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Progettare ipertestiProgettare ipertestiun'esperienzaun'esperienza

didipartecipazione democraticapartecipazione democratica

Media EMedia Educationducation

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Media EMedia Educationducation

Cittadinanza e CostituzioneCittadinanza e Costituzione

SicurezzaSicurezza

Progettare ipertesti

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-sottolinea l'importanza delle dimensioni trasversali e multidisciplinaridimensioni trasversali e multidisciplinari nonché l'esperienza di partecipazioneesperienza di partecipazione alla vita della scuola-si tratta di istanze che invitano all'esercizio della democraziaesercizio della democrazia, al mettere in moto i processi decisionaliprocessi decisionali, al mettere in praticapratica l'esercizio dei diritti e dei doveri dentro la scuola

Legge n.169 del 30.10.2008Legge n.169 del 30.10.2008

Documento d'indirizzo del 4.3.2009Documento d'indirizzo del 4.3.2009

-introduce l'insegnamento disciplinare di Cittadinanza e Costituzione e chiama la scuola a sperimentaresperimentare-occasione per promuovere progetti di innovazione organizzativa e didatticapromuovere progetti di innovazione organizzativa e didattica finalizzati a far acquisire agli studenti la consapevolezza del valore della cittadinanza attivacittadinanza attiva

PROPOSTAPROPOSTAapertura al piano del vissuto

fare esperienza di cittadinanza a scuola puntando sulle dinamiche del

PROGETTARE, NEGOZIARE, CONDIVIDERE, DECIDERE, PRODURRE, RIFLETTEREPROGETTARE, NEGOZIARE, CONDIVIDERE, DECIDERE, PRODURRE, RIFLETTERE

Cittadinanza e Costituzione

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Società dell'informazioneFare esperienza di cittadinanzaesperienza di cittadinanza nella società dell'informazione significa fare i conti

con le tecnologie della comunicazionetecnologie della comunicazione

Le ICT sono parte essenziale e performante del nostro vivere

Vivere nella società della retesocietà della rete implica un modo diverso di concepire la conoscenza

esperire, partecipare, discutere, confrontare, condividere, decidere, produrreesperire, partecipare, discutere, confrontare, condividere, decidere, produrreancora una volta le parole chiave sonoancora una volta le parole chiave sono

• superata l'idea di una sua strutturazione lineare tutta interna al soggetto• reticolarità della conoscenza• conoscenza distribuita dislocata al di fuori del soggetto• conoscenza più negoziata e contestualizzata• conoscenza significativa prodotta in contesti applicativi in• stretta integrazione tra teoria e pratica

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Media Education

Da questo assunto ha preso corpo l'esperienza di scrittura collaborativa di cui si fa menzione in questo intervento

Tutto è stato giocato riferendosi ai paradigmi dell'apprendimento esperienziale, attivo, cooperativoesperienziale, attivo, cooperativo

La progettazione di ambienti di apprendimento improntati alla didattica laboratoriale supportata dai new media ha permesso di fare, al tempo stesso e con molta naturalezza,

costruzione di conoscenza ed esercizio di democrazia

Un’educazione ai mediaeducazione ai media è insieme una praticapratica e un processoprocessodi tipo educativo destinato a permettere ai membri di una collettività

di partecipare in modo creativo e critico (a livello di produzione,distribuzione e presentazione) all’uso dei mezzi elettronici e tradizionali,

allo scopo di sviluppare e liberare gli individui e la collettivitàe di democratizzare la comunicazionedemocratizzare la comunicazione (CLEMI)

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Ipertestimetafora di complessità

Gli ambienti di apprendimento incentrati su pratiche laboratorialifavoriscono la partecipazione attiva

Lavorare a più mani alla scrittura di un ipertestoLavorare a più mani alla scrittura di un ipertesto chiama in causa un elevato grado di coinvolgimento sul piano cognitivo, relazionale ed emozionale

mobilita capacità, conoscenze, abilità, competenze

• Dignità umana• Identità e appartenenza• Alterità e relazione• Partecipazione

Come declinare le situazioni di compitosituazioni di compito per certificare le competenze personali elencate dal Documento di indirizzo?

I bambini misurandosi con la complessitàcomplessitàsperimentano la necessità di confronto, di decisione, di condivisione

fanno esperienza di partecipazione e cittadinanza non in virtù di un mero e fittizio gioco di simulazione

ma in un vero “gioco giocato” in vista di un risultato atteso

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Co-costruzione di un ipermedianella scuola primaria

Il posto dove vivoè l'esito di un progetto didattico che ha coinvoltodue classi della scuola primariadi Marina di Campo per tre lunghi anni scolastici dalla terza alla quinta

La pubblicazione rende conto di una lenta e puntuale ricerca, di un'attenta ricognizione sul territorio per rintracciare, nell’abitato e nei dintorni, segni di connotazione religiosa quindi anche storica, culturale ed artistica

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Step by step

Effettuare una verifica finale sul funzionamento dell’ipertesto

Scegliere l’argomento e ipotizzare uno schema di massima dell’ipertesto

Definire gli obiettivi da raggiungere in riferimento ai soggetti cui l'ipertesto è rivolto

Raccogliere documentazioni relative all’argomento di studio:testi, immagini, disegni, suoni, animazioni, ... Costituire uno o più gruppi di lavoro e stabilire i compiti di ciascuno

Ordinare tutti i documenti che costituiscono i nodi dell’ipertesto

Definire la struttura dell’ipermedia, la gerarchia degli argomenti

Stabilire i collegamenti link tra i vari nodi

Procedere alla realizzazione dell’ipertesto

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Nodi e legami

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Scelta del software

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Apprendimentoesperienziale

Problema

AnalisiGeneralizzazione

Esperienza

ComunicazioneApplicazione

Focus sulle Focus sulle competenzecompetenze

rif. modello di Pfeiffer J. W., Jones, J. E. (1975) rilettura Kolb (1984) Le Boterf G. (2000) Trinchero (2006)

non prestazioni semplici, basate sulla riproposizione di conoscenze e abilità “scolastiche”

ma prestazioni complesse che mobilitano tutte le risorse del soggetto coinvolto attivamente nell'elaborazione di prodotti, nella ricerca di soluzionia questioni emergenti senza soluzionedi continuità tra scuola e mondo reale

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Pratiche di cittadinanza

ipertestualitàipertestualitàinin

classeclasse

pensiero reticolareritagli, riporti, salti,

associazioni

personalizzazionevs

standardizzazione

responsabilità individuale e collettiva

desiderio di approfondire

apertura nuovi orizzonti

negoziazione condivisionedelle scelte

diritto di cittadinanza per tutte le proposte

spiragli di partecipazione attivanei bambini meno sicuri

costruzione collaborativaprocesso democratico

legami relazionali forti

commistione di idee condivisione

scambio confronto produttivo

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Ipertesto terreno di colturaIpertesto terreno di coltura- partecipazione attiva- partecipazione attiva- condivisione democratica- condivisione democratica- impegno distribuito- impegno distribuito- assunzione di responsabilità- assunzione di responsabilità- costruzione identità - costruzione identità - nascita del senso critico- nascita del senso critico

L'ambiente di apprendimento di cui si è parlato finora

è stato sostenuto dall'uso delle tecnologie

secondo logiche 1.0 ed è stato giocato nella

normale aula con evidenti vantaggi per la supervisione e

il controllo della sicurezza

Riflessioni

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Web 2.0 e cittadinanza digitaleIl più grande ipertesto è Internet stesso

Il cosiddetto web 2.0 moltiplica le possibilità di partecipazione e le declina nei vari social network, blog, wiki, …

Pratichediffusissime

anchetra i giovanissimi

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Media EMedia Educationducation

Cittadinanza e CostituzioneCittadinanza e Costituzione

SicurezzaSicurezza

Progettare ipertesti

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http://www.saferinternet.org/web/guest/home

http://www.sicurinrete.it/

Sicurezza on line

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La Media Education

COMPETENZACOMPETENZAMEDIALEMEDIALEDI BASEDI BASE

lettorelettore scrittorescrittore

cittadinocittadino

fruitorefruitore

criticocritico

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Cloud computing con la testa... sulla nuvola

Web 2.0 cioèWeb 2.0 cioècloud computing

social networking

blogging slidesharing

tagging

bookmarking

twitting

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Mappe concettuali

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Scrivere in internet

www.wikispaces.com/user/my/lianaperia

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Riflessioni conclusive

La tecnologia cambierà l’educazione?

La tecnologia sta trasformando le nuove generazioni di studenti?

La tecnologia migliora l’apprendimento?

Quali prospettive per la ricerca tecnologico-educativa?

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Riferimenti bibliografici

Ceretti, Felini, Giannatelli, Primi passi nella Media Education. Curricolo di educazione ai media per la scuola primaria, Erickson Trento 2006, percorso “Ipermedia” pp. 175-192

Peria, Costruire un ipermedia per sviluppare partecipazione democratica in “Dirigenti Scuola” - n.4, 2009/2010, pp.89-93, Editrice La Scuola, Brescia

Peria, L'ipertesto “Il posto dove vivo. Andando in cerca di tracce spirituali, in “Media Education. Studi, ricerche e buone pratiche” - n.1 /2010 pp.71-85, Erickson, Trento

Ranieri, Le insidie dell'ovvio. Tecnologie educative e critica della retorica tecnocentrica, Edizioni ETS, Pisa, 2011

Trinchero, Valutare la competenza mediale, in Parola A. (a cura di), Territori mediaedu-cativi, Erickson,Trento, 2008, pp. 327-337

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Liana Peria – MED

lianaperia@gmail.com

Grazie!Grazie!

http://www.maestraliana.it/prodotti/posto dove vivo/index.html

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http://www.maestraliana.it/prodotti/posto dove vivo/index.html