo iniziale del 25% dei posti disponibili. Tali passaggi avverranno con le stesse regole dei trasferimenti.

� 3. Trasferimenti provinciali su ambito dei docenti assunti nel 2015/2016 in fase B e C da concorso.Titolarità su uno degli ambiti della provincia dove si è stati assunti.

� Partecipa a questa fase il personale docente immesso in ruolo nelle fasi B e C del piano straordinario di assunzioni 15/16 da Graduatorie ad Esaurimento, 15/16 da Graduatorie ad Esaurimento, detto personale partecipa alle operazioni per tutti gli ambiti nazionali.

I docenti dovranno indicare, in ordine di preferenza, tutti gli ambiti al fine di acquisire la titolarità in uno di essi.

� Trasferimenti docenti assunti nel 2015/2016 in fase Zero e A, e fase B e C da concorso, su tutti i posti rimasti disponibili degli ambiti nazionali. I disponibili degli ambiti nazionali. I docenti che intendono partecipare alla mobilità in più fasi (provinciale prima ed interprovinciale dopo), devono presentare domande distinte.