LA SOCIETÀ

Mino SpA nasce nel 1840 per produrre piccole attrezzature per orafi e argentieri e si specializza pochi anni più avanti nella realizzazione di macchine destinate alla laminazione di metalli preziosi. Oggi MINO, la cui sede storica è situata ad Alessandria, è leader nella progettazione e produzione di laminatoi a freddo e a caldo per la lavorazione dei metalli, in particolare acciaio, rame e alluminio. Mino conta oltre 130 dipendenti, il fatturato annuo è di circa 80 milioni di Euro, di cui l’ 80% relativo a forniture all’estero: l’azienda è infatti conosciuta sia a livello nazionale presso i principali produttori che internazionale, specialmente in Oriente, Medio-Oriente, Europa, Nord Africa e Sud America.

Per poter meglio soddisfare le esigenze e le richieste della clientela asiatica, Mino è presente in Cina da più di trent’anni con il proprio Ufficio di Rappresentanza a Pechino e dal 2005 ha aperto la “MINO ROLLING TECHNOLOGY Co. Ltd.”, società commerciale interamente controllata, sempre con sede a Pechino. Sul mercato cinese l’azienda piemontese conta ad oggi oltre 70 impianti installati.

Da segnalare che Mino, sempre nel 2005 seguendo i suoi piani di sviluppo, ha acquisito la partecipazione maggioritaria in EDM Srl, una società di automazione della provincia di Vicenza. Nonostante le sue dimensioni contenute, MINO nel corso degli anni ha conquistato una fetta di mercato importante che divide con veri colossi internazionali del settore.

LA SFIDA

In linea con il mantenimento di standard qualitativi competitivi, nel 2008 il management di MINO ha deciso di investire in tecnologia, passando da una progettazione che sfruttava strumenti CAD 2D ad un processo di sviluppo prodotto interamente

in tridimensionale o fondato sull’integrazione tra strumenti CAD 2D e 3D, affiancati da software PDM (Product Data Management) per la gestione dei dati di progetto e soluzioni di visualizzazione a supporto degli uffici marketing e commerciali.

Gli obiettivi a livello di ufficio tecnico erano i seguenti:

> migliorare la qualità dei progetti: spesso i disegni realizzati con strumenti CAD 2D sono di difficile comprensione per i clienti, per esempio a causa della sovrabbondanza di elementi grafici di dettaglio

> ridurre degli errori di progettazione: con gli strumenti CAD 2D per capire se esistono interferenze a livello dei componenti è necessario effettuare una lunga serie di sezioni e controlli che appesantiscono il processo di verifica

> ridurre le ore di progettazione. In fase iniziale, senza poter contare su uno storico in 3D, l’obiettivo era quello di pareggiare le ore di consuntivo con quelle di preventivo

> supportare gli uffici marketing e commerciali

LA SOLUZIONE

Per raggiungere questi obiettivi e migrare al nuovo sistema di progettazione in 3D, MINO, in primo luogo, ha dovuto procedere ad un restyling dal punto di vista informatico con la creazione di un nuovo team IT interno, guidato da Emiliano Bontempi, e un rinnovamento complessivo a livello di server, hardware, workstation e rete (oggi con dorsale in fibra ottica) con un investimento importante dal punto di vista sia economico sia operativo.

In secondo luogo, per il passaggio dal CAD bidimensionale a quello tridimensionale, MINO ha scelto le soluzioni software Autodesk Inventor, affidandosi ad un nuovo partner, Infoklix, la cui consulenza e competenza tecnica hanno garantito un supporto fondamentale nella realizzazione

MINO SpA sceglie il Digital Prototyping di Autodesk per costruire il suo vantaggio competitivo.

MINO SpA

Case Study

L’azienda passa al 3D per realizzare un impianto di laminazione a caldo

rivoluzionario

Autodesk® Inventor® Autodesk® Showcase®

I software Autodesk Inventor e Showcase hanno supportato l’azienda nella progettazione di una linea di laminazione unica al mondo, realizzato completamente in Italia.

Autodesk e Autodesk® Revit® Architecture sono, rispettivamente, marchio e marchio registrato di Autodesk, Inc. negli StatiUniti e/o in altri Paesi. Tutti gli altri nomi, nomi di prodotto o marchi appartengono ai rispettivi proprietari. Autodesk si riserva il diritto di modificare le funzionalità e le specifiche dei prodotti in qualsiasi momento senza preavviso e declina ogni responsabilità per eventuali errori tipografici o grafici contenuti nel presente documento. © 2010 Autodesk, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

degli ambiziosi obiettivi prefissati. Mino stima che nel corso dei prossimi mesi il 90% dell’ufficio tecnico sarà in grado di utilizzare il 3D.

È evidente che un’operazione di questa portata non poteva essere sviluppata senza la definzione preventiva di una metodologia operativa .

Il primo passo verso il 3D è stato compiuto grazie alla creazione di un manuale di modellazione, unico nel suo genere, contenente tutte le procedure per la fornitura di disegni realizzati con Inventor: passo dopo passo il manuale guida l’utente dallo schizzo iniziale fino alla messa in tavola, in modo da ottenere la massima pulizia e uniformità dei disegni.

Il secondo passo ha previsto lo sviluppo di progetti completamente nuovi, ovvero che non fossero retaggi di macchine già disegnate in 2D.

Di qui la nascita di una linea di laminzione realizzata completamente in Italia con 110 mila componenti: si tratta di un impianto di laminazione a caldo composto da 3 gabbie che consentono la produzione di nastri di alluminio con spessore fino a 1 mm partendo da una colata di una bramma di circa 20 mm alimentata in modo continuo .

Le caratteristiche del treno di laminazione sviluppato da Mino permettono di colare e laminare per cinque giorni consecutivi, garantendo quindi una produttività molto elevata, con un costo energetico specifico per tonnellata di materiale prodotto di molto inferiore a quello ottenuto con le altre tecnologie.

“Questa macchina è stato realizzata interamente in 3D - spiega Marco Pasotto, Design Manager di MINO - All’inizio pensavamo di limitare la progettazione tridimensionale alle parti meccaniche, poi abbiamo esteso il 3D anche ai servizi bordo macchina Oggi altri 3 progetti stanno andando avanti in 3D e poter sostenere lo sviluppo di assiemi di dimensioni importanti e incrementare le prestazioni stiamo passando dalla versione 2008 alla versione 2010 di Autodesk Inventor”.

Questi i risultati a distanza di un solo anno. “Lo sviluppo di questa prima macchina rappresenta senza dubbio un traguardo raggiunto – aggiunge Pasotto – Abbiamo migliorato significativamente la qualità generale della nostra azienda, che oggi è leader a livello europeo, nonostante si tratti di una realtà aziendale molto più piccola rispetto ai suoi competitor”.

Autodesk® Inventor®

I prodotti Autodesk® Inventor® offrono un set flessibile di software per la progettazione meccanica 3D, la simulazione dei prodotti, la creazione di attrezzature e la comunicazione progettuale. Inventor va oltre il 3D con il Digital Prototyping per la progettazione, la visualizzazione e la simulazione dei prodotti.Progettazione: un singolo modello digitale integra tutti i dati di progettazione. Visualizzazione: si può creare una rappresentazione virtuale del prodotto finale prima ancora della sua effettiva realizzazione. Simulazione: si possono simulare per via digitale le prestazioni reali dei prodotti.

Autodesk e Autodesk® inventor® , Showcase sono, rispettivamente, marchio e marchio registrato di Autodesk, Inc. negli Stati Uniti e/o in altri Paesi. Tutti gli altri nomi, nomi di prodotto o marchi appartengono ai rispettivi proprietari. Autodesk si riserva il diritto di modificare le funzionalità e le specifiche dei prodotti in qualsiasi momento senza preavviso e declina ogni responsabilità per eventuali errori tipografici o grafici contenuti nel presente documento. © 2010 Autodesk, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

I RISULTATI

Autodesk Inventor è la soluzione chiave per la prototipazione digitale in ambito manifatturiero: il software consente di lavorare in un ambiente di progettazione multidisciplinare, contenente i dati di progettazione di tutte le fasi di sviluppo dei prodotti per creare un modello digitale unico in grado di simulare completamente il prodotto e offrire ai progettisti l’opportunità di visualizzare, ottimizzare e gestire i progetti prima di arrivare al prototipo fisico. Autodesk Inventor include strumenti specialistici per cavi, cablaggi, tubi, tubazioni e un sistema di analisi a elementi finiti (FEA), che consentono non solo di progettare un prodotto completo, ma anche di testarlo per ottenere un notevole vantaggio competitivo.

Grazie all’adozione di Autodesk Inventor, MINO ha potuto ottenere i seguenti vantaggi:

> migliore qualità generale dell’azienda e dei prodotti offerti

> maggiori prestazioni> migliore sistema di calcolo > abbattimento degli errori: passando al 3D è stato

possibile risolvere numerosi problemi quotidiani, in particolare quelli relativi alla verifica istantanea delle eventuali interferenze tra le varie stazioni che vanno a comporre la macchina finita

> accelerazione dei processi di lavoro

“Abbiamo da subito capito quale fosse l’opportunità di operare in 3D – commenta Pasotto – la generazione di un modello individuale digitale 3D ci consente di trattare il prodotto, con un controllo diretto ed immediato del progettista sulle diverse parti, le funzionalità, il dimensionamento e le forme dei prodotti”.

“Ciò si traduce in una maggiore qualità E’ ancora presto per quantificare il risparmio di tempo in fase progettuale – spiega Pasotto - ma sicuramente la progettazione diventerà più precisa e di qualità elevata riducendo a zero gli errori che ripercuotendosi sulle fasi a valle comportano grandi perdite di tempo”.

Inoltre, Inventor si è rivelato di grande utilità anche perché consente di semplificare il processo della messa in tavola che rimane un elemento importante nella comunicazione con il reparto di produzione.

“Anche in questo caso – aggiunge Pasotto -

le funzionalità di Autodesk Inventor sono in grado di fornire un notevole supporto al progettista disegnatore che, con pochi comandi, produce la tavola così come se la aspettano nel reparto di produzione”.

Anche l’obiettivo di supportare meglio gli uffici marketing e commerciali è stato centrato, grazie alla decisione di implementare Showcase, il software per la visualizzazione di Autodesk che permette di comunicare forme e stile creando immagini accurate ed estremamente realistiche a partire dai dati CAD 3D. Oggi i professionisti di MINO possono presentarsi ai loro clienti attuali e potenziali con materiali chiari e di grande impatto visivo.

Pasotto spiega che “Showcase agevola la creazione di presentazioni a scopi commerciali di qualità elevata e rendering 3D di grande effetto, che utilizziamo per mostrare al cliente le evoluzioni del progetto o il prototipo virtuale dell’impianto che ci ha commissionato. Oggi siamo in grado di presentare modelli di grandi dimensioni in modo visivamente accattivante ai membri del team interno e ai clienti sia che si trovino nella stessa sala o in un altro continente”.

Questi prototipi hanno un aspetto sempre più realistico grazie all’adozione di una libreria di alta qualità con materiali personalizzabili. Si possono scegliere materiali comuni creati da professionisti della visualizzazione 3D, come metalli, vernici, vetro e molto altro ancora , tutto adattabile in base a parametri reali.

Il software è di grande utilità anche perché consente di impostare eventuali alternative progettuali utilizzando diverse geometrie, materiali, posizioni oppure creare combinazioni di alternative esistenti. Durante le presentazioni è possibile visualizzare le diverse alternative o combinazioni con un solo clic del mouse.