L’ANALISI QUALITATIVA

Silvia Ferraro – Commissione Finanza UGDCEC Torino

SUPPORTARE LE AZIENDE NELLA COSTRUZIONE DEL LORO“PASSAPORTO” INFORMATIVO

Venerdì 23 marzo 2012

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INDICE

n Posizionamento competitivo e definizione della strategia

n Le aree strategiche di business (ASA)

n L’analisi di attrattività (il modello delle cinque forze di Porter)

n S.W.O.T. Analisys (punti di forza/debolezza, opportunità/rischi)

n Le opzioni reali (cenni)

n Definizione di un approccio qualitativo ma strutturato alla finanza d’impresa

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I METODI DI VALUTAZIONE DEI PROGETTI:REDDITIVITA’ E METODI STRATEGICI

ANALISI DI REDDITIVITA’

La metodologia si basa su un quadro di indicatori risultanti dall’elaborazione di valori contabili (Roe, Roi..).

SWOT ANALISYS

n Valutazione “ex-post”

nNon valorizzano gli effetti di lungo periodo

METODI STRATEGICI

Il criterio principale di valutazione degli investimenti risiede nella loro capacità di supportare la strategia di business dell’impresa.

Sia il metodo dei “Critical Success Factor” che la “Strategic Value Analysis” si basano su tali processi.

SWOT ANALISYS

n approccio strutturato ma qualitativo all’analisi di progetto

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L’APPROCCIO STRATEGICO

Gli approcci strategici identificanoGli approcci strategici identificano, , come criterio principale di come criterio principale di valutazione degli investimenti la loro capacitvalutazione degli investimenti la loro capacitàà di supportare la di supportare la strategia di business dellstrategia di business dell’’impresaimpresa

Il business deve saper orientare la Il business deve saper orientare la propria catena del valore propria catena del valore

pianificazione strategicapianificazione strategican Analisi della situazione di partenza

n Individuazione ed analisi dei punti di forza e di debolezza

n Definizione degli obiettivi

n Formulazione delle strategie

n Predisposizione del piano: programmi e budget

n Finanza di Progetto: Analisi di Redditività, Metodi strategici e Metodi Finanziari

n Approvazione, esecuzione e controllo del piano

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DEFINIZIONE DI UNA ROAD MAP

n Le scelte strategiche rappresentano la capacità di determinare il successo o l’insuccesso dell’impresa

n La pianificazione strategica permette di identificare le strategie d’impresa per giungere ad un posizionamento competitivo desiderato.

Per road map s’intende il processo che inizia con la definizione del posizionamento e procede poi con la definizione delle Aree Strategiche d’Affari (ASA), ovvero le aree dove l’impresa vuole competere (si tratta del processo di segmentazione), per proseguire poi con l’analisi di attrattività di ciascuna ASA.

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DEFINIZIONE DELLE ASA

n AREE STRATEGICHE D’AFFARI: sono le aree dove l’impresa

vuole competere (si tratta del processo di segmentazione), per

proseguire poi con l’analisi di attrattività di ciascuna ASA

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L’ANALISI DI ATTRATTIVITÀ (IL MODELLO DELLE CINQUE FORZE DI PORTER)

n Concentrazione di mercato

n Differenze di prodotto

n Barriere: costi fissi/capitale impiegato (o investito) e analisi della distribuzione tra capital e labour intensità

n Barriere all’uscita (che in taluni settori possono essere molto alte e incidere sui futuri utili)

n Potere dei clienti / fornitori

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LA CATENA DEL VALORE

n L’impresa realizza un vantaggio competitivo quando è in grado di rispondere meglio dei concorrenti alle esigenze del mercato espresse dai fattori critici di successo (FCS).

n I FCS sono quelle capacità aziendali che hanno determinato, nel passato, una stabile leadership di mercato.

n L’individuazione dei FCS consente all’impresa di focalizzare i propri sforzi sulle aree gestionali critiche.

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S.W.O.T. ANALISYS

n L’analisi SWOT è una metodologia di supporto alle scelte strategiche che facilita la razionalizzazione dei processi decisionali

n Si tratta di specificare l'obiettivo della iniziativa imprenditoriale o di progetto e di identificare i fattori interni ed esterni che sono favorevoli e sfavorevoli per conseguire tale obiettivo.

n Supporta l’impostazione di una strategia coerente rispetto al contesto su cui si interviene

n www.businessballs.com/swotanalysisfreetemplate.htm.

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I MODELLI MULTI-ATTRIBUTO

n Tra i modelli di approccio strategico sono da segnalare i “metodi multiattributo”: la denominazione stessa indica come la valutazione degli investimenti condotta in base a questa metodologia si basisull’applicazione di una griglia di indicatori alle iniziative

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Il POSIZIONAMENTO COMPETITIVO

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LE OPZIONI REALI

n Massimizzare la creazione del valore vuol dire possedere asset che consentano di giocare la sfida competitiva da una posizione di vantaggio.

n Le opportunità che si dischiudono ad un progetto d’investimento possono essere considerate alla stregua di opzioni su attività reali.

n La valutazione basata sul concetto di opzione reale considera una serie di alternative delle quali si “cattura” il valore attraverso le tecniche di pricing delle opzioni finanziarie.

LE OPZIONI REALI CONSENTONO DI VALUTARE UN PROGETTO CHE PRODUCE EFFETTI SULL’AZIENDA POST- REALIZZAZIONE

Le valutazioni basate sulla metodologia finanziaria non considerano gli effetti di lungo periodo del progetto

I flussi sono scontati ad un tasso d’interesse che tiene conto del rischio. Maggiore èl’incertezza e minore sarà il valore

MA la variabilità può essere fonte di benefici potenziali

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LE TIPOLOGIE E LA VALORIZZAZIONE DELLE OPZIONI REALI

n Di sviluppon Di differimenton Di riorientamenton Di ridimensionamenton Di abbandonon Call e Put

Le opzioni reali consentono di frazionare il rischio di un investimento in più step.

Call: diritto ad acquisire, ad un prezzo determinato oggi, una certa quantità di un bene, ad una scadenza determinata.

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CONSIDERAZIONI SUL MODELLO

Le decisioni strategiche devono essere gestite dinamicamente. Utilizzare l’approccio delle opzioni reali consente di creare, valutare e attuare una strategia che rifletta pienamente le informazioni, i contesti e le opportunità create dai mercati.

Le Metodologie Tradizionali valutano i progetti su un orizzonte certo. Il rischio è solo scontato dal valore del progetto

Le Opzioni Reali considerano l’incertezza come un ventaglio di possibilitàfutureche integrano la valorizzazione del progetto

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RIDETERMINAZIONE CON OPZIONI REALI

Se l’investimento effettuato si configura come un’opzione di sviluppo.

Dati:

n PA = Sottostante, base 100.

n PE = Strike price, 29 su base 100.

n δ = Volatilità: la deviazione standard di un valore. 15% con integrazioni bancarie = 0, 60% da 2 a 5 integrazioni e 25% che avvengano più di 5.

n I = Wacc, valorizzato in media al 2,7%.

n T = Scadenza: periodo di tempo, dopo la realizzazione del progetto, in cui si

può ritenere che permanga la possibilità tecnica e che siano ancora valide le prospettive economiche. Compreso tra i 2 ed i 10 anni.

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VALORE DEL PROGETTO ALLA SCADENZA ED ALLA DECISIONE

n Il valore della call alla scadenza T sarà:

n Il valore di una call, in qualsiasi momento prima della scadenza, è funzione della probabilità δ che PA>PE :

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CONCLUSIONI

La valorizzazione con il metodo delle opzioni reali ha permesso di evidenziare i valori d’opzione più importanti relativi al progetto.

n Le opzioni reali conferiscono flessibilità, permettono di sfruttare opportunità future limitando il rischio di perdite, e consentono una valorizzazione oggettiva degli asset aziendali.

n Incorporare nella valutazione finanziaria le opzioni future aiuta ad esplicitare la strategia.

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Per restare in piedi bisogna conoscere le risposte…

….ma per andare avanti bisogna conoscere le domande.

Real Options - Martha Amram e Nalin Kulatilaka