LAVORI COMPIUTI DALLA CORTE DI CASSAZIONE - … · 8iooo inlroduilore del ,"Meina in queste no&re...

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•• RE LAZION E STATISTI CA LAVORI COMPIUTI DALLA CORTE DI CASSAZIONE D.I 'TOTUNO .. -.-11:1 FELICE COM INO TOTIl)\O 1879.

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bullbull

RELAZIONE STATISTICA

LAVORI COMPIUTI DALLA CORTE DI CASSAZIONE DI TOTUNO

--111

FELICE COM INO

TOTIl)O

1879

- - -

iCCrL1LN zL

Cbi mi sa dire se del nobile incarico onde io venni dal doltillSimo Capo di quCito Pubblioo Ministero onoshyrato di tcwre launugtlle istori it (lei lavori di qutsta Corto io debba andarne lieto e auperbo o non Ylll[l

Derne piuttosto grandemenk tU1bato Chi mi SI dire se dopo tante inapettate vicende che ~ro lintiera uarione io po8ltl in oggi fweU-re 001 quel tralH(lillo linguaggio che a lla prcstn te solcnnita dordiutuio $ addice1

Yolgcndo il pensiero allalID O ie)Legrave caduto nellabIgraveoO dei seeoli abbandonandoci il SIIO lugubre manto altro

~

non mi egrave dato di riooroare lOe non pubbliche c privatc 8enluI1 funesto nll fu il principio poco mancograve che fUllcsliSjimo no riuscisse il flnire

Nei vrirni mesi in fatti e q uasi ad un tempo Ii inshyOlarollu (lI11la accia ltIena terra il gnw Re cd il grnnde e Santo Pontefice esi limarono entrambi il Ii pari f~fshy

reito 1estg da lunghi 8CC(lli trwugliala Italia- essi fushyrono fatalmente dii$i in vita per mltabiliLagrave di eventi e di condi1ioni l)(r diversitl di dor mJl forsaneo per ingratitudine () nequizia di ta li uom ini che per dimiddot erse vie vorrebbero affogare la lOCirtagrave in Ilna nuova barbarie falsaruo i principii di libertagrave Il di tguagliauza ~antifiendo le piugrave n~urde doMrinc c dimentichi ehe progredire non vuoi dire distr uggere senza IlSpete ciograve che lOSlioll(l ooificare si lralagliano fllri(lj3~neute 10

etlciare tutw quanto esiste lo dissi che poco mancograve che funilStilsimo riuatilSc il

finire dellanllo trMool1O e giagrave il OIItro pensiero si ri shyvolge inorridito allesecrabile attentalo ebe riempi di stuporll di sdegno ti di dolore il mondo eilile m il nostro giovllne amponano fu provvidenzialmente miraco_ losamente Illllmto pcl proprio valore e per liniomito coraggio tIcl suo prode miniRho (1)

~~ fra le tristiasiole rim~mbran~e di unepoca cbe ha pesato sul nostro ropo quanto Un secolo di sventure non egrave dirsi oomc pur dolorO$O rillscisllte per la patrit nOlltl1 la l~rdit di un permiddotmaggio la cui rinomtln7a ~i ebbe un(C(I gloriosa nci due emi~reri la cui memorm ~am pur ~empre splendida nei f[lSti del nOlltro Piemone della cu i lcgisbI-iono non ~he ddritalianlgt egli fu linshygegnoso e dotto storico leminente uomo di Stato il mtlgistralo illustre ~he tencndone i ~iilli (II ministro di Srgtlzia ~ giutiria JaJjillloSO COll~iglicrc di Carlo Atshyberto il mlgIUlnimo durante i termini piil solenni deUe

politiche transizioni dumuto i cimenti piugrave ardui dei nuionali oonfliUi

E(I egrave ben giusto che iu oggi risuoni in questo augusw recinto il nome di ~eilerigltgt SdopiS che allo splendoro dell ~ nascita 8tppe acco]lpiaJl tanta e]()ateaamp di illgeshygnomi basti ~lle~e ravere qui prof(gtliLolln nomo cho pll r suona un elogio poichegrave non potrei JXgt$alC sullo sila tomba una corona piugrave splendida di qURnfaltre vi furon deposte (2) negrave recare alcun conforto aUEccellelllilima gentil domm che gli fu compagna dolciS$im e fOlS[lnco itlspiratriee di queliCl elelte irtil che lo lIlIero caro al mondo the lo fecero godere in viti di quello ononm~ di quella ene~ione ehe altri uomini IOuulli sogliono 8oltnnto ottener dopo morte

E poichegrave sono in argomento di tnsti retniniscen~c COli quel dolo)) che si fa naturiltlmente sentire qunlldo tU1WlO della nostra famiglia alfranto dalle fatiche lungamente durate si diparte ptr sempre rapito da inesorabile ruto io debbo ricordare il compianto uootro collega GillS(lj)() Bmliva aasgio e aapientc magi$tl1lto il quale enne elevato a questi supremi ~egSi chiamatovi dfl Un dello C3ttcdre piil cospiclic di questa nosira jstorica unin~Jshy

sia $ubalpina Negrave llOSSO t l1lttcnClmi dal ricordare coIDe il nome di

Michele nuiva padre di lui seguace di Jenner coragmiddot 8iooo inlroduilore del Meina in queste noampre contrade siMi SCmITe con tecre~~a e riCOlloscen7a lironunziato dai geuitori nIgrave vi saragrave discaro ch~ io neoroi le parole di lUI grande ~ta liguNl (3) 8nll 1 tomba di lui bull Ad bull ~ egli disse si volgeralIl1o i giovani riconOticenli bull di lor fiorente gtJd ute le tellere dOllzdle aVclltm0gt6 bull della trbata bellC7za

]] llQlllC (li Duuiva S(Uigrave pur scmpro benedetto e la ~ t erra the ricopro un benefattore degli uomini 6a $anta

bull m ogni tj)mpo pei posteri mmc egrave IIInta preeel)~mente bull per no bull

Ma non iIOlo la mone ci toglie talora magi--trali cshymnwnte degnissimi ugravecl nostro compianto ora lo spon taneo abbmdono ora linesorabile dispOlli~ione di legge sui limiti dellcfu ci vengono priare ilei decorso delshylanno di cari e vencrati colleghi ai (lludi li- ai ()Ige rincrcgtCeole il wJatro pensiero

E primo a Voi si prescnta Achille Volpcrgo colpito testegrave da IIn iUllntRiO e improvi$o dolore da noi pure entilo e di~iso (~) tgli era il pil anziallO dci CoIJ8igJieri discenden(l da una delle piugrave antiche ed iIIllStri Chialtc del Piemon() c [ltr cui mentre una I)arie dc patriziato italiano vive ignlm persino delle 8ue nntichillsime glorie fu bello il vederlo non tanto sollecito dcllll nobi ltagrave che vien dagli sWmmi quanto dellaltra che vicll dallo studio e dalla doUrina unica aristocra bull la che lli8SUIlO senza aer nota di barbaro potrebbe in ostoi dillCOn08Cere O spregIare

Xegrave men lamenteole (u per noi IQ allontanarsi del oommendaQre Pietro Honnioli (ra i membri del Pubblioo lliuiswro e del consigliere conuucndQre Bertarelli i quali dopo tllute c dotte fatiche ottennero lur essi il deiJeraQ riposo IIlS4)illlldo lIn grande VUOUl elle nostre file Il nei nostri cuori E quesQ vuoto cnno pur di reshycente ad allargarsi per la nuoa destina~ione di un Conshysigliere UlICitQ dl lLost~o uffizio ed il quale mentre ci oouforula la spcranlA di riwnerlo al nOiitro lato enne chiamatQ alla Suprema Corte Romana OC 001 pensiero lo seguiremo e oon quellatretQ che per iquisita gentishyleaa di modi per eletto ingegno lItlppe dOYll11quc aquishysu (ii)

Tutti questi noi li aremo ]Jur sempre no i()11 ccrtisshy~imo romeantichi amici ne oegniremo gli esempii come

di veri modelli mentre lbiamo la eerte~11 di ritrovarli IIci degni su~ri che a surrogarl vennero COli tanta giu~tizia PICIIC(l]ti dal Go-ernQ del ne ~I a compiere la oownll di qlleslinsigne C)lIegio lOn ehs nei vcnunente benemeriti applkali distolti dalle varie Corti dIlIpello che li rimpilngono mentre noi siamo lieti di alerei dcUilluminala opera loro (6)

Tristi memolc ho dovuto evocare e per qUllntQ impasshysibile nn~ho in mezw alle rhohllioni (I mutamenti pQshy

ltid poosl r imanere il Magistrato non potrebbe tuttavia non risMtirsi dei comuni dolori dello gioie delle memoshyTie dcHc spemnt(l della patria che 6011 plll quelle dena famiglia Onde nOn sarebbe da meravigliarsi IIJ in tanta commozione di animi amminidrnzione della giustizia come ogni altra prle del civile ordinamento ne fosse rimaslt nlCJuanto alterala

Ma ciograve non egrave accaduto Ira di noi Fccel1enze come seshyCOndo il risultato del nostro bilancio sto per dillloslrani

E nprtndovi il libro dei lostri lavori neUesporvene le riaullanze io nOn mi faocio td invocare la ostra in shyugraveulgenu uon lanl(l perclIegrave si CJnesla mocnzione ormai troppo comune ma perchegrave nOn ~i dimanda CJuel10 che g iagrave si IlONIicde

E ql1o~to pos$egs() io lo poaw con tutt ~iClrel7~ e per fortunata (ltIpC Iiema affermare poichegrave il) Cl)lll)bbi i benigni e cor t(lji animi r $tri Iln dl gieno in cui abshybaJldolla~ coll an~ia t colla incertelza nel cuoro altra cospicua sede dopo lunghi anni di convigtcn~n con anshytichi colleghi oon amici cnissimi flu da quel giorno Voi IVCtc con pazieute attenzione acoltato le mic pashyrole beruh~ abbagliato da tanto splcndoN di doUrilla incerto mi lrescntaBi al vostro copclto

In oggi poi mi rinfranca la presenza di tanti Iluto reshyvoli pc~naggi dll CIii veggomi circondato dei Capi

de1autoritagrave giudi4iarin militare ed amministraliil del PTellide del Con~ill1i(l degli avvocati che adlUa in lIegrave hl lIobilc rapprcsentan~a di qucstiuclito Municipio in cui tanta pam egrave lipost delJugrave nostro ~pelanlC dci noslri dCltini e t(ln eMi di COlIgrave geuu(c ed eletta cittadinanlta (7)

flono quilldi al1ltti tutto lielo di ]1(Ittr dinl che liIlushyIItre oratore quel1iruigllc pcronaggio clic di segrave laseiograve alliima rama e desiderio nelll J(Imbarda Magistrtllm preecdendomi nellalHw traSlXlISO in eSlHIe llffi~io (S) non andograve punto OlTto nellalfcrllm~c he mentre il ]shyvoro compiuto 8UpernYa in allora quanto erasi fallo nrmiddot gli auni addietro e sin dal IS6G in poi pll numero delle cnllIlC definite e delle lfentenze pronun1iate e come sena animo di odiosi wnfronti fOSQ notevole la [lrevalcn~

Hlllle Corti cotL9()relle egli preaaghit come per lo inshymlllli verrebbe nQII 0010 a manwneni il panggio ma Il( incomincni lllltinzione almeno iu pllorte del debito nntioo E questo prou06tioo Eccellen1( middot si egrave an-cntograve pltlichegrave gettando lo sguardo snlle nostre tavole statistimiddot -hecon molla e commendevole efattena compilate nella nostra CnltYJlerill vi si Slaquolrge un nowvole luunento nel lavoro compiutograve 5middot1 ~ in fatti furono ltl senwuze proshylllUlziute alltl quali aggiungendo 13-1 rinumie pc Illelle che il gran piuto neuo giagrave formto argomentograve di uno ~tll(lio lakntc dci Pubblico llinistero 00 altre 3S CQusc tffiljln~ a Homa per Decroto Presidemiale si ha un totale di 7a cause spedite ed egrave a notarsi che a 8102 can9C rimMte pcrulcnti alla fine del 1877 abWnngenshydO$Cne 018 SOplmiddottIcnute nellanno Qm scorw si ebhe lll tot le di jO~O lieoNl dai uali del raendooi le 714 spedite si ha UII rColidllo di 33 c cosI una diminuzione ulla cifn totale dei ricorsi

E sebbene 1011118 a prima giunta riputarsi ancon eshynorme la mole degli laquoari ebe rimangono a spedirsi

Ilon Ogravel tutta~ill da ommetlerii che una parilt non lieve puograve oramai riten()l1iIgrave $Iurita o pel ritiro degli atti senza che ec ne sia piigravet fatta lCIllituzionc o pcl lungo Hilenshyuo delle stesse parli intereraquolate che puograve lin dorli intershyprcla come un lacilo abbandono per parte di taluni che dordinario nOn ad altro fino ~i valgono dellestremo rimedio del ricorso a quCSh~ Corte Suprema ~e non pc nUcliere chl1 pcl malinteso sprwrruxhio dclln Cnssazione lcngll intllnw sospesa lazione ltIella giusti~ja

lrimn di abbmdonare largomento del 1I0lcro delle cause dvi ii ltlefinite io vorrei ~l1en7e poieri presenshytare almeno un ~uu(Q delle sentenzc pill importanti (la Voi pronun7ite se le OlOve norme preocritte lon mi COIItrinshygCllSero a sole numeriche indicazioni se i limiti segnali al miograve ragionamento me lo pcnnettesllero

-Ion potI9O ciograve nullameno tacere come nel deconlO dcllanno molte e gravi qUCiuoni ai presentassero ai uOlitri atudi ed alle vOitre decisioni specialmento nelle materie JlOMCS8ltIrie tanto lt1isconOICIgraveIlW in questioni di acque e di p~ggi trattandmi di intcrprlttate antichisshysime eoncesaion talvolta nrbitrnriamcuUl tmvisate malshygrado 1 chiarez~za Je lla nostra Icgi~I alione che fu pnr ~mpre moddlo alle ltre lUlioni negrave di minore imporshytauzu naono le cause oommerciali

Noi Itliltiamo ad un immenlO ulovitnento noi vcshydiallio il commercio Il te indlUtrie atteggiarai a nuove form lanciangti ver cosi dire iII un aVIenire fICOn09ciuw

l mpporti internaziouali non ro crescere a di~mishy~ura non solo dientllr quotidiaui tua ilanlanei

Il commercio e le industrie se gli uomini progredisshy6ero mornlmente nella stessa misum IICmb(rebbcro orshylllai djtinali a realiuarc il divino precetto dello unishycl1Illle ftcl1 ma a formare non che di Europa del mOll(lo intirre na 801 famiglia

Ml in [autltgt C0Z7a~ di mat~ria1i ntlressigrave iII tanta av ilita di guadagni nQn egrave mernyigli~ ~e giungono b1shyvolta improYise quelle calutroligrave che deoolano il comshymetelo ~e ue11e ambagi nelle ince~te onde si inforshymano le mloc contrnU ioni Un nuovo diritto vellg u~riamellte crearsi di coi invano si cerchcrehbero lo fonnc e lo nonno nelle romane leggi ed anche negli stessi moderni Codici per cui egrave duopo ricoere II COnsuetudini locali che hanno 8eqlpre formato e formano luUafia lUI parte im]JOrtantc della lcgislazion(l comshymerciale e eono destinate iL eolmaro le lacune della leggo scritta

Non ograve perograve a dirsi che in questa parte come in ogni altnt non ai renda gmndemcnte necewaria lunifonnit dei gilldic1ti nOn egrave il dirsi quartlo ail dcplomgtil c nomiddot civo lla rnnestIgraveL dei giudizi quela divergenta che talshyvolta sigrave manifesta non pur fra le direrse Supreme Corti 11m nfloora nella Cort istesia

Pel frequinte mutll di pefSOnc axlo bendIgravel di rado che si mutino i giudili secondJ delle ciroostanl( ti sulle sletlle mtcri( segu(ndo se uolsi lautioo adagio 81shy

lJicnlis est Iwlure cQlIsiliunl Se nOn clu destinata la Corte Suprema quale s tn

a mantenere lautoritt dei principi a rioonlare costanteshymenw leeguimento dolle leggi di (Ili t iille il sUgravero deposhysito ad impedire che Ilei Tribulllli ogravei introducano particoshylari giurisprudenze 8Ocrsi-e della unifOrmitagrave n~ria ad ogni legislazione il rimedio Iliu dogni altro efficace a questo granrlc e nobile swlO Il la wcm ed immutabile uniformitagrave dci giudicati umlgmdo la rnpiditagrave delle muta lioui che il wmpo ronduce fm i mmci mcmbri il rimaner eostflnte gt suoi principii satil pur ~mpre la -Cf glorillo ltIi questa 1l000lra Corto Subalpiua

ler quanto poi mi riesca gradito non l~ltotrnttenermi

u dalllIeeennare alrOdCuritagrave di alcune sentene che -conero IlC] deoolfl() dellanno denunziaI le quali e Voi pur lo $lshy

pete BccelJ(nlte -cnnero precedute dOlo oollsiderazioni iD diritto Ctl in flto talmente inbicate in uno stile talmente sibillinn da rilclalQ(lnc appena ooufugti i flCgni ed i cuatshyreri della rontnHmia (l)

E chi non sa inoltre che di presente b~n piugrave clu~ ~r lo pflilsato egrave (]ov~rc della llagistratllra non IlOl0 di ila l11shymente penSare ma italiananHlll) ~rimiddotcrc C parlaTe

la gentile nostra fa -ella egrave ricca di IOOl~iQni egrave flC(oncia tutte lo) ide a tuUi hisogni della llCiell~II fKllo che i giOlnni illreoon~111ti cui specialmente mi rilolgo non rishyfuggano dl dovere di fame un diligentjimD litudio

Uammentino gli antichi giuroconwlti di Roma aprano (Illegli eterni Codici del Itol1lanu Diritto lagrave trocmnno pur lCml)e il puro linguaggio ed i costumi dei quiriti lagrave tro-shyvernnno i rtlOponsi di uomini grandi cd ammirabili che llCriiscro oon IlObrietI con iscbiettcua con elcgnnte wacst di linguaggio

(I IllCiditagrave delle idee la chiare7zrl (lene e~pressioni anshydar dcggiono di piegrave pari egrave proprio (Iena vCtitil il prllenshytnrsi in acmplicissiwa veste in gniampl che ilnchc il popolo per qnanto egrave possibile lma comprendere il lillgllllllgio della giuti~irl

Non li sar~ oro sgradito di OOlOlCerc le cure pietose che si prestarono e si stJuno pretando Il sollievo della pocrtagrave oostrettl per la sua grande e tuaggiore iogravecnlura a docr litigare

DcII mi duole di nOIl poter mai rilwenire in questo ar~ gomcnto sen1-a hlmeutare costantemente quella santa bemiddot u6lletta igttituLionc di A mooeo Sesto il conte orde Chll nata 11~1 I~ eColo ebbe a durare lino i nOlltli gioroi e ciograve non perchegrave io creda nOn abhasun71 tulelate togli at middot tuali ordinamenti le ragioni del povero tontro le prepomiddot

ten7e del ricco illlpcroccbegrave non egrave a dini con quale nobile impegno Sii onOIltmiddotoli av ocati destinati ad nn ufficio che al dire di nn grande lIagi--trnto contemporaneo che ne fu capo (lO) pi11 col cuore che colla mento) csercitare si debbt Ula ptrthegrave tale istitutione elel-Ma alla diguiU cd imporumru di Pubblico Minitcro era il SCIlICIlUOio pe cosi dire Illl1e Supr~mc llagisttnlC cui uon ccav(mo di cdn~alli le iigravel elette intelligcll1e

Octlalldo lo sgmudo sui lavori della nOlit] Commisshysione pcl gmuitv patro6nio io non JgtOIllo far altro se llon ripetere ciograve che ripetubmCrtlc si diiamp) che CSSiI ha berl meritato

Da] primo gennaio in fatti a tutto diC(mlu1l dcllHnno gtCOnltO cnnero introolotti 206 ricom Il furono anlD)lS3i ~ godero della pubblica clientela 1St reopillti o ritirati dalle parti 11010 uo rimasto in pendcnlll

Se non che non sembra inopportuno l~rlltlle com JOvm G9 rieorsi lIi 1)Oeri portati alle vQlltre udienampe dal 1middot gnnnio iO tutto noyembrc per 8()ti lOliasi fatto luogo a cagtSl11iOllC in guigtgt ehe saebbel~Uij l1lpinti i duo Jllinti C ciograve uon 8uOOll(Ic per le cause ordinarie oll(legrave che ~i potrcboo COli ragione presumere ehe pef lo addietro ai procedell$iJ t()ll ljllalcho illdulgema e ljuinugravei Ilssai comshymen(lcole sarebbe la maggoreeveritagravelthllll CommiSSionI) aoJopcrat nellanno ora dCOlrso nelleiamiIUlle non ISOlo il meriw delle dimande ~me che richiede moltolludio ed atteudolle ma ben aueo la oondi1ione dei rioorrcnti che 1I0n di mdo si presentano o sotto le s]IOIHe di una povcllagrave mcnz()gucra o oon noa cailloa illltIgravedia collI middotltlIti del buon diritto

Il Ijrande Magistrato che fu llirlistro di vraria e di Giusti7ia Il) ha nOn ha fUa ri lamClllat() elle i illdii introdotti dalle pti ammesse al gratuito patrocinio prwcdessero JQroinario con sovereia Jcnw~~ e chu

le loro liti assai piugrave taroi delle anro si defillhsero nshychiamnndo a tal uopo raltenriODI e la vigilanza dci Procuratori Genera li

Se egrave v(() che nelle cause ordinarie III tard1l equishyvll lg ad un diniego di giustizia con maggior ragione dograve si potrebbe alfc rllJarc riguardo al )1Qtro che Mpdta tallolto da i Tribunali la contillullziolle della pro]ri fflshystcu-

Mi ]l1 ~ti rimproveri n qu-ti timori ECcC IlClIv(l lo posso conllCien~io8Imcnte affermare 1I0n ri flettono qucsttl Gorte ed altro nOn mi OltXOITe se nOli Ile gtJ1dere omaggio nou 0010 t1lingcgno m al gm u cuore di chi cm si degnashymente n cnpo di tutta la )1agi~tratum Unliana Rioo~ndo ora alle laole (Wc Mmo ~ati Sii affari

penali nuche in qucslltumo come per lo addietro se ne rileva una OOliOliiima messe dovuta lu ~lDpro aHa grande energia allo sveglia to iD~no an~ eosmn te opeshyroaitagrave del esimio Presidente ( 12) mirahilmente seroooat) dalla pcrsitcnte opcr()itagrave dei C()ljig1ieri checompongouo la classe pcnJc

Ai j75 riCQni in fatti r imasti j)mlcnti al h~ ft ne del middot l armo Isn (J ne ggin1l8ewGll inbOUgraveQtti dul l gcnmiddot naio 1 tu tto dicembre 1878 che fOll nnlOIlO UII totlc d i I ~ll 86 furouo Ic cassazioni ~ Ol i r igctti 1 9~ plO ntlllUe di d(tadcn va od inammcssilJi liUt 19 furono i remiddot Clt1ltlti I~ i oonliitti e 3 17 per cui non si foce luogo~ pro~shyvedimcnto

Si aHebbc quindi un totale di IO9 eftUil spedite ole ISll rimarrebbero ancoro pendcnti

lon egrave pero a tacei chc oolltiegllire nn tale riml middot tato abb ia grdlldcmellte oontribuito lampli3ima am nimiddot ~ta conC(la Per molti reati allcjlOCQ IIvcntllrnta dcimiddot lnVcnim~TIto al trono del giovine IlOstro ampvrlUlQ

Egrave la ccmeulD unO degli attri buti the l SoVffllli ta

ha oomun oon Dio discesa dal Cielo nel cuor dei Moshynarchi per lIgraveoondurro sul retto sentiero ctl II ila nlgtshyella lo tllinta umanitagrave diliene 11000 e pur troppo speIKI iQccrltilo 11110l-C trasglCSSioni ed ha pur troppo relTeito di wmentare gli attentati alla IHlllblica sicushyrc7ZS allo sosianze tic cittadini

Negrave vorl1 turbare h tnlllquillitagrave di questo giorno 001 timore che lcngn nel nuovo anno ad accrC8((rsi il la voro della sezioue pcrmlc I

1011 li ho EcooJknlC finora padato (Id lavori del Pub_ blico Millistcro sui 11 mi soffcrmo con qualche csitanla per trovanni in famiglill e memore del detto dci gmnde OrILtoro romnno che aus in ore proprio I()rd~8ltiI

t~i9i daltronde procedono pO l sempre di piI pari oon quelli dolili Coik

Credo tuUIlIi1 debilo di giustiliL e di Don offendere la morletia dci miei colleghi nello acceunare coTIle nelle cause civili e penali e Delle piil ardue c complicate quishystioni sia pUf gmude l=rdo dei nostri voti coi vOlltri giudili notando che sovra -Ii) sentenze civili funi dir senso in tnt10 od in pMte in oole 50

Negrave crodo dover tacere COll) 10])0 uno studio assiduo nel ailoul io del uoolro uffizio dopo In a~urato csmc di t ntti i li toli delle piugrave minute circostan-O della CUUIlIl

di tutti qUllnti gli oggetti di contrQvcrsia forma1l(Iosellc ci~8Cuno un coocienzioso criterio venuti allmlieula ci acrnda di IUUlIn) tlCntimeuto trOlandoci talvolta imshy]lrQIvilllltnente di rimpetto alla seducente e formidabile eloquenza di una coorte di lenti e s()IllIn giureconsulti he onorano il no~tro Foro ed ai quali mi egrave luUavia pur grato il rendere il dovltO solenue OImIggIgraveO

Ma Ile Il debito di giustizia se dobbiamo ricordllre a gloria nostra llICogravelrdo con questa Corto egrave pllr debito di rCOU03een7iI il dichiuraro che lo splendido SIlCCesso delle

nostre oonclu~iOlli egrave n gran parw JOuto LI tesoro di sapere e di antico esercizio alla bTllnde dotlrina di colui cui siUllO OOIIle a sicurissima guida costantemente ri shyvolti (13)

Egli Sl come dal conare delle opinioni nMCII la luOO c non egrave Il dirsi con quale paziente beuevolenza ci aduni intorno li segrave aowlti laniso di CinsCUllO di noi nelle questioni le piIgrave difficili

E qui piacemi il r mmentMe dograve che disse un autore lt) grnndccedil oratore francese con moltro d~glmla e COll una ]I(lr(lglina similitlldinc dcsunk dallordine fisioomiddot Tutti bull i magistrali egli dice si deggiono oonsiolcraro com

alUXltlanli raggi EJernj)re oIeboli per qu~U)to ~iUl0 per bull se stessi lumiuOi allorehegrave si dividollo gli uui dagli bull nltri ma sempre splendenti per quanto siano deboli bull ampelarnlarncnte allorehegrave riuniti insieme formano 001 bull loro concorso quel gran corpo di Iute oude la gin shy~ stilin vielSi a rallegrare bull (H)

Sin dal prineipio del mio dire ho dovuto rammentare grandi lulti e nazionali wenture

Un motio non lieve di conforto viene tuUvi d imshyprimerci iu oggi lena c ooraggio uellintNlp~ndere i uuovi lavori cui in questanno novello nndiumo a1l inshyCQntro

I gmnili Qrpi montli al pari degli individuihanno le loro viwnde ora tristi ed ora lic(e c qUeElto motio di ooufortoO noi lo abbiamo rioovulo ~ 8e I)(r noi egrave p scmpre gr-tllde ~disfaziolle il vedere come dalla SOlaDa sapienza ~eogono il piugrave delle volle prescelti nel ntra ordine coloro che oono destinati allaltissim direzione di tuitigrave i Coll)i giudiziari a nome di tutti quanti ci egrave grato il ulutare riJlu~tre personaggio (15) eletto a custodire i eigilli dello Stato il quale ha eilOrugraveito 0011 Ull grnmle atto di giustizia da iungili auui lllplttato e delliderato

I

nellelltlAIC ai meritati onori legregio rappresentante della legge cui ascrivo somma venlurn il potergti pr~ sentllre in questa j(l1iIl11C adunon~a le piugrave entitc le piugrave sincere congratull1zi(lni

Prima di chiudere questa mia modestissima relauoue iOllOun Ecceltlniim Signori linterprete dci YOitri voti indirizzando sul princijio del uuoo anno i piugrave fervidi auguri gtIllmnati88imo nostro Son a tlO iu uOInedel qua le a Voi per ogni piugrave ella virLll vCDCrlltissimo nOitro Prltshyiiide (Hi) ornnmento e gloria di tltta quanta lo Magishystratura io chieggo sia dichiamla aperta qucstanuuule SCZlone

F questi lIugud noi pure li rijXgttiamo per lAugusta llegina deli7in ed onoro dellitaliana rmiglia reI gra~i()io

Reale FondullosuJ capo dclqualCl ripo~(Itante speran ze lcl Principe tratella del Re che cosllcalmcnte volle

abbandonare il trono di Car lo V cui cm ~~lito pel olo della n bull iooO sPilnuola restituenclosi liJla t ranquilln e diletta sua erra natia

Per la Duchll$la nladre della Regina che fatUlsi PieshymonlC8e di abitudini e di scntimenti allieta oostantcshymente di $ua presenu e de suoi benefizi questa anLlca metropoli clle apprcstna lO noshi 5gtvran la culla o il trono

P cl giovane Principe di lei Figliuolo cbc 8OIeando i mari nelle pii remoto contrade del nondo porlograve gia ltli Ilegrave bellisoima fama

Pe r Ilmperiale principessa emula delle irtil della ant-a Regina di CIIi porta snnuullenle i nomi dell in felice 8()

lell del grande ~rartire della Francia rei Principe Jltngenio di Carignano che sempre e ovunque

si tlaquona ltloe abbialtii a compiere uomiddotoper genclOSn e ci (iedc in (lmci li rangenti splendide proc dci suo a fshyfetto e delle sue cIili middotirtil

(tua1 egrave di Voi Eccellenze e Signori che in quesLi penshylieri non riCODO5C3 i ~lloi propri qual egrave di Voi che non porti in cuore quella fede pcr Ik lmlgterto che se puograve prutendcrlu oomc Sovrano la lmoprll pure meritare como padre e che rinfrescando i nobili esempi della sua stirpe snpn second~lre i bisogni dpl seeol0 in cui iliamo1

Uomo dcII patria non potragrave nHI andalc dj~giunto da quello che ci lega ad una dinasti lo piugrave antica del mondo cd Ila quale nelle incertiasinlC (01(11on in cu i ~i hoa quasi tutta Europu sentiamo pil~ cho mai il doshyvero Cl In ntessit di aecostarci

E questa lLoJCcssit- oon la 8euIgraveQuo i [)OI)Oli e fu iushyero sublime IJlcltaoolo il ederli lieti e feslo6i per la prodigiosa salv(77a del nostro Umherto nowrrere Ulm

oimi ai piedi degli altari ben sapendo che la preghiera dcI popolo traggc sui Ile le pi elelte benedixioni cbe lalla Hcligione deHlOo ripetere la loro fUT1Q i loro di ritti lo loro felicitagrave ben colHlIIlCndo che la Provvidcn7l questo Sole dclIUllicrgt(gt ha lHl iemprc qualche com di grandc di Iwinghiero di consolante nella storia tlel mondo

N OT E

(I) Be_uo Cairoli oputgttgt 1 Pn1ltgt

(I) Per di z1 riUi ul ~ Podorl fdoplbullbulli u al ti n_ le ltla JrogtI RIul Ila Il 1)0 _ II tIOdi di u patri 1Iillduu 1tCbullbullralo del l bull rilo 18a Tori I~ ~ ~ 8

ema Ioigtcrd dI Vi_ P-i liOl_ di 8 X _ ptrigt Rooloi Torioo 3 n 18~1 p IS 1-$ bull li Sdop JCT G Sondo Tmbullbull IMi N 81 118 polgtWiltgtta 1gt bullbullUI I c1lt~ iIii bull Gnri ponlalo dcl~

eo di S E il ro~ 1IiZO ~Ijbull PrQ MlIashyd_ do 18 io 1878 dI icmiddotPI I Colrlio Proidll CIitbullbull Tori 1818 pt 7 inmiddot

Corobbullbull di S K il OOnt4 PCltlri amplvpi 1 s1 0 1ltlI olshylAoo V I bull Il =- ~g 01 S8 ~ Too~ nn i18 ~ le i middot~

L~~y re to y rtMric Sdop d Soloo l il du -n l~od d jAoad h ica 1 I pIiQu rMltri Vit U 1818 Olhoo ~ S -1

(1) II IbunI nreu 40110 GlUUJ4 lit6uu (I) P la dell _ _ Ad VoJperpli Vlperp UUlIOltdia

~i CoqloI

Il) Il uni i_ Conlliere p lltSIgt ltoRo fii i I rgul tampgt0(O oJb ugraveorto di ioe di l~

() Dlgtero 1_1iIU t ~ dtllampIlIIO il LOIp RoM Doria II bullbullbull 1 lhn~ il o~ 6ippt 1UoItris r pplleoli I _ HrI n10 JgtngtTe dali cn ~middotp]gtOlI ~l lII AI_a Prato u Qllo 41 TorlO Vi llonl lgllo d qulI di Colli rloi J~ d U

Ooru di Roma ~frfKtri~ di Soolitulti ~~I -11 il GIPII CuciJ appliltto Il _ Gi_ppe cLqraril dlretl upo di dlnio ol K di OLo Giu appUealO Miisuro Pb~tiOD il Ial Obullbull 30m l an plaquo_ lo CoII dppello li IL

(j) AilenllO Umiddotn II ~bullbullbull 001 l u BHor_ bull Ito DilliO il lUmooto Voli 100 Pri Proidn dli Co I dA~II il DibIOflt 41o S1o Swlt rrOltutort G bullbullI p I bull Cor il b Iii or 05 SI 411 Clbullp 0101 Cilio doli A il Cgt~ R ni ~ do Trimiddot buale ti ~ il _le flUi di Coonto ColII c-od il Diufttto Wilitue il ciglltu Ut1to di Ptel1

(8) Il 0lt1- Emilio ~i Anocampt o p_ 9 CO 50p ii rio atk olia Co trftlL4 di KiIKo

(t) p wltro di bullbull1 alt QUto Cort laquola 0 d~1 I~ lglOo 110 ltou del Soollurio Ii Slu lton BeIgtltIo oIocjmiddot ~ Igte 1Iol u d I1ilt)01 1 UIlgt oenlltnU 1gt0 bull bull I uta shy uo i_rto il OtlO lIoortu~ bull lbiioitl 1 pbullbull1 4011d_ ograveiioni i bullbull1 ~ n iodl lO laquojailbull bull di _i bull dobhlo ~ per vloluioO dtllrtitolo no dL CooI di proshydon ilo

( IO) - MltIlto 1l1on ~ R il COIIIIIl iC1ii PriOlO pograve~ oItllr C4U di _ di li

bull r 1101 di 1lt ili v-eJri 1IlagI lt1 r_ _ ~dl_ dtllul0 I porI di Torim o _IjII~( Iidllo ra SP lloJbtr I btori (le Illogo TNfIi lI shyobtl~lo oh n r_ l pii _ Il eo1ol lhlll VII1 il ltOtlt

M~pini ogravei M1J1I0 il Qi110 amp00000 il 00 lt i Gimiddot nni il 10 AI dro bull

(11) S K il WOOOl IlWle Cofj lroeOlOft Onl pft_ l Con ~i _ di tim

(I) n _te Niooob dAali

( II) 8 E il _od~1On lrglAlgtR_Ho~ da ui I

Ir~ Gru _ q Sm-- eort 1on1ltI ampIr di 1_ GI P- lo t_ 4Hi_ 1 ~bullbullle 1 dauta i

(II) DAC~- ~i qbullbull~ Udmiddota lt1lt1 pprio ( 1 ~) II toolu-do TInl 1)01 1 1190 l l iIuro di (ra

Ti (l iuii (1gt S K il 0lt110 I~ftfri sIO ltll Rt~~bull

1965 4

- - -

iCCrL1LN zL

Cbi mi sa dire se del nobile incarico onde io venni dal doltillSimo Capo di quCito Pubblioo Ministero onoshyrato di tcwre launugtlle istori it (lei lavori di qutsta Corto io debba andarne lieto e auperbo o non Ylll[l

Derne piuttosto grandemenk tU1bato Chi mi SI dire se dopo tante inapettate vicende che ~ro lintiera uarione io po8ltl in oggi fweU-re 001 quel tralH(lillo linguaggio che a lla prcstn te solcnnita dordiutuio $ addice1

Yolgcndo il pensiero allalID O ie)Legrave caduto nellabIgraveoO dei seeoli abbandonandoci il SIIO lugubre manto altro

~

non mi egrave dato di riooroare lOe non pubbliche c privatc 8enluI1 funesto nll fu il principio poco mancograve che fUllcsliSjimo no riuscisse il flnire

Nei vrirni mesi in fatti e q uasi ad un tempo Ii inshyOlarollu (lI11la accia ltIena terra il gnw Re cd il grnnde e Santo Pontefice esi limarono entrambi il Ii pari f~fshy

reito 1estg da lunghi 8CC(lli trwugliala Italia- essi fushyrono fatalmente dii$i in vita per mltabiliLagrave di eventi e di condi1ioni l)(r diversitl di dor mJl forsaneo per ingratitudine () nequizia di ta li uom ini che per dimiddot erse vie vorrebbero affogare la lOCirtagrave in Ilna nuova barbarie falsaruo i principii di libertagrave Il di tguagliauza ~antifiendo le piugrave n~urde doMrinc c dimentichi ehe progredire non vuoi dire distr uggere senza IlSpete ciograve che lOSlioll(l ooificare si lralagliano fllri(lj3~neute 10

etlciare tutw quanto esiste lo dissi che poco mancograve che funilStilsimo riuatilSc il

finire dellanllo trMool1O e giagrave il OIItro pensiero si ri shyvolge inorridito allesecrabile attentalo ebe riempi di stuporll di sdegno ti di dolore il mondo eilile m il nostro giovllne amponano fu provvidenzialmente miraco_ losamente Illllmto pcl proprio valore e per liniomito coraggio tIcl suo prode miniRho (1)

~~ fra le tristiasiole rim~mbran~e di unepoca cbe ha pesato sul nostro ropo quanto Un secolo di sventure non egrave dirsi oomc pur dolorO$O rillscisllte per la patrit nOlltl1 la l~rdit di un permiddotmaggio la cui rinomtln7a ~i ebbe un(C(I gloriosa nci due emi~reri la cui memorm ~am pur ~empre splendida nei f[lSti del nOlltro Piemone della cu i lcgisbI-iono non ~he ddritalianlgt egli fu linshygegnoso e dotto storico leminente uomo di Stato il mtlgistralo illustre ~he tencndone i ~iilli (II ministro di Srgtlzia ~ giutiria JaJjillloSO COll~iglicrc di Carlo Atshyberto il mlgIUlnimo durante i termini piil solenni deUe

politiche transizioni dumuto i cimenti piugrave ardui dei nuionali oonfliUi

E(I egrave ben giusto che iu oggi risuoni in questo augusw recinto il nome di ~eilerigltgt SdopiS che allo splendoro dell ~ nascita 8tppe acco]lpiaJl tanta e]()ateaamp di illgeshygnomi basti ~lle~e ravere qui prof(gtliLolln nomo cho pll r suona un elogio poichegrave non potrei JXgt$alC sullo sila tomba una corona piugrave splendida di qURnfaltre vi furon deposte (2) negrave recare alcun conforto aUEccellelllilima gentil domm che gli fu compagna dolciS$im e fOlS[lnco itlspiratriee di queliCl elelte irtil che lo lIlIero caro al mondo the lo fecero godere in viti di quello ononm~ di quella ene~ione ehe altri uomini IOuulli sogliono 8oltnnto ottener dopo morte

E poichegrave sono in argomento di tnsti retniniscen~c COli quel dolo)) che si fa naturiltlmente sentire qunlldo tU1WlO della nostra famiglia alfranto dalle fatiche lungamente durate si diparte ptr sempre rapito da inesorabile ruto io debbo ricordare il compianto uootro collega GillS(lj)() Bmliva aasgio e aapientc magi$tl1lto il quale enne elevato a questi supremi ~egSi chiamatovi dfl Un dello C3ttcdre piil cospiclic di questa nosira jstorica unin~Jshy

sia $ubalpina Negrave llOSSO t l1lttcnClmi dal ricordare coIDe il nome di

Michele nuiva padre di lui seguace di Jenner coragmiddot 8iooo inlroduilore del Meina in queste noampre contrade siMi SCmITe con tecre~~a e riCOlloscen7a lironunziato dai geuitori nIgrave vi saragrave discaro ch~ io neoroi le parole di lUI grande ~ta liguNl (3) 8nll 1 tomba di lui bull Ad bull ~ egli disse si volgeralIl1o i giovani riconOticenli bull di lor fiorente gtJd ute le tellere dOllzdle aVclltm0gt6 bull della trbata bellC7za

]] llQlllC (li Duuiva S(Uigrave pur scmpro benedetto e la ~ t erra the ricopro un benefattore degli uomini 6a $anta

bull m ogni tj)mpo pei posteri mmc egrave IIInta preeel)~mente bull per no bull

Ma non iIOlo la mone ci toglie talora magi--trali cshymnwnte degnissimi ugravecl nostro compianto ora lo spon taneo abbmdono ora linesorabile dispOlli~ione di legge sui limiti dellcfu ci vengono priare ilei decorso delshylanno di cari e vencrati colleghi ai (lludi li- ai ()Ige rincrcgtCeole il wJatro pensiero

E primo a Voi si prescnta Achille Volpcrgo colpito testegrave da IIn iUllntRiO e improvi$o dolore da noi pure entilo e di~iso (~) tgli era il pil anziallO dci CoIJ8igJieri discenden(l da una delle piugrave antiche ed iIIllStri Chialtc del Piemon() c [ltr cui mentre una I)arie dc patriziato italiano vive ignlm persino delle 8ue nntichillsime glorie fu bello il vederlo non tanto sollecito dcllll nobi ltagrave che vien dagli sWmmi quanto dellaltra che vicll dallo studio e dalla doUrina unica aristocra bull la che lli8SUIlO senza aer nota di barbaro potrebbe in ostoi dillCOn08Cere O spregIare

Xegrave men lamenteole (u per noi IQ allontanarsi del oommendaQre Pietro Honnioli (ra i membri del Pubblioo lliuiswro e del consigliere conuucndQre Bertarelli i quali dopo tllute c dotte fatiche ottennero lur essi il deiJeraQ riposo IIlS4)illlldo lIn grande VUOUl elle nostre file Il nei nostri cuori E quesQ vuoto cnno pur di reshycente ad allargarsi per la nuoa destina~ione di un Conshysigliere UlICitQ dl lLost~o uffizio ed il quale mentre ci oouforula la spcranlA di riwnerlo al nOiitro lato enne chiamatQ alla Suprema Corte Romana OC 001 pensiero lo seguiremo e oon quellatretQ che per iquisita gentishyleaa di modi per eletto ingegno lItlppe dOYll11quc aquishysu (ii)

Tutti questi noi li aremo ]Jur sempre no i()11 ccrtisshy~imo romeantichi amici ne oegniremo gli esempii come

di veri modelli mentre lbiamo la eerte~11 di ritrovarli IIci degni su~ri che a surrogarl vennero COli tanta giu~tizia PICIIC(l]ti dal Go-ernQ del ne ~I a compiere la oownll di qlleslinsigne C)lIegio lOn ehs nei vcnunente benemeriti applkali distolti dalle varie Corti dIlIpello che li rimpilngono mentre noi siamo lieti di alerei dcUilluminala opera loro (6)

Tristi memolc ho dovuto evocare e per qUllntQ impasshysibile nn~ho in mezw alle rhohllioni (I mutamenti pQshy

ltid poosl r imanere il Magistrato non potrebbe tuttavia non risMtirsi dei comuni dolori dello gioie delle memoshyTie dcHc spemnt(l della patria che 6011 plll quelle dena famiglia Onde nOn sarebbe da meravigliarsi IIJ in tanta commozione di animi amminidrnzione della giustizia come ogni altra prle del civile ordinamento ne fosse rimaslt nlCJuanto alterala

Ma ciograve non egrave accaduto Ira di noi Fccel1enze come seshyCOndo il risultato del nostro bilancio sto per dillloslrani

E nprtndovi il libro dei lostri lavori neUesporvene le riaullanze io nOn mi faocio td invocare la ostra in shyugraveulgenu uon lanl(l perclIegrave si CJnesla mocnzione ormai troppo comune ma perchegrave nOn ~i dimanda CJuel10 che g iagrave si IlONIicde

E ql1o~to pos$egs() io lo poaw con tutt ~iClrel7~ e per fortunata (ltIpC Iiema affermare poichegrave il) Cl)lll)bbi i benigni e cor t(lji animi r $tri Iln dl gieno in cui abshybaJldolla~ coll an~ia t colla incertelza nel cuoro altra cospicua sede dopo lunghi anni di convigtcn~n con anshytichi colleghi oon amici cnissimi flu da quel giorno Voi IVCtc con pazieute attenzione acoltato le mic pashyrole beruh~ abbagliato da tanto splcndoN di doUrilla incerto mi lrescntaBi al vostro copclto

In oggi poi mi rinfranca la presenza di tanti Iluto reshyvoli pc~naggi dll CIii veggomi circondato dei Capi

de1autoritagrave giudi4iarin militare ed amministraliil del PTellide del Con~ill1i(l degli avvocati che adlUa in lIegrave hl lIobilc rapprcsentan~a di qucstiuclito Municipio in cui tanta pam egrave lipost delJugrave nostro ~pelanlC dci noslri dCltini e t(ln eMi di COlIgrave geuu(c ed eletta cittadinanlta (7)

flono quilldi al1ltti tutto lielo di ]1(Ittr dinl che liIlushyIItre oratore quel1iruigllc pcronaggio clic di segrave laseiograve alliima rama e desiderio nelll J(Imbarda Magistrtllm preecdendomi nellalHw traSlXlISO in eSlHIe llffi~io (S) non andograve punto OlTto nellalfcrllm~c he mentre il ]shyvoro compiuto 8UpernYa in allora quanto erasi fallo nrmiddot gli auni addietro e sin dal IS6G in poi pll numero delle cnllIlC definite e delle lfentenze pronun1iate e come sena animo di odiosi wnfronti fOSQ notevole la [lrevalcn~

Hlllle Corti cotL9()relle egli preaaghit come per lo inshymlllli verrebbe nQII 0010 a manwneni il panggio ma Il( incomincni lllltinzione almeno iu pllorte del debito nntioo E questo prou06tioo Eccellen1( middot si egrave an-cntograve pltlichegrave gettando lo sguardo snlle nostre tavole statistimiddot -hecon molla e commendevole efattena compilate nella nostra CnltYJlerill vi si Slaquolrge un nowvole luunento nel lavoro compiutograve 5middot1 ~ in fatti furono ltl senwuze proshylllUlziute alltl quali aggiungendo 13-1 rinumie pc Illelle che il gran piuto neuo giagrave formto argomentograve di uno ~tll(lio lakntc dci Pubblico llinistero 00 altre 3S CQusc tffiljln~ a Homa per Decroto Presidemiale si ha un totale di 7a cause spedite ed egrave a notarsi che a 8102 can9C rimMte pcrulcnti alla fine del 1877 abWnngenshydO$Cne 018 SOplmiddottIcnute nellanno Qm scorw si ebhe lll tot le di jO~O lieoNl dai uali del raendooi le 714 spedite si ha UII rColidllo di 33 c cosI una diminuzione ulla cifn totale dei ricorsi

E sebbene 1011118 a prima giunta riputarsi ancon eshynorme la mole degli laquoari ebe rimangono a spedirsi

Ilon Ogravel tutta~ill da ommetlerii che una parilt non lieve puograve oramai riten()l1iIgrave $Iurita o pel ritiro degli atti senza che ec ne sia piigravet fatta lCIllituzionc o pcl lungo Hilenshyuo delle stesse parli intereraquolate che puograve lin dorli intershyprcla come un lacilo abbandono per parte di taluni che dordinario nOn ad altro fino ~i valgono dellestremo rimedio del ricorso a quCSh~ Corte Suprema ~e non pc nUcliere chl1 pcl malinteso sprwrruxhio dclln Cnssazione lcngll intllnw sospesa lazione ltIella giusti~ja

lrimn di abbmdonare largomento del 1I0lcro delle cause dvi ii ltlefinite io vorrei ~l1en7e poieri presenshytare almeno un ~uu(Q delle sentenzc pill importanti (la Voi pronun7ite se le OlOve norme preocritte lon mi COIItrinshygCllSero a sole numeriche indicazioni se i limiti segnali al miograve ragionamento me lo pcnnettesllero

-Ion potI9O ciograve nullameno tacere come nel deconlO dcllanno molte e gravi qUCiuoni ai presentassero ai uOlitri atudi ed alle vOitre decisioni specialmento nelle materie JlOMCS8ltIrie tanto lt1isconOICIgraveIlW in questioni di acque e di p~ggi trattandmi di intcrprlttate antichisshysime eoncesaion talvolta nrbitrnriamcuUl tmvisate malshygrado 1 chiarez~za Je lla nostra Icgi~I alione che fu pnr ~mpre moddlo alle ltre lUlioni negrave di minore imporshytauzu naono le cause oommerciali

Noi Itliltiamo ad un immenlO ulovitnento noi vcshydiallio il commercio Il te indlUtrie atteggiarai a nuove form lanciangti ver cosi dire iII un aVIenire fICOn09ciuw

l mpporti internaziouali non ro crescere a di~mishy~ura non solo dientllr quotidiaui tua ilanlanei

Il commercio e le industrie se gli uomini progredisshy6ero mornlmente nella stessa misum IICmb(rebbcro orshylllai djtinali a realiuarc il divino precetto dello unishycl1Illle ftcl1 ma a formare non che di Europa del mOll(lo intirre na 801 famiglia

Ml in [autltgt C0Z7a~ di mat~ria1i ntlressigrave iII tanta av ilita di guadagni nQn egrave mernyigli~ ~e giungono b1shyvolta improYise quelle calutroligrave che deoolano il comshymetelo ~e ue11e ambagi nelle ince~te onde si inforshymano le mloc contrnU ioni Un nuovo diritto vellg u~riamellte crearsi di coi invano si cerchcrehbero lo fonnc e lo nonno nelle romane leggi ed anche negli stessi moderni Codici per cui egrave duopo ricoere II COnsuetudini locali che hanno 8eqlpre formato e formano luUafia lUI parte im]JOrtantc della lcgislazion(l comshymerciale e eono destinate iL eolmaro le lacune della leggo scritta

Non ograve perograve a dirsi che in questa parte come in ogni altnt non ai renda gmndemcnte necewaria lunifonnit dei gilldic1ti nOn egrave il dirsi quartlo ail dcplomgtil c nomiddot civo lla rnnestIgraveL dei giudizi quela divergenta che talshyvolta sigrave manifesta non pur fra le direrse Supreme Corti 11m nfloora nella Cort istesia

Pel frequinte mutll di pefSOnc axlo bendIgravel di rado che si mutino i giudili secondJ delle ciroostanl( ti sulle sletlle mtcri( segu(ndo se uolsi lautioo adagio 81shy

lJicnlis est Iwlure cQlIsiliunl Se nOn clu destinata la Corte Suprema quale s tn

a mantenere lautoritt dei principi a rioonlare costanteshymenw leeguimento dolle leggi di (Ili t iille il sUgravero deposhysito ad impedire che Ilei Tribulllli ogravei introducano particoshylari giurisprudenze 8Ocrsi-e della unifOrmitagrave n~ria ad ogni legislazione il rimedio Iliu dogni altro efficace a questo granrlc e nobile swlO Il la wcm ed immutabile uniformitagrave dci giudicati umlgmdo la rnpiditagrave delle muta lioui che il wmpo ronduce fm i mmci mcmbri il rimaner eostflnte gt suoi principii satil pur ~mpre la -Cf glorillo ltIi questa 1l000lra Corto Subalpiua

ler quanto poi mi riesca gradito non l~ltotrnttenermi

u dalllIeeennare alrOdCuritagrave di alcune sentene che -conero IlC] deoolfl() dellanno denunziaI le quali e Voi pur lo $lshy

pete BccelJ(nlte -cnnero precedute dOlo oollsiderazioni iD diritto Ctl in flto talmente inbicate in uno stile talmente sibillinn da rilclalQ(lnc appena ooufugti i flCgni ed i cuatshyreri della rontnHmia (l)

E chi non sa inoltre che di presente b~n piugrave clu~ ~r lo pflilsato egrave (]ov~rc della llagistratllra non IlOl0 di ila l11shymente penSare ma italiananHlll) ~rimiddotcrc C parlaTe

la gentile nostra fa -ella egrave ricca di IOOl~iQni egrave flC(oncia tutte lo) ide a tuUi hisogni della llCiell~II fKllo che i giOlnni illreoon~111ti cui specialmente mi rilolgo non rishyfuggano dl dovere di fame un diligentjimD litudio

Uammentino gli antichi giuroconwlti di Roma aprano (Illegli eterni Codici del Itol1lanu Diritto lagrave trocmnno pur lCml)e il puro linguaggio ed i costumi dei quiriti lagrave tro-shyvernnno i rtlOponsi di uomini grandi cd ammirabili che llCriiscro oon IlObrietI con iscbiettcua con elcgnnte wacst di linguaggio

(I IllCiditagrave delle idee la chiare7zrl (lene e~pressioni anshydar dcggiono di piegrave pari egrave proprio (Iena vCtitil il prllenshytnrsi in acmplicissiwa veste in gniampl che ilnchc il popolo per qnanto egrave possibile lma comprendere il lillgllllllgio della giuti~irl

Non li sar~ oro sgradito di OOlOlCerc le cure pietose che si prestarono e si stJuno pretando Il sollievo della pocrtagrave oostrettl per la sua grande e tuaggiore iogravecnlura a docr litigare

DcII mi duole di nOIl poter mai rilwenire in questo ar~ gomcnto sen1-a hlmeutare costantemente quella santa bemiddot u6lletta igttituLionc di A mooeo Sesto il conte orde Chll nata 11~1 I~ eColo ebbe a durare lino i nOlltli gioroi e ciograve non perchegrave io creda nOn abhasun71 tulelate togli at middot tuali ordinamenti le ragioni del povero tontro le prepomiddot

ten7e del ricco illlpcroccbegrave non egrave a dini con quale nobile impegno Sii onOIltmiddotoli av ocati destinati ad nn ufficio che al dire di nn grande lIagi--trnto contemporaneo che ne fu capo (lO) pi11 col cuore che colla mento) csercitare si debbt Ula ptrthegrave tale istitutione elel-Ma alla diguiU cd imporumru di Pubblico Minitcro era il SCIlICIlUOio pe cosi dire Illl1e Supr~mc llagisttnlC cui uon ccav(mo di cdn~alli le iigravel elette intelligcll1e

Octlalldo lo sgmudo sui lavori della nOlit] Commisshysione pcl gmuitv patro6nio io non JgtOIllo far altro se llon ripetere ciograve che ripetubmCrtlc si diiamp) che CSSiI ha berl meritato

Da] primo gennaio in fatti a tutto diC(mlu1l dcllHnno gtCOnltO cnnero introolotti 206 ricom Il furono anlD)lS3i ~ godero della pubblica clientela 1St reopillti o ritirati dalle parti 11010 uo rimasto in pendcnlll

Se non che non sembra inopportuno l~rlltlle com JOvm G9 rieorsi lIi 1)Oeri portati alle vQlltre udienampe dal 1middot gnnnio iO tutto noyembrc per 8()ti lOliasi fatto luogo a cagtSl11iOllC in guigtgt ehe saebbel~Uij l1lpinti i duo Jllinti C ciograve uon 8uOOll(Ic per le cause ordinarie oll(legrave che ~i potrcboo COli ragione presumere ehe pef lo addietro ai procedell$iJ t()ll ljllalcho illdulgema e ljuinugravei Ilssai comshymen(lcole sarebbe la maggoreeveritagravelthllll CommiSSionI) aoJopcrat nellanno ora dCOlrso nelleiamiIUlle non ISOlo il meriw delle dimande ~me che richiede moltolludio ed atteudolle ma ben aueo la oondi1ione dei rioorrcnti che 1I0n di mdo si presentano o sotto le s]IOIHe di una povcllagrave mcnz()gucra o oon noa cailloa illltIgravedia collI middotltlIti del buon diritto

Il Ijrande Magistrato che fu llirlistro di vraria e di Giusti7ia Il) ha nOn ha fUa ri lamClllat() elle i illdii introdotti dalle pti ammesse al gratuito patrocinio prwcdessero JQroinario con sovereia Jcnw~~ e chu

le loro liti assai piugrave taroi delle anro si defillhsero nshychiamnndo a tal uopo raltenriODI e la vigilanza dci Procuratori Genera li

Se egrave v(() che nelle cause ordinarie III tard1l equishyvll lg ad un diniego di giustizia con maggior ragione dograve si potrebbe alfc rllJarc riguardo al )1Qtro che Mpdta tallolto da i Tribunali la contillullziolle della pro]ri fflshystcu-

Mi ]l1 ~ti rimproveri n qu-ti timori ECcC IlClIv(l lo posso conllCien~io8Imcnte affermare 1I0n ri flettono qucsttl Gorte ed altro nOn mi OltXOITe se nOli Ile gtJ1dere omaggio nou 0010 t1lingcgno m al gm u cuore di chi cm si degnashymente n cnpo di tutta la )1agi~tratum Unliana Rioo~ndo ora alle laole (Wc Mmo ~ati Sii affari

penali nuche in qucslltumo come per lo addietro se ne rileva una OOliOliiima messe dovuta lu ~lDpro aHa grande energia allo sveglia to iD~no an~ eosmn te opeshyroaitagrave del esimio Presidente ( 12) mirahilmente seroooat) dalla pcrsitcnte opcr()itagrave dei C()ljig1ieri checompongouo la classe pcnJc

Ai j75 riCQni in fatti r imasti j)mlcnti al h~ ft ne del middot l armo Isn (J ne ggin1l8ewGll inbOUgraveQtti dul l gcnmiddot naio 1 tu tto dicembre 1878 che fOll nnlOIlO UII totlc d i I ~ll 86 furouo Ic cassazioni ~ Ol i r igctti 1 9~ plO ntlllUe di d(tadcn va od inammcssilJi liUt 19 furono i remiddot Clt1ltlti I~ i oonliitti e 3 17 per cui non si foce luogo~ pro~shyvedimcnto

Si aHebbc quindi un totale di IO9 eftUil spedite ole ISll rimarrebbero ancoro pendcnti

lon egrave pero a tacei chc oolltiegllire nn tale riml middot tato abb ia grdlldcmellte oontribuito lampli3ima am nimiddot ~ta conC(la Per molti reati allcjlOCQ IIvcntllrnta dcimiddot lnVcnim~TIto al trono del giovine IlOstro ampvrlUlQ

Egrave la ccmeulD unO degli attri buti the l SoVffllli ta

ha oomun oon Dio discesa dal Cielo nel cuor dei Moshynarchi per lIgraveoondurro sul retto sentiero ctl II ila nlgtshyella lo tllinta umanitagrave diliene 11000 e pur troppo speIKI iQccrltilo 11110l-C trasglCSSioni ed ha pur troppo relTeito di wmentare gli attentati alla IHlllblica sicushyrc7ZS allo sosianze tic cittadini

Negrave vorl1 turbare h tnlllquillitagrave di questo giorno 001 timore che lcngn nel nuovo anno ad accrC8((rsi il la voro della sezioue pcrmlc I

1011 li ho EcooJknlC finora padato (Id lavori del Pub_ blico Millistcro sui 11 mi soffcrmo con qualche csitanla per trovanni in famiglill e memore del detto dci gmnde OrILtoro romnno che aus in ore proprio I()rd~8ltiI

t~i9i daltronde procedono pO l sempre di piI pari oon quelli dolili Coik

Credo tuUIlIi1 debilo di giustiliL e di Don offendere la morletia dci miei colleghi nello acceunare coTIle nelle cause civili e penali e Delle piil ardue c complicate quishystioni sia pUf gmude l=rdo dei nostri voti coi vOlltri giudili notando che sovra -Ii) sentenze civili funi dir senso in tnt10 od in pMte in oole 50

Negrave crodo dover tacere COll) 10])0 uno studio assiduo nel ailoul io del uoolro uffizio dopo In a~urato csmc di t ntti i li toli delle piugrave minute circostan-O della CUUIlIl

di tutti qUllnti gli oggetti di contrQvcrsia forma1l(Iosellc ci~8Cuno un coocienzioso criterio venuti allmlieula ci acrnda di IUUlIn) tlCntimeuto trOlandoci talvolta imshy]lrQIvilllltnente di rimpetto alla seducente e formidabile eloquenza di una coorte di lenti e s()IllIn giureconsulti he onorano il no~tro Foro ed ai quali mi egrave luUavia pur grato il rendere il dovltO solenue OImIggIgraveO

Ma Ile Il debito di giustizia se dobbiamo ricordllre a gloria nostra llICogravelrdo con questa Corto egrave pllr debito di rCOU03een7iI il dichiuraro che lo splendido SIlCCesso delle

nostre oonclu~iOlli egrave n gran parw JOuto LI tesoro di sapere e di antico esercizio alla bTllnde dotlrina di colui cui siUllO OOIIle a sicurissima guida costantemente ri shyvolti (13)

Egli Sl come dal conare delle opinioni nMCII la luOO c non egrave Il dirsi con quale paziente beuevolenza ci aduni intorno li segrave aowlti laniso di CinsCUllO di noi nelle questioni le piIgrave difficili

E qui piacemi il r mmentMe dograve che disse un autore lt) grnndccedil oratore francese con moltro d~glmla e COll una ]I(lr(lglina similitlldinc dcsunk dallordine fisioomiddot Tutti bull i magistrali egli dice si deggiono oonsiolcraro com

alUXltlanli raggi EJernj)re oIeboli per qu~U)to ~iUl0 per bull se stessi lumiuOi allorehegrave si dividollo gli uui dagli bull nltri ma sempre splendenti per quanto siano deboli bull ampelarnlarncnte allorehegrave riuniti insieme formano 001 bull loro concorso quel gran corpo di Iute oude la gin shy~ stilin vielSi a rallegrare bull (H)

Sin dal prineipio del mio dire ho dovuto rammentare grandi lulti e nazionali wenture

Un motio non lieve di conforto viene tuUvi d imshyprimerci iu oggi lena c ooraggio uellintNlp~ndere i uuovi lavori cui in questanno novello nndiumo a1l inshyCQntro

I gmnili Qrpi montli al pari degli individuihanno le loro viwnde ora tristi ed ora lic(e c qUeElto motio di ooufortoO noi lo abbiamo rioovulo ~ 8e I)(r noi egrave p scmpre gr-tllde ~disfaziolle il vedere come dalla SOlaDa sapienza ~eogono il piugrave delle volle prescelti nel ntra ordine coloro che oono destinati allaltissim direzione di tuitigrave i Coll)i giudiziari a nome di tutti quanti ci egrave grato il ulutare riJlu~tre personaggio (15) eletto a custodire i eigilli dello Stato il quale ha eilOrugraveito 0011 Ull grnmle atto di giustizia da iungili auui lllplttato e delliderato

I

nellelltlAIC ai meritati onori legregio rappresentante della legge cui ascrivo somma venlurn il potergti pr~ sentllre in questa j(l1iIl11C adunon~a le piugrave entitc le piugrave sincere congratull1zi(lni

Prima di chiudere questa mia modestissima relauoue iOllOun Ecceltlniim Signori linterprete dci YOitri voti indirizzando sul princijio del uuoo anno i piugrave fervidi auguri gtIllmnati88imo nostro Son a tlO iu uOInedel qua le a Voi per ogni piugrave ella virLll vCDCrlltissimo nOitro Prltshyiiide (Hi) ornnmento e gloria di tltta quanta lo Magishystratura io chieggo sia dichiamla aperta qucstanuuule SCZlone

F questi lIugud noi pure li rijXgttiamo per lAugusta llegina deli7in ed onoro dellitaliana rmiglia reI gra~i()io

Reale FondullosuJ capo dclqualCl ripo~(Itante speran ze lcl Principe tratella del Re che cosllcalmcnte volle

abbandonare il trono di Car lo V cui cm ~~lito pel olo della n bull iooO sPilnuola restituenclosi liJla t ranquilln e diletta sua erra natia

Per la Duchll$la nladre della Regina che fatUlsi PieshymonlC8e di abitudini e di scntimenti allieta oostantcshymente di $ua presenu e de suoi benefizi questa anLlca metropoli clle apprcstna lO noshi 5gtvran la culla o il trono

P cl giovane Principe di lei Figliuolo cbc 8OIeando i mari nelle pii remoto contrade del nondo porlograve gia ltli Ilegrave bellisoima fama

Pe r Ilmperiale principessa emula delle irtil della ant-a Regina di CIIi porta snnuullenle i nomi dell in felice 8()

lell del grande ~rartire della Francia rei Principe Jltngenio di Carignano che sempre e ovunque

si tlaquona ltloe abbialtii a compiere uomiddotoper genclOSn e ci (iedc in (lmci li rangenti splendide proc dci suo a fshyfetto e delle sue cIili middotirtil

(tua1 egrave di Voi Eccellenze e Signori che in quesLi penshylieri non riCODO5C3 i ~lloi propri qual egrave di Voi che non porti in cuore quella fede pcr Ik lmlgterto che se puograve prutendcrlu oomc Sovrano la lmoprll pure meritare como padre e che rinfrescando i nobili esempi della sua stirpe snpn second~lre i bisogni dpl seeol0 in cui iliamo1

Uomo dcII patria non potragrave nHI andalc dj~giunto da quello che ci lega ad una dinasti lo piugrave antica del mondo cd Ila quale nelle incertiasinlC (01(11on in cu i ~i hoa quasi tutta Europu sentiamo pil~ cho mai il doshyvero Cl In ntessit di aecostarci

E questa lLoJCcssit- oon la 8euIgraveQuo i [)OI)Oli e fu iushyero sublime IJlcltaoolo il ederli lieti e feslo6i per la prodigiosa salv(77a del nostro Umherto nowrrere Ulm

oimi ai piedi degli altari ben sapendo che la preghiera dcI popolo traggc sui Ile le pi elelte benedixioni cbe lalla Hcligione deHlOo ripetere la loro fUT1Q i loro di ritti lo loro felicitagrave ben colHlIIlCndo che la Provvidcn7l questo Sole dclIUllicrgt(gt ha lHl iemprc qualche com di grandc di Iwinghiero di consolante nella storia tlel mondo

N OT E

(I) Be_uo Cairoli oputgttgt 1 Pn1ltgt

(I) Per di z1 riUi ul ~ Podorl fdoplbullbulli u al ti n_ le ltla JrogtI RIul Ila Il 1)0 _ II tIOdi di u patri 1Iillduu 1tCbullbullralo del l bull rilo 18a Tori I~ ~ ~ 8

ema Ioigtcrd dI Vi_ P-i liOl_ di 8 X _ ptrigt Rooloi Torioo 3 n 18~1 p IS 1-$ bull li Sdop JCT G Sondo Tmbullbull IMi N 81 118 polgtWiltgtta 1gt bullbullUI I c1lt~ iIii bull Gnri ponlalo dcl~

eo di S E il ro~ 1IiZO ~Ijbull PrQ MlIashyd_ do 18 io 1878 dI icmiddotPI I Colrlio Proidll CIitbullbull Tori 1818 pt 7 inmiddot

Corobbullbull di S K il OOnt4 PCltlri amplvpi 1 s1 0 1ltlI olshylAoo V I bull Il =- ~g 01 S8 ~ Too~ nn i18 ~ le i middot~

L~~y re to y rtMric Sdop d Soloo l il du -n l~od d jAoad h ica 1 I pIiQu rMltri Vit U 1818 Olhoo ~ S -1

(1) II IbunI nreu 40110 GlUUJ4 lit6uu (I) P la dell _ _ Ad VoJperpli Vlperp UUlIOltdia

~i CoqloI

Il) Il uni i_ Conlliere p lltSIgt ltoRo fii i I rgul tampgt0(O oJb ugraveorto di ioe di l~

() Dlgtero 1_1iIU t ~ dtllampIlIIO il LOIp RoM Doria II bullbullbull 1 lhn~ il o~ 6ippt 1UoItris r pplleoli I _ HrI n10 JgtngtTe dali cn ~middotp]gtOlI ~l lII AI_a Prato u Qllo 41 TorlO Vi llonl lgllo d qulI di Colli rloi J~ d U

Ooru di Roma ~frfKtri~ di Soolitulti ~~I -11 il GIPII CuciJ appliltto Il _ Gi_ppe cLqraril dlretl upo di dlnio ol K di OLo Giu appUealO Miisuro Pb~tiOD il Ial Obullbull 30m l an plaquo_ lo CoII dppello li IL

(j) AilenllO Umiddotn II ~bullbullbull 001 l u BHor_ bull Ito DilliO il lUmooto Voli 100 Pri Proidn dli Co I dA~II il DibIOflt 41o S1o Swlt rrOltutort G bullbullI p I bull Cor il b Iii or 05 SI 411 Clbullp 0101 Cilio doli A il Cgt~ R ni ~ do Trimiddot buale ti ~ il _le flUi di Coonto ColII c-od il Diufttto Wilitue il ciglltu Ut1to di Ptel1

(8) Il 0lt1- Emilio ~i Anocampt o p_ 9 CO 50p ii rio atk olia Co trftlL4 di KiIKo

(t) p wltro di bullbull1 alt QUto Cort laquola 0 d~1 I~ lglOo 110 ltou del Soollurio Ii Slu lton BeIgtltIo oIocjmiddot ~ Igte 1Iol u d I1ilt)01 1 UIlgt oenlltnU 1gt0 bull bull I uta shy uo i_rto il OtlO lIoortu~ bull lbiioitl 1 pbullbull1 4011d_ ograveiioni i bullbull1 ~ n iodl lO laquojailbull bull di _i bull dobhlo ~ per vloluioO dtllrtitolo no dL CooI di proshydon ilo

( IO) - MltIlto 1l1on ~ R il COIIIIIl iC1ii PriOlO pograve~ oItllr C4U di _ di li

bull r 1101 di 1lt ili v-eJri 1IlagI lt1 r_ _ ~dl_ dtllul0 I porI di Torim o _IjII~( Iidllo ra SP lloJbtr I btori (le Illogo TNfIi lI shyobtl~lo oh n r_ l pii _ Il eo1ol lhlll VII1 il ltOtlt

M~pini ogravei M1J1I0 il Qi110 amp00000 il 00 lt i Gimiddot nni il 10 AI dro bull

(11) S K il WOOOl IlWle Cofj lroeOlOft Onl pft_ l Con ~i _ di tim

(I) n _te Niooob dAali

( II) 8 E il _od~1On lrglAlgtR_Ho~ da ui I

Ir~ Gru _ q Sm-- eort 1on1ltI ampIr di 1_ GI P- lo t_ 4Hi_ 1 ~bullbullle 1 dauta i

(II) DAC~- ~i qbullbull~ Udmiddota lt1lt1 pprio ( 1 ~) II toolu-do TInl 1)01 1 1190 l l iIuro di (ra

Ti (l iuii (1gt S K il 0lt110 I~ftfri sIO ltll Rt~~bull

1965 4

~

non mi egrave dato di riooroare lOe non pubbliche c privatc 8enluI1 funesto nll fu il principio poco mancograve che fUllcsliSjimo no riuscisse il flnire

Nei vrirni mesi in fatti e q uasi ad un tempo Ii inshyOlarollu (lI11la accia ltIena terra il gnw Re cd il grnnde e Santo Pontefice esi limarono entrambi il Ii pari f~fshy

reito 1estg da lunghi 8CC(lli trwugliala Italia- essi fushyrono fatalmente dii$i in vita per mltabiliLagrave di eventi e di condi1ioni l)(r diversitl di dor mJl forsaneo per ingratitudine () nequizia di ta li uom ini che per dimiddot erse vie vorrebbero affogare la lOCirtagrave in Ilna nuova barbarie falsaruo i principii di libertagrave Il di tguagliauza ~antifiendo le piugrave n~urde doMrinc c dimentichi ehe progredire non vuoi dire distr uggere senza IlSpete ciograve che lOSlioll(l ooificare si lralagliano fllri(lj3~neute 10

etlciare tutw quanto esiste lo dissi che poco mancograve che funilStilsimo riuatilSc il

finire dellanllo trMool1O e giagrave il OIItro pensiero si ri shyvolge inorridito allesecrabile attentalo ebe riempi di stuporll di sdegno ti di dolore il mondo eilile m il nostro giovllne amponano fu provvidenzialmente miraco_ losamente Illllmto pcl proprio valore e per liniomito coraggio tIcl suo prode miniRho (1)

~~ fra le tristiasiole rim~mbran~e di unepoca cbe ha pesato sul nostro ropo quanto Un secolo di sventure non egrave dirsi oomc pur dolorO$O rillscisllte per la patrit nOlltl1 la l~rdit di un permiddotmaggio la cui rinomtln7a ~i ebbe un(C(I gloriosa nci due emi~reri la cui memorm ~am pur ~empre splendida nei f[lSti del nOlltro Piemone della cu i lcgisbI-iono non ~he ddritalianlgt egli fu linshygegnoso e dotto storico leminente uomo di Stato il mtlgistralo illustre ~he tencndone i ~iilli (II ministro di Srgtlzia ~ giutiria JaJjillloSO COll~iglicrc di Carlo Atshyberto il mlgIUlnimo durante i termini piil solenni deUe

politiche transizioni dumuto i cimenti piugrave ardui dei nuionali oonfliUi

E(I egrave ben giusto che iu oggi risuoni in questo augusw recinto il nome di ~eilerigltgt SdopiS che allo splendoro dell ~ nascita 8tppe acco]lpiaJl tanta e]()ateaamp di illgeshygnomi basti ~lle~e ravere qui prof(gtliLolln nomo cho pll r suona un elogio poichegrave non potrei JXgt$alC sullo sila tomba una corona piugrave splendida di qURnfaltre vi furon deposte (2) negrave recare alcun conforto aUEccellelllilima gentil domm che gli fu compagna dolciS$im e fOlS[lnco itlspiratriee di queliCl elelte irtil che lo lIlIero caro al mondo the lo fecero godere in viti di quello ononm~ di quella ene~ione ehe altri uomini IOuulli sogliono 8oltnnto ottener dopo morte

E poichegrave sono in argomento di tnsti retniniscen~c COli quel dolo)) che si fa naturiltlmente sentire qunlldo tU1WlO della nostra famiglia alfranto dalle fatiche lungamente durate si diparte ptr sempre rapito da inesorabile ruto io debbo ricordare il compianto uootro collega GillS(lj)() Bmliva aasgio e aapientc magi$tl1lto il quale enne elevato a questi supremi ~egSi chiamatovi dfl Un dello C3ttcdre piil cospiclic di questa nosira jstorica unin~Jshy

sia $ubalpina Negrave llOSSO t l1lttcnClmi dal ricordare coIDe il nome di

Michele nuiva padre di lui seguace di Jenner coragmiddot 8iooo inlroduilore del Meina in queste noampre contrade siMi SCmITe con tecre~~a e riCOlloscen7a lironunziato dai geuitori nIgrave vi saragrave discaro ch~ io neoroi le parole di lUI grande ~ta liguNl (3) 8nll 1 tomba di lui bull Ad bull ~ egli disse si volgeralIl1o i giovani riconOticenli bull di lor fiorente gtJd ute le tellere dOllzdle aVclltm0gt6 bull della trbata bellC7za

]] llQlllC (li Duuiva S(Uigrave pur scmpro benedetto e la ~ t erra the ricopro un benefattore degli uomini 6a $anta

bull m ogni tj)mpo pei posteri mmc egrave IIInta preeel)~mente bull per no bull

Ma non iIOlo la mone ci toglie talora magi--trali cshymnwnte degnissimi ugravecl nostro compianto ora lo spon taneo abbmdono ora linesorabile dispOlli~ione di legge sui limiti dellcfu ci vengono priare ilei decorso delshylanno di cari e vencrati colleghi ai (lludi li- ai ()Ige rincrcgtCeole il wJatro pensiero

E primo a Voi si prescnta Achille Volpcrgo colpito testegrave da IIn iUllntRiO e improvi$o dolore da noi pure entilo e di~iso (~) tgli era il pil anziallO dci CoIJ8igJieri discenden(l da una delle piugrave antiche ed iIIllStri Chialtc del Piemon() c [ltr cui mentre una I)arie dc patriziato italiano vive ignlm persino delle 8ue nntichillsime glorie fu bello il vederlo non tanto sollecito dcllll nobi ltagrave che vien dagli sWmmi quanto dellaltra che vicll dallo studio e dalla doUrina unica aristocra bull la che lli8SUIlO senza aer nota di barbaro potrebbe in ostoi dillCOn08Cere O spregIare

Xegrave men lamenteole (u per noi IQ allontanarsi del oommendaQre Pietro Honnioli (ra i membri del Pubblioo lliuiswro e del consigliere conuucndQre Bertarelli i quali dopo tllute c dotte fatiche ottennero lur essi il deiJeraQ riposo IIlS4)illlldo lIn grande VUOUl elle nostre file Il nei nostri cuori E quesQ vuoto cnno pur di reshycente ad allargarsi per la nuoa destina~ione di un Conshysigliere UlICitQ dl lLost~o uffizio ed il quale mentre ci oouforula la spcranlA di riwnerlo al nOiitro lato enne chiamatQ alla Suprema Corte Romana OC 001 pensiero lo seguiremo e oon quellatretQ che per iquisita gentishyleaa di modi per eletto ingegno lItlppe dOYll11quc aquishysu (ii)

Tutti questi noi li aremo ]Jur sempre no i()11 ccrtisshy~imo romeantichi amici ne oegniremo gli esempii come

di veri modelli mentre lbiamo la eerte~11 di ritrovarli IIci degni su~ri che a surrogarl vennero COli tanta giu~tizia PICIIC(l]ti dal Go-ernQ del ne ~I a compiere la oownll di qlleslinsigne C)lIegio lOn ehs nei vcnunente benemeriti applkali distolti dalle varie Corti dIlIpello che li rimpilngono mentre noi siamo lieti di alerei dcUilluminala opera loro (6)

Tristi memolc ho dovuto evocare e per qUllntQ impasshysibile nn~ho in mezw alle rhohllioni (I mutamenti pQshy

ltid poosl r imanere il Magistrato non potrebbe tuttavia non risMtirsi dei comuni dolori dello gioie delle memoshyTie dcHc spemnt(l della patria che 6011 plll quelle dena famiglia Onde nOn sarebbe da meravigliarsi IIJ in tanta commozione di animi amminidrnzione della giustizia come ogni altra prle del civile ordinamento ne fosse rimaslt nlCJuanto alterala

Ma ciograve non egrave accaduto Ira di noi Fccel1enze come seshyCOndo il risultato del nostro bilancio sto per dillloslrani

E nprtndovi il libro dei lostri lavori neUesporvene le riaullanze io nOn mi faocio td invocare la ostra in shyugraveulgenu uon lanl(l perclIegrave si CJnesla mocnzione ormai troppo comune ma perchegrave nOn ~i dimanda CJuel10 che g iagrave si IlONIicde

E ql1o~to pos$egs() io lo poaw con tutt ~iClrel7~ e per fortunata (ltIpC Iiema affermare poichegrave il) Cl)lll)bbi i benigni e cor t(lji animi r $tri Iln dl gieno in cui abshybaJldolla~ coll an~ia t colla incertelza nel cuoro altra cospicua sede dopo lunghi anni di convigtcn~n con anshytichi colleghi oon amici cnissimi flu da quel giorno Voi IVCtc con pazieute attenzione acoltato le mic pashyrole beruh~ abbagliato da tanto splcndoN di doUrilla incerto mi lrescntaBi al vostro copclto

In oggi poi mi rinfranca la presenza di tanti Iluto reshyvoli pc~naggi dll CIii veggomi circondato dei Capi

de1autoritagrave giudi4iarin militare ed amministraliil del PTellide del Con~ill1i(l degli avvocati che adlUa in lIegrave hl lIobilc rapprcsentan~a di qucstiuclito Municipio in cui tanta pam egrave lipost delJugrave nostro ~pelanlC dci noslri dCltini e t(ln eMi di COlIgrave geuu(c ed eletta cittadinanlta (7)

flono quilldi al1ltti tutto lielo di ]1(Ittr dinl che liIlushyIItre oratore quel1iruigllc pcronaggio clic di segrave laseiograve alliima rama e desiderio nelll J(Imbarda Magistrtllm preecdendomi nellalHw traSlXlISO in eSlHIe llffi~io (S) non andograve punto OlTto nellalfcrllm~c he mentre il ]shyvoro compiuto 8UpernYa in allora quanto erasi fallo nrmiddot gli auni addietro e sin dal IS6G in poi pll numero delle cnllIlC definite e delle lfentenze pronun1iate e come sena animo di odiosi wnfronti fOSQ notevole la [lrevalcn~

Hlllle Corti cotL9()relle egli preaaghit come per lo inshymlllli verrebbe nQII 0010 a manwneni il panggio ma Il( incomincni lllltinzione almeno iu pllorte del debito nntioo E questo prou06tioo Eccellen1( middot si egrave an-cntograve pltlichegrave gettando lo sguardo snlle nostre tavole statistimiddot -hecon molla e commendevole efattena compilate nella nostra CnltYJlerill vi si Slaquolrge un nowvole luunento nel lavoro compiutograve 5middot1 ~ in fatti furono ltl senwuze proshylllUlziute alltl quali aggiungendo 13-1 rinumie pc Illelle che il gran piuto neuo giagrave formto argomentograve di uno ~tll(lio lakntc dci Pubblico llinistero 00 altre 3S CQusc tffiljln~ a Homa per Decroto Presidemiale si ha un totale di 7a cause spedite ed egrave a notarsi che a 8102 can9C rimMte pcrulcnti alla fine del 1877 abWnngenshydO$Cne 018 SOplmiddottIcnute nellanno Qm scorw si ebhe lll tot le di jO~O lieoNl dai uali del raendooi le 714 spedite si ha UII rColidllo di 33 c cosI una diminuzione ulla cifn totale dei ricorsi

E sebbene 1011118 a prima giunta riputarsi ancon eshynorme la mole degli laquoari ebe rimangono a spedirsi

Ilon Ogravel tutta~ill da ommetlerii che una parilt non lieve puograve oramai riten()l1iIgrave $Iurita o pel ritiro degli atti senza che ec ne sia piigravet fatta lCIllituzionc o pcl lungo Hilenshyuo delle stesse parli intereraquolate che puograve lin dorli intershyprcla come un lacilo abbandono per parte di taluni che dordinario nOn ad altro fino ~i valgono dellestremo rimedio del ricorso a quCSh~ Corte Suprema ~e non pc nUcliere chl1 pcl malinteso sprwrruxhio dclln Cnssazione lcngll intllnw sospesa lazione ltIella giusti~ja

lrimn di abbmdonare largomento del 1I0lcro delle cause dvi ii ltlefinite io vorrei ~l1en7e poieri presenshytare almeno un ~uu(Q delle sentenzc pill importanti (la Voi pronun7ite se le OlOve norme preocritte lon mi COIItrinshygCllSero a sole numeriche indicazioni se i limiti segnali al miograve ragionamento me lo pcnnettesllero

-Ion potI9O ciograve nullameno tacere come nel deconlO dcllanno molte e gravi qUCiuoni ai presentassero ai uOlitri atudi ed alle vOitre decisioni specialmento nelle materie JlOMCS8ltIrie tanto lt1isconOICIgraveIlW in questioni di acque e di p~ggi trattandmi di intcrprlttate antichisshysime eoncesaion talvolta nrbitrnriamcuUl tmvisate malshygrado 1 chiarez~za Je lla nostra Icgi~I alione che fu pnr ~mpre moddlo alle ltre lUlioni negrave di minore imporshytauzu naono le cause oommerciali

Noi Itliltiamo ad un immenlO ulovitnento noi vcshydiallio il commercio Il te indlUtrie atteggiarai a nuove form lanciangti ver cosi dire iII un aVIenire fICOn09ciuw

l mpporti internaziouali non ro crescere a di~mishy~ura non solo dientllr quotidiaui tua ilanlanei

Il commercio e le industrie se gli uomini progredisshy6ero mornlmente nella stessa misum IICmb(rebbcro orshylllai djtinali a realiuarc il divino precetto dello unishycl1Illle ftcl1 ma a formare non che di Europa del mOll(lo intirre na 801 famiglia

Ml in [autltgt C0Z7a~ di mat~ria1i ntlressigrave iII tanta av ilita di guadagni nQn egrave mernyigli~ ~e giungono b1shyvolta improYise quelle calutroligrave che deoolano il comshymetelo ~e ue11e ambagi nelle ince~te onde si inforshymano le mloc contrnU ioni Un nuovo diritto vellg u~riamellte crearsi di coi invano si cerchcrehbero lo fonnc e lo nonno nelle romane leggi ed anche negli stessi moderni Codici per cui egrave duopo ricoere II COnsuetudini locali che hanno 8eqlpre formato e formano luUafia lUI parte im]JOrtantc della lcgislazion(l comshymerciale e eono destinate iL eolmaro le lacune della leggo scritta

Non ograve perograve a dirsi che in questa parte come in ogni altnt non ai renda gmndemcnte necewaria lunifonnit dei gilldic1ti nOn egrave il dirsi quartlo ail dcplomgtil c nomiddot civo lla rnnestIgraveL dei giudizi quela divergenta che talshyvolta sigrave manifesta non pur fra le direrse Supreme Corti 11m nfloora nella Cort istesia

Pel frequinte mutll di pefSOnc axlo bendIgravel di rado che si mutino i giudili secondJ delle ciroostanl( ti sulle sletlle mtcri( segu(ndo se uolsi lautioo adagio 81shy

lJicnlis est Iwlure cQlIsiliunl Se nOn clu destinata la Corte Suprema quale s tn

a mantenere lautoritt dei principi a rioonlare costanteshymenw leeguimento dolle leggi di (Ili t iille il sUgravero deposhysito ad impedire che Ilei Tribulllli ogravei introducano particoshylari giurisprudenze 8Ocrsi-e della unifOrmitagrave n~ria ad ogni legislazione il rimedio Iliu dogni altro efficace a questo granrlc e nobile swlO Il la wcm ed immutabile uniformitagrave dci giudicati umlgmdo la rnpiditagrave delle muta lioui che il wmpo ronduce fm i mmci mcmbri il rimaner eostflnte gt suoi principii satil pur ~mpre la -Cf glorillo ltIi questa 1l000lra Corto Subalpiua

ler quanto poi mi riesca gradito non l~ltotrnttenermi

u dalllIeeennare alrOdCuritagrave di alcune sentene che -conero IlC] deoolfl() dellanno denunziaI le quali e Voi pur lo $lshy

pete BccelJ(nlte -cnnero precedute dOlo oollsiderazioni iD diritto Ctl in flto talmente inbicate in uno stile talmente sibillinn da rilclalQ(lnc appena ooufugti i flCgni ed i cuatshyreri della rontnHmia (l)

E chi non sa inoltre che di presente b~n piugrave clu~ ~r lo pflilsato egrave (]ov~rc della llagistratllra non IlOl0 di ila l11shymente penSare ma italiananHlll) ~rimiddotcrc C parlaTe

la gentile nostra fa -ella egrave ricca di IOOl~iQni egrave flC(oncia tutte lo) ide a tuUi hisogni della llCiell~II fKllo che i giOlnni illreoon~111ti cui specialmente mi rilolgo non rishyfuggano dl dovere di fame un diligentjimD litudio

Uammentino gli antichi giuroconwlti di Roma aprano (Illegli eterni Codici del Itol1lanu Diritto lagrave trocmnno pur lCml)e il puro linguaggio ed i costumi dei quiriti lagrave tro-shyvernnno i rtlOponsi di uomini grandi cd ammirabili che llCriiscro oon IlObrietI con iscbiettcua con elcgnnte wacst di linguaggio

(I IllCiditagrave delle idee la chiare7zrl (lene e~pressioni anshydar dcggiono di piegrave pari egrave proprio (Iena vCtitil il prllenshytnrsi in acmplicissiwa veste in gniampl che ilnchc il popolo per qnanto egrave possibile lma comprendere il lillgllllllgio della giuti~irl

Non li sar~ oro sgradito di OOlOlCerc le cure pietose che si prestarono e si stJuno pretando Il sollievo della pocrtagrave oostrettl per la sua grande e tuaggiore iogravecnlura a docr litigare

DcII mi duole di nOIl poter mai rilwenire in questo ar~ gomcnto sen1-a hlmeutare costantemente quella santa bemiddot u6lletta igttituLionc di A mooeo Sesto il conte orde Chll nata 11~1 I~ eColo ebbe a durare lino i nOlltli gioroi e ciograve non perchegrave io creda nOn abhasun71 tulelate togli at middot tuali ordinamenti le ragioni del povero tontro le prepomiddot

ten7e del ricco illlpcroccbegrave non egrave a dini con quale nobile impegno Sii onOIltmiddotoli av ocati destinati ad nn ufficio che al dire di nn grande lIagi--trnto contemporaneo che ne fu capo (lO) pi11 col cuore che colla mento) csercitare si debbt Ula ptrthegrave tale istitutione elel-Ma alla diguiU cd imporumru di Pubblico Minitcro era il SCIlICIlUOio pe cosi dire Illl1e Supr~mc llagisttnlC cui uon ccav(mo di cdn~alli le iigravel elette intelligcll1e

Octlalldo lo sgmudo sui lavori della nOlit] Commisshysione pcl gmuitv patro6nio io non JgtOIllo far altro se llon ripetere ciograve che ripetubmCrtlc si diiamp) che CSSiI ha berl meritato

Da] primo gennaio in fatti a tutto diC(mlu1l dcllHnno gtCOnltO cnnero introolotti 206 ricom Il furono anlD)lS3i ~ godero della pubblica clientela 1St reopillti o ritirati dalle parti 11010 uo rimasto in pendcnlll

Se non che non sembra inopportuno l~rlltlle com JOvm G9 rieorsi lIi 1)Oeri portati alle vQlltre udienampe dal 1middot gnnnio iO tutto noyembrc per 8()ti lOliasi fatto luogo a cagtSl11iOllC in guigtgt ehe saebbel~Uij l1lpinti i duo Jllinti C ciograve uon 8uOOll(Ic per le cause ordinarie oll(legrave che ~i potrcboo COli ragione presumere ehe pef lo addietro ai procedell$iJ t()ll ljllalcho illdulgema e ljuinugravei Ilssai comshymen(lcole sarebbe la maggoreeveritagravelthllll CommiSSionI) aoJopcrat nellanno ora dCOlrso nelleiamiIUlle non ISOlo il meriw delle dimande ~me che richiede moltolludio ed atteudolle ma ben aueo la oondi1ione dei rioorrcnti che 1I0n di mdo si presentano o sotto le s]IOIHe di una povcllagrave mcnz()gucra o oon noa cailloa illltIgravedia collI middotltlIti del buon diritto

Il Ijrande Magistrato che fu llirlistro di vraria e di Giusti7ia Il) ha nOn ha fUa ri lamClllat() elle i illdii introdotti dalle pti ammesse al gratuito patrocinio prwcdessero JQroinario con sovereia Jcnw~~ e chu

le loro liti assai piugrave taroi delle anro si defillhsero nshychiamnndo a tal uopo raltenriODI e la vigilanza dci Procuratori Genera li

Se egrave v(() che nelle cause ordinarie III tard1l equishyvll lg ad un diniego di giustizia con maggior ragione dograve si potrebbe alfc rllJarc riguardo al )1Qtro che Mpdta tallolto da i Tribunali la contillullziolle della pro]ri fflshystcu-

Mi ]l1 ~ti rimproveri n qu-ti timori ECcC IlClIv(l lo posso conllCien~io8Imcnte affermare 1I0n ri flettono qucsttl Gorte ed altro nOn mi OltXOITe se nOli Ile gtJ1dere omaggio nou 0010 t1lingcgno m al gm u cuore di chi cm si degnashymente n cnpo di tutta la )1agi~tratum Unliana Rioo~ndo ora alle laole (Wc Mmo ~ati Sii affari

penali nuche in qucslltumo come per lo addietro se ne rileva una OOliOliiima messe dovuta lu ~lDpro aHa grande energia allo sveglia to iD~no an~ eosmn te opeshyroaitagrave del esimio Presidente ( 12) mirahilmente seroooat) dalla pcrsitcnte opcr()itagrave dei C()ljig1ieri checompongouo la classe pcnJc

Ai j75 riCQni in fatti r imasti j)mlcnti al h~ ft ne del middot l armo Isn (J ne ggin1l8ewGll inbOUgraveQtti dul l gcnmiddot naio 1 tu tto dicembre 1878 che fOll nnlOIlO UII totlc d i I ~ll 86 furouo Ic cassazioni ~ Ol i r igctti 1 9~ plO ntlllUe di d(tadcn va od inammcssilJi liUt 19 furono i remiddot Clt1ltlti I~ i oonliitti e 3 17 per cui non si foce luogo~ pro~shyvedimcnto

Si aHebbc quindi un totale di IO9 eftUil spedite ole ISll rimarrebbero ancoro pendcnti

lon egrave pero a tacei chc oolltiegllire nn tale riml middot tato abb ia grdlldcmellte oontribuito lampli3ima am nimiddot ~ta conC(la Per molti reati allcjlOCQ IIvcntllrnta dcimiddot lnVcnim~TIto al trono del giovine IlOstro ampvrlUlQ

Egrave la ccmeulD unO degli attri buti the l SoVffllli ta

ha oomun oon Dio discesa dal Cielo nel cuor dei Moshynarchi per lIgraveoondurro sul retto sentiero ctl II ila nlgtshyella lo tllinta umanitagrave diliene 11000 e pur troppo speIKI iQccrltilo 11110l-C trasglCSSioni ed ha pur troppo relTeito di wmentare gli attentati alla IHlllblica sicushyrc7ZS allo sosianze tic cittadini

Negrave vorl1 turbare h tnlllquillitagrave di questo giorno 001 timore che lcngn nel nuovo anno ad accrC8((rsi il la voro della sezioue pcrmlc I

1011 li ho EcooJknlC finora padato (Id lavori del Pub_ blico Millistcro sui 11 mi soffcrmo con qualche csitanla per trovanni in famiglill e memore del detto dci gmnde OrILtoro romnno che aus in ore proprio I()rd~8ltiI

t~i9i daltronde procedono pO l sempre di piI pari oon quelli dolili Coik

Credo tuUIlIi1 debilo di giustiliL e di Don offendere la morletia dci miei colleghi nello acceunare coTIle nelle cause civili e penali e Delle piil ardue c complicate quishystioni sia pUf gmude l=rdo dei nostri voti coi vOlltri giudili notando che sovra -Ii) sentenze civili funi dir senso in tnt10 od in pMte in oole 50

Negrave crodo dover tacere COll) 10])0 uno studio assiduo nel ailoul io del uoolro uffizio dopo In a~urato csmc di t ntti i li toli delle piugrave minute circostan-O della CUUIlIl

di tutti qUllnti gli oggetti di contrQvcrsia forma1l(Iosellc ci~8Cuno un coocienzioso criterio venuti allmlieula ci acrnda di IUUlIn) tlCntimeuto trOlandoci talvolta imshy]lrQIvilllltnente di rimpetto alla seducente e formidabile eloquenza di una coorte di lenti e s()IllIn giureconsulti he onorano il no~tro Foro ed ai quali mi egrave luUavia pur grato il rendere il dovltO solenue OImIggIgraveO

Ma Ile Il debito di giustizia se dobbiamo ricordllre a gloria nostra llICogravelrdo con questa Corto egrave pllr debito di rCOU03een7iI il dichiuraro che lo splendido SIlCCesso delle

nostre oonclu~iOlli egrave n gran parw JOuto LI tesoro di sapere e di antico esercizio alla bTllnde dotlrina di colui cui siUllO OOIIle a sicurissima guida costantemente ri shyvolti (13)

Egli Sl come dal conare delle opinioni nMCII la luOO c non egrave Il dirsi con quale paziente beuevolenza ci aduni intorno li segrave aowlti laniso di CinsCUllO di noi nelle questioni le piIgrave difficili

E qui piacemi il r mmentMe dograve che disse un autore lt) grnndccedil oratore francese con moltro d~glmla e COll una ]I(lr(lglina similitlldinc dcsunk dallordine fisioomiddot Tutti bull i magistrali egli dice si deggiono oonsiolcraro com

alUXltlanli raggi EJernj)re oIeboli per qu~U)to ~iUl0 per bull se stessi lumiuOi allorehegrave si dividollo gli uui dagli bull nltri ma sempre splendenti per quanto siano deboli bull ampelarnlarncnte allorehegrave riuniti insieme formano 001 bull loro concorso quel gran corpo di Iute oude la gin shy~ stilin vielSi a rallegrare bull (H)

Sin dal prineipio del mio dire ho dovuto rammentare grandi lulti e nazionali wenture

Un motio non lieve di conforto viene tuUvi d imshyprimerci iu oggi lena c ooraggio uellintNlp~ndere i uuovi lavori cui in questanno novello nndiumo a1l inshyCQntro

I gmnili Qrpi montli al pari degli individuihanno le loro viwnde ora tristi ed ora lic(e c qUeElto motio di ooufortoO noi lo abbiamo rioovulo ~ 8e I)(r noi egrave p scmpre gr-tllde ~disfaziolle il vedere come dalla SOlaDa sapienza ~eogono il piugrave delle volle prescelti nel ntra ordine coloro che oono destinati allaltissim direzione di tuitigrave i Coll)i giudiziari a nome di tutti quanti ci egrave grato il ulutare riJlu~tre personaggio (15) eletto a custodire i eigilli dello Stato il quale ha eilOrugraveito 0011 Ull grnmle atto di giustizia da iungili auui lllplttato e delliderato

I

nellelltlAIC ai meritati onori legregio rappresentante della legge cui ascrivo somma venlurn il potergti pr~ sentllre in questa j(l1iIl11C adunon~a le piugrave entitc le piugrave sincere congratull1zi(lni

Prima di chiudere questa mia modestissima relauoue iOllOun Ecceltlniim Signori linterprete dci YOitri voti indirizzando sul princijio del uuoo anno i piugrave fervidi auguri gtIllmnati88imo nostro Son a tlO iu uOInedel qua le a Voi per ogni piugrave ella virLll vCDCrlltissimo nOitro Prltshyiiide (Hi) ornnmento e gloria di tltta quanta lo Magishystratura io chieggo sia dichiamla aperta qucstanuuule SCZlone

F questi lIugud noi pure li rijXgttiamo per lAugusta llegina deli7in ed onoro dellitaliana rmiglia reI gra~i()io

Reale FondullosuJ capo dclqualCl ripo~(Itante speran ze lcl Principe tratella del Re che cosllcalmcnte volle

abbandonare il trono di Car lo V cui cm ~~lito pel olo della n bull iooO sPilnuola restituenclosi liJla t ranquilln e diletta sua erra natia

Per la Duchll$la nladre della Regina che fatUlsi PieshymonlC8e di abitudini e di scntimenti allieta oostantcshymente di $ua presenu e de suoi benefizi questa anLlca metropoli clle apprcstna lO noshi 5gtvran la culla o il trono

P cl giovane Principe di lei Figliuolo cbc 8OIeando i mari nelle pii remoto contrade del nondo porlograve gia ltli Ilegrave bellisoima fama

Pe r Ilmperiale principessa emula delle irtil della ant-a Regina di CIIi porta snnuullenle i nomi dell in felice 8()

lell del grande ~rartire della Francia rei Principe Jltngenio di Carignano che sempre e ovunque

si tlaquona ltloe abbialtii a compiere uomiddotoper genclOSn e ci (iedc in (lmci li rangenti splendide proc dci suo a fshyfetto e delle sue cIili middotirtil

(tua1 egrave di Voi Eccellenze e Signori che in quesLi penshylieri non riCODO5C3 i ~lloi propri qual egrave di Voi che non porti in cuore quella fede pcr Ik lmlgterto che se puograve prutendcrlu oomc Sovrano la lmoprll pure meritare como padre e che rinfrescando i nobili esempi della sua stirpe snpn second~lre i bisogni dpl seeol0 in cui iliamo1

Uomo dcII patria non potragrave nHI andalc dj~giunto da quello che ci lega ad una dinasti lo piugrave antica del mondo cd Ila quale nelle incertiasinlC (01(11on in cu i ~i hoa quasi tutta Europu sentiamo pil~ cho mai il doshyvero Cl In ntessit di aecostarci

E questa lLoJCcssit- oon la 8euIgraveQuo i [)OI)Oli e fu iushyero sublime IJlcltaoolo il ederli lieti e feslo6i per la prodigiosa salv(77a del nostro Umherto nowrrere Ulm

oimi ai piedi degli altari ben sapendo che la preghiera dcI popolo traggc sui Ile le pi elelte benedixioni cbe lalla Hcligione deHlOo ripetere la loro fUT1Q i loro di ritti lo loro felicitagrave ben colHlIIlCndo che la Provvidcn7l questo Sole dclIUllicrgt(gt ha lHl iemprc qualche com di grandc di Iwinghiero di consolante nella storia tlel mondo

N OT E

(I) Be_uo Cairoli oputgttgt 1 Pn1ltgt

(I) Per di z1 riUi ul ~ Podorl fdoplbullbulli u al ti n_ le ltla JrogtI RIul Ila Il 1)0 _ II tIOdi di u patri 1Iillduu 1tCbullbullralo del l bull rilo 18a Tori I~ ~ ~ 8

ema Ioigtcrd dI Vi_ P-i liOl_ di 8 X _ ptrigt Rooloi Torioo 3 n 18~1 p IS 1-$ bull li Sdop JCT G Sondo Tmbullbull IMi N 81 118 polgtWiltgtta 1gt bullbullUI I c1lt~ iIii bull Gnri ponlalo dcl~

eo di S E il ro~ 1IiZO ~Ijbull PrQ MlIashyd_ do 18 io 1878 dI icmiddotPI I Colrlio Proidll CIitbullbull Tori 1818 pt 7 inmiddot

Corobbullbull di S K il OOnt4 PCltlri amplvpi 1 s1 0 1ltlI olshylAoo V I bull Il =- ~g 01 S8 ~ Too~ nn i18 ~ le i middot~

L~~y re to y rtMric Sdop d Soloo l il du -n l~od d jAoad h ica 1 I pIiQu rMltri Vit U 1818 Olhoo ~ S -1

(1) II IbunI nreu 40110 GlUUJ4 lit6uu (I) P la dell _ _ Ad VoJperpli Vlperp UUlIOltdia

~i CoqloI

Il) Il uni i_ Conlliere p lltSIgt ltoRo fii i I rgul tampgt0(O oJb ugraveorto di ioe di l~

() Dlgtero 1_1iIU t ~ dtllampIlIIO il LOIp RoM Doria II bullbullbull 1 lhn~ il o~ 6ippt 1UoItris r pplleoli I _ HrI n10 JgtngtTe dali cn ~middotp]gtOlI ~l lII AI_a Prato u Qllo 41 TorlO Vi llonl lgllo d qulI di Colli rloi J~ d U

Ooru di Roma ~frfKtri~ di Soolitulti ~~I -11 il GIPII CuciJ appliltto Il _ Gi_ppe cLqraril dlretl upo di dlnio ol K di OLo Giu appUealO Miisuro Pb~tiOD il Ial Obullbull 30m l an plaquo_ lo CoII dppello li IL

(j) AilenllO Umiddotn II ~bullbullbull 001 l u BHor_ bull Ito DilliO il lUmooto Voli 100 Pri Proidn dli Co I dA~II il DibIOflt 41o S1o Swlt rrOltutort G bullbullI p I bull Cor il b Iii or 05 SI 411 Clbullp 0101 Cilio doli A il Cgt~ R ni ~ do Trimiddot buale ti ~ il _le flUi di Coonto ColII c-od il Diufttto Wilitue il ciglltu Ut1to di Ptel1

(8) Il 0lt1- Emilio ~i Anocampt o p_ 9 CO 50p ii rio atk olia Co trftlL4 di KiIKo

(t) p wltro di bullbull1 alt QUto Cort laquola 0 d~1 I~ lglOo 110 ltou del Soollurio Ii Slu lton BeIgtltIo oIocjmiddot ~ Igte 1Iol u d I1ilt)01 1 UIlgt oenlltnU 1gt0 bull bull I uta shy uo i_rto il OtlO lIoortu~ bull lbiioitl 1 pbullbull1 4011d_ ograveiioni i bullbull1 ~ n iodl lO laquojailbull bull di _i bull dobhlo ~ per vloluioO dtllrtitolo no dL CooI di proshydon ilo

( IO) - MltIlto 1l1on ~ R il COIIIIIl iC1ii PriOlO pograve~ oItllr C4U di _ di li

bull r 1101 di 1lt ili v-eJri 1IlagI lt1 r_ _ ~dl_ dtllul0 I porI di Torim o _IjII~( Iidllo ra SP lloJbtr I btori (le Illogo TNfIi lI shyobtl~lo oh n r_ l pii _ Il eo1ol lhlll VII1 il ltOtlt

M~pini ogravei M1J1I0 il Qi110 amp00000 il 00 lt i Gimiddot nni il 10 AI dro bull

(11) S K il WOOOl IlWle Cofj lroeOlOft Onl pft_ l Con ~i _ di tim

(I) n _te Niooob dAali

( II) 8 E il _od~1On lrglAlgtR_Ho~ da ui I

Ir~ Gru _ q Sm-- eort 1on1ltI ampIr di 1_ GI P- lo t_ 4Hi_ 1 ~bullbullle 1 dauta i

(II) DAC~- ~i qbullbull~ Udmiddota lt1lt1 pprio ( 1 ~) II toolu-do TInl 1)01 1 1190 l l iIuro di (ra

Ti (l iuii (1gt S K il 0lt110 I~ftfri sIO ltll Rt~~bull

1965 4

politiche transizioni dumuto i cimenti piugrave ardui dei nuionali oonfliUi

E(I egrave ben giusto che iu oggi risuoni in questo augusw recinto il nome di ~eilerigltgt SdopiS che allo splendoro dell ~ nascita 8tppe acco]lpiaJl tanta e]()ateaamp di illgeshygnomi basti ~lle~e ravere qui prof(gtliLolln nomo cho pll r suona un elogio poichegrave non potrei JXgt$alC sullo sila tomba una corona piugrave splendida di qURnfaltre vi furon deposte (2) negrave recare alcun conforto aUEccellelllilima gentil domm che gli fu compagna dolciS$im e fOlS[lnco itlspiratriee di queliCl elelte irtil che lo lIlIero caro al mondo the lo fecero godere in viti di quello ononm~ di quella ene~ione ehe altri uomini IOuulli sogliono 8oltnnto ottener dopo morte

E poichegrave sono in argomento di tnsti retniniscen~c COli quel dolo)) che si fa naturiltlmente sentire qunlldo tU1WlO della nostra famiglia alfranto dalle fatiche lungamente durate si diparte ptr sempre rapito da inesorabile ruto io debbo ricordare il compianto uootro collega GillS(lj)() Bmliva aasgio e aapientc magi$tl1lto il quale enne elevato a questi supremi ~egSi chiamatovi dfl Un dello C3ttcdre piil cospiclic di questa nosira jstorica unin~Jshy

sia $ubalpina Negrave llOSSO t l1lttcnClmi dal ricordare coIDe il nome di

Michele nuiva padre di lui seguace di Jenner coragmiddot 8iooo inlroduilore del Meina in queste noampre contrade siMi SCmITe con tecre~~a e riCOlloscen7a lironunziato dai geuitori nIgrave vi saragrave discaro ch~ io neoroi le parole di lUI grande ~ta liguNl (3) 8nll 1 tomba di lui bull Ad bull ~ egli disse si volgeralIl1o i giovani riconOticenli bull di lor fiorente gtJd ute le tellere dOllzdle aVclltm0gt6 bull della trbata bellC7za

]] llQlllC (li Duuiva S(Uigrave pur scmpro benedetto e la ~ t erra the ricopro un benefattore degli uomini 6a $anta

bull m ogni tj)mpo pei posteri mmc egrave IIInta preeel)~mente bull per no bull

Ma non iIOlo la mone ci toglie talora magi--trali cshymnwnte degnissimi ugravecl nostro compianto ora lo spon taneo abbmdono ora linesorabile dispOlli~ione di legge sui limiti dellcfu ci vengono priare ilei decorso delshylanno di cari e vencrati colleghi ai (lludi li- ai ()Ige rincrcgtCeole il wJatro pensiero

E primo a Voi si prescnta Achille Volpcrgo colpito testegrave da IIn iUllntRiO e improvi$o dolore da noi pure entilo e di~iso (~) tgli era il pil anziallO dci CoIJ8igJieri discenden(l da una delle piugrave antiche ed iIIllStri Chialtc del Piemon() c [ltr cui mentre una I)arie dc patriziato italiano vive ignlm persino delle 8ue nntichillsime glorie fu bello il vederlo non tanto sollecito dcllll nobi ltagrave che vien dagli sWmmi quanto dellaltra che vicll dallo studio e dalla doUrina unica aristocra bull la che lli8SUIlO senza aer nota di barbaro potrebbe in ostoi dillCOn08Cere O spregIare

Xegrave men lamenteole (u per noi IQ allontanarsi del oommendaQre Pietro Honnioli (ra i membri del Pubblioo lliuiswro e del consigliere conuucndQre Bertarelli i quali dopo tllute c dotte fatiche ottennero lur essi il deiJeraQ riposo IIlS4)illlldo lIn grande VUOUl elle nostre file Il nei nostri cuori E quesQ vuoto cnno pur di reshycente ad allargarsi per la nuoa destina~ione di un Conshysigliere UlICitQ dl lLost~o uffizio ed il quale mentre ci oouforula la spcranlA di riwnerlo al nOiitro lato enne chiamatQ alla Suprema Corte Romana OC 001 pensiero lo seguiremo e oon quellatretQ che per iquisita gentishyleaa di modi per eletto ingegno lItlppe dOYll11quc aquishysu (ii)

Tutti questi noi li aremo ]Jur sempre no i()11 ccrtisshy~imo romeantichi amici ne oegniremo gli esempii come

di veri modelli mentre lbiamo la eerte~11 di ritrovarli IIci degni su~ri che a surrogarl vennero COli tanta giu~tizia PICIIC(l]ti dal Go-ernQ del ne ~I a compiere la oownll di qlleslinsigne C)lIegio lOn ehs nei vcnunente benemeriti applkali distolti dalle varie Corti dIlIpello che li rimpilngono mentre noi siamo lieti di alerei dcUilluminala opera loro (6)

Tristi memolc ho dovuto evocare e per qUllntQ impasshysibile nn~ho in mezw alle rhohllioni (I mutamenti pQshy

ltid poosl r imanere il Magistrato non potrebbe tuttavia non risMtirsi dei comuni dolori dello gioie delle memoshyTie dcHc spemnt(l della patria che 6011 plll quelle dena famiglia Onde nOn sarebbe da meravigliarsi IIJ in tanta commozione di animi amminidrnzione della giustizia come ogni altra prle del civile ordinamento ne fosse rimaslt nlCJuanto alterala

Ma ciograve non egrave accaduto Ira di noi Fccel1enze come seshyCOndo il risultato del nostro bilancio sto per dillloslrani

E nprtndovi il libro dei lostri lavori neUesporvene le riaullanze io nOn mi faocio td invocare la ostra in shyugraveulgenu uon lanl(l perclIegrave si CJnesla mocnzione ormai troppo comune ma perchegrave nOn ~i dimanda CJuel10 che g iagrave si IlONIicde

E ql1o~to pos$egs() io lo poaw con tutt ~iClrel7~ e per fortunata (ltIpC Iiema affermare poichegrave il) Cl)lll)bbi i benigni e cor t(lji animi r $tri Iln dl gieno in cui abshybaJldolla~ coll an~ia t colla incertelza nel cuoro altra cospicua sede dopo lunghi anni di convigtcn~n con anshytichi colleghi oon amici cnissimi flu da quel giorno Voi IVCtc con pazieute attenzione acoltato le mic pashyrole beruh~ abbagliato da tanto splcndoN di doUrilla incerto mi lrescntaBi al vostro copclto

In oggi poi mi rinfranca la presenza di tanti Iluto reshyvoli pc~naggi dll CIii veggomi circondato dei Capi

de1autoritagrave giudi4iarin militare ed amministraliil del PTellide del Con~ill1i(l degli avvocati che adlUa in lIegrave hl lIobilc rapprcsentan~a di qucstiuclito Municipio in cui tanta pam egrave lipost delJugrave nostro ~pelanlC dci noslri dCltini e t(ln eMi di COlIgrave geuu(c ed eletta cittadinanlta (7)

flono quilldi al1ltti tutto lielo di ]1(Ittr dinl che liIlushyIItre oratore quel1iruigllc pcronaggio clic di segrave laseiograve alliima rama e desiderio nelll J(Imbarda Magistrtllm preecdendomi nellalHw traSlXlISO in eSlHIe llffi~io (S) non andograve punto OlTto nellalfcrllm~c he mentre il ]shyvoro compiuto 8UpernYa in allora quanto erasi fallo nrmiddot gli auni addietro e sin dal IS6G in poi pll numero delle cnllIlC definite e delle lfentenze pronun1iate e come sena animo di odiosi wnfronti fOSQ notevole la [lrevalcn~

Hlllle Corti cotL9()relle egli preaaghit come per lo inshymlllli verrebbe nQII 0010 a manwneni il panggio ma Il( incomincni lllltinzione almeno iu pllorte del debito nntioo E questo prou06tioo Eccellen1( middot si egrave an-cntograve pltlichegrave gettando lo sguardo snlle nostre tavole statistimiddot -hecon molla e commendevole efattena compilate nella nostra CnltYJlerill vi si Slaquolrge un nowvole luunento nel lavoro compiutograve 5middot1 ~ in fatti furono ltl senwuze proshylllUlziute alltl quali aggiungendo 13-1 rinumie pc Illelle che il gran piuto neuo giagrave formto argomentograve di uno ~tll(lio lakntc dci Pubblico llinistero 00 altre 3S CQusc tffiljln~ a Homa per Decroto Presidemiale si ha un totale di 7a cause spedite ed egrave a notarsi che a 8102 can9C rimMte pcrulcnti alla fine del 1877 abWnngenshydO$Cne 018 SOplmiddottIcnute nellanno Qm scorw si ebhe lll tot le di jO~O lieoNl dai uali del raendooi le 714 spedite si ha UII rColidllo di 33 c cosI una diminuzione ulla cifn totale dei ricorsi

E sebbene 1011118 a prima giunta riputarsi ancon eshynorme la mole degli laquoari ebe rimangono a spedirsi

Ilon Ogravel tutta~ill da ommetlerii che una parilt non lieve puograve oramai riten()l1iIgrave $Iurita o pel ritiro degli atti senza che ec ne sia piigravet fatta lCIllituzionc o pcl lungo Hilenshyuo delle stesse parli intereraquolate che puograve lin dorli intershyprcla come un lacilo abbandono per parte di taluni che dordinario nOn ad altro fino ~i valgono dellestremo rimedio del ricorso a quCSh~ Corte Suprema ~e non pc nUcliere chl1 pcl malinteso sprwrruxhio dclln Cnssazione lcngll intllnw sospesa lazione ltIella giusti~ja

lrimn di abbmdonare largomento del 1I0lcro delle cause dvi ii ltlefinite io vorrei ~l1en7e poieri presenshytare almeno un ~uu(Q delle sentenzc pill importanti (la Voi pronun7ite se le OlOve norme preocritte lon mi COIItrinshygCllSero a sole numeriche indicazioni se i limiti segnali al miograve ragionamento me lo pcnnettesllero

-Ion potI9O ciograve nullameno tacere come nel deconlO dcllanno molte e gravi qUCiuoni ai presentassero ai uOlitri atudi ed alle vOitre decisioni specialmento nelle materie JlOMCS8ltIrie tanto lt1isconOICIgraveIlW in questioni di acque e di p~ggi trattandmi di intcrprlttate antichisshysime eoncesaion talvolta nrbitrnriamcuUl tmvisate malshygrado 1 chiarez~za Je lla nostra Icgi~I alione che fu pnr ~mpre moddlo alle ltre lUlioni negrave di minore imporshytauzu naono le cause oommerciali

Noi Itliltiamo ad un immenlO ulovitnento noi vcshydiallio il commercio Il te indlUtrie atteggiarai a nuove form lanciangti ver cosi dire iII un aVIenire fICOn09ciuw

l mpporti internaziouali non ro crescere a di~mishy~ura non solo dientllr quotidiaui tua ilanlanei

Il commercio e le industrie se gli uomini progredisshy6ero mornlmente nella stessa misum IICmb(rebbcro orshylllai djtinali a realiuarc il divino precetto dello unishycl1Illle ftcl1 ma a formare non che di Europa del mOll(lo intirre na 801 famiglia

Ml in [autltgt C0Z7a~ di mat~ria1i ntlressigrave iII tanta av ilita di guadagni nQn egrave mernyigli~ ~e giungono b1shyvolta improYise quelle calutroligrave che deoolano il comshymetelo ~e ue11e ambagi nelle ince~te onde si inforshymano le mloc contrnU ioni Un nuovo diritto vellg u~riamellte crearsi di coi invano si cerchcrehbero lo fonnc e lo nonno nelle romane leggi ed anche negli stessi moderni Codici per cui egrave duopo ricoere II COnsuetudini locali che hanno 8eqlpre formato e formano luUafia lUI parte im]JOrtantc della lcgislazion(l comshymerciale e eono destinate iL eolmaro le lacune della leggo scritta

Non ograve perograve a dirsi che in questa parte come in ogni altnt non ai renda gmndemcnte necewaria lunifonnit dei gilldic1ti nOn egrave il dirsi quartlo ail dcplomgtil c nomiddot civo lla rnnestIgraveL dei giudizi quela divergenta che talshyvolta sigrave manifesta non pur fra le direrse Supreme Corti 11m nfloora nella Cort istesia

Pel frequinte mutll di pefSOnc axlo bendIgravel di rado che si mutino i giudili secondJ delle ciroostanl( ti sulle sletlle mtcri( segu(ndo se uolsi lautioo adagio 81shy

lJicnlis est Iwlure cQlIsiliunl Se nOn clu destinata la Corte Suprema quale s tn

a mantenere lautoritt dei principi a rioonlare costanteshymenw leeguimento dolle leggi di (Ili t iille il sUgravero deposhysito ad impedire che Ilei Tribulllli ogravei introducano particoshylari giurisprudenze 8Ocrsi-e della unifOrmitagrave n~ria ad ogni legislazione il rimedio Iliu dogni altro efficace a questo granrlc e nobile swlO Il la wcm ed immutabile uniformitagrave dci giudicati umlgmdo la rnpiditagrave delle muta lioui che il wmpo ronduce fm i mmci mcmbri il rimaner eostflnte gt suoi principii satil pur ~mpre la -Cf glorillo ltIi questa 1l000lra Corto Subalpiua

ler quanto poi mi riesca gradito non l~ltotrnttenermi

u dalllIeeennare alrOdCuritagrave di alcune sentene che -conero IlC] deoolfl() dellanno denunziaI le quali e Voi pur lo $lshy

pete BccelJ(nlte -cnnero precedute dOlo oollsiderazioni iD diritto Ctl in flto talmente inbicate in uno stile talmente sibillinn da rilclalQ(lnc appena ooufugti i flCgni ed i cuatshyreri della rontnHmia (l)

E chi non sa inoltre che di presente b~n piugrave clu~ ~r lo pflilsato egrave (]ov~rc della llagistratllra non IlOl0 di ila l11shymente penSare ma italiananHlll) ~rimiddotcrc C parlaTe

la gentile nostra fa -ella egrave ricca di IOOl~iQni egrave flC(oncia tutte lo) ide a tuUi hisogni della llCiell~II fKllo che i giOlnni illreoon~111ti cui specialmente mi rilolgo non rishyfuggano dl dovere di fame un diligentjimD litudio

Uammentino gli antichi giuroconwlti di Roma aprano (Illegli eterni Codici del Itol1lanu Diritto lagrave trocmnno pur lCml)e il puro linguaggio ed i costumi dei quiriti lagrave tro-shyvernnno i rtlOponsi di uomini grandi cd ammirabili che llCriiscro oon IlObrietI con iscbiettcua con elcgnnte wacst di linguaggio

(I IllCiditagrave delle idee la chiare7zrl (lene e~pressioni anshydar dcggiono di piegrave pari egrave proprio (Iena vCtitil il prllenshytnrsi in acmplicissiwa veste in gniampl che ilnchc il popolo per qnanto egrave possibile lma comprendere il lillgllllllgio della giuti~irl

Non li sar~ oro sgradito di OOlOlCerc le cure pietose che si prestarono e si stJuno pretando Il sollievo della pocrtagrave oostrettl per la sua grande e tuaggiore iogravecnlura a docr litigare

DcII mi duole di nOIl poter mai rilwenire in questo ar~ gomcnto sen1-a hlmeutare costantemente quella santa bemiddot u6lletta igttituLionc di A mooeo Sesto il conte orde Chll nata 11~1 I~ eColo ebbe a durare lino i nOlltli gioroi e ciograve non perchegrave io creda nOn abhasun71 tulelate togli at middot tuali ordinamenti le ragioni del povero tontro le prepomiddot

ten7e del ricco illlpcroccbegrave non egrave a dini con quale nobile impegno Sii onOIltmiddotoli av ocati destinati ad nn ufficio che al dire di nn grande lIagi--trnto contemporaneo che ne fu capo (lO) pi11 col cuore che colla mento) csercitare si debbt Ula ptrthegrave tale istitutione elel-Ma alla diguiU cd imporumru di Pubblico Minitcro era il SCIlICIlUOio pe cosi dire Illl1e Supr~mc llagisttnlC cui uon ccav(mo di cdn~alli le iigravel elette intelligcll1e

Octlalldo lo sgmudo sui lavori della nOlit] Commisshysione pcl gmuitv patro6nio io non JgtOIllo far altro se llon ripetere ciograve che ripetubmCrtlc si diiamp) che CSSiI ha berl meritato

Da] primo gennaio in fatti a tutto diC(mlu1l dcllHnno gtCOnltO cnnero introolotti 206 ricom Il furono anlD)lS3i ~ godero della pubblica clientela 1St reopillti o ritirati dalle parti 11010 uo rimasto in pendcnlll

Se non che non sembra inopportuno l~rlltlle com JOvm G9 rieorsi lIi 1)Oeri portati alle vQlltre udienampe dal 1middot gnnnio iO tutto noyembrc per 8()ti lOliasi fatto luogo a cagtSl11iOllC in guigtgt ehe saebbel~Uij l1lpinti i duo Jllinti C ciograve uon 8uOOll(Ic per le cause ordinarie oll(legrave che ~i potrcboo COli ragione presumere ehe pef lo addietro ai procedell$iJ t()ll ljllalcho illdulgema e ljuinugravei Ilssai comshymen(lcole sarebbe la maggoreeveritagravelthllll CommiSSionI) aoJopcrat nellanno ora dCOlrso nelleiamiIUlle non ISOlo il meriw delle dimande ~me che richiede moltolludio ed atteudolle ma ben aueo la oondi1ione dei rioorrcnti che 1I0n di mdo si presentano o sotto le s]IOIHe di una povcllagrave mcnz()gucra o oon noa cailloa illltIgravedia collI middotltlIti del buon diritto

Il Ijrande Magistrato che fu llirlistro di vraria e di Giusti7ia Il) ha nOn ha fUa ri lamClllat() elle i illdii introdotti dalle pti ammesse al gratuito patrocinio prwcdessero JQroinario con sovereia Jcnw~~ e chu

le loro liti assai piugrave taroi delle anro si defillhsero nshychiamnndo a tal uopo raltenriODI e la vigilanza dci Procuratori Genera li

Se egrave v(() che nelle cause ordinarie III tard1l equishyvll lg ad un diniego di giustizia con maggior ragione dograve si potrebbe alfc rllJarc riguardo al )1Qtro che Mpdta tallolto da i Tribunali la contillullziolle della pro]ri fflshystcu-

Mi ]l1 ~ti rimproveri n qu-ti timori ECcC IlClIv(l lo posso conllCien~io8Imcnte affermare 1I0n ri flettono qucsttl Gorte ed altro nOn mi OltXOITe se nOli Ile gtJ1dere omaggio nou 0010 t1lingcgno m al gm u cuore di chi cm si degnashymente n cnpo di tutta la )1agi~tratum Unliana Rioo~ndo ora alle laole (Wc Mmo ~ati Sii affari

penali nuche in qucslltumo come per lo addietro se ne rileva una OOliOliiima messe dovuta lu ~lDpro aHa grande energia allo sveglia to iD~no an~ eosmn te opeshyroaitagrave del esimio Presidente ( 12) mirahilmente seroooat) dalla pcrsitcnte opcr()itagrave dei C()ljig1ieri checompongouo la classe pcnJc

Ai j75 riCQni in fatti r imasti j)mlcnti al h~ ft ne del middot l armo Isn (J ne ggin1l8ewGll inbOUgraveQtti dul l gcnmiddot naio 1 tu tto dicembre 1878 che fOll nnlOIlO UII totlc d i I ~ll 86 furouo Ic cassazioni ~ Ol i r igctti 1 9~ plO ntlllUe di d(tadcn va od inammcssilJi liUt 19 furono i remiddot Clt1ltlti I~ i oonliitti e 3 17 per cui non si foce luogo~ pro~shyvedimcnto

Si aHebbc quindi un totale di IO9 eftUil spedite ole ISll rimarrebbero ancoro pendcnti

lon egrave pero a tacei chc oolltiegllire nn tale riml middot tato abb ia grdlldcmellte oontribuito lampli3ima am nimiddot ~ta conC(la Per molti reati allcjlOCQ IIvcntllrnta dcimiddot lnVcnim~TIto al trono del giovine IlOstro ampvrlUlQ

Egrave la ccmeulD unO degli attri buti the l SoVffllli ta

ha oomun oon Dio discesa dal Cielo nel cuor dei Moshynarchi per lIgraveoondurro sul retto sentiero ctl II ila nlgtshyella lo tllinta umanitagrave diliene 11000 e pur troppo speIKI iQccrltilo 11110l-C trasglCSSioni ed ha pur troppo relTeito di wmentare gli attentati alla IHlllblica sicushyrc7ZS allo sosianze tic cittadini

Negrave vorl1 turbare h tnlllquillitagrave di questo giorno 001 timore che lcngn nel nuovo anno ad accrC8((rsi il la voro della sezioue pcrmlc I

1011 li ho EcooJknlC finora padato (Id lavori del Pub_ blico Millistcro sui 11 mi soffcrmo con qualche csitanla per trovanni in famiglill e memore del detto dci gmnde OrILtoro romnno che aus in ore proprio I()rd~8ltiI

t~i9i daltronde procedono pO l sempre di piI pari oon quelli dolili Coik

Credo tuUIlIi1 debilo di giustiliL e di Don offendere la morletia dci miei colleghi nello acceunare coTIle nelle cause civili e penali e Delle piil ardue c complicate quishystioni sia pUf gmude l=rdo dei nostri voti coi vOlltri giudili notando che sovra -Ii) sentenze civili funi dir senso in tnt10 od in pMte in oole 50

Negrave crodo dover tacere COll) 10])0 uno studio assiduo nel ailoul io del uoolro uffizio dopo In a~urato csmc di t ntti i li toli delle piugrave minute circostan-O della CUUIlIl

di tutti qUllnti gli oggetti di contrQvcrsia forma1l(Iosellc ci~8Cuno un coocienzioso criterio venuti allmlieula ci acrnda di IUUlIn) tlCntimeuto trOlandoci talvolta imshy]lrQIvilllltnente di rimpetto alla seducente e formidabile eloquenza di una coorte di lenti e s()IllIn giureconsulti he onorano il no~tro Foro ed ai quali mi egrave luUavia pur grato il rendere il dovltO solenue OImIggIgraveO

Ma Ile Il debito di giustizia se dobbiamo ricordllre a gloria nostra llICogravelrdo con questa Corto egrave pllr debito di rCOU03een7iI il dichiuraro che lo splendido SIlCCesso delle

nostre oonclu~iOlli egrave n gran parw JOuto LI tesoro di sapere e di antico esercizio alla bTllnde dotlrina di colui cui siUllO OOIIle a sicurissima guida costantemente ri shyvolti (13)

Egli Sl come dal conare delle opinioni nMCII la luOO c non egrave Il dirsi con quale paziente beuevolenza ci aduni intorno li segrave aowlti laniso di CinsCUllO di noi nelle questioni le piIgrave difficili

E qui piacemi il r mmentMe dograve che disse un autore lt) grnndccedil oratore francese con moltro d~glmla e COll una ]I(lr(lglina similitlldinc dcsunk dallordine fisioomiddot Tutti bull i magistrali egli dice si deggiono oonsiolcraro com

alUXltlanli raggi EJernj)re oIeboli per qu~U)to ~iUl0 per bull se stessi lumiuOi allorehegrave si dividollo gli uui dagli bull nltri ma sempre splendenti per quanto siano deboli bull ampelarnlarncnte allorehegrave riuniti insieme formano 001 bull loro concorso quel gran corpo di Iute oude la gin shy~ stilin vielSi a rallegrare bull (H)

Sin dal prineipio del mio dire ho dovuto rammentare grandi lulti e nazionali wenture

Un motio non lieve di conforto viene tuUvi d imshyprimerci iu oggi lena c ooraggio uellintNlp~ndere i uuovi lavori cui in questanno novello nndiumo a1l inshyCQntro

I gmnili Qrpi montli al pari degli individuihanno le loro viwnde ora tristi ed ora lic(e c qUeElto motio di ooufortoO noi lo abbiamo rioovulo ~ 8e I)(r noi egrave p scmpre gr-tllde ~disfaziolle il vedere come dalla SOlaDa sapienza ~eogono il piugrave delle volle prescelti nel ntra ordine coloro che oono destinati allaltissim direzione di tuitigrave i Coll)i giudiziari a nome di tutti quanti ci egrave grato il ulutare riJlu~tre personaggio (15) eletto a custodire i eigilli dello Stato il quale ha eilOrugraveito 0011 Ull grnmle atto di giustizia da iungili auui lllplttato e delliderato

I

nellelltlAIC ai meritati onori legregio rappresentante della legge cui ascrivo somma venlurn il potergti pr~ sentllre in questa j(l1iIl11C adunon~a le piugrave entitc le piugrave sincere congratull1zi(lni

Prima di chiudere questa mia modestissima relauoue iOllOun Ecceltlniim Signori linterprete dci YOitri voti indirizzando sul princijio del uuoo anno i piugrave fervidi auguri gtIllmnati88imo nostro Son a tlO iu uOInedel qua le a Voi per ogni piugrave ella virLll vCDCrlltissimo nOitro Prltshyiiide (Hi) ornnmento e gloria di tltta quanta lo Magishystratura io chieggo sia dichiamla aperta qucstanuuule SCZlone

F questi lIugud noi pure li rijXgttiamo per lAugusta llegina deli7in ed onoro dellitaliana rmiglia reI gra~i()io

Reale FondullosuJ capo dclqualCl ripo~(Itante speran ze lcl Principe tratella del Re che cosllcalmcnte volle

abbandonare il trono di Car lo V cui cm ~~lito pel olo della n bull iooO sPilnuola restituenclosi liJla t ranquilln e diletta sua erra natia

Per la Duchll$la nladre della Regina che fatUlsi PieshymonlC8e di abitudini e di scntimenti allieta oostantcshymente di $ua presenu e de suoi benefizi questa anLlca metropoli clle apprcstna lO noshi 5gtvran la culla o il trono

P cl giovane Principe di lei Figliuolo cbc 8OIeando i mari nelle pii remoto contrade del nondo porlograve gia ltli Ilegrave bellisoima fama

Pe r Ilmperiale principessa emula delle irtil della ant-a Regina di CIIi porta snnuullenle i nomi dell in felice 8()

lell del grande ~rartire della Francia rei Principe Jltngenio di Carignano che sempre e ovunque

si tlaquona ltloe abbialtii a compiere uomiddotoper genclOSn e ci (iedc in (lmci li rangenti splendide proc dci suo a fshyfetto e delle sue cIili middotirtil

(tua1 egrave di Voi Eccellenze e Signori che in quesLi penshylieri non riCODO5C3 i ~lloi propri qual egrave di Voi che non porti in cuore quella fede pcr Ik lmlgterto che se puograve prutendcrlu oomc Sovrano la lmoprll pure meritare como padre e che rinfrescando i nobili esempi della sua stirpe snpn second~lre i bisogni dpl seeol0 in cui iliamo1

Uomo dcII patria non potragrave nHI andalc dj~giunto da quello che ci lega ad una dinasti lo piugrave antica del mondo cd Ila quale nelle incertiasinlC (01(11on in cu i ~i hoa quasi tutta Europu sentiamo pil~ cho mai il doshyvero Cl In ntessit di aecostarci

E questa lLoJCcssit- oon la 8euIgraveQuo i [)OI)Oli e fu iushyero sublime IJlcltaoolo il ederli lieti e feslo6i per la prodigiosa salv(77a del nostro Umherto nowrrere Ulm

oimi ai piedi degli altari ben sapendo che la preghiera dcI popolo traggc sui Ile le pi elelte benedixioni cbe lalla Hcligione deHlOo ripetere la loro fUT1Q i loro di ritti lo loro felicitagrave ben colHlIIlCndo che la Provvidcn7l questo Sole dclIUllicrgt(gt ha lHl iemprc qualche com di grandc di Iwinghiero di consolante nella storia tlel mondo

N OT E

(I) Be_uo Cairoli oputgttgt 1 Pn1ltgt

(I) Per di z1 riUi ul ~ Podorl fdoplbullbulli u al ti n_ le ltla JrogtI RIul Ila Il 1)0 _ II tIOdi di u patri 1Iillduu 1tCbullbullralo del l bull rilo 18a Tori I~ ~ ~ 8

ema Ioigtcrd dI Vi_ P-i liOl_ di 8 X _ ptrigt Rooloi Torioo 3 n 18~1 p IS 1-$ bull li Sdop JCT G Sondo Tmbullbull IMi N 81 118 polgtWiltgtta 1gt bullbullUI I c1lt~ iIii bull Gnri ponlalo dcl~

eo di S E il ro~ 1IiZO ~Ijbull PrQ MlIashyd_ do 18 io 1878 dI icmiddotPI I Colrlio Proidll CIitbullbull Tori 1818 pt 7 inmiddot

Corobbullbull di S K il OOnt4 PCltlri amplvpi 1 s1 0 1ltlI olshylAoo V I bull Il =- ~g 01 S8 ~ Too~ nn i18 ~ le i middot~

L~~y re to y rtMric Sdop d Soloo l il du -n l~od d jAoad h ica 1 I pIiQu rMltri Vit U 1818 Olhoo ~ S -1

(1) II IbunI nreu 40110 GlUUJ4 lit6uu (I) P la dell _ _ Ad VoJperpli Vlperp UUlIOltdia

~i CoqloI

Il) Il uni i_ Conlliere p lltSIgt ltoRo fii i I rgul tampgt0(O oJb ugraveorto di ioe di l~

() Dlgtero 1_1iIU t ~ dtllampIlIIO il LOIp RoM Doria II bullbullbull 1 lhn~ il o~ 6ippt 1UoItris r pplleoli I _ HrI n10 JgtngtTe dali cn ~middotp]gtOlI ~l lII AI_a Prato u Qllo 41 TorlO Vi llonl lgllo d qulI di Colli rloi J~ d U

Ooru di Roma ~frfKtri~ di Soolitulti ~~I -11 il GIPII CuciJ appliltto Il _ Gi_ppe cLqraril dlretl upo di dlnio ol K di OLo Giu appUealO Miisuro Pb~tiOD il Ial Obullbull 30m l an plaquo_ lo CoII dppello li IL

(j) AilenllO Umiddotn II ~bullbullbull 001 l u BHor_ bull Ito DilliO il lUmooto Voli 100 Pri Proidn dli Co I dA~II il DibIOflt 41o S1o Swlt rrOltutort G bullbullI p I bull Cor il b Iii or 05 SI 411 Clbullp 0101 Cilio doli A il Cgt~ R ni ~ do Trimiddot buale ti ~ il _le flUi di Coonto ColII c-od il Diufttto Wilitue il ciglltu Ut1to di Ptel1

(8) Il 0lt1- Emilio ~i Anocampt o p_ 9 CO 50p ii rio atk olia Co trftlL4 di KiIKo

(t) p wltro di bullbull1 alt QUto Cort laquola 0 d~1 I~ lglOo 110 ltou del Soollurio Ii Slu lton BeIgtltIo oIocjmiddot ~ Igte 1Iol u d I1ilt)01 1 UIlgt oenlltnU 1gt0 bull bull I uta shy uo i_rto il OtlO lIoortu~ bull lbiioitl 1 pbullbull1 4011d_ ograveiioni i bullbull1 ~ n iodl lO laquojailbull bull di _i bull dobhlo ~ per vloluioO dtllrtitolo no dL CooI di proshydon ilo

( IO) - MltIlto 1l1on ~ R il COIIIIIl iC1ii PriOlO pograve~ oItllr C4U di _ di li

bull r 1101 di 1lt ili v-eJri 1IlagI lt1 r_ _ ~dl_ dtllul0 I porI di Torim o _IjII~( Iidllo ra SP lloJbtr I btori (le Illogo TNfIi lI shyobtl~lo oh n r_ l pii _ Il eo1ol lhlll VII1 il ltOtlt

M~pini ogravei M1J1I0 il Qi110 amp00000 il 00 lt i Gimiddot nni il 10 AI dro bull

(11) S K il WOOOl IlWle Cofj lroeOlOft Onl pft_ l Con ~i _ di tim

(I) n _te Niooob dAali

( II) 8 E il _od~1On lrglAlgtR_Ho~ da ui I

Ir~ Gru _ q Sm-- eort 1on1ltI ampIr di 1_ GI P- lo t_ 4Hi_ 1 ~bullbullle 1 dauta i

(II) DAC~- ~i qbullbull~ Udmiddota lt1lt1 pprio ( 1 ~) II toolu-do TInl 1)01 1 1190 l l iIuro di (ra

Ti (l iuii (1gt S K il 0lt110 I~ftfri sIO ltll Rt~~bull

1965 4

bull m ogni tj)mpo pei posteri mmc egrave IIInta preeel)~mente bull per no bull

Ma non iIOlo la mone ci toglie talora magi--trali cshymnwnte degnissimi ugravecl nostro compianto ora lo spon taneo abbmdono ora linesorabile dispOlli~ione di legge sui limiti dellcfu ci vengono priare ilei decorso delshylanno di cari e vencrati colleghi ai (lludi li- ai ()Ige rincrcgtCeole il wJatro pensiero

E primo a Voi si prescnta Achille Volpcrgo colpito testegrave da IIn iUllntRiO e improvi$o dolore da noi pure entilo e di~iso (~) tgli era il pil anziallO dci CoIJ8igJieri discenden(l da una delle piugrave antiche ed iIIllStri Chialtc del Piemon() c [ltr cui mentre una I)arie dc patriziato italiano vive ignlm persino delle 8ue nntichillsime glorie fu bello il vederlo non tanto sollecito dcllll nobi ltagrave che vien dagli sWmmi quanto dellaltra che vicll dallo studio e dalla doUrina unica aristocra bull la che lli8SUIlO senza aer nota di barbaro potrebbe in ostoi dillCOn08Cere O spregIare

Xegrave men lamenteole (u per noi IQ allontanarsi del oommendaQre Pietro Honnioli (ra i membri del Pubblioo lliuiswro e del consigliere conuucndQre Bertarelli i quali dopo tllute c dotte fatiche ottennero lur essi il deiJeraQ riposo IIlS4)illlldo lIn grande VUOUl elle nostre file Il nei nostri cuori E quesQ vuoto cnno pur di reshycente ad allargarsi per la nuoa destina~ione di un Conshysigliere UlICitQ dl lLost~o uffizio ed il quale mentre ci oouforula la spcranlA di riwnerlo al nOiitro lato enne chiamatQ alla Suprema Corte Romana OC 001 pensiero lo seguiremo e oon quellatretQ che per iquisita gentishyleaa di modi per eletto ingegno lItlppe dOYll11quc aquishysu (ii)

Tutti questi noi li aremo ]Jur sempre no i()11 ccrtisshy~imo romeantichi amici ne oegniremo gli esempii come

di veri modelli mentre lbiamo la eerte~11 di ritrovarli IIci degni su~ri che a surrogarl vennero COli tanta giu~tizia PICIIC(l]ti dal Go-ernQ del ne ~I a compiere la oownll di qlleslinsigne C)lIegio lOn ehs nei vcnunente benemeriti applkali distolti dalle varie Corti dIlIpello che li rimpilngono mentre noi siamo lieti di alerei dcUilluminala opera loro (6)

Tristi memolc ho dovuto evocare e per qUllntQ impasshysibile nn~ho in mezw alle rhohllioni (I mutamenti pQshy

ltid poosl r imanere il Magistrato non potrebbe tuttavia non risMtirsi dei comuni dolori dello gioie delle memoshyTie dcHc spemnt(l della patria che 6011 plll quelle dena famiglia Onde nOn sarebbe da meravigliarsi IIJ in tanta commozione di animi amminidrnzione della giustizia come ogni altra prle del civile ordinamento ne fosse rimaslt nlCJuanto alterala

Ma ciograve non egrave accaduto Ira di noi Fccel1enze come seshyCOndo il risultato del nostro bilancio sto per dillloslrani

E nprtndovi il libro dei lostri lavori neUesporvene le riaullanze io nOn mi faocio td invocare la ostra in shyugraveulgenu uon lanl(l perclIegrave si CJnesla mocnzione ormai troppo comune ma perchegrave nOn ~i dimanda CJuel10 che g iagrave si IlONIicde

E ql1o~to pos$egs() io lo poaw con tutt ~iClrel7~ e per fortunata (ltIpC Iiema affermare poichegrave il) Cl)lll)bbi i benigni e cor t(lji animi r $tri Iln dl gieno in cui abshybaJldolla~ coll an~ia t colla incertelza nel cuoro altra cospicua sede dopo lunghi anni di convigtcn~n con anshytichi colleghi oon amici cnissimi flu da quel giorno Voi IVCtc con pazieute attenzione acoltato le mic pashyrole beruh~ abbagliato da tanto splcndoN di doUrilla incerto mi lrescntaBi al vostro copclto

In oggi poi mi rinfranca la presenza di tanti Iluto reshyvoli pc~naggi dll CIii veggomi circondato dei Capi

de1autoritagrave giudi4iarin militare ed amministraliil del PTellide del Con~ill1i(l degli avvocati che adlUa in lIegrave hl lIobilc rapprcsentan~a di qucstiuclito Municipio in cui tanta pam egrave lipost delJugrave nostro ~pelanlC dci noslri dCltini e t(ln eMi di COlIgrave geuu(c ed eletta cittadinanlta (7)

flono quilldi al1ltti tutto lielo di ]1(Ittr dinl che liIlushyIItre oratore quel1iruigllc pcronaggio clic di segrave laseiograve alliima rama e desiderio nelll J(Imbarda Magistrtllm preecdendomi nellalHw traSlXlISO in eSlHIe llffi~io (S) non andograve punto OlTto nellalfcrllm~c he mentre il ]shyvoro compiuto 8UpernYa in allora quanto erasi fallo nrmiddot gli auni addietro e sin dal IS6G in poi pll numero delle cnllIlC definite e delle lfentenze pronun1iate e come sena animo di odiosi wnfronti fOSQ notevole la [lrevalcn~

Hlllle Corti cotL9()relle egli preaaghit come per lo inshymlllli verrebbe nQII 0010 a manwneni il panggio ma Il( incomincni lllltinzione almeno iu pllorte del debito nntioo E questo prou06tioo Eccellen1( middot si egrave an-cntograve pltlichegrave gettando lo sguardo snlle nostre tavole statistimiddot -hecon molla e commendevole efattena compilate nella nostra CnltYJlerill vi si Slaquolrge un nowvole luunento nel lavoro compiutograve 5middot1 ~ in fatti furono ltl senwuze proshylllUlziute alltl quali aggiungendo 13-1 rinumie pc Illelle che il gran piuto neuo giagrave formto argomentograve di uno ~tll(lio lakntc dci Pubblico llinistero 00 altre 3S CQusc tffiljln~ a Homa per Decroto Presidemiale si ha un totale di 7a cause spedite ed egrave a notarsi che a 8102 can9C rimMte pcrulcnti alla fine del 1877 abWnngenshydO$Cne 018 SOplmiddottIcnute nellanno Qm scorw si ebhe lll tot le di jO~O lieoNl dai uali del raendooi le 714 spedite si ha UII rColidllo di 33 c cosI una diminuzione ulla cifn totale dei ricorsi

E sebbene 1011118 a prima giunta riputarsi ancon eshynorme la mole degli laquoari ebe rimangono a spedirsi

Ilon Ogravel tutta~ill da ommetlerii che una parilt non lieve puograve oramai riten()l1iIgrave $Iurita o pel ritiro degli atti senza che ec ne sia piigravet fatta lCIllituzionc o pcl lungo Hilenshyuo delle stesse parli intereraquolate che puograve lin dorli intershyprcla come un lacilo abbandono per parte di taluni che dordinario nOn ad altro fino ~i valgono dellestremo rimedio del ricorso a quCSh~ Corte Suprema ~e non pc nUcliere chl1 pcl malinteso sprwrruxhio dclln Cnssazione lcngll intllnw sospesa lazione ltIella giusti~ja

lrimn di abbmdonare largomento del 1I0lcro delle cause dvi ii ltlefinite io vorrei ~l1en7e poieri presenshytare almeno un ~uu(Q delle sentenzc pill importanti (la Voi pronun7ite se le OlOve norme preocritte lon mi COIItrinshygCllSero a sole numeriche indicazioni se i limiti segnali al miograve ragionamento me lo pcnnettesllero

-Ion potI9O ciograve nullameno tacere come nel deconlO dcllanno molte e gravi qUCiuoni ai presentassero ai uOlitri atudi ed alle vOitre decisioni specialmento nelle materie JlOMCS8ltIrie tanto lt1isconOICIgraveIlW in questioni di acque e di p~ggi trattandmi di intcrprlttate antichisshysime eoncesaion talvolta nrbitrnriamcuUl tmvisate malshygrado 1 chiarez~za Je lla nostra Icgi~I alione che fu pnr ~mpre moddlo alle ltre lUlioni negrave di minore imporshytauzu naono le cause oommerciali

Noi Itliltiamo ad un immenlO ulovitnento noi vcshydiallio il commercio Il te indlUtrie atteggiarai a nuove form lanciangti ver cosi dire iII un aVIenire fICOn09ciuw

l mpporti internaziouali non ro crescere a di~mishy~ura non solo dientllr quotidiaui tua ilanlanei

Il commercio e le industrie se gli uomini progredisshy6ero mornlmente nella stessa misum IICmb(rebbcro orshylllai djtinali a realiuarc il divino precetto dello unishycl1Illle ftcl1 ma a formare non che di Europa del mOll(lo intirre na 801 famiglia

Ml in [autltgt C0Z7a~ di mat~ria1i ntlressigrave iII tanta av ilita di guadagni nQn egrave mernyigli~ ~e giungono b1shyvolta improYise quelle calutroligrave che deoolano il comshymetelo ~e ue11e ambagi nelle ince~te onde si inforshymano le mloc contrnU ioni Un nuovo diritto vellg u~riamellte crearsi di coi invano si cerchcrehbero lo fonnc e lo nonno nelle romane leggi ed anche negli stessi moderni Codici per cui egrave duopo ricoere II COnsuetudini locali che hanno 8eqlpre formato e formano luUafia lUI parte im]JOrtantc della lcgislazion(l comshymerciale e eono destinate iL eolmaro le lacune della leggo scritta

Non ograve perograve a dirsi che in questa parte come in ogni altnt non ai renda gmndemcnte necewaria lunifonnit dei gilldic1ti nOn egrave il dirsi quartlo ail dcplomgtil c nomiddot civo lla rnnestIgraveL dei giudizi quela divergenta che talshyvolta sigrave manifesta non pur fra le direrse Supreme Corti 11m nfloora nella Cort istesia

Pel frequinte mutll di pefSOnc axlo bendIgravel di rado che si mutino i giudili secondJ delle ciroostanl( ti sulle sletlle mtcri( segu(ndo se uolsi lautioo adagio 81shy

lJicnlis est Iwlure cQlIsiliunl Se nOn clu destinata la Corte Suprema quale s tn

a mantenere lautoritt dei principi a rioonlare costanteshymenw leeguimento dolle leggi di (Ili t iille il sUgravero deposhysito ad impedire che Ilei Tribulllli ogravei introducano particoshylari giurisprudenze 8Ocrsi-e della unifOrmitagrave n~ria ad ogni legislazione il rimedio Iliu dogni altro efficace a questo granrlc e nobile swlO Il la wcm ed immutabile uniformitagrave dci giudicati umlgmdo la rnpiditagrave delle muta lioui che il wmpo ronduce fm i mmci mcmbri il rimaner eostflnte gt suoi principii satil pur ~mpre la -Cf glorillo ltIi questa 1l000lra Corto Subalpiua

ler quanto poi mi riesca gradito non l~ltotrnttenermi

u dalllIeeennare alrOdCuritagrave di alcune sentene che -conero IlC] deoolfl() dellanno denunziaI le quali e Voi pur lo $lshy

pete BccelJ(nlte -cnnero precedute dOlo oollsiderazioni iD diritto Ctl in flto talmente inbicate in uno stile talmente sibillinn da rilclalQ(lnc appena ooufugti i flCgni ed i cuatshyreri della rontnHmia (l)

E chi non sa inoltre che di presente b~n piugrave clu~ ~r lo pflilsato egrave (]ov~rc della llagistratllra non IlOl0 di ila l11shymente penSare ma italiananHlll) ~rimiddotcrc C parlaTe

la gentile nostra fa -ella egrave ricca di IOOl~iQni egrave flC(oncia tutte lo) ide a tuUi hisogni della llCiell~II fKllo che i giOlnni illreoon~111ti cui specialmente mi rilolgo non rishyfuggano dl dovere di fame un diligentjimD litudio

Uammentino gli antichi giuroconwlti di Roma aprano (Illegli eterni Codici del Itol1lanu Diritto lagrave trocmnno pur lCml)e il puro linguaggio ed i costumi dei quiriti lagrave tro-shyvernnno i rtlOponsi di uomini grandi cd ammirabili che llCriiscro oon IlObrietI con iscbiettcua con elcgnnte wacst di linguaggio

(I IllCiditagrave delle idee la chiare7zrl (lene e~pressioni anshydar dcggiono di piegrave pari egrave proprio (Iena vCtitil il prllenshytnrsi in acmplicissiwa veste in gniampl che ilnchc il popolo per qnanto egrave possibile lma comprendere il lillgllllllgio della giuti~irl

Non li sar~ oro sgradito di OOlOlCerc le cure pietose che si prestarono e si stJuno pretando Il sollievo della pocrtagrave oostrettl per la sua grande e tuaggiore iogravecnlura a docr litigare

DcII mi duole di nOIl poter mai rilwenire in questo ar~ gomcnto sen1-a hlmeutare costantemente quella santa bemiddot u6lletta igttituLionc di A mooeo Sesto il conte orde Chll nata 11~1 I~ eColo ebbe a durare lino i nOlltli gioroi e ciograve non perchegrave io creda nOn abhasun71 tulelate togli at middot tuali ordinamenti le ragioni del povero tontro le prepomiddot

ten7e del ricco illlpcroccbegrave non egrave a dini con quale nobile impegno Sii onOIltmiddotoli av ocati destinati ad nn ufficio che al dire di nn grande lIagi--trnto contemporaneo che ne fu capo (lO) pi11 col cuore che colla mento) csercitare si debbt Ula ptrthegrave tale istitutione elel-Ma alla diguiU cd imporumru di Pubblico Minitcro era il SCIlICIlUOio pe cosi dire Illl1e Supr~mc llagisttnlC cui uon ccav(mo di cdn~alli le iigravel elette intelligcll1e

Octlalldo lo sgmudo sui lavori della nOlit] Commisshysione pcl gmuitv patro6nio io non JgtOIllo far altro se llon ripetere ciograve che ripetubmCrtlc si diiamp) che CSSiI ha berl meritato

Da] primo gennaio in fatti a tutto diC(mlu1l dcllHnno gtCOnltO cnnero introolotti 206 ricom Il furono anlD)lS3i ~ godero della pubblica clientela 1St reopillti o ritirati dalle parti 11010 uo rimasto in pendcnlll

Se non che non sembra inopportuno l~rlltlle com JOvm G9 rieorsi lIi 1)Oeri portati alle vQlltre udienampe dal 1middot gnnnio iO tutto noyembrc per 8()ti lOliasi fatto luogo a cagtSl11iOllC in guigtgt ehe saebbel~Uij l1lpinti i duo Jllinti C ciograve uon 8uOOll(Ic per le cause ordinarie oll(legrave che ~i potrcboo COli ragione presumere ehe pef lo addietro ai procedell$iJ t()ll ljllalcho illdulgema e ljuinugravei Ilssai comshymen(lcole sarebbe la maggoreeveritagravelthllll CommiSSionI) aoJopcrat nellanno ora dCOlrso nelleiamiIUlle non ISOlo il meriw delle dimande ~me che richiede moltolludio ed atteudolle ma ben aueo la oondi1ione dei rioorrcnti che 1I0n di mdo si presentano o sotto le s]IOIHe di una povcllagrave mcnz()gucra o oon noa cailloa illltIgravedia collI middotltlIti del buon diritto

Il Ijrande Magistrato che fu llirlistro di vraria e di Giusti7ia Il) ha nOn ha fUa ri lamClllat() elle i illdii introdotti dalle pti ammesse al gratuito patrocinio prwcdessero JQroinario con sovereia Jcnw~~ e chu

le loro liti assai piugrave taroi delle anro si defillhsero nshychiamnndo a tal uopo raltenriODI e la vigilanza dci Procuratori Genera li

Se egrave v(() che nelle cause ordinarie III tard1l equishyvll lg ad un diniego di giustizia con maggior ragione dograve si potrebbe alfc rllJarc riguardo al )1Qtro che Mpdta tallolto da i Tribunali la contillullziolle della pro]ri fflshystcu-

Mi ]l1 ~ti rimproveri n qu-ti timori ECcC IlClIv(l lo posso conllCien~io8Imcnte affermare 1I0n ri flettono qucsttl Gorte ed altro nOn mi OltXOITe se nOli Ile gtJ1dere omaggio nou 0010 t1lingcgno m al gm u cuore di chi cm si degnashymente n cnpo di tutta la )1agi~tratum Unliana Rioo~ndo ora alle laole (Wc Mmo ~ati Sii affari

penali nuche in qucslltumo come per lo addietro se ne rileva una OOliOliiima messe dovuta lu ~lDpro aHa grande energia allo sveglia to iD~no an~ eosmn te opeshyroaitagrave del esimio Presidente ( 12) mirahilmente seroooat) dalla pcrsitcnte opcr()itagrave dei C()ljig1ieri checompongouo la classe pcnJc

Ai j75 riCQni in fatti r imasti j)mlcnti al h~ ft ne del middot l armo Isn (J ne ggin1l8ewGll inbOUgraveQtti dul l gcnmiddot naio 1 tu tto dicembre 1878 che fOll nnlOIlO UII totlc d i I ~ll 86 furouo Ic cassazioni ~ Ol i r igctti 1 9~ plO ntlllUe di d(tadcn va od inammcssilJi liUt 19 furono i remiddot Clt1ltlti I~ i oonliitti e 3 17 per cui non si foce luogo~ pro~shyvedimcnto

Si aHebbc quindi un totale di IO9 eftUil spedite ole ISll rimarrebbero ancoro pendcnti

lon egrave pero a tacei chc oolltiegllire nn tale riml middot tato abb ia grdlldcmellte oontribuito lampli3ima am nimiddot ~ta conC(la Per molti reati allcjlOCQ IIvcntllrnta dcimiddot lnVcnim~TIto al trono del giovine IlOstro ampvrlUlQ

Egrave la ccmeulD unO degli attri buti the l SoVffllli ta

ha oomun oon Dio discesa dal Cielo nel cuor dei Moshynarchi per lIgraveoondurro sul retto sentiero ctl II ila nlgtshyella lo tllinta umanitagrave diliene 11000 e pur troppo speIKI iQccrltilo 11110l-C trasglCSSioni ed ha pur troppo relTeito di wmentare gli attentati alla IHlllblica sicushyrc7ZS allo sosianze tic cittadini

Negrave vorl1 turbare h tnlllquillitagrave di questo giorno 001 timore che lcngn nel nuovo anno ad accrC8((rsi il la voro della sezioue pcrmlc I

1011 li ho EcooJknlC finora padato (Id lavori del Pub_ blico Millistcro sui 11 mi soffcrmo con qualche csitanla per trovanni in famiglill e memore del detto dci gmnde OrILtoro romnno che aus in ore proprio I()rd~8ltiI

t~i9i daltronde procedono pO l sempre di piI pari oon quelli dolili Coik

Credo tuUIlIi1 debilo di giustiliL e di Don offendere la morletia dci miei colleghi nello acceunare coTIle nelle cause civili e penali e Delle piil ardue c complicate quishystioni sia pUf gmude l=rdo dei nostri voti coi vOlltri giudili notando che sovra -Ii) sentenze civili funi dir senso in tnt10 od in pMte in oole 50

Negrave crodo dover tacere COll) 10])0 uno studio assiduo nel ailoul io del uoolro uffizio dopo In a~urato csmc di t ntti i li toli delle piugrave minute circostan-O della CUUIlIl

di tutti qUllnti gli oggetti di contrQvcrsia forma1l(Iosellc ci~8Cuno un coocienzioso criterio venuti allmlieula ci acrnda di IUUlIn) tlCntimeuto trOlandoci talvolta imshy]lrQIvilllltnente di rimpetto alla seducente e formidabile eloquenza di una coorte di lenti e s()IllIn giureconsulti he onorano il no~tro Foro ed ai quali mi egrave luUavia pur grato il rendere il dovltO solenue OImIggIgraveO

Ma Ile Il debito di giustizia se dobbiamo ricordllre a gloria nostra llICogravelrdo con questa Corto egrave pllr debito di rCOU03een7iI il dichiuraro che lo splendido SIlCCesso delle

nostre oonclu~iOlli egrave n gran parw JOuto LI tesoro di sapere e di antico esercizio alla bTllnde dotlrina di colui cui siUllO OOIIle a sicurissima guida costantemente ri shyvolti (13)

Egli Sl come dal conare delle opinioni nMCII la luOO c non egrave Il dirsi con quale paziente beuevolenza ci aduni intorno li segrave aowlti laniso di CinsCUllO di noi nelle questioni le piIgrave difficili

E qui piacemi il r mmentMe dograve che disse un autore lt) grnndccedil oratore francese con moltro d~glmla e COll una ]I(lr(lglina similitlldinc dcsunk dallordine fisioomiddot Tutti bull i magistrali egli dice si deggiono oonsiolcraro com

alUXltlanli raggi EJernj)re oIeboli per qu~U)to ~iUl0 per bull se stessi lumiuOi allorehegrave si dividollo gli uui dagli bull nltri ma sempre splendenti per quanto siano deboli bull ampelarnlarncnte allorehegrave riuniti insieme formano 001 bull loro concorso quel gran corpo di Iute oude la gin shy~ stilin vielSi a rallegrare bull (H)

Sin dal prineipio del mio dire ho dovuto rammentare grandi lulti e nazionali wenture

Un motio non lieve di conforto viene tuUvi d imshyprimerci iu oggi lena c ooraggio uellintNlp~ndere i uuovi lavori cui in questanno novello nndiumo a1l inshyCQntro

I gmnili Qrpi montli al pari degli individuihanno le loro viwnde ora tristi ed ora lic(e c qUeElto motio di ooufortoO noi lo abbiamo rioovulo ~ 8e I)(r noi egrave p scmpre gr-tllde ~disfaziolle il vedere come dalla SOlaDa sapienza ~eogono il piugrave delle volle prescelti nel ntra ordine coloro che oono destinati allaltissim direzione di tuitigrave i Coll)i giudiziari a nome di tutti quanti ci egrave grato il ulutare riJlu~tre personaggio (15) eletto a custodire i eigilli dello Stato il quale ha eilOrugraveito 0011 Ull grnmle atto di giustizia da iungili auui lllplttato e delliderato

I

nellelltlAIC ai meritati onori legregio rappresentante della legge cui ascrivo somma venlurn il potergti pr~ sentllre in questa j(l1iIl11C adunon~a le piugrave entitc le piugrave sincere congratull1zi(lni

Prima di chiudere questa mia modestissima relauoue iOllOun Ecceltlniim Signori linterprete dci YOitri voti indirizzando sul princijio del uuoo anno i piugrave fervidi auguri gtIllmnati88imo nostro Son a tlO iu uOInedel qua le a Voi per ogni piugrave ella virLll vCDCrlltissimo nOitro Prltshyiiide (Hi) ornnmento e gloria di tltta quanta lo Magishystratura io chieggo sia dichiamla aperta qucstanuuule SCZlone

F questi lIugud noi pure li rijXgttiamo per lAugusta llegina deli7in ed onoro dellitaliana rmiglia reI gra~i()io

Reale FondullosuJ capo dclqualCl ripo~(Itante speran ze lcl Principe tratella del Re che cosllcalmcnte volle

abbandonare il trono di Car lo V cui cm ~~lito pel olo della n bull iooO sPilnuola restituenclosi liJla t ranquilln e diletta sua erra natia

Per la Duchll$la nladre della Regina che fatUlsi PieshymonlC8e di abitudini e di scntimenti allieta oostantcshymente di $ua presenu e de suoi benefizi questa anLlca metropoli clle apprcstna lO noshi 5gtvran la culla o il trono

P cl giovane Principe di lei Figliuolo cbc 8OIeando i mari nelle pii remoto contrade del nondo porlograve gia ltli Ilegrave bellisoima fama

Pe r Ilmperiale principessa emula delle irtil della ant-a Regina di CIIi porta snnuullenle i nomi dell in felice 8()

lell del grande ~rartire della Francia rei Principe Jltngenio di Carignano che sempre e ovunque

si tlaquona ltloe abbialtii a compiere uomiddotoper genclOSn e ci (iedc in (lmci li rangenti splendide proc dci suo a fshyfetto e delle sue cIili middotirtil

(tua1 egrave di Voi Eccellenze e Signori che in quesLi penshylieri non riCODO5C3 i ~lloi propri qual egrave di Voi che non porti in cuore quella fede pcr Ik lmlgterto che se puograve prutendcrlu oomc Sovrano la lmoprll pure meritare como padre e che rinfrescando i nobili esempi della sua stirpe snpn second~lre i bisogni dpl seeol0 in cui iliamo1

Uomo dcII patria non potragrave nHI andalc dj~giunto da quello che ci lega ad una dinasti lo piugrave antica del mondo cd Ila quale nelle incertiasinlC (01(11on in cu i ~i hoa quasi tutta Europu sentiamo pil~ cho mai il doshyvero Cl In ntessit di aecostarci

E questa lLoJCcssit- oon la 8euIgraveQuo i [)OI)Oli e fu iushyero sublime IJlcltaoolo il ederli lieti e feslo6i per la prodigiosa salv(77a del nostro Umherto nowrrere Ulm

oimi ai piedi degli altari ben sapendo che la preghiera dcI popolo traggc sui Ile le pi elelte benedixioni cbe lalla Hcligione deHlOo ripetere la loro fUT1Q i loro di ritti lo loro felicitagrave ben colHlIIlCndo che la Provvidcn7l questo Sole dclIUllicrgt(gt ha lHl iemprc qualche com di grandc di Iwinghiero di consolante nella storia tlel mondo

N OT E

(I) Be_uo Cairoli oputgttgt 1 Pn1ltgt

(I) Per di z1 riUi ul ~ Podorl fdoplbullbulli u al ti n_ le ltla JrogtI RIul Ila Il 1)0 _ II tIOdi di u patri 1Iillduu 1tCbullbullralo del l bull rilo 18a Tori I~ ~ ~ 8

ema Ioigtcrd dI Vi_ P-i liOl_ di 8 X _ ptrigt Rooloi Torioo 3 n 18~1 p IS 1-$ bull li Sdop JCT G Sondo Tmbullbull IMi N 81 118 polgtWiltgtta 1gt bullbullUI I c1lt~ iIii bull Gnri ponlalo dcl~

eo di S E il ro~ 1IiZO ~Ijbull PrQ MlIashyd_ do 18 io 1878 dI icmiddotPI I Colrlio Proidll CIitbullbull Tori 1818 pt 7 inmiddot

Corobbullbull di S K il OOnt4 PCltlri amplvpi 1 s1 0 1ltlI olshylAoo V I bull Il =- ~g 01 S8 ~ Too~ nn i18 ~ le i middot~

L~~y re to y rtMric Sdop d Soloo l il du -n l~od d jAoad h ica 1 I pIiQu rMltri Vit U 1818 Olhoo ~ S -1

(1) II IbunI nreu 40110 GlUUJ4 lit6uu (I) P la dell _ _ Ad VoJperpli Vlperp UUlIOltdia

~i CoqloI

Il) Il uni i_ Conlliere p lltSIgt ltoRo fii i I rgul tampgt0(O oJb ugraveorto di ioe di l~

() Dlgtero 1_1iIU t ~ dtllampIlIIO il LOIp RoM Doria II bullbullbull 1 lhn~ il o~ 6ippt 1UoItris r pplleoli I _ HrI n10 JgtngtTe dali cn ~middotp]gtOlI ~l lII AI_a Prato u Qllo 41 TorlO Vi llonl lgllo d qulI di Colli rloi J~ d U

Ooru di Roma ~frfKtri~ di Soolitulti ~~I -11 il GIPII CuciJ appliltto Il _ Gi_ppe cLqraril dlretl upo di dlnio ol K di OLo Giu appUealO Miisuro Pb~tiOD il Ial Obullbull 30m l an plaquo_ lo CoII dppello li IL

(j) AilenllO Umiddotn II ~bullbullbull 001 l u BHor_ bull Ito DilliO il lUmooto Voli 100 Pri Proidn dli Co I dA~II il DibIOflt 41o S1o Swlt rrOltutort G bullbullI p I bull Cor il b Iii or 05 SI 411 Clbullp 0101 Cilio doli A il Cgt~ R ni ~ do Trimiddot buale ti ~ il _le flUi di Coonto ColII c-od il Diufttto Wilitue il ciglltu Ut1to di Ptel1

(8) Il 0lt1- Emilio ~i Anocampt o p_ 9 CO 50p ii rio atk olia Co trftlL4 di KiIKo

(t) p wltro di bullbull1 alt QUto Cort laquola 0 d~1 I~ lglOo 110 ltou del Soollurio Ii Slu lton BeIgtltIo oIocjmiddot ~ Igte 1Iol u d I1ilt)01 1 UIlgt oenlltnU 1gt0 bull bull I uta shy uo i_rto il OtlO lIoortu~ bull lbiioitl 1 pbullbull1 4011d_ ograveiioni i bullbull1 ~ n iodl lO laquojailbull bull di _i bull dobhlo ~ per vloluioO dtllrtitolo no dL CooI di proshydon ilo

( IO) - MltIlto 1l1on ~ R il COIIIIIl iC1ii PriOlO pograve~ oItllr C4U di _ di li

bull r 1101 di 1lt ili v-eJri 1IlagI lt1 r_ _ ~dl_ dtllul0 I porI di Torim o _IjII~( Iidllo ra SP lloJbtr I btori (le Illogo TNfIi lI shyobtl~lo oh n r_ l pii _ Il eo1ol lhlll VII1 il ltOtlt

M~pini ogravei M1J1I0 il Qi110 amp00000 il 00 lt i Gimiddot nni il 10 AI dro bull

(11) S K il WOOOl IlWle Cofj lroeOlOft Onl pft_ l Con ~i _ di tim

(I) n _te Niooob dAali

( II) 8 E il _od~1On lrglAlgtR_Ho~ da ui I

Ir~ Gru _ q Sm-- eort 1on1ltI ampIr di 1_ GI P- lo t_ 4Hi_ 1 ~bullbullle 1 dauta i

(II) DAC~- ~i qbullbull~ Udmiddota lt1lt1 pprio ( 1 ~) II toolu-do TInl 1)01 1 1190 l l iIuro di (ra

Ti (l iuii (1gt S K il 0lt110 I~ftfri sIO ltll Rt~~bull

1965 4

di veri modelli mentre lbiamo la eerte~11 di ritrovarli IIci degni su~ri che a surrogarl vennero COli tanta giu~tizia PICIIC(l]ti dal Go-ernQ del ne ~I a compiere la oownll di qlleslinsigne C)lIegio lOn ehs nei vcnunente benemeriti applkali distolti dalle varie Corti dIlIpello che li rimpilngono mentre noi siamo lieti di alerei dcUilluminala opera loro (6)

Tristi memolc ho dovuto evocare e per qUllntQ impasshysibile nn~ho in mezw alle rhohllioni (I mutamenti pQshy

ltid poosl r imanere il Magistrato non potrebbe tuttavia non risMtirsi dei comuni dolori dello gioie delle memoshyTie dcHc spemnt(l della patria che 6011 plll quelle dena famiglia Onde nOn sarebbe da meravigliarsi IIJ in tanta commozione di animi amminidrnzione della giustizia come ogni altra prle del civile ordinamento ne fosse rimaslt nlCJuanto alterala

Ma ciograve non egrave accaduto Ira di noi Fccel1enze come seshyCOndo il risultato del nostro bilancio sto per dillloslrani

E nprtndovi il libro dei lostri lavori neUesporvene le riaullanze io nOn mi faocio td invocare la ostra in shyugraveulgenu uon lanl(l perclIegrave si CJnesla mocnzione ormai troppo comune ma perchegrave nOn ~i dimanda CJuel10 che g iagrave si IlONIicde

E ql1o~to pos$egs() io lo poaw con tutt ~iClrel7~ e per fortunata (ltIpC Iiema affermare poichegrave il) Cl)lll)bbi i benigni e cor t(lji animi r $tri Iln dl gieno in cui abshybaJldolla~ coll an~ia t colla incertelza nel cuoro altra cospicua sede dopo lunghi anni di convigtcn~n con anshytichi colleghi oon amici cnissimi flu da quel giorno Voi IVCtc con pazieute attenzione acoltato le mic pashyrole beruh~ abbagliato da tanto splcndoN di doUrilla incerto mi lrescntaBi al vostro copclto

In oggi poi mi rinfranca la presenza di tanti Iluto reshyvoli pc~naggi dll CIii veggomi circondato dei Capi

de1autoritagrave giudi4iarin militare ed amministraliil del PTellide del Con~ill1i(l degli avvocati che adlUa in lIegrave hl lIobilc rapprcsentan~a di qucstiuclito Municipio in cui tanta pam egrave lipost delJugrave nostro ~pelanlC dci noslri dCltini e t(ln eMi di COlIgrave geuu(c ed eletta cittadinanlta (7)

flono quilldi al1ltti tutto lielo di ]1(Ittr dinl che liIlushyIItre oratore quel1iruigllc pcronaggio clic di segrave laseiograve alliima rama e desiderio nelll J(Imbarda Magistrtllm preecdendomi nellalHw traSlXlISO in eSlHIe llffi~io (S) non andograve punto OlTto nellalfcrllm~c he mentre il ]shyvoro compiuto 8UpernYa in allora quanto erasi fallo nrmiddot gli auni addietro e sin dal IS6G in poi pll numero delle cnllIlC definite e delle lfentenze pronun1iate e come sena animo di odiosi wnfronti fOSQ notevole la [lrevalcn~

Hlllle Corti cotL9()relle egli preaaghit come per lo inshymlllli verrebbe nQII 0010 a manwneni il panggio ma Il( incomincni lllltinzione almeno iu pllorte del debito nntioo E questo prou06tioo Eccellen1( middot si egrave an-cntograve pltlichegrave gettando lo sguardo snlle nostre tavole statistimiddot -hecon molla e commendevole efattena compilate nella nostra CnltYJlerill vi si Slaquolrge un nowvole luunento nel lavoro compiutograve 5middot1 ~ in fatti furono ltl senwuze proshylllUlziute alltl quali aggiungendo 13-1 rinumie pc Illelle che il gran piuto neuo giagrave formto argomentograve di uno ~tll(lio lakntc dci Pubblico llinistero 00 altre 3S CQusc tffiljln~ a Homa per Decroto Presidemiale si ha un totale di 7a cause spedite ed egrave a notarsi che a 8102 can9C rimMte pcrulcnti alla fine del 1877 abWnngenshydO$Cne 018 SOplmiddottIcnute nellanno Qm scorw si ebhe lll tot le di jO~O lieoNl dai uali del raendooi le 714 spedite si ha UII rColidllo di 33 c cosI una diminuzione ulla cifn totale dei ricorsi

E sebbene 1011118 a prima giunta riputarsi ancon eshynorme la mole degli laquoari ebe rimangono a spedirsi

Ilon Ogravel tutta~ill da ommetlerii che una parilt non lieve puograve oramai riten()l1iIgrave $Iurita o pel ritiro degli atti senza che ec ne sia piigravet fatta lCIllituzionc o pcl lungo Hilenshyuo delle stesse parli intereraquolate che puograve lin dorli intershyprcla come un lacilo abbandono per parte di taluni che dordinario nOn ad altro fino ~i valgono dellestremo rimedio del ricorso a quCSh~ Corte Suprema ~e non pc nUcliere chl1 pcl malinteso sprwrruxhio dclln Cnssazione lcngll intllnw sospesa lazione ltIella giusti~ja

lrimn di abbmdonare largomento del 1I0lcro delle cause dvi ii ltlefinite io vorrei ~l1en7e poieri presenshytare almeno un ~uu(Q delle sentenzc pill importanti (la Voi pronun7ite se le OlOve norme preocritte lon mi COIItrinshygCllSero a sole numeriche indicazioni se i limiti segnali al miograve ragionamento me lo pcnnettesllero

-Ion potI9O ciograve nullameno tacere come nel deconlO dcllanno molte e gravi qUCiuoni ai presentassero ai uOlitri atudi ed alle vOitre decisioni specialmento nelle materie JlOMCS8ltIrie tanto lt1isconOICIgraveIlW in questioni di acque e di p~ggi trattandmi di intcrprlttate antichisshysime eoncesaion talvolta nrbitrnriamcuUl tmvisate malshygrado 1 chiarez~za Je lla nostra Icgi~I alione che fu pnr ~mpre moddlo alle ltre lUlioni negrave di minore imporshytauzu naono le cause oommerciali

Noi Itliltiamo ad un immenlO ulovitnento noi vcshydiallio il commercio Il te indlUtrie atteggiarai a nuove form lanciangti ver cosi dire iII un aVIenire fICOn09ciuw

l mpporti internaziouali non ro crescere a di~mishy~ura non solo dientllr quotidiaui tua ilanlanei

Il commercio e le industrie se gli uomini progredisshy6ero mornlmente nella stessa misum IICmb(rebbcro orshylllai djtinali a realiuarc il divino precetto dello unishycl1Illle ftcl1 ma a formare non che di Europa del mOll(lo intirre na 801 famiglia

Ml in [autltgt C0Z7a~ di mat~ria1i ntlressigrave iII tanta av ilita di guadagni nQn egrave mernyigli~ ~e giungono b1shyvolta improYise quelle calutroligrave che deoolano il comshymetelo ~e ue11e ambagi nelle ince~te onde si inforshymano le mloc contrnU ioni Un nuovo diritto vellg u~riamellte crearsi di coi invano si cerchcrehbero lo fonnc e lo nonno nelle romane leggi ed anche negli stessi moderni Codici per cui egrave duopo ricoere II COnsuetudini locali che hanno 8eqlpre formato e formano luUafia lUI parte im]JOrtantc della lcgislazion(l comshymerciale e eono destinate iL eolmaro le lacune della leggo scritta

Non ograve perograve a dirsi che in questa parte come in ogni altnt non ai renda gmndemcnte necewaria lunifonnit dei gilldic1ti nOn egrave il dirsi quartlo ail dcplomgtil c nomiddot civo lla rnnestIgraveL dei giudizi quela divergenta che talshyvolta sigrave manifesta non pur fra le direrse Supreme Corti 11m nfloora nella Cort istesia

Pel frequinte mutll di pefSOnc axlo bendIgravel di rado che si mutino i giudili secondJ delle ciroostanl( ti sulle sletlle mtcri( segu(ndo se uolsi lautioo adagio 81shy

lJicnlis est Iwlure cQlIsiliunl Se nOn clu destinata la Corte Suprema quale s tn

a mantenere lautoritt dei principi a rioonlare costanteshymenw leeguimento dolle leggi di (Ili t iille il sUgravero deposhysito ad impedire che Ilei Tribulllli ogravei introducano particoshylari giurisprudenze 8Ocrsi-e della unifOrmitagrave n~ria ad ogni legislazione il rimedio Iliu dogni altro efficace a questo granrlc e nobile swlO Il la wcm ed immutabile uniformitagrave dci giudicati umlgmdo la rnpiditagrave delle muta lioui che il wmpo ronduce fm i mmci mcmbri il rimaner eostflnte gt suoi principii satil pur ~mpre la -Cf glorillo ltIi questa 1l000lra Corto Subalpiua

ler quanto poi mi riesca gradito non l~ltotrnttenermi

u dalllIeeennare alrOdCuritagrave di alcune sentene che -conero IlC] deoolfl() dellanno denunziaI le quali e Voi pur lo $lshy

pete BccelJ(nlte -cnnero precedute dOlo oollsiderazioni iD diritto Ctl in flto talmente inbicate in uno stile talmente sibillinn da rilclalQ(lnc appena ooufugti i flCgni ed i cuatshyreri della rontnHmia (l)

E chi non sa inoltre che di presente b~n piugrave clu~ ~r lo pflilsato egrave (]ov~rc della llagistratllra non IlOl0 di ila l11shymente penSare ma italiananHlll) ~rimiddotcrc C parlaTe

la gentile nostra fa -ella egrave ricca di IOOl~iQni egrave flC(oncia tutte lo) ide a tuUi hisogni della llCiell~II fKllo che i giOlnni illreoon~111ti cui specialmente mi rilolgo non rishyfuggano dl dovere di fame un diligentjimD litudio

Uammentino gli antichi giuroconwlti di Roma aprano (Illegli eterni Codici del Itol1lanu Diritto lagrave trocmnno pur lCml)e il puro linguaggio ed i costumi dei quiriti lagrave tro-shyvernnno i rtlOponsi di uomini grandi cd ammirabili che llCriiscro oon IlObrietI con iscbiettcua con elcgnnte wacst di linguaggio

(I IllCiditagrave delle idee la chiare7zrl (lene e~pressioni anshydar dcggiono di piegrave pari egrave proprio (Iena vCtitil il prllenshytnrsi in acmplicissiwa veste in gniampl che ilnchc il popolo per qnanto egrave possibile lma comprendere il lillgllllllgio della giuti~irl

Non li sar~ oro sgradito di OOlOlCerc le cure pietose che si prestarono e si stJuno pretando Il sollievo della pocrtagrave oostrettl per la sua grande e tuaggiore iogravecnlura a docr litigare

DcII mi duole di nOIl poter mai rilwenire in questo ar~ gomcnto sen1-a hlmeutare costantemente quella santa bemiddot u6lletta igttituLionc di A mooeo Sesto il conte orde Chll nata 11~1 I~ eColo ebbe a durare lino i nOlltli gioroi e ciograve non perchegrave io creda nOn abhasun71 tulelate togli at middot tuali ordinamenti le ragioni del povero tontro le prepomiddot

ten7e del ricco illlpcroccbegrave non egrave a dini con quale nobile impegno Sii onOIltmiddotoli av ocati destinati ad nn ufficio che al dire di nn grande lIagi--trnto contemporaneo che ne fu capo (lO) pi11 col cuore che colla mento) csercitare si debbt Ula ptrthegrave tale istitutione elel-Ma alla diguiU cd imporumru di Pubblico Minitcro era il SCIlICIlUOio pe cosi dire Illl1e Supr~mc llagisttnlC cui uon ccav(mo di cdn~alli le iigravel elette intelligcll1e

Octlalldo lo sgmudo sui lavori della nOlit] Commisshysione pcl gmuitv patro6nio io non JgtOIllo far altro se llon ripetere ciograve che ripetubmCrtlc si diiamp) che CSSiI ha berl meritato

Da] primo gennaio in fatti a tutto diC(mlu1l dcllHnno gtCOnltO cnnero introolotti 206 ricom Il furono anlD)lS3i ~ godero della pubblica clientela 1St reopillti o ritirati dalle parti 11010 uo rimasto in pendcnlll

Se non che non sembra inopportuno l~rlltlle com JOvm G9 rieorsi lIi 1)Oeri portati alle vQlltre udienampe dal 1middot gnnnio iO tutto noyembrc per 8()ti lOliasi fatto luogo a cagtSl11iOllC in guigtgt ehe saebbel~Uij l1lpinti i duo Jllinti C ciograve uon 8uOOll(Ic per le cause ordinarie oll(legrave che ~i potrcboo COli ragione presumere ehe pef lo addietro ai procedell$iJ t()ll ljllalcho illdulgema e ljuinugravei Ilssai comshymen(lcole sarebbe la maggoreeveritagravelthllll CommiSSionI) aoJopcrat nellanno ora dCOlrso nelleiamiIUlle non ISOlo il meriw delle dimande ~me che richiede moltolludio ed atteudolle ma ben aueo la oondi1ione dei rioorrcnti che 1I0n di mdo si presentano o sotto le s]IOIHe di una povcllagrave mcnz()gucra o oon noa cailloa illltIgravedia collI middotltlIti del buon diritto

Il Ijrande Magistrato che fu llirlistro di vraria e di Giusti7ia Il) ha nOn ha fUa ri lamClllat() elle i illdii introdotti dalle pti ammesse al gratuito patrocinio prwcdessero JQroinario con sovereia Jcnw~~ e chu

le loro liti assai piugrave taroi delle anro si defillhsero nshychiamnndo a tal uopo raltenriODI e la vigilanza dci Procuratori Genera li

Se egrave v(() che nelle cause ordinarie III tard1l equishyvll lg ad un diniego di giustizia con maggior ragione dograve si potrebbe alfc rllJarc riguardo al )1Qtro che Mpdta tallolto da i Tribunali la contillullziolle della pro]ri fflshystcu-

Mi ]l1 ~ti rimproveri n qu-ti timori ECcC IlClIv(l lo posso conllCien~io8Imcnte affermare 1I0n ri flettono qucsttl Gorte ed altro nOn mi OltXOITe se nOli Ile gtJ1dere omaggio nou 0010 t1lingcgno m al gm u cuore di chi cm si degnashymente n cnpo di tutta la )1agi~tratum Unliana Rioo~ndo ora alle laole (Wc Mmo ~ati Sii affari

penali nuche in qucslltumo come per lo addietro se ne rileva una OOliOliiima messe dovuta lu ~lDpro aHa grande energia allo sveglia to iD~no an~ eosmn te opeshyroaitagrave del esimio Presidente ( 12) mirahilmente seroooat) dalla pcrsitcnte opcr()itagrave dei C()ljig1ieri checompongouo la classe pcnJc

Ai j75 riCQni in fatti r imasti j)mlcnti al h~ ft ne del middot l armo Isn (J ne ggin1l8ewGll inbOUgraveQtti dul l gcnmiddot naio 1 tu tto dicembre 1878 che fOll nnlOIlO UII totlc d i I ~ll 86 furouo Ic cassazioni ~ Ol i r igctti 1 9~ plO ntlllUe di d(tadcn va od inammcssilJi liUt 19 furono i remiddot Clt1ltlti I~ i oonliitti e 3 17 per cui non si foce luogo~ pro~shyvedimcnto

Si aHebbc quindi un totale di IO9 eftUil spedite ole ISll rimarrebbero ancoro pendcnti

lon egrave pero a tacei chc oolltiegllire nn tale riml middot tato abb ia grdlldcmellte oontribuito lampli3ima am nimiddot ~ta conC(la Per molti reati allcjlOCQ IIvcntllrnta dcimiddot lnVcnim~TIto al trono del giovine IlOstro ampvrlUlQ

Egrave la ccmeulD unO degli attri buti the l SoVffllli ta

ha oomun oon Dio discesa dal Cielo nel cuor dei Moshynarchi per lIgraveoondurro sul retto sentiero ctl II ila nlgtshyella lo tllinta umanitagrave diliene 11000 e pur troppo speIKI iQccrltilo 11110l-C trasglCSSioni ed ha pur troppo relTeito di wmentare gli attentati alla IHlllblica sicushyrc7ZS allo sosianze tic cittadini

Negrave vorl1 turbare h tnlllquillitagrave di questo giorno 001 timore che lcngn nel nuovo anno ad accrC8((rsi il la voro della sezioue pcrmlc I

1011 li ho EcooJknlC finora padato (Id lavori del Pub_ blico Millistcro sui 11 mi soffcrmo con qualche csitanla per trovanni in famiglill e memore del detto dci gmnde OrILtoro romnno che aus in ore proprio I()rd~8ltiI

t~i9i daltronde procedono pO l sempre di piI pari oon quelli dolili Coik

Credo tuUIlIi1 debilo di giustiliL e di Don offendere la morletia dci miei colleghi nello acceunare coTIle nelle cause civili e penali e Delle piil ardue c complicate quishystioni sia pUf gmude l=rdo dei nostri voti coi vOlltri giudili notando che sovra -Ii) sentenze civili funi dir senso in tnt10 od in pMte in oole 50

Negrave crodo dover tacere COll) 10])0 uno studio assiduo nel ailoul io del uoolro uffizio dopo In a~urato csmc di t ntti i li toli delle piugrave minute circostan-O della CUUIlIl

di tutti qUllnti gli oggetti di contrQvcrsia forma1l(Iosellc ci~8Cuno un coocienzioso criterio venuti allmlieula ci acrnda di IUUlIn) tlCntimeuto trOlandoci talvolta imshy]lrQIvilllltnente di rimpetto alla seducente e formidabile eloquenza di una coorte di lenti e s()IllIn giureconsulti he onorano il no~tro Foro ed ai quali mi egrave luUavia pur grato il rendere il dovltO solenue OImIggIgraveO

Ma Ile Il debito di giustizia se dobbiamo ricordllre a gloria nostra llICogravelrdo con questa Corto egrave pllr debito di rCOU03een7iI il dichiuraro che lo splendido SIlCCesso delle

nostre oonclu~iOlli egrave n gran parw JOuto LI tesoro di sapere e di antico esercizio alla bTllnde dotlrina di colui cui siUllO OOIIle a sicurissima guida costantemente ri shyvolti (13)

Egli Sl come dal conare delle opinioni nMCII la luOO c non egrave Il dirsi con quale paziente beuevolenza ci aduni intorno li segrave aowlti laniso di CinsCUllO di noi nelle questioni le piIgrave difficili

E qui piacemi il r mmentMe dograve che disse un autore lt) grnndccedil oratore francese con moltro d~glmla e COll una ]I(lr(lglina similitlldinc dcsunk dallordine fisioomiddot Tutti bull i magistrali egli dice si deggiono oonsiolcraro com

alUXltlanli raggi EJernj)re oIeboli per qu~U)to ~iUl0 per bull se stessi lumiuOi allorehegrave si dividollo gli uui dagli bull nltri ma sempre splendenti per quanto siano deboli bull ampelarnlarncnte allorehegrave riuniti insieme formano 001 bull loro concorso quel gran corpo di Iute oude la gin shy~ stilin vielSi a rallegrare bull (H)

Sin dal prineipio del mio dire ho dovuto rammentare grandi lulti e nazionali wenture

Un motio non lieve di conforto viene tuUvi d imshyprimerci iu oggi lena c ooraggio uellintNlp~ndere i uuovi lavori cui in questanno novello nndiumo a1l inshyCQntro

I gmnili Qrpi montli al pari degli individuihanno le loro viwnde ora tristi ed ora lic(e c qUeElto motio di ooufortoO noi lo abbiamo rioovulo ~ 8e I)(r noi egrave p scmpre gr-tllde ~disfaziolle il vedere come dalla SOlaDa sapienza ~eogono il piugrave delle volle prescelti nel ntra ordine coloro che oono destinati allaltissim direzione di tuitigrave i Coll)i giudiziari a nome di tutti quanti ci egrave grato il ulutare riJlu~tre personaggio (15) eletto a custodire i eigilli dello Stato il quale ha eilOrugraveito 0011 Ull grnmle atto di giustizia da iungili auui lllplttato e delliderato

I

nellelltlAIC ai meritati onori legregio rappresentante della legge cui ascrivo somma venlurn il potergti pr~ sentllre in questa j(l1iIl11C adunon~a le piugrave entitc le piugrave sincere congratull1zi(lni

Prima di chiudere questa mia modestissima relauoue iOllOun Ecceltlniim Signori linterprete dci YOitri voti indirizzando sul princijio del uuoo anno i piugrave fervidi auguri gtIllmnati88imo nostro Son a tlO iu uOInedel qua le a Voi per ogni piugrave ella virLll vCDCrlltissimo nOitro Prltshyiiide (Hi) ornnmento e gloria di tltta quanta lo Magishystratura io chieggo sia dichiamla aperta qucstanuuule SCZlone

F questi lIugud noi pure li rijXgttiamo per lAugusta llegina deli7in ed onoro dellitaliana rmiglia reI gra~i()io

Reale FondullosuJ capo dclqualCl ripo~(Itante speran ze lcl Principe tratella del Re che cosllcalmcnte volle

abbandonare il trono di Car lo V cui cm ~~lito pel olo della n bull iooO sPilnuola restituenclosi liJla t ranquilln e diletta sua erra natia

Per la Duchll$la nladre della Regina che fatUlsi PieshymonlC8e di abitudini e di scntimenti allieta oostantcshymente di $ua presenu e de suoi benefizi questa anLlca metropoli clle apprcstna lO noshi 5gtvran la culla o il trono

P cl giovane Principe di lei Figliuolo cbc 8OIeando i mari nelle pii remoto contrade del nondo porlograve gia ltli Ilegrave bellisoima fama

Pe r Ilmperiale principessa emula delle irtil della ant-a Regina di CIIi porta snnuullenle i nomi dell in felice 8()

lell del grande ~rartire della Francia rei Principe Jltngenio di Carignano che sempre e ovunque

si tlaquona ltloe abbialtii a compiere uomiddotoper genclOSn e ci (iedc in (lmci li rangenti splendide proc dci suo a fshyfetto e delle sue cIili middotirtil

(tua1 egrave di Voi Eccellenze e Signori che in quesLi penshylieri non riCODO5C3 i ~lloi propri qual egrave di Voi che non porti in cuore quella fede pcr Ik lmlgterto che se puograve prutendcrlu oomc Sovrano la lmoprll pure meritare como padre e che rinfrescando i nobili esempi della sua stirpe snpn second~lre i bisogni dpl seeol0 in cui iliamo1

Uomo dcII patria non potragrave nHI andalc dj~giunto da quello che ci lega ad una dinasti lo piugrave antica del mondo cd Ila quale nelle incertiasinlC (01(11on in cu i ~i hoa quasi tutta Europu sentiamo pil~ cho mai il doshyvero Cl In ntessit di aecostarci

E questa lLoJCcssit- oon la 8euIgraveQuo i [)OI)Oli e fu iushyero sublime IJlcltaoolo il ederli lieti e feslo6i per la prodigiosa salv(77a del nostro Umherto nowrrere Ulm

oimi ai piedi degli altari ben sapendo che la preghiera dcI popolo traggc sui Ile le pi elelte benedixioni cbe lalla Hcligione deHlOo ripetere la loro fUT1Q i loro di ritti lo loro felicitagrave ben colHlIIlCndo che la Provvidcn7l questo Sole dclIUllicrgt(gt ha lHl iemprc qualche com di grandc di Iwinghiero di consolante nella storia tlel mondo

N OT E

(I) Be_uo Cairoli oputgttgt 1 Pn1ltgt

(I) Per di z1 riUi ul ~ Podorl fdoplbullbulli u al ti n_ le ltla JrogtI RIul Ila Il 1)0 _ II tIOdi di u patri 1Iillduu 1tCbullbullralo del l bull rilo 18a Tori I~ ~ ~ 8

ema Ioigtcrd dI Vi_ P-i liOl_ di 8 X _ ptrigt Rooloi Torioo 3 n 18~1 p IS 1-$ bull li Sdop JCT G Sondo Tmbullbull IMi N 81 118 polgtWiltgtta 1gt bullbullUI I c1lt~ iIii bull Gnri ponlalo dcl~

eo di S E il ro~ 1IiZO ~Ijbull PrQ MlIashyd_ do 18 io 1878 dI icmiddotPI I Colrlio Proidll CIitbullbull Tori 1818 pt 7 inmiddot

Corobbullbull di S K il OOnt4 PCltlri amplvpi 1 s1 0 1ltlI olshylAoo V I bull Il =- ~g 01 S8 ~ Too~ nn i18 ~ le i middot~

L~~y re to y rtMric Sdop d Soloo l il du -n l~od d jAoad h ica 1 I pIiQu rMltri Vit U 1818 Olhoo ~ S -1

(1) II IbunI nreu 40110 GlUUJ4 lit6uu (I) P la dell _ _ Ad VoJperpli Vlperp UUlIOltdia

~i CoqloI

Il) Il uni i_ Conlliere p lltSIgt ltoRo fii i I rgul tampgt0(O oJb ugraveorto di ioe di l~

() Dlgtero 1_1iIU t ~ dtllampIlIIO il LOIp RoM Doria II bullbullbull 1 lhn~ il o~ 6ippt 1UoItris r pplleoli I _ HrI n10 JgtngtTe dali cn ~middotp]gtOlI ~l lII AI_a Prato u Qllo 41 TorlO Vi llonl lgllo d qulI di Colli rloi J~ d U

Ooru di Roma ~frfKtri~ di Soolitulti ~~I -11 il GIPII CuciJ appliltto Il _ Gi_ppe cLqraril dlretl upo di dlnio ol K di OLo Giu appUealO Miisuro Pb~tiOD il Ial Obullbull 30m l an plaquo_ lo CoII dppello li IL

(j) AilenllO Umiddotn II ~bullbullbull 001 l u BHor_ bull Ito DilliO il lUmooto Voli 100 Pri Proidn dli Co I dA~II il DibIOflt 41o S1o Swlt rrOltutort G bullbullI p I bull Cor il b Iii or 05 SI 411 Clbullp 0101 Cilio doli A il Cgt~ R ni ~ do Trimiddot buale ti ~ il _le flUi di Coonto ColII c-od il Diufttto Wilitue il ciglltu Ut1to di Ptel1

(8) Il 0lt1- Emilio ~i Anocampt o p_ 9 CO 50p ii rio atk olia Co trftlL4 di KiIKo

(t) p wltro di bullbull1 alt QUto Cort laquola 0 d~1 I~ lglOo 110 ltou del Soollurio Ii Slu lton BeIgtltIo oIocjmiddot ~ Igte 1Iol u d I1ilt)01 1 UIlgt oenlltnU 1gt0 bull bull I uta shy uo i_rto il OtlO lIoortu~ bull lbiioitl 1 pbullbull1 4011d_ ograveiioni i bullbull1 ~ n iodl lO laquojailbull bull di _i bull dobhlo ~ per vloluioO dtllrtitolo no dL CooI di proshydon ilo

( IO) - MltIlto 1l1on ~ R il COIIIIIl iC1ii PriOlO pograve~ oItllr C4U di _ di li

bull r 1101 di 1lt ili v-eJri 1IlagI lt1 r_ _ ~dl_ dtllul0 I porI di Torim o _IjII~( Iidllo ra SP lloJbtr I btori (le Illogo TNfIi lI shyobtl~lo oh n r_ l pii _ Il eo1ol lhlll VII1 il ltOtlt

M~pini ogravei M1J1I0 il Qi110 amp00000 il 00 lt i Gimiddot nni il 10 AI dro bull

(11) S K il WOOOl IlWle Cofj lroeOlOft Onl pft_ l Con ~i _ di tim

(I) n _te Niooob dAali

( II) 8 E il _od~1On lrglAlgtR_Ho~ da ui I

Ir~ Gru _ q Sm-- eort 1on1ltI ampIr di 1_ GI P- lo t_ 4Hi_ 1 ~bullbullle 1 dauta i

(II) DAC~- ~i qbullbull~ Udmiddota lt1lt1 pprio ( 1 ~) II toolu-do TInl 1)01 1 1190 l l iIuro di (ra

Ti (l iuii (1gt S K il 0lt110 I~ftfri sIO ltll Rt~~bull

1965 4

de1autoritagrave giudi4iarin militare ed amministraliil del PTellide del Con~ill1i(l degli avvocati che adlUa in lIegrave hl lIobilc rapprcsentan~a di qucstiuclito Municipio in cui tanta pam egrave lipost delJugrave nostro ~pelanlC dci noslri dCltini e t(ln eMi di COlIgrave geuu(c ed eletta cittadinanlta (7)

flono quilldi al1ltti tutto lielo di ]1(Ittr dinl che liIlushyIItre oratore quel1iruigllc pcronaggio clic di segrave laseiograve alliima rama e desiderio nelll J(Imbarda Magistrtllm preecdendomi nellalHw traSlXlISO in eSlHIe llffi~io (S) non andograve punto OlTto nellalfcrllm~c he mentre il ]shyvoro compiuto 8UpernYa in allora quanto erasi fallo nrmiddot gli auni addietro e sin dal IS6G in poi pll numero delle cnllIlC definite e delle lfentenze pronun1iate e come sena animo di odiosi wnfronti fOSQ notevole la [lrevalcn~

Hlllle Corti cotL9()relle egli preaaghit come per lo inshymlllli verrebbe nQII 0010 a manwneni il panggio ma Il( incomincni lllltinzione almeno iu pllorte del debito nntioo E questo prou06tioo Eccellen1( middot si egrave an-cntograve pltlichegrave gettando lo sguardo snlle nostre tavole statistimiddot -hecon molla e commendevole efattena compilate nella nostra CnltYJlerill vi si Slaquolrge un nowvole luunento nel lavoro compiutograve 5middot1 ~ in fatti furono ltl senwuze proshylllUlziute alltl quali aggiungendo 13-1 rinumie pc Illelle che il gran piuto neuo giagrave formto argomentograve di uno ~tll(lio lakntc dci Pubblico llinistero 00 altre 3S CQusc tffiljln~ a Homa per Decroto Presidemiale si ha un totale di 7a cause spedite ed egrave a notarsi che a 8102 can9C rimMte pcrulcnti alla fine del 1877 abWnngenshydO$Cne 018 SOplmiddottIcnute nellanno Qm scorw si ebhe lll tot le di jO~O lieoNl dai uali del raendooi le 714 spedite si ha UII rColidllo di 33 c cosI una diminuzione ulla cifn totale dei ricorsi

E sebbene 1011118 a prima giunta riputarsi ancon eshynorme la mole degli laquoari ebe rimangono a spedirsi

Ilon Ogravel tutta~ill da ommetlerii che una parilt non lieve puograve oramai riten()l1iIgrave $Iurita o pel ritiro degli atti senza che ec ne sia piigravet fatta lCIllituzionc o pcl lungo Hilenshyuo delle stesse parli intereraquolate che puograve lin dorli intershyprcla come un lacilo abbandono per parte di taluni che dordinario nOn ad altro fino ~i valgono dellestremo rimedio del ricorso a quCSh~ Corte Suprema ~e non pc nUcliere chl1 pcl malinteso sprwrruxhio dclln Cnssazione lcngll intllnw sospesa lazione ltIella giusti~ja

lrimn di abbmdonare largomento del 1I0lcro delle cause dvi ii ltlefinite io vorrei ~l1en7e poieri presenshytare almeno un ~uu(Q delle sentenzc pill importanti (la Voi pronun7ite se le OlOve norme preocritte lon mi COIItrinshygCllSero a sole numeriche indicazioni se i limiti segnali al miograve ragionamento me lo pcnnettesllero

-Ion potI9O ciograve nullameno tacere come nel deconlO dcllanno molte e gravi qUCiuoni ai presentassero ai uOlitri atudi ed alle vOitre decisioni specialmento nelle materie JlOMCS8ltIrie tanto lt1isconOICIgraveIlW in questioni di acque e di p~ggi trattandmi di intcrprlttate antichisshysime eoncesaion talvolta nrbitrnriamcuUl tmvisate malshygrado 1 chiarez~za Je lla nostra Icgi~I alione che fu pnr ~mpre moddlo alle ltre lUlioni negrave di minore imporshytauzu naono le cause oommerciali

Noi Itliltiamo ad un immenlO ulovitnento noi vcshydiallio il commercio Il te indlUtrie atteggiarai a nuove form lanciangti ver cosi dire iII un aVIenire fICOn09ciuw

l mpporti internaziouali non ro crescere a di~mishy~ura non solo dientllr quotidiaui tua ilanlanei

Il commercio e le industrie se gli uomini progredisshy6ero mornlmente nella stessa misum IICmb(rebbcro orshylllai djtinali a realiuarc il divino precetto dello unishycl1Illle ftcl1 ma a formare non che di Europa del mOll(lo intirre na 801 famiglia

Ml in [autltgt C0Z7a~ di mat~ria1i ntlressigrave iII tanta av ilita di guadagni nQn egrave mernyigli~ ~e giungono b1shyvolta improYise quelle calutroligrave che deoolano il comshymetelo ~e ue11e ambagi nelle ince~te onde si inforshymano le mloc contrnU ioni Un nuovo diritto vellg u~riamellte crearsi di coi invano si cerchcrehbero lo fonnc e lo nonno nelle romane leggi ed anche negli stessi moderni Codici per cui egrave duopo ricoere II COnsuetudini locali che hanno 8eqlpre formato e formano luUafia lUI parte im]JOrtantc della lcgislazion(l comshymerciale e eono destinate iL eolmaro le lacune della leggo scritta

Non ograve perograve a dirsi che in questa parte come in ogni altnt non ai renda gmndemcnte necewaria lunifonnit dei gilldic1ti nOn egrave il dirsi quartlo ail dcplomgtil c nomiddot civo lla rnnestIgraveL dei giudizi quela divergenta che talshyvolta sigrave manifesta non pur fra le direrse Supreme Corti 11m nfloora nella Cort istesia

Pel frequinte mutll di pefSOnc axlo bendIgravel di rado che si mutino i giudili secondJ delle ciroostanl( ti sulle sletlle mtcri( segu(ndo se uolsi lautioo adagio 81shy

lJicnlis est Iwlure cQlIsiliunl Se nOn clu destinata la Corte Suprema quale s tn

a mantenere lautoritt dei principi a rioonlare costanteshymenw leeguimento dolle leggi di (Ili t iille il sUgravero deposhysito ad impedire che Ilei Tribulllli ogravei introducano particoshylari giurisprudenze 8Ocrsi-e della unifOrmitagrave n~ria ad ogni legislazione il rimedio Iliu dogni altro efficace a questo granrlc e nobile swlO Il la wcm ed immutabile uniformitagrave dci giudicati umlgmdo la rnpiditagrave delle muta lioui che il wmpo ronduce fm i mmci mcmbri il rimaner eostflnte gt suoi principii satil pur ~mpre la -Cf glorillo ltIi questa 1l000lra Corto Subalpiua

ler quanto poi mi riesca gradito non l~ltotrnttenermi

u dalllIeeennare alrOdCuritagrave di alcune sentene che -conero IlC] deoolfl() dellanno denunziaI le quali e Voi pur lo $lshy

pete BccelJ(nlte -cnnero precedute dOlo oollsiderazioni iD diritto Ctl in flto talmente inbicate in uno stile talmente sibillinn da rilclalQ(lnc appena ooufugti i flCgni ed i cuatshyreri della rontnHmia (l)

E chi non sa inoltre che di presente b~n piugrave clu~ ~r lo pflilsato egrave (]ov~rc della llagistratllra non IlOl0 di ila l11shymente penSare ma italiananHlll) ~rimiddotcrc C parlaTe

la gentile nostra fa -ella egrave ricca di IOOl~iQni egrave flC(oncia tutte lo) ide a tuUi hisogni della llCiell~II fKllo che i giOlnni illreoon~111ti cui specialmente mi rilolgo non rishyfuggano dl dovere di fame un diligentjimD litudio

Uammentino gli antichi giuroconwlti di Roma aprano (Illegli eterni Codici del Itol1lanu Diritto lagrave trocmnno pur lCml)e il puro linguaggio ed i costumi dei quiriti lagrave tro-shyvernnno i rtlOponsi di uomini grandi cd ammirabili che llCriiscro oon IlObrietI con iscbiettcua con elcgnnte wacst di linguaggio

(I IllCiditagrave delle idee la chiare7zrl (lene e~pressioni anshydar dcggiono di piegrave pari egrave proprio (Iena vCtitil il prllenshytnrsi in acmplicissiwa veste in gniampl che ilnchc il popolo per qnanto egrave possibile lma comprendere il lillgllllllgio della giuti~irl

Non li sar~ oro sgradito di OOlOlCerc le cure pietose che si prestarono e si stJuno pretando Il sollievo della pocrtagrave oostrettl per la sua grande e tuaggiore iogravecnlura a docr litigare

DcII mi duole di nOIl poter mai rilwenire in questo ar~ gomcnto sen1-a hlmeutare costantemente quella santa bemiddot u6lletta igttituLionc di A mooeo Sesto il conte orde Chll nata 11~1 I~ eColo ebbe a durare lino i nOlltli gioroi e ciograve non perchegrave io creda nOn abhasun71 tulelate togli at middot tuali ordinamenti le ragioni del povero tontro le prepomiddot

ten7e del ricco illlpcroccbegrave non egrave a dini con quale nobile impegno Sii onOIltmiddotoli av ocati destinati ad nn ufficio che al dire di nn grande lIagi--trnto contemporaneo che ne fu capo (lO) pi11 col cuore che colla mento) csercitare si debbt Ula ptrthegrave tale istitutione elel-Ma alla diguiU cd imporumru di Pubblico Minitcro era il SCIlICIlUOio pe cosi dire Illl1e Supr~mc llagisttnlC cui uon ccav(mo di cdn~alli le iigravel elette intelligcll1e

Octlalldo lo sgmudo sui lavori della nOlit] Commisshysione pcl gmuitv patro6nio io non JgtOIllo far altro se llon ripetere ciograve che ripetubmCrtlc si diiamp) che CSSiI ha berl meritato

Da] primo gennaio in fatti a tutto diC(mlu1l dcllHnno gtCOnltO cnnero introolotti 206 ricom Il furono anlD)lS3i ~ godero della pubblica clientela 1St reopillti o ritirati dalle parti 11010 uo rimasto in pendcnlll

Se non che non sembra inopportuno l~rlltlle com JOvm G9 rieorsi lIi 1)Oeri portati alle vQlltre udienampe dal 1middot gnnnio iO tutto noyembrc per 8()ti lOliasi fatto luogo a cagtSl11iOllC in guigtgt ehe saebbel~Uij l1lpinti i duo Jllinti C ciograve uon 8uOOll(Ic per le cause ordinarie oll(legrave che ~i potrcboo COli ragione presumere ehe pef lo addietro ai procedell$iJ t()ll ljllalcho illdulgema e ljuinugravei Ilssai comshymen(lcole sarebbe la maggoreeveritagravelthllll CommiSSionI) aoJopcrat nellanno ora dCOlrso nelleiamiIUlle non ISOlo il meriw delle dimande ~me che richiede moltolludio ed atteudolle ma ben aueo la oondi1ione dei rioorrcnti che 1I0n di mdo si presentano o sotto le s]IOIHe di una povcllagrave mcnz()gucra o oon noa cailloa illltIgravedia collI middotltlIti del buon diritto

Il Ijrande Magistrato che fu llirlistro di vraria e di Giusti7ia Il) ha nOn ha fUa ri lamClllat() elle i illdii introdotti dalle pti ammesse al gratuito patrocinio prwcdessero JQroinario con sovereia Jcnw~~ e chu

le loro liti assai piugrave taroi delle anro si defillhsero nshychiamnndo a tal uopo raltenriODI e la vigilanza dci Procuratori Genera li

Se egrave v(() che nelle cause ordinarie III tard1l equishyvll lg ad un diniego di giustizia con maggior ragione dograve si potrebbe alfc rllJarc riguardo al )1Qtro che Mpdta tallolto da i Tribunali la contillullziolle della pro]ri fflshystcu-

Mi ]l1 ~ti rimproveri n qu-ti timori ECcC IlClIv(l lo posso conllCien~io8Imcnte affermare 1I0n ri flettono qucsttl Gorte ed altro nOn mi OltXOITe se nOli Ile gtJ1dere omaggio nou 0010 t1lingcgno m al gm u cuore di chi cm si degnashymente n cnpo di tutta la )1agi~tratum Unliana Rioo~ndo ora alle laole (Wc Mmo ~ati Sii affari

penali nuche in qucslltumo come per lo addietro se ne rileva una OOliOliiima messe dovuta lu ~lDpro aHa grande energia allo sveglia to iD~no an~ eosmn te opeshyroaitagrave del esimio Presidente ( 12) mirahilmente seroooat) dalla pcrsitcnte opcr()itagrave dei C()ljig1ieri checompongouo la classe pcnJc

Ai j75 riCQni in fatti r imasti j)mlcnti al h~ ft ne del middot l armo Isn (J ne ggin1l8ewGll inbOUgraveQtti dul l gcnmiddot naio 1 tu tto dicembre 1878 che fOll nnlOIlO UII totlc d i I ~ll 86 furouo Ic cassazioni ~ Ol i r igctti 1 9~ plO ntlllUe di d(tadcn va od inammcssilJi liUt 19 furono i remiddot Clt1ltlti I~ i oonliitti e 3 17 per cui non si foce luogo~ pro~shyvedimcnto

Si aHebbc quindi un totale di IO9 eftUil spedite ole ISll rimarrebbero ancoro pendcnti

lon egrave pero a tacei chc oolltiegllire nn tale riml middot tato abb ia grdlldcmellte oontribuito lampli3ima am nimiddot ~ta conC(la Per molti reati allcjlOCQ IIvcntllrnta dcimiddot lnVcnim~TIto al trono del giovine IlOstro ampvrlUlQ

Egrave la ccmeulD unO degli attri buti the l SoVffllli ta

ha oomun oon Dio discesa dal Cielo nel cuor dei Moshynarchi per lIgraveoondurro sul retto sentiero ctl II ila nlgtshyella lo tllinta umanitagrave diliene 11000 e pur troppo speIKI iQccrltilo 11110l-C trasglCSSioni ed ha pur troppo relTeito di wmentare gli attentati alla IHlllblica sicushyrc7ZS allo sosianze tic cittadini

Negrave vorl1 turbare h tnlllquillitagrave di questo giorno 001 timore che lcngn nel nuovo anno ad accrC8((rsi il la voro della sezioue pcrmlc I

1011 li ho EcooJknlC finora padato (Id lavori del Pub_ blico Millistcro sui 11 mi soffcrmo con qualche csitanla per trovanni in famiglill e memore del detto dci gmnde OrILtoro romnno che aus in ore proprio I()rd~8ltiI

t~i9i daltronde procedono pO l sempre di piI pari oon quelli dolili Coik

Credo tuUIlIi1 debilo di giustiliL e di Don offendere la morletia dci miei colleghi nello acceunare coTIle nelle cause civili e penali e Delle piil ardue c complicate quishystioni sia pUf gmude l=rdo dei nostri voti coi vOlltri giudili notando che sovra -Ii) sentenze civili funi dir senso in tnt10 od in pMte in oole 50

Negrave crodo dover tacere COll) 10])0 uno studio assiduo nel ailoul io del uoolro uffizio dopo In a~urato csmc di t ntti i li toli delle piugrave minute circostan-O della CUUIlIl

di tutti qUllnti gli oggetti di contrQvcrsia forma1l(Iosellc ci~8Cuno un coocienzioso criterio venuti allmlieula ci acrnda di IUUlIn) tlCntimeuto trOlandoci talvolta imshy]lrQIvilllltnente di rimpetto alla seducente e formidabile eloquenza di una coorte di lenti e s()IllIn giureconsulti he onorano il no~tro Foro ed ai quali mi egrave luUavia pur grato il rendere il dovltO solenue OImIggIgraveO

Ma Ile Il debito di giustizia se dobbiamo ricordllre a gloria nostra llICogravelrdo con questa Corto egrave pllr debito di rCOU03een7iI il dichiuraro che lo splendido SIlCCesso delle

nostre oonclu~iOlli egrave n gran parw JOuto LI tesoro di sapere e di antico esercizio alla bTllnde dotlrina di colui cui siUllO OOIIle a sicurissima guida costantemente ri shyvolti (13)

Egli Sl come dal conare delle opinioni nMCII la luOO c non egrave Il dirsi con quale paziente beuevolenza ci aduni intorno li segrave aowlti laniso di CinsCUllO di noi nelle questioni le piIgrave difficili

E qui piacemi il r mmentMe dograve che disse un autore lt) grnndccedil oratore francese con moltro d~glmla e COll una ]I(lr(lglina similitlldinc dcsunk dallordine fisioomiddot Tutti bull i magistrali egli dice si deggiono oonsiolcraro com

alUXltlanli raggi EJernj)re oIeboli per qu~U)to ~iUl0 per bull se stessi lumiuOi allorehegrave si dividollo gli uui dagli bull nltri ma sempre splendenti per quanto siano deboli bull ampelarnlarncnte allorehegrave riuniti insieme formano 001 bull loro concorso quel gran corpo di Iute oude la gin shy~ stilin vielSi a rallegrare bull (H)

Sin dal prineipio del mio dire ho dovuto rammentare grandi lulti e nazionali wenture

Un motio non lieve di conforto viene tuUvi d imshyprimerci iu oggi lena c ooraggio uellintNlp~ndere i uuovi lavori cui in questanno novello nndiumo a1l inshyCQntro

I gmnili Qrpi montli al pari degli individuihanno le loro viwnde ora tristi ed ora lic(e c qUeElto motio di ooufortoO noi lo abbiamo rioovulo ~ 8e I)(r noi egrave p scmpre gr-tllde ~disfaziolle il vedere come dalla SOlaDa sapienza ~eogono il piugrave delle volle prescelti nel ntra ordine coloro che oono destinati allaltissim direzione di tuitigrave i Coll)i giudiziari a nome di tutti quanti ci egrave grato il ulutare riJlu~tre personaggio (15) eletto a custodire i eigilli dello Stato il quale ha eilOrugraveito 0011 Ull grnmle atto di giustizia da iungili auui lllplttato e delliderato

I

nellelltlAIC ai meritati onori legregio rappresentante della legge cui ascrivo somma venlurn il potergti pr~ sentllre in questa j(l1iIl11C adunon~a le piugrave entitc le piugrave sincere congratull1zi(lni

Prima di chiudere questa mia modestissima relauoue iOllOun Ecceltlniim Signori linterprete dci YOitri voti indirizzando sul princijio del uuoo anno i piugrave fervidi auguri gtIllmnati88imo nostro Son a tlO iu uOInedel qua le a Voi per ogni piugrave ella virLll vCDCrlltissimo nOitro Prltshyiiide (Hi) ornnmento e gloria di tltta quanta lo Magishystratura io chieggo sia dichiamla aperta qucstanuuule SCZlone

F questi lIugud noi pure li rijXgttiamo per lAugusta llegina deli7in ed onoro dellitaliana rmiglia reI gra~i()io

Reale FondullosuJ capo dclqualCl ripo~(Itante speran ze lcl Principe tratella del Re che cosllcalmcnte volle

abbandonare il trono di Car lo V cui cm ~~lito pel olo della n bull iooO sPilnuola restituenclosi liJla t ranquilln e diletta sua erra natia

Per la Duchll$la nladre della Regina che fatUlsi PieshymonlC8e di abitudini e di scntimenti allieta oostantcshymente di $ua presenu e de suoi benefizi questa anLlca metropoli clle apprcstna lO noshi 5gtvran la culla o il trono

P cl giovane Principe di lei Figliuolo cbc 8OIeando i mari nelle pii remoto contrade del nondo porlograve gia ltli Ilegrave bellisoima fama

Pe r Ilmperiale principessa emula delle irtil della ant-a Regina di CIIi porta snnuullenle i nomi dell in felice 8()

lell del grande ~rartire della Francia rei Principe Jltngenio di Carignano che sempre e ovunque

si tlaquona ltloe abbialtii a compiere uomiddotoper genclOSn e ci (iedc in (lmci li rangenti splendide proc dci suo a fshyfetto e delle sue cIili middotirtil

(tua1 egrave di Voi Eccellenze e Signori che in quesLi penshylieri non riCODO5C3 i ~lloi propri qual egrave di Voi che non porti in cuore quella fede pcr Ik lmlgterto che se puograve prutendcrlu oomc Sovrano la lmoprll pure meritare como padre e che rinfrescando i nobili esempi della sua stirpe snpn second~lre i bisogni dpl seeol0 in cui iliamo1

Uomo dcII patria non potragrave nHI andalc dj~giunto da quello che ci lega ad una dinasti lo piugrave antica del mondo cd Ila quale nelle incertiasinlC (01(11on in cu i ~i hoa quasi tutta Europu sentiamo pil~ cho mai il doshyvero Cl In ntessit di aecostarci

E questa lLoJCcssit- oon la 8euIgraveQuo i [)OI)Oli e fu iushyero sublime IJlcltaoolo il ederli lieti e feslo6i per la prodigiosa salv(77a del nostro Umherto nowrrere Ulm

oimi ai piedi degli altari ben sapendo che la preghiera dcI popolo traggc sui Ile le pi elelte benedixioni cbe lalla Hcligione deHlOo ripetere la loro fUT1Q i loro di ritti lo loro felicitagrave ben colHlIIlCndo che la Provvidcn7l questo Sole dclIUllicrgt(gt ha lHl iemprc qualche com di grandc di Iwinghiero di consolante nella storia tlel mondo

N OT E

(I) Be_uo Cairoli oputgttgt 1 Pn1ltgt

(I) Per di z1 riUi ul ~ Podorl fdoplbullbulli u al ti n_ le ltla JrogtI RIul Ila Il 1)0 _ II tIOdi di u patri 1Iillduu 1tCbullbullralo del l bull rilo 18a Tori I~ ~ ~ 8

ema Ioigtcrd dI Vi_ P-i liOl_ di 8 X _ ptrigt Rooloi Torioo 3 n 18~1 p IS 1-$ bull li Sdop JCT G Sondo Tmbullbull IMi N 81 118 polgtWiltgtta 1gt bullbullUI I c1lt~ iIii bull Gnri ponlalo dcl~

eo di S E il ro~ 1IiZO ~Ijbull PrQ MlIashyd_ do 18 io 1878 dI icmiddotPI I Colrlio Proidll CIitbullbull Tori 1818 pt 7 inmiddot

Corobbullbull di S K il OOnt4 PCltlri amplvpi 1 s1 0 1ltlI olshylAoo V I bull Il =- ~g 01 S8 ~ Too~ nn i18 ~ le i middot~

L~~y re to y rtMric Sdop d Soloo l il du -n l~od d jAoad h ica 1 I pIiQu rMltri Vit U 1818 Olhoo ~ S -1

(1) II IbunI nreu 40110 GlUUJ4 lit6uu (I) P la dell _ _ Ad VoJperpli Vlperp UUlIOltdia

~i CoqloI

Il) Il uni i_ Conlliere p lltSIgt ltoRo fii i I rgul tampgt0(O oJb ugraveorto di ioe di l~

() Dlgtero 1_1iIU t ~ dtllampIlIIO il LOIp RoM Doria II bullbullbull 1 lhn~ il o~ 6ippt 1UoItris r pplleoli I _ HrI n10 JgtngtTe dali cn ~middotp]gtOlI ~l lII AI_a Prato u Qllo 41 TorlO Vi llonl lgllo d qulI di Colli rloi J~ d U

Ooru di Roma ~frfKtri~ di Soolitulti ~~I -11 il GIPII CuciJ appliltto Il _ Gi_ppe cLqraril dlretl upo di dlnio ol K di OLo Giu appUealO Miisuro Pb~tiOD il Ial Obullbull 30m l an plaquo_ lo CoII dppello li IL

(j) AilenllO Umiddotn II ~bullbullbull 001 l u BHor_ bull Ito DilliO il lUmooto Voli 100 Pri Proidn dli Co I dA~II il DibIOflt 41o S1o Swlt rrOltutort G bullbullI p I bull Cor il b Iii or 05 SI 411 Clbullp 0101 Cilio doli A il Cgt~ R ni ~ do Trimiddot buale ti ~ il _le flUi di Coonto ColII c-od il Diufttto Wilitue il ciglltu Ut1to di Ptel1

(8) Il 0lt1- Emilio ~i Anocampt o p_ 9 CO 50p ii rio atk olia Co trftlL4 di KiIKo

(t) p wltro di bullbull1 alt QUto Cort laquola 0 d~1 I~ lglOo 110 ltou del Soollurio Ii Slu lton BeIgtltIo oIocjmiddot ~ Igte 1Iol u d I1ilt)01 1 UIlgt oenlltnU 1gt0 bull bull I uta shy uo i_rto il OtlO lIoortu~ bull lbiioitl 1 pbullbull1 4011d_ ograveiioni i bullbull1 ~ n iodl lO laquojailbull bull di _i bull dobhlo ~ per vloluioO dtllrtitolo no dL CooI di proshydon ilo

( IO) - MltIlto 1l1on ~ R il COIIIIIl iC1ii PriOlO pograve~ oItllr C4U di _ di li

bull r 1101 di 1lt ili v-eJri 1IlagI lt1 r_ _ ~dl_ dtllul0 I porI di Torim o _IjII~( Iidllo ra SP lloJbtr I btori (le Illogo TNfIi lI shyobtl~lo oh n r_ l pii _ Il eo1ol lhlll VII1 il ltOtlt

M~pini ogravei M1J1I0 il Qi110 amp00000 il 00 lt i Gimiddot nni il 10 AI dro bull

(11) S K il WOOOl IlWle Cofj lroeOlOft Onl pft_ l Con ~i _ di tim

(I) n _te Niooob dAali

( II) 8 E il _od~1On lrglAlgtR_Ho~ da ui I

Ir~ Gru _ q Sm-- eort 1on1ltI ampIr di 1_ GI P- lo t_ 4Hi_ 1 ~bullbullle 1 dauta i

(II) DAC~- ~i qbullbull~ Udmiddota lt1lt1 pprio ( 1 ~) II toolu-do TInl 1)01 1 1190 l l iIuro di (ra

Ti (l iuii (1gt S K il 0lt110 I~ftfri sIO ltll Rt~~bull

1965 4

Ilon Ogravel tutta~ill da ommetlerii che una parilt non lieve puograve oramai riten()l1iIgrave $Iurita o pel ritiro degli atti senza che ec ne sia piigravet fatta lCIllituzionc o pcl lungo Hilenshyuo delle stesse parli intereraquolate che puograve lin dorli intershyprcla come un lacilo abbandono per parte di taluni che dordinario nOn ad altro fino ~i valgono dellestremo rimedio del ricorso a quCSh~ Corte Suprema ~e non pc nUcliere chl1 pcl malinteso sprwrruxhio dclln Cnssazione lcngll intllnw sospesa lazione ltIella giusti~ja

lrimn di abbmdonare largomento del 1I0lcro delle cause dvi ii ltlefinite io vorrei ~l1en7e poieri presenshytare almeno un ~uu(Q delle sentenzc pill importanti (la Voi pronun7ite se le OlOve norme preocritte lon mi COIItrinshygCllSero a sole numeriche indicazioni se i limiti segnali al miograve ragionamento me lo pcnnettesllero

-Ion potI9O ciograve nullameno tacere come nel deconlO dcllanno molte e gravi qUCiuoni ai presentassero ai uOlitri atudi ed alle vOitre decisioni specialmento nelle materie JlOMCS8ltIrie tanto lt1isconOICIgraveIlW in questioni di acque e di p~ggi trattandmi di intcrprlttate antichisshysime eoncesaion talvolta nrbitrnriamcuUl tmvisate malshygrado 1 chiarez~za Je lla nostra Icgi~I alione che fu pnr ~mpre moddlo alle ltre lUlioni negrave di minore imporshytauzu naono le cause oommerciali

Noi Itliltiamo ad un immenlO ulovitnento noi vcshydiallio il commercio Il te indlUtrie atteggiarai a nuove form lanciangti ver cosi dire iII un aVIenire fICOn09ciuw

l mpporti internaziouali non ro crescere a di~mishy~ura non solo dientllr quotidiaui tua ilanlanei

Il commercio e le industrie se gli uomini progredisshy6ero mornlmente nella stessa misum IICmb(rebbcro orshylllai djtinali a realiuarc il divino precetto dello unishycl1Illle ftcl1 ma a formare non che di Europa del mOll(lo intirre na 801 famiglia

Ml in [autltgt C0Z7a~ di mat~ria1i ntlressigrave iII tanta av ilita di guadagni nQn egrave mernyigli~ ~e giungono b1shyvolta improYise quelle calutroligrave che deoolano il comshymetelo ~e ue11e ambagi nelle ince~te onde si inforshymano le mloc contrnU ioni Un nuovo diritto vellg u~riamellte crearsi di coi invano si cerchcrehbero lo fonnc e lo nonno nelle romane leggi ed anche negli stessi moderni Codici per cui egrave duopo ricoere II COnsuetudini locali che hanno 8eqlpre formato e formano luUafia lUI parte im]JOrtantc della lcgislazion(l comshymerciale e eono destinate iL eolmaro le lacune della leggo scritta

Non ograve perograve a dirsi che in questa parte come in ogni altnt non ai renda gmndemcnte necewaria lunifonnit dei gilldic1ti nOn egrave il dirsi quartlo ail dcplomgtil c nomiddot civo lla rnnestIgraveL dei giudizi quela divergenta che talshyvolta sigrave manifesta non pur fra le direrse Supreme Corti 11m nfloora nella Cort istesia

Pel frequinte mutll di pefSOnc axlo bendIgravel di rado che si mutino i giudili secondJ delle ciroostanl( ti sulle sletlle mtcri( segu(ndo se uolsi lautioo adagio 81shy

lJicnlis est Iwlure cQlIsiliunl Se nOn clu destinata la Corte Suprema quale s tn

a mantenere lautoritt dei principi a rioonlare costanteshymenw leeguimento dolle leggi di (Ili t iille il sUgravero deposhysito ad impedire che Ilei Tribulllli ogravei introducano particoshylari giurisprudenze 8Ocrsi-e della unifOrmitagrave n~ria ad ogni legislazione il rimedio Iliu dogni altro efficace a questo granrlc e nobile swlO Il la wcm ed immutabile uniformitagrave dci giudicati umlgmdo la rnpiditagrave delle muta lioui che il wmpo ronduce fm i mmci mcmbri il rimaner eostflnte gt suoi principii satil pur ~mpre la -Cf glorillo ltIi questa 1l000lra Corto Subalpiua

ler quanto poi mi riesca gradito non l~ltotrnttenermi

u dalllIeeennare alrOdCuritagrave di alcune sentene che -conero IlC] deoolfl() dellanno denunziaI le quali e Voi pur lo $lshy

pete BccelJ(nlte -cnnero precedute dOlo oollsiderazioni iD diritto Ctl in flto talmente inbicate in uno stile talmente sibillinn da rilclalQ(lnc appena ooufugti i flCgni ed i cuatshyreri della rontnHmia (l)

E chi non sa inoltre che di presente b~n piugrave clu~ ~r lo pflilsato egrave (]ov~rc della llagistratllra non IlOl0 di ila l11shymente penSare ma italiananHlll) ~rimiddotcrc C parlaTe

la gentile nostra fa -ella egrave ricca di IOOl~iQni egrave flC(oncia tutte lo) ide a tuUi hisogni della llCiell~II fKllo che i giOlnni illreoon~111ti cui specialmente mi rilolgo non rishyfuggano dl dovere di fame un diligentjimD litudio

Uammentino gli antichi giuroconwlti di Roma aprano (Illegli eterni Codici del Itol1lanu Diritto lagrave trocmnno pur lCml)e il puro linguaggio ed i costumi dei quiriti lagrave tro-shyvernnno i rtlOponsi di uomini grandi cd ammirabili che llCriiscro oon IlObrietI con iscbiettcua con elcgnnte wacst di linguaggio

(I IllCiditagrave delle idee la chiare7zrl (lene e~pressioni anshydar dcggiono di piegrave pari egrave proprio (Iena vCtitil il prllenshytnrsi in acmplicissiwa veste in gniampl che ilnchc il popolo per qnanto egrave possibile lma comprendere il lillgllllllgio della giuti~irl

Non li sar~ oro sgradito di OOlOlCerc le cure pietose che si prestarono e si stJuno pretando Il sollievo della pocrtagrave oostrettl per la sua grande e tuaggiore iogravecnlura a docr litigare

DcII mi duole di nOIl poter mai rilwenire in questo ar~ gomcnto sen1-a hlmeutare costantemente quella santa bemiddot u6lletta igttituLionc di A mooeo Sesto il conte orde Chll nata 11~1 I~ eColo ebbe a durare lino i nOlltli gioroi e ciograve non perchegrave io creda nOn abhasun71 tulelate togli at middot tuali ordinamenti le ragioni del povero tontro le prepomiddot

ten7e del ricco illlpcroccbegrave non egrave a dini con quale nobile impegno Sii onOIltmiddotoli av ocati destinati ad nn ufficio che al dire di nn grande lIagi--trnto contemporaneo che ne fu capo (lO) pi11 col cuore che colla mento) csercitare si debbt Ula ptrthegrave tale istitutione elel-Ma alla diguiU cd imporumru di Pubblico Minitcro era il SCIlICIlUOio pe cosi dire Illl1e Supr~mc llagisttnlC cui uon ccav(mo di cdn~alli le iigravel elette intelligcll1e

Octlalldo lo sgmudo sui lavori della nOlit] Commisshysione pcl gmuitv patro6nio io non JgtOIllo far altro se llon ripetere ciograve che ripetubmCrtlc si diiamp) che CSSiI ha berl meritato

Da] primo gennaio in fatti a tutto diC(mlu1l dcllHnno gtCOnltO cnnero introolotti 206 ricom Il furono anlD)lS3i ~ godero della pubblica clientela 1St reopillti o ritirati dalle parti 11010 uo rimasto in pendcnlll

Se non che non sembra inopportuno l~rlltlle com JOvm G9 rieorsi lIi 1)Oeri portati alle vQlltre udienampe dal 1middot gnnnio iO tutto noyembrc per 8()ti lOliasi fatto luogo a cagtSl11iOllC in guigtgt ehe saebbel~Uij l1lpinti i duo Jllinti C ciograve uon 8uOOll(Ic per le cause ordinarie oll(legrave che ~i potrcboo COli ragione presumere ehe pef lo addietro ai procedell$iJ t()ll ljllalcho illdulgema e ljuinugravei Ilssai comshymen(lcole sarebbe la maggoreeveritagravelthllll CommiSSionI) aoJopcrat nellanno ora dCOlrso nelleiamiIUlle non ISOlo il meriw delle dimande ~me che richiede moltolludio ed atteudolle ma ben aueo la oondi1ione dei rioorrcnti che 1I0n di mdo si presentano o sotto le s]IOIHe di una povcllagrave mcnz()gucra o oon noa cailloa illltIgravedia collI middotltlIti del buon diritto

Il Ijrande Magistrato che fu llirlistro di vraria e di Giusti7ia Il) ha nOn ha fUa ri lamClllat() elle i illdii introdotti dalle pti ammesse al gratuito patrocinio prwcdessero JQroinario con sovereia Jcnw~~ e chu

le loro liti assai piugrave taroi delle anro si defillhsero nshychiamnndo a tal uopo raltenriODI e la vigilanza dci Procuratori Genera li

Se egrave v(() che nelle cause ordinarie III tard1l equishyvll lg ad un diniego di giustizia con maggior ragione dograve si potrebbe alfc rllJarc riguardo al )1Qtro che Mpdta tallolto da i Tribunali la contillullziolle della pro]ri fflshystcu-

Mi ]l1 ~ti rimproveri n qu-ti timori ECcC IlClIv(l lo posso conllCien~io8Imcnte affermare 1I0n ri flettono qucsttl Gorte ed altro nOn mi OltXOITe se nOli Ile gtJ1dere omaggio nou 0010 t1lingcgno m al gm u cuore di chi cm si degnashymente n cnpo di tutta la )1agi~tratum Unliana Rioo~ndo ora alle laole (Wc Mmo ~ati Sii affari

penali nuche in qucslltumo come per lo addietro se ne rileva una OOliOliiima messe dovuta lu ~lDpro aHa grande energia allo sveglia to iD~no an~ eosmn te opeshyroaitagrave del esimio Presidente ( 12) mirahilmente seroooat) dalla pcrsitcnte opcr()itagrave dei C()ljig1ieri checompongouo la classe pcnJc

Ai j75 riCQni in fatti r imasti j)mlcnti al h~ ft ne del middot l armo Isn (J ne ggin1l8ewGll inbOUgraveQtti dul l gcnmiddot naio 1 tu tto dicembre 1878 che fOll nnlOIlO UII totlc d i I ~ll 86 furouo Ic cassazioni ~ Ol i r igctti 1 9~ plO ntlllUe di d(tadcn va od inammcssilJi liUt 19 furono i remiddot Clt1ltlti I~ i oonliitti e 3 17 per cui non si foce luogo~ pro~shyvedimcnto

Si aHebbc quindi un totale di IO9 eftUil spedite ole ISll rimarrebbero ancoro pendcnti

lon egrave pero a tacei chc oolltiegllire nn tale riml middot tato abb ia grdlldcmellte oontribuito lampli3ima am nimiddot ~ta conC(la Per molti reati allcjlOCQ IIvcntllrnta dcimiddot lnVcnim~TIto al trono del giovine IlOstro ampvrlUlQ

Egrave la ccmeulD unO degli attri buti the l SoVffllli ta

ha oomun oon Dio discesa dal Cielo nel cuor dei Moshynarchi per lIgraveoondurro sul retto sentiero ctl II ila nlgtshyella lo tllinta umanitagrave diliene 11000 e pur troppo speIKI iQccrltilo 11110l-C trasglCSSioni ed ha pur troppo relTeito di wmentare gli attentati alla IHlllblica sicushyrc7ZS allo sosianze tic cittadini

Negrave vorl1 turbare h tnlllquillitagrave di questo giorno 001 timore che lcngn nel nuovo anno ad accrC8((rsi il la voro della sezioue pcrmlc I

1011 li ho EcooJknlC finora padato (Id lavori del Pub_ blico Millistcro sui 11 mi soffcrmo con qualche csitanla per trovanni in famiglill e memore del detto dci gmnde OrILtoro romnno che aus in ore proprio I()rd~8ltiI

t~i9i daltronde procedono pO l sempre di piI pari oon quelli dolili Coik

Credo tuUIlIi1 debilo di giustiliL e di Don offendere la morletia dci miei colleghi nello acceunare coTIle nelle cause civili e penali e Delle piil ardue c complicate quishystioni sia pUf gmude l=rdo dei nostri voti coi vOlltri giudili notando che sovra -Ii) sentenze civili funi dir senso in tnt10 od in pMte in oole 50

Negrave crodo dover tacere COll) 10])0 uno studio assiduo nel ailoul io del uoolro uffizio dopo In a~urato csmc di t ntti i li toli delle piugrave minute circostan-O della CUUIlIl

di tutti qUllnti gli oggetti di contrQvcrsia forma1l(Iosellc ci~8Cuno un coocienzioso criterio venuti allmlieula ci acrnda di IUUlIn) tlCntimeuto trOlandoci talvolta imshy]lrQIvilllltnente di rimpetto alla seducente e formidabile eloquenza di una coorte di lenti e s()IllIn giureconsulti he onorano il no~tro Foro ed ai quali mi egrave luUavia pur grato il rendere il dovltO solenue OImIggIgraveO

Ma Ile Il debito di giustizia se dobbiamo ricordllre a gloria nostra llICogravelrdo con questa Corto egrave pllr debito di rCOU03een7iI il dichiuraro che lo splendido SIlCCesso delle

nostre oonclu~iOlli egrave n gran parw JOuto LI tesoro di sapere e di antico esercizio alla bTllnde dotlrina di colui cui siUllO OOIIle a sicurissima guida costantemente ri shyvolti (13)

Egli Sl come dal conare delle opinioni nMCII la luOO c non egrave Il dirsi con quale paziente beuevolenza ci aduni intorno li segrave aowlti laniso di CinsCUllO di noi nelle questioni le piIgrave difficili

E qui piacemi il r mmentMe dograve che disse un autore lt) grnndccedil oratore francese con moltro d~glmla e COll una ]I(lr(lglina similitlldinc dcsunk dallordine fisioomiddot Tutti bull i magistrali egli dice si deggiono oonsiolcraro com

alUXltlanli raggi EJernj)re oIeboli per qu~U)to ~iUl0 per bull se stessi lumiuOi allorehegrave si dividollo gli uui dagli bull nltri ma sempre splendenti per quanto siano deboli bull ampelarnlarncnte allorehegrave riuniti insieme formano 001 bull loro concorso quel gran corpo di Iute oude la gin shy~ stilin vielSi a rallegrare bull (H)

Sin dal prineipio del mio dire ho dovuto rammentare grandi lulti e nazionali wenture

Un motio non lieve di conforto viene tuUvi d imshyprimerci iu oggi lena c ooraggio uellintNlp~ndere i uuovi lavori cui in questanno novello nndiumo a1l inshyCQntro

I gmnili Qrpi montli al pari degli individuihanno le loro viwnde ora tristi ed ora lic(e c qUeElto motio di ooufortoO noi lo abbiamo rioovulo ~ 8e I)(r noi egrave p scmpre gr-tllde ~disfaziolle il vedere come dalla SOlaDa sapienza ~eogono il piugrave delle volle prescelti nel ntra ordine coloro che oono destinati allaltissim direzione di tuitigrave i Coll)i giudiziari a nome di tutti quanti ci egrave grato il ulutare riJlu~tre personaggio (15) eletto a custodire i eigilli dello Stato il quale ha eilOrugraveito 0011 Ull grnmle atto di giustizia da iungili auui lllplttato e delliderato

I

nellelltlAIC ai meritati onori legregio rappresentante della legge cui ascrivo somma venlurn il potergti pr~ sentllre in questa j(l1iIl11C adunon~a le piugrave entitc le piugrave sincere congratull1zi(lni

Prima di chiudere questa mia modestissima relauoue iOllOun Ecceltlniim Signori linterprete dci YOitri voti indirizzando sul princijio del uuoo anno i piugrave fervidi auguri gtIllmnati88imo nostro Son a tlO iu uOInedel qua le a Voi per ogni piugrave ella virLll vCDCrlltissimo nOitro Prltshyiiide (Hi) ornnmento e gloria di tltta quanta lo Magishystratura io chieggo sia dichiamla aperta qucstanuuule SCZlone

F questi lIugud noi pure li rijXgttiamo per lAugusta llegina deli7in ed onoro dellitaliana rmiglia reI gra~i()io

Reale FondullosuJ capo dclqualCl ripo~(Itante speran ze lcl Principe tratella del Re che cosllcalmcnte volle

abbandonare il trono di Car lo V cui cm ~~lito pel olo della n bull iooO sPilnuola restituenclosi liJla t ranquilln e diletta sua erra natia

Per la Duchll$la nladre della Regina che fatUlsi PieshymonlC8e di abitudini e di scntimenti allieta oostantcshymente di $ua presenu e de suoi benefizi questa anLlca metropoli clle apprcstna lO noshi 5gtvran la culla o il trono

P cl giovane Principe di lei Figliuolo cbc 8OIeando i mari nelle pii remoto contrade del nondo porlograve gia ltli Ilegrave bellisoima fama

Pe r Ilmperiale principessa emula delle irtil della ant-a Regina di CIIi porta snnuullenle i nomi dell in felice 8()

lell del grande ~rartire della Francia rei Principe Jltngenio di Carignano che sempre e ovunque

si tlaquona ltloe abbialtii a compiere uomiddotoper genclOSn e ci (iedc in (lmci li rangenti splendide proc dci suo a fshyfetto e delle sue cIili middotirtil

(tua1 egrave di Voi Eccellenze e Signori che in quesLi penshylieri non riCODO5C3 i ~lloi propri qual egrave di Voi che non porti in cuore quella fede pcr Ik lmlgterto che se puograve prutendcrlu oomc Sovrano la lmoprll pure meritare como padre e che rinfrescando i nobili esempi della sua stirpe snpn second~lre i bisogni dpl seeol0 in cui iliamo1

Uomo dcII patria non potragrave nHI andalc dj~giunto da quello che ci lega ad una dinasti lo piugrave antica del mondo cd Ila quale nelle incertiasinlC (01(11on in cu i ~i hoa quasi tutta Europu sentiamo pil~ cho mai il doshyvero Cl In ntessit di aecostarci

E questa lLoJCcssit- oon la 8euIgraveQuo i [)OI)Oli e fu iushyero sublime IJlcltaoolo il ederli lieti e feslo6i per la prodigiosa salv(77a del nostro Umherto nowrrere Ulm

oimi ai piedi degli altari ben sapendo che la preghiera dcI popolo traggc sui Ile le pi elelte benedixioni cbe lalla Hcligione deHlOo ripetere la loro fUT1Q i loro di ritti lo loro felicitagrave ben colHlIIlCndo che la Provvidcn7l questo Sole dclIUllicrgt(gt ha lHl iemprc qualche com di grandc di Iwinghiero di consolante nella storia tlel mondo

N OT E

(I) Be_uo Cairoli oputgttgt 1 Pn1ltgt

(I) Per di z1 riUi ul ~ Podorl fdoplbullbulli u al ti n_ le ltla JrogtI RIul Ila Il 1)0 _ II tIOdi di u patri 1Iillduu 1tCbullbullralo del l bull rilo 18a Tori I~ ~ ~ 8

ema Ioigtcrd dI Vi_ P-i liOl_ di 8 X _ ptrigt Rooloi Torioo 3 n 18~1 p IS 1-$ bull li Sdop JCT G Sondo Tmbullbull IMi N 81 118 polgtWiltgtta 1gt bullbullUI I c1lt~ iIii bull Gnri ponlalo dcl~

eo di S E il ro~ 1IiZO ~Ijbull PrQ MlIashyd_ do 18 io 1878 dI icmiddotPI I Colrlio Proidll CIitbullbull Tori 1818 pt 7 inmiddot

Corobbullbull di S K il OOnt4 PCltlri amplvpi 1 s1 0 1ltlI olshylAoo V I bull Il =- ~g 01 S8 ~ Too~ nn i18 ~ le i middot~

L~~y re to y rtMric Sdop d Soloo l il du -n l~od d jAoad h ica 1 I pIiQu rMltri Vit U 1818 Olhoo ~ S -1

(1) II IbunI nreu 40110 GlUUJ4 lit6uu (I) P la dell _ _ Ad VoJperpli Vlperp UUlIOltdia

~i CoqloI

Il) Il uni i_ Conlliere p lltSIgt ltoRo fii i I rgul tampgt0(O oJb ugraveorto di ioe di l~

() Dlgtero 1_1iIU t ~ dtllampIlIIO il LOIp RoM Doria II bullbullbull 1 lhn~ il o~ 6ippt 1UoItris r pplleoli I _ HrI n10 JgtngtTe dali cn ~middotp]gtOlI ~l lII AI_a Prato u Qllo 41 TorlO Vi llonl lgllo d qulI di Colli rloi J~ d U

Ooru di Roma ~frfKtri~ di Soolitulti ~~I -11 il GIPII CuciJ appliltto Il _ Gi_ppe cLqraril dlretl upo di dlnio ol K di OLo Giu appUealO Miisuro Pb~tiOD il Ial Obullbull 30m l an plaquo_ lo CoII dppello li IL

(j) AilenllO Umiddotn II ~bullbullbull 001 l u BHor_ bull Ito DilliO il lUmooto Voli 100 Pri Proidn dli Co I dA~II il DibIOflt 41o S1o Swlt rrOltutort G bullbullI p I bull Cor il b Iii or 05 SI 411 Clbullp 0101 Cilio doli A il Cgt~ R ni ~ do Trimiddot buale ti ~ il _le flUi di Coonto ColII c-od il Diufttto Wilitue il ciglltu Ut1to di Ptel1

(8) Il 0lt1- Emilio ~i Anocampt o p_ 9 CO 50p ii rio atk olia Co trftlL4 di KiIKo

(t) p wltro di bullbull1 alt QUto Cort laquola 0 d~1 I~ lglOo 110 ltou del Soollurio Ii Slu lton BeIgtltIo oIocjmiddot ~ Igte 1Iol u d I1ilt)01 1 UIlgt oenlltnU 1gt0 bull bull I uta shy uo i_rto il OtlO lIoortu~ bull lbiioitl 1 pbullbull1 4011d_ ograveiioni i bullbull1 ~ n iodl lO laquojailbull bull di _i bull dobhlo ~ per vloluioO dtllrtitolo no dL CooI di proshydon ilo

( IO) - MltIlto 1l1on ~ R il COIIIIIl iC1ii PriOlO pograve~ oItllr C4U di _ di li

bull r 1101 di 1lt ili v-eJri 1IlagI lt1 r_ _ ~dl_ dtllul0 I porI di Torim o _IjII~( Iidllo ra SP lloJbtr I btori (le Illogo TNfIi lI shyobtl~lo oh n r_ l pii _ Il eo1ol lhlll VII1 il ltOtlt

M~pini ogravei M1J1I0 il Qi110 amp00000 il 00 lt i Gimiddot nni il 10 AI dro bull

(11) S K il WOOOl IlWle Cofj lroeOlOft Onl pft_ l Con ~i _ di tim

(I) n _te Niooob dAali

( II) 8 E il _od~1On lrglAlgtR_Ho~ da ui I

Ir~ Gru _ q Sm-- eort 1on1ltI ampIr di 1_ GI P- lo t_ 4Hi_ 1 ~bullbullle 1 dauta i

(II) DAC~- ~i qbullbull~ Udmiddota lt1lt1 pprio ( 1 ~) II toolu-do TInl 1)01 1 1190 l l iIuro di (ra

Ti (l iuii (1gt S K il 0lt110 I~ftfri sIO ltll Rt~~bull

1965 4

Ml in [autltgt C0Z7a~ di mat~ria1i ntlressigrave iII tanta av ilita di guadagni nQn egrave mernyigli~ ~e giungono b1shyvolta improYise quelle calutroligrave che deoolano il comshymetelo ~e ue11e ambagi nelle ince~te onde si inforshymano le mloc contrnU ioni Un nuovo diritto vellg u~riamellte crearsi di coi invano si cerchcrehbero lo fonnc e lo nonno nelle romane leggi ed anche negli stessi moderni Codici per cui egrave duopo ricoere II COnsuetudini locali che hanno 8eqlpre formato e formano luUafia lUI parte im]JOrtantc della lcgislazion(l comshymerciale e eono destinate iL eolmaro le lacune della leggo scritta

Non ograve perograve a dirsi che in questa parte come in ogni altnt non ai renda gmndemcnte necewaria lunifonnit dei gilldic1ti nOn egrave il dirsi quartlo ail dcplomgtil c nomiddot civo lla rnnestIgraveL dei giudizi quela divergenta che talshyvolta sigrave manifesta non pur fra le direrse Supreme Corti 11m nfloora nella Cort istesia

Pel frequinte mutll di pefSOnc axlo bendIgravel di rado che si mutino i giudili secondJ delle ciroostanl( ti sulle sletlle mtcri( segu(ndo se uolsi lautioo adagio 81shy

lJicnlis est Iwlure cQlIsiliunl Se nOn clu destinata la Corte Suprema quale s tn

a mantenere lautoritt dei principi a rioonlare costanteshymenw leeguimento dolle leggi di (Ili t iille il sUgravero deposhysito ad impedire che Ilei Tribulllli ogravei introducano particoshylari giurisprudenze 8Ocrsi-e della unifOrmitagrave n~ria ad ogni legislazione il rimedio Iliu dogni altro efficace a questo granrlc e nobile swlO Il la wcm ed immutabile uniformitagrave dci giudicati umlgmdo la rnpiditagrave delle muta lioui che il wmpo ronduce fm i mmci mcmbri il rimaner eostflnte gt suoi principii satil pur ~mpre la -Cf glorillo ltIi questa 1l000lra Corto Subalpiua

ler quanto poi mi riesca gradito non l~ltotrnttenermi

u dalllIeeennare alrOdCuritagrave di alcune sentene che -conero IlC] deoolfl() dellanno denunziaI le quali e Voi pur lo $lshy

pete BccelJ(nlte -cnnero precedute dOlo oollsiderazioni iD diritto Ctl in flto talmente inbicate in uno stile talmente sibillinn da rilclalQ(lnc appena ooufugti i flCgni ed i cuatshyreri della rontnHmia (l)

E chi non sa inoltre che di presente b~n piugrave clu~ ~r lo pflilsato egrave (]ov~rc della llagistratllra non IlOl0 di ila l11shymente penSare ma italiananHlll) ~rimiddotcrc C parlaTe

la gentile nostra fa -ella egrave ricca di IOOl~iQni egrave flC(oncia tutte lo) ide a tuUi hisogni della llCiell~II fKllo che i giOlnni illreoon~111ti cui specialmente mi rilolgo non rishyfuggano dl dovere di fame un diligentjimD litudio

Uammentino gli antichi giuroconwlti di Roma aprano (Illegli eterni Codici del Itol1lanu Diritto lagrave trocmnno pur lCml)e il puro linguaggio ed i costumi dei quiriti lagrave tro-shyvernnno i rtlOponsi di uomini grandi cd ammirabili che llCriiscro oon IlObrietI con iscbiettcua con elcgnnte wacst di linguaggio

(I IllCiditagrave delle idee la chiare7zrl (lene e~pressioni anshydar dcggiono di piegrave pari egrave proprio (Iena vCtitil il prllenshytnrsi in acmplicissiwa veste in gniampl che ilnchc il popolo per qnanto egrave possibile lma comprendere il lillgllllllgio della giuti~irl

Non li sar~ oro sgradito di OOlOlCerc le cure pietose che si prestarono e si stJuno pretando Il sollievo della pocrtagrave oostrettl per la sua grande e tuaggiore iogravecnlura a docr litigare

DcII mi duole di nOIl poter mai rilwenire in questo ar~ gomcnto sen1-a hlmeutare costantemente quella santa bemiddot u6lletta igttituLionc di A mooeo Sesto il conte orde Chll nata 11~1 I~ eColo ebbe a durare lino i nOlltli gioroi e ciograve non perchegrave io creda nOn abhasun71 tulelate togli at middot tuali ordinamenti le ragioni del povero tontro le prepomiddot

ten7e del ricco illlpcroccbegrave non egrave a dini con quale nobile impegno Sii onOIltmiddotoli av ocati destinati ad nn ufficio che al dire di nn grande lIagi--trnto contemporaneo che ne fu capo (lO) pi11 col cuore che colla mento) csercitare si debbt Ula ptrthegrave tale istitutione elel-Ma alla diguiU cd imporumru di Pubblico Minitcro era il SCIlICIlUOio pe cosi dire Illl1e Supr~mc llagisttnlC cui uon ccav(mo di cdn~alli le iigravel elette intelligcll1e

Octlalldo lo sgmudo sui lavori della nOlit] Commisshysione pcl gmuitv patro6nio io non JgtOIllo far altro se llon ripetere ciograve che ripetubmCrtlc si diiamp) che CSSiI ha berl meritato

Da] primo gennaio in fatti a tutto diC(mlu1l dcllHnno gtCOnltO cnnero introolotti 206 ricom Il furono anlD)lS3i ~ godero della pubblica clientela 1St reopillti o ritirati dalle parti 11010 uo rimasto in pendcnlll

Se non che non sembra inopportuno l~rlltlle com JOvm G9 rieorsi lIi 1)Oeri portati alle vQlltre udienampe dal 1middot gnnnio iO tutto noyembrc per 8()ti lOliasi fatto luogo a cagtSl11iOllC in guigtgt ehe saebbel~Uij l1lpinti i duo Jllinti C ciograve uon 8uOOll(Ic per le cause ordinarie oll(legrave che ~i potrcboo COli ragione presumere ehe pef lo addietro ai procedell$iJ t()ll ljllalcho illdulgema e ljuinugravei Ilssai comshymen(lcole sarebbe la maggoreeveritagravelthllll CommiSSionI) aoJopcrat nellanno ora dCOlrso nelleiamiIUlle non ISOlo il meriw delle dimande ~me che richiede moltolludio ed atteudolle ma ben aueo la oondi1ione dei rioorrcnti che 1I0n di mdo si presentano o sotto le s]IOIHe di una povcllagrave mcnz()gucra o oon noa cailloa illltIgravedia collI middotltlIti del buon diritto

Il Ijrande Magistrato che fu llirlistro di vraria e di Giusti7ia Il) ha nOn ha fUa ri lamClllat() elle i illdii introdotti dalle pti ammesse al gratuito patrocinio prwcdessero JQroinario con sovereia Jcnw~~ e chu

le loro liti assai piugrave taroi delle anro si defillhsero nshychiamnndo a tal uopo raltenriODI e la vigilanza dci Procuratori Genera li

Se egrave v(() che nelle cause ordinarie III tard1l equishyvll lg ad un diniego di giustizia con maggior ragione dograve si potrebbe alfc rllJarc riguardo al )1Qtro che Mpdta tallolto da i Tribunali la contillullziolle della pro]ri fflshystcu-

Mi ]l1 ~ti rimproveri n qu-ti timori ECcC IlClIv(l lo posso conllCien~io8Imcnte affermare 1I0n ri flettono qucsttl Gorte ed altro nOn mi OltXOITe se nOli Ile gtJ1dere omaggio nou 0010 t1lingcgno m al gm u cuore di chi cm si degnashymente n cnpo di tutta la )1agi~tratum Unliana Rioo~ndo ora alle laole (Wc Mmo ~ati Sii affari

penali nuche in qucslltumo come per lo addietro se ne rileva una OOliOliiima messe dovuta lu ~lDpro aHa grande energia allo sveglia to iD~no an~ eosmn te opeshyroaitagrave del esimio Presidente ( 12) mirahilmente seroooat) dalla pcrsitcnte opcr()itagrave dei C()ljig1ieri checompongouo la classe pcnJc

Ai j75 riCQni in fatti r imasti j)mlcnti al h~ ft ne del middot l armo Isn (J ne ggin1l8ewGll inbOUgraveQtti dul l gcnmiddot naio 1 tu tto dicembre 1878 che fOll nnlOIlO UII totlc d i I ~ll 86 furouo Ic cassazioni ~ Ol i r igctti 1 9~ plO ntlllUe di d(tadcn va od inammcssilJi liUt 19 furono i remiddot Clt1ltlti I~ i oonliitti e 3 17 per cui non si foce luogo~ pro~shyvedimcnto

Si aHebbc quindi un totale di IO9 eftUil spedite ole ISll rimarrebbero ancoro pendcnti

lon egrave pero a tacei chc oolltiegllire nn tale riml middot tato abb ia grdlldcmellte oontribuito lampli3ima am nimiddot ~ta conC(la Per molti reati allcjlOCQ IIvcntllrnta dcimiddot lnVcnim~TIto al trono del giovine IlOstro ampvrlUlQ

Egrave la ccmeulD unO degli attri buti the l SoVffllli ta

ha oomun oon Dio discesa dal Cielo nel cuor dei Moshynarchi per lIgraveoondurro sul retto sentiero ctl II ila nlgtshyella lo tllinta umanitagrave diliene 11000 e pur troppo speIKI iQccrltilo 11110l-C trasglCSSioni ed ha pur troppo relTeito di wmentare gli attentati alla IHlllblica sicushyrc7ZS allo sosianze tic cittadini

Negrave vorl1 turbare h tnlllquillitagrave di questo giorno 001 timore che lcngn nel nuovo anno ad accrC8((rsi il la voro della sezioue pcrmlc I

1011 li ho EcooJknlC finora padato (Id lavori del Pub_ blico Millistcro sui 11 mi soffcrmo con qualche csitanla per trovanni in famiglill e memore del detto dci gmnde OrILtoro romnno che aus in ore proprio I()rd~8ltiI

t~i9i daltronde procedono pO l sempre di piI pari oon quelli dolili Coik

Credo tuUIlIi1 debilo di giustiliL e di Don offendere la morletia dci miei colleghi nello acceunare coTIle nelle cause civili e penali e Delle piil ardue c complicate quishystioni sia pUf gmude l=rdo dei nostri voti coi vOlltri giudili notando che sovra -Ii) sentenze civili funi dir senso in tnt10 od in pMte in oole 50

Negrave crodo dover tacere COll) 10])0 uno studio assiduo nel ailoul io del uoolro uffizio dopo In a~urato csmc di t ntti i li toli delle piugrave minute circostan-O della CUUIlIl

di tutti qUllnti gli oggetti di contrQvcrsia forma1l(Iosellc ci~8Cuno un coocienzioso criterio venuti allmlieula ci acrnda di IUUlIn) tlCntimeuto trOlandoci talvolta imshy]lrQIvilllltnente di rimpetto alla seducente e formidabile eloquenza di una coorte di lenti e s()IllIn giureconsulti he onorano il no~tro Foro ed ai quali mi egrave luUavia pur grato il rendere il dovltO solenue OImIggIgraveO

Ma Ile Il debito di giustizia se dobbiamo ricordllre a gloria nostra llICogravelrdo con questa Corto egrave pllr debito di rCOU03een7iI il dichiuraro che lo splendido SIlCCesso delle

nostre oonclu~iOlli egrave n gran parw JOuto LI tesoro di sapere e di antico esercizio alla bTllnde dotlrina di colui cui siUllO OOIIle a sicurissima guida costantemente ri shyvolti (13)

Egli Sl come dal conare delle opinioni nMCII la luOO c non egrave Il dirsi con quale paziente beuevolenza ci aduni intorno li segrave aowlti laniso di CinsCUllO di noi nelle questioni le piIgrave difficili

E qui piacemi il r mmentMe dograve che disse un autore lt) grnndccedil oratore francese con moltro d~glmla e COll una ]I(lr(lglina similitlldinc dcsunk dallordine fisioomiddot Tutti bull i magistrali egli dice si deggiono oonsiolcraro com

alUXltlanli raggi EJernj)re oIeboli per qu~U)to ~iUl0 per bull se stessi lumiuOi allorehegrave si dividollo gli uui dagli bull nltri ma sempre splendenti per quanto siano deboli bull ampelarnlarncnte allorehegrave riuniti insieme formano 001 bull loro concorso quel gran corpo di Iute oude la gin shy~ stilin vielSi a rallegrare bull (H)

Sin dal prineipio del mio dire ho dovuto rammentare grandi lulti e nazionali wenture

Un motio non lieve di conforto viene tuUvi d imshyprimerci iu oggi lena c ooraggio uellintNlp~ndere i uuovi lavori cui in questanno novello nndiumo a1l inshyCQntro

I gmnili Qrpi montli al pari degli individuihanno le loro viwnde ora tristi ed ora lic(e c qUeElto motio di ooufortoO noi lo abbiamo rioovulo ~ 8e I)(r noi egrave p scmpre gr-tllde ~disfaziolle il vedere come dalla SOlaDa sapienza ~eogono il piugrave delle volle prescelti nel ntra ordine coloro che oono destinati allaltissim direzione di tuitigrave i Coll)i giudiziari a nome di tutti quanti ci egrave grato il ulutare riJlu~tre personaggio (15) eletto a custodire i eigilli dello Stato il quale ha eilOrugraveito 0011 Ull grnmle atto di giustizia da iungili auui lllplttato e delliderato

I

nellelltlAIC ai meritati onori legregio rappresentante della legge cui ascrivo somma venlurn il potergti pr~ sentllre in questa j(l1iIl11C adunon~a le piugrave entitc le piugrave sincere congratull1zi(lni

Prima di chiudere questa mia modestissima relauoue iOllOun Ecceltlniim Signori linterprete dci YOitri voti indirizzando sul princijio del uuoo anno i piugrave fervidi auguri gtIllmnati88imo nostro Son a tlO iu uOInedel qua le a Voi per ogni piugrave ella virLll vCDCrlltissimo nOitro Prltshyiiide (Hi) ornnmento e gloria di tltta quanta lo Magishystratura io chieggo sia dichiamla aperta qucstanuuule SCZlone

F questi lIugud noi pure li rijXgttiamo per lAugusta llegina deli7in ed onoro dellitaliana rmiglia reI gra~i()io

Reale FondullosuJ capo dclqualCl ripo~(Itante speran ze lcl Principe tratella del Re che cosllcalmcnte volle

abbandonare il trono di Car lo V cui cm ~~lito pel olo della n bull iooO sPilnuola restituenclosi liJla t ranquilln e diletta sua erra natia

Per la Duchll$la nladre della Regina che fatUlsi PieshymonlC8e di abitudini e di scntimenti allieta oostantcshymente di $ua presenu e de suoi benefizi questa anLlca metropoli clle apprcstna lO noshi 5gtvran la culla o il trono

P cl giovane Principe di lei Figliuolo cbc 8OIeando i mari nelle pii remoto contrade del nondo porlograve gia ltli Ilegrave bellisoima fama

Pe r Ilmperiale principessa emula delle irtil della ant-a Regina di CIIi porta snnuullenle i nomi dell in felice 8()

lell del grande ~rartire della Francia rei Principe Jltngenio di Carignano che sempre e ovunque

si tlaquona ltloe abbialtii a compiere uomiddotoper genclOSn e ci (iedc in (lmci li rangenti splendide proc dci suo a fshyfetto e delle sue cIili middotirtil

(tua1 egrave di Voi Eccellenze e Signori che in quesLi penshylieri non riCODO5C3 i ~lloi propri qual egrave di Voi che non porti in cuore quella fede pcr Ik lmlgterto che se puograve prutendcrlu oomc Sovrano la lmoprll pure meritare como padre e che rinfrescando i nobili esempi della sua stirpe snpn second~lre i bisogni dpl seeol0 in cui iliamo1

Uomo dcII patria non potragrave nHI andalc dj~giunto da quello che ci lega ad una dinasti lo piugrave antica del mondo cd Ila quale nelle incertiasinlC (01(11on in cu i ~i hoa quasi tutta Europu sentiamo pil~ cho mai il doshyvero Cl In ntessit di aecostarci

E questa lLoJCcssit- oon la 8euIgraveQuo i [)OI)Oli e fu iushyero sublime IJlcltaoolo il ederli lieti e feslo6i per la prodigiosa salv(77a del nostro Umherto nowrrere Ulm

oimi ai piedi degli altari ben sapendo che la preghiera dcI popolo traggc sui Ile le pi elelte benedixioni cbe lalla Hcligione deHlOo ripetere la loro fUT1Q i loro di ritti lo loro felicitagrave ben colHlIIlCndo che la Provvidcn7l questo Sole dclIUllicrgt(gt ha lHl iemprc qualche com di grandc di Iwinghiero di consolante nella storia tlel mondo

N OT E

(I) Be_uo Cairoli oputgttgt 1 Pn1ltgt

(I) Per di z1 riUi ul ~ Podorl fdoplbullbulli u al ti n_ le ltla JrogtI RIul Ila Il 1)0 _ II tIOdi di u patri 1Iillduu 1tCbullbullralo del l bull rilo 18a Tori I~ ~ ~ 8

ema Ioigtcrd dI Vi_ P-i liOl_ di 8 X _ ptrigt Rooloi Torioo 3 n 18~1 p IS 1-$ bull li Sdop JCT G Sondo Tmbullbull IMi N 81 118 polgtWiltgtta 1gt bullbullUI I c1lt~ iIii bull Gnri ponlalo dcl~

eo di S E il ro~ 1IiZO ~Ijbull PrQ MlIashyd_ do 18 io 1878 dI icmiddotPI I Colrlio Proidll CIitbullbull Tori 1818 pt 7 inmiddot

Corobbullbull di S K il OOnt4 PCltlri amplvpi 1 s1 0 1ltlI olshylAoo V I bull Il =- ~g 01 S8 ~ Too~ nn i18 ~ le i middot~

L~~y re to y rtMric Sdop d Soloo l il du -n l~od d jAoad h ica 1 I pIiQu rMltri Vit U 1818 Olhoo ~ S -1

(1) II IbunI nreu 40110 GlUUJ4 lit6uu (I) P la dell _ _ Ad VoJperpli Vlperp UUlIOltdia

~i CoqloI

Il) Il uni i_ Conlliere p lltSIgt ltoRo fii i I rgul tampgt0(O oJb ugraveorto di ioe di l~

() Dlgtero 1_1iIU t ~ dtllampIlIIO il LOIp RoM Doria II bullbullbull 1 lhn~ il o~ 6ippt 1UoItris r pplleoli I _ HrI n10 JgtngtTe dali cn ~middotp]gtOlI ~l lII AI_a Prato u Qllo 41 TorlO Vi llonl lgllo d qulI di Colli rloi J~ d U

Ooru di Roma ~frfKtri~ di Soolitulti ~~I -11 il GIPII CuciJ appliltto Il _ Gi_ppe cLqraril dlretl upo di dlnio ol K di OLo Giu appUealO Miisuro Pb~tiOD il Ial Obullbull 30m l an plaquo_ lo CoII dppello li IL

(j) AilenllO Umiddotn II ~bullbullbull 001 l u BHor_ bull Ito DilliO il lUmooto Voli 100 Pri Proidn dli Co I dA~II il DibIOflt 41o S1o Swlt rrOltutort G bullbullI p I bull Cor il b Iii or 05 SI 411 Clbullp 0101 Cilio doli A il Cgt~ R ni ~ do Trimiddot buale ti ~ il _le flUi di Coonto ColII c-od il Diufttto Wilitue il ciglltu Ut1to di Ptel1

(8) Il 0lt1- Emilio ~i Anocampt o p_ 9 CO 50p ii rio atk olia Co trftlL4 di KiIKo

(t) p wltro di bullbull1 alt QUto Cort laquola 0 d~1 I~ lglOo 110 ltou del Soollurio Ii Slu lton BeIgtltIo oIocjmiddot ~ Igte 1Iol u d I1ilt)01 1 UIlgt oenlltnU 1gt0 bull bull I uta shy uo i_rto il OtlO lIoortu~ bull lbiioitl 1 pbullbull1 4011d_ ograveiioni i bullbull1 ~ n iodl lO laquojailbull bull di _i bull dobhlo ~ per vloluioO dtllrtitolo no dL CooI di proshydon ilo

( IO) - MltIlto 1l1on ~ R il COIIIIIl iC1ii PriOlO pograve~ oItllr C4U di _ di li

bull r 1101 di 1lt ili v-eJri 1IlagI lt1 r_ _ ~dl_ dtllul0 I porI di Torim o _IjII~( Iidllo ra SP lloJbtr I btori (le Illogo TNfIi lI shyobtl~lo oh n r_ l pii _ Il eo1ol lhlll VII1 il ltOtlt

M~pini ogravei M1J1I0 il Qi110 amp00000 il 00 lt i Gimiddot nni il 10 AI dro bull

(11) S K il WOOOl IlWle Cofj lroeOlOft Onl pft_ l Con ~i _ di tim

(I) n _te Niooob dAali

( II) 8 E il _od~1On lrglAlgtR_Ho~ da ui I

Ir~ Gru _ q Sm-- eort 1on1ltI ampIr di 1_ GI P- lo t_ 4Hi_ 1 ~bullbullle 1 dauta i

(II) DAC~- ~i qbullbull~ Udmiddota lt1lt1 pprio ( 1 ~) II toolu-do TInl 1)01 1 1190 l l iIuro di (ra

Ti (l iuii (1gt S K il 0lt110 I~ftfri sIO ltll Rt~~bull

1965 4

u dalllIeeennare alrOdCuritagrave di alcune sentene che -conero IlC] deoolfl() dellanno denunziaI le quali e Voi pur lo $lshy

pete BccelJ(nlte -cnnero precedute dOlo oollsiderazioni iD diritto Ctl in flto talmente inbicate in uno stile talmente sibillinn da rilclalQ(lnc appena ooufugti i flCgni ed i cuatshyreri della rontnHmia (l)

E chi non sa inoltre che di presente b~n piugrave clu~ ~r lo pflilsato egrave (]ov~rc della llagistratllra non IlOl0 di ila l11shymente penSare ma italiananHlll) ~rimiddotcrc C parlaTe

la gentile nostra fa -ella egrave ricca di IOOl~iQni egrave flC(oncia tutte lo) ide a tuUi hisogni della llCiell~II fKllo che i giOlnni illreoon~111ti cui specialmente mi rilolgo non rishyfuggano dl dovere di fame un diligentjimD litudio

Uammentino gli antichi giuroconwlti di Roma aprano (Illegli eterni Codici del Itol1lanu Diritto lagrave trocmnno pur lCml)e il puro linguaggio ed i costumi dei quiriti lagrave tro-shyvernnno i rtlOponsi di uomini grandi cd ammirabili che llCriiscro oon IlObrietI con iscbiettcua con elcgnnte wacst di linguaggio

(I IllCiditagrave delle idee la chiare7zrl (lene e~pressioni anshydar dcggiono di piegrave pari egrave proprio (Iena vCtitil il prllenshytnrsi in acmplicissiwa veste in gniampl che ilnchc il popolo per qnanto egrave possibile lma comprendere il lillgllllllgio della giuti~irl

Non li sar~ oro sgradito di OOlOlCerc le cure pietose che si prestarono e si stJuno pretando Il sollievo della pocrtagrave oostrettl per la sua grande e tuaggiore iogravecnlura a docr litigare

DcII mi duole di nOIl poter mai rilwenire in questo ar~ gomcnto sen1-a hlmeutare costantemente quella santa bemiddot u6lletta igttituLionc di A mooeo Sesto il conte orde Chll nata 11~1 I~ eColo ebbe a durare lino i nOlltli gioroi e ciograve non perchegrave io creda nOn abhasun71 tulelate togli at middot tuali ordinamenti le ragioni del povero tontro le prepomiddot

ten7e del ricco illlpcroccbegrave non egrave a dini con quale nobile impegno Sii onOIltmiddotoli av ocati destinati ad nn ufficio che al dire di nn grande lIagi--trnto contemporaneo che ne fu capo (lO) pi11 col cuore che colla mento) csercitare si debbt Ula ptrthegrave tale istitutione elel-Ma alla diguiU cd imporumru di Pubblico Minitcro era il SCIlICIlUOio pe cosi dire Illl1e Supr~mc llagisttnlC cui uon ccav(mo di cdn~alli le iigravel elette intelligcll1e

Octlalldo lo sgmudo sui lavori della nOlit] Commisshysione pcl gmuitv patro6nio io non JgtOIllo far altro se llon ripetere ciograve che ripetubmCrtlc si diiamp) che CSSiI ha berl meritato

Da] primo gennaio in fatti a tutto diC(mlu1l dcllHnno gtCOnltO cnnero introolotti 206 ricom Il furono anlD)lS3i ~ godero della pubblica clientela 1St reopillti o ritirati dalle parti 11010 uo rimasto in pendcnlll

Se non che non sembra inopportuno l~rlltlle com JOvm G9 rieorsi lIi 1)Oeri portati alle vQlltre udienampe dal 1middot gnnnio iO tutto noyembrc per 8()ti lOliasi fatto luogo a cagtSl11iOllC in guigtgt ehe saebbel~Uij l1lpinti i duo Jllinti C ciograve uon 8uOOll(Ic per le cause ordinarie oll(legrave che ~i potrcboo COli ragione presumere ehe pef lo addietro ai procedell$iJ t()ll ljllalcho illdulgema e ljuinugravei Ilssai comshymen(lcole sarebbe la maggoreeveritagravelthllll CommiSSionI) aoJopcrat nellanno ora dCOlrso nelleiamiIUlle non ISOlo il meriw delle dimande ~me che richiede moltolludio ed atteudolle ma ben aueo la oondi1ione dei rioorrcnti che 1I0n di mdo si presentano o sotto le s]IOIHe di una povcllagrave mcnz()gucra o oon noa cailloa illltIgravedia collI middotltlIti del buon diritto

Il Ijrande Magistrato che fu llirlistro di vraria e di Giusti7ia Il) ha nOn ha fUa ri lamClllat() elle i illdii introdotti dalle pti ammesse al gratuito patrocinio prwcdessero JQroinario con sovereia Jcnw~~ e chu

le loro liti assai piugrave taroi delle anro si defillhsero nshychiamnndo a tal uopo raltenriODI e la vigilanza dci Procuratori Genera li

Se egrave v(() che nelle cause ordinarie III tard1l equishyvll lg ad un diniego di giustizia con maggior ragione dograve si potrebbe alfc rllJarc riguardo al )1Qtro che Mpdta tallolto da i Tribunali la contillullziolle della pro]ri fflshystcu-

Mi ]l1 ~ti rimproveri n qu-ti timori ECcC IlClIv(l lo posso conllCien~io8Imcnte affermare 1I0n ri flettono qucsttl Gorte ed altro nOn mi OltXOITe se nOli Ile gtJ1dere omaggio nou 0010 t1lingcgno m al gm u cuore di chi cm si degnashymente n cnpo di tutta la )1agi~tratum Unliana Rioo~ndo ora alle laole (Wc Mmo ~ati Sii affari

penali nuche in qucslltumo come per lo addietro se ne rileva una OOliOliiima messe dovuta lu ~lDpro aHa grande energia allo sveglia to iD~no an~ eosmn te opeshyroaitagrave del esimio Presidente ( 12) mirahilmente seroooat) dalla pcrsitcnte opcr()itagrave dei C()ljig1ieri checompongouo la classe pcnJc

Ai j75 riCQni in fatti r imasti j)mlcnti al h~ ft ne del middot l armo Isn (J ne ggin1l8ewGll inbOUgraveQtti dul l gcnmiddot naio 1 tu tto dicembre 1878 che fOll nnlOIlO UII totlc d i I ~ll 86 furouo Ic cassazioni ~ Ol i r igctti 1 9~ plO ntlllUe di d(tadcn va od inammcssilJi liUt 19 furono i remiddot Clt1ltlti I~ i oonliitti e 3 17 per cui non si foce luogo~ pro~shyvedimcnto

Si aHebbc quindi un totale di IO9 eftUil spedite ole ISll rimarrebbero ancoro pendcnti

lon egrave pero a tacei chc oolltiegllire nn tale riml middot tato abb ia grdlldcmellte oontribuito lampli3ima am nimiddot ~ta conC(la Per molti reati allcjlOCQ IIvcntllrnta dcimiddot lnVcnim~TIto al trono del giovine IlOstro ampvrlUlQ

Egrave la ccmeulD unO degli attri buti the l SoVffllli ta

ha oomun oon Dio discesa dal Cielo nel cuor dei Moshynarchi per lIgraveoondurro sul retto sentiero ctl II ila nlgtshyella lo tllinta umanitagrave diliene 11000 e pur troppo speIKI iQccrltilo 11110l-C trasglCSSioni ed ha pur troppo relTeito di wmentare gli attentati alla IHlllblica sicushyrc7ZS allo sosianze tic cittadini

Negrave vorl1 turbare h tnlllquillitagrave di questo giorno 001 timore che lcngn nel nuovo anno ad accrC8((rsi il la voro della sezioue pcrmlc I

1011 li ho EcooJknlC finora padato (Id lavori del Pub_ blico Millistcro sui 11 mi soffcrmo con qualche csitanla per trovanni in famiglill e memore del detto dci gmnde OrILtoro romnno che aus in ore proprio I()rd~8ltiI

t~i9i daltronde procedono pO l sempre di piI pari oon quelli dolili Coik

Credo tuUIlIi1 debilo di giustiliL e di Don offendere la morletia dci miei colleghi nello acceunare coTIle nelle cause civili e penali e Delle piil ardue c complicate quishystioni sia pUf gmude l=rdo dei nostri voti coi vOlltri giudili notando che sovra -Ii) sentenze civili funi dir senso in tnt10 od in pMte in oole 50

Negrave crodo dover tacere COll) 10])0 uno studio assiduo nel ailoul io del uoolro uffizio dopo In a~urato csmc di t ntti i li toli delle piugrave minute circostan-O della CUUIlIl

di tutti qUllnti gli oggetti di contrQvcrsia forma1l(Iosellc ci~8Cuno un coocienzioso criterio venuti allmlieula ci acrnda di IUUlIn) tlCntimeuto trOlandoci talvolta imshy]lrQIvilllltnente di rimpetto alla seducente e formidabile eloquenza di una coorte di lenti e s()IllIn giureconsulti he onorano il no~tro Foro ed ai quali mi egrave luUavia pur grato il rendere il dovltO solenue OImIggIgraveO

Ma Ile Il debito di giustizia se dobbiamo ricordllre a gloria nostra llICogravelrdo con questa Corto egrave pllr debito di rCOU03een7iI il dichiuraro che lo splendido SIlCCesso delle

nostre oonclu~iOlli egrave n gran parw JOuto LI tesoro di sapere e di antico esercizio alla bTllnde dotlrina di colui cui siUllO OOIIle a sicurissima guida costantemente ri shyvolti (13)

Egli Sl come dal conare delle opinioni nMCII la luOO c non egrave Il dirsi con quale paziente beuevolenza ci aduni intorno li segrave aowlti laniso di CinsCUllO di noi nelle questioni le piIgrave difficili

E qui piacemi il r mmentMe dograve che disse un autore lt) grnndccedil oratore francese con moltro d~glmla e COll una ]I(lr(lglina similitlldinc dcsunk dallordine fisioomiddot Tutti bull i magistrali egli dice si deggiono oonsiolcraro com

alUXltlanli raggi EJernj)re oIeboli per qu~U)to ~iUl0 per bull se stessi lumiuOi allorehegrave si dividollo gli uui dagli bull nltri ma sempre splendenti per quanto siano deboli bull ampelarnlarncnte allorehegrave riuniti insieme formano 001 bull loro concorso quel gran corpo di Iute oude la gin shy~ stilin vielSi a rallegrare bull (H)

Sin dal prineipio del mio dire ho dovuto rammentare grandi lulti e nazionali wenture

Un motio non lieve di conforto viene tuUvi d imshyprimerci iu oggi lena c ooraggio uellintNlp~ndere i uuovi lavori cui in questanno novello nndiumo a1l inshyCQntro

I gmnili Qrpi montli al pari degli individuihanno le loro viwnde ora tristi ed ora lic(e c qUeElto motio di ooufortoO noi lo abbiamo rioovulo ~ 8e I)(r noi egrave p scmpre gr-tllde ~disfaziolle il vedere come dalla SOlaDa sapienza ~eogono il piugrave delle volle prescelti nel ntra ordine coloro che oono destinati allaltissim direzione di tuitigrave i Coll)i giudiziari a nome di tutti quanti ci egrave grato il ulutare riJlu~tre personaggio (15) eletto a custodire i eigilli dello Stato il quale ha eilOrugraveito 0011 Ull grnmle atto di giustizia da iungili auui lllplttato e delliderato

I

nellelltlAIC ai meritati onori legregio rappresentante della legge cui ascrivo somma venlurn il potergti pr~ sentllre in questa j(l1iIl11C adunon~a le piugrave entitc le piugrave sincere congratull1zi(lni

Prima di chiudere questa mia modestissima relauoue iOllOun Ecceltlniim Signori linterprete dci YOitri voti indirizzando sul princijio del uuoo anno i piugrave fervidi auguri gtIllmnati88imo nostro Son a tlO iu uOInedel qua le a Voi per ogni piugrave ella virLll vCDCrlltissimo nOitro Prltshyiiide (Hi) ornnmento e gloria di tltta quanta lo Magishystratura io chieggo sia dichiamla aperta qucstanuuule SCZlone

F questi lIugud noi pure li rijXgttiamo per lAugusta llegina deli7in ed onoro dellitaliana rmiglia reI gra~i()io

Reale FondullosuJ capo dclqualCl ripo~(Itante speran ze lcl Principe tratella del Re che cosllcalmcnte volle

abbandonare il trono di Car lo V cui cm ~~lito pel olo della n bull iooO sPilnuola restituenclosi liJla t ranquilln e diletta sua erra natia

Per la Duchll$la nladre della Regina che fatUlsi PieshymonlC8e di abitudini e di scntimenti allieta oostantcshymente di $ua presenu e de suoi benefizi questa anLlca metropoli clle apprcstna lO noshi 5gtvran la culla o il trono

P cl giovane Principe di lei Figliuolo cbc 8OIeando i mari nelle pii remoto contrade del nondo porlograve gia ltli Ilegrave bellisoima fama

Pe r Ilmperiale principessa emula delle irtil della ant-a Regina di CIIi porta snnuullenle i nomi dell in felice 8()

lell del grande ~rartire della Francia rei Principe Jltngenio di Carignano che sempre e ovunque

si tlaquona ltloe abbialtii a compiere uomiddotoper genclOSn e ci (iedc in (lmci li rangenti splendide proc dci suo a fshyfetto e delle sue cIili middotirtil

(tua1 egrave di Voi Eccellenze e Signori che in quesLi penshylieri non riCODO5C3 i ~lloi propri qual egrave di Voi che non porti in cuore quella fede pcr Ik lmlgterto che se puograve prutendcrlu oomc Sovrano la lmoprll pure meritare como padre e che rinfrescando i nobili esempi della sua stirpe snpn second~lre i bisogni dpl seeol0 in cui iliamo1

Uomo dcII patria non potragrave nHI andalc dj~giunto da quello che ci lega ad una dinasti lo piugrave antica del mondo cd Ila quale nelle incertiasinlC (01(11on in cu i ~i hoa quasi tutta Europu sentiamo pil~ cho mai il doshyvero Cl In ntessit di aecostarci

E questa lLoJCcssit- oon la 8euIgraveQuo i [)OI)Oli e fu iushyero sublime IJlcltaoolo il ederli lieti e feslo6i per la prodigiosa salv(77a del nostro Umherto nowrrere Ulm

oimi ai piedi degli altari ben sapendo che la preghiera dcI popolo traggc sui Ile le pi elelte benedixioni cbe lalla Hcligione deHlOo ripetere la loro fUT1Q i loro di ritti lo loro felicitagrave ben colHlIIlCndo che la Provvidcn7l questo Sole dclIUllicrgt(gt ha lHl iemprc qualche com di grandc di Iwinghiero di consolante nella storia tlel mondo

N OT E

(I) Be_uo Cairoli oputgttgt 1 Pn1ltgt

(I) Per di z1 riUi ul ~ Podorl fdoplbullbulli u al ti n_ le ltla JrogtI RIul Ila Il 1)0 _ II tIOdi di u patri 1Iillduu 1tCbullbullralo del l bull rilo 18a Tori I~ ~ ~ 8

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eo di S E il ro~ 1IiZO ~Ijbull PrQ MlIashyd_ do 18 io 1878 dI icmiddotPI I Colrlio Proidll CIitbullbull Tori 1818 pt 7 inmiddot

Corobbullbull di S K il OOnt4 PCltlri amplvpi 1 s1 0 1ltlI olshylAoo V I bull Il =- ~g 01 S8 ~ Too~ nn i18 ~ le i middot~

L~~y re to y rtMric Sdop d Soloo l il du -n l~od d jAoad h ica 1 I pIiQu rMltri Vit U 1818 Olhoo ~ S -1

(1) II IbunI nreu 40110 GlUUJ4 lit6uu (I) P la dell _ _ Ad VoJperpli Vlperp UUlIOltdia

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Il) Il uni i_ Conlliere p lltSIgt ltoRo fii i I rgul tampgt0(O oJb ugraveorto di ioe di l~

() Dlgtero 1_1iIU t ~ dtllampIlIIO il LOIp RoM Doria II bullbullbull 1 lhn~ il o~ 6ippt 1UoItris r pplleoli I _ HrI n10 JgtngtTe dali cn ~middotp]gtOlI ~l lII AI_a Prato u Qllo 41 TorlO Vi llonl lgllo d qulI di Colli rloi J~ d U

Ooru di Roma ~frfKtri~ di Soolitulti ~~I -11 il GIPII CuciJ appliltto Il _ Gi_ppe cLqraril dlretl upo di dlnio ol K di OLo Giu appUealO Miisuro Pb~tiOD il Ial Obullbull 30m l an plaquo_ lo CoII dppello li IL

(j) AilenllO Umiddotn II ~bullbullbull 001 l u BHor_ bull Ito DilliO il lUmooto Voli 100 Pri Proidn dli Co I dA~II il DibIOflt 41o S1o Swlt rrOltutort G bullbullI p I bull Cor il b Iii or 05 SI 411 Clbullp 0101 Cilio doli A il Cgt~ R ni ~ do Trimiddot buale ti ~ il _le flUi di Coonto ColII c-od il Diufttto Wilitue il ciglltu Ut1to di Ptel1

(8) Il 0lt1- Emilio ~i Anocampt o p_ 9 CO 50p ii rio atk olia Co trftlL4 di KiIKo

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( IO) - MltIlto 1l1on ~ R il COIIIIIl iC1ii PriOlO pograve~ oItllr C4U di _ di li

bull r 1101 di 1lt ili v-eJri 1IlagI lt1 r_ _ ~dl_ dtllul0 I porI di Torim o _IjII~( Iidllo ra SP lloJbtr I btori (le Illogo TNfIi lI shyobtl~lo oh n r_ l pii _ Il eo1ol lhlll VII1 il ltOtlt

M~pini ogravei M1J1I0 il Qi110 amp00000 il 00 lt i Gimiddot nni il 10 AI dro bull

(11) S K il WOOOl IlWle Cofj lroeOlOft Onl pft_ l Con ~i _ di tim

(I) n _te Niooob dAali

( II) 8 E il _od~1On lrglAlgtR_Ho~ da ui I

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(II) DAC~- ~i qbullbull~ Udmiddota lt1lt1 pprio ( 1 ~) II toolu-do TInl 1)01 1 1190 l l iIuro di (ra

Ti (l iuii (1gt S K il 0lt110 I~ftfri sIO ltll Rt~~bull

1965 4

ten7e del ricco illlpcroccbegrave non egrave a dini con quale nobile impegno Sii onOIltmiddotoli av ocati destinati ad nn ufficio che al dire di nn grande lIagi--trnto contemporaneo che ne fu capo (lO) pi11 col cuore che colla mento) csercitare si debbt Ula ptrthegrave tale istitutione elel-Ma alla diguiU cd imporumru di Pubblico Minitcro era il SCIlICIlUOio pe cosi dire Illl1e Supr~mc llagisttnlC cui uon ccav(mo di cdn~alli le iigravel elette intelligcll1e

Octlalldo lo sgmudo sui lavori della nOlit] Commisshysione pcl gmuitv patro6nio io non JgtOIllo far altro se llon ripetere ciograve che ripetubmCrtlc si diiamp) che CSSiI ha berl meritato

Da] primo gennaio in fatti a tutto diC(mlu1l dcllHnno gtCOnltO cnnero introolotti 206 ricom Il furono anlD)lS3i ~ godero della pubblica clientela 1St reopillti o ritirati dalle parti 11010 uo rimasto in pendcnlll

Se non che non sembra inopportuno l~rlltlle com JOvm G9 rieorsi lIi 1)Oeri portati alle vQlltre udienampe dal 1middot gnnnio iO tutto noyembrc per 8()ti lOliasi fatto luogo a cagtSl11iOllC in guigtgt ehe saebbel~Uij l1lpinti i duo Jllinti C ciograve uon 8uOOll(Ic per le cause ordinarie oll(legrave che ~i potrcboo COli ragione presumere ehe pef lo addietro ai procedell$iJ t()ll ljllalcho illdulgema e ljuinugravei Ilssai comshymen(lcole sarebbe la maggoreeveritagravelthllll CommiSSionI) aoJopcrat nellanno ora dCOlrso nelleiamiIUlle non ISOlo il meriw delle dimande ~me che richiede moltolludio ed atteudolle ma ben aueo la oondi1ione dei rioorrcnti che 1I0n di mdo si presentano o sotto le s]IOIHe di una povcllagrave mcnz()gucra o oon noa cailloa illltIgravedia collI middotltlIti del buon diritto

Il Ijrande Magistrato che fu llirlistro di vraria e di Giusti7ia Il) ha nOn ha fUa ri lamClllat() elle i illdii introdotti dalle pti ammesse al gratuito patrocinio prwcdessero JQroinario con sovereia Jcnw~~ e chu

le loro liti assai piugrave taroi delle anro si defillhsero nshychiamnndo a tal uopo raltenriODI e la vigilanza dci Procuratori Genera li

Se egrave v(() che nelle cause ordinarie III tard1l equishyvll lg ad un diniego di giustizia con maggior ragione dograve si potrebbe alfc rllJarc riguardo al )1Qtro che Mpdta tallolto da i Tribunali la contillullziolle della pro]ri fflshystcu-

Mi ]l1 ~ti rimproveri n qu-ti timori ECcC IlClIv(l lo posso conllCien~io8Imcnte affermare 1I0n ri flettono qucsttl Gorte ed altro nOn mi OltXOITe se nOli Ile gtJ1dere omaggio nou 0010 t1lingcgno m al gm u cuore di chi cm si degnashymente n cnpo di tutta la )1agi~tratum Unliana Rioo~ndo ora alle laole (Wc Mmo ~ati Sii affari

penali nuche in qucslltumo come per lo addietro se ne rileva una OOliOliiima messe dovuta lu ~lDpro aHa grande energia allo sveglia to iD~no an~ eosmn te opeshyroaitagrave del esimio Presidente ( 12) mirahilmente seroooat) dalla pcrsitcnte opcr()itagrave dei C()ljig1ieri checompongouo la classe pcnJc

Ai j75 riCQni in fatti r imasti j)mlcnti al h~ ft ne del middot l armo Isn (J ne ggin1l8ewGll inbOUgraveQtti dul l gcnmiddot naio 1 tu tto dicembre 1878 che fOll nnlOIlO UII totlc d i I ~ll 86 furouo Ic cassazioni ~ Ol i r igctti 1 9~ plO ntlllUe di d(tadcn va od inammcssilJi liUt 19 furono i remiddot Clt1ltlti I~ i oonliitti e 3 17 per cui non si foce luogo~ pro~shyvedimcnto

Si aHebbc quindi un totale di IO9 eftUil spedite ole ISll rimarrebbero ancoro pendcnti

lon egrave pero a tacei chc oolltiegllire nn tale riml middot tato abb ia grdlldcmellte oontribuito lampli3ima am nimiddot ~ta conC(la Per molti reati allcjlOCQ IIvcntllrnta dcimiddot lnVcnim~TIto al trono del giovine IlOstro ampvrlUlQ

Egrave la ccmeulD unO degli attri buti the l SoVffllli ta

ha oomun oon Dio discesa dal Cielo nel cuor dei Moshynarchi per lIgraveoondurro sul retto sentiero ctl II ila nlgtshyella lo tllinta umanitagrave diliene 11000 e pur troppo speIKI iQccrltilo 11110l-C trasglCSSioni ed ha pur troppo relTeito di wmentare gli attentati alla IHlllblica sicushyrc7ZS allo sosianze tic cittadini

Negrave vorl1 turbare h tnlllquillitagrave di questo giorno 001 timore che lcngn nel nuovo anno ad accrC8((rsi il la voro della sezioue pcrmlc I

1011 li ho EcooJknlC finora padato (Id lavori del Pub_ blico Millistcro sui 11 mi soffcrmo con qualche csitanla per trovanni in famiglill e memore del detto dci gmnde OrILtoro romnno che aus in ore proprio I()rd~8ltiI

t~i9i daltronde procedono pO l sempre di piI pari oon quelli dolili Coik

Credo tuUIlIi1 debilo di giustiliL e di Don offendere la morletia dci miei colleghi nello acceunare coTIle nelle cause civili e penali e Delle piil ardue c complicate quishystioni sia pUf gmude l=rdo dei nostri voti coi vOlltri giudili notando che sovra -Ii) sentenze civili funi dir senso in tnt10 od in pMte in oole 50

Negrave crodo dover tacere COll) 10])0 uno studio assiduo nel ailoul io del uoolro uffizio dopo In a~urato csmc di t ntti i li toli delle piugrave minute circostan-O della CUUIlIl

di tutti qUllnti gli oggetti di contrQvcrsia forma1l(Iosellc ci~8Cuno un coocienzioso criterio venuti allmlieula ci acrnda di IUUlIn) tlCntimeuto trOlandoci talvolta imshy]lrQIvilllltnente di rimpetto alla seducente e formidabile eloquenza di una coorte di lenti e s()IllIn giureconsulti he onorano il no~tro Foro ed ai quali mi egrave luUavia pur grato il rendere il dovltO solenue OImIggIgraveO

Ma Ile Il debito di giustizia se dobbiamo ricordllre a gloria nostra llICogravelrdo con questa Corto egrave pllr debito di rCOU03een7iI il dichiuraro che lo splendido SIlCCesso delle

nostre oonclu~iOlli egrave n gran parw JOuto LI tesoro di sapere e di antico esercizio alla bTllnde dotlrina di colui cui siUllO OOIIle a sicurissima guida costantemente ri shyvolti (13)

Egli Sl come dal conare delle opinioni nMCII la luOO c non egrave Il dirsi con quale paziente beuevolenza ci aduni intorno li segrave aowlti laniso di CinsCUllO di noi nelle questioni le piIgrave difficili

E qui piacemi il r mmentMe dograve che disse un autore lt) grnndccedil oratore francese con moltro d~glmla e COll una ]I(lr(lglina similitlldinc dcsunk dallordine fisioomiddot Tutti bull i magistrali egli dice si deggiono oonsiolcraro com

alUXltlanli raggi EJernj)re oIeboli per qu~U)to ~iUl0 per bull se stessi lumiuOi allorehegrave si dividollo gli uui dagli bull nltri ma sempre splendenti per quanto siano deboli bull ampelarnlarncnte allorehegrave riuniti insieme formano 001 bull loro concorso quel gran corpo di Iute oude la gin shy~ stilin vielSi a rallegrare bull (H)

Sin dal prineipio del mio dire ho dovuto rammentare grandi lulti e nazionali wenture

Un motio non lieve di conforto viene tuUvi d imshyprimerci iu oggi lena c ooraggio uellintNlp~ndere i uuovi lavori cui in questanno novello nndiumo a1l inshyCQntro

I gmnili Qrpi montli al pari degli individuihanno le loro viwnde ora tristi ed ora lic(e c qUeElto motio di ooufortoO noi lo abbiamo rioovulo ~ 8e I)(r noi egrave p scmpre gr-tllde ~disfaziolle il vedere come dalla SOlaDa sapienza ~eogono il piugrave delle volle prescelti nel ntra ordine coloro che oono destinati allaltissim direzione di tuitigrave i Coll)i giudiziari a nome di tutti quanti ci egrave grato il ulutare riJlu~tre personaggio (15) eletto a custodire i eigilli dello Stato il quale ha eilOrugraveito 0011 Ull grnmle atto di giustizia da iungili auui lllplttato e delliderato

I

nellelltlAIC ai meritati onori legregio rappresentante della legge cui ascrivo somma venlurn il potergti pr~ sentllre in questa j(l1iIl11C adunon~a le piugrave entitc le piugrave sincere congratull1zi(lni

Prima di chiudere questa mia modestissima relauoue iOllOun Ecceltlniim Signori linterprete dci YOitri voti indirizzando sul princijio del uuoo anno i piugrave fervidi auguri gtIllmnati88imo nostro Son a tlO iu uOInedel qua le a Voi per ogni piugrave ella virLll vCDCrlltissimo nOitro Prltshyiiide (Hi) ornnmento e gloria di tltta quanta lo Magishystratura io chieggo sia dichiamla aperta qucstanuuule SCZlone

F questi lIugud noi pure li rijXgttiamo per lAugusta llegina deli7in ed onoro dellitaliana rmiglia reI gra~i()io

Reale FondullosuJ capo dclqualCl ripo~(Itante speran ze lcl Principe tratella del Re che cosllcalmcnte volle

abbandonare il trono di Car lo V cui cm ~~lito pel olo della n bull iooO sPilnuola restituenclosi liJla t ranquilln e diletta sua erra natia

Per la Duchll$la nladre della Regina che fatUlsi PieshymonlC8e di abitudini e di scntimenti allieta oostantcshymente di $ua presenu e de suoi benefizi questa anLlca metropoli clle apprcstna lO noshi 5gtvran la culla o il trono

P cl giovane Principe di lei Figliuolo cbc 8OIeando i mari nelle pii remoto contrade del nondo porlograve gia ltli Ilegrave bellisoima fama

Pe r Ilmperiale principessa emula delle irtil della ant-a Regina di CIIi porta snnuullenle i nomi dell in felice 8()

lell del grande ~rartire della Francia rei Principe Jltngenio di Carignano che sempre e ovunque

si tlaquona ltloe abbialtii a compiere uomiddotoper genclOSn e ci (iedc in (lmci li rangenti splendide proc dci suo a fshyfetto e delle sue cIili middotirtil

(tua1 egrave di Voi Eccellenze e Signori che in quesLi penshylieri non riCODO5C3 i ~lloi propri qual egrave di Voi che non porti in cuore quella fede pcr Ik lmlgterto che se puograve prutendcrlu oomc Sovrano la lmoprll pure meritare como padre e che rinfrescando i nobili esempi della sua stirpe snpn second~lre i bisogni dpl seeol0 in cui iliamo1

Uomo dcII patria non potragrave nHI andalc dj~giunto da quello che ci lega ad una dinasti lo piugrave antica del mondo cd Ila quale nelle incertiasinlC (01(11on in cu i ~i hoa quasi tutta Europu sentiamo pil~ cho mai il doshyvero Cl In ntessit di aecostarci

E questa lLoJCcssit- oon la 8euIgraveQuo i [)OI)Oli e fu iushyero sublime IJlcltaoolo il ederli lieti e feslo6i per la prodigiosa salv(77a del nostro Umherto nowrrere Ulm

oimi ai piedi degli altari ben sapendo che la preghiera dcI popolo traggc sui Ile le pi elelte benedixioni cbe lalla Hcligione deHlOo ripetere la loro fUT1Q i loro di ritti lo loro felicitagrave ben colHlIIlCndo che la Provvidcn7l questo Sole dclIUllicrgt(gt ha lHl iemprc qualche com di grandc di Iwinghiero di consolante nella storia tlel mondo

N OT E

(I) Be_uo Cairoli oputgttgt 1 Pn1ltgt

(I) Per di z1 riUi ul ~ Podorl fdoplbullbulli u al ti n_ le ltla JrogtI RIul Ila Il 1)0 _ II tIOdi di u patri 1Iillduu 1tCbullbullralo del l bull rilo 18a Tori I~ ~ ~ 8

ema Ioigtcrd dI Vi_ P-i liOl_ di 8 X _ ptrigt Rooloi Torioo 3 n 18~1 p IS 1-$ bull li Sdop JCT G Sondo Tmbullbull IMi N 81 118 polgtWiltgtta 1gt bullbullUI I c1lt~ iIii bull Gnri ponlalo dcl~

eo di S E il ro~ 1IiZO ~Ijbull PrQ MlIashyd_ do 18 io 1878 dI icmiddotPI I Colrlio Proidll CIitbullbull Tori 1818 pt 7 inmiddot

Corobbullbull di S K il OOnt4 PCltlri amplvpi 1 s1 0 1ltlI olshylAoo V I bull Il =- ~g 01 S8 ~ Too~ nn i18 ~ le i middot~

L~~y re to y rtMric Sdop d Soloo l il du -n l~od d jAoad h ica 1 I pIiQu rMltri Vit U 1818 Olhoo ~ S -1

(1) II IbunI nreu 40110 GlUUJ4 lit6uu (I) P la dell _ _ Ad VoJperpli Vlperp UUlIOltdia

~i CoqloI

Il) Il uni i_ Conlliere p lltSIgt ltoRo fii i I rgul tampgt0(O oJb ugraveorto di ioe di l~

() Dlgtero 1_1iIU t ~ dtllampIlIIO il LOIp RoM Doria II bullbullbull 1 lhn~ il o~ 6ippt 1UoItris r pplleoli I _ HrI n10 JgtngtTe dali cn ~middotp]gtOlI ~l lII AI_a Prato u Qllo 41 TorlO Vi llonl lgllo d qulI di Colli rloi J~ d U

Ooru di Roma ~frfKtri~ di Soolitulti ~~I -11 il GIPII CuciJ appliltto Il _ Gi_ppe cLqraril dlretl upo di dlnio ol K di OLo Giu appUealO Miisuro Pb~tiOD il Ial Obullbull 30m l an plaquo_ lo CoII dppello li IL

(j) AilenllO Umiddotn II ~bullbullbull 001 l u BHor_ bull Ito DilliO il lUmooto Voli 100 Pri Proidn dli Co I dA~II il DibIOflt 41o S1o Swlt rrOltutort G bullbullI p I bull Cor il b Iii or 05 SI 411 Clbullp 0101 Cilio doli A il Cgt~ R ni ~ do Trimiddot buale ti ~ il _le flUi di Coonto ColII c-od il Diufttto Wilitue il ciglltu Ut1to di Ptel1

(8) Il 0lt1- Emilio ~i Anocampt o p_ 9 CO 50p ii rio atk olia Co trftlL4 di KiIKo

(t) p wltro di bullbull1 alt QUto Cort laquola 0 d~1 I~ lglOo 110 ltou del Soollurio Ii Slu lton BeIgtltIo oIocjmiddot ~ Igte 1Iol u d I1ilt)01 1 UIlgt oenlltnU 1gt0 bull bull I uta shy uo i_rto il OtlO lIoortu~ bull lbiioitl 1 pbullbull1 4011d_ ograveiioni i bullbull1 ~ n iodl lO laquojailbull bull di _i bull dobhlo ~ per vloluioO dtllrtitolo no dL CooI di proshydon ilo

( IO) - MltIlto 1l1on ~ R il COIIIIIl iC1ii PriOlO pograve~ oItllr C4U di _ di li

bull r 1101 di 1lt ili v-eJri 1IlagI lt1 r_ _ ~dl_ dtllul0 I porI di Torim o _IjII~( Iidllo ra SP lloJbtr I btori (le Illogo TNfIi lI shyobtl~lo oh n r_ l pii _ Il eo1ol lhlll VII1 il ltOtlt

M~pini ogravei M1J1I0 il Qi110 amp00000 il 00 lt i Gimiddot nni il 10 AI dro bull

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1965 4

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Mi ]l1 ~ti rimproveri n qu-ti timori ECcC IlClIv(l lo posso conllCien~io8Imcnte affermare 1I0n ri flettono qucsttl Gorte ed altro nOn mi OltXOITe se nOli Ile gtJ1dere omaggio nou 0010 t1lingcgno m al gm u cuore di chi cm si degnashymente n cnpo di tutta la )1agi~tratum Unliana Rioo~ndo ora alle laole (Wc Mmo ~ati Sii affari

penali nuche in qucslltumo come per lo addietro se ne rileva una OOliOliiima messe dovuta lu ~lDpro aHa grande energia allo sveglia to iD~no an~ eosmn te opeshyroaitagrave del esimio Presidente ( 12) mirahilmente seroooat) dalla pcrsitcnte opcr()itagrave dei C()ljig1ieri checompongouo la classe pcnJc

Ai j75 riCQni in fatti r imasti j)mlcnti al h~ ft ne del middot l armo Isn (J ne ggin1l8ewGll inbOUgraveQtti dul l gcnmiddot naio 1 tu tto dicembre 1878 che fOll nnlOIlO UII totlc d i I ~ll 86 furouo Ic cassazioni ~ Ol i r igctti 1 9~ plO ntlllUe di d(tadcn va od inammcssilJi liUt 19 furono i remiddot Clt1ltlti I~ i oonliitti e 3 17 per cui non si foce luogo~ pro~shyvedimcnto

Si aHebbc quindi un totale di IO9 eftUil spedite ole ISll rimarrebbero ancoro pendcnti

lon egrave pero a tacei chc oolltiegllire nn tale riml middot tato abb ia grdlldcmellte oontribuito lampli3ima am nimiddot ~ta conC(la Per molti reati allcjlOCQ IIvcntllrnta dcimiddot lnVcnim~TIto al trono del giovine IlOstro ampvrlUlQ

Egrave la ccmeulD unO degli attri buti the l SoVffllli ta

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Negrave vorl1 turbare h tnlllquillitagrave di questo giorno 001 timore che lcngn nel nuovo anno ad accrC8((rsi il la voro della sezioue pcrmlc I

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Ma Ile Il debito di giustizia se dobbiamo ricordllre a gloria nostra llICogravelrdo con questa Corto egrave pllr debito di rCOU03een7iI il dichiuraro che lo splendido SIlCCesso delle

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I gmnili Qrpi montli al pari degli individuihanno le loro viwnde ora tristi ed ora lic(e c qUeElto motio di ooufortoO noi lo abbiamo rioovulo ~ 8e I)(r noi egrave p scmpre gr-tllde ~disfaziolle il vedere come dalla SOlaDa sapienza ~eogono il piugrave delle volle prescelti nel ntra ordine coloro che oono destinati allaltissim direzione di tuitigrave i Coll)i giudiziari a nome di tutti quanti ci egrave grato il ulutare riJlu~tre personaggio (15) eletto a custodire i eigilli dello Stato il quale ha eilOrugraveito 0011 Ull grnmle atto di giustizia da iungili auui lllplttato e delliderato

I

nellelltlAIC ai meritati onori legregio rappresentante della legge cui ascrivo somma venlurn il potergti pr~ sentllre in questa j(l1iIl11C adunon~a le piugrave entitc le piugrave sincere congratull1zi(lni

Prima di chiudere questa mia modestissima relauoue iOllOun Ecceltlniim Signori linterprete dci YOitri voti indirizzando sul princijio del uuoo anno i piugrave fervidi auguri gtIllmnati88imo nostro Son a tlO iu uOInedel qua le a Voi per ogni piugrave ella virLll vCDCrlltissimo nOitro Prltshyiiide (Hi) ornnmento e gloria di tltta quanta lo Magishystratura io chieggo sia dichiamla aperta qucstanuuule SCZlone

F questi lIugud noi pure li rijXgttiamo per lAugusta llegina deli7in ed onoro dellitaliana rmiglia reI gra~i()io

Reale FondullosuJ capo dclqualCl ripo~(Itante speran ze lcl Principe tratella del Re che cosllcalmcnte volle

abbandonare il trono di Car lo V cui cm ~~lito pel olo della n bull iooO sPilnuola restituenclosi liJla t ranquilln e diletta sua erra natia

Per la Duchll$la nladre della Regina che fatUlsi PieshymonlC8e di abitudini e di scntimenti allieta oostantcshymente di $ua presenu e de suoi benefizi questa anLlca metropoli clle apprcstna lO noshi 5gtvran la culla o il trono

P cl giovane Principe di lei Figliuolo cbc 8OIeando i mari nelle pii remoto contrade del nondo porlograve gia ltli Ilegrave bellisoima fama

Pe r Ilmperiale principessa emula delle irtil della ant-a Regina di CIIi porta snnuullenle i nomi dell in felice 8()

lell del grande ~rartire della Francia rei Principe Jltngenio di Carignano che sempre e ovunque

si tlaquona ltloe abbialtii a compiere uomiddotoper genclOSn e ci (iedc in (lmci li rangenti splendide proc dci suo a fshyfetto e delle sue cIili middotirtil

(tua1 egrave di Voi Eccellenze e Signori che in quesLi penshylieri non riCODO5C3 i ~lloi propri qual egrave di Voi che non porti in cuore quella fede pcr Ik lmlgterto che se puograve prutendcrlu oomc Sovrano la lmoprll pure meritare como padre e che rinfrescando i nobili esempi della sua stirpe snpn second~lre i bisogni dpl seeol0 in cui iliamo1

Uomo dcII patria non potragrave nHI andalc dj~giunto da quello che ci lega ad una dinasti lo piugrave antica del mondo cd Ila quale nelle incertiasinlC (01(11on in cu i ~i hoa quasi tutta Europu sentiamo pil~ cho mai il doshyvero Cl In ntessit di aecostarci

E questa lLoJCcssit- oon la 8euIgraveQuo i [)OI)Oli e fu iushyero sublime IJlcltaoolo il ederli lieti e feslo6i per la prodigiosa salv(77a del nostro Umherto nowrrere Ulm

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N OT E

(I) Be_uo Cairoli oputgttgt 1 Pn1ltgt

(I) Per di z1 riUi ul ~ Podorl fdoplbullbulli u al ti n_ le ltla JrogtI RIul Ila Il 1)0 _ II tIOdi di u patri 1Iillduu 1tCbullbullralo del l bull rilo 18a Tori I~ ~ ~ 8

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Corobbullbull di S K il OOnt4 PCltlri amplvpi 1 s1 0 1ltlI olshylAoo V I bull Il =- ~g 01 S8 ~ Too~ nn i18 ~ le i middot~

L~~y re to y rtMric Sdop d Soloo l il du -n l~od d jAoad h ica 1 I pIiQu rMltri Vit U 1818 Olhoo ~ S -1

(1) II IbunI nreu 40110 GlUUJ4 lit6uu (I) P la dell _ _ Ad VoJperpli Vlperp UUlIOltdia

~i CoqloI

Il) Il uni i_ Conlliere p lltSIgt ltoRo fii i I rgul tampgt0(O oJb ugraveorto di ioe di l~

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Ooru di Roma ~frfKtri~ di Soolitulti ~~I -11 il GIPII CuciJ appliltto Il _ Gi_ppe cLqraril dlretl upo di dlnio ol K di OLo Giu appUealO Miisuro Pb~tiOD il Ial Obullbull 30m l an plaquo_ lo CoII dppello li IL

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( IO) - MltIlto 1l1on ~ R il COIIIIIl iC1ii PriOlO pograve~ oItllr C4U di _ di li

bull r 1101 di 1lt ili v-eJri 1IlagI lt1 r_ _ ~dl_ dtllul0 I porI di Torim o _IjII~( Iidllo ra SP lloJbtr I btori (le Illogo TNfIi lI shyobtl~lo oh n r_ l pii _ Il eo1ol lhlll VII1 il ltOtlt

M~pini ogravei M1J1I0 il Qi110 amp00000 il 00 lt i Gimiddot nni il 10 AI dro bull

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Ti (l iuii (1gt S K il 0lt110 I~ftfri sIO ltll Rt~~bull

1965 4

ha oomun oon Dio discesa dal Cielo nel cuor dei Moshynarchi per lIgraveoondurro sul retto sentiero ctl II ila nlgtshyella lo tllinta umanitagrave diliene 11000 e pur troppo speIKI iQccrltilo 11110l-C trasglCSSioni ed ha pur troppo relTeito di wmentare gli attentati alla IHlllblica sicushyrc7ZS allo sosianze tic cittadini

Negrave vorl1 turbare h tnlllquillitagrave di questo giorno 001 timore che lcngn nel nuovo anno ad accrC8((rsi il la voro della sezioue pcrmlc I

1011 li ho EcooJknlC finora padato (Id lavori del Pub_ blico Millistcro sui 11 mi soffcrmo con qualche csitanla per trovanni in famiglill e memore del detto dci gmnde OrILtoro romnno che aus in ore proprio I()rd~8ltiI

t~i9i daltronde procedono pO l sempre di piI pari oon quelli dolili Coik

Credo tuUIlIi1 debilo di giustiliL e di Don offendere la morletia dci miei colleghi nello acceunare coTIle nelle cause civili e penali e Delle piil ardue c complicate quishystioni sia pUf gmude l=rdo dei nostri voti coi vOlltri giudili notando che sovra -Ii) sentenze civili funi dir senso in tnt10 od in pMte in oole 50

Negrave crodo dover tacere COll) 10])0 uno studio assiduo nel ailoul io del uoolro uffizio dopo In a~urato csmc di t ntti i li toli delle piugrave minute circostan-O della CUUIlIl

di tutti qUllnti gli oggetti di contrQvcrsia forma1l(Iosellc ci~8Cuno un coocienzioso criterio venuti allmlieula ci acrnda di IUUlIn) tlCntimeuto trOlandoci talvolta imshy]lrQIvilllltnente di rimpetto alla seducente e formidabile eloquenza di una coorte di lenti e s()IllIn giureconsulti he onorano il no~tro Foro ed ai quali mi egrave luUavia pur grato il rendere il dovltO solenue OImIggIgraveO

Ma Ile Il debito di giustizia se dobbiamo ricordllre a gloria nostra llICogravelrdo con questa Corto egrave pllr debito di rCOU03een7iI il dichiuraro che lo splendido SIlCCesso delle

nostre oonclu~iOlli egrave n gran parw JOuto LI tesoro di sapere e di antico esercizio alla bTllnde dotlrina di colui cui siUllO OOIIle a sicurissima guida costantemente ri shyvolti (13)

Egli Sl come dal conare delle opinioni nMCII la luOO c non egrave Il dirsi con quale paziente beuevolenza ci aduni intorno li segrave aowlti laniso di CinsCUllO di noi nelle questioni le piIgrave difficili

E qui piacemi il r mmentMe dograve che disse un autore lt) grnndccedil oratore francese con moltro d~glmla e COll una ]I(lr(lglina similitlldinc dcsunk dallordine fisioomiddot Tutti bull i magistrali egli dice si deggiono oonsiolcraro com

alUXltlanli raggi EJernj)re oIeboli per qu~U)to ~iUl0 per bull se stessi lumiuOi allorehegrave si dividollo gli uui dagli bull nltri ma sempre splendenti per quanto siano deboli bull ampelarnlarncnte allorehegrave riuniti insieme formano 001 bull loro concorso quel gran corpo di Iute oude la gin shy~ stilin vielSi a rallegrare bull (H)

Sin dal prineipio del mio dire ho dovuto rammentare grandi lulti e nazionali wenture

Un motio non lieve di conforto viene tuUvi d imshyprimerci iu oggi lena c ooraggio uellintNlp~ndere i uuovi lavori cui in questanno novello nndiumo a1l inshyCQntro

I gmnili Qrpi montli al pari degli individuihanno le loro viwnde ora tristi ed ora lic(e c qUeElto motio di ooufortoO noi lo abbiamo rioovulo ~ 8e I)(r noi egrave p scmpre gr-tllde ~disfaziolle il vedere come dalla SOlaDa sapienza ~eogono il piugrave delle volle prescelti nel ntra ordine coloro che oono destinati allaltissim direzione di tuitigrave i Coll)i giudiziari a nome di tutti quanti ci egrave grato il ulutare riJlu~tre personaggio (15) eletto a custodire i eigilli dello Stato il quale ha eilOrugraveito 0011 Ull grnmle atto di giustizia da iungili auui lllplttato e delliderato

I

nellelltlAIC ai meritati onori legregio rappresentante della legge cui ascrivo somma venlurn il potergti pr~ sentllre in questa j(l1iIl11C adunon~a le piugrave entitc le piugrave sincere congratull1zi(lni

Prima di chiudere questa mia modestissima relauoue iOllOun Ecceltlniim Signori linterprete dci YOitri voti indirizzando sul princijio del uuoo anno i piugrave fervidi auguri gtIllmnati88imo nostro Son a tlO iu uOInedel qua le a Voi per ogni piugrave ella virLll vCDCrlltissimo nOitro Prltshyiiide (Hi) ornnmento e gloria di tltta quanta lo Magishystratura io chieggo sia dichiamla aperta qucstanuuule SCZlone

F questi lIugud noi pure li rijXgttiamo per lAugusta llegina deli7in ed onoro dellitaliana rmiglia reI gra~i()io

Reale FondullosuJ capo dclqualCl ripo~(Itante speran ze lcl Principe tratella del Re che cosllcalmcnte volle

abbandonare il trono di Car lo V cui cm ~~lito pel olo della n bull iooO sPilnuola restituenclosi liJla t ranquilln e diletta sua erra natia

Per la Duchll$la nladre della Regina che fatUlsi PieshymonlC8e di abitudini e di scntimenti allieta oostantcshymente di $ua presenu e de suoi benefizi questa anLlca metropoli clle apprcstna lO noshi 5gtvran la culla o il trono

P cl giovane Principe di lei Figliuolo cbc 8OIeando i mari nelle pii remoto contrade del nondo porlograve gia ltli Ilegrave bellisoima fama

Pe r Ilmperiale principessa emula delle irtil della ant-a Regina di CIIi porta snnuullenle i nomi dell in felice 8()

lell del grande ~rartire della Francia rei Principe Jltngenio di Carignano che sempre e ovunque

si tlaquona ltloe abbialtii a compiere uomiddotoper genclOSn e ci (iedc in (lmci li rangenti splendide proc dci suo a fshyfetto e delle sue cIili middotirtil

(tua1 egrave di Voi Eccellenze e Signori che in quesLi penshylieri non riCODO5C3 i ~lloi propri qual egrave di Voi che non porti in cuore quella fede pcr Ik lmlgterto che se puograve prutendcrlu oomc Sovrano la lmoprll pure meritare como padre e che rinfrescando i nobili esempi della sua stirpe snpn second~lre i bisogni dpl seeol0 in cui iliamo1

Uomo dcII patria non potragrave nHI andalc dj~giunto da quello che ci lega ad una dinasti lo piugrave antica del mondo cd Ila quale nelle incertiasinlC (01(11on in cu i ~i hoa quasi tutta Europu sentiamo pil~ cho mai il doshyvero Cl In ntessit di aecostarci

E questa lLoJCcssit- oon la 8euIgraveQuo i [)OI)Oli e fu iushyero sublime IJlcltaoolo il ederli lieti e feslo6i per la prodigiosa salv(77a del nostro Umherto nowrrere Ulm

oimi ai piedi degli altari ben sapendo che la preghiera dcI popolo traggc sui Ile le pi elelte benedixioni cbe lalla Hcligione deHlOo ripetere la loro fUT1Q i loro di ritti lo loro felicitagrave ben colHlIIlCndo che la Provvidcn7l questo Sole dclIUllicrgt(gt ha lHl iemprc qualche com di grandc di Iwinghiero di consolante nella storia tlel mondo

N OT E

(I) Be_uo Cairoli oputgttgt 1 Pn1ltgt

(I) Per di z1 riUi ul ~ Podorl fdoplbullbulli u al ti n_ le ltla JrogtI RIul Ila Il 1)0 _ II tIOdi di u patri 1Iillduu 1tCbullbullralo del l bull rilo 18a Tori I~ ~ ~ 8

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F questi lIugud noi pure li rijXgttiamo per lAugusta llegina deli7in ed onoro dellitaliana rmiglia reI gra~i()io

Reale FondullosuJ capo dclqualCl ripo~(Itante speran ze lcl Principe tratella del Re che cosllcalmcnte volle

abbandonare il trono di Car lo V cui cm ~~lito pel olo della n bull iooO sPilnuola restituenclosi liJla t ranquilln e diletta sua erra natia

Per la Duchll$la nladre della Regina che fatUlsi PieshymonlC8e di abitudini e di scntimenti allieta oostantcshymente di $ua presenu e de suoi benefizi questa anLlca metropoli clle apprcstna lO noshi 5gtvran la culla o il trono

P cl giovane Principe di lei Figliuolo cbc 8OIeando i mari nelle pii remoto contrade del nondo porlograve gia ltli Ilegrave bellisoima fama

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lell del grande ~rartire della Francia rei Principe Jltngenio di Carignano che sempre e ovunque

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Uomo dcII patria non potragrave nHI andalc dj~giunto da quello che ci lega ad una dinasti lo piugrave antica del mondo cd Ila quale nelle incertiasinlC (01(11on in cu i ~i hoa quasi tutta Europu sentiamo pil~ cho mai il doshyvero Cl In ntessit di aecostarci

E questa lLoJCcssit- oon la 8euIgraveQuo i [)OI)Oli e fu iushyero sublime IJlcltaoolo il ederli lieti e feslo6i per la prodigiosa salv(77a del nostro Umherto nowrrere Ulm

oimi ai piedi degli altari ben sapendo che la preghiera dcI popolo traggc sui Ile le pi elelte benedixioni cbe lalla Hcligione deHlOo ripetere la loro fUT1Q i loro di ritti lo loro felicitagrave ben colHlIIlCndo che la Provvidcn7l questo Sole dclIUllicrgt(gt ha lHl iemprc qualche com di grandc di Iwinghiero di consolante nella storia tlel mondo

N OT E

(I) Be_uo Cairoli oputgttgt 1 Pn1ltgt

(I) Per di z1 riUi ul ~ Podorl fdoplbullbulli u al ti n_ le ltla JrogtI RIul Ila Il 1)0 _ II tIOdi di u patri 1Iillduu 1tCbullbullralo del l bull rilo 18a Tori I~ ~ ~ 8

ema Ioigtcrd dI Vi_ P-i liOl_ di 8 X _ ptrigt Rooloi Torioo 3 n 18~1 p IS 1-$ bull li Sdop JCT G Sondo Tmbullbull IMi N 81 118 polgtWiltgtta 1gt bullbullUI I c1lt~ iIii bull Gnri ponlalo dcl~

eo di S E il ro~ 1IiZO ~Ijbull PrQ MlIashyd_ do 18 io 1878 dI icmiddotPI I Colrlio Proidll CIitbullbull Tori 1818 pt 7 inmiddot

Corobbullbull di S K il OOnt4 PCltlri amplvpi 1 s1 0 1ltlI olshylAoo V I bull Il =- ~g 01 S8 ~ Too~ nn i18 ~ le i middot~

L~~y re to y rtMric Sdop d Soloo l il du -n l~od d jAoad h ica 1 I pIiQu rMltri Vit U 1818 Olhoo ~ S -1

(1) II IbunI nreu 40110 GlUUJ4 lit6uu (I) P la dell _ _ Ad VoJperpli Vlperp UUlIOltdia

~i CoqloI

Il) Il uni i_ Conlliere p lltSIgt ltoRo fii i I rgul tampgt0(O oJb ugraveorto di ioe di l~

() Dlgtero 1_1iIU t ~ dtllampIlIIO il LOIp RoM Doria II bullbullbull 1 lhn~ il o~ 6ippt 1UoItris r pplleoli I _ HrI n10 JgtngtTe dali cn ~middotp]gtOlI ~l lII AI_a Prato u Qllo 41 TorlO Vi llonl lgllo d qulI di Colli rloi J~ d U

Ooru di Roma ~frfKtri~ di Soolitulti ~~I -11 il GIPII CuciJ appliltto Il _ Gi_ppe cLqraril dlretl upo di dlnio ol K di OLo Giu appUealO Miisuro Pb~tiOD il Ial Obullbull 30m l an plaquo_ lo CoII dppello li IL

(j) AilenllO Umiddotn II ~bullbullbull 001 l u BHor_ bull Ito DilliO il lUmooto Voli 100 Pri Proidn dli Co I dA~II il DibIOflt 41o S1o Swlt rrOltutort G bullbullI p I bull Cor il b Iii or 05 SI 411 Clbullp 0101 Cilio doli A il Cgt~ R ni ~ do Trimiddot buale ti ~ il _le flUi di Coonto ColII c-od il Diufttto Wilitue il ciglltu Ut1to di Ptel1

(8) Il 0lt1- Emilio ~i Anocampt o p_ 9 CO 50p ii rio atk olia Co trftlL4 di KiIKo

(t) p wltro di bullbull1 alt QUto Cort laquola 0 d~1 I~ lglOo 110 ltou del Soollurio Ii Slu lton BeIgtltIo oIocjmiddot ~ Igte 1Iol u d I1ilt)01 1 UIlgt oenlltnU 1gt0 bull bull I uta shy uo i_rto il OtlO lIoortu~ bull lbiioitl 1 pbullbull1 4011d_ ograveiioni i bullbull1 ~ n iodl lO laquojailbull bull di _i bull dobhlo ~ per vloluioO dtllrtitolo no dL CooI di proshydon ilo

( IO) - MltIlto 1l1on ~ R il COIIIIIl iC1ii PriOlO pograve~ oItllr C4U di _ di li

bull r 1101 di 1lt ili v-eJri 1IlagI lt1 r_ _ ~dl_ dtllul0 I porI di Torim o _IjII~( Iidllo ra SP lloJbtr I btori (le Illogo TNfIi lI shyobtl~lo oh n r_ l pii _ Il eo1ol lhlll VII1 il ltOtlt

M~pini ogravei M1J1I0 il Qi110 amp00000 il 00 lt i Gimiddot nni il 10 AI dro bull

(11) S K il WOOOl IlWle Cofj lroeOlOft Onl pft_ l Con ~i _ di tim

(I) n _te Niooob dAali

( II) 8 E il _od~1On lrglAlgtR_Ho~ da ui I

Ir~ Gru _ q Sm-- eort 1on1ltI ampIr di 1_ GI P- lo t_ 4Hi_ 1 ~bullbullle 1 dauta i

(II) DAC~- ~i qbullbull~ Udmiddota lt1lt1 pprio ( 1 ~) II toolu-do TInl 1)01 1 1190 l l iIuro di (ra

Ti (l iuii (1gt S K il 0lt110 I~ftfri sIO ltll Rt~~bull

1965 4

(tua1 egrave di Voi Eccellenze e Signori che in quesLi penshylieri non riCODO5C3 i ~lloi propri qual egrave di Voi che non porti in cuore quella fede pcr Ik lmlgterto che se puograve prutendcrlu oomc Sovrano la lmoprll pure meritare como padre e che rinfrescando i nobili esempi della sua stirpe snpn second~lre i bisogni dpl seeol0 in cui iliamo1

Uomo dcII patria non potragrave nHI andalc dj~giunto da quello che ci lega ad una dinasti lo piugrave antica del mondo cd Ila quale nelle incertiasinlC (01(11on in cu i ~i hoa quasi tutta Europu sentiamo pil~ cho mai il doshyvero Cl In ntessit di aecostarci

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