LA VOCETTA DELLA MARCONI

GIORNALINO QUADRIMESTRALE

DELLE CLASSI 1^ A e 3^ A

Addio scuola

Dell’infanzia

Finalmente siamo in prima

La scuola dei grandi

Eccoci qua siamo

Alunni di terza A

Vi accogliamo con

Simpatia, tanto

Amore e allegria

Eccoci arrivati

Siamo arrivati con tanta vogliadi crescere e di impararequalcuno una lacrima silascia scappare, ma poici ripensa e si mette a cantare.Un girotondo di piccole maniche si tengono fino a domaniIo sono Delia, io sonoGiovanni, già metto il cappottoNell’attaccapanni.Io sono Angelo e io Salvatore,tutti i compagni li porto nelcuore. Siam tutti amici, tuttifratelli vogliamo bene pureai bidelli, alle maestre,alla Dirigente, a tutti ipopoli a tutta la gente.

Classe 1^ A

La scuola

Di mille sorrisi è fattala scuola.E’ piena di bimbi non èmai da sola.Gridano, corrono fanno baccanoe si preparano ad andare lontano.Lontano per il mondo,in un grande girotondofatto di colorie di bimbi straniericon un futuro dadisegnare e tantiamici da poter amare.

Classe 3^ A

A settembre è dura ricominciare ma i nostri ricordi delle vacanze ci daranno quella marcia in più per

ripartire alla grande verso un nuovo anno scolastico.

CONOSCIAMO IL DIRIGENTE SCOLASTICO

I piccoli alunni di prima e di terza A non finiscono mai di stupire con le loro imprese mirabolanti,

infatti sono andati a intervistare la nuova Preside prof. ssa Maria Santa Russo.

Reporter Valeria ( 3^ A ): Buongiorno e ben venuta tra noi. Ma lei, è contenta di essere venuta nella

nostra scuola?

Preside: Certo che sono contenta di essere venuta in questa scuola , perché ci siete voi, le maestre, i

vostri genitori e anche perché mi avete ben accolta.

Reporter Alessia ( 1 ^ A ): Vedo che la sua stanza è colorata di rosa. Le piace questo colore o lo

detesta?

Preside: No, mi piace il rosa anche se questo è rosa salmone. Amo questo colore anzi spesso indosso

qualcosa di rosa.

Reporter Valeria: Questa intervista la gradisce o la infastidisce?

Preside: No, no, la gradisco molto, anzi pensavo che le domande fossero più difficili e poi con due

reporter come voi ….

Reporter Alessia: Ma lei la patente ce l’ha?

Preside: Si, che ce l’ho.

Reporter Alessia: Allora perché si fa accompagnare da suo marito? Non pensa che lo disturba?

Preside: Abbiamo solo una macchina e visto che resto tutto il giorno a scuola mio marito preferisce

accompagnarmi. Per lui non è un fastidio ma un modo di stare insieme.

Reporter Valeria: Lei è contenta quando le maestre puniscono o perdonano?

Preside: Non sono contenta quando le maestre puniscono ma quando si sbaglia più volte è necessario

che facciano capire ai bambini dove hanno sbagliato. E poi le punizioni sono sempre a fin di bene.

Reporter Alessia e Valeria: Preside, la ringraziamo per il tempo che ci ha dedicato, le auguriamo un

buon lavoro e la salutiamo con affetto e con un bacino!

La scuola è un luogo magico dove anche le cose parlano …

Sentite cosa hanno da dire i colori di Simona ( 3^ A )

Parlano i colori

Io sono il rosso coloro

i cuori pieni d’amore.

Io sono l’azzurro dipingo cieli

sereni e senza nuvole.

Fatemi parlare sono il verde

la speranza con me mai si perde.

Parlo io sono il bianco. Di tanta

neve mai mi stanco.

E del giallo che ne pensate?

Tanto sole tutta l’estate.

Il presepe vivente al muse

o della civiltà contadina …

I FRUTTI

INVERNALI

L’arancia: il succo dell’esperienza

Nel ricordo di tutti i bambini morti ingiustamente, durante le persecuzioni nazisti, gli

alunni cantavano così:

Ninna nanna di pace

Ninna nanna di pace che invento

pensando a un bambino

Che è arrivato stanotte

dal mare col freddo che fa.

Trasportato sulle ali del vento

da un paese lontano, fin qua

Con in tasca il ricordo più dolce di un’altra città. . .

IMPARARE FACENDO

I LAPBOOK

Le maestre ci hanno spiegato che il lapbook è’ una cartelletta costruita a mano che

raccoglie una unità didattica. E’ contemporaneamente libro- quaderno- verifica. I

lapbook sono utili per memorizzare e fissare i concetti, è a carattere monotematico e

contiene disegni, testi brevi e semplici e filastrocche o poesie in rima. E’ utilissimo nei

casi di DSA perché è molto semplificato.

Classe 3^A

Classe 1^ A

LABORATORIO DI LETTURA CREATIVA

Perché la storia di Cipì in 1^ A

E’ un piccolo racconto di formazione adatto ai lettori dai 6 ai 100 anni.

Cipì è un passerotto curioso e intraprendente, proprio come tutti i bambini che vogliono

spiccare il volo per scoprire il mondo e per diventare grandi.

Cipì insegna ad essere se stessi, ad imparare a trasgredire ma anche a saper gestire la

trasgressione.

Perché le avventure di Pinocchio in 3^ A

E’ un classico della letteratura per ragazzi che viene sempre proposto perché può dire

ancora qualcosa ai lettori del XXI secolo. Col linguaggio semplice della fiaba, può

raccontare la difficoltà di crescere per un bambino che si lascia distrarre dalle

tentazioni, il disagio delle scelte quando la volontà è frenata dalla curiosità e la bellezza

degli affetti sicuri che ripagano delle disavventure e delle amarezze e ridonano sapore

alla vita.

I MARINES

I militari statunitensi della base di Sigonella adottano la nostra scuola, dopo il

protocollo d’intesa sottoscritto con la nostra preside, ecco il via agli interventi di attività

ambientale e di interazione di lingua inglese per migliorare la vita degli studenti.

Hi friends Marines, you are welcome in our school!

Perché la luna è sempre così pallida?differenza del Sole, fa sempre il turno di

Pierino torna dalla sua prima vacanza in caallora, tesoro, ti sei divertito? Cheincuriosito di più?” gli chiedeE Pierino: “I maialini, sono così buffi! Pate quando fai il sonnellino pomeridiano!”.

La maestra sta interrogando Pierino e“Pierino, ricordi chi è stato il primoterra?”. Pierino ci pensa un po’ e poi risposoddisfatta: “Il primo uomo che si ricordiAllora la maestra dice: “Pensaci bene,primo…“Romolo, signora maestra” insiste il“E Adamo allora chi è?” chiede lE Pierino: “Beh, signora maestra ncontassero anche gli stranieri!”.

Pierino sta sfogliando un vecchio albumcon molta attenzione,quando incuriositomamma: “Mamma chi è questo bfotografato insieme a“Ma è il tuo papà!” risponde laE Pierino: “Ma allora chi è quel signore grche vive con noi?”.

Dove va un kinder pinguì quandVa in kinder paradiso… ma solo se è sbueno. Sai com’è morto? Si era con la

Perché, anotte!

mpagna.“Ecosa ti hail padre.rlano come

gli chiede:uomo sullande con ariaè Romolo”.Pierino, il

primo”.bambino.

a maestra.on sapevo

di famigliachiede allael signore

te?”.mamma.

asso e calvo

o muore?tato kinderfiesta stava

correndo ed è andato a sbattere contro dei tronky ed èrimbalzato in un campo di kinder cereali… La sapeviquesta? No?!?Kinder sorpresa!!!

Un tipo racconta ad un amico: “Avevo un caneferocissimo. Così l’ho mandato ad un istituto dirieducazione”. “E gli è servito?” “Si che gli è servito.Adesso prima di mordere qualcuno si mette iltovagliolo!”.

I COLMI

Qual è il colmo per una giraffa?Avere le vertigini.

Qual è il colmo per un pidocchio?Perdere la testa!

Qual è il colmo per un agnellino?Avere una fame da lupo .

Qual è il colmo per uno che si chiama Pietro?Essere alto più di un metro!

Se fa bello per San Gorgonela vendemmia va benone.

Cielo a pecorelleacqua a catinelle.

Qual è il colmo per un vulcano appena nato?

Dire: mag-mma.

Qual’è il colmo per un pomodoro?

Avere un futuro da passato

Quale è il colmo per un pizzaiolo?

Avere la moglie siciliana, capricciosa e a cuipiacciono le 4 stagioni

INDOVINELLISiam verdi e piccinisiam fatti a pallinistiam dentro una bucciaverdina verducciasiam tutti fratellici chiaman …

Mi rincorrono i bambiniper i prati e nei giardini;le mie ali sembran fioridai più vividi colori;son la bianca, rossa, giallaleggerissima …

Nel bosco c’è un ometto carino e bel,ha in testa un cappelletto color caffè.Chi sa dir chi sia l’omettoche nel bosco sta soletto?

PASSATEMPI

Notiziario realizzato a cura deglialunni delle

classi I e IIIA della scuola primaria a

conclusione del primo quadrimestre

anno scolastico 2015/20216

Capo redattore:

Ins. CaccamoConcetta

Rapisarda Santa

Dirigente Scolastico

prof. ssa Maria Santa Russo