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L’uso dei social network da parte

degli infermieri:

i risultati di una ricerca.

I. Corniati

Facebook, uno spazio da condividere: quali responsabilità per un uso sicuro e consapevole

Torino- 1 Dicembre 2016

Collegio Ipasvi di Torino

Facebook, uno spazio da condividere: quali responsabilità per un uso sicuro e consapevole – 1 Dicembre 2016

Collegio Ipasvi di Torino INTRODUZIONE

Social network

Servizi basati sul web che permettono agli individui di costruire un profilo

pubblico o semi pubblico al fine di mettersi in rete e di aggregare una

lista di utenti con i quali condividere una connessione (1).

(1) Boyd DM, Ellison NB. Social network sites: definition, history, and scholarship. JComputMediatCommun 2008; 13: 210-30.



RELAZIONE TRA COLLEGHI:

• relazioni professionali (2)

• aggregazione professionale (3)

• aggiornamento (4)

• evidenze scientifiche e conoscenze (5)

• sentimenti e riflessioni (2)

RELAZIONE CON LA PERSONA/FAMIGLIA:

• tempi di risposta e interazione (4)

• informazione (4)

• percorsi educativi (2)

• capacità decisionale (5)

• immagine dell’infermiere,

organizzazione, sistema sanitario (3)

• violazione della privacy della persona

assistita (4-6)

• violazione della privacy dei colleghi (4-6)

• fattore di distrazione e interruzione (4)

(2) Nursing Council of New Zeland. Guidelines: social media and electroniccommunication. 2012: 1-7.(3) Vanzetta M, Vellone E, Dal Molin A, Martellotti E, Alvaro R. Raccomandazionisul corretto utilizzo dei social media da parte degli infermieri. Rivista l’Infermiere2015; 5: 1-11.(4) National Council of State Boards of Nursing.White paper: a nurse's guide tothe use of social media. J PractNurs 2011; 3: 3-9.(5) Casella E, Mills J, Usher K. Social media and nursing practice: changing thebalance between the social and technical aspects of work. Collegian 2014; 2:121-6.(6) Milton CL. Ethics and social media. NursSci Q 2015; 4: 283-5.



Progetti "Alleati con il cittadino "

2015- 2017

Gruppo di

lavoro

OBIETTIVO

Analizzare l’uso dei social network, da

parte degli infermieri, nel contesto italiano

e i principali argomenti di discussione che

scaturiscono nel dibattito online tra

professionisti.


Collegio Ipasvi di Torino MATERIALI E METODI

•Variabili di tipo socio-demografico (genere, età, anno iscrizione al Collegio,professione…), personale (posizione abitativa, situazione sentimentale,orientamento sessuale…) e professionale (datore di lavoro, titolo di studio).

•Statistica descrittiva Software SPSS for Windows, 18.

•Variabili di tipo socio-demografico (genere, età, anno iscrizione al Collegio,professione…), personale (posizione abitativa, situazione sentimentale,orientamento sessuale…) e professionale (datore di lavoro, titolo di studio).

•Statistica descrittiva Software SPSS for Windows, 18.

Profili individuali

Profili individuali

•Post originali, post importati (link) e commenti.

•Codifica del testo svolta da tre esperti in base alle indicazioni del ProfiloProfessionale, del Codice Deontologico e delle Raccomandazioni. Datisuccessivamente stratificati per genere, età, regione di appartenenza, annodi iscrizione al Collegio, titolo di studio post-base test Chi-Square.

•Analisi del linguaggio Software Wordle.

•Post originali, post importati (link) e commenti.

•Codifica del testo svolta da tre esperti in base alle indicazioni del ProfiloProfessionale, del Codice Deontologico e delle Raccomandazioni. Datisuccessivamente stratificati per genere, età, regione di appartenenza, annodi iscrizione al Collegio, titolo di studio post-base test Chi-Square.

•Analisi del linguaggio Software Wordle.

PostPost

•Personali del professionista e della persona assistita.

•Foto personali: comportamenti salutari/non salutari, uso uniforme, posto dilavoro, foto satiriche o ironiche.

•Foto della persona assistita: parti del corpo ed elementi diriconoscimento.

•Personali del professionista e della persona assistita.

•Foto personali: comportamenti salutari/non salutari, uso uniforme, posto dilavoro, foto satiriche o ironiche.

•Foto della persona assistita: parti del corpo ed elementi diriconoscimento.

ImmaginiImmagini


Collegio Ipasvi di Torino RISULTATI

299 profili individuali

n (%)

Genere

Donne

Uomini

158 (52,8)

141 (47,2)

Professione

Infermiere

Medico

Studente

Altro

Non specificato

194 (64,9)

8 (2,7)

10 (3,3)

20 (6,7)

67(22,4)

Posizione abitativa 159 (53,2)

Situazione sentimentale 79 (26,4)

Orientamento sessuale 65 (21,7)

Orientamento politico 6 (2,0)

Orientamento religioso 10 (3,3)

Nomi dei familiari 59 (19,7)

Foto del profilo 231 (77,3)

Posto di lavoro 117 (39,1)

Titolo di studio 47 (15,7)

Età: media 24,8; mediana 30; ds ± 20,6.

Regione di appartenenza

Nord 60 (21,1%)

Centro 37 (12,4%)

Sud 80 (26,8%)

p 0,465


Collegio Ipasvi di Torino 330 link 46

post

14 immagini

25 video

448commenti

n (%)

Organizzazione 86 (24,8)

Giudizi 76 (22)

Competenze professionali 52 (15)

Discussioni cliniche 23 (6,6)

Ricerca 18 (5,2)

n (%)

Attualità 134 (40,6)

Aspetti clinici 51 (15,4)

Congressi seminari convegni

ECM42 (12,7)

Offerte di lavoro 33 (10)

Concorsi 26 (7,8)

Servizi (47)

Turnistica (12)

Altro (16)

Assistenza (11)

Infermieri (38)

Sistema sanitario (23)

Organizzazioni sindacali e IPASVI (8)

Altro (6)

Somministrazione farmaci (19)

Altro (4)

Materiale scientifico (8)

Consigli tesi (4)

Altro (6)

RISULTATI

8 gruppi professionali



CATEGORIE p

Concorsi Età media 41,3 anni 0,04

Organizzazione Età media 35,8 anni 0,030

Discussioni cliniche Iscrizione IPASVI 0,049

RISULTATI


Collegio Ipasvi di Torino DISCUSSIONE

PRIVACY

PROFESSIONISTA

Impostazioni di

privacy; unico

profilo.

PRIVACY

PROFESSIONISTA

Impostazioni di

privacy; unico

profilo.

PRIVACY

ORGANIZZAZIONE

Giudizi.

PRIVACY

ORGANIZZAZIONE

Giudizi.

PRIVACY

COLLEGHI

Diretto

riconoscimento.

PRIVACY

COLLEGHI

Diretto

riconoscimento.

UTENTI

Sia uomini sia

donne; giovani.

UTENTI

Sia uomini sia

donne; giovani.



CONCORSI e

OFFERTE DI

LAVORO

Solidarietà.

CONCORSI e

OFFERTE DI

LAVORO

Solidarietà.

COMPETENZE

No riferimenti a

normativa;

attività; termini.

COMPETENZE

No riferimenti a

normativa;

attività; termini.

LIBERA

PROFESSIONE

Modalità

lavorativa.

LIBERA

PROFESSIONE

Modalità

lavorativa.

ORGANIZZAZIONE

Disagio; confronto

poco costruttivo.

ORGANIZZAZIONE

Disagio; confronto

poco costruttivo.



COMUNICAZIONE,

INFORMAZIONE e

EDUCAZIONE alla

P.A.

COMUNICAZIONE,

INFORMAZIONE e

EDUCAZIONE alla

P.A.

STUDENTI

Valenza

pedagogica?

Descrizione di

setting.

STUDENTI

Valenza

pedagogica?

Descrizione di

setting.

GIUDIZI

No organi di

riferimento.

GIUDIZI

No organi di

riferimento.

ASPETTI CLINICI

Mancanza di

riferimenti e ipotesi

formulate.

ASPETTI CLINICI

Mancanza di

riferimenti e ipotesi

formulate.



Utilizzo non appropriato

Ambiti di sviluppo

poco valorizzati

Sviluppo culturale

CONCLUSIONI

Elaborazione di suggerimenti e raccomandazioni

contestualizzate a livello italiano, dettagliate e corredate

da esempi, al fine di supportare i professionisti a un uso

consapevole di tale strumento di comunicazione.

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