cesare giardinila via lattea

associazione culturale borgo artecorso Mazzini 5128021 Borgomanerotel/fax 0322 834 262

cesare giardinila via lattea24-04-2009/16-05-2009

testo di luisanna dalù

galleria borgo arte - borgomanero

In collaborazione con:Spazio Tadini

Si ringraziano:Francesco Tadini, Gianni Valentino, Luisanna Dalù

Fotografie:Gabiele Francese

La Via Lattea è un omaggio al cielo, quello vero, non questo che ci stanno

offuscando.

La Via Lattea è un omaggio ai poeti, a tutti i poeti di ogni tempo e luogo.

La Via Lattea è un omaggio a Luis Bunuel.

La Via Lattea è un omaggio ai viandanti, ai pellegrini e ai migranti che per

fame, per fede o per smania ribelle imboccano la strada.

Luisanna DalùNapoli, marzo 2009

2

1

4

3

5

6

7

9

8

Cesare Giardini è nato a Vigevano il 3 agosto 1948, terminati gli studi artistici inizia un percorso di ricerca sulla pittura come racconto attraverso un uso originale del colore e della composizione.Da anni, al centro della speculazione narrativa pone “il viaggio”, viaggio inteso come contenitore della memoria, del sogno e come grande metafora. Ultimamente la sua pittura si è orientata ad un indagine, in chiave poetica, sulla trasformazione del paesaggio contemporaneo e del rapporto tra paesaggio e architettura. Anche i personaggi rappresentano una costante della sua pittura: compagni di viaggio o poeti amati (vedi ritratto di Pasolini, Pavese, Kafka, Rimbaud ecc).

Hanno scritto sulla sua pittura, tra gli altri: Luca Arnaudo; Aldo Braibanti; Luciano Caramel; Floriano De Santi; Lorella Giudici; Raffaele De Grada; Giorgio Seveso, Giulio Salierno, Gaetano Maria Bonifati, Raffaele De Grada, Rossana Bossaglia e Milena Milani. Nel 2007 ha partecipato alla collettiva itinerante Padiglione Italia culminata a Venezia a cura e con un testo in catalogo di Philippe Daverio. È presente nel catalogo Word Museum a cura di Luciano Caramel e negli ultimi volumi del Catalogo della pittura moderna e contemporanea, G. Mondadori editore, Milano. Sue opere sono in pregevoli collezioni private e pubbliche.

Biografia Critica

È difficile scrivere qualcosa di nuovo e diverso sull’opera di Giardini perché gli studiosi e critici che se ne sono occupati, tra i più attenti e sensitivi nel panorama attuale, hanno saputo cogliervi con estrema finezza il senso del viaggio come metafora.Metafora di che cosa? Della vita per dirla subito banalmente: dell’andar oltre, dunque, dal finito verso l’infinito, dal rapporto con il mondo verso la solitudine...

Rossana BossagliaDal catalogo della personale Viaggi corsari.

Napoli , Castel de’’Ovo”, 2008

Il viaggio è un vero tòpos della letteratura e dell’arte. Da sempre, anche proprio in modo diretto, esplicito, ma pure traslato, metaforico, e ancora non solo sul registro estensivo geografico, ma anche su quello interiore: da Marco Polo a Goethe, a Stendhal, a Proust a Kerouak, e da Bellotto a Gauguin a Michaut. Sopra siffatto registro è, da tempo e per natura, Cesare Giardini, un pittore singolare, segnato da una visionarità tutta sua, aperta all’esterno attraverso l’affondo nella fantasia e nell’invenzione. Ossia proteso ad un fuori che è proiezione del dentro, che anzi con questo si confonde, è tutt’uno…

Luciano CaramelDal catalogo ”Il viaggio”, Galleria Il Cannocchiale.

Milano, settembre 1996

La poetica di Cesare Giardini pittore Cesare Giardini ama la pittura. Ama le tinte stese a pennellate brevi e fitte. Ama dipingere in modo leggero e trasparente. Ama il colore più del disegno, l’impressione più della forma, l’ingenuità più della presunzione. Difficilmente i tocchi di pennello rispettano i limiti della figura, si organizzano in contorni, seguono il perimetro delle cose.Ovattato, leggero, inconsistente come la superficie delle nuvole, il colore gode di assoluta libertà e si muove anarchicamente su tutta la superficie...

Lorella GiudiciDalla presentazione della mostra personale “RosEvento”.

Borgomanero, Galleria Borgoarte, novembre 2002

…e poi, ci sono gli addii, quei momenti in cui si ha l’impressione che possa essere l’ultimo momento dell’incontro tra due persone… Secondo me Giardini queste cose le ha capite molte bene, e lo dimostra, in maniera validissima, quando cerca, soprattutto nei ritratti, di fermare l’immagine continuamente in movimento che continuamente sfugge davanti ai nostri occhi...

Raffaele De GradaDalla conferenza alla mostra personale alla Fondazione

Marco Mantovani. Milano, dicembre 1999

10

Mostre personali

2009 Vigevano 30 aprile – 10 maggio “Catrame, da e per Lucio Mastronardi”. Mostra personale nella Sala dell’Affresco del Castello di Vigevano a cura dell’Istituzione Cultura della città di Vigevano.2009 Borgomanero 24 aprile – 16 maggio “La via lattea”. Mostra personale alla Fondazione Marazza e alla Galleria Borgo Arte.2008 Napoli 10 – 30 settembre ”Viaggi corsari”. Mostra personale a Castel dell’Ovo. A cura di Ornella Tozzi, testo in catalogo di Rossana Bossaglia.2008 Milano 15 giugno 1 luglio “Il viaggio possibile”. Mostra personale allo Spazio Emilio Tadini. Testi di Rossana Bossaglia e Francesco Tadini.2008 Milano febbraio – marzo “Passaggi- Paesaggi”. Mostra personale allo studio Neo Geo in via del Lauro 3. Testo in catalogo di Luca Arnaudo.2007 Vigevano Teatro Cagnoni. Presentazione e donazione del ritratto di Lucio Mastronardi con un testo di Rossana Bossaglia. Serata di premiazione del premio letterario Lucio Mastronardi.2007 Vigevano Cavallerizza del Castello. Personale di opere sul Viaggio durante la Settimana Letteraria Vigevanese, a cura dell’Assessorato alla Cultura di Vigevano.2007 Milano Studio D’Ars. 9 – 22 gennaio “Il ritorno dei Tartari”. Da e per Dino Buzzati a cura di Grazia Chiesa e con un testo di presentazione di Rossana Bossaglia.2006 Trapani Provincia di Trapani, Palazzo Riccio di Morana. Personale: “Orizzonti”, Testo di Viola Lilith Russi.2005 Vigevano Piazza Ducale, presentazione dell’Autobus Stav: New York.2005 Vigevano mostra personale “Scarpe, Viaggi e Fantasia”. Museo Internazionale della Calzatura. Castello di Vigevano. Testo di presentazione di Giuseppe Castelli.2005 Vigevano Fondazione Arti e Mestieri Vincenzo Roncalli, personale: “Viaggio a New York”, in collaborazione con Libreria Bocca Milano.2004 Cortina d’Ampezzo Spazio Arte Cultura, personale, “Viaggiatori di montagna”.2004 Milano, Spazio Bocca, personale, “Souvenir de Vojage”, testo di Milena Milani.2004 Pavia “Appunti di viaggio” Santa Maria Gualtieri. Personale. Testo di Luisanna Dalù.

2003 Sondrio “I giorni della merla”. Palazzo Pretorio. Personale, testo in catalogo di Floriano De Santi2003 Milano “Viaggi colorati”. Banca Industria Commercio. Personale. Testi in catalogo di Milena Milani, Raffaele De Grada, Luciano Caramel, Floriano De Santi.2002 Brescia Galleria Sculptures. “Viaggi e viaggiatori”. Personale. Testo in catalogo di Floriano De Santi.2002 Borgomanero Galleria Borgoarte. “RosEvento”. Personale. Testo di Lorella Giudici.2002 Vigevano Sala dell’Affresco, Castello di Vigevano. “Le rose di Prevert”. Personale.2000 Cortina d’Ampezzo Spazio Cultura. “Oggi si parte”. Personale. Testo di Milena Milani.2000 Monaco, Montecarlo Galerie PatioArt. “Invitation au voyage”. Personale. Testo in catalogo di Milena Milani.1999 Vigevano Sala dell’Affresco, Castello di Vigevano e sala Ottocentesca di Palazzo Roncalli. “Antologica”. Testo in catalogo di Gilberto Madioni.1999 Milano Fondazione Marco Mantovani. “Un pittore e il suo viaggio”. Personale. Conferenza di presentazione di Raffaele De Grada.1997 Marbella Galleria de arte El Catalejo. Personale. Catalogo della galleria.1997 Como Galleria d’arte Il Salotto. “Contrabbandieri di sogni”. Personale. Testo di Michele Caldarelli.1996 Milano Galleria d’arte Il Cannocchiale. ”Il Viaggio”. Cura e testo in catalogo di Luciano Caramel.

Indice dei quadri

1 Via lattea, 2009, olio su tela 50 x 702 Via lattea 2, 2009, olio su tela 140 x 403 Frontiere 2, 2009, olio su tela 100 x 1004 Nuvole in viaggio, 2009, olio su tela 50 x 405 I giorni e le ore 2, 2009, olio su tela 120 x 1006 Il viaggio, 2008, olio su tela 120 x 1007 Viaggio in Italia, 2005, olio su tela 30 x 408 Viaggio nel mito, 2009, olio su tela 50 x 709 Viaggio d’inverno, 2009, olio su tela 120 x 100

10 Cesare Giardini lavora al ritratto di Cesare Pavese11 Viandante, 2009, olio su tela 40 x 40

11