Layout 1 (Page 1) - Il Caffè15 ottobre 2017 caffe.ch | [email protected] | 091 756 24 00 Le parole...
Transcript of Layout 1 (Page 1) - Il Caffè15 ottobre 2017 caffe.ch | [email protected] | 091 756 24 00 Le parole...
Le ideologieSenza soldi non c’è indipendentismo
BONANATEe NAPOLEONI
ALLE PAGINE 6 e19
In barba alle apparenze“Tra i primi segnali a cuiprestare attenzione ve n’è unosemplicissimo: se un detenutosi lascia crescere la barba”(Stefano Laffranchini, direttoredelle strutture carcerarie citaun campanello d’allarme dellaradicalizzazione, Corriere delTicino, 10.10). Se invece unodimagrisce e gli spunta unabarbetta può essere Gobbi.
Potremmo definirla...“Potremmo definirla la madredi tutte le interrogazioni. Dicerto non è stata realizzata pergioco o per capriccio...” (TizianoGaleazzi, capogruppo udc nelconsiglio comunale di Lugano aproposito delle 101 domandesull’aeroporto, Giornale delPopolo,11.10). Domande da...cani (dalmata).
...una cosa lunga “Magari se avessero chiesto unincontro sarebbe stato tutto piùbreve, ma non potevamoimporlo noi” (Marco Borradori,sindaco di Lugano sulla“madre” di tutte leinterrogazioni partorita daGaleazzi, CdT, 11.10).Imperturbabile.
Gli argonauti“Il Dipartimento della Sanità esocialità è una barchetta inmezzo al mare con al timone uncapitano ebbro e con i marinaiche remano ognuno per contoproprio. Fa male scrivere questeparole, ma è la realtà dei fatti”(Piero Marchesi, presidente Udcsul caso Argo1, la Regione11.10). Certo avrà sofferto.
I premi che non ap...prezzi“Se la variazione sarà piccolanon cambierò, ma se supererà i10 franchi lo farò senza dubbio”(Stefan Meierhans, MisterPrezzi, sul rincaro delle cassemalati, 20 minuti/Tio 12.10).
Rivalutata la Stampa“C’era anche una cella di donnemolto inquietanti, una miurlava che voleva violentarmi.Roberto rideva, a me dava ibrividi” (Filippo Rossi, raccontala sua breve carcerazione in Venezuela, CdT 13.10).
Che magone“Applicare i principi dellenostre Costituzioni dovrebbeessere un obbligo per i nostripolitici. Al contrario,magheggiare con lademocrazia diretta per nonapplicarla non rende onore alcompito che ci ha affidato ilpopolo svizzero e quelloticinese” (Marco Chiesa,consigliere nazionale udc, CdT14.10). In realtà l’alchimiaoriginaria è quella dell’Udc cheha fatto votare l’inapplicabile.
di STEFANO PIANCA
Apriticielo
Pubblicità
SCHIRA A PAGINA 26
Dai boschiai parchi verdi,il territorioda difendere
Negli ultimi anni l’attenzio-ne in Svizzera per le aree natu-rali da proteggere è notevol-mente aumentata. E sono natinuovi progetti. Come quello delParco nazionale nel Locarnese.
L’AMBIENTE
Sono meno rossele luci svizzeredella prostituzione
IL FENOMENO
Le inchieste penali e la crisiriducono il numero di lucciole
A PAGINA 7
LA STORIA
A PAGINA 27
“Mi immergonegli stagniper pescarepalline da golf
Il 50enne bernese Röbi Hariha una passione tutta sua: si tuf-fa negli stagni dei Golf Club e ri-pesca le palline perse dai gioca-tori. Per poi rivenderle, almenoin parte, e guadagnarci.
A PAGINA 8
LA TRAGEDIA
La terza pallottolafra gli interrogativisul tamil uccisoda un poliziotto
Le indagini sul profugodel dramma di Brissago
ALLE PAGINE 4 e 5
L’ALLARME
Mai da 17 annitante abitazionida affittareo in vendita
Dopo l’euforia del mattonesi respira preoccupazione
Copia in omaggio (in edicola Fr. 2.-/ € 1,85) Anno XIX • Numero 37In edicola Fr. 2.- / € 1,859
77
16
60
96
89
00
37
GAA
6600
LOCA
RNO
––N.
37
Settimanale di attualità, politica,cultura e sport
Non c’è democrazia senza una stampa libera
15 ottobre 2017
caffe.ch | [email protected] | 091 756 24 00
Le parole possono urtare più delle pietre.Feriscono anche quelle levigatissime, quasigelide, utilizzate dai Comuni per tenere allalarga dalle zone residenziali chi fa il mestieredella Maddalena. Luccio-le le chiamano, nei lorotitoli, i giornali, manelle norme pianifica-torie non c’è posto perl’eufemismo del richia-mo luminoso notturno.
E così la prostitu-zione viene smateria-lizzata, resa quasiastratta, e rinominatadopo intervento d’acro-bazia linguistica quale generatrice di “im-missioni immateriali moleste”. Un giro di pa-role, quello codificato a Bellinzona e più direcente ad Arbedo-Castione, che suona al-quanto farisaico. A ben vedere non è tanto
l’ipocrisia che disturba, ma il concetto, nem-meno così nascosto, che si ha dell’essereumano. Moleste, precisa la normativa bellin-zonese, sono “quelle ripercussioni atte a ur-
tare la sensibilità moraledelle persone o a desta-re sentimenti sgrade-voli e che possono ave-re effetti nocivi indiret-ti”. Un modo, asettico,per dire che questepersone destabilizzanola morale, certo, masoprattutto il portafoglidi chi ha proprietà nelle
vicinanze.L’approccio, riflettiamoci,
è identico a quello visto con i richiedentil’asilo. “Immateriali” anche loro nel venirenascosti nei centri più discosti o sotterranei.Dove lucrarci più agevolmente sopra.
buonadomenica
GLI IMMATERIALI
superpaganti85mila
Il 24,6 per cento dei ticinesiversa oltre 500 franchial mese alle casse malati.Una percentuale quasiil doppio della medianazionale. Nel Paese sono più di 1 milione e 200mila
PATRIZIA GUENZI A PAGINA 3
L’INCHIESTA
Ti-P
ress