La tigre bludi Petr OukropecRepubblica Ceca - 2012 - 90 min

> La tigre blu (Modrý tygr) fa parte di una collezione di film europei: la collezione CinEd, un programma di educazione al cinema rivolto ai giovani.

> Questa scheda mi permette di riscoprire il film, di ripercorrerlo attraverso le parole e le immagini, di sapere qualcosa di più sul luogo e sull’epoca in cui vivono i personaggi, di creare e di inventare, di spingermi oltre accostandomi ad altre opere: film, libri, musiche, fotografie, dipinti…

Partecipando a CinEd, condivido le mie scoperte cinematografiche con i giovani di altri paesi europei!

L’auteur de cette fiche est Arnaud Hée, critique de cinéma

Foglio dellostudente

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Il filmIn Europa e altroveIl film ed ioApprofondimenti

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A Il film 1

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Scenari nel film Un percorso in immagini

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(8) Una tigre fittizia appare sotto svariate forme seminando il panico nella città. Il sindaco dapprima nega la sua esistenza, poi inizia a darle la caccia.

(7) Quando i bambini escono da scuola, si ritrovano negli ex stabilimenti termali della città. Grazie alla sua immaginazione, Johanka dà vita a un’isola dipinta su una parete.

(10) La tigre guarisce e la sua magia agisce sul giardino botanico, in cui fioriscono improvvisamente delle piante rare, soprattutto di colore blu. Incuriositi, parecchi visitatori accorrono per vederle.

(9) Rimasta ferita in uno scontro con il macchinone del sindaco, la tigre si rifugia nel giardino botanico. Johanka e Matyas la scoprono e chiedono aiuto alla madre di Johanka che la cura con delle erbe.

(12) Kráčmera, l’assistente del sindaco Rýp, scopre che la tigre si trova nel giardino botanico. Calata la notte, egli la cattura e la porta di nascosto in un seminterrato. Johanka e Matyas, che facevano la guardia alla tigre, lo seguono e chiamano aiuto. Il sindaco viene smascherato.

(11) La presenza della tigre influisce positivamente anche sul padre di Matyas e sui rapporti tra i genitori dei due bambini. La mamma di Johanka invita tutti a cena.

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A Il film 1 Scenari nel film Un percorso in immagini

(2) Johanka e Matyas contano i cani lungo il tragitto per andare a scuola. I cani diminuiscono giorno dopo giorno.

(1) È mattina nel giardino botanico in centro città. Johanka e sua madre, una donna delle pulizie, vivono nel giardino insieme a Matyas e a suo padre, che lavora come botanista. I rapporti tra i due adulti non sono molto amichevoli.

(3)Una maestra severa controlla sempre che Johanka indossi le pantofole a scuola. Le due si scontrano continuamente e, durante una riunione, Johanka riceverà uno schiaffo.(4) Johanka ha una fervida immaginazione. Nella sua fantasia, vede spesso una tigre salvatrice, che fa apparire subito dopo il litigio con la maestra.

(6)Le nuove planimetrie in bianco e nero sembrano moderne ma, rispetto ai vecchi quartieri e alla loro diversità, danno l’impressione di una città austera e impersonale, senza elementi naturali.

(5) Il sindaco Rýp fa visita alla scuola di Johanka per mostrare ai bambini il nuovo piano urbanistico della città. Johanka e Matyas scoprono allora che il comune intende demolire il giardino botanico.

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A Il film

Il sindaco Rýp: Vi mostreremo una nuova città, una città fatta apposta per voi. La città dei vostri sogni.

L'architetto: Il vecchio quartiere sarà interamente demolito. E qui sorgerà la nuova città con una fontana e dei negozi.

Johanka : E che ne sarà del vecchio giardino botanico?

L'architetto: Sarà sostituito con un nuovo parco di divertimenti.

Johanka : Mamma, le cose che immagino possono succedere veramente?

La mamma: Che cosa vuoi dire?Johanka : Un sogno esiste anche se

non posso toccarlo?

Frasi ascoltate nel film2

Il filmA Hanno detto del film...3

Petr Oukropec, il regista de La tigre blu, è soprattutto un produttore cinematografico, ma siccome ma non ha trovato un regista che facesse al caso suo, ha deciso di girare egli stesso il film.

Si è ispirato al libro La tigre blu di Juraj e Tereza Horvát, collaborando con loro al copione e concentrandosi soprattutto sul personaggio principale di Johanka e sulla sua avventura.

Tra i temi del film ‒ racconta Oukropec ‒ ci sono i segreti dei bambini, l’importanza della libertà interiore, il potere dei sogni e l’amicizia tra le persone. In fondo, queste cose sono più importanti dei luoghi che cambiano e si trasformano.

(Petr Oukropec, Kinobox, 2012)

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In Europa e altrove

B Un solo film… tanti titoli

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Como si dice La tigre blu in altri paesi? Finlandia: Blue tiger

Regno Unito: The blue tiger

Spagna: El tigre azul

Portogallo: O tigre azul Italia:

La tigre blu

Lituania: Mėlynasis tigras

Repubblica Ceca: Modrý tygr

Romania:Tigrul albastru

Bulgaria:Синият Тигъ

Locandina ceca, inglese e tedesca

In Europa e altrove

B 2 Il film e la sua epoca

Contesto:

Il film è ambientato in una grande città della Repubblica Ceca, che, sebbene non del tutto reale, ricorda la capitale Praga. La Repubblica Ceca vanta una storia lunga e travagliata, che inizia con l’arrivo dei primi popoli slavi nelle sue terre intorno al X secolo. È un paese relativamente piccolo, in cui convivono modernità e tradizione.Sotto il regime comunista (1948-1989), numerose persone sono state espropriate poiché i beni dovevano essere messi in comune. Dato il clima di disinteresse generale verso la proprietà, dopo il crollo del regime c’è stato un periodo di forti disordini ed è così che molti edifici storici si sono ritrovati disabitati o sono andati distrutti. Gli abitanti della Repubblica Ceca parlano ceco. I bambini della città vecchia vanno a scuola dove, oltre agli insegnanti, lavora un bidello che è molto severo con i suoi cani. Il suo compito è chiudere il portone d’ingresso prima dell’inizio delle lezioni e controllare chi arriva in ritardo. Nelle scuole ceche, i bambini hanno degli spogliatoi in cui si cambiano e indossano delle pantofole (al posto delle scarpe).

Francia:Le tigre bleu

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Il film ed io

C Imparo ed immagino1

Se potessi dare al film un titolo diverso da La tigre blu, sarebbe…

C’è qualcosa in particolare che vorrei sapere sul film, sul paese o sull’epoca in cui è ambientato? Che cosa mi ha sorpreso?

A quale animale farei appello in caso di emergenza?

Che cos’è la libertà? Che cosa significa essere liberi? Qual è, secondo me, l’animale simbolo della libertà?

Che cosa mi piacerebbe chiedere al regista Petr Oukropec se lo incontrassi?

Provo a dire o a disegnare cosa succederebbe se… - Johanka non potesse disegnare - la tigre blu non avesse preso vita - dopo aver preso vita, la tigre blu non si fosse ripresa dalla ferita - dopo aver preso vita, la tigre blu non avesse potuto fare miracoli - .............................................................

In quale luogo mi sento bene e dove si trova questo luogo? Fotografo l’ambiente in cui vivo. I luoghi delle mie foto assomigliano a quelli del film?

Osservo se assomigliano di più ai luoghi del giardino botanico della città vecchia o ai moderni edifici della città nuova.

Scelgo una foto che mi ispira per immaginare la mia storia personale e provo a raccontarla o a scriverla.

Mi piace sognare durante il giorno?Ho una fervida immaginazione?

Immagino di poter scrivere una lettera al personaggio principale del film, Johanka, in cui le parlo della mia immaginazione, le dico se la capisco, se vivo determinate situazioni allo stesso modo. Posso anche scrivere una lettera a Matyas per dirgli quali sono i miei interessi, cosa so fare, se ho mai risolto un problema, un mistero, un compito assegnatomi.

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Il film ed io

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Creo la mia locandina del film.

Scelgo alcune immagini del film (accedendo all’Area Giovani Spettatori sul sito CinEd).Le immagini scelte mi fanno pensare ad altre immagini che conosco (quadri, fumetti, video ecc.)?

Faccio interagire le immagini le une con le altre. Confronto le immagini del film con i quadri del pittore francese Henri Rousseau (1844-1910). Confronto alcune situazioni e immagini de La tigre blu con i filmati educativi disponibili nell’Area Giovani Spettatori, che riuniscono estratti di altri film CinEd incentrati su determinati temi.

Come far rivivere l’animale nel film?Nel film, le fantasticherie di Johanka appaiono sotto forma di un’animazione bidimensionale. La parte piana è disegnata, l’immagine originale è ritagliata in più parti e lo sfondo è creato separatamente.

Creo il fantoccio di un animale in modo da poterne poi spostare i pezzi secondo le istruzioni. Per prima cosa, disegno l’animale, poi visualizzo quali parti del corpo si muoveranno. Concludo il disegno delineandone le articolazioni con del nastro adesivo. Penso a un luogo in cui il mio animale si muove, in cui è a suo agio. Creo allora uno sfondo utilizzando dei fogli di carta colorata: sarà il suo habitat.Quindi colloco l’animale in questo habitat e provo a farlo muovere. L’animale scompare o si stacca dallo sfondo? Usa gli elementi del suo habitat per spostarsi (saltare, strisciare, volare…)?

AREA GIOVANI SPETTATORI cined.eu/it/area-giovani-spettatori

Sorpresa! o Tigre in una tempesta tropicale, 1891.

Paesaggio esotico, 1908.

Scegliere e creare immagini

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ApprofondimentiD

Se ti è piaciuto La tigre blu, ti piaceranno sicuramente:

Rentrée des classes (1956, Francia) di Jacques Rozier (film della collezione cined)È il primo giorno di scuola ma il piccolo René, invece di andare a lezione, decide di passare la giornata nella natura in compagnia degli animali. Certe situazioni legate all’ambiente scolastico ricordano La tigre blu.

Petite Lumière (2003, Francia) di Alain Gomis(film della collezione cined)Ciò che accomuna i due film è il potere dell’immaginazione delle due protagoniste - Fatima e Johanka – e il loro rapporto conflittuale con il mondo reale.

El espíritu de la colmena (1973, Spagna) di Victor Erice (film della collezione cined)Ana, otto anni, si pone molte domande sullo spaventoso Frankenstein che ha visto al cinema. Come Johanka, anch’ella mescola realtà e fantasia e vive una serie di avventure in un mondo tutto suo.

Le cronache di Narnia – Il leone, la strega e l’armadio (2005, Stati Uniti/ Regno Unito) di Andrew AdamsonLe cronache di Narnia – Il principe Caspian (2008, Stati Uniti/ Polonia/ Slovenia/ Repubblica Ceca) di Andrew AdamsonLe cronache di Narnia – Il viaggio del veliero (2010, Stati Uniti) di Michael Apted

Na pude aneb Kdo má dneska narozeniny? (2009, Repubblica Ceca/ Slovacchia/ Giappone) di Jiří Barta

Mach a Šebestová (1973-1986, Cecoslovacchia) di Miloš Macourek, Adolf Born, Jaroslav Doubrava

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Questi personaggi:

Questo libro:

Alice (1988, Cecoslovacchia, Svizzera, Gran Bretagna, Germania Ovest) di Jan ŠvankmajerIl personaggio di Alice si ispira alla protagonista del libro Alice nel Paese delle Meraviglie. Grazie al lavoro di animazione, questo film ci fa rivivere le avventure della celebre ragazzina come fossimo al suo fianco, in uno strano mondo frutto della sua immaginazione.

Chobotnice z druhého patra (1986, Cecoslovacchia, Germania Ovest) di Jindřich Polák Durante una vacanza al mare non molto riuscita, due bambini, Honzik ed Eva, scoprono una strana sostanza con cui creano due calamari. I loro nuovi amici sono dotati di poteri straordinari e a partire da quel momento accadono cose fuori del comune.

Pascal ne Il palloncino rosso (1956, Francia) di Albert LamorissePascal è un ragazzino che si ritrova ad affrontare una serie di situazioni per le strade di Parigi. Sia il film che il libro raccontano dell’amicizia tra un ragazzino e un palloncino rosso.

Le cronache di Narnia (1950-1956, Regno Unito) di Clive Staples Lewis Questa saga di sette capitoli racconta le avventure di alcuni bambini che approdano a Narnia, un regno immaginario dove esiste la magia e gli animali parlano. Nella lotta del Bene contro il Male i bambini svolgono un ruolo fondamentale.

L'autrice di questa scheda è Martina Voráčková in collaborazione con la Cinémathèque Française.