LacuradelbuonGusto - belpaeseweb.it · una preziosa perla tra le valve della conchiglia. ... mico....

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Primo piano I SETTE VIZI CAPITALI PROTAGONISTI A CHIARI DI LUNA CON HABITUSMALI Patrizia Miggiano pag. 9 Anno XIV n. 570 Periodico d’informazione del Salento Primo piano NOVOLI, UN’ESTATE WORK IN PROGRESS PER IL SINDACO GIANMARIA GRECO A cura della redazione pag. 10 Fabio Antonio Grasso pag. 13 LECCE Al Museo Storico stampa in 3D accessibile a tutti con Fablab a~ä=Nø=~ä=R=~Öçëíç=j~ÖäáÉ=çëéáíÉê¶=áä=jÉêÅ~íáåç=ÇÉä=dìëíç=ÅÜÉ=íê~=äÉ=îáÉI=äÉ=éá~òòÉ=É=á=é~ä~òòá=ÇÉä=ÅÉåíêç=ëíçêáÅç éêçéçêê¶=~á=îáëáí~íçêá=áä=ãÉÖäáç=ÇÉääÛÉåçÖ~ëíêçåçãá~=éìÖäáÉëÉK=mêçí~Öçåáëíá=ÇÉääÛÉÇáòáçåÉ=Çá=èìÉëíÛ~ååç=Jä~ åìãÉêç=NSJ=ë~ê~ååç=äÛçäáç=Éñíê~îÉêÖáåÉ=É=äÛ~äÄÉêç=ÇÛìäáîçI=ëáãÄçäç=ÇÉä=åçëíêç=íÉêêáíçêáç=ÅÜÉ=çÖÖá=éáª=ÅÜÉ=ã~á åÉÅÉëëáí~=Çá=ÉëëÉêÉ=Åìê~íç=É=éêçíÉííç== La cura del buon Gusto 01.08.2015 A cura della redazione pag. 14 MAGLIE Uliando Uliando, il viaggio di Carlo Toma tra gli ulivi secolari Stefano Manca pag. 23 GALATINA Spiagge pulite con gli “ubriaconi netturbini” della Guerriglia Culturale

Transcript of LacuradelbuonGusto - belpaeseweb.it · una preziosa perla tra le valve della conchiglia. ... mico....

1 01 agosto 2015 113 febbraio 2010Primo pianoI SETTE VIZI CAPITALIPROTAGONISTI A CHIARI DI LUNA CON HABITUSMALIPatrizia Miggiano pag. 9

Anno XIV n. 570

Periodico d’informazione del Salento

Primo pianoNOVOLI, UN’ESTATE WORK INPROGRESS PER IL SINDACOGIANMARIA GRECOA cura della redazione pag. 10

Fabio Antonio Grasso pag. 13

LECCE

Al Museo Storico stampa in 3Daccessibile a tutti con Fablab

a~ä=Nø=~ä=R=~Öçëíç=j~ÖäáÉ=çëéáíÉê¶=áä=jÉêÅ~íáåç=ÇÉä=dìëíç=ÅÜÉ=íê~=äÉ=îáÉI=äÉ=éá~òòÉ=É=á=é~ä~òòá=ÇÉä=ÅÉåíêç=ëíçêáÅçéêçéçêê¶= ~á= îáëáí~íçêá= áä=ãÉÖäáç= ÇÉääÛÉåçÖ~ëíêçåçãá~= éìÖäáÉëÉK= mêçí~Öçåáëíá= ÇÉääÛÉÇáòáçåÉ= Çá= èìÉëíÛ~ååç= Jä~åìãÉêç=NSJ=ë~ê~ååç=äÛçäáç=Éñíê~îÉêÖáåÉ=É=äÛ~äÄÉêç=ÇÛìäáîçI=ëáãÄçäç=ÇÉä=åçëíêç=íÉêêáíçêáç=ÅÜÉ=çÖÖá=éáª=ÅÜÉ=ã~áåÉÅÉëëáí~=Çá=ÉëëÉêÉ=Åìê~íç=É=éêçíÉííç==

Lacuradel buonGusto

01.08.2015

A cura della redazione pag. 14

MAGLIE

Uliando Uliando, il viaggio di Carlo Toma tra gli ulivi secolari

Stefano Manca pag. 23

GALATINA

Spiagge pulite con gli “ubriaconinetturbini” della Guerriglia Culturale

2 01 agosto 2015

OPINIONI3 01 agosto 2015

“Cosa dobbiamo compiereper fare le opere di Dio?”.Gesù rispose: “Questa èl’opera di Dio: che crediatein colui che Egli ha mandato. Io sono il pane del-la vita, chi viene a me non avrà più fame e chi cre-de in me non avrà più sete”. Amici di Belpaese, la prima domenica di agostocoincide con la Festa del perdono d’Assisi, richiestada San Francesco e ottenuta dal Papa Onorio III(1216). L’anno prossimo celebreremo 800 anni diquesta singolare Indulgenza della Porziuncola, cosìchiamata per la piccola cappella inglobata nellagrande basilica di Santa Maria degli Angeli, comeuna preziosa perla tra le valve della conchiglia.Questo centenario coinciderà con l’Anno Santo del-la Misericordia, indetto da Papa Francesco dall’8dicembre 2015 al 20 novembre 2016. La domanda posta dalla folla a Gesù circa le ope-re di Dio richiama alla nostra mente le 14 operedi misericordia (di cui 7 sono corporali e 7 spiri-tuali), inserite nel Catechismo della Chiesa Cat-tolica. San Francesco intuì che l’opera più gran-de di misericordia è ottenere il perdono dei pec-cati; per questo si recò pellegrino a Perugia oveera la sede del Papa Onorio III appena eletto, persupplicarlo di concedere l’indulgenza dei pellegriniche si recavano in Terrasanta anche a quanti sirecavano alla Porziuncola d’Assisi! Tornò ad Assisie nella pubblica piazza annunciò: “Voglio portar-vi tutti in Paradiso!”. Non c’è alcun documento cheattesti questa indulgenza, perché San Francescodisse al Papa Onorio: “La carta è Gesù Cristo, ilnotaio è la Vergine Maria, i testimoni sono gli an-geli”.Per l’occasione non solo nei conventi francesca-ni, ma anche nelle chiese parrocchiali, si può ri-cevere questa particolare indulgenza; la coinci-denza della domenica favorisce l’opportunitàper tutti di accostarsi a questa fonte di miseri-cordia, perché l’indulgenza non è una cosa da ac-quistare, ma una persona in cui credere: Gesù Cri-sto. È Lui la misericordia del Padre per l’umanità.

I numeri parlano chiaro: la Puglia, e il nostro Salentoin particolare, attraggono (e tanto) i turisti stranieri.Motori di ricerca specializzati in turismo come Tri-padivisor, Trivago e Booking.com hanno incorona-to la nostra regione quale meta preferita per le va-canze con un +4% di presenze nei primi sei mesidel 2015 rispetto allo stesso periodo dello scorsoanno. Amministratori e operatori turistici gongolano cer-tamente leggendo questi dati, un po’ meno se pen-sano che possono raggiungere le più belle locali-tà della Puglia solo coloro che hanno prenotato al-meno due settimane fa. Il motivo? Nonostante lastagione estiva ormai inoltrata e, appunto, il mag-gior numero di arrivi previsti, il numero di treni e ae-rei è rimasto pressoché lo stesso, obbligando i tu-risti fai-da-te o last minute (praticamente la mag-gioranza sul totale degli arrivi nell’intera stagione)a raggiungere le località con mezzi propri. Se il problema fosse solo questo si potrebbe anchecomprendere, ma la questione diventa più seriaquando i turisti arrivano a destinazione e trovanodavanti a loro uno spettacolo indegno della bellezzadei luoghi in cui vengono a villeggiare: rifiuti e spor-cizia in bella vista, trasporti inesistenti, abusivismo,scogliere inaccessibili a causa di ordinanze emes-se a seguito della mancanza di monitoraggio sul-l’erosione da parte dei comuni competenti. Senzacontare il caso di spiagge senza servizio di salva-taggio per i bagnanti (come a Marina di Pescoluse). Adesso il vero banco di prova sarà il mese di ago-sto e, soprattutto per il Salento, il festival della Not-te della Taranta, per la quale nel solo comune di Mel-pignano sono attese non meno di 150mila perso-ne per il concertone del 22 agosto.

a cura di fra Roberto Francavilla

La lucernaEditorialePuglia regina

delle vacanze 2015. Ma i servizi dove sono?

di Andrea Colella

Un'altra importante decisioneche segna un ulteriore punto afavore sulla validità terapeuti-ca della “cura Di Bella”, che or-mai da oltre due decenni divi-de comunità scientifica e giu-risprudenza. Ancora una vol-ta è il giudice del Lavoro delTribunale di Brindisi che conun'ordinanza dello scorso 20luglio, ha accolto il ricorsod'urgenza presentato da un'am-malata che ha ordinato all'Asldi Brindisi di somministraregratuitamente i farmaci deltrattamento Di Bella in virtù delprincipio costituzionale del“diritto alla salute”.

Il magistrato, con condivisibi-le motivazione, ha adottatoun orientamento estensivo se-condo il quale, stante l’imme-diata efficacia precettiva del-l’art. 32 della Costituzione, ilGiudice può porre a carico delServizio Sanitario Nazionalel’onere economico necessario apermettere la somministrazio-ne di farmaci facenti parte delMDB se questi, nel concreto, ri-sultino terapeuticamente effi-caci e insostituibili stante l’inu-tilità del trattamento farma-cologico autorizzato e garantitodal CUP. Orbene, aderendo atale ultimo orientamento, il

giudice ritiene che possa porsia carico del Servizio SanitarioNazionale l’onere economiconecessario a permettere la som-ministrazione di farmaci de-stinati al trattamento delle si-tuazioni patologiche di urgen-za, delle malattie ad alto ri-schio, delle gravi condizioni osindromi morbose che esigonoterapie di lunga durata, nonchéalle cure necessarie per assicu-rare la sopravvivenza nelle ma-lattie croniche e che si dimo-strino indispensabili ed inso-stituibili.

Giovanni D’Agata Sportello dei diritti

Belpaesetornerà in distribuzione

l’8 agosto 2015

È proprio la cura il tema dell’edizione di quest’anno del Mercatino del Gusto, ed è pro-prio la cura che quando viene messa in campo fin dall’inizio, può essere garanzia di buo-ne pratiche. Come nel caso di Melpignano (ma anche a Melendugno è avvenuta la stes-sa cosa), dove nel rifare un muro di cinta di una campagna non è stato rimosso l’ulivo alconfine della stessa. Un buon esempio da imitare.

La cura degli ulivi nasce dal rispetto

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO Cura Di Bella, altro ricorso d'urgenza accolto

4 01 agosto 2015

5 01 agosto 2015 A cura di Diletta Pascali

Fin dai primi anni Novanta, negli Stati Uniti esistono alcuni resort che permettono a ra-gazzi e ragazze dagli 11 ai 18 anni di partecipare a campi estivi nudisti. Nel 2003 il NewYork Times descrisse questi summer camp come perfettamente legali, perché lo scopoprincipale degli organizzatori è quello di eliminare ogni riferimento sessuale.

SUCCEDEVA IL 1° AGOSTONel 1944 il transatlan-tico Rex è pronto per af-frontare il mare. Varato aGenova e iniziato a co-struire negli anni Venti, Rex èun vanto della marina mer-cantile italiana.Nel 1976, durante il Gran Pre-mio di Germania, il pilota del-la Ferrari Niki Lauda dopoaver urtato un dosso, viene cen-trato in pieno dalla Surtees diBrett Lunger prendendo fuo-co. Il pilota viene estratto vivodalle lamiere ma, a causa del-la rottura del casco, riporteràdanni permanenti al volto.Nel 1985, a Bari, è il giorno del-la sentenza della Corte d’Assi-se d’appello per il processo sul-la strage di piazza Fontana del12 dicembre 1969. Franco Fre-da, Giovanni Ventura, MarioMerlino e Pietro Valpreda ven-gono assolti per insufficienzadi prove.

Ford e i fari del futuro

Esistono molte isole dalla forma anomala (luna, cuore, stella, palma,etc). In Italia, e più precisamente in Campania, possiamo ammirare“Li Galli”, Positano, che ricorda in maniera incredibile, la forma diun delfino.

Strane isole

Gli scatti sono stati realizzati a circa 110Km da Fukushima, e mostrano margherite"mutanti", con quattro gambi o fioriture mul-tiple. La preoccupazione è che le mutazionidei fiori siano una conseguenza del disa-stro nucleare avvenuto dopo il maremotoe lo tzunami dell'11 marzo del 2011.

NudistCamp

MicroscopicArteHasan Kale è un bravo artista turco specializzatoin micro-dipinti su oggetti molto piccoli come man-dorle, semi, fagioli, grissini, ed anche scaglie di cioc-colato. Utilizza un pennello molto sottile e si aiu-ta con una lente di ingrandimento per dipingerepanorami ispirati alla sua Istanbul.

Post-itcuriosità dal mondo

Marshall è una delle più prestigiose aziende che produce amplificatori per strumentielettrici e da poco ha presentato il suo primo smartphone: si chiama London ed èindirizzato ad un pubblico amante della musica ed esteticamente assomiglia in tut-to e per tutto ai famosi amplificatori.

Margherite “mutanti”

Cellulari per gli amanti della musica

Migliaia di scalelungo un sentierodi circa mille me-tri per raggiun-gere la vetta eguardare dall'altola Pailon del Dia-blo, la spettaco-lare cascata che sitrova sul fiumePastaza, in Ecua-dor, a pochi chi-lometri dalla cit-tà di Banos, sullato del vulcanoTungurahua.

Il sub francese David Helder riesce a fare sott’acqua de-gli anelli d’aria. Anche se sembra che non faccia alcunosforzo per creare queste figure, chi ha un po’ di esperienzadi immersioni sa che non è per nulla facile.

Magie da sub

Allo studio una tecnologia di illumina-zione che unisce l’efficacia dei fari adat-tivi ai sistemi di sicurezza attiva basatisu telecamera, come il riconoscimento dei

pedoni o dei segnali stradali. Il risultato èun sistema in grado di riconoscere e illuminare

al meglio i potenziali elementi di rischio.

Il calderone del diavolo

6 01 agosto 2015

La costante del Mercatino del Gusto, suo ful-cro ed elemento caratterizzante, è rappre-sentato dalla suddivisione del centro storicomagliese in “Vie” e “Piazze”, ognuna dedi-cato ad uno specifico settore enogastrono-mico. Saranno infatti oltre 100 le bancarel-

le allestite all’interno o nei pressi di cortili epalazzi antichi, dove i visitatori potranno so-stare e degustare i prodotti proposti nella“Piazza della birra artigianale”, nella “Viadella gastronomia”, nella “Piazza del gela-to”, nella “Via dei dolci” o nell’ “Angolo del

caffè”. Inoltre, la manifestazionepresenterà anche altri elementi unpo’ più specifici e originali, comela possibilità di ‘coccolarsi’ nella“Via del benessere” e di degustarele antiche ricette del nostro terri-torio, recuperate e proposte nel-la “Via dei presìdi e comunità delcibo”. Se la “Piazza dell’Olio extraver-gine di oliva” rappresenta la no-vità principale di quest’anno, an-che una delle aree più frequenta-te del Mercatino si rinnova: la“Piazza del vino”, al centro dipiazza Aldo Moro, diventerà una

grande enoteca a cielo aperto ospitando ben24 cantine pugliesi, ognuna delle quali consommelier esperti dell’Associazione ItalianaSommelier - Delegazione di Lecce.Il continuo apprezzamento dimostrato dai vi-sitatori hanno portato alla riproposizione an-che delle “Cene in Villa”, organizzate nellaelegante Villa Tamborino. Tornano anche le“Cene in strada”, suddivise in “Sapori del Sa-lento”, “Sapori del Gargano” e “Carni allabrace”, un momento di condivisione dellabuona cucina tradizionale, all’aperto e in unclima informale.Successo crescente in questi anni anche peril “Cibo di strada”, quest’anno presente condue postazioni (Palazzo De Marco e piazzadel Frantoio Ipogeo), che consentirà ai visi-tatori di entrare in contatto con elementi del-la tradizione pugliese quali bombette, focaccebaresi, pucce salentine, panzerotti fritti, pez-zetti di cavallo, “pipirussi”, rustici, zampi-ne murgiane, fish and chips alla pugliese, pa-

nini con la brasciola, “turcineddhri”.Infine, appuntamento con la degustazione dicinque tipologie differenti di pizza in via Con-cetta Annesi e con “Pasta experience” in piaz-za Campanile, in collaborazione con l’asso-ciazione “Triticum”.

“Per cinque giorni la Puglia mettein mostra la sua identità, l’inclusioneattenta con le altre culture, la bio-diversità e la qualità”. Poche parole,che semplificano in maniera chia-ra l’immagine della 16esima edi-zione del Mercatino del Gusto,che come da tradizione darà vita ecolore al centro di Maglie dall’1 al5 agosto. Considerata la manife-stazione enogastronomica più im-portante del sud Italia, da 16 anniconsente agli appassionati e ai cul-tori del buon cibo, del vino e dellabirra, nonché a curiosi e turisti pro-venienti anche dall’estero, di ap-prezzare le eccellenze enogastro-nomiche pugliesi, che troverannoposto nelle strade e nelle piazze del-la cittadina salentina.Con le vie e le piazze dedicateognuna ad un diverso settore, ilMercatino del Gusto riesce a rin-novarsi ogni anno. La novità prin-cipale dell’edizione 2015 è la “Piaz-za dell’olio extravergine di oliva”,a cui finora era dedicato una stra-da: allestita nei pressi di un frantoioipogeo di via Garzya risalente alXVI-XVII secolo, recuperato eaperto al pubblico di recente, lapiazza ospiterà un albero d’ulivo lu-

minoso realizzato dall’azienda Ma-riano Light e, soprattutto, dieci del-le migliori aziende pugliesi specia-lizzate nel settore. Si tratta di unanovità che si lega al claim della16esima edizione, “La Cura”: ri-prendendo il titolo di un’intensacanzone di Franco Battiato, l’As-sociazione “Mercatino del Gusto”ha voluto far coincidere questoconcetto con l’idea di coltivare e cu-stodire il nostro futuro. Infatti, la“cura” che vuole promuovere ilMercatino del Gusto è quella cheagricoltori e territorio salentinodevono riservare all’ulivo, non piùinteso solo un elemento rappre-sentativo del nostro passato, ma so-prattutto del futuro; l’obiettivo èquello di lanciare un messaggio po-sitivo sull’albero simbolo del Sa-lento, in controtendenza con l’at-tualità, legata ormai quasi esclusi-vamente alla Xylella fastidiosa e allecriticità ad essa connesse. Nuova proposta è anche “Slow Tra-vel Tour Maglie” a cura della foodblogger Alessandra Ferramosca,che accompagnerà turisti e appas-sionati tra corti private, antichisiti riportati alla luce, botteghe ar-tigiane e degustazioni di prodotti

d’eccellenza. Un proposta ricca e va-riegata come ogni anno, che si di-stingue anche per numerosi ap-puntamenti culturali, musicali equelli dedicati ai più piccoli. Gran-de attenzione sarà riservata anche

allo street food di qualità, che per-metterà di riappropriarsi dell’anti-co (e spesso dimenticato) piacere delmangiare passeggiando, con uncartoccio in cui affondare la manoper trovarci i sapori della tradizio-

ne pugliese, memoria delle gioiosefeste di piazza tipiche della nostratradizione. Il programma completo della ma-nifestazione è on line all’indirizzowww.mercatinodelgusto.it.

in copertina

C’è solo l’imbarazzo della scelta tra i cibi e le bevande proposti negli spazi allestiti nel centro storico. E nella “Piazza del vino” esperti sommelier faranno degustare i prodotti di ben 24 cantine pugliesi

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La cura del buon Gusto

Un percorso appetitoso tra vie, piazze e corti

A cura di Alessandro Chizzini

7 01 agosto 2015

Fin dall’inizio ha creduto fortemente nellepotenzialità del Mercatino del Gusto, la-vorando sodo per farlo crescere e arrivan-do a diventare presidente dell’associazioneche porta il nome proprio del tanto attesoevento magliese. Salvatore Santese, affer-mato imprenditore e presidente regionaledi Confesercenti, in questa intervista ci de-scrive l’edizione 2015. Santese, quale strada percorre la nuova edi-zione del Mercatino del Gusto?L’obiettivo è sempre quello di valorizzarel’eccellenza enogastronomica pugliese, of-frendo però ai visitatori anche una vastagamma di interessanti appuntamenti, cosìda fare del Mercatino stesso un ampio con-tenitore culturale. Quali sono quindi gli elementi principali diquest’anno? La novità assoluta riguarda l’olio, a cui pri-

ma era dedicata una “Via”, ma che da que-st’anno sarà il protagonista di una “Piaz-za”. A questo elemento è poi legato unaspetto che riguarda il rapporto tra gli agri-coltori e gli ulivi, soprattutto alla luce del-le ultime vicissitudini del nostro territorioe che rispecchia il claim di questa edizione,“La cura”. Quest’anno intendiamo poi darevisibilità alle aziende magliesi con lo “SlowTravel Tour”. Gli espositori aumentano di anno in anno,anche questa edizione ha confermato iltrend?Ci siamo attestati sui 100 espositori, ma lerichieste di partecipazione sono aumentantenotevolmente, segno che il Mercatino con-tinua a crescere. Abbiamo purtroppo do-vuto rifiutare numerose domande, attra-verso una selezione molto rigida.Lei prima ha parlato di contenitore cultu-rale. Quali sono gli eventi principali in que-sto senso?Sono numerosi gli appuntamenti in pro-gramma, tutti di notevole spessore e inte-resse. Ad esempio, nel Palazzo Capecesarà presente l’Apulia Film Commission, nelPalazzo Guido il “Caffè letterario” con lapresentazione giornaliera di un libro o, an-cora, nei Giardini di Rosaria del Super-mercato Della Stella si terrà il “Gusto Lab”,laboratori enogastronomici con chef di

fama internazio-nale.Il Mercatino delGusto si confermaanche un forte at-trattore turistico?Secondo l’Università del Salento il 12,4%dei nostri visitatori (una media di 220milapresenze in cinque giorni) ha affermato discegliere il Salento per le proprie vacanzeestive proprio per poter partecipare alMercatino; di conseguenza, questa attrat-tiva turistica si presenta come una oppor-tunità da cogliere per Maglie, perché potràfar conoscere tutte le sue peculiarità a tut-ti questi turisti che decideranno di visitareil Mercatino.

In un evento importante come il Mercatinodel Gusto, le tante opportunità di degusta-zione non possono non essere non accom-pagnate da un contorno musicale. E saran-no infatti molte le occasioniin cui le note suoneranno nelcentro storico magliese. L’ap-puntamento “Note di unViaggio” seguirà l’inaugura-zione della manifestazioneche si terrà alle 21 presso Pa-lazzo Capece; protagonista, apartire dalle 22.30, sarà il te-nore salentino Pino Ingrosso,impegnato nella rivisitazionedel patrimonio musicale delterritorio. La “Piazza dell’olio” saràpoi la cornice di “GustoFolk”, appuntamento curatoda Tarantarte che propone le-zioni di pizzica ed esibizionidi danze popolari meridio-

nali, coordinate da Maristella Martella e conle insegnanti Silvia De Ronzo, Manuela Ror-ro, Laura De Ronzo. Queste serate, inoltre,vedranno l’alternanza con cantanti e musi-

cisti della tradizione salentina, come DarioMuci, Rocco Nigro, Salendo, GiovanniAmati e molti altri interpreti. Il pianista Angelo Mastronardi curerà l’ac-

compagnamento musicaledei laboratori di “GustoLab”. Tutte le serate del Mer-catino saranno poi accom-pagnate dalla musica del-l’Associazione Culturale JazzBud Powell di Maglie, un en-semble di musicisti salentini,italiani e internazionali che siesibiranno con il loro reper-torio e celebri standard per ilcentro storico, il PalazzoGuido e le cene in Villa.Ogni serata, infine, si chiu-derà con “Radio Wine”,un’idea di Sandro Leucci cheabbina i talk show radiofo-nici notturni al buon vino ealla buona musica.

in copertina

Percorsi enogastronomici, eventi culturali e laboratori tematici: tante le novità dell’edizione 2015illustrate da Salvatore Santese, presidente dell’Associazione che organizza l’evento

Il Mercatino delle meraviglie

Nel Mercatino del Gusto l’enogastronomia pu-gliese non è solo rivolta a curiosi e appassio-nati, ma riveste anche una funzione educati-va, rivolta ovviamente ai più piccoli. I bambinisaranno infatti protagonisti del “Mercatino Ju-nior”, una iniziativa che, attraverso una seriedi giochi, abbina il divertimento con lo svilup-po di una nuova sensibilità nei confronti del ciboquotidiano e delle tradizioni dimenticate. Nell’atrio di Palazzo Capece, invece, dal 2 al 5agosto, dalle 19 alle 20.30, si terranno i la-boratori “Sapori in gioco”, i quali ospiterannoanche una delle iniziative del progetto Medi-terranean Life Style (MedLS - Progetto finan-ziato dal Programma di Cooperazione Territo-riale Europea Interreg Grecia-Italia2007/2013): si tratta di un appuntamento pen-sato per promuovere i valori tipici dello stile divita mediterraneo e quei princìpi che il Mer-catino ha sempre promosso e condiviso. All’interno della manifestazione magliese, in-fine, compaiono anche le “Masserie Didattichedi piazza Duomo”, tutti i giorni dalle 20 alle 22,attraverso le quali, in collaborazione conl’Area Politiche per lo sviluppo rurale della Re-gione Puglia, i bambini saranno protagonisti diattività che serviranno a conoscere sapori, sa-peri e mestieri.

E per i più piccoli“Sapori in gioco” e “Masserie didattiche” L’appetito vien suonando:

musica, canti e pizzica tra ville e palazzi

8 01 agosto 2015

primo piano9 01 agosto 2015

Continua il festival teatrale Chiari di Lunache impreziosisce le serate estive e che rega-la a intenditori e amanti dell’arte scenica ot-time occasioni per assistere a produzioni digrande qualità e spessore. Il 5, 6 e 7 agostoè la volta di uno spettacolo molto originale,una vera e propria sfida allo spettatore lan-ciata dal regista Matteo Tarasco (nella foto):si tratta di Habitusmali. L’unico peccato è nonavere vizi, performance teatrale interattiva suisette peccati capitali e settimo appunta-mento di Chiari di Luna. Ogni sera quattrorepliche (ore 20, 21, 22 e 23, ciascuna per unpubblico di massimo 40 spettatori per vol-ta), presso l’ex Conceria Lamarque in viaRoma n. 138 a Maglie. Si consiglia pertan-to la prenotazione. Immaginate di incamminarvi in un luogobuio e sconosciuto. Immaginatedi entrare in un labirinto di sen-sazioni tattili, olfattive, uditive,visive, dove le sacerdotesse del vi-zio vi ammalieranno, vi spaven-teranno, vi stupiranno, vi ecci-teranno. Immaginate di perder-vi nella foresta delle vostre più se-grete emozioni. Immaginate di ri-trovarvi in un mondo nuovo,senza più regole, senza limiti. Ivizi capitali compaiono in Ari-

stotele che li definisce “gliabiti del male”; essi, al paridelle virtù, derivano dalla ri-petizione di azioni che for-mano nel soggetto che le com-pie una sorta di “abito”, cioèun comportamento. I vizi di-ventano quindi malattie del-l’anima. “Habitusmali è un’esperienzanuova, uno spettacolo chenon si è mai visto -affermaMatteo Tarasco-. Lo spetta-tore è parte attiva dello spet-tacolo, anzi, ne è senza dubbioil protagonista perché è pro-prio lo spettatore a scegliere il suo persona-le modo di viverlo. Proprio allo spettatore

vengono offerti degli input in uncontenitore di spazio e di tempo;dopodiché è lasciato a vagare perun’ora secondo la direzione cheegli stesso sceglierà. Proprio perquesto Habitusmali è un viaggiodell’anima in un luogo magico eproprio per questo necessita dispettatori coraggiosi e indomiti,che non abbiano paura ad af-facciarsi sull’abisso delle propriepaure e dei propri demoni. Si ve-

dranno, infatti, aggirarsi in questo luogo -con-tinua il regista- strane figure che turberanno,incuriosiranno, accenderanno l’attenzionedello spettatore e lo inviteranno a dialoga-re con se stesso, con la propria zona d’om-bra. Ecco perché c’è bisogno di una forte vo-lontà: la volontà di iniziare un viaggio nel pro-prio inferno, attraverso un rito che si svol-ge al buio e che per questo libera gli istinti.Habitusmali è consigliato solo ad un pubblicoadulto. Anzi: è uno spettacolo che perso-nalmente sconsiglio a chiunque. Se proprioci volete venire, fatelo a vostro rischio e pe-ricolo. Voglio avvisare il pubblico solo di una

cosa -conclude Tarasco-: chi vi assiste anchesolo una volta dopo non può più farne ameno”.Per info e prenotazioni: 328.0454551.

Patrizia Miggiano

I sette vizi capitali protagonisti di Habitusmali

Un cast che parla anche salentino Habitusmali è uno spettacolo costruito e maturatoall’interno di un workshop di formazione per attricie danzatrici tenuto da Matteo Tarasco. Il regista haselezionato, tramite provini, le attrici locali che an-dranno ad aggiungersi a quelle che hanno già pre-so parte allo spettacolo in altri luoghi d’Italia. Que-sto ha favorito molto la valorizzazione del territo-rio, la creazione di importanti connessioni cultu-rali e lo scambio di esperienze artistiche. Tutto que-sto incastonato in una cornice importante e sug-gestiva come l’ex Conceria Lamarque di Maglie. Lo spettacolo diviene, così, il frutto di un percor-so che si intreccia strettamente con la struttura incui nasce e cresce, quasi da divenire elementi in-scindibili. È per questo che Habitusmali si rinno-va e si presenta con sembianze diverse da luogoin luogo. È una creazione unica che tiene conto delmomento e dello spazio precisi in cui vede la lucee per questo mai più ripetibile nella stessa forma. Ogni replica porta con sé l’unicità del momento edello spettatore che vi assiste, con la propria sto-ria, anch’essa unica e irripetibile, in un incrocio difenomeni che prende vita solo per una volta e maidi nuovo. (P.M.)

Settimo appuntamento di Chiari di Luna, lo spettacolo di Matteo Tarasco accompagnerà gli spettatori attraverso un viaggio in cui “l’unico peccato è non avere vizi”

Foto di Robert Hutinski

Dal 1° giugno scorso Gianmaria Greco (nel-la foto) è al lavoro insieme alla sua squa-dra di governo per rilanciare l’immagine diun paese che è noto a livello internaziona-le per la festa di Sant’Antonio e la sua Fò-cara, e che vuole investire sempre più nel-le proprie eccellenze. In questa intervista,Greco ci racconta i prossimi obiettivi da rag-giungere e le prime anticipazioni sull’edi-zione 2016 della Fòcara. Sindaco Greco, sono trascorsi quasi duemesi dalla sua elezione a sindaco di Novoli.Come è stato questo avvio? Sicuramente è un’esperienza molto impe-gnativa e che comporta una grande re-sponsabilità. Novoli ci ha tributato un enor-me consenso e questo significa che ci sonograndi aspettative nei nostri confronti. Inun momento di grande difficoltà economicaper tutti gli enti, con i limiti imposti dallalegge e dal Patto di stabilità, possiamo sologarantire che il massimo impegno nonverrà mai meno. Quali sono i primi obiettivi che si è prefis-sato di raggiungere? Abbiamo preso degli impegni precisi incampagna elettorale, innanzitutto con lacampagna “5 impegni nei primi 100 gior-ni” che vogliamo portare a compimento. Siva dalla ricollocazione del Monumento aicaduti al Wi-Fi gratuito nella piazza di Vil-la Convento e la diretta streaming dei Con-sigli comunali. Come primo risultato ab-biamo scongiurato l’ecotassa ed abbiamosegnato il record assoluto di raccolta dif-

ferenziata da quando esiste il servizio. Lei ha rinunciato alle sue prime indennitàdi sindaco in favore di opere sociali. Un ge-sto encomiabile.In un momento così difficile per tanti no-stri concittadini è necessario dare noi perprimi il buon esempio. È importante che lepersone che si trovano in difficoltà si sen-tano meno sole. A volta per fare ciò bastanoanche solo piccoli gesti. Quando si parla di Novoli si pensa subitoalla Fòcara… Novoli è conosciuta per la festa di San-t’Antonio Abate e la sua Fòcara, ma è an-che molto altro. Il nostro Teatro Comunaleospita rassegne importanti, come quella chesi è appena conclusa “Festival della Valledella Cupa”, c’è una bellissima pinacotecache apriremo quanto prima al pubblico, unforte fermento associazionistico ed una for-te squadra di calcio che milita nel cam-pionato d’Eccellenza. Ci saranno novità nella prossima edizionedella Fòcara? Cambierà qualcosa? Siamo al lavoro per ridefinire la strutturadella Fondazione Fòcara, che si occuperà,insieme ai partner ed al comitato, del’or-ganizzazione dell’evento 2016. Si sentonoin giro numerose ipotesi che allo stato at-tuale non corrispondono a verità. Stiamoprocedendo a verificare lo stato di salutedella struttura, per poi individuare le futurestrategie necessarie per intraprendere il nuo-vo percorso. Può darci qualche anticipazione?

È un po’ presto. Sicuramente cercheremo didare maggior rilievo alle competenze ed allaprofessionalità novolesi, nel rispetto dellatradizione e nell’ottica di un recupero deivalori che hanno segnato la festa per de-cenni. L’unica certezza è che la Fòcara nonsarà più oggetto d’installazioni artistiche.La Fòcara tornerà al suo aspetto tradizio-nale e più conosciuto e poi ci saranno i la-boratori. Cosa sono i laboratori della Fòcara? I laboratori della Fòcara sono gruppid’ascolto focalizzati sul confronto tra as-sociazioni, operatori culturali, artisti, espo-nenti dei comitati festa che si sono succe-duti nel corso degli anni, o semplici citta-dini che vogliono confrontarsi sulla pro-grammazione della prossima festa. Inoltrepromuoveremo delle assemblee pubblichecome luogo di incontro tra vecchie e nuo-ve generazioni, tra i custodi della memo-ria storica e le innovazioni che possono por-tare i giovani, nel rispetto della storia e del-la tradizione folkloristica e religiosa chehanno permesso a questa festa di essere co-nosciuta in tutta Italia. Dalla condivisionenascerà l’evento 2016 segnando una chia-ra linea di demarcazione dalla gestione in-dividualista che ha contrassegnato questi ul-timi cinque anni. Un ritorno al passato?Sicuramente meno marketing e più spiri-tualità. Non bisogna dimenticare che è sem-pre una festa religiosa, ed in ossequio ai suoivalori bisogna cercare di contenere le spe-

se, cercando, se possibile, di creare i pre-supposti per una ricaduta economica per ilterritorio. Qual è il suo sogno nel cassetto per i futu-ro di Novoli? Da amministratore di una comunità, sapereche 200 famiglie novolesi ricorrono alsussidio per l’indigenza è una sconfitta uma-na e politica. Vorrei rivolgere l’attenzioneprima a quest’ultimi, nella speranza di riu-scire a creare i presupposti per una politi-ca sociale che permetta ad ogni novolese unbenessere minimo e dignitoso. Solo daquesto punto di partenza si può program-mare un futuro.

Novoli, un’estate work in progressper il sindaco Gianmaria GrecoDopo aver scongiurato l’ecotassa, il primo cittadino pensa già alle opere pubbliche, al Wi-Fi gratuito e al sostegno delle famiglie bisognose. E, naturalmente, all’edizione 2016 della Fòcara di Sant’Antonio

primo piano10 01 agosto 2015

11 01 agosto 2015

lecce12 01 agosto 2015

Negli anni ‘50 del secolo scorso avrebbe-ro forse usato il termine “fulmicotone” perindicare lo scambio di battute avvenuto inquesti ultimi giorni fra Sergio Blasi (nellafoto a sinistra), consigliere regionale del Pd,e l’attuale primo cittadino di Lecce, PaoloPerrone (nella foto a destra). A propositodi Lecce Blasi ha affermato: “Da nobile ca-poluogo, splendente di arte e testimonian-ze del passato, a pista di slalom per auto-mobilisti maleducati, che usano i turisticome birilli. È difficile trovare un’Ammi-nistrazione comunale con un grado di

sciatteria e improvvisazione peggiore diquella di Paolo Perrone. La pessima cura delcentro storico, la disastrosa gestione dellaraccolta dei rifiuti, l’abbandono del Parcodi Belloluogo”. La replica Perrone non si è fatta attendere:“I problemi al traffico cittadino esistonoperché si sta provvedendo al rifacimento delbasolato in via Rubichi e in via LeonardoPrato. Più che di stato di abbandono, Bla-si dovrebbe parlare di incessante attività direcupero e di manutenzione dei tratti piùbelli del nostro centro storico. Per quanto

riguarda poi Belloluogo -continua Perrone- il Parcosarà oggetto di interventi edi gestione da parte di pri-vati; il bando è già statopubblicato. Sulla puliziadella città Blasi dovrebbeconsiderare che siamo inuna fase di avvio del nuovosistema di raccolta e che,dopo tante vicissitudini giu-diziarie non dipendenti dal-l’Amministrazione comu-

nale, siamo riu-sciti a evitare l’in-giusta ecotassa”. Fra i due contendenti e per quan-to riguarda soprattutto l’igienedella città, però, il terzo -ovveroi cittadini- sembra non propriogodere. I pareri sulla pulizia ur-bana di fatto sono discordanti equalcuno avanza anche soluzio-ni: “Buona l’idea di togliere i cas-sonetti, pessima quella di mette-re i bidoni più piccoli. Sarebbemolto meglio far passare qual-cuno a raccogliere la spazzaturapiù volte al giorno come ho vistofare in Croazia ad esempio”, af-ferma una commerciante del cen-

tro storico. “Lecce città pulita sì, ma a se-conda delle zone e degli orari”, ci riferiscepoi un abitante delle periferie; oppure an-cora: “La pulizia delle strade è nella nor-ma (non alta) di tante altre città italiane”,afferma un turista in prossimità della ba-silica di Santa Croce. E mentre si discute-va di questo ecco arrivare una persona conil suo sacco della spazzatura e metterlo esat-tamente là dove solo pochi minuti prima lasocietà privata incaricata dell’igiene dellacittà aveva pulito. Ed allora fra le tante coseche mancano a Lecce la principale forse èil senso civico di alcuni suoi abitanti.

Fabio Antonio Grasso

Botta e risposta tra Blasi e Perronesullo stato di salute della città

Parliamo di cabine di ascensori interni o di servi-zio, che non ti aspetteresti di trovare neanche nelpiù anonimo ospedale della più sperduta localitàafricana, alle soglie della civiltà. Di cabine che in-vece te le ritrovi nell’ospedale più importante del-la Asl di Lecce: al “Vito Fazzi”. Dove non ricevonoun’adeguata manutenzione da molti anni (a par-te il funzionamento dell’impianto di sollevamento)e dove il personale in servizio deve far finta di nonvedere, perché queste “vergogne” vanno tenute na-scoste. Si ringrazia Salutesalento.it per la segnalazione.

Il consigliere regionale punta il dito su cattiva gestione di traffico, rifiuti e aree verdi come Belloluogo; pronta la replica del primo cittadino: “Problemi comuni ad altre città, stiamo lavorando per risolverli”

Ascensori sporchi e arrugginiti al “Vito Fazzi”

13 01 agosto 2015

Se c’è una sfida che la Puglia di questi anni sembraaver raccolto è quella dell’alta tecnologia. Diversi icampi operativi, diversi i soggetti istituzionali coin-volti a cominciare dalla Regione ed in particolarel’Assessorato allo Sviluppo Economico. A Lecce, in-vece, è l’Assessorato all’Innovazione guidato da Ales-sandro Delli Noci a farsi carico di questo slancio delterritorio nel futuro. Molta strada c’è ancora da fare e molte domandeaspettano ancora una risposta fra le quali ad esem-pio, anche in questo settore, quella relativa al-l’elevato costo dell’energia. Fra gli esempi positivi, e questa volta pro-prio a Lecce, si può segnalare quello del Fa-blab (di cui esistono altri esempi in Italia)recentemente aperto nei locali del MuseoStorico. Due i responsabili delprogetto, Luca Ciccare-se e Cristiano Maci aiquali abbiamo chiesto dispiegare per grandi linee,giusto per i non addetti ai lavori, il progetto cheruota attorno all’innovativa tecnologia delle stam-panti 3D, che consentono a chiunque di costruire unoggetto per proprio conto. “La stampa 3D -affermaMaci- è più diffusa oggi per la riduzione dei costi del-le apparecchiature. Scopo del Fablab è quello di met-tere a disposizione oltre che le tecnologie anche ilknow how.

Fondamentale in questa esperienza è la rete delle per-sone. In sostanza se si avesse l’idea di realizzare unoggetto personalizzato, oggi è possibile proprio conil Fablab. Gli oggetti prodotti in un laboratorio diquesto tipo sono i più disparati e vanno dal pezzoper costruire un drone al gadget per un festival e cisi può spingere addirittura oltre fino alla decorazioneper la torta di compleanno”. “All’attività di pro-

duzione del Fablab -aggiunge Ciccarese- sene affianca un’altra, quella del-la divulgazione con i corsi distampa 3d destinati a tutti:dal bambino all’adulto, daltecnico esperto alla casa-linga”.

Con Fablab a Lecce sigioca una partita im-

portante per

l’innova-zione e la formazionedi nuove figure professio-nali più competitive destinate adun mercato che offre notevoli prospet-tive di sviluppo legate anche alla creatività.

Fabio Antonio Grasso

Fino al 2 agosto nel cuore della città, si accenderanno i for-ni della più grande pizzeria a cielo aperto del Salento: oltre40 pizzaioli salentini e napoletani si alterneranno dietro 11forni a legna. Circa 1200 i posti a sedere dislocati in piaz-za per l’occasione e ogni serata sarà animata da concerti,spettacoli e dj set. Forum tematici, focus sulla pizza senza

glutine e show di pizza acrobatica completano l’offerta di una ma-nifestazione che saprà conquistare turisti e salentini appassionati dipizza. L’evento nasce dal sodalizio tra l’Associazione Pizzaioli Salentini (di-retta da Giuseppe Lucia, campione europeo di pizza acrobatica), Na-poli Festival Pizza Tour ed Eventi Marketing&Communication.

IL “PIZZAVILLAGE”SBARCA INPIAZZA MAZZINI

Dopo l’appello lanciato dal 70enne UgoMennuni, che da più di un anno vive inun Fiorino parcheggiato in via Genera-le Poli, l’associazione Codici in questigiorni ha lanciato un appello per PieroScatigna, cittadino leccese che dopoaver subito uno sfratto per morosità hadovuto separarsi da moglie e figlie, di10 e 8 anni, sistemate provvisoriamentea casa di parenti, e vive in auto nel piaz-zale antistante il suo ex appartamento.Altre al danno di un destino così crudele,al signor Scatigna è arrivata anche labeffa della burocrazia: mentre il 5 giu-gno scorso presso l’associazione Codiciera giunta la rassicurazione, da partedell’ufficio responsabile degli alloggi ERPdel Comune di Lecce, che la famigliaScatigna avrebbe avuto in breve tempoun alloggio temporaneo, il blitz dellaGuardia di Finanza negli uffici comunali

per le presunte irregolarità nell’asse-gnazione degli alloggi popolari ha di fat-to “congelato” qualunque procedimen-to in atto, incluso quello relativo agli Sa-catigna. “Abbiamo scritto ancora una vol-ta al Presidente della Repubblica, al Pre-fetto e al Sindaco della nostra città -fan-no sapere dall’associazione Codici-. Nonpossiamo permettere che questa si-tuazione si protragga per un solo altrogiorno e che un cittadino dorma per stra-da, separato suo malgrado dalla mogliee dalle figlie, mentre ci sono tanti alloggivuoti”.A queste due drammatiche storie si ag-giunge quella di un’altra coppia vittimadi sfratto (nella foto), che giorni fa han-no inscenato una protesta di fronte allaPrefettura e che ora sono stati accoltitemporaneamente presso la Casa del-la Carità di Lecce.

Dal Museo Storico di Lecce parte la sfida sull’ “artigianato” digitale, grazie alla collaborazione con l’Assessorato comunale all’Innovazione

Emergenza sfratti, l'associazione Codiciscrive al Presidente della Repubblica

Stampa in 3D accessibile a tutti con Fablab

maglie14 01 agosto 2015

Immaginate un raccolta di foto di ulivisecolari, realizzate esclusivamente conuno smartphone. Immaginate che, a dif-ferenza delle immagini che comunementesi trovano in rete e su libri tematici, glistessi alberi siano ritratti non nella lorototalità (potremmo dire “a figura inte-ra”), ma di essi vengano mostrati solodettagli (“in primo piano”) che ci fan-no immaginare volti umani, animali o fi-gure mitologiche. È un esperimento, quello del regista e do-cumentarista magliese Carlo Toma (nel-la foto), che unisce fotografia e illustra-zione, guidando il lettore attraverso unpercorso nel quale la percezione di que-st’ultimo viene stimolata da immagini le-gate da un legame di tipo semantico: lafoto rappresenta l’ulivo nella sua essen-za reale nel suo c.d. significato denota-tivo, mentre l’illustrazione ne figura il cor-rispondente significato connotativo, in-teso come l’associazione mentale che de-riva dall’osservazione dell’immagine fo-tografica. Il principio alla base di questostratagemma comunicativo è noto conil nome di pareidolia, un processo psi-chico (automatico e inconsapevole) cheporta ad ricondurre forme casuali a for-me note. Un principio ben noto da se-coli, confermato scientificamente anche

dalla psicologia della Gestalt, che nellafinzione cinematografica ha ispirato adesempio il personaggio di “Barbalbero”nei film di Peter Jackson Il Signore de-gli Anelli - Le due Torri (2002) e Il Si-gnore degli Anelli - Il ritorno del Re(2003). Tutto questo è Uliando, Uliando. Tra gliulivi del Salento alla scoperta dell’olio ri-masto… in tronco!, opera prima diCarlo Toma realizzata con il patrociniodi Regione Puglia, Provincia di Lecce, Isti-tuto di Culture Mediterranee, Coldiret-ti Lecce, con il sostegno dell’Associazione“Amici dell’ulivo secolare del Salento”e con la collaborazione dell’Associazio-ne “Mercatino del Gusto”. Il volume, checonsta di 56 foto a colori e 45 tavole inbianco e nero e colori realizzate da cin-que giovani illustratori (Gabriele Pro-venzano, Enrico Rollo, Virginia Morel-li, Stefano Palma e Federico Mele), saràproposto dall’autore in piazza Garzya aMaglie dal 1° al 5 agosto prossimi nel-l’ambito della “Piazza dell’Olio” del Mer-catino del Gusto. In particolare, le fotodei tronchi degli ulivi secolari sarannoproiettate su uno schermo e i visitatorisaranno invitati a immaginare e scopri-re le figure da associare alle immagini;inoltre gli illustratori saranno presenti per

personalizzare (a titolo gratuito) il libroa quanti vorranno acquistarlo. È lo stesso Carlo Toma che ci parla del-la sua “creatura”, che ha richiesto circadue anni di lavoro per la realizzazionedelle immagini: “Il libro è il viaggio di chinelle campagne del nostro Salento vie-ne attirato da ciò che l’ulivo nei secoli havissuto è ha conservato nel suo tronconodoso. L’olio rimasto in tronco rap-presenta la sua anima, la sua vitalità:quando vagavo per le campagne, mi ca-pitava soffermarmi a guardare i tronchie di pensare immediatamente a un pro-filo di un anziano. Osservavo un altro uli-vo e immaginavo il muso di un gatto oun folletto. Forme inconsuete, a volte im-pensabili mi venivano in mente -sotto-linea Toma- , e io non potevo fare altroche conservare una memoria di questepercezioni attraverso la fotocamera delmio smartphone. In questo modo io hoimparato ad andare al di là della super-ficie e a vedere ciò che uno sguardo ve-loce o comune non vede. Mi auguro cheanche i lettori del mio libro possano ave-re la stessa ispirazione -conclude- Toma-e associare le foto a altrettante tavole il-lustrate serve proprio a questo: suggerirevisivamente un nuovo modo di guardareuna realtà che, di fatto è intorno a noi”.

Uliando Uliando, il viaggio di Carlo Toma tra gli ulivi secolari Realizzato in collaborazione con l’Associazione Mercatino del Gusto, il libro del documentaristamagliese propone una lettura nuova e stimolante dei “giganti buoni” del Salento

15 01 agosto 2015

16 01 agosto 2015

17 01 agosto 2015

18 01 agosto 2015

tricase19 01 agosto 2015

Il canale del Rio è uno dei tratti di costa piùsuggestivi, a strapiombo sul mare, ma in que-sto periodo torna a far parlare di se non perle sue bellezze ma per uno striscione che daqualche giorno ricorda a quanti vi passanol’interminabile vicenda del depuratore de-stinato a sversare proprio in questo punto,con il conseguente divieto di balneazione.L’impianto di affinamento finanziato dal-l’Unione Europea per 6 milioni di euro è natocol doppio scopo di depurare le acque refluee di riutilizzarle in agricoltura, a beneficio dei450 ettari di campagna circostante. Adoggi tuttavia rimane ancora non collauda-to, per via di un incidente che nel 2011 le-

sionò la struttura e della querelle che ne nac-que tra la ditta che lo aveva costruito e il Co-mune di Tricase chiamato a gestirlo assiemeal Consorzio di bonifica Ugento Li Foggi. Il sindaco Antonio Coppola, rassicura sul-la salubrità delle acque e sul ripristino del-le strutture, ma le questioni sollevate dal Co-mitato Stop Inquinamento non si placano.Con una nota l’assessore alla Salvaguardiadell’ambiente, Sergio Fracasso, intervienesull’argomento: “Il canale del Rio è indub-biamente uno dei scorci più belli della costaadriatica dove insiste il Parco costieroOtranto-Leuca ed è davvero un peccato cheun’insenatura così suggestiva sia luogo del-

lo scarico del depuratore della città di Tri-case. Per riavere questo tratto di costa -sug-gerisce l’assessore-, oltre all’ultimazione

dell’impianto di riutilizzazione delle acquereflue depurate, bisognerà pensare al siste-ma di depurazione potenziandolo, affinchési possa sversare direttamente in mare (oggipercorre una parte in superficie) con una con-dotta ad almeno un chilometro dallo stessoRio, diversamente l’inibizione dello specchiodi mare ai bagnanti rimane. Infine faccioun’ultima nota: forse il Comitato, a cui iopersonalmente aderirò, ha sbagliato i tem-pi per sollevare il problema, ‘smuovere le ac-que’ in piena estate sicuramente ha più ri-sonanza ma qualche danno al turismo lo ar-reca. Quando i turisti cercano collocazioneper passare le proprie vacanze -conclude Fra-casso-, con uno slogan del genere, sicura-mente non saranno invogliati a fermarsi pres-so la nostra costa”.

M. Maddalena Bitonti

sogliano cavour

Canale del Rio, si riaccende la polemica sul depuratoreA causa del mancato collaudo, l’impianto continua a sversare nelleacque dell’insenatura, che in questo modo non è più balneabile

Le eccellenze del territorio protagoniste del Gran Galà “Premio SoleLuna 2015” Domenica 2 agosto alle 20.30 presso il Chiostro delPalazzo Comunale, l’Assessorato alla Cultura di SoglianoCavour con il patrocinio di Regione Puglia, Provincia eCamera di Commercio di Lecce, Puglia Promozione eAssociazione “Borghi Autentici d’Italia” organizza la ma-nifestazione Gran Galà “Premio SoleLuna 2015”, nel-l’ambito del cartellone estivo “Estate in Paese”. La di-rezione artistica e la conduzione dell’evento sono af-fidate a Monia Palmieri.

L’intento del premio è assegnare un riconoscimento acittadini di Sogliano che si sono distinti in vari ambitiper il proprio impegno contribuendo allo sviluppo cul-turale, sociale ed economico della comunità.Saranno assegnati i seguenti premi: per il volontaria-to al Gruppo Fratres di Sogliano Cavour, per la Musi-ca al Corpo Bandistico Santa Cecilia, per l’arte del-l’immagine femminile a Giovanni Sponziello e due pre-mi alla memoria, uno per la medicina al dottor Arturo

Benegiamo e uno alla cultura al poeta e scrittore Giu-seppe Stefanizzi. Nel corso dell’evento l’esibizione del-la Scuola di danza Asd Ballerò di Paola e Simona Sen-sitivo, della Scuola di ballo Asd Fantasy Dance Fore-ver di Imma Greco e i momenti dedicati al sax del mae-stro Gianni Epifani, al violino del maestro Massimilia-no Cananà e al canto con la voce di Elisabetta Ada-muccio. Videomaker Paolo Galante.Ingresso gratuito.

Foto: Trnews.it

20 01 agosto 2015

Il centro storico di Poggiardo tor-na ad essere il fulcro della vita del-la cittadina salentina. Per il terzoanno consecutivo torna infatti“Mestieri e Sapori Antichi nelBorgo”, una manifestazione cheper accenderà l’estate poggiardesenei prossimi tre sabato. Nei gior-ni 1, 8 e 15 agosto, le piazze e lestrade del centro storico di Pog-giardo fungeranno da vetrina perla tradizione salentina, tre giorni difesta nei quali verranno riscoper-te e messe in primo piano quelleche sono le peculiarità del territo-rio. Organizzato dall’Assessoratocomunale alla Cultura con la col-laborazione dell’associazione“Mercatini nel Salento”, questonuovo appuntamento estivo si av-vale anche del contributo dell’As-sessorato alle Associazioni, cheha coinvolto numerose realtà as-sociative nella realizzazione diquesta terza edizione. La missiondell’evento è però sempre la stes-sa, cioè la promozione delle eccel-lenze della cultura salentina, eno-gastronomia e artigianato in par-ticolare, in un percorso all’internodel suggestivo borgo antico. Il centro storico poggiardese di-venterà quindi la sede di maestri ar-tigiani della cartapesta, del legno odel ricamo, che lavoreranno edesporranno le loro opere ai visita-

tori; tra questi, spicca la dimo-strazione della lavorazione del me-tallo che verrà messa in atto daquattro fabbri salentini, gli stessiche con successo si sono esibiti consuccesso a Ortelle in occasionedella recente edizione di “San VitoEstate”. Una delle peculiarità principalidel Salento è ovviamente l’enoga-stronomia e non potranno quindimancare alcune aziende agroali-mentari del territorio che offri-ranno ai visitatori i proprio pro-dotti, oltre la possibilità di poter de-gustare alcuni piatti della tradizioneculinaria salentina. Strade, piazze,corti e cortili del centro storico pog-

giardese saranno, poi, anche la sededi un mercatino di antiquariato eoggettistica. La terza edizione di“Mestieri e Sapori Antichi nelBorgo” si confermerà un conteni-tore a 360 gradi, proponendo ai vi-sitatori in tutte e tre le serate mo-menti di intrattenimento e spetta-colo, tra arte, musica, danza e al-cuni appuntamenti dedicati ai piùpiccoli. L’evento, però, rappresen-terà una vetrina anche per lo stes-so borgo antico, le cui corti, stra-de e piazze potranno essere am-mirate dai visitatori, soprattutto ituristi che in questi tre giorni rag-giungeranno Poggiardo.

(A.C.)

Fino al 2 agosto Castro ospita la deci-ma edizione del Premio “Castrum Mi-nervae”, riconoscimento d’eccellenzaassegnato a soggetti e personalità chehanno contribuito a far conoscere la Pu-glia a livello nazionale e internazionale,che quest’anno ha scelto come tema“Cooperazione, sviluppo e nuove pro-spettive mediterranee - Incontri”. Il Pre-mio, diretto da Luciano Schito, prendeil nome dall’antico insediamento mes-sapico, dove recenti ritrovamenti ar-cheologici testimoniano la presenza di unsantuario dedicato alla dea Atena, il “Tem-plum Minervae” citato da Virgilio comeapprodo di Enea. Le categorie dei premi da assegnare que-st’anno sono “Innovazione culturale”, “In-novazione sociale”, “Comunicazione e pro-mozione innovativa” e “Innovazione Tec-nologica”, a cui si aggiunge il Premio“Enea contemporaneo”, giunto alla se-conda edizione, dedicato a chi ha svi-luppato un progetto imprenditoriale disuccesso attraverso azioni sociali, culturali

e manageriali, trasferendosi da un con-testo diverso da quello della propria ter-ra di origine ma continuando ad appli-carne i principi storico-etici. La kermesse prenderà il via venerdì 31luglio alle 20 presso il Castello Aragonese,con l’inaugurazione di tre mostre i cui pro-tagonisti sono Mauro Amato (illustrato-re) con le sue opere “Il viaggio”, Miche-le Giangrande (visual artist) con le sueopere “Rudimenta” e Daniele Coricciati(fotoreporter) con il reportage “Petra”. Sa-bato 1° agosto alle 19 sempre pressoil Castello Aragonese di Castro, è in pro-gramma il workshop “Tax credit esterno- Un beneficio fiscale per le imprese chevogliono investire in cultura”, mentre do-menica 2 in piazza Vittoria alle 20.30 èin programma la serata conclusiva delPremio “Castrum Minervae”, condotta daAttilio Romita e che vedrà la partecipa-zione degli artisti Enza Pagliara e AzizaIbrahim, Fabrizio Saccomanno, EricaMou e Banda Adriatica. Info: www.premiocastruminervae.it.

castro

Un’edizione davvero speciale per il Premio “Castrum Minervae”

Al via “Mestieri e SaporiAntichi nel Borgo”Terza edizione della manifestazione che il 1°, l’8 e il 15 agosto animerà il centro storico di Poggiardo tra artigianato, enogastronomia e arte

poggiardo21 01 agosto 2015

22 01 agosto 2015

www.belpaeseweb.it

galatina23 01 agosto 2015

Ripulire il litorale dopo le festenotturne che d’estate si organiz-zano lungo la costa salentina: cipensano gli “Ubriaconi netturbi-ni”. L’idea, simpatica ed efficace apartire dal nome scelto dagli idea-tori, è dell’associazione “GuerrigliaCulturale”. Si tratta di un vero eproprio appello per coniugare di-vertimento ed ecologia. Un’ini-

ziativa che dalla “Guerriglia” de-finiscono “eco-social” e che con-siste in questo: ripulire, dopo la fe-sta, il tratto di costa utilizzato.“Passate le vostre nottate in spiag-gia -scrivono i giovani attivisti, tut-ti attorno ai vent’anni-, bevete,cantate e infastidite il buio. Forsenon c’è cosa più bella. Portateviuna chitarra, montate le tende,stendete i teli. Prendetevi le vostrespiagge, anche di notte. La matti-na dopo, però, fate un giretto in-torno al “campo nomade” allestitola sera prima e date una ripulita”. Nel frattempo, nell’ambito di“Giovani. Note a margine - Minirassegna periferica”, calendariodi eventi del Comune, il 27 agostol’associazione parteciperà in piaz-za Falcone e Borsellino alla “Stre-et Art Night”, evento musicale incui si esibiranno i leccesi Finest, icomaschi Kasi Strani Crew e i ro-mani Lord Madness, trasforman-do per una notte Galatina -pro-mettono i gli organizzatori- nellacapitale italiana dell’hip hop. Inol-tre nel corso della serata del 27“Guerriglia Culturale” parlerà

non di spiagge ma di valorizza-zione delle periferie.Tornando all’iniziativa dei “net-turbini”, l’appello finale dei “guer-riglieri” è fresco e divertente:“Dopo i bagordi o prima di ab-bandonare le spiagge (dalla eastalla west coast salentina), toglia-mo di mezzo mozziconi, bottiglie,cartacce, lattine. Leviamo tutto,facciamo respirare il paradiso cheabbiamo la fortuna di ritrovarci!Dopodiché, postiamo su Facebo-ok le foto dei rifiuti raccolti, conl’hashtag #ubriaconinetturbini. Isocial network ci possono aiutarea valorizzare la natura, agire inrete, distanti ma vicini, e dareuna bella risposta a chi sembraavere solo una cattiva considera-zione di questa nostra generazio-ne, che fa tanti errori e sbagliaspessissimo, ma ha ancora qual-cosa da salvare”. Come spesso ac-cade, anche stavolta saranno gliadulti a dover seguire l’esempio deigiovani. Spazzando via così, oltrealle lattine vuote, anche i luoghi co-muni.

Stefano Manca

Richiedere l’istituzione di una sede auto-noma del “Tribunale del Basso Salento” at-traverso una petizione popolare, già atti-vata, che i cittadini possono sottoscrive-re presso l’Ufficio Segreteria del Comune.“È l’iniziativa più forte e significativa -fa sa-pere il sindaco Gianni Stefàno- che le po-polazioni del Basso Salento possonomettere in campo”. Effettivamente, le ra-gioni della “sommossa” non sono da sot-tovalutare. Non vanno infatti ignorati dueelementi: l’estensione del territorio (l’ulti-ma città della provincia dista dal capoluogocirca 80 chilometri) e il numero di abitanti

coinvolti dal provvedimento (i comuni in-teressati coprono un territorio di 450milaabitanti). “Un solo tribunale a Lecce -spiega il pri-mo cittadino- significa aumento dei costi,spostamenti continui, per cittadini e pro-fessionisti, in sintesi per molti l’impossi-bilità di accesso al diritto alla Giustizia ga-rantito dalla Costituzione. Un solo tribunalea Lecce significa la marginalizzazione pertanti professionisti della Provincia”. L’obiettivo del sindaco è quindi quello distimolare l’impegno dei suoi concittadinie di quelli dei comuni limitrofi affinché si

raggiunga un elevato numero di sotto-scrittori della petizione e poter fare così “lavoce grossa” per salvare il tribunale. “Per-tanto -conclude il primo Stefàno- confidonella sensibilità di ciascuno per raggiun-gere l’importante obiettivo”. (S.M.)

casarano

La “Guerriglia Culturale” infiammal’estate della città della Civetta

L’associazione lancia l’iniziativa “Ubriaconi netturbini” per ripulire le spiagge dopo lenotti di festa. E il 27 agosto in piazza Falcone e Borsellino musica e incontri per lavalorizzazione delle periferie

Al via una petizione per il “Tribunale del Basso Salento”

24 01 agosto 2015

25 01 agosto 2015

26 01 agosto 2015

Coniugare eleganza, qualità e convenien-za non è sempre facile, soprattutto nelmondo della moda per bambini e per ra-gazzi da 0 a 16 anni. Tutto ciò lo si può tro-vare nello showroom Friends di Maria

Rizzello a Poggiardo, il contesto ideale incui poter scegliere capi di prestigiosi mar-chi a prezzi competitivi. Nella moda i det-tagli e la qualità fanno la differenza, sce-gliere quindi abiti consoni a tutte le occa-sioni, realizzati con materiali di eccellen-za senza rinunciare ad un tocco che ren-da prezioso e senza tempo il vestito, nonè un’impresa semplice. Sarà, infatti, l’espe-rienza di Maria Rizzello a rendere indi-menticabile le cerimonie dei giovanissimi,poiché Friends è specializzato proprioper abiti per battesimi, comunioni, cresi-me e per damigelle e paggetti nei matri-moni. La storia dello showroom ha inizio nel2000, quando la Maria inaugurò un ne-gozio affiliato al noto franchising “Pane eCioccolata”; in seguito ha preferito occu-

parsi lei stessa della scelta dei marchi e de-gli accessori, rintracciando le case di modapiù importanti ed apprezzate nel pano-rama nazionale ed internazionale. Ed è cosìche nasce Friends, termine inglese che si-gnifica “amici”, proprio per la familiaritàe la passione che si possono percepire en-trandoci. È doveroso precisare come il ne-gozio non si occupi solo di cerimonia maanche di abbigliamento casual da indos-sare tutti i giorni, a scuola come alle festedi compleanno, nei viaggi durante il tem-po libero, senza rinunciare alla qualità aprezzi imbattibili. Tra i marchi che è possibile trovare daFriends c’è Relish, che propone uno stilefresco, attuale, sempre al passo con le ul-time tendenze in grado di offrire allebambine un prodotto dai contenuti stra-ordinari, grazie alla continua ricerca di for-me e proporzioni per garantire al con-tempo vestibilità e stile, la qualità dei tes-suti e dei filati, sono gli elementi che fan-no di Relish una brand ed un prodotto sem-

pre attuale. Altro celebre marchio è Antony Morato, concapi ideati per bambini e ragazzi. Lo sti-le di Morato è inconfondibile poiché casuale ricco di elementi che rendono i capi uni-ci e originali. Si può infatti condurre unviaggio nello spensierato e variopintomondo dei ragazzi, celebrato attraversocollezioni versatili e dal forte contenuto sti-listico. Artigli invece propone capi briosie colorati, adatti per bambine e giovani ra-gazze che vogliano sentirsi alla modasenza spendere molto. Il marchio è famo-so proprio per la creatività, il design e laricerca del gusto attuale e adattabile adogni occasione. Mentre il marchio Sun 68offre capi casual adatti all’uso quotidiano,traendo ispirazione dalle stesse personeche vuole accompagnare nella vita di tut-ti i giorni. Di grande impatto sono i vestiti firmatiMayoral, un’azienda spagnola che opera dapiù di 70 anni. La strategia di Mayoral èquella di promuovere il proprio marchio

e i propri modelli con personalità e stile.L’obbiettivo è creare capi alla moda di buo-na qualità, al miglior prezzo possibile.L’azienda confeziona più di 25 milioni dicapi l’anno, o, com’è meglio dire, 25 mi-lioni di sorrisi. Mayoral è totalmente orien-tata agli abiti per bambini dai 0 ai 16 anni,confezionando capi dal taglio sartoriale ecalzature di classe con materiali di eccel-lenza, adatti soprattutto per cerimonie edeventi importanti. Tutta questa varietà di prodotti, e molto al-tro ancora, è possibile trovarla presso loshowroom Friends, un luogo destinato aregalare un sogno ai piccoli che saranno gliassoluti protagonisti delle cerimonie, in-dossando abiti di qualità in cui non sonoper nulla trascurati i dettagli. Di fattisono proprio i dettagli a fare la differen-za e ad accompagnare bambini e ragazzinei giorni più importanti della loro vita. Friends è a Poggiardo in viale della Re-pubblica. Per contatti: 0836.901875.

Gian Piero Personè

Amici per la moda Presso lo showroom Friends a Poggiardo è disponibile un’ampia scelta di abiti eleganti e casual delle migliori marche per bambini e ragazzi da 0 a 16 anni

27 01 agosto 2015

A cura di Diletta Pascali

Quattro serate dense di gastronomia e di tradi-zioni, di musica e folklore, ma anche di storia ecultura. La “Festa della Municeddha”, giunta que-st’anno alla sua 31esima edizione è considerataall’unanimità come la più tipica sagra salentina.

L’evento è cresciuto progressivamente neglianni tanto da diventare uno degli appunta-menti più attesi dell’estate e ogni anno circa70mila visitatori si recano a Cannole (che dal1999 vanta il titolo di “Città delle Lumache”) a

gustare le municeddhe, che vengono preparatein tre modi: soffritta, al sugo ed arrostita. Era il 1985 quando la Pro Loco di Cannole, pren-dendo spunto dall’antico appellativo di “cuzzari”(raccoglitori di lumache) attribuito ai Cannolesi,ebbe l’idea di una festa da dedicare a questomollusco. Il suo nome scientifico è Helix aperta,comunemente detta “monachella” o “mona-china” e in dialetto cannolese “municeddha” pro-prio perché questo mollusco, quando è valetargo si sotterra e produce un opercolobianco, una specie di panna bianca bombata si-mile alle cuffie usate un tempo dalle monache. La municeddha, oltre ad essere un alimento va-lido e dietetico, occupa anche un ruolo impor-tante nella medicina popolare, e ciò grazie allaghiandola dell’albumina che la rende efficacecome difesa contro le indigestioni. Quest’anno -novità assoluta- ci sarà il “piatto della nonna”:l’Helix aperta (la “municeddha”), l’Helix aspersa (il“marruco”), e le cozze grandi (le “rigatelle”), tuttetre insieme venivano al pomodoro e gustatecon il pane di grano. Ma nelle sere della festanon ci saranno solo lumache, ma anche tantealtri piatti tipici della gastronomia del luogo, ac-

compagnati da fiumi di birra e tanto buon vinolocale. Tanta musica e divertimento nel corso dellequattro giornate di festa grazie ai gruppi che sialterneranno sui due palchi allestiti per l’occa-sione, oltre al gruppo itinerante Stella Band Se-renade che sarà presente ogni sera nell’areafesta. Si comincia lunedì 10 agosto con gli AriaCorte (ore 21.45, palco stand) e i Rewind (ore 24,palco centrale); martedì 11 sarà il turno di Scaz-zicapieti (ore 21.45, palco stand) e Alla Bua (ore24, palco centrale), mentre mercoledì 12 toc-cherà a Fabbrica Folk (ore 21.45, palco stand) eNessuna Pretesa (ore 24, palco centrale). Gran fi-nale giovedì 13 con Aria Antica (ore 21.45, palcostand), Scianari e Anima Popolare con il GruppoFolk 2000 (ore 24, palco centrale).

Dal 10 al 13 agosto è festa grande a Cannole con la 31esima edizione della sagra più amata dell’estatesalentina. Protagonista dell’evento è la tipica lumaca (soffritta, al sugo o arrostita)

Tutti pazzi per la municeddha

È uno degli appun-tamenti ‘storici’ del-l'estate salentina. La“Sagra ta puccia” diSupersano, giuntaalla 21esima edi-zione è pronta apartire anche que-st'anno, proponen-do al pubblico unviaggio nella tra-zione culinaria, ar-tistica e musicaledella nostra terra.La manifestazione,che si svolgerà trapiazza IV Novem-bre e il centro stori-co di Supersano, ar-riva a 40 giorni dal-la festa in onore del-la Gran Madre di Dio che i Supersanesi chiamano “Verginedi Coelimanna”. La Puccia, cotta nel tradizionale forno a le-gna, sarà protagonista indiscussa di questo appuntamen-to, servita in tutte le sue varianti e con farciture che van-no dai peperoni grigliati, a quelli fritti, arrostiti, alle carni allagriglia. Nei giorni 1° e 2 agosto sarà possibile prenotare delle vi-site guidate che permetteranno di scoprire il prezioso pa-trimonio artistico di Supersano, che comprende luoghicome il Castello, il Museo del bosco, i mosaici di Rupnik, laCripta bizantina, il Santuario di Motta Normanna e nume-rosi luoghi ricchi di storia e suggestione (info e prenotazioni:348.4740832). Antonio Castrignanò aprirà le danze sabato 1° agosto conil suo imperdibile concerto, durante il quale presenterà ilsuo album Fomenta in collaborazione con Enza Pagliara. Domenica 2 Agosto spazio agli Allabua, noto gruppo di piz-zica salentina, tra i più antichi in terra salentina a ritmarequesta danza popolare. Info: [email protected].

SAGRA TA PUCCIASUPERSANO, 1-2 agosto

Edizione numero 24 per una delle festepiù gustose dell’estate salentina: la “Sa-gra Ortofrutticola”, un evento organiz-zato dalla locale Pro Loco presso la vil-la comunale di Borgagne che delizierài palati con i sapori tipici della nostra tra-dizione.Tante le pietanze che sarà possibile de-gustare nel corso delle tre serate, comedoppiette e polpette di melanzane, fo-caccia alla Borgagnese, pomodori scat-tarisciati con melenzane e peperoni,bruschette con ricotta forte o con ver-dure, orecchiette e maccheroncini al po-modoro o all’ortofrutticola, carne allabrace, tutto accompagnato con vino no-

strano e birra alla spina.La “Sagra Ortofrutticola” affonda leproprie radici nella più autentica cultu-ra ortofrutticola salentina ed è ancheun’occasione per visitare il centro stori-co di Borgagne, dal 2012 eletto “BorgoAutentico d’Italia”. Il programma musicale non deluderàcerto gli amanti della musica popolaresalentina: giovedì 6 agosto di scena sulpalco della Villa Comunale il Gruppo Fol-kalore; venerdì 7 sarà la volta de I Scia-nari, mentre sabato 8 Antonio Amato,storica voce della Notte della Taranta,farà ballare il pubblico con il suo ritmocoinvolgente.

SAGRA ORTOFRUTTICOLA BORGAGNE, 6-8 agosto

La “Festa dell’Orecchietta” si svolgerà il 6 e 7 agosto prossimi inpiazza Umberto e lungo le strade del centro storico di Vignaca-strisi. Ripresa e realizzata nell’ultimo decennio dall’associazioneParabola a Sud, presenza molto attiva e significativa nella vita del-la comunità vignacastrense, la “Festa dell’orecchietta” (28esimaedizione) è un appuntamento da non perdere nel panorama de-gli eventi dell’estate salentina per chiunque voglia gustare un piat-to di orecchiette realizzate secondo le tradizionali pratiche tra-mandate nel tempo tra le generazioni e preparate utilizzando ma-terie prime provenienti dagli orti e dai campi circostanti il pae-se. Ogni anno sapienti mani impastano quintali e quintali di fa-rina sin dalle prime ore del mattino per realizzare le ottiche orec-chiette che la sera i cittadini di Vignacastrisi proporranno a turi-sti e visitatori che vorranno godere della calorosa accoglienza diquella comunità e assaporare un piatto di orecchiette al sugo epolpette dal gusto irresistibile e autentico.Due serate dunque all’insegna del cibo buono e sano, a cui si ag-giunge un gustoso percorso enogastronomico lungo le vie del cen-tro per esplorare altri sapori tipici salentini. Il tutto arricchito da buo-na musica e divertimento: la serata del 6 agosto sarà incorniciatadalla musica coinvolgente dei Criamu, mentre il 7 agosto la Festaaccoglierà il gruppo Vento del Sud. Info: [email protected].

FESTA DELL’ORECCHIETTAVIGNACASTRISI, 6-7 agosto

Fanno tappa a Lecce, con due concerti che rientrano nel-l’ambito di “Lecc’è”, la rassegna estiva del Comune di Lec-ce, gli attesi tour di due artisti del Sud, la cantautrice Car-men Consoli (nella foto) e il cantautore calabrese Brunori Sas. Si parte giovedì 6 agosto (ore 22 - ingresso 22 euro + dp, pre-vendite nel circuito BookingShow) in piazza Libertini con la“cantantessa” catanese Carmen Consoli. L’appuntamento,organizzato da MusicOne e Magic Sound Diffusion in col-laborazione con Coolclub e Molly Arts, la vedrà sul palcoaffiancata da Luciana Luccini al basso e Fiamma Cardanialla batteria. A tal proposito spiega la stessa Consoli:“Avevo scelto i musicisti della sezione ritmica del tour neipalazzetti attraverso delle blind audition: mi aveva conqui-stato quella pienezza di suono, quando le ho scelte ignora-vo fossero due ragazze. Per l’estate avevo immaginato gran-di amplificatori colorati e un’energia esplosiva che irrompessedal palco e il trio femminile mi èsembrato consequenziale non sol-tanto alle scelte artistiche che sta-vo maturando, ma anche all’impe-gno preso a sostegno delle donne”.Il concerto, da lei disegnato per learene estive, evoca le atmosfere deigrandi eventi live degli anni Set-tanta: l’isola di Wight, dove nellacalda estate del ‘68 un concerto deiJefferson Airplane ha inaugurato ilfestival rock più importante di tut-ti i tempi, o i celeberrimi tre gior-ni di Peace and Rock Music di Wo-odstock. Giovedì 13 agosto (ore 22 - ingresso15 e 17 euro + dp, prevendite nelcircuito BookingShow) sarà la vol-ta di Brunori Sas, pseudonimo diDario Brunori, che vedrà l’Anfi-teatro Romano ospitare la tappaleccese, organizzata da Picicca Con-certi e Coolclub in collaborazione

con Molly Arts e TTEvents, del suo Brunori Srl: una socie-tà a responsabilità limitata, la tournée in cui racconta, at-traverso musica e parole, la società che ci circonda. Uno spet-tacolo già apprezzato da pubblico e critica, in bilico tra standup comedy e teatro canzone, dove attraverso aneddoti, ri-cordi e storie personali Dario Brunori ironizza sulla socie-tà odierna e sull’abitudine di delegare, soprattutto le proprieresponsabilità. Recentemente su laeffe (canale 50 DTT e ti-vùsat, 139 di Sky) è andata in onda “Una società a respon-sabilità limitata”, il viaggio di Neri Marcorè e Brunori Sastra Roma e la Calabria. Il racconto prende le mosse propriodallo spettacolo teatrale di Dario Brunori: sullo sfondo deisuoi brani più significativi, l’attore marchigiano e il cantautorecalabrese racconteranno delle loro vite tra ricordi, aneddo-ti reali e di fantasia e situazioni paradossali, seguendo il temacentrale della “responsabilità limitata”.

spettacolo

Il 6 e 13 agosto doppio appuntamento nella capitale del Barocco con la musica d’autore italiana

Carmen Consoli e Brunori Sasospiti della rassegna “Lecc’è”

Per segnalazioni:

[email protected]

28 01 agosto 2015

a cura di Claudia Mangione

Alessandro Mannarino, post Csi, Mez-zosangue, Uochi Toki, Fonokit, Black Starline sono alcuni degli ospiti della se-conda edizione del festival di musica in-dipendente, crocevia di culture ed emo-zioni, organizzato dall’Associazione cul-turale Altatensione a Melpignano. Un’im-mersione creativa di tre giorni, dal 5 all’8agosto (inizio concerti alle 21.30), in cuiad alternarsi saranno artisti emergen-ti e non, lontani dalle logiche del main-stream. La prima serata di mercoledì 5agosto, organizzata in collaborazionecon Sud Est Indipendente Festival, Co-olclub e Molly Arts, vedrà sul palco Ales-sandro Mannarino (nella foto)per la suaunica data pugliese del tour “Corde2015”. Dopo un giorno di pausa, venerdì

7 agosto il palco del “So What” ospite-rà la musica dei post CSI, che propor-ranno i brani di Breviario partigiano, unprogetto che racconta una storia privatain una Storia nazionale; in apertura spa-zio alla cantautrice Sofia Brunetta, cheha da poco pubblicato il suo discod’esordio “Former”, e ai Fonokit, stori-ca band indie-rock salentina che dopoAmore o Purgatorioè tornata pochi mesifa con il concept album Fango e bugie. Sabato 8 agosto serata conclusiva conil rapper romano Mezzosangue; UochiToki, duo rap/elettronico, tra le cose piùparticolari e innovative uscite ultima-mente in Italia; Black Star Line SoundSystem, attivo sulla scena italiana e in-ternazionale sin dal 1998; la dub band

campana Indubstry, e Float a Flow, uncollettivo hip-hop nato a Bologna e for-mato dai tre rapper salentini D.one, Kar-lino e Neos e dal producer GSQ aka Ven-treianca. Degno di nota, il “So What Fe-stival” sceglie di essere “No Tap” perché,spiegano gli organizzatori, “crediamoche difendere ogni centimetro della pro-pria terra sia il primo passo verso la rea-lizzazione delle libertà di ciascuno. Vo-gliamo che la cultura sia innanzi tuttoconsapevolezza e libertà di scelta, e cre-diamo che gli eventi culturali debbanofarsi contenitori d’idee e vettori di mes-saggi. Siamo No Tap perché è tempo discelte, e occorre chiedersi da che par-te vogliamo andare, e se vogliamo far-lo insieme”.

La musica indipendente si dà appuntamento a Melpignano per il “So What Festival”

29 01 agosto 2015

OTRANTO, La Dolce Riva - ore 23.30Torna il coloratissimo sabato “Secreto” de La DolceRiva. In consolle questa sera ci sarà come guest djMario Politanò, direttamente dai party cool dellamoda. Regular dj Patisso & Marco Giorgino. Ingres-so esclusivamente in lista. Info tavoli: 328.8380652.

Il sabato de La Dolce RivaSABATO 1

SANTA MARIA DI LEUCA, Porto - ore 17Il Womb, frequentatissimo locale delle notti alternative leccesi,è pronto a salpare a bordo della motonave Alexander per farballare fino al tramonto sulle onde della techno, house e del-l’electro music con Gianni Sabato, Okee Ru e Dj Spike, toc-cando la grotta delle “Tre porte” e l’insenatura di San Gregorio.Posti limitati (max 150). Info: 345.2259964.

SABATO 1Womb on boat

EVENTI

EVENTI

LECCE, Outline Club - ore 21Per il secondo appuntamento di“Summer Cabaret”, la rassegnaorganizzata e diretta da OutlineClub con il patrocinio del Co-mune di Lecce, arriva il grandecomico napoletano Giobbe Co-vatta con il suo mix irresistibi-le di comicità, ironia e satira. Laserata sarà introdotta da unospettacolo di intrattenimento esi concluderà con le selezionimusicali dei Dj resident, il tut-to accompagnato da aperitivi edrink a bordo piscina. Info: 351.1999491.

SABATO 1Giobbe Covatta al Summer Cabaret

EVENTI

TORRE SANT’ANDREA, Babilonia - ore 22.30Arriva nel Salento il tour nazio-nale dei Crifiu, che fa tappa nel-l’incantevole scenario di TorreSant’Andrea per un grandeevento estivo targato Babilonia.La band salentina ha annun-ciato con il nuovo fortunatosingolo Un’estate così il nuovolavoro discografico in uscitaad ottobre. L’apertura e chiu-sura del live è affidata a Insin-tesi, che hanno curato anche ilremix in versione raggae dubdel brano dei Crifiu Rock &Raï. Ingresso libero.

DOMENICA 2 I Crifiu in concertoal Babilonia

MUSICA

MARINA SERRA, località Lavaturo - ore 4Uno dei momenti più attesi delLocomotive è l’Alba in Jazz, incollaborazione con il Comunedi Tricase, sulla caratteristicascogliera di Marina Serra di Tri-case. Il super ospite sarà Fio-rella Mannoia, che incanterà glispettatori con note avvolgentiseguendo lo spettacolo mae-stoso della nascita del sole ac-compagnata dal sestetto for-mato da Casarano, WilliamGreco, Marco Bardoscia, Mar-cello Nisi, Alessandro Monte-duro e Carlo De Francesco.

MARTEDì 4Alba in jazz

MUSICA

MELENDUGNO, Lido Buenaventura - ore 23 Una decima stagione super scoppiettante quella del party piùdivertente della costa adriatica. El Sabatone de Tobia Lama-re, infatti, sta spopolando ogni settimana con le sue pazze se-lezioni e i tanti ospiti internazionali, come quello di stasera, l’in-glese Dean Rudland, il più grande collezionista e dj di booga-loo e latin jazz. Ingresso gratuito.

SABATO 1El sabatone de Tobia Lamare

MUSICA

SANTA CESAREA TERME, Augustus Resort - ore 23.45Dopo il grande successo dello scorso anno, torna il party piùbianco di sempre, Augustus’ White Party: un evento unico inuna delle location mozzafiato di Puglia, l’Augustus Resort diSanta Cesarea Terme. D’obbligo per tutti i partecipante è untocco di bianco nel vestire affinchè sia un’indimenticabile se-rata “total white”. Info: 320.1848379.

DOMENICA 2 The white party

EVENTI

a cura di Claudia Mangione

L'Ass. “La Culonna-Tutino” rinnova il proprio im-pegno per “Riti e sapori intorno al Menhir”, giun-ta quest’anno alla 16esima edizione. Oltre ai sem-plici e genuini sapori della cucina salentina (in pri-mis i peperoni, ortaggio caratteristico del luogo, chesarà preparato in tanti modi diversi), spazio al di-vertimento e all’animazione: alla pizzica sarà ri-servato il palco principale con il concerto dei Ka-lascima, mentre presso la piazzetta della Chiesasi esibirà il Duo Claxica che proporrà musica, clas-sica & blues, con pianoforte e fiati. Sul largo pro-spiciente il fossato del Castello, infine, dopo il gran-de successo della passata edizione, verrà riproposto

il dj set con divertimento e musica fresca tutta daballare a cura degli animatori di Mondoradio.Inoltre i visitatori potranno ammirare il mercatinodell'antiquariato lungo il fossato del castello, il mer-cato dei prodotti tipici a km 0, oppure partecipa-re alle visite guidate gratuite all'interno delle Chie-se e del Castello, al primo posto in provincia tra i“Luoghi del Cuore” da salvare nella classifica delFAI.

MERCOLEDì 5 AGOSTORiti e sapori intorno al MenhirTUTINO DI TRICASE, centro storico

FESTE&SAGRE

Torna uno degli appuntamen-ti più attesi dell'estate salenti-na: l’8 e il 9 agosto la “Sagra duContadinu accoglierà i visitatoripresso il Largo Madonna delRosario con squisiti piatti abase di prodotti tipici quali par-migiana di melanzane, cicoriea minescia, peperonata clas-sica salentina, maritati allacontadina, porchetta tignusa,pezzetti di carne di cavallo alsugo, carne alla griglia, pittulee pizza rustica farcita, il tutto ac-

compagnato da ottimo Negra-maro e birre nazionali. Spazio alla musica con Li Cum-pari, che nella serata dell’8 ago-sto intratterranno il pubblicocon liscio, folk, pizzica e balli digruppo, mentre la sera del 9agosto sarà la volta del con-certo del gruppo Indiano Sa-lentino con la loro pizzica d’au-tore. Nei due giorni di festa sarà pre-sente uno stand della Pro Loco“Sant’Arcangelo de Casulis”

per programmare, in orari diur-ni e con le locali guide, le visi-te ai megaliti (dolmen, menhire grotte rupestri).

SABATO 8 E DOMENICA 9 AGOSTOSagra du contadinuGIURDIGNANO, Largo Madonna del Rosario

FESTE&SAGRE

Anno XIV - n. 570Reg. Trib. Lecce 778 del 18.01.2002

Direttore Responsabile Andrea Colella

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Periodico associato all’UnioneStampa Periodica Italiana

Tessera n. 14594

Il tratto principale del tuo carat-tere. Generosa.Il tuo principale difetto. Esigente.La qualità che preferisci in unadonna? Accoglienza.E in un uomo? Calma. Cosa ci vuole per esserti amico? Onestà. Cos’è la felicità? Attimi faticati. L’ultima volta che hai pianto? Recentemente. Di cosa hai paura? Di me. Canzone che canti sotto la doc-cia? Il cielo in una stanza.Musicisti o cantanti preferiti?Bosso e Nina Simone.Poeti preferiti?

Rilke, Dickinson.Autori preferiti in prosa?Irene Nemirovskj.Libri preferiti. Le metamorfosi di Ovidio. Attori e attrici preferiti. Mastroianni. Chi potrebbe interpretarti sulgrande schermo? L’interprete de Il lato positivo,l’attrice Jennifer Lawrence, che havinto l’Oscar nel 2013. Film preferiti. C’era una volta in America.I tuoi pittori preferiti. Klimt.Il colore che preferisci. Tanti ma poi finisco sul nero.Se fossi un animale, saresti?Barbagianni o cavallo.Cosa sognavi di fare da grande? La ballerina.L’incontro che ti ha cambiato lavita?

Il mio compagno da venti anni:Raffaele. La persona a cui chiederesti con-siglio in un momento difficile? Me stesso. Quel che detesti più di tutto. L’opportunismo.Quanto tempo dedichi alla curadel tuo corpo?Un paio d’ore al giorno.Piatto preferito. Risotto. Il profumo preferito. Mare. Erba bagnata.Il fiore che ami. Il fiore della magnolia.La tua stagione preferita? Primavera.Il paese dove vorresti vivere? Italia.In quale epoca ti sarebbe piaciu-to vivere? Questa.Personaggi storici che ammiri di

più. Che Guevara.Personaggi storici detestati. Hitler.Cosa faresti per sostenere ciò incui credi? Mi inimico le persone.Chi è il tuo eroe vivente? Gino Strada.Il tuo sogno ad occhi aperti? Rivedere le persone che amo e chesono scomparse.Il tuo rimpianto più grande? A volte, vedo quello che non es-iste e faccio danni.Cos’è l’amore?Gioia e dolore. Una mistura mi-steriosa.Stato attuale del tuo animo. Fiduciosa.Il tuo motto. “Se ci credi, fallo”.Come vorresti morire? Sorridendo.

Attrice originaria di Foggia, fonda nel 1996 con Raffaele Scarimboli “Buram-bò”, fra le più apprezzate compagnie di teatro di figura in Europa. Attualmente,infatti, “Burambò” lavora e collabora, oltre che in Puglia, con diversi teatri ditutta Italia e vanta numerose partecipazioni in festival di risonanza naziona-le ed internazionale (Francia, Belgio, Spagna, Bosnia Erzegovina, Svizzera, Olan-da, Italia). Nel 2004 la compagnia riceve il premio “Pulcinella d’oro 2004” e ilpremio “Diomedea 2005” per lo spettacolo “Il mistero dell’isola dei gabbiani”.Protagonista di recente col suo intenso Amore e Psiche dell’edizione 2015 diChiari di Luna a Maglie, da quattro anni sperimenta il campo del teatro di nar-razione. A lei va il prestigioso premio nazionale “Eolo Award 2015 alla nuovafigura del teatro ragazzi italiano” con la seguente motivazione: “Per essersimisurata, dopo aver praticato con maestria insieme a Raffaele Scarimboli il tea-tro di figura nella compagnia Burambò, in due narrazioni di grandissimo spes-sore teatrale Una storia che non sta nè in cielo né in terra e Amore e Psichenelle quali tutti i personaggi, dai protagonisti ai comprimari, acquistano attraversoil suo racconto, uno spessore umano credibilissimo dove l'ironia mai parodi-stica che corrobora i racconti, si amalgama perfettamente con l'epicità che l'at-trice innesta nella storia. Nello stesso modo anche la gestualità, mai fine a sestessa dell'interprete, sottolinea in maniera evocativa i fatti narrati con un filodiretto, sempre presente con gli spettatori”.

io PROPRIO ioDaria Paoletta

di Claudia Mangione - intervista liberamente ispirata al famoso gioco di società di Marcel Proust

30 01 agosto 2015

31 01 agosto 2015

Drink&Food

A cura di Diletta Pascali

ingredientiPer 4 persone

4 tranci di filetto di tonno di prima qualità

Granella di mandorle

Miele

Cicoria lessa

TAGLIATA DI TONNO ALLE MANDORLE

preparazionePassare i filetti di tonno nella granella di mandorle. In unapadella antiaderente scottarli su entrambi i lati, facendoattenzione a non bruciarli, ricordandosi che il pesce necessitadi una cottura veloce.Nel frattempo, passare in padella la cicoria lessa, riempireuno stampo da tortino e passare qualche minuto in forno.In un piatto da portata, sistemare il tonno tagliato a fettecome si fa con la tagliata di carne; versare qualche goccia dimiele e aggiungere come contorno il nostro tortino di cicoria.

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Ci sono coppie di cui si dice: sono nati per stare insieme, l’aspettativa, quasida manuale, è quella di uno scontro a fuoco senza superstiti. Come attendersialtro esito dall’incontro, sulla carta tesissimo, tra un Rosso di Negroamarotaglio Montepulciano e una tagliata di tonno con mandorle e tortino di cicoria?I due si toccano, si studiano, si sorridono e depongono le armi incontemporanea. Lui, il rosso, Simposio Doc Brindisi riserva di CantineRisveglio (Br) si volteggia sulla lingua come avesse in mano un nastro daginnasta ritmico, con lenti movimenti circolari riempie di seta la bocca. Tannini come ago di unabilancia di cui mantiene i piatti allineati e in equilibrio a mezz’aria. Legni profumati, sottobosco diterra bagnata e piccoli frutti scuri, i sentori sono intensi, ma la stoffa è delicata, vanno e tornano eandando e tornando ricordano il movimento di un fazzoletto di seta steso ad asciugare all’aria.L'abbinamento perfetto, uniti dalla passione, sì, ma anche dalla capacità di comunicare.

ricetta a cura diCaprarica di Lecce

Via IV Novembre, 66/68

32 01 agosto 2015