l’angolo di SILVIO ...Testimonianza

“ Aveva tanta voglia di vivere. Amava la vita e facevasempre tanti programmi per quando sarebbe uscitodall’ospedale. Quando si avvicinava il giorno in cui do-veva essere cresimato non aveva più fermezza. Aspet-tava quel giorno con tanta gioia a e tanto desiderio.Pregava sovente, specialmente di sera. Non si addor-mentava mai se prima non aveva recitato tutte le suepreghiere”. Franco T.

Oggi tutto è casual: blue-jeans (magaristracciati ad arte) e scarpe da ginnastica,sempre e dovunque, eccetto che a qualchematrimonio o festa particolare, colore dei ca-pelli, marca di un vestito, dello smartphone. Può essere un buon segno, perché uno nonè quello che appare, ma quello che ha den-tro.Ma il lato negativo forse, salta fuoriquando il casual, cioè la massima libertà, sitrasferisce anche nel modo di comportarsi,nella morale personale; quando essere al difuori delle regole diventa una abitudine in-controllata. E questa si chiama crisi morale:“Nel nostro tempo, in vaste zone della terra,la fede è nel pericolo di spegnersi, comeuna fiamma che non trova più nutrimento”.Così dice il Papa ai vescovi del mondo. Euna delle cause, continua ancora il S.Padre, “è lo spegnersi della pratica dellaconfessione”, sintomo della diffusa “disaffe-zione” e trascuratezza di tanti cristiani versoquesto sacramento. “E viene meno il sacra-mento della confessione quando vienemeno la fede”. Sarà colpa dei preti che non ne parlano più,

che sono sempre di meno, che hanno tantealtre cose da fare? E’ proprio il caso di dire,ognuno prenda le sue responsabilità. La logica della fede è ferrea e terribile: ilpeccato c’è in tutti noi e Gesù è venuto a li-berarci dal peccato. Se noi ci sentiamosenza peccato, mentre il peccato gironzolatranquillamente in noi e fuori di noi, anchese non lo vogliamo ammettere, Gesù nonpuò salvarci ! Arriva la Pasqua! Non vi pare che sia unafesta così importante che non ci si può avvi-cinare senza fare un po’ di pulizia interiore?Per Dio, non valgono le mode, ma solo esempre i suoi comandamenti e le regole checi ha suggerito Gesù Cristo. La vera libertàsta proprio nel fare come ci dice Dio, altri-menti siamo schiavi di noi stessi e dellemode del mondo, che vanno e vengono.don Lio

casual e CONFESSIONE

confessioni pasquali ai Favari lunedì santo 26 marzo ore 20.45

FESTA DI COMPLEANNO A SORPRESA!

Benchè l’anagrafe segni: DEANGELIS BA-SILIO nato il 25 – 02 – 1930, il nostro carodon LIO con il suo spirito giovanile e la suacaratteristica cordialità verso tutti, 88 anninon li dimostra. Domenica 25 febbraio allaLonga, dopo la S.Messa, terminata con ilcanto: “TANTI AUGURI”, ci siamo trovati inoratorio a festeggiare il compleanno. Tracanti e l’allegria di tutti i presenti, i ragazzinigli presentarono una bellissima torta condue candeline accese a forma di 8. DonLIO con faccia sorpresa, attorniato dai suoiamati chierichetti , dopo aver condiviso gliottimi dolcetti casalinghi preparati dallemamme, con affetto e amicizia ringraziatutti. E’ stata una festa di compleanno sem-plice ma ben riuscita. Ringraziando con lui ilSignore diciamo ancora: AUGURI DON LIO!!

La domenica successiva, bis della festa aiFavari con la S.Messa solenne e il rinfrescoofferto dal Circolo Anspi nel salone Poliva-lente. AD MULTOS ANNOS!!

don Lio festeggia anche i 65 anni di sacerdozio. Si sta valutando unmodo dignitoso di ricordare questo importante traguardo.... a breve!

Quaresima di fraternità 2018SI RACCOLGONO NELLE NOSTRECHIESE FONDI DA DESTINARE alla scuolacatechisti del Burkina Faso per comperarebiciclette e un carrettino per ogni famiglia dicatechisti che devono spostarsi di villaggio invillaggio.

GITA di due giorni a...Fino a due anni fa, in settembre si orga-nizzava una gita di soli due giorni conun pernottamento nel mese di settem-bre. Ora è molto più semplice effettuarlaa metà giugno. I costi sono contenutiperchè prevedono il solo viaggio e per-nottamento. A presto la meta e i costi...

25 Palme Favari ore 10 Processione delle Palme26 Lunedì santo Favari Confessioni Pasquali28 Merc.dsanto Poirino 20.45 Pregh. di Silvio

Favari ore Via crucis 20.45 per le vie della borgata29 Giov Santo Longa ore17 LAVANDA dei piedi

Favari 18.00 LAVANDA dei piediPoirino ore 21 S.Messa e Lavanda

30 Ven Santo Longa ore 15 Venerazione della croceFavari ore 15 Venerazione della croce

Poirino ore 21 Celebrazione della Passione31 Sab.Santo Longa chiesa aperta

Favari chiesa apertaPoirino ore 21 VEGLIA PASQUALEA

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Bollettino parrocchiale S.Antonio di Padova e B.M.V.Consolata

marzo/aprile 2018 www.parrocchiafavari.it

Tutto parte dal coraggio di duedonne, di nome Maria, che al mattinopresto partono per fare ciò che tutti fa-cevano, secondo il costume del tempo,per onorare i loro defunti. Per loro Gesùè ormai solo un cadavere da imbalsa-mare. Non avevano la più lontana ideadi ciò che sarebbe loro successo. Lespingeva un grande amore, ricono-scente e fedele. Amavano tanto Gesù. La Pasqua èprima di tutto la storia di un’invincibilepassione d’amore. È l’amore che guidaqueste donne prima ai piedi della croce,poi alla tomba. Sul Golgota vediamo losvolgersi di una vicenda d’amore spintafino all’estremo. L’amore non si può fer-mare, lo puoi crocifiggere, ostacolare inogni modo, imbrattare di calunnie, men-zogne e invidie ma fermare mai.L’amore vince sempre. Le armi possonosolo distruggere. Il denaro è solo unmezzo.Credere nella Pasqua significa diven-tare una comunità appassionata, tal-mente centrata sulla vicenda d’amoreche celebra ogni domenica nell’Eucari-stia che nulla la può fermare nel suocammino di costante rinnovamento.Questo avviene lasciandoci continua-mente interrogare: “Che cosa vuole ilSignore, risorto e vivo in mezzo a noi,dalla sua comunità?”; “A quali scelte, a

quale stile di vita siamo chiamati per es-sere riconosciuti come i discepoli del Si-gnore risorto, in mezzo alle personecon le quali viviamo?”. Nella prima Pasqua capitò questo: dapoche donne coraggiose, da un piccologruppo di uomini dapprima persino in-consistenti, partì un’azione che misesotto sopra il mondo, e non si è fer-mata, fino a oggi. Non basta dire “Gesùè risorto”; bisogna farlo vedere. I cri-stiani lievito nella pasta. Il verbo dellaPasqua è “andate!”. Alla comunità èchiesto di continuare un percorso, unastoria, una storia di fede. Gesù disse loro: Non temete; andate adannunziare ai miei fratelliIl segno distintivo della Pasqua è nonavere paura. Vincere la paura è il segnodistintivo della fede.

PASQUA 2018 di don Domenico Cravero

25 aprile 2018 Gita pellegrinaggio alla LongaOgnuno vi arriva con i propri mezzi ... a piedi, inbici, in moto.. Santa Messa ore 11 poi braciolata,patatine e mezzo litro d’acqua a testa 10 euro gliadulti, 5 euro bambini da 5 a 10 anniIscrizioni alla Longa presso Riccardo Rubatto e Sil-via Oddenino, ai Favari al Circolo, alla panetteriaFabaro, da Anna in merceria e da Silvia ai Tabacchi con il versamento della quota Entro il 18 aprile 2018.Grazie per la puntualità nell’iscrizione!

alcuni ciclisti coraggiosi ormai al

traguardo

i nostri mortiLANFRANCO GIOVANNA Casc. TETTI MAINA anni 67 (trigesima 8 aprile ore 9.30 a La Longa )MARIA ANTONIETTA GUARNIERI ved.Amà di anni 90 FAVARI

Alla Longa Domenica 22 aprile giornata del ringraziamento ore 9.30 S.Messa “anniversari di matrimonio” (prenotarsi da Anna)

Buona Pasqua!

1DOMENICA PASQUA ORARI FESTIVI5GIOVEDÌ ore 8.30 Favari S.Messa8DOMENICA ore 10.30 Favari PRIME COMUNIONI

12GIOVEDÌ ore 8.30 Favari S.Messa13VENERDÌ POIRINO CORSO ANIMATORI17MARTEDÌ ore 20.15 Favari REDAZ. Campana19GIOVEDÌ ore 8.30 Favari S.Messa

ore 21 Avatanei frat. Nazarena20VENERDÌ POIRINO CORSO ANIMATORI22DOMENICA ore 9.30 Longa Ann. Matrimonio25MERCOLEDÌ GITA PELLEGRINAGGIO LONGA

ore 20.45 Poirino Pregh. Di Silvio26GIOVEDÌ ore 8.30 Favari S.Messa27VENERDÌ POIRINO CORSO ANIMATORI