LaLombardiavaa - Atletica Bergamo 59su milombardia.gazzetta.it CarlosCarmona DavideBiondini...
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IN BREVE, TUTTE LE NEWS su milombardia.gazzetta.it Davide Biondini Federico Peluso Gianpaolo Bellini Carlos Carmona fermi a In gara 1.439 atleti per 303 club. La Lombardia va a caccia di almeno 10 titoli tricolore SERIE A FEMMINILE Fermo dal 19/9; rientro previsto tra il 21 e il 28/10 LAPRESSE Fermo dal 19/9; rientro previsto per domenica FOTOGRAMMA Fermo dal 23/9; rientro previsto tra il 21 e il 28/10 LAPRESSE Fermo dal 13/9; rientro previsto per domenica o il 7/10 FOTOGRAMMA ATLETICA A Catania fuori in otto, più Stendardo k.o. in campo: si resiste con la duttilità (f.sal.) Il nuovo allenatore della Fiammamonza è Nicola Riefolo. Con una nota apparsa sul sito della società biancorossa a firma del presidente Davide Erba, ieri è stato ufficializzato il nome del tecnico chiamato a sostituire Antonio Cincotta, che era stato esonerato martedì. «Il consiglio direttivo della Asd Fiammamonza 1970 — si legge sul sito ufficiale della squadra — comunica di aver affidato la conduzione tecnica della serie A a mister Nicola Riefolo che, dopo una ventennale esperienza sulle panchine di squadre disputanti campionati di Settore Giovanile e Dilettanti maschili, inizia con la Fiammamonza una "nuova" avventura. Al nuovo Mister "In bocca al lupo" da tutta la realtà Fiammamonza». Infrazione al perone destro Fastidio all’adduttore Stiramento al polpaccio sin. Fastidio al flessore Da Carmona a capitan Bellini Un mese pieno di infortuni CALCIO Capelli ai box da marzo come Marilungo, che domani torna con la Primavera Atalanta, settembre di cerotti GUIDO MACONI BERGAMO Il settembre nero dell’Ata- lanta non si vede dai risultati (che sono arrivati: due vittorie, un pari e una sconfitta), ma dal- la lista degli infortunati, mai co- sì lunga come in questo mese. Colantuono ha dovuto rinuncia- re sempre ad almeno sei gioca- tori, con l’apice toccato domeni- ca scorsa contro il Palermo quando lo stop di Bellini nel ri- scaldamento ha fatto toccare quota nove l’elenco degli indi- sponibili. Stendardo k.o. Anche mercoledì a Catania erano fuori in otto, a cui si è aggiunto Stendardo do- po pochi minuti per una distor- sione al ginocchio sinistro. Per il difensore si prospetta uno stop medio-lungo: oggi farà gli esami ma si teme l’interessa- mento del collaterale e dunque uno stop di almeno un mese. La dinamica di quest’ultimo infor- tunio (con il difensore che ten- tando un anticipo si impunta con la gamba sul terreno) riflet- te il periodo sfortunato della squadra, fatto soprattutto di in- fortuni traumatici e ricadute. Lo stesso Colantuono prima del- la gara con il Palermo aveva sot- tolineato come nessuno degli infortuni fosse dipeso dalla pre- parazione e quest’ultimo episo- dio pare voler confermare la sua tesi. Ma al di là della ricerca delle cause, resta la costante di un’emergenza che ha colpito so- prattutto difesa e centrocam- po: Bellini, Stendardo e Biondi- ni ne avranno per un mese, Ca- pelli sta recuperando da un bruttissimo infortunio, Carmo- na e Ferreira Pinto hanno co- minciato ad aver problemi in ri- tiro, Radovanovic non ha mai cominciato la stagione a causa della pubalgia. Duttilità Per fortuna la rosa è am- pia e ben assortita e ci sono gio- catori molto duttili capaci di ri- coprire più posizioni. Questa è la forza dell’Atalanta e la mi- glior medicina agli infortuni. Il simbolo è Ferri, umile soldati- no adatto a ogni evenienza. Co- lantuono ne apprezza la profes- sionalità e la capacità di farsi trovare sempre pronto: nelle ul- time due partite è stato impie- gato come terzino destro al po- sto di Bellini, ma l’anno scorso ha giocato anche da centrale e persino da terzino sinistro. Non è il solo: lo stesso Bellini può ri- coprire indifferentemente i tre ruoli di difesa, Peluso può gio- care al centro o a sinistra, Ma- theu e Lucchini sono centrali ma anche terzini all’occorren- za, Raimondi può fare l’esterno alto o basso. L’Atalanta trova le risorse guardandosi dentro. Ritorni La buona notizia è che contro il Torino tornerà, alme- no tra i disponibili, Peluso che dunque permetterà di avere una soluzione in più dietro e permetterà di rifiatare, anche perché Lucchini è già in diffida. Anche Marilungo vede la luce dopo oltre sei mesi e domani po- trebbe tornare in campo con la Primavera. Colantuono può sor- ridere: in fondo il settembre ne- ro sta finendo. #cerottinerazzurri © RIPRODUZIONE RISERVATA GIORGIO RONDELLI Scatta domattina allo sta- dio Ridolfi di Firenze la 47 a edi- zione dei tricolori allievi. In ga- ra 1439 atleti con 755 uomini e 684 donne, in rappresentan- za di 303 club. La Lombardia si presenta con grande qualità puntando ad almeno una deci- na di titoli sui 40 in palio nelle due giornate di gara. Scorren- do le iscrizioni troviamo infatti ben 11 atleti lombardi in testa nelle rispettive discipline, an- che se le sorprese sono sempre all’ordine del giorno in un’età come quella degli allievi (clas- se 1995/96), soprattutto fra at- leti che non si sono mai affron- tati tra di loro prima dei cam- pionati italiani di categoria. Molto più forte, rispetto a quel- lo femminile, appare lo schiera- mento lombardo maschile, so- prattutto nel mezzofondo. Le stelle La star è il talentuoso Guido Lodetti (Atl. Bergamo 59) capolista nazionale negli 800 con 1’50"79 e nei 1500 con 3’57"78, ma anche Alessan- dro Bussone (Atl. Riccardi) che è il migliore sui 2000 siepi con 6’08"22. L’altra grande stella lombarda è senza dub- bio Andrea Felotti (Atl. Caira- tese), una sorta di piccolo Mi- chael Johnson, visto che detie- ne le migliori prestazioni sta- gionali italiane sia sui 200 me- tri con 21"85 che sui 400 metri con 48"54. Sono i più bravi a livello nazionale anche Luca Cacopardo (Atl: Estrada) con il suo 53"20 sui 400 hs, Danie- le Todisco (Geas) con 46’35"20 sui 10 km di marcia, Michele Maraviglia (Atl. Berga- mo 59) con 2 metri e 10 cm nel salto in alto e Alessandro Li Ve- li (Riccardi) con 14 metri e 86 cm nel salto triplo. Tre le capo- liste stagionali nel settore fem- minile: Deborah Varrone (Ca- melot) con 4’35"00 sui 1500 metri, Ilaria Mezzalira (Atl Va- rese) con 14 metri e 67 cm nel peso e Nicole Colombi (U.S. Scanzorosciate) con 24’33"81 sui 5 km di marcia. Prevista un’ampia diretta streaming do- mani dalle ore 9 alle ore 21 e domenica dalle 9 alle 19. © RIPRODUZIONE RISERVATA Allievi a Firenze puntiamo su Lodetti Il Fiammamonza volta pagina: squadra a Riefolo Antonio Cincotta, esonerato L’uscita di Guglielmo Stendardo a Catania: si teme un mese di stop MAGNI Guido Lodetti COLOMBO Nicola Riefolo, nuovo tecnico 49 LA GAZZETTA DELLO SPORT VENERDÌ 28 SETTEMBRE 2012
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IN BREVE, TUTTE LE NEWSsu milombardia.gazzetta.it
Davide Biondini Federico Peluso Gianpaolo BelliniCarlos Carmona
fermi
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In gara 1.439 atletiper 303 club.La Lombardia va acaccia di almeno10 titoli tricolore
SERIE A FEMMINILE
Fermo dal 19/9; rientro previstotra il 21 e il 28/10 LAPRESSE
Fermo dal 19/9; rientro previstoper domenica FOTOGRAMMA
Fermo dal 23/9; rientro previstotra il 21 e il 28/10 LAPRESSE
Fermo dal 13/9; rientro previstoper domenica o il 7/10 FOTOGRAMMA
ATLETICA
A Catania fuori in otto, più Stendardo k.o. in campo: si resiste con la duttilità
(f.sal.) Il nuovoallenatore della Fiammamonzaè Nicola Riefolo. Con una notaapparsa sul sito della societàbiancorossa a firma delpresidente Davide Erba, ieri èstato ufficializzato il nome deltecnico chiamato a sostituireAntonio Cincotta, che erastato esonerato martedì.«Il consiglio direttivo della AsdFiammamonza 1970 — si leggesul sito ufficiale della squadra— comunica di aver affidato laconduzione tecnica della serieA a mister Nicola Riefolo che,dopo una ventennaleesperienza sulle panchinedi squadre disputanticampionati di SettoreGiovanile e Dilettanti maschili,inizia con la Fiammamonza una"nuova" avventura. Al nuovoMister "In bocca al lupo" datutta la realtà Fiammamonza».
Infrazione al perone destro Fastidio all’adduttore Stiramento al polpaccio sin.Fastidio al flessore
Da Carmonaa capitan BelliniUn mese pienodi infortuni
CALCIO
Capelli ai boxda marzo comeMarilungo,che domani tornacon la Primavera
Atalanta, settembre di cerottiGUIDO MACONIBERGAMO
Il settembre nero dell’Ata-lanta non si vede dai risultati(che sono arrivati: due vittorie,un pari e una sconfitta), ma dal-la lista degli infortunati, mai co-sì lunga come in questo mese.Colantuono ha dovuto rinuncia-re sempre ad almeno sei gioca-tori, con l’apice toccato domeni-ca scorsa contro il Palermoquando lo stop di Bellini nel ri-scaldamento ha fatto toccarequota nove l’elenco degli indi-sponibili.
Stendardo k.o. Anche mercoledìa Catania erano fuori in otto, acui si è aggiunto Stendardo do-po pochi minuti per una distor-sione al ginocchio sinistro. Peril difensore si prospetta unostop medio-lungo: oggi farà gliesami ma si teme l’interessa-mento del collaterale e dunqueuno stop di almeno un mese. La
dinamica di quest’ultimo infor-tunio (con il difensore che ten-tando un anticipo si impuntacon la gamba sul terreno) riflet-te il periodo sfortunato dellasquadra, fatto soprattutto di in-fortuni traumatici e ricadute.Lo stesso Colantuono prima del-la gara con il Palermo aveva sot-tolineato come nessuno degli
infortuni fosse dipeso dalla pre-parazione e quest’ultimo episo-dio pare voler confermare lasua tesi. Ma al di là della ricercadelle cause, resta la costante diun’emergenza che ha colpito so-prattutto difesa e centrocam-po: Bellini, Stendardo e Biondi-ni ne avranno per un mese, Ca-pelli sta recuperando da unbruttissimo infortunio, Carmo-na e Ferreira Pinto hanno co-minciato ad aver problemi in ri-tiro, Radovanovic non ha maicominciato la stagione a causadella pubalgia.
Duttilità Per fortuna la rosa è am-pia e ben assortita e ci sono gio-catori molto duttili capaci di ri-coprire più posizioni. Questa èla forza dell’Atalanta e la mi-glior medicina agli infortuni. Ilsimbolo è Ferri, umile soldati-no adatto a ogni evenienza. Co-lantuono ne apprezza la profes-sionalità e la capacità di farsitrovare sempre pronto: nelle ul-time due partite è stato impie-
gato come terzino destro al po-sto di Bellini, ma l’anno scorsoha giocato anche da centrale epersino da terzino sinistro. Nonè il solo: lo stesso Bellini può ri-coprire indifferentemente i treruoli di difesa, Peluso può gio-care al centro o a sinistra, Ma-theu e Lucchini sono centralima anche terzini all’occorren-za, Raimondi può fare l’esternoalto o basso. L’Atalanta trova lerisorse guardandosi dentro.
Ritorni La buona notizia è checontro il Torino tornerà, alme-no tra i disponibili, Peluso chedunque permetterà di avereuna soluzione in più dietro epermetterà di rifiatare, ancheperché Lucchini è già in diffida.Anche Marilungo vede la lucedopo oltre sei mesi e domani po-trebbe tornare in campo con laPrimavera. Colantuono può sor-ridere: in fondo il settembre ne-ro sta finendo.
#cerottinerazzurri© RIPRODUZIONE RISERVATA
GIORGIO RONDELLI
Scatta domattina allo sta-dio Ridolfi di Firenze la 47a edi-zione dei tricolori allievi. In ga-ra 1439 atleti con 755 uominie 684 donne, in rappresentan-za di 303 club. La Lombardia sipresenta con grande qualitàpuntando ad almeno una deci-na di titoli sui 40 in palio nelledue giornate di gara. Scorren-do le iscrizioni troviamo infattiben 11 atleti lombardi in testanelle rispettive discipline, an-che se le sorprese sono sempreall’ordine del giorno in un’etàcome quella degli allievi (clas-
se 1995/96), soprattutto fra at-leti che non si sono mai affron-tati tra di loro prima dei cam-pionati italiani di categoria.Molto più forte, rispetto a quel-lo femminile, appare lo schiera-mento lombardo maschile, so-prattutto nel mezzofondo.
Le stelle La star è il talentuosoGuido Lodetti (Atl. Bergamo59) capolista nazionale negli800 con 1’50"79 e nei 1500con 3’57"78, ma anche Alessan-dro Bussone (Atl. Riccardi)che è il migliore sui 2000 siepicon 6’08"22. L’altra grandestella lombarda è senza dub-bio Andrea Felotti (Atl. Caira-tese), una sorta di piccolo Mi-chael Johnson, visto che detie-ne le migliori prestazioni sta-gionali italiane sia sui 200 me-tri con 21"85 che sui 400 metricon 48"54. Sono i più bravi alivello nazionale anche LucaCacopardo (Atl: Estrada) conil suo 53"20 sui 400 hs, Danie-le Todisco (Geas) con46’35"20 sui 10 km di marcia,Michele Maraviglia (Atl. Berga-mo 59) con 2 metri e 10 cm nelsalto in alto e Alessandro Li Ve-li (Riccardi) con 14 metri e 86cm nel salto triplo. Tre le capo-liste stagionali nel settore fem-minile: Deborah Varrone (Ca-melot) con 4’35"00 sui 1500metri, Ilaria Mezzalira (Atl Va-rese) con 14 metri e 67 cm nelpeso e Nicole Colombi (U.S.Scanzorosciate) con 24’33"81sui 5 km di marcia. Previstaun’ampia diretta streaming do-mani dalle ore 9 alle ore 21 edomenica dalle 9 alle 19.
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Allievi a Firenzepuntiamo su Lodetti
Il Fiammamonzavolta pagina:squadra a Riefolo
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L’uscita di Guglielmo Stendardo a Catania: si teme un mese di stop MAGNI
Guido Lodetti COLOMBO
Nicola Riefolo, nuovo tecnico
49LA GAZZETTA DELLO SPORTVENERDÌ 28 SETTEMBRE 2012
